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Realizzazione motore magnetico

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  • ciao gianchi

    si è vero ma non ho capito cosa centr me lo spieghi in modo semlice?

    Grazie ciao

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    • Per costruire i magneti o magnetismo nel motore elettrico usi delle bobine di rame che usano corrente, che è un prodotto ricavato da un generatore che usa un energia, quindi un trasporto di energia, che usi per ricostruire magnetismo, luce, calore,secondo cosa ne abbisogni.
      Scherzo so che è basilare, ma per poter invertire il magnetismo come fa un motore elettrico devi per forza ruotare il magnete e necessiti di un energia.
      http://motoreprimo.it

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      • Riciao

        certo è vero!!!

        per ruotare il magnete devi consumare energia

        il punto è dove la prendi quella energia???

        e qui casca l asino...

        ahhaahah ok!

        ciao alla prossima

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        • La scommessa è: consumarne meno della resa, o no.
          http://motoreprimo.it

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          • vero gianchi e penso di esserci vicino

            si vedrà

            ciao e buona serata

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            • Discutiamo di "realizzazione"

              Ciao a tutti, bentornati. Io vorrei che d'ora in poi discutiamo di realizzazione... Avete il vostro laboratorio (circa quello che ho proposto) dove variare a piacimento la "disposizione dei moduli"
              cioè i punti dove fissare in "geometria" statori e rotori ? Siete pronti per fare in modo di avanzare "passo a passo" con realtà e simulazione via software ? Avete determinazione ?

              --> Le immagini che ho postato per ultime, ovviamente rappresentano un "sogno di facilità": --> La schermatura dove occorre dovrebbe risolvere qualsiasi problema di stallo... Ma il campo magnetico permanente attraversa quasi tutto (forse davvero tutto! ...)

              --> Il Magdrive, postato in tre slides, ha lo schema (S8 , R8)
              che è sbagliato se ci deve essere sfasamento su un solo livello...
              Oppure va bene per fare (n)livelli a sfasamento...

              --> Le angolazioni sul piano del disco e "quelle altre due" principali dello spazio tridimensionale il verso del moto (qui è "orario") eccetera... Sono da analizzare durante l'assemblaggio che è comodo, a patto di avere pronta una macchinetta inerte da studio didattico economico...

              --> Attenti: occorre procedere tramite un protocollo di asseblaggio componenti, per via di andare dal passo all'inclinata più redditizia...

              --> Ancora, "c'è da calcolare niente"... Solo ottimizzazione meccanica (distanze ed inclinazioni) eccetera...

              Però nel "bagaglio di sapere come fare" occorre riassumere i parametri ed i progressi compiuti nella nostra ricerca, e soprattutto metterci d'accordo...

              1. Campo magnetico permanente Ha "linee di forza convenzionali", cioè (aiutatemi a capire)...

              vero o falso.1: il fascio di linee di forza è convenzionale...
              cioè "come un diagramma"... ? e quindi il percorso da nord a sud
              (in uscita verso l'entrata nel magnete permanente)
              è forse "reversibile", come sembra dalle prove reali... ?

              vero o falso.2: il campo magnetico permanente è un "continuum vettoriale" oppure è "scalare", oppure, come in meccanica quantistica, entrambe le cose... ? (nota: comparando tutte le informazioni si va in confusione, si capisce davvero niente... Sarà la ridondanza...)

              Io ho verificato sperimentalmente come segue:

              --> ho fatto prove di "lancio lineare" dei magnetini cilindrici 4 x 25 mm che uso per capire e fare prove... Non ho osservano variazioni di propulsione tra NN e SS ...

              Non ho ancora le bussole ed il gaussmetro; ed insisto a "provare in viceversa" (che è "didaticamente meglio"...)

              --> Dal contatto in repulsione, a dove si ferma il magnete "che si muove" (l'altro è fisso) si arriva - ad attrito su guida di plastica - (quella per cavi elettrici) a circa, notate bene: 10 o 15 volte la misura del magnetino... (per ragioni di ricerca occorre ricontrollare ogni tanto e quindi via via "definirò la misura"...)

              Ho provato e riprovato varie volte, ripetutamente...
              ed ho osservato una "parità" di risultato tra questa: [N__S][S__N] ed il suo viceversa: [S__N][N__S]

              Quindi il campo di linee di forza non sebrano spingere di più verso una delle due polarità... Potete confermare ? Ovviamente ogni tipo di magneti "ha le sue"...

              E' importantissimo sapere SEMPRE di più di quello che conosciamo... Ora torniamo al motore magnetico da realizzare...

              Per favore, andiamo a determinare davvero i suoi "limiti di applicabilità, nel bene e nel male" ma "avanzando da volponi"...

              Purtroppo, dalle informazioni dell'università (corsi di Fisica)
              non riesco a capire bene quello che mi piacerebbe sapere... Non ho ancora riscontrato le "prove per smentire", (prove con i bellissimi carrelli ad attrito diminuibile a piacere, eccetera...) e nemmeno frasi opportuni a mettere il cuore in pace... La parte matematica descrive rigorosamente la situazione generica, descrittiva, teorica... Insisterò per avere più informazioni... Beh, da solo è davvero troppo difficile... Ma non impossibile...


              Ora le risposte alla discussione:

              1. Io propongo queste "macchinette a disco" per via che sono le più semplici e reattive macchine economiche possibili, ovviamente dopo i sistemi per le verifiche lineari... (il quale è già un laboratorio speciale... il mandare in salita una sfera magnetica è intrigante...)

              2. Penso che ingranaggi e altre meccaniche aggiunte non possano servire allo studio delle interazioni tra moduli... E' vero, c'è analogia tra motore elettrico e magnetico IDEALE, ma la realtà meccanica è molto differente... Discuto teoricamente ogni tanto di un sistema a completo sfasamento dove gli statori girano rispetto alla rotazione... Fatemi vedere qualcosa di questo che me lo proietto in mente e mi da fastidio al sonno...

              Si è costretti ad agire col disco, per via della sua possibile "ciclicità da volano" (se e solo se si realizza il moto e questo è accelerabile al punto da dare quello che deve al volano...) Ovviamente si fa volano con una macchina potente, costosa, e lasciamo questo come sogno...

              Ma per ora ci deve interessare il MOTO puro e semplice, la sfida è "fare girare una giostra senza statuine"...

              Ora, la schermatura potrebbe essere data non a troncare, ma a guidare DEVIATO in un conduttore il campo magnetico permanente , per quello che basta a smorzare il campo di stallo...
              (deviato meglio di ciò che ho allegato, sempre se sia veramente possibile procedere con queste sperimentazioni...)

              La natura dei magneti (ceramici, terre-rare, alnico, ...) potrebbe fare il resto... Come l'insieme calibrato di tutte questi materiali...

              Ed è PER QUESTA RAGIONE che ho parlato di INGEGNERIA possibile, se e solo se, la didattica va a realizzare qualcosa di funzionante ed intrigante...

              Non potete aspettare sempre me... Si, ho solo da collocare 4 magneti e ricalibrare il Discorotor.3... Facilissimo, ma sono immerso sempre in un "cercare disperato"...

              Se avete tempo fate qualche esperimento... Si discute troppo teoricamente e vagamente... Io ho ripreso lo studio reale con i magnetini in ferrite, quelli scarsi... provo ancora interazioni "pure" con quello che ho... Dovrei avere magneti grandi come le cerniere... Tagliare le cerniere non si può... Ma re-definire la geometria si, sicuramente... Certo: nel flano di cartone ci metto colla per indurire il foro con lo spillone e poi il tassello... Così ho più precisione... Appena trovo qualcosa di notevole passo a scanner e posto immagini di ricerca reali... E... caspita... i magnetini cubici 5x5x5 mm mi hanno ancora dato fastidi: peggio che andar di notte! Mi interessa da impazzire lo sfasamento ad un solo livello... E sto andando in attesa di genialità e pace (computer spento)...

              A presto e davvero: d'ora in poi postiamo per realizzare, in piccola scala subito qualcosa... E andate ogni tanto a leggere le discussioni da inizio a fine, prendendo appunti...

              Dobbamo discutere comunque sia di accessori e tecnica... Ad esempio, di "implementazione di bismuto"ad uso di favorire la schermatura... Nella mia ultima visionatura serale di questa parte di forum ho trovato un indirizzo (stava in una discussione corta e dimenticata... che però è valida se c'è commercio... Questa è una fonte di dati d'informazione da verificare come ormai sono sicuro che purtroppo se occorre va verificato TUTTO ed OLTRE...
              File allegati
              Ultima modifica di Konqueros; 01-04-2010, 18:41.

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              • salve sono convinto che questo procedimento non funzionerà, ho provato anche io per più di un anno senza risultati. Dopo tanti giri sul web mi sono convinto che ci vada un elettromagnete che dia la scarica al momento giusto e l' esempio più classico che si avvicini alla miam idea è il motore a scoppio. Provate ad immaginare che al posto della candela ci sia un elettromagnete, al posto del pistone un magnete fisso, quando il volano del motore gira crea la corrente necessaria ad alimentare l'elettromagnete che respinge il magnete fisso al posto del pistone. Credo che il moto perpetuo si possa ottenere.
                Guardate questo video: YouTube - JR-1 BEDINI MOTOR

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                • 2 giorni prima di pasqua è stao scoperto il moto perpetuo.
                  Mi dispiace per tutti gli addetti alla ricerca lo trovate qui
                  http:/www.motoperpetuovero.it
                  http://motoreprimo.it

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                  • Originariamente inviato da gianchi Visualizza il messaggio
                    2 giorni prima di pasqua è stao scoperto il moto perpetuo.
                    Mi dispiace per tutti gli addetti alla ricerca lo trovate qui
                    http:/www.motoperpetuovero.it
                    Scusate era il 1° APRILE mi è sfiggito.
                    http://motoreprimo.it

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                    • Originariamente inviato da 1972 Visualizza il messaggio
                      Provate ad immaginare che al posto della candela ci sia un elettromagnete, al posto del pistone un magnete fisso, quando il volano del motore gira crea la corrente necessaria ad alimentare l'elettromagnete che respinge il magnete fisso al posto del pistone. Credo che il moto perpetuo si possa ottenere.
                      Guardate questo video: YouTube - JR-1 BEDINI MOTOR
                      Ma la legge di Lenz stabilisce che il volano viene frenato per causa del fatto che sta creando corrente .
                      Quindi prima di metterti, ti consiglio di studiare per bene la legge di lenz
                      Legge di Lenz - Wikipedia
                      Dopo che l'avrai studiata per bene, potresti anche forse metterti.

                      -----------------------------------

                      E' sempre la legge di Lenz quella che punisce i ricercatori del moto perpetuo (mi riferisco al moto perpetuo fatto con magneti e corrente).

                      Però l'avvocato dice che i ricercatori del moto perpetuo hanno dalla loro parte il principio di indeterminazione di Heisenberg.
                      .
                      .
                      .
                      .
                      (l'avvocato difensore sono io)
                      Ultima modifica di uforobot; 02-04-2010, 07:19.
                      i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                      • Ripasso

                        Questo che vedete è il mio Mini Lab in "arte povera", meglio così... Partiamo dall'analizzare che questa configurazione che vedete (meglio se completata) produce solo un "sollevamento" (lifter) oppure campo statico "come se non ci fosse"... Perché abbiamo solo un grado di libertà: ruotare sul piano corrispondente al disco... I magneti formano un campo statico con spinta in su, se si agisce con repulsione, e ponendo corrispondenti moduli rotore. Qui la ricerca del moto è difficilissima... Evitate di perdere tempo a fare prove con queste e SIMILI configurazioni... Notate solo che miglioro la precisione... Ed anche che così (non c'è bisogno di trapanare) con spillone e viti d'acciaio inox si fa velocemente quello che si vuole...

                        x gianchi: non perdere tempo, proponi anche tu qualche prova didattica...

                        x 1972: proponi anche tu, nota che la configurazione a ferro di cavallo è utile per piazzare l'elettrotecnica di aiuto... Ma Qui si vorrebbe TROVARE IL MODO DI FARE A SOLI E PURI MAGNETI PERMANENTI, senza altro. Per "l'integrazione elettrotecnica" penso che occorre postare in altra discussione o formarne una...
                        File allegati
                        Ultima modifica di Konqueros; 02-04-2010, 22:54. Motivo: correzione

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                        • Interazione_Magnetica_002

                          Vorrei che da qui ci mettiamo d'accordo per procedere TUTTI insieme verso la "conquista"...

                          Questa immagine vuole comunicare a tutti la NORMALE realizzazione ERRATA
                          che capita in TUTTE le prove intuitive, con qualsiasi tipo e forma di magneti.

                          Quando sembra che ci sia campo armonico è un'illusione,
                          data dall'accompagnamento con le dita o qualsiasi altro attrezzo
                          (il ricercatore sprovveduto cerca di capire sempre se ci sono costanti e variazioni...)

                          L'accompagnamento è una "spinta aggiunta",
                          anche se "a tirare" ci fosse un motorino e cavo indeformabile
                          che agisce anche in trazione rallentata...

                          Ma lo START AND STOP... Cosa significa veramente ?

                          Per me, questa è una seconda normalità che produce niente di notevole...

                          Però nell'INTERVALLO tra il "continuo statico e questo "start and stop"
                          forse esiste una composizione che consente la produzione di questo
                          "campo magnetico permanente armonico, tale che produce il moto circolare"
                          e quindi si possa pensare a dare più potenza alla macchina e poi proseguire verso la conquista...

                          Come migliorare questa composizione ?

                          A) variando le distanze tra moduli ("passo") solo degli statori;

                          B) variando le distanze solo tra moduli dei rotori;

                          C) variando le distanze sia degli statori che dei rotori;

                          D) inclinando i piani d'appoggio dei moduli secondo UNA gradazione analitica (X, Y, Z)

                          E quindi variando distanze ed inclinazioni,
                          si va alla ricerca di un effetto che avvia e sostenga il "moto continuo".

                          Ogni tanto e soprattutto nella proposta [xdolcettoit] open source
                          ed anche nel laboratorio di studio a statori e rotori con magneti diversi per forma e tipo
                          avverto questo campo armonico... Che è sempre "inespresso" e "sfuggente", per via di tanti errori da risolvere con "protocollo" e "variazione di passo ed inclinazione"...

                          Inoltre, se notate - per ora solo due rotori - (hanno il foro senza la vite)
                          non sono SFASATI con la "parte statore"... Solo due perche è con questi che si cerca meglio lo sfasare...

                          Sempre realizzare qualcosa in una parte, e poi per simmetria chiudere, aggiungendo...

                          Anche lo SFASARE è un'ingegneria da implementare per il moto...

                          Interazione_magnetica + macchina + inclinazioni + sfasare + schermare = probabilità di conquista del moto...

                          Per fare prima, meglio e bene, allestire una macchina per studiare il moto lineare.
                          _________________________________
                          ___[]_______--> ___________________
                          [] [] []


                          Auguri di buona Pasqua 2010, che è arrivata davvero presto
                          (ho sforato la conquista che rimando al periodo tra ora e Ferragosto)
                          File allegati
                          Ultima modifica di Konqueros; 03-04-2010, 00:24.

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                          • Sinceramente credo poco alla possibilita' di funzionamento di un motore del genere ma, vi consiglio di leggervi questo documento della Steorn riguardante il loro primo prototipo di motore magnetico.
                            http://www.steorn.com/images/asymmet...ic-systems.pdf

                            Se avete voglia potete facilmente replicare e vedere se il principio e' esatto

                            Commenta


                            • Infatti questi due ultimi post sono stati definiti da me molto difficili da trasformare in motore. Sono però molto intriganti da variare con il femm (working model va bene per le parti meccaniche). Le prove in reale sono tante... troppe! E per via di non potere osservare con i sensi del tatto e vista la "parvenza di moto armonico" ecco che per questi va usata la simulazione (e se possibile "fare ciclare in intervalli")... Per cui è giunto finalmente il momento di postare queste prove didattiche, e poi tornare sul "xdolcettoit" e concludere l'osservazione mediante progetto e precisione di costruzione... Nel frattempo, leggendo documentazione scientifica notevole (descrizione accurata della fisica dei magneti) i professori si limitano a quello che si deve definire, in funzione di proseguire con l'interazione COMPLETAMENTE in funzione dell'elettrotecnica. Per questa ragione, secondo me poco ragionevole, abbiamo da riflettere l'attenzione su documenti all'opposto della Scienza ufficiale (Bearden, Keppe, eccetera...) e per quanto mi riguarda per ora ciò mi rende confusione più che aiuto... Da cui queste - dovute - configurazioni didattiche a cui fare seguito con intrazioni magnetiche più soddisfacenti...

                              Il documento Asymmetry and Energy in magnetic Systems .pdf è appunto caratteristico dell'approccio del ricercatore ed è molto interessante, anche se limitato... Però produce molti diagrammi di analisi… Domanda: cosa occorre per fare queste analisi scientifiche ? Vale a dire: questi ricercatori attuano un laboratorio dotato di sensori collegati al PC con software speciali, oppure la si può fare con un gaussmetro e altri attrezzi che misurano localmente, mediante l’intervento del ricercatore ? Molto interessante era quello che ho postato come documento guida... http://www.energeticambiente.it/apparati-meccanici/14713504-realizzazione-motore-magnetico-4.html #89 , ma essendo stato ignorato, non so che dire... Appunto ora vado pure a ripetere prove (c'è nessuno con cui scambiare queste ricerche!)

                              Ma ora s'impone una nuova stagione di ricerca, sempre meno intuitiva e sempre meno priva di conoscenza... Proprio per questo, mettiamoci d'accordo definitivamente su questo che segue: CONVENZIONE oppure LINEE DI FORZA VERE E VETTORIALI ?
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                              • E questo che segue lo provo, oppure evito, e quindi posso avere, l'onore di accettare le vostre proposte ?

                                (oops, tranne quelle ad ingranaggi o parti meccaniche speciali che sapete, non le posso realizzare... sino ad una "certezza di resa", evito di spendere...)

                                ___________________________________
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                                • evita non esci dallo stallo
                                  http://motoreprimo.it

                                  Commenta


                                  • OK (con riserva di variare l'interazione, lasciando la geometria, che mi piace...)

                                    Avete qualche schema sottomano "promettente" ?

                                    Quando si tratta di cercare soluzioni a cilindro,
                                    dove si trovano i componenti per mettere a rotazione inerte (che aspetta) questo sistema ?

                                    Commenta


                                    • Konqueros
                                      fatti così non possono funzionare te lo dico per esperienza, bisogna trovare il modo di alternare meccanicamente i poli.
                                      E' come mettere due calamite una dentro l'altra anche se di forme diverse non possono ruotare. mi dispiace per i tuoi sforzi, ragiona su di una soluzione diversa.
                                      http://motoreprimo.it

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                                      • Se vuo degli schemi o delle idee guarda quì http://www.motoreprimo.it/magn/yt
                                        sto cercando di farne una raccolta
                                        http://motoreprimo.it

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                                        • Lo so, ma comunque devo ri-provare le basi (...lo farò in privato...)

                                          Ho trovato il nome di un materiale magnetico molto interessante:

                                          Radio Shack - High Energy Ceramic Magnet
                                          Model / Catalog No. #: 64-1877
                                          Lenght: 0.875", Height: 1.75" , Width: 0.375" in.

                                          Allora, per la community ecco quanto posso fare in queste prime settimane:

                                          1. Attendo da tutti voi proposte fattibili...

                                          2. Passo a provare ed ottimizzare le interazioni miste, come i due che ho postato, e riferirò dove avverto più probabilità di "campo armonico"...

                                          3. Per la "alternazione dei poli" la più facile da replicare è il sistema "lego perpetual"; gli altri sono a "calibrazione di ingranaggi" (e ci vogliono quelli che generano meno attrito... e di ciò io non ho alcuna esperienza...)

                                          4. Infine cercherò di fare indagini di moto su basi meccaniche senza possibilità di variazione di geometria (le prime da provare sono le ventole grosse dei PC)

                                          5. La ricerca del moto lineare potrebbe essere appetibile a chi vuole cercare da zero o quasi, e tentare di costruire un modello di studio simile a quello con 2 pulegge, "mestoli" e cinghia: statori sul distanziatore delle pulegge e rotori al posto dei "raccoglitori e scaricatori di liquido"...

                                          Ma secondo me se non si ri-vede il sistema scientifico (che ha scissione e non mi piace...) e quindi i sistemi a disco, non troveremo facilmente un percorso di conquista...

                                          Arrivederci ai prossimi giorni.
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                                          Ultima modifica di Konqueros; 05-04-2010, 15:10.

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                                          • L'ultimo progresso nella mia conoscenza personale è questo che segue:

                                            Inpiegando i piccoli magneti in ferrite che ho visualizzato nelle immagini precedenti (si possono gettare via quando sotto stress di ricerca perdono il magnetismo) li ho messi in stack (sovrapposizione) cercando di fare un triangolo (tre moduli) similmente come con i mattoncini LEGO.

                                            Il campo generato è molto intrigante, molto più denso e "plastico"...

                                            E quindi triangoli, trapezi e "spicchi"...

                                            Ecco altre varianti da ri-collocare e ri-provare sulla macchina semplice e quindi osservare "cosa c'è di nuovo" e come poi si forma la composizione...

                                            In queste settimane ho pochissimo tempo per stare al tavolo... Mi piacerebbe che qualcuno che ha tempo ci provi come ho descritto...

                                            Come avevo anticipato, devo fare pure didattica
                                            per imparare i software che servono alla ricerca di questi "motori magnetici"...

                                            Sono convinto che l'unico modo di realizzare è così: "esperimentando".

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                                            • Note di Moderazione:
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                                              • Ultimi ritocchi teorici e pratici.

                                                C'è un po' di novità sensazionali da chi è stato capace a studiare interazioni magnetiche per formare il moto...

                                                Tuttavia, per la conoscenza dei magneti permanenti, io continuo a incontrare documenti guida di free energy, che descrivono che solamente inclinando opportunamente i magneti, tra la parte statore e la parte rotore, anche se si cambia il tipo, si può tentare di raggiungere questo "campo armonico" che genera il moto...

                                                Ora sollevo un problema cruciale: i simulatori software, come il femm non riescono a calcolare in 3D ... Dunque, esiste qualche "programmone" capace ?

                                                E se non c'è niente da fare, che nuove idee posso perseguire per provare ad inclinare in "grado di libertà di ricerca": cioè "tutto quello che mi pare e piace" ?

                                                L'oggetto che ricerco è una L
                                                con nell'angolo lo snodo regolabile (vite o altro meccanismo di serraggio). il materiale preferito è plastico, dato che tutti i metalli prima o poi si magnetizzano... confermo che anche le viti metalliche in acciaio inox o in ottone puro non vanno bene, e quindi anche queste vanno ricercate in plastica, forse nylon... ?

                                                Insomma: oggetti da laboratorio cercasi, altrimenti io e tutti quanti non ne usciremo con stile...

                                                Si, forare e quindi inserire i magneti per attrito... ma solo ad un certo livello di esperienza (quando c'è assoluta sicurezza).

                                                Mi sa che l'unica è di tornare al biadesivo, quello giusto (TESA OUTDOOR) e farsi i calli ai polpastrelli delle mani...

                                                Ma - davvero - ad un certo livello di studio, occorre usare guide di plastica e poi quello che chiamano "block wall" che non si è capito se è uso di frapporre materiale metallico che canalizza il campo magnetico, oppure lo scherma o lo compatta, oppure... ?

                                                Io non ho fatto caso, anche se il file guida l'ho postato... ed è giustamente in questa discussione (ed ovviamente ignorato e anche ingiustamente deriso...).

                                                Per ultimo discorso metodico, c'è da dire che le prove di conoscenza fondamentale dei magneti permanenti si concludono con il piazzare sul disco rotore (solitamemente inerte e con stallo sempre più evitato...) prima di un ponte, lineare, diametrale, sul quale collocare altri magneti statori, e poi finalmente due piani in più (imperniati sul rotore inerte "saldato" alla base) e provare quindi, finalmente i sistemi a (n)livelli...

                                                (3 livelli sono necessari, (n, un numero intero) è solo per aumentare la resa, che per ora non serve affatto conoscere...

                                                Dato che non è sicuro che questa ricerca minimale, didattica, possa essere capace di rendere il moto...

                                                A questo punto mi sembra conclusa la parte di scrittura per i non esperti. Effettivamente questo è un momento di stallo generalizzato, sarà la primavera... e non si può fare tutto quello che desideriamo... Ma io sono sicuro che qualsiasi ingegneria parta da queste prove reali ed anche simulate.

                                                A presto, inclinatamente , con il postare immagini di soluzioni compositive più snelle e più intriganti...

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                                                • ciao hai provato con gli snodi del piedistallo per saldature a stagno ?

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                                                  • un piccolo importante studio

                                                    Ciao a tutti; ora qui cercherò di realizzare quanto segue:

                                                    5 cubetti al Neodimio sul rotore

                                                    6 parti statore con magneti identici oppure simili (si capisce mentre si costruisce)

                                                    e poi, quando possibile, inclinare...

                                                    Ma sempre osservare, ed anche sempre meglio...

                                                    Ho visto che nei documenti free energy lasciano a rotore -1 moduli che a statore, oppure viceversa... (partono a fare schemi anche con poco...) Capisco che tanto serve a niente... tanto si sa che non possono girare... eppure io sono curioso e ci provo (mentre continuo a vagliare informazione che non reca divulgazione sufficiente a desistere da una parte, e dall'altra anche tante strane impressioni che ho mentre vaglio i dati dell'energia libera...

                                                    Allego un documento scientifico, il migliore che ho trovato, ed è in italiano.

                                                    Sicuramente sarà da estendere e pure da divulgare... è troppo matematico, ma forse grazie alla matematica si potrà capire...

                                                    Ancora nessuna descrizione né divulgazione scientifica che cita questo tipo di costruzioni meccaniche a soli magneti permanenti e parti trascurabili, come piatti posti su rotore inerte... non capisco il perché... nei libri di divulgazione vengono riportati i passi storici, anche quelli dei fallimenti... la faccenda è troppo lontana dalla comprensione di chi è non-sapiente, e poi per cause proprio di questa free energy che continua a "dare input senza output" è diventata davvero controversa, per cui va risolta costruendo, prima semplicemente, e poi come si deve...

                                                    Ciao.
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                                                    Ultima modifica di sorvolante; 16-08-2010, 22:04. Motivo: allegato

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                                                    • Lo schema ideale

                                                      Questo sarebbe lo schema ideale (da costruire per verificare)
                                                      Lo posto in onore di konqueros. Chi ha i magneti ci provi.
                                                      Oppure - meglio - lasciate a me la verifica sperimentale (posso avere più tempo libero, ma non ora...) Ciao.
                                                      File allegati

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                                                          Nota bene: per la macchinetta di 100 mm i moduli sono troppi; come ho detto occorre iniziare - penso - da (stator=6 , rotor=5) ed essere precisi... dirò di più appena posso chinarmi sul tavolo... le parti lunghe penso che si devono formare con lo stack di cubetti al Neodimio, due o tre, meglio potenziare gradualmente... i cubetti sono i magneti più difficili da fissare e direi di provare prima a fissare molto bene a rotore, quindi "intorno"... le composizioni di interazioni a scala ridotta possono dare problemi... appena possibile cercare di avere un piatto di 30 cm minimo...

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                                                          • Si l'ho costruito sia decimale, ventesimale e anche di più.
                                                            5/6 come dici tu è lo stesso non funziona non avranno mai la forza per superare lo stallo.
                                                            http://motoreprimo.it

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                                                            • Hai pensato che lo schema non è proprio il progetto della realizzazione ?
                                                              Scusa se dubito di te... ma leggendo questa discussione non sembri uno che costruisce, ma che colleziona schemi... però tranquillizzati... mi dici in che posizione geometrica avvenne lo stallo della tua esperienza, cioè mi dai un'immagine schematica ma proporzionata... oppure meglio una fotografia dall'alto della tua realizzazione ?

                                                              Seconda cosa: come mai tu non hai replicato e ultimato la macchina di konqueros (dato che lui nel web non ha prodotto tanto di più... boh...) per dare un responso ?

                                                              Terza e ultima domanda a te: hai idee su "cosa" mettere su questo piatto ?

                                                              N.B. gli schemi banali messi in costruzione postati precedentemente... secondo me sono li per dire qualcosa che non si è capito ma che io penso sia: "metteteli sotto" (variando il tipo...) e "fateli interagire con un rotore corrispondente, in modo di ricercare davvero un effetto di surf tra campi magnetici calibrati..."

                                                              Tu hai provato questa modalità ? Se si puoi passare degli schemi favorevoli alla mia ricerca ?

                                                              Ciao

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