x giopapy: il tuo progetto con statore ferro+ magnete dove sta ? (riportare un link costa niente). Attendo proposte di progetto da tutti voi. Oggi ho acquistato il "soffietto stendipannni"; è costato poco: meglio così.
Questo schema simboleggiato: |XXXXXXXXXX| rappresenta la meccanica di questo accessorio, qualora lo si smonti e si tengano i bordi. Se si comprime a "tutto attaccato" e poi lo si apre (estendendolo). Se fisso a destra e tiro a sinistra (o viceversa) nei punti di fissaggio variano "in armonia" le distanze, quindi se ho un sensore magnetico opportuno... (qui per ora non so dire come deve essere) otterrò sempre, per qualsiasi tipo di magnete permanente, la distanza giusta che favorirebbe il moto...
Forse ciò fa pure "glissare su matematica e simulazione via software" (beh, solo se questo soffietto fosse estremamente preciso...) devo quindi provare per sapere.
Perciò io desidero davvero che chi è capace di calcolare questi "integrali tripli"
e chi sa usare femm, working model, eccetera, che collabori, quando possibile,
convergendo allo scopo di dimostrare la fattibilità di ciò che regge questa discussione: "Realizzazione motore magnetico".
Io ho cercato di comunicare l'accostamento a questa disciplina e la tattica di provare,
e poi "si vedrà sempre più nitido" se riesco a fare disegno progettuale preciso ed assemblare meglio, sempre meglio, con alta precisione queste macchine didattiche, che hanno diverse forme (geometrie) e varie interazioni (tra polarità magnetiche).
Non credo che la fantasia di fare burle sia così ingegnosa. Anche YouTube ha la sua TOP TEN di macchine serie... Persino un grande scettico (è esperto di elettrotecnica) mi ha assicurato che stima più di tutte quelle soluzioni chiamate LEGO Perpetual... dove il moto perpetuo ovviamente non cè, la burla è possibile, ma quello che si vede è ingegnosità sicura, e magari anche buona ingegneria coi mattoncini. Proviamoci tutti, possiamo anche dimostrare i limiti di questi motori magnetici, per cui sarà più facile aguzzare l'ingegno per provare a vincere la sfida corrente e fare felice l'utente che ha iniziato questa incredibile, entusiasmante discussione. E pure il fallimento di questa sfida sarà utile: la macchina studiata avrà meno problemi e quello che le manca sarà dato da poca energia apportata dalle solite fonti sicure (batteria e sistema di carica di corrente che sappiamo).
Questo schema simboleggiato: |XXXXXXXXXX| rappresenta la meccanica di questo accessorio, qualora lo si smonti e si tengano i bordi. Se si comprime a "tutto attaccato" e poi lo si apre (estendendolo). Se fisso a destra e tiro a sinistra (o viceversa) nei punti di fissaggio variano "in armonia" le distanze, quindi se ho un sensore magnetico opportuno... (qui per ora non so dire come deve essere) otterrò sempre, per qualsiasi tipo di magnete permanente, la distanza giusta che favorirebbe il moto...
Forse ciò fa pure "glissare su matematica e simulazione via software" (beh, solo se questo soffietto fosse estremamente preciso...) devo quindi provare per sapere.
Perciò io desidero davvero che chi è capace di calcolare questi "integrali tripli"
e chi sa usare femm, working model, eccetera, che collabori, quando possibile,
convergendo allo scopo di dimostrare la fattibilità di ciò che regge questa discussione: "Realizzazione motore magnetico".
Io ho cercato di comunicare l'accostamento a questa disciplina e la tattica di provare,
e poi "si vedrà sempre più nitido" se riesco a fare disegno progettuale preciso ed assemblare meglio, sempre meglio, con alta precisione queste macchine didattiche, che hanno diverse forme (geometrie) e varie interazioni (tra polarità magnetiche).
Non credo che la fantasia di fare burle sia così ingegnosa. Anche YouTube ha la sua TOP TEN di macchine serie... Persino un grande scettico (è esperto di elettrotecnica) mi ha assicurato che stima più di tutte quelle soluzioni chiamate LEGO Perpetual... dove il moto perpetuo ovviamente non cè, la burla è possibile, ma quello che si vede è ingegnosità sicura, e magari anche buona ingegneria coi mattoncini. Proviamoci tutti, possiamo anche dimostrare i limiti di questi motori magnetici, per cui sarà più facile aguzzare l'ingegno per provare a vincere la sfida corrente e fare felice l'utente che ha iniziato questa incredibile, entusiasmante discussione. E pure il fallimento di questa sfida sarà utile: la macchina studiata avrà meno problemi e quello che le manca sarà dato da poca energia apportata dalle solite fonti sicure (batteria e sistema di carica di corrente che sappiamo).
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