Apparato Rossi - Focardi? Verita o bufala? - EnergeticAmbiente.it

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Apparato Rossi - Focardi? Verita o bufala?

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  • Originariamente inviato da misterk Visualizza il messaggio
    ... i professori presenti alle prove hanno affermato che funziona come descritto,...
    misterk, hai perfettamente ragione. Questo è quello che hanno detto (sui giornali, alla radio e in TV) i professori che erano presenti, nessuno di loro ha ritrattato o rettificato e nessuno dei loro colleghi si è dissociato pubblicamente. Il DF di Bologna approva all'unanimità.
    Loro la fisica la insegnano, quindi hai tutto il sacrosanto diritto di credere che funziona e anche la mia sincera comprensione.
    In un Paese normale dovrebbe essere così.
    Ciao.
    Riepilogo dei commenti sui test e-cat condotti dal DF-UniBo: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119332757
    Riepilogo dei commenti sulla cella INFN: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119359024

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    • Forse ho scoperto il principio su cui si basa l'e-cat... ;-)

      Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
      -- Jumpjack --

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      • Ma sei bravissimo !
        Ultima modifica di Quantum Leap; 30-03-2012, 09:46.

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        • l'onere della prova

          In un Paese normale dovrebbe essere così.
          Io mi chiedo se esiste un paese normale.
          Ho la vaga idea che esista nelle menti di ognuno una sua idea di paese normale e cmq. anche dato per ipotesi che il tuo esempio di taroccamento sia esatto (non ho le competenze per approvarlo/confutarlo) resta il fatto che non è detto che sia andata proprio così e ritorniamo sempre a dodici .
          Ma su una cosa hai perfettamente ragione, a mio avviso , l'onere della prova è di chi presenta il suo progetto e non di altri e finché Rossi non lo farà nei modi detti e stradetti anche qui, esisterà sempre il dubbio che sia come tu hai illustrato

          Ciao

          Broker

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          • Bhè dai .... siamo passati ai paragoni di Fukuschima ... buchi neri ed esplosioni ad amenità di altro genere .. tante chiacchiere per niente ! Se non interessa l'E-CAT basta ignorarlo. Se si pensa sia una truffa basta non comprarlo. Forse è troppo semplice .... a me ricorda tanto la storia della volpe e dell'uva. Chi se la ricorda ?

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            • Originariamente inviato da umbi Visualizza il messaggio
              Se non interessa l'E-CAT basta ignorarlo. Se si pensa sia una truffa basta non comprarlo.
              se invece si pensa che i bond argentini sono un ottimo investimento, basta comprarli.
              Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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              • Umbi: hai ragione è talmente semplice se non si tiene conto delle aspettative .

                Dei sogni che un apparato del genere potrebbe realizzare e non è un caso che sempre di più, anche gente come me che non è della materia ci si appassioni .

                Credo sia il motivo che ci porta un po tutti a discutere qui e non solo qui a giudicare dalle proliferazioni di forum sull'argomento senza tener conto dei giornali ,Tv, libri ecc...

                Come è stato più volte detto ,qui nessuno è venuto con idee preconcette ma tutti nessuno escluso ,io credo, son venuti per approfondire , per saperne di più sull'argomento e magari ,perché no , provare a dire anche la sua opinione giusta o errata che sia e magari anche cambiare idea
                Ciao
                Broker

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                • Chiedilo ai fisici di Bologna (io l'ho fatto)

                  Originariamente inviato da Ascoli65 Visualizza il messaggio
                  Docenti e professori dell’Università di Bologna sono stati presenti a tutte le prove, hanno rilasciato dichiarazioni entusiaste a varie TV sulle prestazioni dell’ecat, hanno scritto lettere ai giornali affermando che la produzione di energia era un fatto assodato.
                  Ehm...Me ne dici DUE, su quel centinaio, visto che parli al plurale?

                  Ti ricordo che "formalmente, i ricercatori universitari, secondo la 382, non fanno parte del personale docente ed anzi l'Art. 1, che ne istituisce il ruolo, recita: Non è [loro] consentito il conferimento di incarichi di insegnamento."

                  Ricercatore - Wikipedia

                  E che "Ai professori emeriti non sono riservate particolari prerogative accademiche."

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                  • Non è tutta ricerca sprecata

                    Originariamente inviato da Shine_07 Visualizza il messaggio
                    Ehm...Me ne dici DUE, su quel centinaio, visto che parli al plurale?
                    Te ne posso citare ben più di 2.

                    Cominciamo dalla testa. Il prof. Focardi non solo è stato presente a tutte le prove, ma è stato consulente per anni di Rossi. Stando a quanto indicato qui http://www.unime.it/ateneo/normativa...re_emerito.pdf
                    la sua posizione di professore emerito gli consente di svolgere attività didattica, ma non di causare discredito all’Ateneo in occasioni o dichiarazioni pubbliche. Ha firmato insieme a Rossi un report in cui ha si afferma che l’apparato da loro studiato è stato sottoposto a prove in cui si sarebbero raggiunti guadagni a 3 cifre. La stessa cosa l’ ha dichiarata in varie interviste e conferenze.

                    Anche il dott.Levi ha partecipato a quasi tutte le prove a partire dal dicembre 2010. Il suo status di ricercatore confermato non gli impedisce di insegnare (basta andare sul suo sito presso UniBo e cliccare alla voce "insegnamenti"). Immagino che la stessa cosa valga per altri ricercatori, ma non ho controllato. Il dottor Levi è l’autore dell’unico documento scientifico, emesso sotto l’egida di UniBo, che descrive le prestazioni energetiche dell’ecat e in cui vengono affermate le sue prestazioni eccezionali. Questa posizione è stata ribadita dal dott. Levi in molte interviste a radio, Tv e su vari altri filmati immessi in rete, fino all’ultima “accorata promozione dell’invenzione di Rossi” di cui si ha notizia secondo Focus (Fusione fredda: a chi fa gola l'E-Cat?) lanciata in occasione della dimostrazione del 28 ottobre.

                    Alla dimostrazione del 14 gennaio 2011 erano presenti, oltre a Focardi e Levi, i professori Capiluppi, Zoccoli, Villa, Ferrari, Campari e Bonetti.

                    Oltre a incoraggiare l’iniziativa con la sua presenza alla dimostrazione del 14 gennaio e del 28 ottobre, il prof. Ferrari si è premurato di sensibilizzare l’opinione pubblica con questa lettera del 21 febbraio al Corriere della Sera CORRIERE DELLA SERA.it - Forum - Ambiente e clima, di cui val la pena riportare la prima parte:

                    “Recentemente, a Bologna, si è tenuta una dimostrazione di produzione di energia di probabile origine nucleare a temperatura-ambiente. Il risultato è stata un'emissione di potenza, continuativa e controllata, venti volte superiore a quella immessa per il funzionamento. L'invenzione del metodo (denominato "catalizzatore di energia") è dell'ing. Andrea Rossi, mentre le misure e gli studi teorici sono stati effettuati dallo staff diretto dal prof. Sergio Focardi, coordinato dal prof. Giuseppe Levi, entrambi del Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna, con la collaborazione della Sezione INFN di Bologna. Non mi dilungherò sui dettagli, ma credo sia utile, per i frequentatori del forum, avere questa notizia, del resto già divulgata dal Resto del Carlino e da edizioni locali di altri giornali (compreso il CdS). I dubbi sull'origine di questa emissione di energia (che si presenta in forma termica e assolutamente "pulita") non sono completamente fugati, ma se le verifiche condurranno a conferme, il catalizzatore di energia rappresenterebbe la soluzione definitiva del problema energetico.”

                    E’ chiaro da quanto annunciato al pubblico che i dubbi del prof. Ferrari riguardano solo l’origine di questo eccesso di energia, ma non c’è alcun dubbio sul fatto che la potenza emessa fosse stata 20 volte superiore a quella immessa. Questo è un punto importante perche in tutte le dichiarazioni in cui i diversi esponenti del DF hanno parlato della necessità di studiare l'ecat l’accento veniva messo solo sul bisogno di ricercare il motivo dell'abnorme produzione di energia, ma mai nessuno ha avanzato dubbi sulla validità delle misure calorimetriche, misure effettuate, come dice il Prof. Ferrari, dai loro colleghi Focardi e Levi.

                    E’ lo stesso atteggiamento che emerge dal virgolettato attribuito al Prof. Zoccoli, direttore dell’INFN di Bologna, in questo articolo, Fusione fredda realizzata a Bologna. Sarà vero? - Wired.it in cui, pur esprimendo molta cautela, affermerebbe con sicurezza “venerdì ho visto la produzione di 15KiloWatt per mezz’ora”, confermando così la validità delle misure effettuate dal suo collega Levi.

                    Analoga è la posizione del prof. Villa che durante la prova del 14 gennaio è rimasto sempre accanto all’apparato sperimentale rilasciata in questa intervista:
                    22 PASSI d'amore e dintorni: Intervista al professor Mauro Villa
                    "VILLA. Purtroppo abbiamo visto funzionare il reattore per un tempo troppo breve e con poca comprensione di quello che c'è nel reattore per poter trarre conclusioni certe. Dal punto di vista ingegneristico ciò che è importante è la produzione di calore che sicuramente c'è stata su una scala temporale breve (40 minuti). La vera sfida è averla su tempi lunghi."

                    Quindi molti esponenti, anche di primo piano, del DF di Bologna hanno fatto dichiarazioni (o comunque gli sono state attribuite) in cui si conferma l’eccezionale produzione di calore secondo quanto emerso dalle misure effettuate dal dott. Levi. E questo è quello che conta per l’opinione pubblica, la quale per lo più è interessata solo a che il fuoco scaldi, e non al perché ciò avvenga. Lo si è visto bene anche in occasione di recenti interventi su questo forum.

                    Una volta stabilito questo, il maggior supporto alla credibilità delle rivendicazioni sull’ecat è venuto dall’approvazione del contratto sul programma biennale di ricerca. Occorre ricordare che questa approvazione è stata data dal consiglio di dipartimento, quindi da un organo collegiale che rappresenta l’intero DF. Non sappiamo quanti fossero presenti nella riunione che ha deliberato l’accordo, ma comunque non si è levata alcuna voce che abbia pubblicamente espresso non dico un aperto dissenso, ma almeno una qualche perplessità sull’opportunità di firmare un tale accordo. (O almeno io non ne sono al corrente, per cui se qualcuno volesse informarmi sull'esistenza di tali posizioni gliene sarei grato.) Dalla dimostrazione pubblica di gennaio erano trascorsi 4 mesi, quindi penso che tutti al DF fossero al corrente di questa iniziativa ed avessero avuto modo di avere tra le mani il report del dott. Levi. Per cui credo che in questa situazione si possa applicare il detto che chi tace acconsente e che quindi è il DF nella sua interezza era favorevole a condurre quella ricerca.

                    Il problema è che fin da allora, e ogni giorno un po’ di più, emerge che quell’apparato, oggetto di così speciali attenzioni da parte dei fisici bolognesi, si comporterebbe come uno scaldabagno elettrico. Se questo venisse confermato e diventasse di dominio pubblico, verrebbe fuori che l’UniBo si sarebbe fatta promotrice della più ardita e complessa campagna sperimentale sul funzionamento di un boiler domestico mai concepita. Le recenti voci sulla messa a punto di strumentazione sofisticata per rilevare emissioni nucleari dall’ecat sembrerebbe confermare che quel progetto nonostante tutto vada ancora avanti. Se mai arriverà al termine dubito che saremo confortati sull’esistenza della sospirata soluzione ai nostri problemi energetici, ma almeno ci sentiremo tutti più tranquilli che facendo il bagno sotto lo scaldabagno elettrico o stirando i panni con il ferro a vapore non assorbiamo dosi di letali radiazioni nucleari.
                    Riepilogo dei commenti sui test e-cat condotti dal DF-UniBo: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119332757
                    Riepilogo dei commenti sulla cella INFN: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119359024

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                    • Originariamente inviato da Ascoli65 Visualizza il messaggio
                      [...] mai nessuno ha avanzato dubbi sulla validità delle misure calorimetriche [...]
                      Dal punto di vista ingegneristico ciò che è importante è la produzione di calore che sicuramente c'è stata su una scala temporale breve (40 minuti). La vera sfida è averla su tempi lunghi.
                      [...]
                      quello che conta per l’opinione pubblica, la quale per lo più è interessata solo a che il fuoco scaldi, e non al perché ciò avvenga.
                      [...]
                      il maggior supporto alla credibilità delle rivendicazioni sull’ecat è venuto dall’approvazione del contratto sul programma biennale di ricerca.
                      [...]
                      non si è levata alcuna voce che abbia pubblicamente espresso non dico un aperto dissenso, ma almeno una qualche perplessità sull’opportunità di firmare un tale accordo.
                      Qui il punto per parlare di esperimenti scientifici è uno solo:

                      Gli sperimentatori hanno potuto replicare costruendo loro lo strumento?

                      Finchè la risposta è no, non c'è misura di risultato che conta: non si è fatto alcun esperimento scientifico. Al limite si sono fatte misure precise del prodotto di qualcosa che non si sa cos'è. Le misure dell'energia sono sicuramente esatte e autorevoli. Ciò che le ha prodotte un po' meno.
                      Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                      • Il problema sono proprio le misure

                        Originariamente inviato da Cimpy Visualizza il messaggio
                        ... Al limite si sono fatte misure precise del prodotto di qualcosa che non si sa cos'è. Le misure dell'energia sono sicuramente esatte e autorevoli. Ciò che le ha prodotte un po' meno.
                        No Cimpy, mi dispiace, sono proprio le misure riportate nel report del dott. Levi che erano palesemente errate. Qui in questo forum se n'è parlato parecchio. Non se se all'epoca ci stavi seguendo. Ti posso ricordare 3 degli ultimi interventi:

                        1 - qui http://www.energeticambiente.it/sist...#post119272057 si ricorda come lo strumento principale che, secondo il report Levi, avrebbe misurato il parametro più importante per valutare la potenza prodotta il 14 gennaio, cioè il grado di secchezza del vapore uscente, in realtà non c'era. Voglio proprio dire che nel report sarebbe stato citato uno strumento assente;

                        2 - qui http://www.energeticambiente.it/sist...#post119274672 viene ricordato che, sempre nella prova del 14 gennaio, era stato clamorosamente sbagliato il secondo parametro più importante per la stima del calore prodotto e cioè la portata di acqua refrigerante;

                        3 - infine in questo intervento http://www.energeticambiente.it/sist...#post119295007 si descrive un errore incredibile riguardante il test del 16 dicembre 2010, sempre descritto nello stesso report di Levi e che riguarda l'interpretazione di un banale segnale in un diagramma cartesiano.

                        Non so se gli interventi che ti ho citato sono abbastanza comprensibili. Ma ti assicuro che le considerazioni lì svolte sono alla portata di qualunque laureato in fisica, a maggior ragione se è anche un professore universitario.

                        Pertanto per valutare la fondatezza delle rivendicazioni sull'ecat non è necessario effettuare alcuna prova in più rispetto a quelle già svolte, è sufficiente esaminare con attenzione il report del dott. Levi e confrontarlo con le altre informazioni (filmati e foto) disponibili per le prove che vi erano descritte.

                        Ciò che più sconcerta e che questa banale verifica, che richiede non più di mezza giornata, sembra non essere stata fatta da nessuno dei cento professori/ricercatori del DF di Bologna, altrimenti non credo che starebbero lì ancora oggi a calibrare gli strumenti per effettuare altre misurazioni.

                        Ciao
                        Riepilogo dei commenti sui test e-cat condotti dal DF-UniBo: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119332757
                        Riepilogo dei commenti sulla cella INFN: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119359024

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                        • A me sembra che a molti sostenitori sfugge il fatto che il tutti i "luminari" presenti erano lì come semplici spettatori o al massimo gli veniva consentito di leggere gli strumenti ma "nessuno" aveva la possibilità di verificare cose semplici (es. il termometro di uscita infilato nel buco cosa misurasse in realtà) e tantomeno di modificare di una virgola il setup sperimentale.
                          Seriamente stavolta, vi sembra che questa situazione si possa chiamare validazione scientifica?
                          E' già stato detto più volte che in questo campo non devono esistere informazioni da prendere sulla fiducia (tipo il capannone riscaldato per mesi dall'ecat) ma anche uno spillo deve essere pesato e misurato da chiunque.

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                          • Mica tanto "semplici spettatori"

                            Originariamente inviato da miglietto Visualizza il messaggio
                            A me sembra che a molti sostenitori sfugge il fatto che il tutti i "luminari" presenti erano lì come semplici spettatori o al massimo gli veniva consentito di leggere gli strumenti ma "nessuno" aveva la possibilità di verificare cose semplici (es. il termometro di uscita infilato nel buco cosa misurasse in realtà)
                            Scusa Miglietto, come si fa a sminuire così il ruolo svolto dagli accademici presenti il 14 gennaio? Quello che dici è vero solo per coloro che erano nel salone. Alcuni dei quali hanno comunque dichiarato, nonostante tutto, di aver assistito a produzioni eccezionali di energia. Ma non vale per Focardi, che ha effettuato misure per anni e non vale soprattutto per Levi.

                            Levi quel giorno ha garantito nella sua introduzione che avrebbe controllato tutte le misure e ha dato l'impressione che fosse tutto sotto il controllo suo e dei suoi colleghi. Aveva tutto il tempo di annotare e riportare correttamente la strumentazione utilizzata per misurare il calore prodotto, chi poteva impediglielo? Non lo ha fatto o non lo ha voluto fare. Ricordiamoci che quello stesso giorno avrebbe dichiarato in un intervista di aver avuto a disposizione la pompa per ben 2 settimane e di averla accuratamente calibrata. Come ha potuto indicare nel report un valore di portata due volte e mezzo superiore alla portata che poteva erogare la pompa a quel regime? Perchè non ha controllato, annotato e riportato nel report la posizione delle manopole di regolazione della pompa? Possibile che un laureato in fisica, e che la insegna all'università, non conosca quali sono i parametri importanti per verificare la produzione di calore in un circuito idraulico? Non ci posso credere. Perchè l'ha fatta tanto lunga con la storiella del peso della bombola di idrogeno?

                            Ferrari lo dice chiaramente, le misure erano affidate allo staff di Focardi coordinato da Levi. Questo è quello che è stato detto svariate volte all'opinione pubblica. Se lo è inventato? La sua lettera era diretta al Corriere, non ad un periodico parrocchiale. Non ho visto alcuna smentita alle sue dichiarazioni. Quindi è chiaro che le misure riportate da Levi sono le misure del DF dell'Università di Bologna. E sono sbagliate.

                            Ricordiamoci anche che nella prova con acqua del 10-11 febbraio. Levi era stato ore vicino all'assetto sperimentale e successivamente ha dichiarato diverse volte che la portata dell'acqua era rimasta costante a 1 litro al secondo. Ebbene, fino a prova contraria, abbiamo motivo di pensare che questo dato sia più di 10 volte superiore a quella reale (http://www.energeticambiente.it/sist...#post119278285). Neppure un apprendista idraulico avrebbe commesso un errore del genere!

                            Il ruolo dei "luminari" in questa storia è stato fondamentale. Tutta l'aspettativa e la credibilità sull'ecat deriva dal ruolo che hanno svolto nella vicenda e dalle loro affermazioni. Ci si aspetta che diano risposte adeguate a tante domande.
                            Riepilogo dei commenti sui test e-cat condotti dal DF-UniBo: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119332757
                            Riepilogo dei commenti sulla cella INFN: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119359024

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                            • Originariamente inviato da Ascoli65 Visualizza il messaggio
                              No Cimpy, mi dispiace, sono proprio le misure riportate nel report del dott. Levi che erano palesemente errate. Qui in questo forum se n'è parlato parecchio. Non se se all'epoca ci stavi seguendo.[...]
                              Ciò che più sconcerta e che questa banale verifica, che richiede non più di mezza giornata, sembra non essere stata fatta da nessuno dei cento professori/ricercatori del DF di Bologna, altrimenti non credo che starebbero lì ancora oggi a calibrare gli strumenti per effettuare altre misurazioni.
                              Orpola... confesso che sono arrivato un po' tardi qui e quindi ho letto qua e là, saltando parecchio (comunque un po' alla volta sto cercando di recuperare: questa discussione è interessantissima sotto molti punti di vista). Infatti per esempio ieri sera mi sono accorto (tardi, ahimè) che il 99% dei concetti che ho scritto io...erano già stati scritti da qualcun altro (e pure meglio!)

                              Campionando come ho potuto, ero arrivato alla convinzione che almeno le misure fossero state prese in modo serio, anche se non si sapeva misure di che cosa. Se davvero così non è stato...
                              Ultima modifica di Cimpy; 01-04-2012, 12:01. Motivo: "Orrori" di battitura
                              Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                              • Ascoli, non vogli sminuire nulla ma se avessero avuto voce in capitolo, averbbero subito corretto le più grosolane anomalie come l'uscita infilata nelo scarico invece che in un contenitore isolato su cui misurare quantità e temperatura alla fine della prova.
                                Oppure la temperatura di uscita andava misurata FUORI dalla black box e non DENTRO. E tante altre "stranezze" che trovi scorrendo all'indietro questo ipertrofico topic.
                                Ripeto, in campo scientifico non si può assumere dati fondamentali sulla fiducia di qualcuno, nemmeno di un santo.
                                Alcuni dei quali hanno comunque dichiarato
                                Ed è qui che il discorso stride ferocemente. Ribadendo il concetto sopra, non basta "dichiarare". Bisogna "dimostrare".
                                Gli emeriti lo sanno benissimo che nel loro campo non ci si può offendere se non si viene creduti sulla parola.
                                Questo giochetto di fare gli offesi indignati funziona solo col popolino (NOI). Nelo "loro" ambiente è tutt'altra musica.

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                                • Imho Ascoli ha ragione nel martellare Unibo a questo modo. E' gente pagata per illuminare il buio, non per accrescere l'ombra e certamente possono sbagliare e farsi prendere per il naso come tutti: nesuno li biasimerà per questo. Il biasimo nasce dal silenzio - a questo punto - complice di un personaggio MOLTO ambiguo le cui passate iniziative 'meravigliose' - per non dire 'miracolose' - sono tutte, TUTTE finite in processi, condanne, assoluzioni e prescrizioni.
                                  TUTTE. Ci sarà un motivo...
                                  Per tornare a Unibo, il suo silenzio non è nè imparziale nè neutrale, anzi: fortifica il believer ed è argomento di convincimento per chi tenta di vendere l'e-cat. Francamente, anzi, ho tutto il sospetto che nel caso di "sola" il report di Levi possa essere utilizzato come elemento a sostegno di una richiesta di risarcimento danni nei confronti di Unibo. Fossi in loro farei tutti i passi opportuni per scongiurare un tale pericolo: hai visto mai che trovano un giudice che gli da torto....e che ci vuole....
                                  Buona domenica delle palme

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                                  • La scienza è scienza e il suo principio si basa sulla verifica sperimentale fatta anche da terzi e dalla riproducibilità ( almeno potenziale ) da parte di chiunque.

                                    Mentre gli affari sono affari e la pubblicità e pubblicità. Voglio dire, entro certi limiti, che dei professori emeriti facciano promozione di un apparato che alla lunga si rivela un nulla di concreto non è così diffamante come sembra a degli osservatori esterni.
                                    Infondo attirare fondi per la ricerca e comunque pubblicizzare un nome di un ateneo sono cose utili. Se poi il prodotto di cui ci si è fatti promotori si scopre che non esiste. Non è che l'ateneo ci rimetta molto in immagine. Infondo stiamo parlando di ricerca e nessuno pretende che qualunque ricerca produca risultati utili a breve termine. Così come nessuno pretende che un politico realizzi tutte le sue promesse elettorali.

                                    Anzi, per assurdo, se l'E-CAT si rivela un apparato che un qualche fenomeno, al momento inspiegato, effettivamente lo produce e magari in modo incostante e imprevedibile. La cosa risulterà, per l'ateneo che lo promuove, molto più interessante di un apparato che , in breve tempo, svelasse tutti i sui arcani e diventasse disponibile al consumo di massa.

                                    Come si vede e come spesso accade, gli interessi e le attese possono essere ben diversi a seconda del ruolo dei soggetti coinvolti.

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                                    • Questi sono (na parte) dei messaggi di Rossi in cui dice che la sua fabbrica è in USA, Florida e che sta producendo gli e-cat. Da contrapporre con la risposta data da Rossi all'ispettore della florida, in cui ha dichiarato che nessuna fabbrica di e-cat è negli USA e che la produzione e distribuzione degl e-cat è fuori dall'USA

                                      December 9th, 2011 at 11:08 AM
                                      Mr. Rossi
                                      Has production begun yet in your US facilities? Or are they still starting up?
                                      Thank you for taking time to answer my question
                                      Andrea Rossi
                                      December 9th, 2011 at 4:37 PM
                                      Dear Fyodor:
                                      Begun.
                                      Warm Regards,
                                      A.R.


                                      August 31st, 2011 at 3:01 AM
                                      Dear Paolo:
                                      We make in Italy R&D, the manufacturing is in the USA.
                                      About the other question: Leibniz, the great phylosopher-mathematician of the eighteenth century, used to say that there is always the better possible world, considering the actual possibilities in the place under consideration…
                                      Warm Regards,
                                      A.R.


                                      August 9th, 2011 at 7:32 AM
                                      Dear Alessandro Casali:
                                      1- Ampenergo is a our commercial organization
                                      2- Our factory in Miami is not available for visits, therefore I maintain covered the address.
                                      Warm regards,
                                      A.R.


                                      June 21st, 2011 at 1:34 AM
                                      Dear Paul Segers:
                                      The 1 MW plant will work 24 hours per day fro the Customer of Defkalion. It will not be a demo-plant, it will be a regular productive plant.
                                      In the USA we are manufacturing other 2 plants of 1 MW of power.
                                      Warm Regards,
                                      A.R.

                                      May 18th, 2011 at 3:22 AM
                                      Dear Mr Vergassola:
                                      Our E-Cats are manufactured in two factories in the USA.
                                      What you have seen in the videos is our Italian laboratory.
                                      Warm regards,
                                      A.R.



                                      Il resto è qui: Ecateu | Breaking news on Rossi and his E-cat

                                      Falso come Giuda.
                                      Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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                                      • Originariamente inviato da NEschio Visualizza il messaggio
                                        [...]entro certi limiti, che dei professori emeriti facciano promozione di un apparato che alla lunga si rivela un nulla di concreto non è così diffamante come sembra a degli osservatori esterni.
                                        Infondo attirare fondi per la ricerca e comunque pubblicizzare un nome di un ateneo sono cose utili. [...]
                                        Come si vede e come spesso accade, gli interessi e le attese possono essere ben diversi a seconda del ruolo dei soggetti coinvolti.
                                        Sicuro. Non volevo neanche pensarlo possibile, invece è possibilissimo: per avere dei soldi (spesso per una buona causa, per carità), in tanti fanno di tutto,la storia è piena di esempi in tutti i campi.
                                        Sarà anche per questo che il reato di truffa non è un reato dai risvolti legali particolarmente pesante quantomeno in Italia? C'è un nome alternativo alla "promozione di un apparato che alla lunga si rivela un nulla di concreto" attraverso misurazioni farlocche?
                                        Ultima modifica di Cimpy; 02-04-2012, 05:20.
                                        Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                        • Originariamente inviato da Cimpy Visualizza il messaggio
                                          ...il reato di truffa non...
                                          In questa storia bisogna dire che questo confine non è mai stato superato. Siamo ancora nell'ambito della "presa per il kùlo" ... che la nostra legislazione attualmente non punisce.

                                          @tia
                                          Se noti è stato molto scaltro, l'unico commento attaccabile potrebbe esser il terzo in cui menziona esplicitamente Miami.
                                          Per gli altri potrebbe replicare che all'ispettore ha detto che non ci sono fabbriche in Florida, non, nel resto degli USA.
                                          E se vogliamo essere pignoli si salverebbe anche per la numero tre. Analizziamo la frase "La nostra fabbrica di Miami non è disponibile per visite" ... infatti nemmeno esiste! Com'è possibile visitarla?

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                                          • Originariamente inviato da Ascoli65 Visualizza il messaggio
                                            Ma non vale per Focardi, che ha effettuato misure per anni ...
                                            falso: lui non ha mai effettuato (in prima persona) alcuna misura, ma si e'
                                            sempre e solo limitato ad utilizzare i numeri che Rossi gli passava.

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                                            • Originariamente inviato da miglietto Visualizza il messaggio
                                              In questa storia bisogna dire che questo confine non è mai stato superato. Siamo ancora nell'ambito della "presa per il kùlo" ... che la nostra legislazione attualmente non punisce.
                                              In effetti, può darsi:
                                              truffa
                                              • 1 dir. Reato contro il patrimonio, commesso da chi ricava illecito profitto con danno altrui, mediante inganni e raggiri

                                              inganno
                                              • 1 Parvenza di vero creata ad arte per far cadere in errore qlcu.
                                              Ultima modifica di Cimpy; 02-04-2012, 09:24.
                                              Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                              • Originariamente inviato da tia86 Visualizza il messaggio
                                                Questi sono (na parte) dei messaggi di Rossi in cui dice che la sua fabbrica è in USA, Florida e che sta producendo gli e-cat. Da contrapporre con la risposta data da Rossi all'ispettore della florida, in cui ha dichiarato che nessuna fabbrica di e-cat è negli USA e che la produzione e distribuzione degl e-cat è fuori dall'USA[...]

                                                Il resto è qui: Ecateu | Breaking news on Rossi and his E-cat
                                                da quel "resto":
                                                March 24th, 2012 at 9:06 AM
                                                [...]
                                                6- conserve this comment of mine: if within 16 months we will not have in operation this factory, I will pay you pizza and bier.

                                                Insomma, vorrebbe ancora 16 mesi. Se poi proprio "n'n gniaafà", ripaga con una pizza e una birra?(!)
                                                Quell'uomo è un genio!

                                                EDIT:

                                                l'accento sui 16 mesi lo aveva già messo nel post #4059
                                                Dumah Brazorf.
                                                Io metto quello sull'eventuale risarcimento che prevede nel caso avesse preso il mondo intero per i fondelli: tarallucci e vino. Ma non per tutti, solo per qualcuno (ovviamente).


                                                Ultima modifica di Cimpy; 02-04-2012, 10:32.
                                                Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                                • Originariamente inviato da miglietto Visualizza il messaggio
                                                  .
                                                  Per gli altri potrebbe replicare che all'ispettore ha detto che non ci sono fabbriche in Florida, non, nel resto degli USA.
                                                  >Nel report dell'ispettore c'è scritto che Rossi ha etto che la produzione e distribuzione degli e-cat è al di fuori degli USA.
                                                  Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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                                                  • Originariamente inviato da tia86 Visualizza il messaggio
                                                    Nel report dell'ispettore c'è scritto che Rossi ha etto che la produzione e distribuzione degli e-cat è al di fuori degli USA.
                                                    Ma com'è che con data 2 aprile 2012 si insiste che sta facendo l'impianto in usa?
                                                    Fusione fredda, Rossi: "L'E-Cat da 1MW presto disponibile negli USA" com'è che - a parte il link di tia86 (che poi vuol dire andare qui March | 2012 | Ecateu e litigare col "tab" di "march under Archivies") e l'intervento di falken qui
                                                    [url=http://www.focus.it/community/cs/forums/4/475025/ShowThread.aspx]Focus.it - E-cat dubbi e perplessit
                                                    Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                                    • Originariamente inviato da Cimpy Visualizza il messaggio
                                                      Ma com'è che con data 2 aprile 2012 si insiste che sta facendo l'impianto in usa?
                                                      Ormai non c'è piu memoria. E' come in 1984. Gente come Berlusconi c'ha sguazzato per 20 anni sfruttando queste cose.
                                                      Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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                                                      • EDIT:
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                                                        No, qui è mancata divulgazione. Però:
                                                        (edit2:
                                                        An inspector from the Florida Bureau of Radiation Control, Jim Stokes, met with Rossi in Rossi's Miami apartment on Feb. 29, 2012. il fatto sarebbe avvenuto un mese fa)
                                                        ----
                                                        Aspetta,ho trovato qualcosa qui
                                                        Rossi Tells Florida Bureau He Has No U.S. Factory, No Nuclear Reactions

                                                        c
                                                        he poi rimanda lì dove li hai presi tu tia86. MI aspetto un po' di rimbalzi sulla rete, però:quelle di Rossi non son proprio affermazioni da nulla!
                                                        Ultima modifica di Cimpy; 02-04-2012, 17:23.
                                                        Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                                                        • Originariamente inviato da miglietto Visualizza il messaggio
                                                          Ascoli, non vogli sminuire nulla ma se avessero avuto voce in capitolo, averbbero subito corretto le più grosolane anomalie
                                                          Ciao Miglietto,
                                                          a me sembra che il personale di UNIBO non abbia visto queste grossolane anomalie oppure le ha sempre negate.
                                                          Altrimenti avrebbe parlato.
                                                          Nel momento in cui quelli di UNIBO si fossero resi conto di queste grossolane anomalie, avrebbero potuto fare una cosa sola: girare i tacchi.
                                                          Per me è inconcepibile che persone di scienza possano accettare di assistere senza avere voce in capitolo.
                                                          Ripeto, ce ne sarebbe già abbastanza per darsi alla fuga senza avere visto nulla.
                                                          le vacanze dell'83
                                                          sembravano sintetiche.

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                                                          • Ipse dixit

                                                            Originariamente inviato da cabernet Visualizza il messaggio
                                                            falso: lui non ha mai effettuato (in prima persona) alcuna misura, ....
                                                            Se così fosse sarebbe stato lui a dire qualcosina di falso. Ma non è così.

                                                            Nell’anno trascorso il prof. Focardi ha rilasciato parecchie interviste disponibili anche in rete in cui ha descritto le sperimentazioni effettuate a Bondeno con Rossi. A titolo di esempio riporto qui sotto un ampio stralcio dell’intervista che ha rilasciato in occasione del convegno di Viareggio del 23 luglio (E-Cat e fusione fredda: intervista a Sergio Focardi - YouTube)
                                                            15:14 Focardi: Il salto di qualità è stato rapidissimo, cioè i risultati li abbiamo avuti credo nel giro di un paio di mesi, i primi. Poi ovviamente abbiamo continuato a sperimentare per controllare che tutto andasse come avevamo capito e abbiamo verificato anche con metodi diversi, anche, perchè abbiamo usato metodi diversi per misurare il rapporto fra l’energia di uscita e l’energia di entrata

                                                            16:24 Focardi: Poi a un certo punto abbiamo deciso di scrivere un articolo. E questo articolo si trova in rete, tipicamente. E in questo articolo sono riportati i risultati sperimentali ottenuti con diversi metodi, perchè abbiamo usato più di un metodo per misurare l’energia di uscita rispetto a quella di entrata. …

                                                            26:03 Focardi: ... Noi siamo galileiani: facciamo gli esperimenti, abbiamo fiducia negli esperimenti, gli esperimenti ci dicono questo e questo per noi è quello che succede. L’energia poi si produce. Non c’è niente da fare. E i fenomeni alla fine sono fenomeni spiegabili in questo modo.

                                                            27:58 Focardi: Sperimentalmente abbiamo variato un po’ i parametri. Ci sono condizioni diverse. Ma non è stato fatto uno studio a lungo sperimentale. Sostanzialmente si è cambiato la soglia di innesco. Perchè una volta che uno c’ha la miscela nichel-idrogeno, scalda questa miscela, fissa la temperatura di lavoro, questa la possiamo fissare dall’esterno perchè c’è un sistema a termostato, e poi vede a che temperatura si innesca. E poi si può provare a cambiare la soglia e cose del genere.

                                                            29:03 Focardi: Come fisico sperimentale, certo, questo mi interessava. Infatti ho visto che il fenomeno si innesca presto. Non occorre andar molto su di temperatura. Si innesca, l’abbiamo visto innescarsi a 60-70 gradi, quindi in condizioni veramente infime, perchè si vede dei balzi di temperatura. Perchè c’avevamo un sistema che misurava la temperatura in questa regione e quindi vedevamo sperimentalmente l’effetto.

                                                            29:36 Focardi: Sperimentalmente abbiamo misurato: la potenza elettrica che abbiamo dato al sistema e questo con un wattmetro, uno strumento molto semplice, dato che non ce li costruiamo da soli ma si comprano bell’e fatti, si misura la potenza in watt. Poi abbiam misurato la temperatura con un termometro inserito nell’apparato di controllo, quello ci dava la temperatura. Poi c’era anche un sistema di controllo automatico per regolare un po’ le cose, ma non è stato di grande importanza. E poi l’energia fornita la si misurava dagli effetti concreti, cioè andando a vedere le temperature degli oggetti che scaldavamo. E abbiamo fatto più di un esperimento. Sull’articolo che si trova in rete son descritti gli esperimenti e anche i metodi, perchè abbiamo usato metodi diversi. Perche abbiamo usato ... un altro metodo utilizzato è stato quello di far circolare l’acqua in un circuito chiuso. In una certa regione di questo circuito c’è il sistema che scalda, alimentato al solito, e poi si misura la temperatura a monte e a valle e in questo modo si riesce a misurare il salto termico e si misura la potenza immessa. E quindi anche questo è un sistema che ci permette di controllare le cose.
                                                            Come puoi vedere usa sempre il plurale e si dilunga nella descrizione della strumentazione usata. Focardi viene presentato come professore emerito di fisica sperimentale(!!), lui stesso lo ricorda nell’intervista. Sappiamo che nell’arco di 2 anni si è recato spesso a Bondeno in occasione della sperimentazione, che è durata anche mesi, sicuramente avrà avuto coscienza della strumentazione usata e delle modalità di misura e avrà verificato le misure.

                                                            Ancora più chiaro è quanto riferito in questa conferenza tenuta a Bologna il 15 ottobre (
                                                            http://tedxtalks.ted.com/video/TEDxBologna-Sergio-Focardi-LE-c):
                                                            4:01 Focardi: Un terzo metodo per effettuare le misura.
                                                            Questa volta il circuito chiuso, si vede bene in fondo a destra il tubo, nel quale è inserito il cilindro sempre sulla destra. Nel tubo circola dell’acqua.
                                                            ...
                                                            Quello che si è osservato sperimentalmente è la differenza di temperatura tra i due estremi del cilindro.

                                                            9:56 Focardi: Per fortuna non ci sono neutroni, ma ci sono i raggi gamma. Che ci siano i raggi gamma io l’ho sperimentato direttamente nei primi esperimenti che si svolgevano nel laboratorio che Rossi aveva allora a Bondeno, perchè spesso facevo le misure io, mentre lui continuava a mandare avanti la sua attività.
                                                            Focardi è anche testimone diretto dell’impiego del reattore per il riscaldamento del capannore di Bondeno come spiega in questa intervista andata in onda su /Gold lo scorso novembre (Spegiale Tg7 - La fusione fredda di Rossi e Focardi - YouTube)
                                                            00:43 – 7Gold: Mi spieghi, questi primo prototipo che cosa faceva?

                                                            Focardi: Era un oggetto a forma più o meno cilindrica, di queste dimensioni, dentro questo oggetto c’era questa celletta, questo volumetto, nel quale c’era l’idrogeno, c’era il nichel, c’era il riscaldatore e noi scaldavamo questo sistema, utilizzando energia elettrica, trasformata in termica. Dopodichè questo sistema, questo volumetto scaldava tutta la macchina, e la macchina scaldava l’ambiente, per cui per alcuni mesi abbiamo scaldato gli uffici di Rossi, in questo modo.
                                                            Anche in questo video promozionale di giugno il prof Focardi conferma il suo ruolo attivo nelle misure (Low Energy Nuclear Revolution - YouTube)

                                                            14:47 Focardi: In media il rapporto tra l’energia termica ottenuta e l’energia elettrica immessa è stato dell’ordine dei 200.

                                                            16:61 Focardi: Avevamo negli esperimenti un sistema che misurava la temperatura e quindi si poteva seguire dando potenza, via via sempre di più, quello che succedeva. E io ho visto in più di un occasione che il processo si innesca intorno ai 60 gradi. Nel senso che ho visto che sotto i 60 gradi la temperatura cresce leggermente, piano piano, il che vuol dire che l’effetto termico ha il suo normale sviluppo, poi improvvisamente intorno ai 60 gradi si cominciano a avedere i salti termici, il che vuol dire che si è innescato il processo. E lì sono i processi avvenuti che scaldano il sistema e quindi poi il sistema cresce non più linearmente.

                                                            23:37 Focardi: Nei primi esperimenti noi abbiamo lavorato con un sistema sperimentale aperto, quando lavoravamo a Bondeno, e in quelle occasioni io utilizzavo un contatore Geiger messo sulla scala dei gamma col quale ho verificato che durante il funzionamento c’erano emissioni gamma.
                                                            Nel servzio di RaiNews di maggio (La magia del Sig. Rossi - YouTube ) il prof.
                                                            Focardi, in polemica con i suoi colleghi, ci tiene a precisare che lui gli esperimenti li sa fare.

                                                            3:06 Voce: Per oltre 2 anni Sergio Focardi e Andrea Rossi si incontrano periodicamente in un laboratorio improvvisato a Bondeno, in provincia di Ferrara. Il loro lavoro congiunto sembra dare i suoi frutti ...
                                                            3:17 Levi: Quello che sentivamo dire da Focardi erano dei risultati sempre più eclatanti con fattore di moltiplicazione di energia sempre più alti ed eravamo tutti piuttosto curiosi, devo dire.

                                                            6:02 – Voce: Ma intanto Sergio Focardi ha già una sua teoria:
                                                            Focardi: La maggior parte dei fisici non crede ancora ai nostri risultati. Forse pensano che noi non sappiamo fare gli esperimenti, ma noi gli esperimenti li sappiamo fare.
                                                            C’è infine l’articolo firmato insieme a Rossi. Se un professore firma un articolo, non ha importanza chi prende materialmente le misure, lui è completamente responsabile di ciò che c’è scritto. In questo caso poi possiamo ben dire che il 99,9% della credibilità di quell’articolo, misure incluse, deriva del prof. Focardi e dalla sua attuale posizione accademica.
                                                            Riepilogo dei commenti sui test e-cat condotti dal DF-UniBo: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119332757
                                                            Riepilogo dei commenti sulla cella INFN: http://www.energeticambiente.it/sist...#post119359024

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                                                              [...]In questo caso poi possiamo ben dire che il 99,9% della credibilità di quell’articolo, misure incluse, deriva del prof. Focardi e dalla sua attuale posizione accademica.
                                                              Di che andare in depressione.
                                                              Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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