FIAT SEICENTO Elettra: batterie di trazione alternative - EnergeticAmbiente.it

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FIAT SEICENTO Elettra: batterie di trazione alternative

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  • grazie del consiglio! Magari temporeggio ancora qualche giorno, se vedo che sono in discesa continua posso rimandare e prepararmi prima CCM e tester della capacità...
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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    • Costano una fortuna le batt al litio...... se pensi chesiano in calo io aspetterei e intanto ti prepari....il resto.
      Io il lavoro di seghetto lo eviterei .. parere personale.
      buona decisione.
      Solare termico con intergrazione 4 Buderus Sks bollitore 500 L centralina autocostruita Caldaia condensazione Yunkers Stufa a legna a fiamma rovesciata Xeeos Seicento Elettra Robomow

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      • Originariamente inviato da ciccio1459 Visualizza il messaggio
        Ciao ccriss, in effetti io ho percorso 27000km in 16 mesi, l'auto quando l'ho comprata aveva 13500km da quando ho montato le nuove batterie, faccio una o due ricariche alla settimana, (secondo le esigenze) e percorro almeno 25km al giorno, i primi 8/9 mesi li ho percorsi da solo, poi abbiamo venduto la terza auto e mia moglie viaggia con me tutti i giorni, aggiungo anche che l'autonomia da quando siamo in 2 è diminuita di un 10km a ricarica...
        ciccio
        Ciao Ciccio, scusa se mi intrometto ancora, ma sono curioso di sapere ad oggi quanti Km hai percorso. A che punto sei arrivato?

        Con i Km che macini ogni giorno stai diventando un punto di riferimento per capire l'aspettativa di vita di queste celle

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        • Buongiorno a tutti, ciao ccriss, la seicento l'ho venduta e aveva +o- 50mila km totali, al momento nn posso dirvi chi l'ha comprata.

          ad un mio amico a cui ho installato le 18batterie, (72 celle)40ah monoblocco ha percoso anche lui 50mila km senza problemi, gli garantiscono un'autonomia di circa 60/65km in inverno e 90/100km in estate.

          cambiando discorso in questo momento ricomprerei le monoblocco, le batterie prima di uscire dalla fabbrica sono testate e collaudate finemente, davvero difficile trovare una cella difettosa, aprirle risulta davvero facile , in ogni caso per riavere una batteria difettosa in garanzia dalla Cina risulta un odissea, questo secondo le condizioni di vendita .

          ciao e buona conversione a tutti.

          PS a breve vi ripresento la mia nuova VAN....

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          • Originariamente inviato da ciccio1459 Visualizza il messaggio
            Buongiorno a tutti, ciao ccriss, la seicento l'ho venduta e aveva +o- 50mila km totali, al momento nn posso dirvi chi l'ha comprata.

            ad un mio amico a cui ho installato le 18batterie, (72 celle)40ah monoblocco ha percoso anche lui 50mila km senza problemi, gli garantiscono un'autonomia di circa 60/65km in inverno e 90/100km in estate.
            Quindi se ho capito bene:
            Tu hai fatto 50.000Km - 13.500 (fatte con le precedenti batterie) = 37.000Km circa!! E questo immagino con le batterie ancora in buone condizioni (hai notato degradi?)
            Il tuo amico ne avrebbe fatti addirittura 50.000Km e sembrerebbe senza particolari cali di rendimento!! Direi che è una ottima notizia anche per me.

            Sul tema delle monoblocco, il vantaggio economico è indubbio, costano meno delle celle singole ed includono anche i connettori che costano anche loro dei bei soldi. E' vero che sono selezionate, ma tra loro 4, non è detto che il monoblocco successivo abbia gli stessi AH o la stessa resistenza interna. Io tendo ad essere scettico sui risparmi se non li capisco. Il mio dubbio, ma non ho nessuna prova, è che le celle singole debbano superare dei test di tolleranza (un range entro il quale devono stare tutte sia per AH che per resistenza) , mentre nelle mono blocco ci finiscono quelle di categoria inferiore (fuori dal range). Questo consente a chi compra celle singole, anche in tempi diversi (lotti di produzione diversi) di avere celle allineate, ma ha appunto un costo maggiore.
            Io ho comprato in 3 tranche le celle, rispettivamente 16 la prima volta da Evpower, 2 ancora da Evpower ed altre 2 tanto per provare da Evassemble. Ad oggi tutte e 20 le celle si comportano come soldatini, sempre in linea e equivalenti. Il primo lotto da 16 celle ha fatto 15.000Km in due, gli altri due hanno un anno e 9.000Km circa.

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            • credo di non essermi espresso molto bene , per me le celle vengono assemblate in monoblocchi dopo averle testate...e sono abbastanza sicuro che possano avere una vita abbastanza lunga se trattate bene, nei vari forum non ho mai letto di nessuno che si lamentava della durata e della consistenza, certo ogni anno perdono una percentuale di resa, ma fino adesso nessuno ha mai potuto verificarlo, si parla del 20% all'anno, ed io questo riscontro non l'ho mai avuto.. avrò perso il 10/12% non di più.

              ciao

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              • In effetti credo abbia ragione Ciccio, ovvio che ragioniamo per ipotesi ma le monoblocco hanno un bel lavoro dentro, quindi o sono tanto confidenti da non testarle o, se hanno scarti consistenti, le testeranno prima di assemblarle.

                Poi non è proprio incomprensibile il risparmio sulle monoblocco, è molto più comprensibile di altri 'risparmi'...

                faccio un esempio assurdo tanto per chiarire che spesso i costi dipendono in maniera esagerata da scelte commerciali e/o quantità vendute: avete mai provato a verificare i costi al kg dei prodotti alimentari? Spesso sono scollegati dal 'risparmio', es un vasetto di nutella da 0,7 kg lo fanno pagare al kg più di quelli piccoli!

                Diciamo che io vado al carrefour, e molti prezzi forse sono fatti per fregare i distratti, contando sul fatto che molti prendono le confezioni grandi dando per scostato il risparmio, e non considerano i furbacchioni che decidono i prezzi...

                Tornando alle monoblocco: magari ne vendono di più, magari invece è solo che giustamente fanno risparmiare su un acquisto 'grande' che implica meno costi di imballaggio e gestione.
                In effetti non è così assurdo che comprare 4 celle invece di una le faccia costare meno al 'kg', forse è solo un po' eccessiva la differenza.

                Spero non voglia dire, come ipotizzato da Criss, che le monoblocco siano meno 'testate', perchè dai dati dichiarati e dalle modalità di utilizzo dovrebbe essere il contrario, se le celle nelle monoblocco non sono più che ottime avrebbero un saccio di acquirenti infuriati, e io ancora non ne ho avuto riscontro...

                speriamo bene...
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                • Bene,come dice Criss le celle sono come soldatini,quindi credo che l'allineamento ci sia su entrambi i casi,sia a celle singole sia in monoblocco,rimane però,come succede nelle piombo,che se un'elemento và "a male",tutti gli altri ne prendono le conseguenze,e essendo chiuse non puoi accorgertene subito perdendo tutte e 4 le celle.Diciamo che appena calano le prestazioni converrebbe aprirle e tenerle sott'okkio singolarmente.
                  Nicola Tesla

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                  • I miei sono solo dubbi, ma guardando i datasheet non c'e' nulla che lasci pensare che le celle dentro le monoblocco siano diverse da quelle vendute singolarmente. E' proprio questo che mi lascia riflettere, non riesco a capire perche' debbano costare meno. Anche le varie spiegazioni del potenziale risparmio non mi convincono. Ev-power fa sconti sulle q.ta', perche' dovrei risparmiare di piu' comprando 4 monoblocco rispetto a 16 celle?
                    I bush bar per connettere le 4 celle da soli costano 4,5 Euro l'uno!! Senza contare i costi del blocco di plastica per tenere dentro le 4 celle piu' i terminali del positivo e negativo delle monoblocco. Direi che almeno è strano, forse è la politica di chi vende, ma non riesco ad intuirne la ragione.

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                    • beh appunto, per rispondere sensatamente bisognerebbe sapere le quantità vendute, magari scopriremmo che essendo 'compatibili' con le batterie al pb ne vendono molte di più e quindi puntano su quelle.

                      Insomma, credo stiamo confrontando un prodotto 'consumer' (la batteria) con un prodotto venduto solo a giocherelloni (la cella).
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                      • Ciao a tutti, io invece vorrei capire perche l'amico di ciccio con le celle da 40ah fa' 50/60 km in'inverno, e ciccio con le 60ah ne faceva100/120 se non di piu, perche i km non sono proporzionbali agtli amp delle celle? ciao

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                        • Molti dimenticano di dire la velocità media dell'autonomia dichiarata, tipo di percorso (pianura, misto, ecc...), numero di stop and go.
                          Un conto è fare 130Km ad una velocità media di 50Km/h e un altro farne 80Km a 70Km/h a parità di condizioni!!!

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                          • comunque Ciccio nel post 784 ha scritto
                            Originariamente inviato da ciccio1459 Visualizza il messaggio
                            40ah monoblocco ha percoso anche lui 50mila km senza problemi, gli garantiscono un'autonomia di circa 60/65km in inverno e 90/100km in estate.
                            non 50-60, e il suo record forse era in estate?
                            E poi, oltre a percorso e stile di guida, conta pure il momento in cui si ferma l'auto: stiamo parlando comunque di uno stop 'volontario', nel senso che l'inverter fermerebbe l'auto a celle ormai fritte, quindi se ricordo bene sia Ciccio che l'amico si fermano in base a misure di tensione e 'sensibilità' personale.

                            Per dare qualche numero secondo me più realistico: 3,2V per 72 celle fanno 230V totali. In prima approssimazione si possono considerare, molto cautelativamente, 230 Wh/km, quindi circa 1km per ogni Ah del pacco batterie.
                            In realtà, con batterie litio e guida 'parca', si può probabilmente ipotizzare un consumo medio ben più basso, direi intorno ai 120 Wh/km.

                            Quindi secondo me un obiettivo realistico può essere farci circa 2 km ogni Ah di batterie, quindi in estate 80 km con le 40Ah e 120km con le 60Ah.
                            Non sto dicendo che non si possa fare meglio, ma credo sia possibile solo in condizioni favorevoli (percorso in piano e a velocità circa costante) e stando molto attenti alle tensioni di cella. Questo tanto per parlare prima di poter testare le litio, basandomi sui test fatti sulla mia Eli con batterie di m...
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                            • Appena arrivata una batt 12V 40Ah della gwl.A primo impatto noto subito che l'involucro esterno è un "schiacciato" ai lati corti,come fosse stata fatto un sottovuoto all'interno,ma non so se è solo perchè pare anche molto fina la plastica stessa,credo al massimo 1-2 mm ,battendo colpetti accanto infatti si sente che all'interno c'è "qualcosaltro",come una scatola insomma.Considerazioni personali:Se dovessi fare il cambio batt. ora,comprerei 18 batt. 12V 40 Ah da gwl,cambio diretto con spessori in spugna già disponibili nei pacchi che arrivano con le batterie stesse,ccm originali della 600(per chi le ha),e via per 60-100 km in 4 ore di ricarica(mi sto divertendo a fare le singole ccm,ma capisco che non tutti riuscirebbero o ne avrebbero il tempo.Quindi forse meglio sfruttare l'"economicità" delle 12V e lasciar tutto com'è .
                              Nicola Tesla

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                              • non ricordo dove ho trovato il link, quindi lo metto anche qui magari vi è sfuggito:

                                Come aprire le monoblocco!

                                How do you open these Thundersky 12V 90Ah LiFeYPo4 - YouTube
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                                • Davvero credavate che non l'avrei aperta?
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                                  Nicola Tesla

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                                  • miiii detto fatto!
                                    Hai fatto come nel video?
                                    A proposito, peccato sia tutto in tedesco ma quel tizio su youtube ha messo un sacco di filmati su veicoli elettrici, credo abbia anche qualcosa di suo!
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                                    • Certo che ho fatto come lui XD : https://www.youtube.com/watch?v=5Gvz...e_gdata_player
                                      Nicola Tesla

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                                      • Ponzo attore! Però o il tedesco ha barato o in quanto a forza fisica ci hanno umiliato come al solito... con due colpi lui ha aperto una 90Ah...tu hai fatto fatica con una 40...

                                        Ok, la prossima volta però una breve spiegazione...insomma vogliamo sentire anche la tua voce...magari in italiano poi inglese e infine pugliese!
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                                        • Prese! Oh ragazzi se dovessi essere il primo ad avere problemi con le litio mi butto nel Molgora....

                                          Nel frattempo ho quasi messo in pratica un suggerimento del mitico StefanoPC...

                                          Lui mi ha giustamente messo un dubbio sul fatto che unire le celle con le connessioni rigide (es quelle acquistate da GWL o ricavate dai tubi in rame) possa sollecitare gli elettrodi per le dilatazioni e/o le vibrazioni.

                                          Allora ho pensato, visto che i cavi originali sono molto grossi e poco adatti alle nuove celle, e tra l'altro vecchiotti...
                                          Ho preso un tubo in rame da Leroy, ben 1,5mm di spessore e mi sembra 20 di diametro. Invece di usarlo così com'è l'idea sarebbe di usarne due pezzi lunghi 2-3 cm come capicorda, e schiacciarli con dentro i cavi adeguati.
                                          Ecco cosa ho ottenuto con cavi di sezione ridotta (questi li uso per lo scaRICCAtore):
                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   capicorda_scaRICCAtore.jpg 
Visite: 2 
Dimensione: 232.0 KB 
ID: 1936628

                                          Per la linea di trazione invece dei 5 cavi sottili ce ne vorrebbero 2 o 4 di sezione adeguata. Alla fine vorrei ottenere un conduttore con sezione almeno pari agli originali, ma più schiacciati e più flessibili, e di lunghezza regolabile.

                                          Che ve ne pare?
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                          • buona idea ...dai che poi copiamo :P
                                            Io ho 6 celle che fanno i capricci,però pultroppo un paio di volte mi son trovato con l'auto ferma perinverter,questo significa che son sceso sotto i 140V,e col cell-log ho "sgamato" quelle celle molto sotto il valore,quindi sicuramente le ho danneggiate,infatti sono sempre le prime a scendere,appena posso prendo un'altra 12V da scomporre e sposto queste celle sui servizi

                                            ps:non saprei dove postarlo qui sul forum,potresti mettere,in modo da avere più visibilità,questo evento daqualche parte per favore :
                                            Mobilità Urbana: da problema ambientale a opportunità economica .
                                            Ultima modifica di ponzo; 17-05-2013, 23:57.
                                            Nicola Tesla

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                                            • Secondo me non dovresti arrivare alla soglia di 140V, perchè anche se perfettamente equalizzate, le capacità delle celle non sono perfettamente uguali, perciò è logico che scaricando al 100%, qualcuna si scarichi prima.
                                              Il limite minimo di 2V è riferito sotto carico, ti consiglio non scendere al di sotto dei 3V a riposo, vedrai che le celle rimarranno tutte allineate, quindi la tensione minima che devi considerare con 72 celle sarà 3x72=216V (al limite 2,5x72=180V), altrimenti, con tensioni vicine ai 144V accorcerai di molto la vita di tutto il pacco batterie!!!

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                                              • certo.infatti dicevo che credo di aver danneggiato 6 celle che sposterò sui servizi,visto che lì ne ho una al piombo vecchiotta
                                                Nicola Tesla

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                                                • Infatti roby è uno dei problemi da risolvere, l'inverter ferma troppo tardi.
                                                  Le celle in questione dicono di non scendere sotto i 2,5V (anche se non ho ben capito se a vuoto o sotto carico, credo sotto carico).

                                                  Dopo aver sistemato le celle e le CCM mi metterò sotto a preparare un circuitino semplice che possa aiutare a evitare danni... ma io sono vecchio e quindi andrò sull'analogico, in attesa di imparare a usare arduino (o che lo faccia qualcun altro)
                                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                  • se regoli bene la bm,farà tutto lei,io in quei momenti avevo tutto staccato e andavo "ad occhio" ...mi sta arrivando un voltometro digitale(e-bay) che credo metterò al centro sotto la leva freno a mano,e poi finite le ccm(ancora in attesa di transistor ,vado avanti coi cell-log e biberonaggi)regolerò bene la bm in modo che fermi l'auto a 215 V
                                                    Nicola Tesla

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                                                    • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                      Infatti roby è uno dei problemi da risolvere, l'inverter ferma troppo tardi.
                                                      Le celle in questione dicono di non scendere sotto i 2,5V (anche se non ho ben capito se a vuoto o sotto carico, credo sotto carico).
                                                      Guardando i grafici di scarica del produttore, come anche le mie esperienze personali, direi che 2,5V di cut-off è sotto carico. A circuito aperto 2,5V le darei per ultra scariche. Con temperature sotto gli zero gradi è facile toccare 2,5V con batterie al 50% DOD e 2C di scarica, d'estate è tutta un'altra storia. Se non erro nel documento del produttore, per temperature basse infatti danno il cut-off piu basso tipo a 2,1V o qualcosa di simile..

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                                                      • hai ragione criss, più che non ho capito dovevo scrivere non ricordo...

                                                        l'alzhaimer.... infatti le mie CCM le ho impostate con allarme a 2,8V, che è anche troppo cautelativa MA, considerando che anche in inverno ho l'auto in box e le temperature da noi non scendono a -20, dovrebbero bastare a tirar fuori tutta la capacità senza rischiare di romperle
                                                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                        • Figurati Riccardo, capita a tutti, anche io ogni tanto (o meglio spesso) faccio confusione e credo nessuno ne sia esente, ma questo è il bello del forum.

                                                          Vedo che ormai con la conversione viaggi spedito, quando hai concluso ti offro un birra, ma la bestia elettrica me la devi proprio mostrare Ovviamente senza impegno e quando vuoi, ma mi incuriosisce parecchio e il lavoro che stai facendo sembra proprio bello.

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                                                          • figurati Criss!

                                                            Anzi, visto che sei in zona se vuoi puoi fare come StefanoPC e vieni in pellegrinaggio nel mio box... così la vedi smontata... altrimenti a Cologno per il test drive... tra almeno 2 settimane però!

                                                            Questo vale per tutti i curiosi del forum... in attesa di incontrarci magari in qualche evento specifico!
                                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                            • Io stavo pensando di andare qui, con la macchina EVS27 - home

                                                              Gli ho scritto per sapere se ci fosse un area adibita alla mostra di mezzi autocostruiti o modificati, o semplicemente di veicoli elelttrici di privati, e non mi hanno manco risposto...credo che sia una cosa talmente grossa da non contemplare appassionati che si vogliono fare un "mini-raduno"...in ogni caso sembra una gran bella iniziativa!!!

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