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**alva.dimichele** · 06-06-2012, 19:52

Facendo 2 conti, secondo me conviene trasformatore 220V/12V 1A + termostato a contatto con le alette.

Perch� stavo valutando l'idea di mettere un pannellino fotovoltaico da 20W, ma meno di 30� non n� trovo e comunque ha tensione intorno ai 16V a piena potenza e questo comporta una diminuzione della durata delle ventoline nel tempo per sovratensione nominale.

Tanto la corrente usata per alimentare le ventoline � comunque gratuita e con 10� ottieni lo stesso risultato, il termostato permettere di accendere l'alimentazione solo al bisogno. Sono ben accettate le critiche e chi smentisce la mia teoria.

**sasuke40** · 06-06-2012, 20:51

Ecco il mio sistema doppia ventola (da recupero da pc) alimentate da trasformatore 12V (da recupero da non ricordo) e comandate da temporizzatore meccanico dalle ore 10.30 alle 15.30 pagato ben 3,50� (per ammortizzare l' esosa spesa utilizzato nelle altre 3 stagioni per temporizzare un frigo)

Consumi: n.2 ventole da 2W = 4W=0,004Kw.
utilizzandole 5 ore al giorno=0.02Kwh
utilizzandole 4 mesi da giugno a settembre= 0.02 x 30 x 4 = 2,4 Kwh
In un anno spendo (2,4Kwh X 0,15�) 0,36 � di elettricit� + se volete, i 3,5 � del temporizzatore cmq utilizzato....
E voi volete comprare pannelli supplementari fv e sensori?!

**alva.dimichele** · 07-06-2012, 16:32

Ciao Sasuke40, sono d'accordo con te, inutile spendere ulteriori soldi per un pannellino. Io visto che ci sei ne metterei 4 di ventoline. Ingegnosa l'idea della staffa per i canali di gronda...

Per� il temporizzatore non va bene, anche io lo scorso anno lo usavo, ma nei periodi nuvolosi o pioggia le ventole si accendono lo stesso inutilmente. Se usi un termostato a contatto risolvi, come ho gi� detto � possibile recuperarlo in discarica.

Ciao

**sasuke40** · 07-06-2012, 18:00

Originariamente inviato da alva.dimichele Visualizza il messaggio

Ingegnosa l'idea della staffa per i canali di gronda...

Complimenti per l' occhio, se facesti il mio lavoro, il cameraman, mi daresti filo da torcere!

Originariamente inviato da alva.dimichele Visualizza il messaggio

Per� il temporizzatore non va bene, anche io lo scorso anno lo usavo, ma nei periodi nuvolosi o pioggia le ventole si accendono lo stesso inutilmente...

Scusa ma in un estate consumo 36 centesimi di elettricit�! Considerando cmq le giornate "fredde e piovose" che ci possono essere da giugno a settembre cosa vuoi risparmiare 3 centesimi?

**MrDish** · 07-06-2012, 20:36

Io avevo per studio pannello da 20W e regolatore steca da 12/24V, che utilizzavo per alimentare le lampade che ho in mansarda da 12V, con batteria.
Ho anche recuperato una marea di ventole, quelle enormi, che si trovano negli alimentatori da PC.
Presto sperimenter� il raffreddamento con ventole dietro i pannelli, alimentate con ftv da 80W, vediamo quante ventole riesco a farci lavorare, e solo nelle ore che servono, quando c'� il sole.

**alva.dimichele** · 07-06-2012, 21:45

Originariamente inviato da sasuke40 Visualizza il messaggio

Considerando cmq le giornate "fredde e piovose" che ci possono essere da giugno a settembre cosa vuoi risparmiare 3 centesimi?

E' solo per una questione di principio, perch� accenderle se non serve??? tutto qu�...

Resta comunque il fatto che l'energia assorbita dall'alimentatore, anche in una giornata nuvolosa/piovosa d'estate, � gratis...

**papinist** · 09-06-2012, 01:40

beh a voler essere precisi l'unica energia "gratis" sarebbe quella prodotta da un pannellino esterno, perch� in ogni caso quella prodotta dall'impianto fotovoltaico con SSP la rivendi al GSE

So che parliamo di cifre irrisorie ma continuo a preferire la soluzione pannellino + ventole sia per una questione di principio (� tutto autonomo e non 'spreco' l'energia che ho appena prodotto) sia perch� lo trovo straordinariamente semplice ed efficace: seguendo l'irraggiamento � in funzione solamente quando le condizioni sono quelle in cui l'inverter scalda di pi�.. � pure in grado di aumentare/diminuire la velocit�!

E poi vuoi mettere, l'inverter dei pannelli fotovoltaici raffreddato da ventole alimentate da un pannello fotovoltaico? Troppo bello

**giuggiolo0107** · 09-06-2012, 07:11

allora adesso tocca a me.....dopo il raffreddamento dei pannelli ,gia' operativa, adesso devo "ripassare"anche l'inverter.....solo che di pannelli capisco poco.... mentre no ho nessun problema con la 220.... secondo i miei conti devo mettere 4ventole ...che messe per 2 inverter fanno 8 ventole..... ora se io recupero un pannello "gemello" di quelli installati basta "tirare " i 2 fili e collegare direttamente le ventole oppure occorre una sorta di regolatore..... grazie... foto appena fatto....

**giuggiolo0107** · 09-06-2012, 15:01

nessuno risponde...... io procedo..... allora ventole prese ..... trasformatore/alimentatore..... manca il termostato...... collegato i fili e incollato le ventole..... (poca spesa molta resa) no ho avuto bisogno di telai e costruzzioni varie...... comunque io ho 2 inverter uno con 3 linee e l'altro con 2.... quello con 3 � sempre pi� caldo poich� giustamente produce di pi�..... quindi ho applicato le ventole a quest'ultimo per verificare la reale "convenienza" del raffreddamento..... e come per magia sono sceso di circa 8/10 gradi.......non so cosa significhi in resa, ma vedremo non appena avr� 2 gg consecutivi con condizzioni climatiche identiche.... per adesso so che anche al tatto � molto pi� freddo quello con le ventole.....non so dove sia il sensore interno , ma a me sembra molto pi� di 10 gradi.... mettento la mano su "RA" di aurora uno � freddo l'altro � caldo..... come sempre impianto da 19,57 kw, la foto � con celo velato ma con raffreddamento "irriguo" appena attivato..... fate voi i conti..... p.s. la partenza � con 4 + 4 ventole (2inverter) ma credo che arriver� a 6 + 6...... visto che come si vede in foto c'� abbondante spazio.....nella foto finale si vede l'iverter non raffreddato nel medesimo istante (non ha le ventole).. p.p.s..... la potenza erogata in confroto alla temperatura inverter � molto alta, a causa del sole ballerino , vi assicuro che alle 13 circa con quelle potenze si arriva a 65 gradi circa.....

**alva.dimichele** · 11-06-2012, 14:56

Originariamente inviato da papinist Visualizza il messaggio

beh a voler essere precisi l'unica energia "gratis" sarebbe quella prodotta da un pannellino esterno,

Ciao Papinst, Si ma """"gratis""" proprio tra virgolette, perch� la spesa di 30�, impieghi 3-4 anni a riguadagnarla con l'aumento di resa dell'inverter e con il pagamento della parte SSP.

Originariamente inviato da papinist Visualizza il messaggio

E poi vuoi mettere, l'inverter dei pannelli fotovoltaici raffreddato da ventole alimentate da un pannello fotovoltaico? Troppo bello

Condivido questo punto, infatti mi sono lanciato subito alla ricerca del pannellino, ma come ho iniziato a fare 2 conti, ho iniziato a rifletterci sulla vera convenienza economica. Il vantaggio dell'aumentare dei giri delle ventole proporzionale all'irraggiamento � molto invitante, inoltre l'accensione e spegnimento sincronizzato naturalmente con l'inverter.

Sto ancora pensandoci.

@giuggiolo0107: ho visto la tua applicazione, � normale che tra un msg e l'altro possano passare dei gg. l' unico consiglio che posso darti e di non mettere le ventole incollate sul dissipatore, nelle mezze stagioni e invernali ti conviene toglierle cos� la circolazione � naturale. altrimenti devi lasciare connesso il dispositivo delle ventole tutto l'anno. Se dovessi per inviare l'inverter in assistenza, non si sa mai se ti facciano storie per residui di colla sul dissipatore. Se vedi qualche mio post indietro, ho fatto 2 lamierine inserite sul laterale in modo da poggiarci sopra le ventole senza far fori, viti o colla. ciao

**sasuke40** · 11-06-2012, 15:16

E' ovvio che il pannellino esterno non te lo ripagherai mai, ma � semplice filosofia.
Tutto il forum � una contrappopsizione tra pragmatici efficientisti ed appassionati sperimentatori.
Personalmente sono uno pratico e concreto che non ama avere troppe cose potenzialmente da curare o riparare. Inoltre se spendo i soldi voglio un reale beneficio e tendo a riutilizzare le cose non ad aumentare il Pil. Ma � filosofia spiccia.

Ps. Giuggiolo! racconta a tutti quanta roba hai fatto energeticambiente interessante!!

**giuggiolo0107** · 11-06-2012, 19:37

non credo di averr. piu' nienta da raccontare per il fotovoltaico..... ho le ventole negli inverter, l'irrigazione nei pannelli.... il bollitore con doppia serpentina elettrca con attacco differenziato e consenso crepuscolare.... mi manca il telecontrollo.... ma non ho linea telefonica , e sotto al capanno ci sono sempre....

**guby25** · 16-06-2012, 12:57

Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio

Io ho uno SMA 2500, non ha ventole ed � chiuso dentro la maga scatola insieme al contatore di produzione ed il resto dei componenti del sistema di protezione (scaricatori, ecc, ecc).
Ho riciclato le ventole da PC (4 da 100x100mm, 0,45A, 12V, 3 in serie ed una in parallelo, 3 sopra le alette del 2500 ed una che spinge fuori l'aria da una apertura circolare in alto nella cassetta (quelle che usi tu, per� alimentate da un piccolo pannello che avevo comprato a 60� per fare le mie misurazioni ed i miei esperimenti prima di installare l'impianto nel 2008).
Ho portato l'inverter a temperature accettabili, quando senza mi andava oltre gli 80 gradi interni.
Avevo anche pensato di provare anche le celle di peltier, lato freddo contro il pannello, lato caldo raffreddato da una ventolina autoalimentata dalla cella stessa, ma gli esperimenti non sono riuscito a farli, vuoi per poco tempo, vuoi perch� mi sembrava impossibile che funzionasse.
Cmq complimenti per l'impianto; un consiglio, hai controllato che le ventole stesse non facciano da muro per il vento naturale in caso vi fosse? Magari distanziandole, esempio una si ed una no, potresti avere risultati migliori.

anch'io possiedo un inverter SMA2500 ed ho appena messo due ventoline di raffreddamento da PC e la temperatura � sicuramente scesa...ma per i dati di T ti sapr� dire di quanto...poich� devo misurare
sicuramente parliamo di almeno 20�C in meno...

**guby25** · 16-06-2012, 19:30

comunque leggendo un p� di caratteristiche tecniche sugli Inverter di diverse marche...allora posso dire che i migliori paiono essere proprio gli SMA...(tedeschi) con allungamento della garanzia anche fino a 25 anni...mentre a temperatura ammissibili...siamo fino a 60�C (e vi assicuro che senza ventoline li raggiunge se non li supera) mentre per le altre marche passiamo da un massimo di 45�C degli inverter Santerno (davvero pochi) ai 50�C dei Conergy..comunque tutti su quella soglia...che in estate ed in pieno giorno viene sicuramente superata e/o comunque raggiunta) saluti....con le ventoline siamo ad almeno 10-15�C in meno...anche 20�C

**Marpes** · 16-06-2012, 22:27

Originariamente inviato da guby25 Visualizza il messaggio

con le ventoline siamo ad almeno 10-15�C in meno...anche 20�C

Sono ventoline non condizionatori...

**MrDish** · 16-06-2012, 22:35

Allora riguardati le immagini http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119256930 del mio post in questa discussione, io ho portato la temperatura interna del trafo del SMB 2500 da sopra i 90 gradi a sotto i 70 gradi, quindi un miglioramento di circa 20 gradi, questo perch� l'inverter si trova dentro la mega scatola insieme al contatore di produzione.

**Marpes** · 16-06-2012, 22:49

Quello � un caso particolare, anch'io se apro i finestrini della macchina dopo che � stata ore al sole abbasso la T di 30�C e senza ventole!
Per inverter posizionati "liberi" - non all'interno di scatole dove il calore si accumula - il miglioramento di T in gradi pu� essere valutato tra i 3 e i 10�C circa.

**pox1964** · 17-06-2012, 23:13

i miei 2 inverter da 6 kwp posizionati nello scannafosso sono ancora sotto i 50 47 e 48
per curiosita ho posizionato 2 ventilatori sotto i pannelli nessun beneficio apprezzabile
ho i 2 inverter vicini e posso controllare
ci vorrebbe una ventola dietro ogni pannello qualcuno ha provato?

**evifacri** · 18-06-2012, 17:54

il mio raffreddamento dell'inverter power one 6000

due ventole da computer dismesso o rottomato
12 volt 0.20 A una
12v volt 0.24 A l'altra
posizionate in modo da defluire aria sia dentro i componenti dell'inverter che sulle alette di dissipazione
alimentate con un caricabatteria da cellulare
output
8 volt 0.60A
ho guadagnato circa 8 gradi e circa 100 watt/ora (dato molto altalenante e non preciso)
con un consumo di 4.8 watt/ora
mi manca solo un temporizzatore da presa per avviare le ventole alle 9.30 del mattino
e spegnimento alle 17.30 pomeriggio
cosa che attualmente faccio manualmente

**guby25** · 18-06-2012, 18:31

le ventole andrebbero posizionate direttamente sul dissipatore di potenza degli inverter che appunto dissipano in calore la corrente elettrica...a quella distanza due ventoline da computer non dissipano un gran che...

**papinist** · 18-06-2012, 18:40

gi�... inoltre non so dove avete voi l'inverter, ma io l'ho in garage in un punto di passaggio e non potrei di certo lasciarlo aperto e con delle ventole davanti in quel modo! E poi anche l'occhio vuole la sua parte

**evifacri** · 18-06-2012, 18:43

posso sempre proteggerlo con una grigla
ma i gradi risparmiati ci sono anche se � distante 30 cm

**sasuke40** · 19-06-2012, 13:43

Originariamente inviato da evifacri Visualizza il messaggio

...alimentate con un caricabatteria da cellulare
output
8 volt 0.60A

Pura curiosit�: ma che cellulare �? i miei vanno tutti a 3,6 Volt

))

**evifacri** · 19-06-2012, 16:53

i cellulari sono andati rottamati ho tenuto solo i carica batteria
ma non conosco la marca
ne avro 3o4 per� devo controllare i volt

ho fatto delle prove con una ventola di 140mm con il suo trasformatore originale a 220 v
consumo di 15w / ora
risultato ho abbassato la temperature di 2/3 gradi
non ne vale la pena
meglio il mio postato sopra
ottimo rapporto consumo / abbattimento temp.

**toninon** · 19-06-2012, 22:43

Ragazzi vi vedo preparati.

Io pero' non ho ancora capito quando comincia il derating il mio Powerone 3.0 OUTD.
Ho letto ieri temperature di 59�, che faccio comincio a pensare a raffreddarlo ?

ciao

**Marpes** · 20-06-2012, 10:27

Ciao Toninon,
sul manuale dell'inverter si parla di derating a partire da una T Ambiente superiore ai 55�C

quindi tranne in rari casi tipo inverter "inscatolato" e/o esposto al sole non si dovrebbero raggiungere queste temperature.

In ogni caso per preservare l'elettronica, e non per aumentare la potenza, io li sto raffreddando con due ventole e la T inverter (interna per capirci) si sta mantenendo sotto i 49/50�C, quella del booster (alettature di raffreddamento) non supera i 42�C.

A temperature superiori

ai 45�C per PVI-4.2, 55�C per PVI-3.6 e 55�C per PVI-3.0, potremmo

assistere ad un derating della potenza di uscita
....
Comunque, AURORA garantisce la massima potenza fino a 45�C per PVI-4.2, 55�C

per PVI-3.6 e 55�C per PVI-3.0�C, purch� non sia investito direttamente dal sole.

**guby25** · 20-06-2012, 15:59

Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio

*** Citazione integrale non ammessa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

guarda che il tuo inverter entra in derating gi� dopo aver superato i 50�C...se tu hai letto 59�C fai un p� tu quanto l'inverter ti taglia la potenza...ciao...

**papinist** · 20-06-2012, 17:23

se non ho capito male si parla di derating a T ambiente superiori ai 50�C, quindi che l'inverter segni 59�C non vuol dire che � gi� in derating.. almeno credo!

**toninon** · 20-06-2012, 22:36

Si consultando il manuale avevo letto anch'io che non ci dovrebbero essere problemi finche' la temperatura ambiente e' entro i 55�. Questo vuol dire che internamente la temperatura puo' salire parecchio di piu' senza problemi. Altrimenti non ci sarebbe il salto termico per poter dissipare il calore, ad occhio direi almeno 70� interni. Il mio inverter e' all'esterno sotto una veranda, quindi all'ombra e passabilmente ventilato.
Ma mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di piu' definitivo sulle temperature massime prima del derating e magari sulle temperature di sicurezza per non avere problemi d'invecchiamento precoce.

ciao

**MrDish** · 21-06-2012, 08:46

Una volta per tutte, quando si parla di derating per temperatura si parla sempre di temperatura ESTERNA, dell'ambiente.
Il trafo (se presente) o l'elettronica di inversione potrebbe anche raggiungere temperature molto elevate, tipicamente sui 90-100�.
Ovviamente quando non vi � il trasformatore, l'inverter lavora su temperature pi� basse.
Quindi smettiamola di dire che se l'inverter segna temperature sopra i 50� va in derating, in deratign ci va quando l'ambiente supera la temperatura di 59�, cosa quasi mai possibile tranne per quegli inverter esposti direttamente al sole.
Io ho uno SMA esposto al sole, non andava mai in derating per temperatura, anche se era esposto ad ovest, ma per precauzione e per preservare l'elettronica (SMA con trafo, quindi temperature interne del trafo sui 80-90�) e per far lavorare meglio l'inverter gli ho fatto la tettoina ombreggiante.

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