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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Allora Antonio P , quelle batterie sono su un impianto trifase, servono ad alimentare congelatori ed allarmi, sono praticamente state imposte dall'assicurazione .

    Non farmi i complimenti perché non le avrei mai montate, è stato semplicemente un'obbligo ma ti assicuro che il costo a kWh supera largamente 1 euro a kWh ( poi qualcuno obbietterà che c'è la detrazione ecc ecc ma in realtà al riacquisto tanto sarà la spesa)
    Aggiungo che l'alimenta un impianto da quasi 9kWp ma le batterie in inverno faticano a ricaricarsi.
    Sono gestite da un piccolo software che al consumo di 10 kwh le stacca comunque ( un pò più di del 25 il 26.01% esattamente)
    Sono su attività industriale.
    Solo che al contrario di te non ne sono entusiasta, anzi.
    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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    • Buonasera a tutte/i,
      quesito trito e ritrito. Vale la pena?
      Possiedo un impianto FV del 2011 da 3 kW in convenzione IV CE e SSP. Attualmente produco 3150 kW annui (zona di montagna), e ne prelevo dalla rete 1600, concentrati all'85% in fascia F2/F3. Siamo in due in famiglia e ne consumeremo circa 1000 in autoconsumo. Vorremmo stoccare il surplus per utilizzarlo alla sera, quando i pannelli non funzionano.
      Vi è la possibilità di un incentivo locale sugli accumuli di 600€/kW (max 3000€) che si sommerebbe allo sconto Irpef. Da qui il dubbio se possa essere conveniente o meno.
      Ho letto nel dettaglio tutto il regolamento del GSE in materia di accumuli e chiedo a voi lumi:
      Intanto vorrei che il mio accumulo fosse bidirezionale, cioè che si possa caricare dalla rete nei mesi invernali di notte quando l'energia costa meno (d'estate dovrebbe caricare a sufficienza durante il giorno);
      Pensavo alla configurazione d'impianto numero 3 (post produzione), quindi a valle del contatore dell'energia prodotta. In tal modo non verrebbero modificati gli algoritmi di calcolo dell'energia prodotta (la mia domanda qui è: il GSE continuerà a pagarmi tutti i kW prodotti dai miei pannelli, anche con l'accumulo, e allo stesso valore?)
      Sarei eventualmente orientato a batterie al litio, o LiFePO4 come le LGChem Resu. Le conoscete? Semmai si pensava alle 6.5 kWh di capacità. Non sono integrate ad inverter, per cui bisognerà aggiungerne uno (SMA?). In ogni modo ricerco un accumulo che abbia almeno 10 anni o 6000 cicli vita garantiti. (quali le caratteristiche migliori affinchè la resa sia ottimale nel tempo?)
      L'installazione di un accumulo siffatto in 10 anni quanto potrebbe effettivamente farmi rientrare dei costi sostenuti? Ovviamente se non vi fosse l'incentivo locale il gioco non varrebbe la candela...
      Grazie a tutti

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      • Originariamente inviato da Delygraz Visualizza il messaggio
        Buonasera a tutte/i,
        quesito trito e ritrito. Vale la pena?
        Se ti riferisci al TD bho, forse si, è sempre uno spazio di confronto c'è anche un altro che è sempre attivo
        sui preventivi molto lungo, che da notizie sulle evoluzioni di prezzo del mercato ed è sempre in evoluzione
        come questo.

        Tornando a palla io ho sempre sconsigliato di mettere le mani su impianti incentivati e in scambio, mentre
        ho sempre consigliato di prendere in considerazione l'accumulo solo per impianti nuovi e "non connessi".
        Le complicazioni burocratiche i vincoli tecnici il risicato margine tra la differenza tra l'autoconsumo (ridotto
        dal rendimento carica/scarica) e lo scambio esistente, l'introduzione di apparecchiature di controllo
        (quello che non c'è non si rompe) ecc, ecc mi fanno sconsigliare questo tipo di applicazione
        soprattutto su impianti di piccolissima taglia come il tuo.

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        • Delygraz, peter12 ti ha risposto con la sua consueta onestà, non ti conviene, visti anche i consumi che hai ma nel tuo caso c'è una variabile, 600€ a kWh post detrazione 50%,
          il che per un accumulo da 5kWh ti azzererebbe il costo certamente e per uno da 6.5kWh ti lascerebbe una spesa intorno ai 700/1200 euro a tuo carico.

          Ti conviene? forse no ma essendo il tutto praticamente regalato puoi pensarci e forse potresti cercare un accumulo integrato da inverter.
          Lo farei ? no!
          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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          • giuste considerazioni!
            il fatto è che governanti avveduti promuoverebbero, detassandola, l'energia fotovoltaica con accumulo dei privati e la conseguente mobilità elettrica perchè ci svincolerebbe dal cappio petrolifero,valuta che va all'estero,spesso oggetto di malversazioni,il sole ce lo abbiamo gratis in casa e si ridurrebbe l'inquinamento!

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            • Subito accontentato
              http://www.regione.lombardia.it/wps/...e-5817541be57a
              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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              • mi VERGOGNO di essere lombardo , dopo questi bandi , da banda bassotti.

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                • Direi piuttosto che sono soldi buttati al vento mentre con 4 milioni si potevano finanziare la sostituzione delle tante caldaie a gasolio che ancora esistono e resistono
                  e ci sarebbe stato un vero beneficio per l'ambiente.
                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                  • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                    Ammappete che colpaccio per i lombardi...

                    Mi sono letto il bando, è abbastanza semplice, in pratica ti rimborsano fino alla metà del costo dell'accumulo + la metà del costo di installazione (max 300 euro) per un rimborso totale max di 3000 Euro.

                    Guardando alcuni accumuli al litio, i parametri tecnici sono talmente buoni che il 50% di rimborso è garantito ed è pure compatibile con le detrazioni fiscali del 50% !

                    Quindi in pratica metà accumulo te lo regala la Lombardia (con bonifico entro 6 mesi) e metà te lo regala lo Stato in 10 comode rate annuali.

                    In questo caso non c'è proprio storia, partecipare al bando sarà come partecipare alla lotteria di Capodanno (4 milioni di montepremi)....

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                    • Ciao a tutti,
                      sono nuovo dell'ambiente e sto valutando di mettere un impianto fotovoltaico nella casa che sto ristrutturando (150-160 mq).
                      La casa verrà abitata da due persone ma ovviamente voglio pensare a lungo termine.


                      Volevo capire visto la presenza di incentivi/GSE/SSP ecc se l'accumulo conviene.
                      Alcuni parlano di convenienza sopra i 3.5kwh/anno altri dicono che ad oggi non conviene.


                      Il mio impianto sarebbe orientato a sud senza ombreggiamenti e la zona è quella di Trento.
                      L'idea è una 4kw o 6kw.
                      Chiedo quindi se c'è qualcuno che sa consigliarmi nota la zona e le attuali tecnologie.
                      A mio avviso tra PC/Impianti audio/televisori ecc il consumo sarà abbondante in generale


                      Potreste inoltre indirizzarmi su un post considerato almanacco o di introduzione all'attuale stato dell'arte?


                      Grazie,

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                      • Itsmaxdd, consiglio spassionato ,
                        non perdere tempo cerca più preventivi possibili nella zona , fai un bel Fv da 6KWp

                        anche se non ci hai dato elementi per valutare i tuoi futuri consumi ( tipo di riscaldamento, ore di abitazione, classe energetica etc) il Fv è una grande risorsa per la casa, montalo e sarai contento di averlo.
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • Ciao,
                          grazie della risposta.
                          Mi riferivo al discorso Accumulo o Immissione in rete. Per quale dovrei optare?
                          Il riscaldamento sarà a pavimento (acqua), entrambi lavoriamo quindi 8-10 fuori casa + sport ecc quindi altre 3-4 ore fuori.
                          L'acqua sanitaria sarà tramite pannello solare termico.
                          Classe energetica secondo me non superiore a B+

                          Grazie,

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                          • ciao itmaxdd
                            dai un occhio preliminare qui e attendi anche altri consigli:
                            Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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                            • Originariamente inviato da itsmaxdd Visualizza il messaggio
                              .....Mi riferivo al discorso Accumulo o Immissione in rete. Per quale dovrei optare?......
                              E' chiaro che sei nuovo.
                              La quasi totalità degli impianti FTV domestici viene collegata alla rete elettrica con una convenzione col GSE (Gestore Servizi Energetici) denominata Scambio Sul Posto (SSP).
                              L'energia che inevitabilmente prelevi di notte la paghi in bolletta normalmente, ma se una eguale quantità di emergia la immetti d'estate (si chiama energia scambiata), il GSE ti rimborsa anche l'80% di quanto l'hai pagata in bolletta (parlo ovviamente della parte variabile, i costi fissi che sono aumentati e aumenteranno li devi pagare in ogni caso).
                              E' come un accumulo virtuale che ti permette di compensare le immissioni estive con i prelievi notturni e invernali.
                              Ti costa circa 30 € all'anno se impianto fino a 3 kW, 66 € all'anno se tra 3 e 6 kW.
                              Diffida di chi vende accumuli dicendoti che diventi "autonomo", non esiste un accumulo "reale" che trasferisce le produzioni estive in inverno.

                              Diverso è il discorso che propone Peter in cui devi staccarti dalla rete e allora non paghi più i fissi.
                              In quel caso devi sovradimensionare l'impianto per le "magre" produzioni invernali (se consumi 3000 kWh all'anno devi mettere un impianto da oltre 10 kWp e neanche in quel caso sei al sicuro, meglio anche un gruppo elettrogeno di riserva).
                              Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                              attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                              • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                Diverso è il discorso che propone Peter in cui devi staccarti dalla rete e allora non paghi più i fissi.
                                Non è del tutto corretto, puoi avere la rete come alimentazione di back-up. Nel link postato sopra
                                l'abitazione ce l'ha.

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                                • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
                                  Non è del tutto corretto, puoi avere la rete come alimentazione di back-up. Nel link postato sopra
                                  l'abitazione ce l'ha.
                                  Quindi assumendo i costi fissi da entrambi le parti si ha:
                                  1. 20% assumendo che si riesca a ritornare l'80% --> che probabilità ci sono? In inverno con un 4-6kwp ce la si fa?
                                  2. 66 euro ogni anno

                                  Contro
                                  1. Costo delle batterie
                                  2. Prezzo energia dalla rete pieno

                                  Esiste la condizione per cui si può sia immettere che accumulare?

                                  Io ho visto blocchi di batteria da 10x250Ah quindi 2500Ah, sono sufficienti per sopperire al consumo serale?

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                                  • Ciao itsmaxdd,

                                    personalmente, come già detto da altri, ora con SSP non penserei ad accumulo, se proprio hai soldi da spendere, abbonda ora con FV, così con SSP e eccedenze magari azzeri completamente le bollette (anche se si allunga il rientro dell'investimento) e poi un domani, quando il prezzo degli accumuli calerà e magari sparirà SSP (speriamo mai) avrai già FV sovradimensionato per riuscire a gestire decentemente le batterie anche d'inverno.
                                    Altrimenti se non hai intenzione di scaldarti con pdc, penso ti basti tranquillamente un FV da 3 kW, spendi poco ora e rientri il prima possibile, un domani quando caleranno i prezzi sei sempre a tempo a potenziare e ad aggiungere eventuali accumuli

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                                    • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
                                      .....Nel link postato sopra....l'abitazione ce l'ha.
                                      Per quel caso ti avevo risposto qui Sistemi di accumulo per Fotovoltaico
                                      e non mi sembra sia stato un buon investimento per il tuo cliente:
                                      senza spendere nell'accumulo, con lo SSP avrebbe avuto lo stesso benefico.
                                      E quello con le tariffe a scaglioni (prima della riforma iniziata nel 2016 e che sarà a regime a gennaio 2018).
                                      Oggi le cose sono ulteriormente peggiorate per l'accumulo (parte variabile meno cara, circa 1° scaglione D2 ante riforma, e fissi aumentati).

                                      Non hai i dati della stagione successiva?
                                      Perchè quel 61% di autonomia raggiunto (di cui circa la metà raggiungibile senza accumulo) significa che comunque un 39% del consumo deve essere prelevato dalla rete.
                                      Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                      attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                      • Originariamente inviato da rrupoli Visualizza il messaggio
                                        Ammappete che colpaccio per i lombardi...

                                        Mi sono letto il bando, è abbastanza semplice, in pratica ti rimborsano fino alla metà del costo dell'accumulo + la metà del costo di installazione (max 300 euro) per un rimborso totale max di 3000 Euro.

                                        Guardando alcuni accumuli al litio, i parametri tecnici sono talmente buoni che il 50% di rimborso è garantito ed è pure compatibile con le detrazioni fiscali del 50% !

                                        Quindi in pratica metà accumulo te lo regala la Lombardia (con bonifico entro 6 mesi) e metà te lo regala lo Stato in 10 comode rate annuali.

                                        Devo auto correggermi, ho scoperto che c'è la fregatura fiscale.
                                        I due incentivi (detrazione fiscale 50% e incentivo regionale) sono cumulabili fra loro ma non è possibile riuscire a farsi finanziare al 100% l'accumulo perchè l'AdE ha chiarito che la detrazione fiscale del 50% si applica solo sulla parte non coperta dall'incentivo regionale.

                                        Esempio;
                                        costo dell'accumulo compresa installazione e collaudo = 6000 Euro.
                                        incentivo bando regionale 50% = 3000 Euro
                                        detrazione fiscale spalmata in 10 anni = (6000-3000) * 50% = 1500 Euro.
                                        Incentivo totale = 4500 Euro (pari al 75% dell'investimento)

                                        Quindi niente batterie gratis, per rientrare del 25% residuo di spesa dell'accumulo occorrono comunque 25-30 anni....

                                        Vedere qui:
                                        Detrazioni fiscali 50 e 65% e cumulabilita con incentivi regionali. Il chiarimento delle Entrate | QualEnergia.it
                                        Accumuli per il fotovoltaico: breve guida all'acquisto | QualEnergia.it

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                                        • Si è esatto, il conteggio è giusto e di fatto la Lombardia aiuta lo Stato a pagare di meno , almeno gli fa risparmiare 1500 euro per la detrazione fiscale.

                                          Mi chiedo: se ne saranno accorti?
                                          Che modo stupido di spendere i soldi.
                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                          • Oggi ho ricevuto mail da regione Lombardia. ,con segnalazione del bando accumulo. Az ci si mettono pure loro. Subito risposta... State gettando al vento 4 mil di euro. Lacosa nn. Sta in piedi .l' accumulo con il vs incentivo diventa. Interessante solo con batterie sotto i 200€kw. Cmq l hanno giustificato come aiuto ad aprire un mercato per diminuire la disoccupazione. In questo campo. Era piu consono regalare 3000€ per incentivare impianti fv che per di piu portano maggior lavoro.

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                                            • Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                                              .....l' accumulo con il vs incentivo diventa. Interessante solo con batterie sotto i 200€kw. ..........
                                              Aldilà del rientro economico, dal punto di vista ecologico chi è che di fronte a queste 2 situazioni preferisce l'accumulo?
                                              1) l'energia che non riesco ad autoconsumare la metto in rete e nella peggiore delle ipotesi viene utilizzata con perdite del 5,1% (o quasi zero se utlizzata dal mio vicino)
                                              2) mi costruisco dei "serbatoio" per immagazzinare l'energia, la travaso con perdite dell'ordine del 10% e altrettanto per l'operazione inversa, a fine ciclo devo smaltire
                                              il "serbatoio".
                                              C'è davvero da vergognarsi........
                                              Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                              attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                              • Ciao,
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                                                • Non in Immissione ma in Scambio (cioè prelievi e immissioni).
                                                  Se dimensioni correttamente l'impianto non hai "eccedenze" quindi tutto il contributo SSP è esentasse.
                                                  Se l'impianto è sovradimensionato hai "eccedenze" (significa "spannograficamente" che immetti più di quello che prelevi) e te le fai pagare, queste sì che fanno reddito e vanno dichiarate ai fini IRPEF. Non serve il commercialista, basta inserire l'importo nel quadro giusto (quadro D mi sembra) della dichirazione dei redditi.
                                                  Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                  attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                  • Ciao, quindi le eccedenze ti aumentano il reddito però ci guadagni no? Sono comunque positive o sbaglio?

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                                                    • Le eccedenze sono da evitare perchè vengono pagate poco rispetto allo SSP e devi pagarci le tasse.
                                                      Se te ne maturano poche ogni anno, puoi non fartele pagare e vengono accumulate ed utilizzabili negli anni "bui" o pagabili l'anno che decidi in tal senso.
                                                      Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                      attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                        comunque si, meglio di niente è e se in futuro aumenti i consumi il sovradimensionare ti torna utile.
                                                        Se poi consideri che il 50% dell'impianto non lo paghi io lo farei sen'zaltro
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                        • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                                          1) l'energia che non riesco ad autoconsumare la metto in rete e nella peggiore delle ipotesi viene utilizzata con perdite del 5,1% (o quasi zero se utlizzata dal mio vicino)
                                                          2) mi costruisco dei "serbatoio" per immagazzinare l'energia, la travaso con perdite dell'ordine del 10% e altrettanto per l'operazione inversa, a fine ciclo devo smaltire
                                                          il "serbatoio".
                                                          C'è davvero da vergognarsi........
                                                          Egi, dal punto di vista ecologico il ragionamento non fa una piega.

                                                          Dal punto di vista economico invece state tutti dicendo che "sono soldi buttati", ma vi dimenticate che per la collettività l'SSP non è mica gratis.... Ad esempio, vi lamentate tutti dei ritardi del GSE nel pagare l'SSP ogni anno, ma provate a pensare la complessità di un sistema che deve pagare qualche centinaio di euro a qualche milione di utenti.... se solo un 5-10% passa ad accumulo sono almeno 100mila calcoli e verifiche in meno da fare, almeno 100mila bonifici in meno da fare.... tutti costi in meno per il sistema.

                                                          Non guardate solo l'orticello vostro..... il mondo è più grande. E' evidente che un sistema che paga periodicamente piccole cifre ad un numero così elevato di utenti è inefficientissimo, per cui spingere sull'accumulo permette di semplificarlo almeno in parte.
                                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                          • Guarda, qualora ti fosse sfuggito, anche chi ha lo SSP può avere l'accumulo il quale si avrebbe un costo per la comunità, con un buon 20% di energia pulita persa nel processo carica e scarica che diversamente verrebbe immessa in rete .
                                                            Gli impianti FV in Italia sono meno di 600000, il 5/10% sarebbero tra i 30000e 60000 utenti che aumenterebbero i conteggi con il calcolo dell'accumulato che in alcuni casi richederrebbe anche un terzo contatore.
                                                            infine lo SSP non ha costi per la comunità se calcoliamo che l'energia immessa viene venduta dal GSE e retrocessa al medesimo costo e per questo servizio ( fatto da computer di E-Distribuzione) prendono 28 euro annui Enel e 36 euro annui il GSE è da ultimo ma non ultimo per importanza , tutta l'energia scambiata alleggerisce la bolletta energetica e l'inquinamento.
                                                            È un raro caso di vantaggio per tutti: cittadini, Stato e ambiente.
                                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                              Se rimane attaccato alla rete penso che avrà comunque SSP (oppure RID, meno convieniente) e allora l'onere di calcolo rimane uguale.

                                                              Prendo l'occasione per chiedere alcune cose:
                                                              1) Si può mettere FTV+accumulo rimanendo in rete e non comunicare niente al distributore e/o GSE?
                                                              2) Non si deve comunque abilitare un contatore di scambio (bidirezionale) che almeno non faccia passare le inevitabili immissioni estive come prelievi?
                                                              3) Oppure deve mettere delle resistenze che "sprecano" l'energia pur di non immetterla in rete?
                                                              4) E se c'è un black-out questo impianto collegato in rete può rimanere collegato e in tensione?
                                                              Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                              attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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