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Realizzazione motore magnetico

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  • Spero che qualcuno piu competente di me possa dirci di piu . . .

    Grazie per la risposta

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    • Che cosa ti occorre [ di più ] ?

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      • Ancora vi chiedo a che punto di ricerca siete, e se avete idee pubbliche. Ora io ricerco sulla macchinetta di ricerche di base che si vede,
        che consente tutto pure esperimenti di variazione dell'assetto di macchina sperimentale...

        In questo allegato si vede lo studio per le prove con camma e slitta (la slitta è un problema a parte, in corso di ricerca meccanica) e si vede la camma che ora indica solo dove lo statore deve stare... e inoltre la zona di ricerca dove c'è controcampo rispetto allo statore...
        è importantissimo iniziare le ricerche così.. altrimenti accade che - ad esempio - io non posso facilmente superare questo problema che ho... il problema che mi impedisce è una stupidata mia che ho trascinato sino al Propulsore.mov il quale è una realizzazione importante.
        (mi posso scusare perché risolvere questo significa vincere... e io penso anche che sia impossibile da risolvere completamente...)

        La ricerca prevede di conoscere per poi modificare... in questo caso la calamita a rotore è completamente fuori luogo... oppure si presta a prove con pochissime calamite... per verificare l'autosostentamento... e rimane solo questa su questo disco piccolo di tecniche reali ce n'è più di una... come anche di composizioni... quella per elettrocalamita ed elettronica di controllo impulsi è pronta da anni... due sole calamite...

        Davanti c'è la realizzazione in corso per questo giorno: i due segmenti di circa 7 cm che vanno portati sul Propulsore.mov per le prove di sfasamento interno. Occorre procedere con strati di queste plastiche flessibili e placche di Neodimio posizionate su due strati, scostando come avviene con i mattoncini... per estendere a piacere una polarità... cosa che esiste già fatto però io desidero osservare la forza di queste calamite che non è mai abbastanza... almeno per lo studio con modellini.

        Bene, ora c'è modo di formare anche ricerca con il Propulsore.mov ... ricerca di puro magnetismo (anche se provo a deviare il controcampo). Ecco l'offset stack vero e reale per usarlo in ricerca. Due o tre segmenti così ad esempio sul bordo del Propulsore.mov

        Io ho un modello importante, lo seguo, cerco di dare il massimo per capire se poi è vero che ci sono questi motori. Tutto qui.

        Ciao
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        Ultima modifica di mostromagnetico; 12-02-2012, 23:47.

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        • Tramite il link di mostro c'è anche l'ultimo filmato della serie. Se non è un fake accellera di brutto.
          Di seguito posto il link
          (VIDEO #18) How Mylow Replicated Howard Johnson's Magnet Motor (p3) - YouTube
          Quello che non capisco è perchè, se effettivamente è vero, l'autore non testa la spinta, la forza, l'energia.

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          • questo mi sa molto di falso ...quello che ho postato io e semplice e direi veritiero visto che si vede come e costruito...ma a parte questo

            se possibile mi mostrate il campo magnetico delle calamite e quello di uno con passaggio di corrente tanto per capire com ' il campo magnetico
            Ultima modifica di magico25; 13-02-2012, 19:39.

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            • @ mastromagnetico
              ma con il wormhole quali sono le problematiche?

              Esperimento Wormhole (basket) 01.mov - YouTube

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              • Originariamente inviato da magico25 Visualizza il messaggio
                se possibile mi mostrate il campo magnetico delle calamite e quello di uno con passaggio di corrente tanto per capire com ' il campo magnetico
                Campo magnetico di una calamita:

                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   300px-Magnet0873.png 
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                Campo magnetico generato da elettrocalamita:

                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   campom23.gif 
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ID: 1929312
                Ciao.

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                • Con il wormhole (FluxGate) le problematiche sono di trovare la resa ottimale... per cui occorrono moltissime piccole calamite... e ho rinuciato per i costi elevati... circa 10 volte di più del Propulsore.mov (interazione incrociata e fuga laterale). I FluxGate hanno interazione pressoché come i wormhole se li si costruisce bene... appunto il mio primo esperimento che hai citato è stato l'inizio della ricerca che mi ha condotto sino ad oggi... L'ideale è studiare in piccolo con tre FluxGate (appena finito con camma e slitta eseguo queste ricerche importanti perché si controlla meglio il PASSAGGIO cioè "in trans out", ingresso, transito e uscita del magnetismo del rotore... ed anche questo è più facile da modificare per ricerca... se troverò meglio della calamita composta che ho reso pubblica non so... (è ricerca di perfezione dunque dubito). Invece per quello che si può fare con accelerazione, inerzia, sfasamento penso di SI... io ho osservato il rientro ciclico per inerzia... lo devo CONFERMARE.

                  Lo studio teorico è appunto Magnetismo ed Elettricità (Elettromagnetismo) e trovare le differenze ed uguaglianze DENTRO il dire della Scienza ufficiale, a partire da Coulomb e Cavendish per l'elettricità e da Peregrinus per il magnetismo...

                  Molto bello questo:
                  Petrus Peregrinus e i poli del magnete

                  Eh, un po' di ricerca web non fa male... c'è di tutto... comunque io continuo anche a ricercare su queste teorie... che sono reali per ingegneria elettrica, mentre per le calamite, per la loro realtà di fatto, per questi modi di rendere il disequilibrio c'è poco (quello che c'è è anche subito contrastante alle leggi ufficiali... è per questo che c'è la confusione... la controversia che si mantiene anche per quello che ora vi dico)

                  Per il Mylow penso che il ricercatore le sta provando tutte... purtroppo i siti e l'attenzione mondiale per questi motori autosostenuti da se stessi, in cui non c'è energia impiegata tipo combustibile o simile, ma solo univocamente resistenza di materiale industriale (quanto rimane magnetizzato il sistema sotto un certo stress... e quanto si può muovere per cercare il suo equilibrio... che gli viene tolto apposta... meglio lo si toglie e meglio il sistema funziona) tale attenzione però è solo se un qualcosa si muove in ciclo continuo e questo mi fa ridere... perché appunto anche il Mylow se è vero ha dei problemi MAGGIORI di quello che io ho sul tavolo... cioè manca di potenza... e il ricercatore non è detto che procede da scarso a migliore... per me il primo Mylow è molto meglio con le calamite semplici coricate su disco... solo che non sapendo come rendere il disequilibrio è andato poi a cercare in "magnetismo esotico"... notare che sta studiando le sequenze da dare per riaccelerare mentre il disco ha inerzia... e poi dai... le calamite che si staccano per centrifuga...

                  Tanto che questo modo di fare bislacco si riflette sul PROBLEMA PARADOSSALE di questa settimana:
                  C'è questo ricercatore austriaco... che ha un materiale di schermatura molto interessante, con tanto di misurazione mediante prove dirette... quelle con le polarità... ma non ha ancora la resa di macchina che ho io... e a lui ho detto circa questo per e-mail: "Copia il mio Propulsore.mov, scherma li dove ora ho messo una lastra di ferro... e vinci tu... perché è ovvio che io non potrò sapere che materiale di schermatura hai tu".

                  Io sto cercando di vincere per inerzia e sfasamento... puro empirismo... forse tre segmenti... ecco il primo offset stack che dal supporto di primo avvitamento poi lo svito, fisso la prima vite sinistra sul bordo del disco... incurvo... la seconda vite, applico i due statori che ho tolto per applicare il segmento, e aggiungo anche uno statore in più... più che inerzia col distacco io tento lo scontro con superamento del blocco... desidero osservare la realtà del guadagno e della perdita di energia...

                  M.B. che i rimbalzi non sono errori o mia poca ingegneria... sono come "ginnastica" con la potenza di un sistema di propulsione magnetica permanente che c'è e attende di ciclare.
                  c i a o
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                  • fibonacci in qualche modo puo essere utile? molte cose sono anzi tutte a parire dal cosmo fino ad arrivare ad un semplice fiore code sempre su fibonacci come lo si potrebbe usare se si puo'...

                    grazie :-) son due cose copletamente diverse quindi
                    Ultima modifica di nll; 15-02-2012, 23:08. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                    • estetica, funzione, metodo, procedura

                      L'importante, l'essenziale è studiare mediante empirismo (prove ripetute per conoscere, e non più a caso...) trovando la dinamica di ogni modello... oppure di inventarlo... a me piacciono le forme naturali... appunto le spirali della fillotassi e delle pigne... anche certi crop circles... però... estetica bella... ma la funzione di realizzazione del movimento come si fa altrimenti ?

                      Ora per la mia ricerca in corso di tentativo di ottimizzare... io posso pensare di rifare tutta la metrica della parte statore, perché ho questo offset_stack, che raggiunge la misura di circa 11 cm, mentre dovrebbe essere circa 7 cm. Io so che ciò può portare ad una invalidità del sistema studiato... dunque se non funzionasse occorre variare la parte statore. Penso che si sappia il come eseguirò tale modifica, per fare in modo di adeguare il sistema al rotore, a questa calamita composta in sovrapposizione e scostamento. Sul bordo del rotore ho fissato un biadesivo... per avere anche la libertà di riposizionare ciò che fisso. Per la ricerca questo è importantissimo... io vorrei avere modelli meccanici accurati, dove inserire le calamite per ricercare... invece uso il fissare per attrazione e questi metodi sono spartani proprio per usare un metodo empirico efficace e il fai da te cantiniero, molto spesso sprovveduto...in effetti sto tentando con il mio modo di fare... le informazioni che continuo a ricercare mi recano pochissimo... solo come una collezione di dati. Il miglioramento avviene a fasi... a stagioni... vediamo che accade a partire da oggi... se riesco a montare questo offset_stack ... che va manipolato con cura per piegarlo senza spezzarlo... lo spessore è fine (2 mm) il neodimio è debole per sua natura di fabbricazione... ci vuole... Notate bene che nei motori brushless elettrici la "cintura di calamite" è modulare, ed ogni calamita è incurvata per forgiatura... li l'ingegneria c'è... il magnetismo lo studiano anche con i software di flusso... i professori ci sono e partecipano, mentre in questa ricerca gli inventori ci turbano, i professori rimangono in attesa di prove, le prove faticano ad ottenersi, la procedura di montaggio della realizzazione è con tolleranza da invalidare la ricerca... deve adeguarsi mediante prove ripetute con solo da usare tanta intelligenza per non fare errori empirici.

                      Riprendo la ricerca
                      http://www.youtube.com/watch?v=MPnxtH63YVA/

                      Quello che vorrei realizzare
                      http://www.youtube.com/watch?v=gfarKPabtRA&list/

                      N.B. ovviamente realizzare il moto continuo che qui l'ho sospinto apposta per bellezza e soprattutto per vedere quanto si riduce ora, prima di ottimizzare l'intero sistema... prima senza smontare tutto... nota per i professori: esiste un intervallo di campo magnetico permanente reso armonico, cioè che produce il moto autonomo per almeno un certo tratto, intervallo che va dal potersi muovere del rotore sino a muoversi molto bene... ancora non va bene perché tra statore e statore si impianta se parte da fermo... l'ottimizzazione prevede di realizzare il moto automatico da ogni punto... anche dagli ultimi statori.

                      ciao ... e buone ricerche personali per tutti
                      File allegati
                      Ultima modifica di mostromagnetico; 16-02-2012, 16:22.

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                      • Ho da dire per dovere comunicare anomalie, possibili soluzioni, lo stato della mia ricerca attuale.

                        Questo offset_stack con il Neodimio in interfaccia sta fermo!
                        Ma ho capito perché, e ho tattica di continuare ad usarlo.

                        Osservate lo scalino... queste variazioni in interfaccia hanno proprio variazione di vicinanza...
                        ed il sistema se lo si pone da apice sinistro a destro non funzione bene, anzi... niente!

                        Invece se si regola l'interfaccia di vicinanza su questi tre moduli superiori
                        e solo su questi, il sistema risponde... e gli apici possono essere usati per il fluire.

                        La cosa strana ma positiva, e per caso favorevole che è avvenuta, e mi consente di fare buona ricerca col propulsore.mov variandolo sino a rifarlo completamente (più bello di così...) è che ora mi trovo con 16 statori distanziati in geometria euclidea regolare e devo approfittare di questa geometria per capire di più. A statore ora provo i blocchetti di ferrite formando un corridoio (forza magnetica medesima in ogni punto della macchina di ricerca) e solo dopo l'osservazione di questo assetto proverò a sbilanciare la parte statore per formare ancora l'accelerazione

                        La dinamica di questo offset_stack è da conoscere bene, e come vi sto dicendo: se accade che una anomalia la si porta a funzionalità è l'inizio di una ricerca migliore di quella di prima.

                        Se questo nuovo magnetismo fosse troppo denso, basta ribaltare questo offset_stack e poi ricalcolare le distanze degli statori per il segmento a 4 moduli ... così l'ottimizzazione avverrebbe con la libertà di ingrandire o ridurre il segmento con un solo modulo in più o meno.

                        Ciao

                        Commenta


                        • ma pei il fatto della schermatura come poco sopra non hai ricevuto notizie?

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                          • Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                            Ho da dire per dovere comunicare anomalie, possibili soluzioni, lo stato della mia ricerca attuale.

                            [...]

                            Se questo nuovo magnetismo fosse troppo denso, basta ribaltare questo offset_stack e poi ricalcolare le distanze degli statori per il segmento a 4 moduli ... così l'ottimizzazione avverrebbe con la libertà di ingrandire o ridurre il segmento con un solo modulo in più o meno.

                            Ciao
                            cioè sei ancora a niente.

                            riccardin dal ciuffo ti ha già spiegato qui http://www.energeticambiente.it/ai-c...a-ricerca.html come costruire il motore magnetico, mentre tu continui a commettere gli stessi errori da anni ormai.

                            Nel tuo aggeggio dov'è la continuità magnetica che riccardin dal ciuffo ti ha scritto di fare?
                            Non hai ancora capito che i magneti devo essere tanti ma uniti e si devono comportare come se fossero in tutto 3?

                            Commenta


                            • L'utente di YouTube austriaco (ed anche l'italiano che ricerca con i cilindri) non mi rispondono.

                              La mia ricerca ha qualcosa pubblicato... ora cerco un qualcosa meglio... per poi decidere...

                              Tomi track closed
                              Per questo modello non ci sono prove di funzionamento reale!
                              MACCHINA MAGNETICA A MOTO PERPETUO non riporta dati reali, solo virtuali, precalcolo... diagrammi femm, gif animate.
                              e poi questo link è li da anni...

                              idem per questo sito: --MAG-GEN-- Generating The Future

                              E' tutto utile ma ci deve essere un ricercatore che comunica la sua ricerca reale
                              Insomma, il Tomi Track chiuso, l'unico in grado di essere simile ad un motore, chi lo ha tentato di realizzare ?

                              P.S. come se fossero 3 parti in gioco è appunto la legge reale che io chiamo relazione ternaria
                              penso che in teoria un tomi track closed è appunto capace di renderla... la costruzione delle parti in gioco è un po' problematica per il tomi track closed... per l'idea progettuale è un sistema lineare che lo si incurva ad anello, per la realtà è eseguire questo. Il problema maggiore è definire l'esatta relazione tra queste due cinture della parte statore e la serie di calamite assiali a rotore...

                              Anche a studiare questo link non si capisce bene: http://www.linux-host.org/energy/magnetic.htm

                              Dunque ciò che manca è Riccardin che pubblica su Youtube la sua ricerca.
                              Dato che i forum dove io faccio il completo blog della mia ricerca è collegato con il sistema di mp a quel forum la... dove Riccardin discute, provo anche con lui di stabilire un contatto di ricerca.

                              Ma è importantissimo ricercare come risolvere il gate... potrebbe sempre presentarsi durante le costruzioni, durante l'empirismo necessario.
                              Ultima modifica di mostromagnetico; 20-02-2012, 14:19.

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                              • La prossima volta che scrivi "empirismo" a sproposito ti segnalo ai moderatori.
                                BASTA con queste chiacchere: tu non stai producendo NULLA che l'uomo non sapesse già da secoli, solo lo stai mostrando in tutti i modi possibili, con un linguaggio non appropriato, fatto di arzigogoli che non servono ad altro se non a nascondere il nulla.
                                Riassumo io: sei fermo, dopo decine di post (dovrei dire centinaia, contanto tutti i tuoi alias nei secoli passati) a quello che qualunque bambino, giocando con qualche magnete, può ottenere: un moto circolare che si ferma, ad esser ottimisti, all'ultimo magnete prima di rifare il giro. A causa degli attriti. A causa delle caratteristiche del campo magnetico.
                                A causa del fatto che tu, alla fine stai solo cercando di riprodurre questo:

                                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Escher_Waterfall.jpg 
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ID: 1929441 e chissà quando lo capirai.

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                                • Capire cosa ? se dovevo capire che il rotore non poteva muoversi io non l'avrei fatto muovere;
                                  e se dovevo capire che facendo come ora, con prove reali sugli errori di composizione,
                                  non avrei potuto realizzare quello che mi sta sul nuovo Propulsore.mov che studio per farlo diventare Propulsore Ciclico.mov

                                  In questo forum purtroppo NON ESISTE una discussione su tecniche di composizione per realizzare quanto sto realizzando io.
                                  e quindi non so il grado di comprensione che c'è tra me e tutti voi.

                                  Solo se mi interrogate posso rispondere, se mi deprezzate pure, se mi ignorate tanto più.
                                  Lo scopo del forum su questioni controverse è questo.

                                  E' giusto essere scettici ma scegliendo il punto debole di un dire...
                                  Cosa vuole dire la waterfall FALSA (illusione del grande incisore...) ?
                                  Waterfall (M. C. Escher) - Wikipedia, the free encyclopedia

                                  Se per caso alludesse al fatto reale che io ricerco il niente, io mi chiedo io dove state,
                                  cioè scherzando: su quale di questi livelli di waterfall illusoria ?

                                  Io ho congetturato e pubblicato realtà, e procedo con il ricercare, acquisto calamite e poco per volta gli altri accessori per studiare, ho da capire la teoria classica e quella di free energy... ci sono documenti scientifici sulle forze tangenziali tra magneti permanenti, ci sono ad esempio le prove MIE sugli errori che sono molto importanti, da definire, prima tra tutte proprio quella che ho da filmare prima di proseguire il montaggio di quello che posso fotografare. Si dovrebbe discutere di questo, vero ?

                                  Non sono più a livello di base, ma sto diventando inventore...
                                  posso modellare le parti di macchina a mio piacimento e le mie idee le realizzo poco per volta.

                                  Però sono COSTRETTO a dire che "il niente c'è quando niente si vuole"... io non sono così, io formo esperienze, realizzazioni, osservazioni, idee e costruzioni. E la parola che riassume questo mi arrangio bene è quella che uso e volete impedire che la adoperi.
                                  è mio linguaggio personale, perciò la frase da leggere è quella che sta qui: Empirismo - Wikipedia
                                  e che vi cito: In un altro senso, il termine empirico nella scienza può essere sinonimo di sperimentale. In questo senso, un risultato empirico è un'osservazione sperimentale. In questo contesto, il termine semiempirico si usa per qualificare metodi teorici che usano in parte assiomi di base o leggi scientifiche postulate ed in parte risultati sperimentali. Tali metodi si oppongono a metodi teorici ab initio che sono puramente deduttivi e basati sui principi primi.

                                  Discutiamo pure di questo e ripeto: tutto ciò che non capite della mia ricerca ditemelo, in modo che si faccia forum e non altro

                                  P.S. la [relazione ternaria] che è il fondamento della mia ricerca, e che è una legge di Natura come si chiama ?

                                  Penso che sia inutile riscrivere i links della mia ricerca dove si dimostra questo, vero ?

                                  Ora questa realtà che forma il meglio possibile (relazione ternaria) io la trascuro apposta per capire la Natura degli errori...
                                  non avevo mai pensato a questo, e l'orgoglio che ho di dirlo è perché in realtà c'è da esperimentare per capire di più e proprio gli errori sono nel gruppo dell'impossibilità di formare il moto di forza motrice con solo calamite e meccanica... che inerte non so quanto possa essere visto che la Free Energy usa metodi meccanici appositi... dunque nel gruppo di errori ci può essere un metodo per risolverlo, e magari pure più metodi e procedure associate. Meglio di così non si può fare, e questa è la mia ricerca di adesso, dopo che ho risolto il propagare a piacimento la velocità e la forza motrice. Piaccia o no, io posso dimostrare che sono a migliorare ciò che ho pubblicato, e che non mi fermo più... capito ?

                                  saluti

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                                  • Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                                    se dovevo capire che il rotore non poteva muoversi io non l'avrei fatto muovere;
                                    Il punto non è questo, perché il rotore si può certamente muovere: è vero nella pratica ed è previsto dalla teoria. Non stai scoprendo nulla di nuovo.

                                    Il punto invece è che il rotore, senza una fonte di alimentazione esterna, non può che andare in stallo. Infatti, i tuoi esperimenti lo confermano!
                                    Concludendo: non riuscirai mai a fare un "propulsore ciclico eterno" con soli magneti permanenti, senza una fonte d'energia esterna.

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                                    • E' da verificare... sto studiando in realtà il superamento dei problemi (stallo, smorzatura) in modo da conoscerli di più...

                                      In più è il costruire bene il Propulsore.mov applicando le tecniche di free energy.

                                      Il realizzare oppure no dipende dal decrescere le forze (se si usa la repulsione SN NS)
                                      e per la Fisica dovrebbe essere lo spessore di un centesimo di millimetro...
                                      ma io ne due millimetri abbondanti... dunque io approssimo... e posso fallire...

                                      Ma non fallirò perché procedo appunto dal MIO dire, solo dal mio ciufolare,
                                      e dalla mia e solo mia personale ricerca. Questo è il vantaggio che ho, ed è mostruoso se si pensa anche che non ho modelli paralleli al mio, simili, cioè col digradare di forze



                                      Dovremmo collaborare a studiare anche astraendo questo:

                                      A) Quanto perdo se mi scontro col magnetic wall e PASSO ?

                                      B) In che proporzione ho l'accelerazione su più di 350° come da superare una collina ?

                                      C) In che proporzione se passo, e dunque non sono fermo come nello start, io guadagno sempre una percentuale da definire sul sistema che frena, compreso il motorino elettrico a spazzole che trascino sempre sotto il disco, ma non ancora ciclicamente ?

                                      Si può usare il simulatore per fare ricerca random su quantità di forze in gioco ?
                                      (prendendo come modello il Propulsore.mov pubblicato, e poi quello che verrà)

                                      Se collaboriamo conosceremo e capiremo. Lo scopo di questo forum è così, oppure ?

                                      Ciao

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                                      • Non stai verificando nulla. Stai solo giocando a casaccio con magneti e magnetini, non avendo neanche gli strumenti per valutare i tuoi fallimenti.

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                                        • nulla... allora perché da zero sono arrivato a velocizzare il rotore su circonferenza a piacere ?

                                          casaccio... generalizzazione errata, perché la composizione che ho trovato (e scoperto la relazione ternaria) è la più semplice...

                                          strumenti... le interazioni possono essere di polarità, oppure anche sulle parti di calamita più impensabili...
                                          io so modellare il campo magnetico permanente di questi prodotti industriali
                                          e so come verificare bene il cosa esiste e il cosa non esiste in realtà di fare prove

                                          fallimenti... errore di considerazione! io sto percorrendo una ricerca, e sono ad un passo dal riuscire,
                                          e se poi non è possibile voglio vedere quanto... quanti millimetri, quanta differenza di forza motrice avviene se gira.

                                          P.S. Come mai state in silenzio su questa relazione ternaria che è molto interessante ?

                                          N.B. passare il magnetic wall è ricerca privata...

                                          Ciao

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                                          • Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                                            perché da zero sono arrivato a velocizzare il rotore su circonferenza a piacere?
                                            Perché parti da una posizione di disequilibrio. È ovvio che sia così, com'è ovvio che un cono poggiato sulla punta si ribalti con un'inezia.

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                                            • Ciao, però non è stato facile... anche se pensavo ci sono voluti due anni e più (il tempo passa per vita normale, la mia ricerca è marginale, ma quando c'è è intensa...) e proprio il disequilibrio l'ho pensato prima di cercarlo... e cercandolo non è stato facile formarlo, e ancora il formarlo totale è un sogno.

                                              In testa c'è sempre il fare come dice la Free Energy, però visto i risultati (quelli con le calamite) davvero il rotore non girava. Ricordo che nemmeno il Propulsore.mov, il mio esperimento al vertice del mio fare, non girava anche se era quasi tutto squilibrato... e l'intervento per farlo girare è stato fortuito, fortunato. E' stato possibile solo dopo le tante prove e il sapere come si comporta la relazione ternaria...
                                              ed anche avendo esperienza sul comportamento delle calamite... messi i blocchetti accostati in verticale il sistema è stato fortunato a prendersi il segmento utile... sebbene ho in casa molti tipi di calamite, ho preso quelle che sapevo che davano il risultato... le ha usate anche Bedini, negli anni prima del Neodimio... sono le calamite più banali, quelle forate per il sistema di chiusura delle ante di basso costo.

                                              Dunque per l'ingegneria senza la relazione ternaria, si deve estendere il segmento del rotore se la parte statore è ritenuta OK oppure viceversa.

                                              Ora la mia ricerca è diversa, dato che uso il Neodimio su modulo 20x10x2 mm e appunto il sistema diventa molto più sensibile.

                                              Posso entrare comodamente a studiare i problemi per conoscerli sino a capirli, cioè come se vedessi davvero i campi magnetici permanenti (e dunque non più affrontarli con forza bruta o stare a pensare alla meccanica di macchina sperimentale)

                                              Posso anche inventare idee reali e velocemente avere un feedback del sistema reale che ho (quello stesso del Propulsore.mov). Ora uso la geometria regolare, 16 statori, segmento del rotore da trovare, e per fare vicinanza utile al miglioramento, ad esempio osservare se è possibile calare la forza del primo statore, mantenendo però la forza motrice.

                                              Non avendo da copiare per replica, la ricerca è più difficile, la propria intelligenza la si mette in gioco bene durante tutto il giorno, però il fare è sempre diverso, più strettamente reale e molto in natura che non vuole movimento e ciclo... le idee ed il fare devono tendere a realizzare sempre di più... la tensione del ricercatore è più importante di quella di macchina sperimentale.

                                              Manca solo la bellezza della descrizione scientifica...
                                              il documento più bello che ho si chiama circa [ forze tangenziali dei magneti permanenti ]
                                              ha dentro una interessante e compicatissima descrizione geometrica accompagnata dalle loro espressioni matematiche,
                                              però il percorso di descrizione che riempie il mio file e cartella di appunti non si riempie... non ho ancora le capacità.

                                              Dunque io sono a notare questo: senza decrescere le forze come ho pubblicato io non riesco a muovere bene il rotore, anche se ci provo tutti i giorni, con una macchinetta di ricerca generica... non riesco a muovere cose come schemi tipo perendev, non riesco ancora a capire che valenza hanno gli schemi di Harris, e per gli schemi V-Track intendo interessarmi, sto cercando di preparare una macchina sperimentale apposita... ma se devo dire cosa potrebbe essere un motore io penso immediatamente al mio Propulsore.mov sbloccato.

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                                              • Non è stato facile? Tu sei solo al livello qualunque bambino che gioca con i magneti. Solo, hai ammantato il tutto con una terminologia ampollosa quanto inutile ed equivoca. Ecco il tuo risultato.

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                                                • Non potresti essere più gentile ?

                                                  la mia terminologia è perché non riesco a trarre il percorso di studio scientifico dai libri.

                                                  Ho descritto la mia ricerca come un blog... cercherò di rivedere e ordinare, ma se vuoi iniziamo da zero, cioè dalle bambinate.

                                                  Che cosa non hai inteso (cioè parole o discorsi miei) ?

                                                  Come giocano ora i bambini ? io lo ero tanto tempo fa e sapevo solo che esiste l'effetto a distanza, per attrazione o repulsione.

                                                  Da questo a tentare di realizzare un motore ripeto occorre quasi farsi venire il male di testa e l'ossessione.
                                                  Questo è da evitare proprio sapendo da altri come si fa a progredire.

                                                  Ad esempio io non so se non provo se il mio Propulsore.mov al neodimio sarà capace di salire in pendenza (da definire).

                                                  Io penso che ogni bambino magari ci pensa, ma tra il dire ed il fare si sa cosa c'è in mezzo.

                                                  E per salire ci vorrebbe il calcolo delle masse eccetera... tutto basando il se ed il come su un modello come il Propulsore.mov
                                                  oppure a tentativi, come ricerco io, ma da adulto... ripeto occorre intelligenza, procedure passo a passo, decisioni...

                                                  Se salirà allora l'esperimento sarà di fare cadere i bracci meccanici sopra il campo utile del primo statore.
                                                  (3 bracci incernierati con una calamita apposita posizionata in apice)

                                                  Ci sono da fare sino a Dicembre 2012 un po' di esperimenti appena capirò la relazione di quello che ho sul tavolo,
                                                  e relazione è porre in interazione tutto il sistema, dove mi pare che solo le linee di forza utili formano quello che avviene,
                                                  mentre tutte le altre stanno senza interagire...

                                                  il Neodimio è molto più sensibile della ferrite... mi sta guidando verso il massimo che posso realizzare.

                                                  ciao

                                                  Commenta


                                                  • Comunicato importante:

                                                    1) ho appena finito il montaggio delle calamite al Neodimio su tutti gli statori...
                                                    sono sedici statori e li ho dotati in progressione da 1 a 16 calamite, dunque penso il fattoriale di 16 (controllerò)

                                                    2) a rotore in tutto il pomeriggio ho cercato di montare l'offset stack ma poi ho deciso di smontarlo...
                                                    perché a diametro di macchina minimo (da 10 a penso 30 cm) curvarli forma un c.m.p. brutto, non utile, impacciato!

                                                    3) PROPRIO PER CASOdopo la pulitura delle calamite perché erano incollate insieme...
                                                    ed anche pasticci con bussola e calamite varie che uso come sensori (manipolandole in effetto a distanza)
                                                    sul rotore è finito un modulo (una calamita) con polarità il ATTRAZIONE, che io ho sempre deprezzato e mai usato con esperimenti.

                                                    4) il risultato di quanto posso osservare è POSITIVO, dunque utile, e ripeto IRRAZIONALE...
                                                    non capisco ancora il perché, da dove risente l'interazione,
                                                    come si attira muovendo il rotore
                                                    che ha sempre su albero il motore reversibile
                                                    per rendere sempre attivo il sistema come possibile generatore solo se girasse

                                                    Studio Propulsore Ciclico 001.mov - YouTube

                                                    5) Questo modulo a rotore SUPERA il magnetic wall, e lo fa come se non esistesse...
                                                    poi si va ad inchiodare da qualche parte... anche in punti di magnetismo debole...
                                                    proprio perché si attrae, però ripeto: PERCHE' OSSERVO QUESTO EFFETTO ???

                                                    P.S. per ragioni di ricerca proprio del magnetismo a ROTORE
                                                    continuo a non fare la costruzione con la tecnica passo a passo in relazione ternaria, che forma il meglio possibile,
                                                    ma appunto studiare il VERO, il REALE su problemi, come ad esempio avere davvero tutto il sistema in stallo e tentare di fare fluire lo stesso; e infine avere tutto il sistema che non riesce a girare ma tentare di farlo girare, anche poco, proprio per affrontare la Natura ... è emozionante e bisogna avere compiuto tanti errori, tanti mesi di prove per assistere a questo che vedo da due giorni e che comprendo poco, dato che questa calamita in attrazione ha comportamento strano, mai osservato, e comunque va in equilibrio (si ferma) dove non dovrebbe,e ha questo comportamento anomalo: da magnetismo di forza = 1 (astraggo) non va a incollarsi per attrazione immediata al vicino statore n°1 caricato ben 15 volte in più... VA A FLUIRE... e proprio occorre rifare domani le stesse osservazioni, per vedere se sono VERE. Domani filmo il comportamento anomalo, in tanto soprattutto professori, ecco il filmato del mio sistema 2012 in STUDIO EMPIRICO... per fissare queste calamite piccole ma in stack mi sono stressato le dita... in stack da 5 unità in su sono forti ... se solo si potessero modellare con precisione ed accuratezza vere... per ultima osservazione io penso che le staffe ferromagnetiche vadano cambiate... e io ci vedo legno duro come di faggio... appena saprò le proporzioni di macchina... ma questo la ricerca non lo dice sino a che il sistema è capito interamente.

                                                    Dunque, io la ricerca l'ho ripresa molto bene lo stesso.

                                                    Ciaooooo
                                                    Ultima modifica di mostromagnetico; 29-02-2012, 21:51.

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                                                    • Ciao a tutti... sto ripetendo la dinamica e rimango molto sbigottito...
                                                      l'effetto di quanto vi ho detto si propaga per ben 10 statori

                                                      Ripeto che l sistema è completamente non-ottimizzato, direi banale, da principiante,
                                                      (cioè suddividere in modo geometrico poligonale, con mettere ad arbitrio un qualcosa sul rotore,
                                                      vale a dire senza studiare le distanze né la relazione statore rotore)
                                                      e non ho fatto che ribaltare la calamita, rendendola interagente per caso

                                                      Ora ho coscienza di quanto accade, ed è più importante di ieri

                                                      Osservo per la prima volta il PASSAGGIO
                                                      e subito, da ieri, in OK per fare il primo esperimento cruciale per l'INERZIA

                                                      (oggi non ho fatto che rifare l'accompagnamento del sistema, che è pratica abituale per chi ricerca mediante "prove e riprove" con in mezzo sempre osservazioni, includendo anche il tatto... cioè il sentire le forze così, risparmiando assai se poi non si osservano dinamiche interessanti)

                                                      Insomma se arrivasse per inerzia nel magnetismo minimale degli ultimi due statori,
                                                      il rotore, la sua sola calamita, anziché finire immediatamente attratta dal primo statore,
                                                      PASSA e va sino a circa otto statori dopo.
                                                      (i due statori in in più, sono gli ultimi del decrescere le forze)Oggi, 2 Marzo 2012 ho intervenuto su tutti gli statori, mettendo le calamite non più ortogonali a quella del rotore, ma parallele, coricate rispetto al piano di macchina sperimentale.

                                                      Proseguirò in seguito (prossimi giorni) con le prove di filmare la ripetizione accompagnata
                                                      e poi la prova cruciale inaspettata che è da fare, staccando statori, e prima le calamite,
                                                      perché devo capire se le staffe ferromagnetiche sono o non sono responsabili di quanto osservo)

                                                      A presto sono ancora davvero emozionato...
                                                      so che la Natura mi può dare sorprese, sia positive (passa) però ciò facilita la realizzazione ?
                                                      Dunque, vedrò di eseguire ancora prove per capire quanto passaggio facilita la realizzazione della ciclicità... dalle osservazioni ripetute ora, pochi minuti fa, che confermano questa dinamica:

                                                      1) entrando nel c.m.p. d'insieme del sistema, ma solo tra il penultimo e l'ultimo statore (i quali hanno due e poi una sola calamita) il rotore si sposta da solo verso il primo statore.

                                                      2) non sente alcuna forza contraria, dato che agisce l'attrazione, però contrariamente a ciò che si pensa non si ferma come accade il logica di costruzione... se si usa l'attrazione si prepara da una ad n_calamite e all'ennesima calamita si ha il magnetic wall di STOP, inchiodato al più forte statore.

                                                      3) prosegue dunque dal primo statore a quelli dopo sino a circa l'ottavo, per uno strano magnetismo, il quale sembra costituito da paradossale energia data dal primo statore, e poi per via che il sistema è composto per la repulsione, decresce le forze, ed è anche TUTTO basato su rendere dappertutto lo stallo. Perché vada sino come a smorzare l'energia e dunque finire attratto dal primo statore, anche debole si capisce ma il perché si muove il rotore davvero io non comprendo per via di questa sorpresa... appunto sarà per via che è assurdo preparare un qualcosa per attrazione componendo così.

                                                      Portando gli statori in parallelo e dunque non più con la relazione tra campi ortogonali il sistema reagisce in modo UGUALE, e dunque c'è poca o niente differenza di base, ciò dimostra che attorno ad ogni calamita il magnetismo permanente, quello che non si vede, prende forma circa di uno sferoide... meglio dire un toroide di forma circa come una sfera con i poli schiacciati, per via del fascio interno serrato del bipolo magnetico permanente (modello classico).

                                                      A presto con i filmati
                                                      Ultima modifica di mostromagnetico; 02-03-2012, 18:55.

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                                                      • Per qualcosa di strano non posso decidere di filmare quello che ho trovato... né comunicarvi di più... tranne una cosa che è meravigliosa e che devo dirla dappertutto: il diagramma delle forze che sto impiegando è simile ad un display di ECG, cioè a zero non deve stare, c'è bisogno di forza = 1 e poi salire immediatamente per decrescere poi a uno Ho dunque l'esperimento cruciale a portata di semplicità e resa insieme... preparo su due fasi di questo e vi dirò a parole che accade. Poi filmerò solo se è indispensabile... ho problemi a comunicare con il mio amico di ricerca... devo avere la sua risposta... penso me la darà durante le vacanze pasquali.

                                                        Buone ricerche

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                                                        • Non resisto più... ho iniziato a comporre l'esperimento e vi do il cosa ho fatto ADESSO, dopo una giornata dura che fa venire sonno alle 19:00 ... La preparazione mi ha costato pizzicotti... non è facile fare stack a questi minimi livelli... 2 mm di spessore, 20 mm di lunghezza 10 mm di profondità... rettangolini al Neodimio (io le chiamo piattine). Dunque l'effetto riscontrato parte da forza = 1, PASSA la forza maggiore del sistema, continua sul decrescere delle forze. Questo effetto scoperto per caso è da capire più di tutti, perché PASSA, realizza il GATE opened . La forza che produce è minore di un sistema in totale repulsione... che però ha il gate closed . Dunque ingegneria meccanica da conoscere e capire DOPO questo esperimento cruciale. Se è come dico io, perché ho costruito, costruisco e provo in realtà, questa discussione finisce col DIMOSTRARE PIENAMENTE, e se invece la Natura mi porrà un altro problema sarebbe bello discutere, e non sempre io che valuto, poi decido, a volte prendo strade chiuse e torno indietro al bivio...

                                                          N.B. che c'è sempre da dire, e ora questo: come rendo reale questo esperimento cruciale ? NON LO SO BENE, non ho progetto (che si fa solo su un prototipo) Mi adatto momento dopo momento, e a passo a passo poi posso prendere decisioni anche invalidanti! Allora devo stare attento e molto ... cosa significa ? ebbene quando è così c'è l'invenzione oltre che la ricerca. Ad esempio posso chiudere su 360° con una fase (cioè la schiera di calamite che producono l'effetto), oppure due, tre, quattro, cinque... e almeno DUE lo devo comporre, per via della prova cruciale di RIPETIBILITA' dell'effetto, cioè si può ripetere o no ? E allora io SO già dove la Natura può mettermi indifficoltà: nel ripetere, nel ciclare non più su gate closed (l'ho aperto) ma sul ripetere questa campionatura qua:[ 1 , 11 , 9, 7 , 5 , 3 , ] Con questo chiudo la prima serata di costruzione di questo importantissimo esperimento, ciao.
                                                          File allegati

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