Misura dell'etere tramite onde radio - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Misura dell'etere tramite onde radio

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
    E come mai ce n'è ancora in giro?
    Se precipita sulla terra perchè ha una massa, come mai la velocità di rotazione della terra non diminuisce?
    La terra gira per il semplice fatto di essere una biglia immersa in fluido che ha una direzione e velocità ... il fluido è l'etere (non quello etilico di ieri...)...

    Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
    Ma non della conservazione del momento angolare... curioso no?
    effetto magnus
    il dito medio di Galileo

    "che sempre l' ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte"

    damn the soul of your dead ancestors

    Commenta


    • la mia è un'ipotesi per spiegatmi perchè si misura una velocità Doppler solo dall'alto. Ma come vedi cambio opinione continuamente in base alle osservazioni.
      Fanne te un'altra, invece di ironizzare, che è estremamente snob e facile e stupido.
      Ho postato pure le misurazioni con l'MM in Germania ed in Italia che indicano la variazione delle frange d'interferenza puntando allo Zenith; sei facilitato quindi... Fai te le verifiche, non attendo altro. Trovaci qualche errore.

      E'misterioso il tutto, certo. Nessuno però ha la verità in tasca. Da quando esistiamo cerchiamo di spiegarci il mistero della Natura.
      La luce in primis. Non a caso la bibbia inizia col "fiat lux"...

      Commenta


      • La terra gira per il semplice fatto di essere una biglia immersa in fluido che ha una direzione e velocità ... il fluido è l'etere (non quello etilico di ieri...)...
        Occhio alle parole che usi, perchè poi se parli di fluido uno si aspetta che ci sia un fluido appunto.

        Fanne te un'altra, invece di ironizzare, che è estremamente snob e facile e stupido.
        Non c'è niente di snob facile e stupido, datti una calmata: semplicemente ho confutato la tua osservazione, perchè se l'etere ha una massa e l'etere cade sulla terra coma la piogga, allora la terra dovrebbe rallentare progressivamente.
        Non sei d'accordo? spiega tu perchè non dovrebbe rallentare, la sparata l'hai fatta tu, non io.

        La mia ipotesi è che non esiste nessun etere e le tue misure sono misure affette da errori sperimentali sistematici.

        Commenta


        • Errori sistematici?
          Dimmi dove , almeno. O chiedemene altri su particolari sospetti.

          Quanto al rallentamento della rotazione terrestre : hai forse te i dati di 6 miliardi di anni di rotazione della Terra? (Tanti ne dovrebbe avere secondo quanto lessi su Hurey.). Se rallenta acquisendo la "massa" dell'etere, che dev'essere infinitesima, rallenterebbe di infinitesimi di secondo... Prova te a controllare poi vediamo.

          Ti ri-invito a ripetere te le misure.

          Ma forse sei soddisfatto del tuo dogma che il mezzo non esiste a priori. Malgrado che l'MM ripetuto dal tedesco abbia dato risultato POSITIVO puntato verso l'alto...

          Quanto alle mie "sparate" forse sarebbe più gentile chiamarle ipotesi.
          (Già, il rispetto .... cos'è?)

          Se l'etere ha una massa dev'essere infinitesima. E l'Universo è infinito . O conosci anche il suo limite? Coi dogmi puoi anche questo.

          Guardati questo video almeno: lo ha fatto da circa un anno il tedesco Martin Grusenick. Così vedi coi tuoi occhi .
          L'MM positivo sulla verticale. Si vedono due variazioni delle frange d'interferenza, una a - 45° l'altra a +45°, una per braccio.

          http://www.youtube.com/watch?v=7T0d7o8X2-E

          inoltre anche lo statunitense Frank G. Pearce ha rilevato sulla verticale una variazione:

          http://www.youtube.com/watch?v=s2eGTddLb1s&NR=1


          Sono entrambi errore sistemico? Anche Galileo fece un errore sistemico?

          La Relatività dice che non deve variare niente. La volpe e l'uva...ma non è forse quello il vero l'errore sistemico? mascherato dietro una valanga di traformazioni quadridimensionali? mettere assieme spazio e tempo non è forse un errore ? non sistemico ma epistemologico...
          Ultima modifica di maxwelliano; 03-01-2011, 04:47.

          Commenta


          • Buon anno a tutti ..
            ragazzi qui non stiamo a scuola a fare il compito in classe!
            si fanno esperimenti su argomenti non trattati dai programmi
            scolastici, si postano risultati, ed è possibile aggiungere
            qualche commento che potrebbe anche non essere in linea
            con il comune senso che si dà alla scienza e non per questo
            si debba ripresi ne tanto meno ricevere qualche brutto voto
            in pagella.
            Leo48
            -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
            -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

            Commenta


            • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
              ha usato diverse guide, aria e perfino pezzi di coassiali, ed ha sempre registrato qualcosa
              Ti ricordo che Maxwelliano ha misurato qualcosa anche senz'alcun basculamento. In questo caso, non ti viene da pensare che possa c'entrare il rumore elettromagnetico, magari d'origine antropica, captato dal suo apparato?
              le uscite dei generatori reggono perfino i cortocircuiti
              Ok, "reggono", cioè "funzionano"; ma "funzionano" bene come se ci fosse adattamento? cioè io vorrei qualche informazione in più riguardo possibili derive di frequenza indotte dalla troppa riflessione che potrebbero inficiare i risultati dell'esperimento.
              non stiamo discutendo della trasmissione ideale di un onda in una guida
              Hai ragione. Però Maxwelliano s'improvvisa pure teorico e, in quest'improvvisazione, assume come ipotesi di partenza un concetto che sappiamo già essere totalmente inconsistente (modello a raggio diretto in guida). Che valore potranno mai avere le conclusioni dedotte da una teoria che si basa su ipotesi completamente errate e infondate?
              quello che si vede è che cambiando l'orientazione della guida nello spazio cambia qualcosa nella propagazione dell'onda
              Non è una novità. Le parti più sensibili alle vibrazioni/sforzi meccanici di una guida/linea sono proprio i connettori. La propagazione ovviamente cambia perché si possono verificare microspostamenti delle antenne eccitanti la guida nonché la variazione della curvatura (anche solo di una parte della struttura guidante) al variare del tempo rigenera localmente tutte le polarizzazioni e i modi possibili, compresi quelli sottotaglio e quelli degeneri e se la struttura guidante è troppo corta allora non si possono trascurare.
              --- Edit ---
              Senza contare che le vibrazioni meccaniche possono influire anche sul funzionamento del generatore di funzioni. A tal proposito non ho letto alcuna considerazione, nemmeno qualitativa.
              --- End Edit ---
              Ad ogni modo, ti ricordo che Maxwelliano già 2 o 3 anni fa asseriva di riuscire a misurare la pressione dell'etere anche con strumenti fermi e non basculanti. In questo caso, come la mettiamo?
              il tipo di fenomeno riscontrato non è tale da potere essere indotto da distrubri classici.
              Hai guardato i grafici di quando Maxwelliano faceva le misure mantenedo tutto "fermo"? Anche in quel caso ti senti d'escludere qualsiasi tipo di disturbo elettromagnetico radiato o condotto? Casuale o deterministico? Antropico o naturale?
              La direttività la intendeva in relazione alla grandezza da misurare (cioè la direzione del "vento dell'etere"), non all'onda elettromagnetica. E comunque è solo un'ipotesi.
              È un'ipotesi che si basa su altre ipotesi che sono completamente errate: tipo il modello a raggio diretto in guida, la composizione galileiana di velocità con la velocità della luce, l'uso della formula del Doppler sonoro per le onde elettromagnetiche, ecc.
              Il fatto che non abbia un Ph.D. non significa niente
              Infatti non gli ho contestato il fatto di non avere un PhD. L'ho conestato nel merito, non nella forma, cioè gli contesto - prove alla mano - che lui vuole fare il teorico ma poi non sa impiegare correttamente gli strumenti matematici che pretende invece di saper usare. Una teoria costruita in questo modo ha valore zero.
              E' un dato fornito dal costrutture, non lo può facilmente misurare.
              Allora perché non riesce proprio a quantificarcelo? Dobbiamo forse cominciare a dubitare che sappia interpretare correttamente un datasheet?
              non credo che sia influente per il tipo di misure, visto che in genere ha media nulla
              È vero che ha media nulla. Ma una linea di TX disadattata è distorcente, pure per il rumore in ingresso. Senza contare che alla distorsione contribuiscono anche i modi superiori (se ci sono), quelli sottotaglio (se la linea è troppo corta), l'eccessiva curvatura (potrebbero venir meno le ipotesi poste per studiare il problema della propagazione elettromagnetica di un cavo coassiale)...
              Se ha usato i diodi giusti sì
              Parliamo solo dei diodi? A 19,9 GHz corrsiponde una lunghezza d'onda in aria di 15 mm. Io indagherei anche sui collegamenti... A me, a occhio, non pare proprio che il layout dei circuiti di Maxwelliano assomigli - nemmeno vagamente - a quello dei circuiti a microonde che si progettano all'università.
              Tra l'altro, Maxwelliano usava - inizialmente - un derivatore in uscita alla guida. Facciamo finta che il derivatore sia ideale in un certo intervallo di frequenze. Allora, in quell'intervallo, succede che d cos(?*t) / dt = - ?*sen(?*t). Come noto, un derivatore esalta le alte frequenze.
              Il non adattamento, il rumore ed i modi superiori non causano non linearità
              Il disadattamento in una linea di TX senza perdite implica una fdt (in tensione) distorcente. Se vuoi, possiamo ripercorrerne la dimostrazione. Comunque se Maxwelliano mandasse in linea una sinusoide perfetta, allora non ci sarebbe problema. Ma assieme alla sinusoide c'è del rumore, che ancora nessuno ha quantificato. Finché qualcuno non fa un esperimento che escluda la maggior parte delle sorgenti rumorose possibili, sarà sempre lecito che qualcun altro possa dubitare che il rumore abbia un certo ruolo. Per rumore io intendo non solo il solito rumore gaussiano bianco a media nulla: ci sono anche tutti i mille disturbi di altra origine (elettromagnetica e non) che si accoppiano col sistema.
              Con l'analizzatore di spettro non vedresti niente! Non puoi vedere derive di decine di KHz su diversi GHz...
              Avevo solo la curiosità di confrontare lo spettro del segnale d'ingresso con quello d'uscita. Così, se ci sono effetti distorsivi importanti o interferenti uno se ne accorge subito.
              Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
              le misurazioni con l'MM in Germania ed in Italia che indicano la variazione delle frange d'interferenza puntando allo Zenit
              Maxwelliano, gli sforzi meccanici influiscono banalmente sullo spostamento delle frange perché appunto si verificano deformazioni meccaniche. Ti sembra lecito confrontare stress, sforzi, momenti e tensioni meccaniche in un piano con quelle lungo la verticale? Secondo te ci sono gli stessi sforzi? Bilanciati allo stesso modo? Pensa solo alla differenza che c'è tra la flessione di una trave appoggiata e una trave a sbalzo...
              Ultima modifica di BesselKn; 03-01-2011, 23:41.

              Commenta


              • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                Ti ricordo che Maxwelliano ha misurato qualcosa anche senz'alcun basculamento. In questo caso, non ti viene da pensare che possa c'entrare il rumore elettromagnetico, magari d'origine antropica, captato dal suo apparato?
                Nessun rumore elettromagnetico (ma anche meccanico) di origine antropica ha quella distribuzione nell'arco delle 24 ore. Ricorda molto di più l'andamento della temperatura...

                Ok, "reggono", cioè "funzionano"; ma "funzionano" bene come se ci fosse adattamento? cioè io vorrei qualche informazione in più riguardo possibili derive di frequenza indotte dalla troppa riflessione che potrebbero inficiare i risultati dell'esperimento.
                Qualsiasi generatore di segnali ha come stadio finale un robusto bufferone, che serve proprio per disaccoppiare l'oscillatore dal carico. E' una parte fondamentale, e fa bene il suo lavoro anche in condizioni estreme (tipo disadattamento, corto circuito, sovraccarico e cose simili...). Non credo proprio che in questo caso le eventuali variazioni piccolissime sul carico possano indurre derive sull'oscillatore.

                Ad ogni modo, ti ricordo che Maxwelliano già 2 o 3 anni fa asseriva di riuscire a misurare la pressione dell'etere anche con strumenti fermi e non basculanti. In questo caso, come la mettiamo?
                E a quanto pare la misura ancora. Ma il fatto che misura qualcosa (di diverso) anche quando è tutto fermo, permette di escludere molti fattori che invece potrebbero influenza la misura in verticale o basculante... Tra l'altro come ho già detto quel tipo di variazioni che "non dovrebbero esserci" sono state osservate anche da molti altri con esperimenti molti diversi tra loro (ne avevo letto qualcuno pubblicato anche su riviste peer review)...

                Hai guardato i grafici di quando Maxwelliano faceva le misure mantenedo tutto "fermo"? Anche in quel caso ti senti d'escludere qualsiasi tipo di disturbo elettromagnetico radiato o condotto? Casuale o deterministico? Antropico o naturale?
                Si, lo escludo. Ho a che fare con i dsturbi antropici praticamente ogni giorno e li conosco bene, so dove si trovano, come si captano e che forma hanno (nel tempo e nella frequenza). Quell'andamento lì non assomiglia per niente a disturbi antropici tipici, piuttosto come dicevo mi ricorda molto l'andamento della temperatura, della pressione o dell'irragiamento solare durante il giorno.

                È vero che ha media nulla. Ma una linea di TX disadattata è distorcente, pure per il rumore in ingresso.
                Cosa intendi per "distorcente"? Ho l'impressione che gli dai un significato diverso da quello usato di solito...

                Parliamo solo dei diodi? A 19,9 GHz corrsiponde una lunghezza d'onda in aria di 15 mm. Io indagherei anche sui collegamenti...
                Maxwelliano ha fatto invece una cosa molto furba: ha piazzato i diodi molto vicino all'uscita del suo circuito RF (anche dentro), così quello che si porta in giro sui fili per fare la misura è quasi una continua...

                Allora, in quell'intervallo, succede che d cos(?*t) / dt = - ?*sen(?*t). Come noto, un derivatore esalta le alte frequenze.
                Era proprio quello che voleva fare! Bloccare la continua (o quasi) ed evidenziare le eventuali variazioni più veloci causate dal basculamento. Ed il circuito è dimensionato bene per questo scopo.


                Il disadattamento in una linea di TX senza perdite implica una fdt (in tensione) distorcente. Se vuoi, possiamo ripercorrerne la dimostrazione.
                Ripeto, spiegami cosa intendi per "distorcente"?

                Maxwelliano, gli sforzi meccanici influiscono banalmente sullo spostamento delle frange perché appunto si verificano deformazioni meccaniche. Ti sembra lecito confrontare stress, sforzi, momenti e tensioni meccaniche in un piano con quelle lungo la verticale?
                Si, questa cosa è vera, ed è uno dei dubbi che ho anche io, anche sull'esperimento con l'interferometro ottico fatto dal tizio tedesco di cui sopra c'è il link sopra. Deformazioni di questo tipo non sono affatto trascurabili, tanto che si possono misurare con una cella di carico... E qesto in effetti è un problema piuttosto difficile da risolvere...

                Commenta


                • ma la cavità? è una trave forse? E' un cubo di 3x4 cm (ma scandalizzati pure bessel, non mi viene il nome)...ah, parallelepipedo!
                  Guardate invece cosa mi ha rivelato la cavità che non dovrebbe funzionare secondo lo scettico blu:

                  YouTube - rib cavità 17GHz

                  Ha rivelato pure un'anisotropia sul piano orizzontale!
                  Potenza del 1°ordine! e del centimetro di cavo in quarto d'onda usato per mettere in quadratura le due antenne circolari interne!
                  (la polarizzazione infatti è circolare, caro scetticone) che in questo caso sente il Doppler che non si dovrebbe verificare.
                  (Ma chiamatelo col mio nome se per Doppler siete abituati ad altro...anche se Maxwell era quello che indicava pria di morir!)
                  File allegati
                  Ultima modifica di maxwelliano; 04-01-2011, 10:24.

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                    il fatto che misura qualcosa (di diverso) anche quando è tutto fermo, permette di escludere molti fattori che invece potrebbero influenza la misura in verticale o basculante
                    Esclude gli effetti dovuti alle vibrazioni meccaniche ma non quelli dovuti alla temperatura, umidità, pressione e - secondo me - anche d'interferenze elettromagnetiche.
                    Quell'andamento lì non assomiglia per niente a disturbi antropici tipici, piuttosto come dicevo mi ricorda molto l'andamento della temperatura, della pressione o dell'irragiamento solare durante il giorno.
                    Quindi sei in linea con quanto diceva Elektron. Sono d'accordo sulla possibilità che anche grandezze non elettromagnetiche possano influenzare il sistema ma io resto comunque del parere che solo una prova in camera anecoica, con strumentazione normata e ridisegnando il circuito di Maxwelliano secondo quanto s'impara all'università riguardo la progettazione a microonde, sia in grado di spazzare via i dubbi (perlomeno i miei dubbi) sulla possibile influenza di un qualche rumore elettromagnetico.
                    Cosa intendi per "distorcente"?
                    Intendo: modulo della fdt non costante in freq e/o fase della fdt non lineare in freq.
                    Maxwelliano ha fatto invece una cosa molto furba: ha piazzato i diodi molto vicino all'uscita del suo circuito RF
                    A me, il suo circuito a microonde invece non pare così tanto furbo. Sappiamo bene quanta precisione è necessaria per es. per controllare in modo deterministico e decentemente l'impedenza di una microstriscia a microonde: basta una qualsiasi discontinuità geometrica per avere una variazione concentrata o distribuita dell'impedenza. Senza contare quanto pesano i problemi di diafonia a microonde. Chiedi a un tuo Collega del settore ING-INF/02 che si sia mai occupato di circuiti a microonde se a lui il circuito di Maxwelliano pare realizzato bene, per lavorare fino a 20 GHz...
                    Era proprio quello che voleva fare! Bloccare la continua (o quasi) ed evidenziare le eventuali variazioni più veloci causate dal basculamento.
                    Salvo poi meravigliarsi che l'effetto che lui misurava, guarda caso, aumentava con la frequenza.
                    il circuito è dimensionato bene per questo scopo
                    Intanto non s'è ancora capito se i diodi lavorano a grande o piccolo segnale. Perché in regime di "grandi" potenze i parametri S di un diodo dipendono pure dalla potenza. Inoltre, visto che il diodo è un componente non lineare, possibile che non si voglia vedere lo spettro a valle? Possibile che non ci sia bisogno di alcun filtro?
                    Deformazioni di questo tipo non sono affatto trascurabili, tanto che si possono misurare con una cella di carico...
                    Tornando all'esperimento di Maxwelliano, basta guardare i suoi video per intuire che c'è una correlazione tra movimento del pennino e accelerazione angolare (o una qualche altra grandezza cinematica) del motore che realizza il basculamento. O forse è lo stesso generatore di funzioni a essere influenzato dal basculamento. Io sono pronto a scommettere che se si testa la correlazione statistica fra il tracciato del pennino e quello dell'accelerazione angolare, o che so del jerk, del motore per il basculamento poi si trova che la correlazione c'è.
                    Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                    ma la cavità? è una trave forse?
                    Non è una trave. Certamante però, come accade a una trave che ruota rispetto a un qualche asse, essa non è esente dallo sperimentare un momento della risultante delle forze esterne e un momento angolare variabili nel tempo.
                    centimetro di cavo in quarto d'onda usato per mettere in quadratura le due antenne circolari interne!
                    Certo! metti un bel cm di linea a ?/4 e poi magari, in un altro punto, esci dal coassiale per un altro bel cm solo col conduttore interno (infatti, stando alle foto, fai così): lì cosa fa l'impedenza? A 17 GHz? Ah, già, ma che ce ne importa dell'adattamento... E la diafonia? E l'irraggiamento? Perché strutture non confinanti i campi dell'ordine del cm a frequenze dell'ordine di 20 GHz sono solo delle belle antenne. O pensi di avere a che fare con un conduttore perfetto?
                    la polarizzazione infatti è circolare
                    Ovviamente l'hai verificato con misure sperimentali che la polarizzazione ricevuta è circolare. Ce le fai vedere?
                    Ultima modifica di BesselKn; 04-01-2011, 15:53. Motivo: ortografia

                    Commenta


                    • mah...
                      ma tu passi allo spettroscopio il panino prima di mangiarlo? E come fai a sapere deterministicamente se il tuo fegato è adattato a digerirlo?

                      Chissene frega se tra un'antenna e l'altra ci sono onde stazionarie!
                      Il quarto d'onda le sfasa o no? E' quello l'importante. Se poi l'onda va avanti e indietro per un pò chissenefrega....

                      Quando anche hai adattato cosa cambia?

                      Il fatto che non accetti è che funziona! Alla faccia! Mentre secondo le tue teorie accademico-deterministiche di carta non dovrebbe.

                      Ricorda che prima viene il fatto, poi il pensiero. Ma se il pensatore sei te stiamo freschi... E' tutto sbagliato, tutto un'illusione.

                      Far te qualche prova? Non ci pensi nemmeno!

                      Si, ho le unghie sporche, hai ragione, non guardare l'esperimento, ....ma dopo averti conosciuto le farò diventare artigli avvelenati.

                      Quanto ai tuoi sospetti su forze centrifughe o stranezze per spiegare l'anisotropie, guarda questo video: è di oggi, 4 gennaio 2011, ore 12.30
                      YouTube - anisotropia cavo coassiale

                      quel momento era con una componente continua abbastanza ferma (quella che chiamo "pressione" o densità del mezzo - che chiamo col nome maxwelliano di etere), per cui ho bypassato il condensatore, la cui funzione ancora non hai capito e te la rispiego: serve a bloccare la continua, altrimenti in pochi secondi il pennino va fuori scala. Chiaro? cancella dalla testa che quei 6,8 microfarad a carta siano attraversati dalle microonde!
                      Quanto alla "mancanza di filtro" dopo la discriminazione, di grazia, cos'è quel condensatore passante da 1000 pFarad?
                      Non è un filtro per microonde con tutto il conduttore induttanza distribuita circondato dalla capacità distribiuita lungo la sua lunghezza?
                      Mi sa che tu non hai mai lavorato!
                      Ultima modifica di maxwelliano; 04-01-2011, 18:10.

                      Commenta


                      • Maxwelliano,
                        se sei così convinto di quello che hai trovato perchè te ne stai qui su un forum? Pubblica le tue scoperte sui canali scientifici noti, non qui.

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                          ma io resto comunque del parere che solo una prova in camera anecoica, con strumentazione normata e ridisegnando il circuito di Maxwelliano secondo quanto s'impara all'università riguardo la progettazione a microonde, sia in grado di spazzare via i dubbi (perlomeno i miei dubbi) sulla possibile influenza di un qualche rumore elettromagnetico.
                          Non è detto. Anzi, io credo che i dubbi ti rimarrebbero. Per lo meno a me rimarrebbero le stesse perplessità che posso avere ora. Nel senso che 1) la camera anecoica non è un oggetto ideale, e di cose strane a volte ne succedono pure lì dentro; 2) la strumentazione normata è normata rispetto a misure e prove standard, non ti garantirebbe automaticamente risultati di migliore qualità in questo caso (ne più precisi ne più ripetibili); 3) per quanto tu possa progettare i circuiti nel migliore dei modi poi li devi costruire, e nessuno può assicurarti che le tolleranze di lavorazione e sui materiali rispecchino quanto hai progettato e simulato; 4) non elimineresti il problema delle vibrazioni di di altre interferenze non elettromagnetiche; 5) perfino se confermi i risultati qualcuno ci troverà sempre n spiegazioni alternative.

                          Intendo: modulo della fdt non costante in freq e/o fase della fdt non lineare in freq.
                          Ah, ecco... Perchè nel mio campo "distorcente" è sinonimo di "non lineare". Nel caso in questione "non lineare" sarebbe una cosa grave, perchè a partire da una frequenza te ne verrebbero fuori altre in maniera quasi incontrollabile. "Distorcente" come lo intendi tu invece è molto meno influente nei confronti del fenomeno, visto che di frequenza idealmente ne hai una sola fissa, quindi la fdt la valuti in un solo punto (sia in fase che in frequenza) e comunque continua a valere il principio di sovrapposizione...

                          Sappiamo bene quanta precisione è necessaria per es. per controllare in modo deterministico e decentemente l'impedenza di una microstriscia a microonde: basta una qualsiasi discontinuità geometrica per avere una variazione concentrata o distribuita dell'impedenza.
                          Si, è vero, ma relativamente. Nel senso che da un lato le tolleranze non sono certo dell'ordine dei micron, ne tantomeno le prestazioni dei circuiti degradano bruscamente se sei leggermente impreciso. E comunque tutta questa precisione ha effetto soltanto sulle discontinuità di impedenza e quindi sugli adattamenti e sulle riflessioni. Ora, il peggio che ti può succedere è che il tuo circuito ha prestazioni scadenti, che sprechi un mare di potenza, o si può perfino bruciare tutto se hai fatto proprio male le cose. In genere comunque, soprattutto a questi livelli di potenza, il circuito funziona lo stesso.

                          Chiedi a un tuo Collega del settore ING-INF/02 che si sia mai occupato di circuiti a microonde se a lui il circuito di Maxwelliano pare realizzato bene, per lavorare fino a 20 GHz...
                          Dipende a chi lo chiedi: ING-INF/02 è un settore un pò ibrido, se il tizio è più ingegnere allora dirà che se fa quello per cui è stato progettato allora è fatto bene, se è più fisico dirà che se non l'ha dimensionato lui non funziona, se è più ottico comincerà a parlarti senza motivo di duplicazione armonica o di THz...

                          Intanto non s'è ancora capito se i diodi lavorano a grande o piccolo segnale. Perché in regime di "grandi" potenze i parametri S di un diodo dipendono pure dalla potenza. Inoltre, visto che il diodo è un componente non lineare, possibile che non si voglia vedere lo spettro a valle? Possibile che non ci sia bisogno di alcun filtro?
                          Ho la sensazione che molte delle tue osservazioni nascano dal fatto che non ti è chiaro come funziona il circuito: la maggior parte dei fattori che menzioni non sono affatto influenti rispetto al tipo di fenomeno osservato e a come è fatta la misura.

                          In ogni caso, credo che sia inutile continuare a ripetere che Maxwelliano non fa le cose in modo canonico: era chiara fin dai primi tuoi post di questo thread questo tua posizione, così com'è chiara quella di Maxwelliano che dice di esserne cosciente, ma che non gli interessa fare le cose in modo canonico perchè crede di misurare lo stesso qualcosa di interessante così.
                          Sarebbe meglio provare ad entrare più nel merito della questione.
                          Discutiamo di esperimenti o metodi per verifiche o confutazione le sue osservazioni piuttosto.

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                            Il fatto che non accetti è che funziona! Alla faccia! Mentre secondo le tue teorie accademico-deterministiche di carta non dovrebbe.
                            Sai quale sarebbe la migliore prova per confermare quanto hai trovato? Eseguire un esperimento del tutto diverso per misurare lo stesso fenomeno. Se il risultato è lo stesso, beh, penso che chiunque non potrebbe che darti ragione. Bisogna però trovare un esperimento alternativo semplice, robusto e facilmente riproducibile.
                            Mi viene in mente una cosa: tu sostieni che quello che succede nelle tue guide è che la lunghezza dell'onda si allarga o si accorcia in certe condizioni, vero? Ti chiedo: succederebbe la stessa cosa anche ad un impulso? Cioè se si lancia un impulso ad un capo di una guida o cavo, che duri un tempo tale per cui la sua lunghezza sia abbastanza più corta di quella della guida o del cavo, e lo si misura dall'altro lato, lo si dovrebbe trovare allargato o accorciato in base alle anisotropie o alla "pressione dell'etere"? (Tralasciando fenomeni di dispersione e simili ovviamente). Potrebbe essere un esperimento alternativo e più semplice da condurre, no?

                            Commenta


                            • credo che generare un impulso così breve sia estremamente problematico, e sopratutto vederlo !
                              Bisognerebbe lavorare su frequenze molto minori ed avere un oscillografo con GHz di banda per poter notare arrotondamenti apprezzabili. Ed usare una linea piuttosto lunga, quindi soggetta a deformazione nell'orientarla...
                              Ma poi? come risalire alla fase? Si tratta di millesimi di grado, ti ricordo.
                              Con onde stazionarie e frequenze elevate si hanno i vantaggi dell'ottica - per la manegevolezza - e quelli della radiotecnica - discriminando in quadratura la fase - appunto come ho fatto.
                              Inoltre la direttività : meno male che te l'hai capita. Con bessel ci rinuncio... Poche lunghezze d'onda rendono piuttosto facile l'orientamento.

                              Secondo me questa è la più semplice e facile prova...

                              Altrimento aspettiamo Leo col suo micro MM. Che starà lavorando...

                              Le obbiezioni che fate al Grusenick secondo me sono sono arbitrarie. Dove la gravità potrebbe accorciare la distanza degli specchi? Lui ha fatto una piattaforma compatta su cui ha montato laser e specchi: la "trave" che può flettere, che vedo di legno, è solo quella dello schermo.


                              x endymion che mi suggerisce
                              "Pubblica le tue scoperte sui canali scientifici noti, non qui."
                              Perchè non qui? Ma chi ci arriva alle riviste peer? Non sono nessuno! Appunto per questo pubblico qui!
                              Il problema è che siete una casta...

                              Commenta


                              • seguire il forum

                                Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                                Maxwelliano,
                                se sei così convinto di quello che hai trovato perchè te ne stai qui su un forum? Pubblica le tue scoperte sui canali scientifici noti, non qui.
                                perchè non dovrebbe postare qui sul forum? è forse casa tua?
                                comunque guarda che l'ha detto perchè posta sul forum, inoltre ti rammento che non sei obbligato a seguire il forum se non ti interessa, se vuoi continuare a seguire almeno sii educato e non disturbare tutti coloro che come me seguono con attenzione ed assiduità e se non intervengono è solo perchè non hanno al momento dei contributi attivi da portarvi.
                                a me il forum interessa molto e ringrazio vivamente maxwell.

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                  Se poi l'onda va avanti e indietro per un pò chissenefrega
                                  Se succede, allora stai ulteriormente sfasando e modificando l'ampiezza dell'onda iniziale.
                                  Quando anche hai adattato cosa cambia?
                                  Cambia che controlli meglio l'impedenza in ogni sezione del circuito, invece di andare a naso.
                                  Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                                  io credo che i dubbi ti rimarrebbero.
                                  Se i miei dubbi rimanessero esattamente identici anche in presenza di un esperimento completamente nuovo allora io sarei un "demolitore" a priori. Non è così: sono pronto a tornare sui miei passi nel caso in cui i risultati di tali prove fossero comunque simili a quelli già noti a Maxwelliano.

                                  visto che di frequenza idealmente ne hai una sola fissa
                                  Appunto, idealmente.

                                  tutta questa precisione ha effetto soltanto sulle discontinuità di impedenza e quindi sugli adattamenti e sulle riflessioni.
                                  Per me resta un'assurdità progettare e realizzare un circuito/linee a microonde senz'avere un minimo di controllo sull'impedenza in ogni sezione circuitale: così non ho alcuna garanzia che il circuito svolga la funzione per la quale è stato concepito.
                                  Discutiamo di esperimenti o metodi per verifiche o confutazione le sue osservazioni piuttosto.
                                  Fare lo stesso esperimento "in modo canonico" e confrontare i risultati con quelli già ottenuti in modo "non canonico" è un'osservazione troppo stupida?
                                  Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                  usare una linea piuttosto lunga, quindi soggetta a deformazione nell'orientarla...
                                  Be', ma gli spezzoni di coassiale che hai già usato tu non è che siano poi così indeformati...

                                  Commenta


                                  • ma guarda questo cavo, che è un tubo di metallo stagnato su un supporto di ottone... ti sembra forse deformabile? Accidenti!
                                    Forse sotto la pressa... Ma quale deformazione può avere ruotandolo di 90°? Il peso grava certo sul bocchettone, ma il peso non cambia ruotando.
                                    Quanto alla tua fissazione sul calcolo delle impedenze a quelle frequenze, beh credo che nessuno al mondo lo possa fare. Se ne sei capace tu non lo so... Inoltre non esistono misuratori d'impedenza a 20 GHz, e come ti potresti introdurre nella guida? Come fa Einstein coi suoi osservatori in caduta libera coi loro strumenti? Anche le formule per le microstrip d'altronde sono empiriche. Inoltre a che pro? La funzione è solo la misura della fase, non la trasmissione di tutta l'energia immessa, che è microscopica per l'uopo.

                                    Allego pure la foto della testata della guida di 2°ordine ( a riflessione) per mostrare come ho fatto il discriminatore di fase che paragona l'onda di partenza con l'onda riflessa.
                                    Come si vede ho risolto la questione dell'impedenza usando un filo che in totale è lungo 1 lunghezza d'onda.
                                    La polarizzazione circolare è data dalla forma a spirale dell'antenna trasmittente, e l'antenna ricevente è il cerchietto lungo mezza lunghezza d'onda.
                                    File allegati
                                    Ultima modifica di maxwelliano; 05-01-2011, 04:40.

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da finalel Visualizza il messaggio
                                      perchè non dovrebbe postare qui sul forum? è forse casa tua?
                                      comunque guarda che ...
                                      Riformulo la domanda a Maxwelliano aggiungendo un (ovvio) avverbio. Ovvio per tutti tranne che per te, visto che non hai assolutamente afferrato il senso della mia domanda. Pazienza...


                                      se sei così convinto di quello che hai trovato perchè te ne stai qui su un forum? Pubblica le tue scoperte sui canali scientifici noti, non solo qui.

                                      Commenta


                                      • x Endymion
                                        certo che pubblicherò... se mi fermo in tempo a riassumere! Ora sono troppo preso dalla frenesia delle scoperte per dedicarci tempo.
                                        Il tempo.... che inesorabile fugit...
                                        Scrivo qui perchè il tempo stringe appunto: sai quanti colleghi sono trapassati? (non si sa a quale "vita" però). E non volevo che andasse tutto disperso , come le mie ossa faranno presto. Anch'io credo nell'immortalità, ma questa esiste solo nelle opere che si lasciano. Maxwell è immortale, come tutti i fisici classici, che ci hanno preparata la strada .
                                        Invece colla "Fisica Teorica" mi sembra che si sia persa per strada la Fisica: solo formule astratte e discorsi pazzeschi, nei quali l'unica cosa certa è che si rinuncia al bene più prezioso, il common sense, che non è il senso comune italiano. Certe cose sono puro delirio...
                                        E l'esperimento dov'è finito?
                                        Se posso contribuire almeno un pò a ritornare alla Fisica vera...perchè no?

                                        x bessel

                                        Nel progettare i miei interferometri e non dover impazzire coi calcoli - che come sai non sono il mio forte - io procedo al contrario di quello che t'hanno insegnato: prima faccio il circuito all'incirca, ragionando a lunghezze d'onda, poniamo a 10 GHz, con il calibro come strumento; poi lo provo e cerco la frequenza a cui si equilibria il ponte di fase. Molto semplificato. Ti scandalizzi? Perchè?
                                        Non sono legato a convenzioni sulle bande, perchè le mie onde non vengono irradiate ma stanno solo nel metallo delle guide o dei cavi metallici. Queste onde hanno bisogno di un mezzo, appunto quello che cerco di dimostrare che esiste.

                                        Il massimo di semplicità e di libertà quindi: condizione essenziale per usare la mente allo scopo finale, che è quello di verificare se Maxwell aveva ragione o no, e se il famoso esperimento Michelson Morley era giusto o no. Tutta la costruzione successiva all'esito negativo dell'MM è in discussione.

                                        Dimmi se è poco...

                                        Vedo che ti stai ammorbidendo, comunque. Se riesco a convincerti vuol dire che sono sulla buona strada. Ci vuole sempre l'avvocato del diavolo, diamine!

                                        Comunque ti allego il video del magnete sul generatore e sulla cavità.

                                        http://www.youtube.com/watch?v=PMO7pDnyNbk

                                        Come vedrai sul generatore non fa nulla mentre sulla guida agisce. Perchè?
                                        Forse siamo ad una nuova formidabile scoperta sul flusso magnetico: la lunghezza d'onda che varia mi direbbe che il flusso magnetico sia un vortice di etere? Come sospettava Maxwell?

                                        Ci devo riflettere su ancora...
                                        Ultima modifica di maxwelliano; 05-01-2011, 06:51.

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                          credo che generare un impulso così breve sia estremamente problematico, e sopratutto vederlo !
                                          Bisognerebbe lavorare su frequenze molto minori ed avere un oscillografo con GHz di banda per poter notare arrotondamenti apprezzabili. Ed usare una linea piuttosto lunga, quindi soggetta a deformazione nell'orientarla...
                                          Esatto, ma questi fattori non sono così negativi come sembrano: un impulso lungo una decina di cm in guida/cavo lo si ottiene abbastanza facilmente, non serve un apparecchio sofisticato, costoso e delicato come il Gigatronix. Un impulso con queste caratteristiche lo misuri con circuiti altrettanto semplici: non serve vederlo con un oscilloscopio (cosa che comunque si può fare pure, viste le risoluzioni che hanno oggi). Gli impulsi sono isolati tra loro e immessi in tempi ben precisi e controllabili, quindi non ci sono problemi di onde stazionarie, interferenze e cose simili (si potrebbe perfino pensare di usare una specie di lock-in). Se alla fine hai un circuitino che spara impulsi da un lato, ed uno che li misura dall'altro, anche il problema di muovere la guida/cavo è semplificato. E soprattutto se i circuitini sono semplici possono essere riprodotti facilmente da altri.
                                          Ovviamente in questo caso le considerazioni sull'adattamento di impedenza e sulle disperzioni diventano importanti, ma sono facilmente controllabili.

                                          Ma poi? come risalire alla fase? Si tratta di millesimi di grado, ti ricordo.
                                          Con gli impulsi non misureresti sfasamenti o "gradi", ma solo la larghezza degli impulsi. Certo le variazioni saranno piccole, ma puoi integrare la misura su milioni di impulsi ogni secondo, il che ti dovrebbe incrementare molto la precisione.
                                          Inoltre secondo la tua ipotesi della direttività, un impulso equivale più o meno ad un dipolo solo, quindi dovrebbe essere poco direttivo...

                                          Dove la gravità potrebbe accorciare la distanza degli specchi? Lui ha fatto una piattaforma compatta su cui ha montato laser e specchi: la "trave" che può flettere, che vedo di legno, è solo quella dello schermo.
                                          Non è così: tutti i materiali hanno delle deformazioni se sottoposti alla forza di gravità. Sono deformazioni piccolissime, dell'ordine dei micron, ma in esperimenti del genere possono fare sentire qualche effetto. Se non ci credi fai una semplice prova: smonta una bilancia elettronica da cucina. Togli il piatto e vedrai che sotto c'è un pezzo di metallo a cui sono collegati dei fili, con una specie di foro al centro. Accendila e mettila sotto sopra: ti segnerà un peso negativo, che è proprio la deformazione della parte superiore del pezzo di metallo (è una cella di carico) a causa della gravità. Non lo riuscirai mai a vedere ad occhio questa deformazione, ma c'è e fa sentire i suoi effetti...

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                                            Maxwelliano,
                                            se sei così convinto di quello che hai trovato perchè te ne stai qui su un forum? Pubblica le tue scoperte sui canali scientifici noti, non qui.
                                            Ma dai, ancora dopo più di 20 anni qualsiasi redazione di rivista scientifica storce il naso quando arriva un paper su tematiche riguardanti la fusione fredda o le LENR (fenomeni su cui oramai c'è una tale mole di evidenze al di la di ogni dubbio), figurati come prenderebbero un paper sull'esistenza dell'etere!
                                            Purtroppo, bisogna ammetterlo, il perfettissimo mondo della scienza, tanto perfetto non è certe volte... Il "fattore umano" ha si fa ancora sentire troppo... (E parlo con cognizione di causa, essendoci dentro...)

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                                              Ma dai, ancora dopo più di 20 anni qualsiasi redazione di rivista scientifica storce il naso quando arriva un paper su tematiche riguardanti la fusione fredda o le LENR (fenomeni su cui oramai c'è una tale mole di evidenze al di la di ogni dubbio), figurati come prenderebbero un paper sull'esistenza dell'etere!
                                              Giusto, allora rimaniamo qui, sul forum, dove l'impossibile diventa possibile...

                                              Commenta


                                              • ma guardate che mi sono informato : le riviste scientifiche accettano solo articoli col peer. Per avere un peer occorre pagare oltre mille dollari ed attendere. Il verdetto non è certo.
                                                Infine quale rivista pubblicherebbe qualcosa come un migliaio di grafici come prova? E si fanno pure pagare....

                                                Infine io non me la sento di avventurarmi nello smantellamento della dimostrazione della relatività ristretta che è un tale cumulo di passaggi astrusi che per capirli non mi basterebbe la vita...

                                                Insomma le difese matematiche della RR sono formidabili, sebbene Einstein stesso disse che se l'MM desse risultato positivo queste cadrebbero come un castello di carte (vedi Sottile è il Signore di Abraham Pais).

                                                Per ora preferisco la strada della moltiplicazione dei miei esperimenti. Spero che pubblicandoli qui o su altri siti, come quello della Rai e quello di Fisica di Google qualche altro li voglia replicare.
                                                Replica oggi replica domani qualche fisico dovrebbe prima o poi rifarli. E magari si prende pure il Nobel....ha ha!

                                                Per me l'importante è ridare un senso alla Fisica, quale scienza illuminista , come la studiai sul Rosario Federico negli anni 40-50...
                                                La relatività e la quantistica, compreso il principio di indeterminazione di Heisenberg, non li digerisco proprio.

                                                X Vettore:
                                                io non vedo come usare un impulso: cosa gli farebbe mai uno sfasamento irrisorio come 1/10.000 di grado? Puoi prevederlo te che sei dentro la matematica?

                                                Col mio sistema misuro sfasamenti di 1 KHz su 20 milioni, con chiarezza, in numeri...con quei piccoli strumenti che si vedono, il che significa che misuro uno sfasamento di 5 milionesimi di 360°, ossia di 18 milionesimi di grado! Con la guida di 5 metri posso misurare un decimo anche, con chiarezza, distinguendolo dal rumore, perchè il discriminatore mi dà oltre il volt, circa 5 volt di uscita!
                                                Inoltre come generare un impulso simile? Con un interruttore a mercurio, che da dei fronti netti, si potrebbe anche... E tu dici che guardarlo non è difficile?
                                                Si vede che hai strumenti che non conosco!

                                                "...Con gli impulsi non misureresti sfasamenti o "gradi", ma solo la larghezza degli impulsi. Certo le variazioni saranno piccole, ma puoi integrare la misura su milioni di impulsi ogni secondo, il che ti dovrebbe incrementare molto la precisione..."

                                                Guarda che fai un errore concettuale: mica si allargano per cumulazione! O forse anche si, integrando sul serio. Ma per accumularne milioni dovrebbero essere molto stretti, impulsi di Dirac
                                                ciao

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                                  Infine quale rivista pubblicherebbe qualcosa come un migliaio di grafici come prova?
                                                  Mentre invece è molto più proficuo pubblicarli qui, dove sicuramente nessuno te lo impedisce... un migliaio di grafici non saranno mai la prova di nulla.

                                                  Infine io non me la sento di avventurarmi nello smantellamento della dimostrazione della relatività ristretta che è un tale cumulo di passaggi astrusi che per capirli non mi basterebbe la vita...
                                                  E lì invece ti sbagli: per smantellare una teoria matematica basta un esperimento convincente, ma convincente sul serio.

                                                  Commenta


                                                  • come ad esempio questo?
                                                    YouTube - anisotropia interf 20cm

                                                    -Si vede come varia la fase ruotando l'interferometro elettromagnetico a cavo coassiale da orizzontale a verticale.

                                                    -Poi si vede quanto influisce un peso sull'interferometro in verticale - per prendere in considerazione l'obbiezione di Bessel , anche se il peso dovrebbe gravare equamente sul centro dell'interferometro.

                                                    -Poi si vede come varia la fase ruotandolo sul piano orizzontale.
                                                    Ultima modifica di maxwelliano; 05-01-2011, 19:14.

                                                    Commenta


                                                    • Comunque ti allego il video del magnete sul generatore e sulla cavità.

                                                      YouTube - influenza magnetismo

                                                      Come vedrai sul generatore non fa nulla mentre sulla guida agisce. Perchè?
                                                      Forse siamo ad una nuova formidabile scoperta sul flusso magnetico: la lunghezza d'onda che varia mi direbbe che il flusso magnetico sia un vortice di etere? Come sospettava Maxwell?

                                                      Ci devo riflettere su ancora...
                                                      Non sforzarti, se il cavo è di teflon è normale, normale anche se fosse fatto di altri dielettrici. Ci sono varie interpretazioni, la più accreditata è dovuta alla disposizione elettronica esterna dei composti fluorinati. Mah ... serve dire di piu ???

                                                      Commenta


                                                      • x Elektron che dice
                                                        "...se il cavo è di teflon è normale, normale anche se fosse fatto di altri dielettrici. Ci sono varie interpretazioni, la più accreditata è dovuta alla disposizione elettronica esterna dei composti fluorinati. Mah ... serve dire di piu ???..."

                                                        Grazie della spiegazione. Dove posso leggere di questo fenomeno che non conoscevo? Su internet non l' ho trovato ...

                                                        Allora varia il coefficiente dielettrico o il magnetico? E quanto varia col flusso?
                                                        Perchè quello che misuro potrebbe essere l'influenza del campo magnetico terrestre sul teflon, non il Doppler!
                                                        Sarebbe una mazzata...
                                                        In questo caso dovrò tornare alle cavità vuote, e senza cavetto in teflon in 1/4 d'onda, ma in aria.

                                                        Ma pure con le cavità fatte così ho notato l'influenza del magnete...
                                                        e questo mi dà speranza.

                                                        E allora? Che siano i diodi?

                                                        Ad ogni modo quel magnete è molto potente, mentre il campo magnetico terrestre molto debole.

                                                        Spero vivamente che quel fenomeno non c'entri...
                                                        Altrimenti avrei buttato tempo e danaro...
                                                        E però avrei trovato il sito giusto, no?
                                                        (mi riferisco ai ricercatori del moto perpetuo e dell'energia gratuita che ho riscontrato proprio qui...
                                                        Quando andai a lavorare in officina a 15 anni avevo come capo un mio zio che mi mostrò i suoi progetti del moto perpetuo... che come noto è impossibile. Ma lui ci credeva fermamente e coltivò quell'illusione finchè ebbe vita
                                                        ...
                                                        Ma non ho con lui altra parentela che la zia.)

                                                        ciao
                                                        Ultima modifica di maxwelliano; 05-01-2011, 23:12.

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                                          Allora varia il coefficiente dielettrico o il magnetico? E quanto varia col flusso?
                                                          Perchè quello che misuro potrebbe essere l'influenza del campo magnetico terrestre sul teflon, non il Doppler!
                                                          Ci sono anche altri effetti indotti dal campo magnetico, ad esempio l'effetto Faraday Effetto Faraday - Wikipedia che consiste nella rotazione della polarizzazione dell'onda indotta proprio da un campo magnetico. L'effetto Faraday varia in base ai materiali, e si ha anche in aria e perfino nel vuoto. Questo potrebbe spiegare perchè lo vedevi anche con la cavità vuota.

                                                          E allora? Che siano i diodi?
                                                          Può darsi: effetto Hall.

                                                          Ad ogni modo quel magnete è molto potente, mentre il campo magnetico terrestre molto debole.
                                                          Tieni presente che il campo magnetico terrestre è molto più uniforme di quello del magnete, e ha una certa componente verticale (non è diretto soltanto verso nord parallelo all'orizzonte).

                                                          Spero vivamente che quel fenomeno non c'entri...
                                                          Vedi che tutto sommato Bessel non aveva tutti i torti sulla camera anecoica...


                                                          Altrimenti avrei buttato tempo e danaro...
                                                          Puoi fare una prova semplice per capire se il campo magnetico terrestre c'entra qualcosa: invece di usare un magnete, prova ad avvicinare dei pezzi di ferro o delle lastre di materiale ferromagnetico all'apparato. Queste non dovrebbero perturbarlo in alcun modo, ma perturbano il campo magnetico terrestre, se questo ha qualche effetto sull'apparato allora lo vedrai. Se non noti alcuna variazione, il campo magnetico terrestre non c'entra.

                                                          Commenta


                                                          • Beh ... non mi dici il nome del polimero di cui è fatto il tuo cavo.
                                                            Comunque non è un discorso banale, ci sono dei libri che spiegano il meccanismo link al contenuto: http://bilder.buecher.de/zusatz/14/1...554_vorw_1.pdf

                                                            Tutti i polimeri sono + o - sazi di acqua, ma se fosse nylon,
                                                            ce ne potrebbe essere molta e l'acqua varia la sua costante dielettrica al variare del campo magnetico.
                                                            Se vuoi il pdf sotto è uno per l'acqua, sarebbe bello che anche il tuo pdf fosse fatto in questo modo. Ma .. a parte questo e come già ho detto - cavità a lambda\4 o come vuoi basta che non ci siano supporti dielettrici dentro.
                                                            Vuoto dentro e vuoto fuori ... eliminati tutti i discorsi o quasi. C'e' da dire che se muovi un conduttore in un campo magnetico e velocemente come fai tu si genera un campo elettrico.
                                                            Sul cavo, potrebbe intervenire anche il rilassamento dielettrico (specie se nelle microonde ... se leggi ...) wiki a Dielectric - Wikipedia, the free encyclopedia

                                                            E sui diodi se ne può trovare anche ...

                                                            Quindi prima dei grafici ci vuole uno strumento fatto bene, in invar meglio, massiccio che non si deformi, e ci vorrebbe anche un riferimento alloggiato nella cavità. Cioè non l'oscillatore fuori, ma dentro la cavità, che si muova con essa e che riceva solo l'alimentazione. Niente cavo attraversato da RF che si muove. Fra il dielettrico e la schermatura esterna potrebbe esserci gioco, e potrebbero intervenire i fenomeni di deformazione ... che abbiamo già visto nei post precedenti.
                                                            File allegati

                                                            Commenta


                                                            • Puoi fare una prova semplice per capire se il campo magnetico terrestre c'entra qualcosa: invece di usare un magnete, prova ad avvicinare dei pezzi di ferro o delle lastre di materiale ferromagnetico all'apparato. Queste non dovrebbero perturbarlo in alcun modo, ma perturbano il campo magnetico terrestre, se questo ha qualche effetto sull'apparato allora lo vedrai. Se non noti alcuna variazione, il campo magnetico terrestre non c'entra.[/QUOTE]

                                                              Mi sollevi! Non sente per nulla! Solo quel magnete potente agisce.

                                                              Ma il magnete agisce anche sulla guida vuota, senza alcun dielettrico, come già mostro sulla foto..

                                                              Il dielettrico del cavo è in teflon.

                                                              L'oscillatore interno? Scherzi? Ma sai che stabilità dovrebbe avere?
                                                              Tre anni fa feci l'oscillatore interno: un DRO. Mi ballava che mi girava la testa! Eppure SULLA VERTICALE faceva uno scatto! Grazie che me l'hai fatto ricordare....

                                                              Ora sono più tranquillo e vado a fare il giro coi cani.
                                                              Ciao

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X