Thermorossi Compact 32 – Migliore configurazione

[termoguzzi]

o e' la pompa, o chi la comanda.......apri la macchina, quando arriva a 61 deve arrivare "il comando" che misurerai con un multimentro.
Se noti che il comando arriva e la pompa non parte...puoi forzala facendola girare con un cacciavite....se parte puo essere la pompa.

Se il comando non arriva puoi controllare il cablaggio e il sensore...dopo di che.....chiami il tecnico

[next343]

o e' la pompa, o chi la comanda.......apri la macchina, quando arriva a 61 deve arrivare "il comando" che misurerai con un multimentro.
Se noti che il comando arriva e la pompa non parte...puoi forzala facendola girare con un cacciavite....se parte puo essere la pompa.

Se il comando non arriva puoi controllare il cablaggio e il sensore...dopo di che.....chiami il tecnico

Smontata controllato i fusibili della scheda tutti ok premuto i vari contatti di arrivo tolto e rimesso il chip e.....magicamente è ripartito tutto....non so ma credo che se tutte le volte che mi si fermava avessi dovuto chiamare un tecnico sarei fallito...

grazie alla prox

[pioneer10]

Domanda:
sono possessore di una compact. Qualcuno di Voi ha mai fatto un monitoraggio dei parametri?
E' possibile collegarsi alla scheda di controllo ed esportare i dati di funzionamento?

[to52land]

Buongiorno a tutti,
ho letto le pagine del forum antecedenti e mi sono fatto alcune idee riguardo alla caldaia che ho acquistato l'anno scorso e della quale sono parzialmente contento.
Scrivo parzialmente perché ho problemi dovuti a mancate accensioni saltuarie ma alquanto fastidiose
Vista l'esperienza precedente che ho avuto con una caldaia sempre compact 32 ma del 2014 in un altro contesto (pulizia ogni due settimane e nessun problema per due anni) penso che il problema sia dovuto ad un eccessivo tiraggio della canna fumaria ma non riesco a fare in modo che il cat ne verifichi l'entità e ho deciso dopo avere visto le soluzioni che adottava di volta in volta di non chiamarlo più.....Thermorossi dovrebbe appoggiarsi a tecnici qualificati e in grado di valutare passo passo le situazioni non ad apprendisti stregoni senza voglia e tempo di valutare il contesto in cui viene installata la caldaia e l'impianto.....
Tornando a noi la caldaia è una Compact 32 Class 5 ultima versione (carter grigi e pannellino posto sulla porta) che scalda una casa indipendente a due piani che complessivamente hanno una metratura di 160mq (circa 80mq a piano). Gli elementi riscaldanti sono dei termosifoni in ghisa e la caldaia è dotata di un puffer Cordivari ECO Combi 2 da 800litri con serpentina per produzione acqua sanitaria (lo so...è un po' piccolo ma fa parte di quanto scritto sopra...)
Il funzionamento attuale è in modalità thermocell con le sonde S1 e S2 collegate; quando la temperatura della sonda inferiore arriva a 68° il generatore sui ferma e quando la sonda superiore arriva a 55° il generatore si riattiva. La caldaia lavora in AUTO (anche se nel manuale dicono che con il puffer questa modalità è sconsigliata è l'unica che mi garantisce un controllo che evita l'arresto per sovratemperatura) e il consumo è attorno ai 3 sacchetti al giorno nei periodi freddi.
Il problema è che ogni max due giorni mi ritrovo con il puffer freddo e la caldaia con l'allarme di fallita accensione!!!!
A sensazione, vista anche l'usura della paletta e la rottura del pannello di coibentazione della porta (sostituita in garanzia) il problema è l'eccessivo tiraggio della canna fumaria.
La caldaia al momento lavora su level 0 ma durante la combustione la paletta diventa rosso lava così come il braciere. Ho inoltre letto che il level (0/1/2) è una modifica dei parametri solo nella fase di work e non di accensione nonostante il cat mi abbia impostato il level 0 per migliorare l'accensione.....
Secondo la vostra esperienza è possibile installare una valvola di regolazione tiraggio sul tubo che collega la caldaia alla canna fumaria? Se si di che tipo? Ho visto le valvole a depressione (barometriche) ma non sono sicuro che possano funzionare bene visto che nel tubo di scarico fumi soffia la ventola.
Per completezza devo scrivere che la canna fumaria è composta da un tratto di tubo inox diametro 10 tra la caldaia e l'ingresso nel muro lungo circa 2 metri inclinato di 30° e poi circa 7 metri di tubo diametro 20 inox verticale fino al camino. La valvola pensavo di installarla nel primo tratto.
Resto in attesa di un vostro consiglio
Grazie

[termoguzzi]

Smontata controllato i fusibili della scheda tutti ok premuto i vari contatti di arrivo tolto e rimesso il chip e.....magicamente è ripartito tutto....non so ma credo che se tutte le volte che mi si fermava avessi dovuto chiamare un tecnico sarei fallito...

grazie alla prox

controlla i condensatori elettrolitici e se presenti sostituiscili, un occhio anche alla batteria tampone non guasta.....spesso io soffio anche il tutto...la polverina del pellet non aiuta

[termoguzzi]

Buongiorno a tutti,
ho letto le pagine del forum antecedenti e mi sono fatto alcune idee riguardo alla caldaia che ho acquistato l'anno scorso e della quale sono parzialmente contento.
Scrivo parzialmente perché ho problemi dovuti a mancate accensioni saltuarie ma alquanto fastidiose
Vista l'esperienza precedente che ho avuto con una caldaia sempre compact 32 ma del 2014 in un altro contesto (pulizia ogni due settimane e nessun problema per due anni) penso che il problema sia dovuto ad un eccessivo tiraggio della canna fumaria ma non riesco a fare in modo che il cat ne verifichi l'entità e ho deciso dopo avere visto le soluzioni che adottava di volta in volta di non chiamarlo più.....Thermorossi dovrebbe appoggiarsi a tecnici qualificati e in grado di valutare passo passo le situazioni non ad apprendisti stregoni senza voglia e tempo di valutare il contesto in cui viene installata la caldaia e l'impianto.....
Tornando a noi la caldaia è una Compact 32 Class 5 ultima versione (carter grigi e pannellino posto sulla porta) che scalda una casa indipendente a due piani che complessivamente hanno una metratura di 160mq (circa 80mq a piano). Gli elementi riscaldanti sono dei termosifoni in ghisa e la caldaia è dotata di un puffer Cordivari ECO Combi 2 da 800litri con serpentina per produzione acqua sanitaria (lo so...è un po' piccolo ma fa parte di quanto scritto sopra...)
Il funzionamento attuale è in modalità thermocell con le sonde S1 e S2 collegate; quando la temperatura della sonda inferiore arriva a 68° il generatore sui ferma e quando la sonda superiore arriva a 55° il generatore si riattiva. La caldaia lavora in AUTO (anche se nel manuale dicono che con il puffer questa modalità è sconsigliata è l'unica che mi garantisce un controllo che evita l'arresto per sovratemperatura) e il consumo è attorno ai 3 sacchetti al giorno nei periodi freddi.
Il problema è che ogni max due giorni mi ritrovo con il puffer freddo e la caldaia con l'allarme di fallita accensione!!!!
A sensazione, vista anche l'usura della paletta e la rottura del pannello di coibentazione della porta (sostituita in garanzia) il problema è l'eccessivo tiraggio della canna fumaria.
La caldaia al momento lavora su level 0 ma durante la combustione la paletta diventa rosso lava così come il braciere. Ho inoltre letto che il level (0/1/2) è una modifica dei parametri solo nella fase di work e non di accensione nonostante il cat mi abbia impostato il level 0 per migliorare l'accensione.....
Secondo la vostra esperienza è possibile installare una valvola di regolazione tiraggio sul tubo che collega la caldaia alla canna fumaria? Se si di che tipo? Ho visto le valvole a depressione (barometriche) ma non sono sicuro che possano funzionare bene visto che nel tubo di scarico fumi soffia la ventola.
Per completezza devo scrivere che la canna fumaria è composta da un tratto di tubo inox diametro 10 tra la caldaia e l'ingresso nel muro lungo circa 2 metri inclinato di 30° e poi circa 7 metri di tubo diametro 20 inox verticale fino al camino. La valvola pensavo di installarla nel primo tratto.
Resto in attesa di un vostro consiglio
Grazie

se pensi sia il tiraggio prova a metterla a LEVEL 0

[to52land]

se pensi sia il tiraggio prova a metterla a LEVEL 0

La macchina lavora già con level impostato su "0" ma durante la fase di accensione la velocità della ventola non è influenzata dal level impostato che viene poi preso in considerazione nella fase work. Come ho scritto prima durante la fase work secondo la mia impressione c'è troppo tiraggio tanto è che la paletta nonostante le poche ore di lavoro è già decisamente consumata ma tutto questo potrebbe non essere un problema;il vero inghippo sta nelle mancate accensioni....
Grazie

[EcoRoby]

x to52land
verifica nella parte posteriore della caldaia, dove c'è l'ingresso dell'aria verso l'interno della caldaia che ci sia un parzializzatore, un dischetto d'acciaio che ostruisce parzialmente l'ingresso d'aria. A volte capita che durante il trasporto si sfila e cade.

[riccardoimpianti]

Io ho installato un regolatore di tiraggio a un paio di metri dall'uscita fumi della caldaia, sul tubo in inox da 10 ho messo un tee con il regolatore tipo con uno sportellino che si apre e diminuisce la depressione sulla canna.

[to52land]

x to52land
verifica nella parte posteriore della caldaia, dove c'è l'ingresso dell'aria verso l'interno della caldaia che ci sia un parzializzatore, un dischetto d'acciaio che ostruisce parzialmente l'ingresso d'aria. A volte capita che durante il trasporto si sfila e cade.

Grazie per il suggerimento ma il dischetto è presente ed è stato ulteriormente parzializzato senza ottenere un risultato ottimale
Potrebbe essere una soluzione una valvola regolatrice del tiraggio "barometrica"? E' possibile utilizzarla sulle caldaie a pellet?
Grazie

[to52land]

Io ho installato un regolatore di tiraggio a un paio di metri dall'uscita fumi della caldaia, sul tubo in inox da 10 ho messo un tee con il regolatore tipo con uno sportellino che si apre e diminuisce la depressione sulla canna.

Proverò anche io questa soluzione;non ero sicuro che avendo la ventola e non lavorando solo per depressione nella canna fumaria questo tipo di valvole funzionassero correttamente

Grazie

[to52land]

Chiedo inoltre se sapete se questa caldaia è già provvista della valvola a tre vie anticondensa al suo interno o se deve essere prevista nell'impianto
Dalla manualistica propendo per la seconda ipotesi ma l'istallatore mi continua a dire il contrario
Spero abbia ragione lui altrimenti è necessario tagliare e cucire nuovamente.....
Grazie

[EcoRoby]

L'anticondensa non c'è nella caldaia, va montata sull'impianto. Questo però non influisce sulle fallite accensioni.

[TADIRANNO]

Ciao a tutti ragazzi quest'anno sto provando a fare più accensioni invece di h24 per evitare la condensa della canna fumaria, sul maggiore consumo trovo la cosa discutibile, per me dipende dall'isolamento dell'ambiente, se la casa è discretamente isolata ad esempio io perdo tipo 3 gradi da 22,5 a 19,5 in 5h di stufa spenta. Ma la cosa che mi da meno noia è che cosi facendo riesco a tenere ben calda la canna fumaria rispetto a tenerla h24, (anche se ho coibentato la parte finale della stessa non riesco, 16mt di altezza) al momento la condensa si è ridotta dell'85% con vantaggi non indifferenti.

[Dott Nord Est]

una curiosità tadiranno
a caldaia spenta per 5 ore, come fai a tenere "calda" la canna fumaria?

[to52land]

L'anticondensa non c'è nella caldaia, va montata sull'impianto. Questo però non influisce sulle fallite accensioni.

Purtroppo è come immaginavo....visto che è un accessorio importante per la salute della caldaia sarà necessario nuovamente modificare l'impianto

Ulteriore domanda : il circolatore della caldaia a temperatura della sonda s2 nel puffer raggiunta (impostata a 72°)e caldaia in raffreddamento (Off con ventola che gira) deve lavorare o stare ferma? Ho notato che in questa fase l'acqua in caldaia continua a scaldarsi e sale anche oltre i 90° e la pompa non lavora. Se fosse in funzione dissiperebbe calore nel puffer evitando di fare salire oltre i 90° l'acqua in caldaia.

Grazie

[TADIRANNO]

Non avendo la stufa accesa che raggiunta la temperatura resterebbe per ore su work1 in "mantenimento" non mi si crea la condizione in cui la parte sotto della canna fumaria sia calda e sopra fredda, solo in questa condizione la canna fumaria, almeno la mia comincia a fare condensa di continuo mentre a stufa spenta è tutta fredda, da sotto sino in cima e non mi si crea condensa.

[termoguzzi]

La macchina lavora già con level impostato su "0" ma durante la fase di accensione la velocità della ventola non è influenzata dal level impostato che viene poi preso in considerazione nella fase work. Come ho scritto prima durante la fase work secondo la mia impressione c'è troppo tiraggio tanto è che la paletta nonostante le poche ore di lavoro è già decisamente consumata ma tutto questo potrebbe non essere un problema;il vero inghippo sta nelle mancate accensioni....
Grazie

occhio....il LEVEL 0/level 1/ level 2 si utilizzano in condizioni di canne fumarie superiori ai 9m e non ci azzeccano nulla o quasi con la fase start.
Per la fase start devi diminuire Vel C.

Per le fasi work Vel1/vel2/vel3/vel4/vel5.

Oltre cio ci sono level 0 level 1 level 2.

Level 0 fa tirare meno.....


level apparte...se abbassi i vel vedrai che risolvi....sempre amesso che sia un problema di tiriggio

[to52land]

Note di Moderazione: Non quotare il messaggio appena precedente, e comunque solo parti strettamente necessarie. Regola n.3/D. Grazie.Scresan

Grazie per la risposta
Il problema ora è che per provare a fare le modifiche da te indicate dovrei riuscire ad entrare nel menù di impostazione parametri cosa che con la Compact 32 riesco a fare benissimo mentre con la nuova Compact S32 non riesco a fare ...

[termoguzzi]

......

azz.....non conosco le nuove compact.....ma se c'e' una cosa che amo e' proprio cucirmi una macchina addosso, percui spero che a breve escano le indicazioni per smanettare....

scusa...ma al tempo pigiando M si andava alla voce level.....non si puo' piu?

Le istruzioni cosa riportano?

[to52land]

.....

Si,premendo il tasto "M" si arriva sulla voce "LEVEL" che ho già impostato sul valore 00;vorrei adesso cambiare la velocità della ventola durante la fase di accensione ma per fare questo devo entrare nel menù parametri che purtroppo non è accessibile con la procedura delle vecchie compact 32

[termoguzzi]

.......

non si entra percui premendo entrambe le frecce......
se cosi fosse dobbiamo aspettare che inizi a girare la voce....
ma che tipo di problema hai?

[to52land]

Il problema sono le mancate accensioni,come ho scritto in un messaggio alla pagina precedente,che secondo me sono dovute ed un eccesso di tiraggio.
Riducendo i giri della ventola in fase di accensione penso di poter migliorare molto la situazione ma purtroppo non riesco ad entrare nel menù....

[termoguzzi]

....

mmmm

cosi a braccio direi che il tiraggio non c'entra nulla...anche perche 9m di canna non sono nulla di che....

le accensioni si gestiscono con Time acc (tempo di accensione candeletta/fine fase start)
Vel Acc o vel C (velocita ventilazione fase start)

Off C (pausa sversamento pellet fase accensione)

[to52land]

.....

Grazie per le informazioni;adesso devo solo trovare il modo per entrare nel menù della compact s32 con la procedura che a questo punto penso che nessuno conosca

[termoguzzi]

esatto serve la procedura...dopodiche....

[to52land]

.......

Nessuno nel forum è in grado di indicarmi la procedura corretta per la compact S32?
Grazie

[termoguzzi]

scusa ma il tecnico non ti puoi dire come si fa??????

scommetto un caffe che non lo sa manco lui

[claudik]

intanto mettiti davnti alla stufa quando fa un'accensione così ci dici se la fiamma inizia a vedersi dopo i classici 10 minuti

[fulviogc]

Salve a tutti,
io ricompaio qui ogni volta che la mia caldaia ha un problema ... e di problemi ne ha tanti!

La stagione 2016/17 l'ho archiviata con una scheda elettronica e due/tre (non ricordo bene) spatole (ovviamente nessuna passata in garanzia)!

La stagione 2017/18 - ma sottolineo che ancora siamo solo all'inizio - la avviamo con:
- spatola già deformata ed usurata (direi che ha pochissimi mesi di funzionamento e sacchetti, visto che ha lavorato solo il fine stagione precedente e l'inizio di questa);
- la caldaia che ogni tanto si spegne con nessun messaggio di errore visualizzato o al limite con il messaggio a display "pellets esaurito pulire il bruciatore", ma in realtà il serbatoio è ancora pieno = problema alla cloclea???;
- il bruciatore che ultimamente, normalmente la lascio funzionare in AUTO, si riempe di pellets fino a soffocare la bocca di versamento del pellet, rendendo così meno di quanto già poco faceva .

Anche stavolta, come sempre, la colpa viene additata alla canna fumaria che invece è stata pulita prima dell'inizio della stagione e che ho ricontrollato proprio ieri, verificando tutto fino al raccordo con la caldaia: un po' di fuligine ma niente di particolare.
Questa notte ho fatto ripartire la caldaia a potenza 1 fissa. Risultato: niente calore (non scalda a 5, figuriamoci ad 1!!!), e pellet comunque accumulato nel bruciatore, non al livello della bocchetta di versamento, ma comunque troppo pellet che brucia non correttamente.

Il tecnico dice che probabilmente è la canna fumaria... no? Allora è la scheda elettronica!

Ma come, non ha nemmeno un anno di vita e già devo ricambiare la terza scheda a mie spese????????? Ma siamo matti?
Questa volta, mi spiace, ma passo tutto in mano al legale e faccio la guerra alla mitica azienda: sono allo stremo! E' sempre colpa di qualcun'altro, mai del produttore della caldaia. Colpa dell'impianto (impianto semplice realizzato da professionisti esperti), colpa dell'installatore (installazione realizzata secondo schema), colpa della canna fumaria (prove fumi fatte e tutto regolare!), colpa del pellet (uso solo pellet di qualità e usato da altre famiglie con cui sono in contatto e che non hanno problemi), colpa dell'isolamento della casa (infissi di 4 anni con vetri termici, lana di roccia di spessore esagerato sottotetto, lastra isolante di polistirene con grafite di 12 cm sotto ad isolare il solaio sottostante, pannelli termo-riflettenti dietro ai termosifoni ................... colpa del gatto che mi guarda mentre riempo il serbatoio!!!
QUESTA VOLTA SE DEVO CAMBIARE NUOVAMENTE LA SCHEDA METTO TUTTO IN MANO AL LEGALE! IO NON TIRO PIU' FUORI UN EURO!

C'è qualcosa che non va bene nel sistema? Bene, dicano cosa è con certezza, altrimenti la colpa è della caldaia! Ho fatto tutto quello che secondo le loro teorie era il problema e non mi sono mai scaldato pur consumando 6/7 bancali l'anno di pellet... ora basta!

Scusate lo sfogo, ma se sono l'unico ad avere avuto così tanti problemi con questa caldaia, alla fine forse la colpa è di un singolo prodotto che è riuscito male: può succedere. Ma che in tanti anni, ho avuto solo problemi, questo è impossibile! Chi ha voglia legga i miei post precedenti e conoscerà il mio percorso che mi ha portato oggi ad avere terminato la pazienza. Una azienda non può disinteressarsi di un cliente che ha comprato un suo prodotto (che non costa proprio una sciocchezza) e che serve per uno dei bisogni principali (riscaldare se stessi e la propria famiglia) e che in tanti anni ha avuto solo problemi! Nel mio caso, la Thermorossi non ci ha mai messo la faccia! Ora deve scendere in campo! Il tecnico dell'assistenza locale, che è una brava persona, mi ha promesso che viene quanto prima... ma anche lui fa quello che può.