Dunque con valvola tripla..... Funziona bene la valvola tripla?
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Thermorossi Compact 32 – Migliore configurazione
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Ora stavo pensando di sostituire la caldaia acquistando una dual della Froeling ed inserire un puffer da 1500 litri a cui collegare i pannelli solari. Collegherei al puffer in parallelo il puffer- boiler e l'impianto di riscaldamento . Secondo te dovrebbe funzionare meglio?
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Scusa non valvola tripla , ma 4 valvole semplici collegate ad un termostato che misura la temp del boiler . Quando il boiler è in temperatura chiude le due valvole del circiuto boiler ed apre le due valvole del circuito riscaldamento termosifoni. Ho preferito montare 4 valvole anziche due triple per comodità di impianto e di lavoro, dato che l'impianto l'ho realizzato da solo.
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Il PUFFER e gli errori che mettono in crisi la caldaia a pellet !#caldaiaapellet#caldaiaalegna - YouTube
Interessante video su youtube, parla del dimensionamento del puffer (20 litri a kw) e dice anche che attaccata DIRETTA la caldaia rende di più.
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Mi piacerebbe che qualcuno con esperienza tipo il Dott. Nord Est esponga qualche sua idea in merito.
Io spesso vedo che gli impianti a puffer (se non realizzati a regola d'arte) almeno con la 32 danno piu svantaggi che vantaggi.
Chi l'ha attaccata diretta mi sembra soddisfatto.... Sempre parlando della 32 ovviamente.
Ps: io ne ho 3 attaccate dirette
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ciao, il problema principale è che spesso molti installatori considerano il puffer un "qualcosa" da scaldare, mentre il puffer è un volano termico che compensa qualcosa (sia esso surplus, sia riscaldamento, sia acs, ecc ecc)
un puffer, se giustamente inserito e dimensionato (e non banalmente fare il rapporto 20 lt/kw), da SEMPRE vantaggi rispetto a un collegamento diretto
ad esempio, un'errore grave che ho notato vedendo il video è quando si dice che un puffer oltre i 20 lt/kw crea consumo "spropositato".
Nulla di più errato, perchè un puffer può essere sopra i 20 lt o sotto i 20 lt in base a una miriade di fattori (i 20 lt sono il litraggio minimo imposto dal CT2.0, che è altra cosa...)
altro errore, quando la persona dice che le dispersioni sulle tubazioni sono maggiori con un puffer grande rispetto a un puffer piccolo: ma..... i raccordi non sono sempre gli stessi e nello stesso numero ? (altro discorso è la superficie maggiore di dispersione del puffer, perchè maggiore in cm2, ma nulla centra con i raccordi che sono sempre quelli)
utile il video per dire che un puffer serve, magari qualche inesattezza sulle specifiche.....
poi sento che loro lo chiamano sempre "bollitore". Non è un'errore, ma....sarebbe opportuno imparare ad usare la giusta terminologia in base ai prodotti.
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Salve, ho appena acquistato una caldaia termorossi compact evo, l impianto ha valvola anticondensa, puffer 1000 l con acs e solare, 2 valvole di zona con unica pompa... Per motivi di lavoro sono sempre portato a capire a meglio le macchine che uso... Per questo sto cercando il miglior modo di impostare la termorossi, ho già riletto gran parte della vostra discussione ma mi rimane un po confusionario non sapendo quanti modelli della compact sono passati dalla mia alla prima e quindi non sapendo quale eventuale problema potrebbe avere la mia dei molti descritti negli anni... Scrivo il mio modo di utilizzo per compararlo col vostro e vedere se c'è una soluzione migliore e più economica... La uso in auto con temperatura della caldaia a 70 gradi, s2 del puffer a 60 e s1 del puffer a 69.... La casa ha 2 cronotermostati, piano terra che si accende un ora la sera solo per scaldare leggermente l ambiente e il secondo piano che lavora con il PID su una frequenza di 15 min il mattino dalle 4.30 alle 8.00 a 19.7 gradi dalle 11 alle 12/a 18.8 e dalle 16 alle 22 a 19.7... P.s. non ho nessun spegmimento e accensione oraria impostata sulla caldaia ma lavora solo col puffer per quanto riguarda accensioni e spegnimenti... Vi ringrazio anticipatamente...
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Originariamente inviato da Gianfranco59 Visualizza il messaggioAnche io ero disperato perchè ogni tanto non si accendeva e non rendeva. Io ho acquistato la mia c32 nel 2006 e grazie agli accorgimenti segnalati sul forum ho risolto tutti i problemi. la prima cosa che ho fatto è stato cambiare la rivendita di pellet. Ci sono dei venditori pochi seri che spacciano pellet ad alto rendimento un pellet di scarto!! Quest'anno per esempio ho acquistato un pellet certificato da 5400 kcal!! Poi ho modificato la presa d'aria. Con del nastro d'alluminio adesivo ho ridotto la sezione del tubo e da allora la mia caldaia non ha più perso un colpo.
La mia c32 sta facendo la quinta stagione e sinceramente ho cambiato solo la scheda e (per colpa mia) il display.
Purtroppo alcuni manutentori non sono all'altezza o meglio non sono preparati e questo ritengo il difetto principale della Thermorossi.
la stufa è una H2O 34kw del 2006 cambiato candeletta e motore aspirazione e sicuramente dovro' cambiare guarnizioni porta e 3 cassetti
cordiali saluti marco
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.....
Per Prima cosa ti consiglierei di verificare se la sonda temperatura dell'acqua, che è fondamentale per le procedure di accensione (perché è quella che comunica alla stufa se il fuoco si è acceso) se è stata modificata ( modifica originale Thermorossi) spostandola dal lato sinistro Dove si trovava fino al 2011 invece al lato destra e precisamente sopra l'involucro della ventola aspirafumi...
Anche a me qualche volta dava mancata accensione Ma poi spostando la sonda sul lato destro non ne ha mai più fallita una in 8 anni ( perché sei il fuoco parte, anche se comunque è piccolo, l'aumento di temperatura che provoca sulla parete della ventola è tale per cui "non vi è dubbio" che ci sia la fiamma)Ultima modifica di scresan; 21-01-2019, 23:00. Motivo: Citazione integrale rimossa. Regola 3/D del foruminviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale
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Originariamente inviato da albeiso Visualizza il messaggioRiguardo al messaggio di prima mi consigliereste una accensione la mattina e spegnimento la sera e poi work 1 ridotto per fare mantenimento anche avendo il puffer oppure la lascio spegnere tra la mattina pranzo e sera?
con le due sonde se1 e se2 che gestiscono il puffer, la caldaia deve farsi comandare dal puffer stesso, cosa che appunto fanno le due sonde S1 ed S2..
Se il puffer è caldo la caldaia sta spenta, quando il puffer si raffredda fa partire la caldaia.
Quello che conta è che la caldaia non parta più di una o due volte al giorno. Il massimo ammissibile, Anche per il crono termostato, è tre volte al dì.
Se la caldaia parte due o tre volte al giorno , vista la potenza della stufa, potresti provare con cautela ad adabbassare la temperatura di partenza Inferiore alla quale il puffer fa riaccendere la caldaia per tornare a scaldare il puffer... abbassandola da 60 gradi ad una temperatura Inferiore...
Pur essendo abbastanza grande il puffer, Data la potenza della stufa, dovrebbe fare in tempo a riportare il puffer in temperatura anche se la caldaia parte un po' più tardi...
In questo modo dovrebbe lavorare di più e aumentare le pause tra una accensione e l'altrainviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale
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Originariamente inviato da claudik Visualizza il messaggioPer Prima cosa ti consiglierei di verificare se la sonda temperatura dell'acqua, ......
posso chiederti cosa c'entra la sonda?
la mia stufa del 2006 comprata usata è partita 10 volte poi niente piu',dovrebe essere un problema di ingresso aria (dalle guarnizioni cassetti,sportello)come segnalato da qualcuno si deve ridurre aria in ingresso,praticamente la candeletta,cambiata, non incendia il pellet in partenza e non diventa incadescente,ho risigillato tutta la parte anteriore della stufa da cui entrava aria(c'era uno sputo di silicone)in totale 3 pezzi pannello anteriore-pannello reggi porta-portama niente accensione
grazieUltima modifica di scresan; 21-01-2019, 23:00. Motivo: Citazione integrale rimossa. Regola 3/D del forum
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Originariamente inviato da claudik Visualizza il messaggioNo, assolutamente, Io ti consiglio niente work uno o cronotermostati della caldaia.
con le due sonde se1 e se2 che gestiscono il puffer, ....
Ora si accende e spegne 3 volte al GG... Mattina pranzo e sera ovvero le 3 volte che riparte il cronotermostato in casa naturalmente collegato all impianto e non alla caldaia. Sono troppe? La casa ha 150 mq sopra e 140 sotto ( sotto solo un ora al GG la sera per non far scendere troppo la t che si aggira sui 10 gradi...) più ACS faccio andare se fuori fa freddo di notte anche meno 8 o meno 10 in aperta campagna 3 sacchi e mezzo o 4
P.s una volta scaldato i termosifoni del piano di sopra se ha solo quelli gira da pot 2 a 3Ultima modifica di scresan; 21-01-2019, 23:01. Motivo: Citazione integrale rimossa. Regola 3/D del forum
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Un altra cosa che noto e che quando parte il cronotermostato il puffer inizia a raffreddarsi e quanto da il consenso a partire alla caldaia la caldaia tra partenza e tutto inizia a scaldarlo solo un ora dopo... Sarebbe meglio mettere sul cronotermostato accensioni ogni tot di tempo in modo che il puffer non arrivi mai a essere totalmente caldo e la sonda bassa non spenga la caldaia? P.s perche in pratica tipo a pranzo che parte un ora e mezza il cronotermostato partono i termo subito li scalda poi inizia a scendere la temp parte la caldaia ma ci va un Oretta a iniziare a alzare la temp dopo mezz'ora che la caldaia scalda si spengono i termo e io trovo casa fredda... Per quello cheidevo se fare accensioni dei termo ogni tot per non farla spegnere...
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Originariamente inviato da ottomattila Visualizza il messaggioBuonasera chiedo a Gianfranco59 se possibile sapere quanto hai ridotto la sezione dell'aspirazione,ho problemi in accensione la stufa non accende ...Ultima modifica di scresan; 21-01-2019, 23:02. Motivo: Citazione integrale rimossa. Regola 3/D del forum
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Originariamente inviato da ottomattila Visualizza il messaggioBuonasera la sonda è sul lato sinistro fronte stufa motore lato destro
posso chiederti cosa c'entra la sonda?
la mia stufa del 2006 ...
Ma sappi che le Compact fino al 2011 montavano quel sensore di temperatura sul lato sinistro e cioè sul corpo caldaia, dove rilevava la temperatura dell'acqua, per dare Poi il consenso all'elettronica a commutare da accensione a fase di lavoro.
Anche questo posizionamento sul lato sinistro del sensore non faceva accendere la stufa ma la differenza con il tuo caso nasce dal fatto che a te la fiamma neanche parte mentre quando è il sensore a fallire tu vedi che dopo 10 minuti di fase start la fiamma è partita ...però poi la caldaia non commuta in work perché proprio il sensore non rileva abbastanza incremento di temperatura.
Per quello Thermorossi ha modificato intervenendo (anche in garanzia) la posizione del sensore spostandola dal sinistra sulla caldaia, a destra, applicandolo sul corpo del ventilatore..
In questo caso, Montando il sensore sul ventilatore, anche una fiamma non particolarmente vivace (che non avrebbe la forza cioè di scaldare abbastanza l'acqua del corpo caldaia) invece scalda abbastanza le pareti del ventilatore.. e così Il sensore, capendo essere partito il fuoco, da il suo consenso all'elettronica a commutare dalla fase Start alla fase workUltima modifica di scresan; 21-01-2019, 23:03. Motivo: Citazione integrale rimossa. Regola 3/D del foruminviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale
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Buonasera Claudik la stufa non si accende non prende fuoco il pellet ,pfeifer che usiamo in altre stufe in famiglia poca cenere ottimo rendimento mai fallite accensioni, ma dopo accensione, con coclea staccata e pellet nel braciere va in work senza fiamma e non da errore.
la candeletta funziona diventa bella incandescente provata fuori dalla stufa ho collegato una lampadina a i fili della candelletta per verificare corrente e la lampadina si spegne solo quando va in work, ma inserita nel tubo non va più.
oggi ho sostituito guarnizioni cassetti con originale da Thermorossi ,mi sembra tonda da 8mm
l'aria entra dai 3 cassetti specialmente dal primo quello dell'aspirazione e negli altri cassetti dalla parte sinistra rispetto alla destra ed ho visto che le chiusure dei cassetti non vanno si piega il perno verso il basso ,domani provo con dei morsetti da falegname a serrare il tutto.
altra cosa secondo te e normale che aspira molta aria dalla leva turbolatori ?
buonasera Gianfranco59 devo cambiarlo anch'io ma prima devo capire perché' entra aria nei cassetti e perché i cassetti chiusi si muovono lateralmente?
Grazie a tuttiUltima modifica di ottomattila; 21-01-2019, 23:05.
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Originariamente inviato da albeiso Visualizza il messaggioCiao, la mia idea di abbassare w1 era proprio per non farla spegnere non facendola arrivare a s1 pieno... E poi farla spegnere di notte col crono...
Rimedio accrocco 1:
e mettere una Potenza fissa? Esempio w3?
Oppure Rimedio accrocco 2
Gestire la partenza caldaia col suo orologio (e la fai funzionare 8 10 ore al giorno in auto), togliendo la gestione S1 e S2.inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale
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Buongiorno oggi ho sigillato i cassetti con i morsetti non entra piu' aria,provato con accendino,ma la stufa parte solo con riduzione della meta' dell'aspirazione, ma mi sorge un dubbio se lascio la riduzione in work devo aumentare i giri motore giusto.
comunque oggi ordino braciere nuovo
Grazie a tutti
gentilissimi
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