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Alva , pero' non e' che chiunque puo' andare a fare il corso per PES , altrimenti siamo fuori dal mondo e davvero si danno i fogli di carta alla basta pagare... per fare il corso di PES devi avere ALMENO gia' conoscenze specifiche di cosa sia la corrente elettrica e dei suoi effetti e di aver lavorato.... poi o ti autocertifichi pero su basi certe o sei dipendente di impresa elettrica e ti segna PES il datore di lavoro....
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AUTO BANNATO -
Ricapitolando: una volta terminata la compilazione del RE si clicca salva, quindi il RE che si è generato va stampato, timbrato e firmato il RE cartaceo (allegati A+B+C) lo spedisce all'indirizzo di Milano con raccomandato A/R assieme al MODULO DI ADESIONE firmato e al documento di riconoscimento del produttore.
Per quanto riguarda la parte online, carica il modulo di adesione scannerizzato e firmato, il documento di riconoscimento e quindi mi rimane l'ultimo dubbio:
il RE (all. A+B+C) vanno scannerizzati con timbro e firma e ricaricati online ??Commenta
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aggiornamento Danfoss TLX 12,5 k
Allora da quanto mi dici:Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioInnova sono riuscito a settare come richiedono , ma ho trovato la zona enel piu' fuori dal mondo che esiste.... quindi secondo loro devo mettere comunque Pi esterna , per via della sostituzione di 1 inverter.....
pero' attento che anche te non hai adeguato niente, perche' il firm 4.10 e oltre hanno sempre 47,5-51,5Hz ma 1 e 4" quindi adatti solo a Pi esterna ed e' per questo che sulla loro DiCo (tra l'altro con documento scaduto
) non e' riportato il DDI interno perche' non deve intervenire ..... ti conveniva lasciare il firm trovato e modificare solo le F
1) sul TLX del 2010 con fw 1.06, se ci riuscissi dovrei cambiare solo le frequenze ed i tempi d'intervento senza cambiare fw (via RS 485, chissà se è possibile)?
2) Sul TLX del 2011 (37.ma settimana) su cui ho installato il fw 4.12 con F= 49 E 51 Hz dovrei andare a cambiare anche i tempi (come si fa?), o in alternativa dovrei installare un'interfaccia esterna, giusto?
3) Il TLX del 2013 con fw 4.00, trattandosi di un inverter sostituito in garanzia a seguito della rottura del precedente fabbricato nel 2010 (installato nel 2011), dovrebbe essere già CEI 0-21. Siccome era in coppia con un altro TLX identico che si è rotto pure quello e che è stato sostituito con un Conergy IPG 5S (comunicando la sostituzione solo al GSE)... visto che il Conergy è stato aggiornato dall'assistenza ufficiale con F = 47,44 e 51,54 Hz e tempi (udite, udite) = 5,5 s, a questo punto mi sa che devo installare per forza un'interfaccia esterna.Commenta
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Premesso che conosco solo i miei , ma su cui ho provato tutti i firmware che ho trovato , quando installato aveva il 2.01 o 2.05 non ricordo , poi scopri che era uscito il 3.11 con gestione delle ombre e me lo feci mandare , poi quello guasto mi fu sostituito con un 3.31 (settimana 44 2012) l'unico CEI 0.21 con ancora possibilita' di interfaccia interna , ma non ha una DiCo altrimenti avrei potuto giocare quella carta , bolla di accompagnamento del 2012 firmware dato da loro e adeguato per la data di sostituzione ....
1) se ha il web server integrato vai a vedere se ti fa' il backup impostazioni ,da li vedi i parametri
2) il 4.12 non ha nessuna DiCo italiana , e come fai a dire che ha 49 e 51 ?! non hai guardato rapporto impostazioni o autotest , non c'e' nessuna configurazione che ti setti 49 e 51Hz , solo modificandola te a mano , inviando il backup impostazioni modificato....
3) stessa cosa , firmware 0.21 devi modificare il backup impostazioni....
Rispondi anche a me :
per mettere PI esterna cosa va fatto punto per punto : l'adeguamento di entrambi gli inverter a 0.21 con F permissive 47,4 e 51,6Hz almeno , e le tensioni ?! cosa succede se si lascia 253V 10min e la PI esterna casomai legge 1 valore inferiore a quell interna di 0,1V (errore normale ) salta prima l'inverter della PI ?!
non capisco perche' le tensioni non vadano impostate a 260V e 190V almeno ?!
Altri interventi per essere CEI 0,21 non mi sembra servano o sbaglio ?AUTO BANNATOCommenta
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Il modulo di adesione va firmato e scannerizzato per allegarlo al RE, mentre il cartaceo va inviato con raccomandata A/R all'Enel assieme ad un documento di riconoscimento.Originariamente inviato da interessato Visualizza il messaggio
Il file che si è generato dal RE va firmato, scannerizzato ed allegato al RE stesso, e poi il tutto inoltrato online, non mi risulta che si debba inviare anche il cartaceo.Commenta
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Grazie cla64. ma se ho 8 pagine di RE, quindi allego online 8 pdf derivanti dalle 8 pagine scannerizzate o c'è qualche modo per realizzare 1 pdf unico ?Commenta
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Di solito con lo scanner riesci a produrre un documento unico dopo averlo firmato.Commenta
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E' normale che anche il modulo di adesione che ha solo 5 fogli una volta firmato scannerizzato e ricomposto in pdf mi superi i 5MB e quindi lo debba spezzare a metà ?? Quindi il RE che ha 9 pagine mi toccherà spezzarlo in 3 allegati, capita anche a voi ?? Mi confermano anche altri che il RE cartaceo NON va spedito ?? Grazie.Commenta
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... dipende dai DPI, colore o B/N, livello di compressione del JPG ecc....Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!Commenta
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Nel caso di DDI interno all'inverter, sul portale viene chiesta la "norma CEI EN del dispositivo"
sulla scheda tecnica SMA non c'è scritto nulla, fa solo riferimento alla DK5940,
voi cosa ci scrivete?
Alla voce "Rif. Schema del dispositivo" invece ho indicato il numero di disegno dello schema elettrico, andrà bene?
Grazie mille, ciaoCommenta
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#cla64 sul PO c'è scritto CEI 11-20 pertanto deve essere così per tutti, sullo schema ho messo N/A
qualcuno sa confermare il fatto che il Regolamento di esercizio non va spedito il cartaceo, ma solo inviato online ??
l'indirizzo preciso di Enel Distribuzione per spedire la raccomandata con il modulo di adesione dove lo si trova sul sito enel ??Commenta
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Certo che c'è! Basta andare su www.pdfmerge.com ed inserire tutte le pagine a partire dalla prima. Certo sarebbe più semplice impostare lo scanner in modo che restituisca un file unico, ma non so se tutti gli scanner abbiano questa funzionalità, dipende dal software a corredo.Originariamente inviato da interessato Visualizza il messaggioCommenta
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Gliele ho impostate io, seguendo le istruzioni della "Guida all'aggiornamento degli inverter Danfoss Triplelynx" scaricata dal sito DanfossOriginariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioCommenta
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Se l'inverter è già CEI 0-21, dovrebbe già essere predisposto per funzionare con l'interfaccia esterna. Se ne hai uno CEI 0-21 e l'altro no, basterebbe copiare le impostazioni di quello CEI 0-21 in quello vecchio...Più semplicemente, basta aggiornarlo con un firmware di quelli compresi nella DI_CO alla CEI 0-21 di DanfossOriginariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioUltima modifica di innova; 25-04-2015, 09:13.Commenta
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grazie innova, ne ho trovato uno simile pdfcreator che mi ha risolto il problema, sai per caso rispondermi a queste due domande ?
qualcuno sa confermare il fatto che il Regolamento di esercizio non va spedito il cartaceo, ma solo inviato online ??
l'indirizzo preciso di Enel Distribuzione per spedire la raccomandata con il modulo di adesione dove lo si trova sul sito enel ??Commenta
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Oltre allo SPI esterno devi adeguare gli inverter alla CEI 0-21; devi inserire un DDI esterno abbinato allo SPI (in genere un contattore in classe AC-3); devi inserire un UPS che alimenti lo SPI, come da norma CEI 0-21. Dovresti effettuare autotest dello SPI.Altri interventi per essere CEI 0,21 non mi sembra servano o sbaglio ?
Insomma, uno scherzetto da almeno 1000€...
R.E. si spedisce solo on-line.qualcuno sa confermare il fatto che il Regolamento di esercizio non va spedito il cartaceo, ma solo inviato online ??
l'indirizzo preciso di Enel Distribuzione per spedire la raccomandata con il modulo di adesione dove lo si trova sul sito enel ??
Gli indirizzi li trovi sul portale Enel (ora non li ho sottomano); per la mia zona si spedisce a Pomezia (RM), Casella Postale 240.
salutiCommenta
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Guarda che quello che scarichi dal sito danfoss e' il 4.10 firmware CEI 0.21 , impostato come da regola con soglie larghe e tempi 'biblici' copiando una citazione di LevyramegOriginariamente inviato da innova Visualizza il messaggio
, hai guardato che soglie e tempi ha messo : per me non lo hai fatto .... stampati il report delle impostazioni e lo vedi.... un conto e' scrivere quello che vuole enel (e mi sa' che avete fatto tutti cosi') un conto e' scrivere il VERO.....
AUTO BANNATOCommenta
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Originariamente inviato da interessato Visualizza il messaggio
Ciao,
all'ENEL va spedito solo il cartaceo del regolamento per l'accesso e l'utilizzo del portale produttori, completo di fotocopia della carta d'identità, a mezzo raccomandata.
Di seguito trovi l'indirizzo, relativo alla tua regione, dove spedire il tutto.
http://eneldistribuzione.enel.it/it-IT/Lists/DOCUMENTIRETE/Produttori/contatti_produttori_indirizzi_zone.pdfCommenta
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un aiutino per la compilazione del regolamento di esercizio
dispositivo dg chiede norma cei en ho messo 62271-102 e poi mi chiede
rif schema dispositivo cosa cito una norma
altro dispositivo dove c'è da selezionare ddg e ddi poi ci sono tutti quei campi da completare che ci metto
l'impianto è un semplice 6,285 kwp con inverter solaredge 6000
in tecnico abilitato dove metto abilitazione professionale va bene pes
dispositivi spi ho messo tutto altro ?Commenta
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Grazie ferlu e Ligabue82 !!
Mi sono accorto che nel RE che ho stampato per firmarlo, nel numero di POD manca l'ultimo numero, ma nella scheda compilata online, questo ultimo numero figura, e questo in due pratiche su due. Anche se avevo già scansionato tutto, mi conviene correggerlo a penna ? Vi è capitato anche a Voi ??Commenta
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Il POD standard è composto da 14 cifre alfanumeriche, per ENEL Distribuzione comincia con IT001E seguito dalle prime 8 cifre del codice cliente (che è di 9 cifre), analogamente per ACEA Distribuzione che è del tipo IT002E + 8 caratteri.
In qualche bolletta ENEL di clienti di vecchia data che non hanno mai cambiato gestore, è riportato un POD di 15 cifre, contenente tutte le 9 cifre del codice cliente, ma il POD esatto dovrebbe essere quello di 14 cifre, perché l'ultima può variare in funzione del distributore scelto dal cliente, mentre il POD rimane sempre quello, indipendentemente dal gestore scelto.
Quindi non credo sia necessario correggere a penna il RE in cui hai una cifra in meno, sono gli altri che hai fatto che probabilmente avevano una cifra in più (ma tanto ENEL capisce, essendo lei che qualche volta usa i POD a 15 cifre).Ultima modifica di innova; 27-04-2015, 07:55.Commenta
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ma tu innova hai mai controllato questo particolare, mi sembra strano sia successo solo a me in 2 casi su due, ovvero se controllo online il numero inserito nelle schede è corretto, poi quando clicco "salva e scarica pdf" il pdf che mi genera non riporta l'ultimo numero e quel cartaceo è quello che vado a firmare e scannarizzare per ricaricarglielo on lineCommenta
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Spider probabilmente hai ragione, io pensavo che bastasse caricare il fw aggiornato, l'ho fatto solo con un TLX 12,5 mettendo il 4.12 ma ancora non ho compilato il RE, perché tutti e tre gli impianti oltre al Danfoss TLX 12,5 hanno un secondo inverter ancora più rognoso del Danfoss (Conergy IPG 5S, opp. Ingeteam Ingecon Sun Lite 5 TL) che mi sta facendo dannare. In pratica il Conergy spedito in assistenza mi è ritornato con soglie e tempi extralarge, mi sa che per quell'impianto dovrò montare per forza un'interfaccia esterna, lasciando il Danfoss con fw 4.00 così com'è (essendo stato sostituito in garanzia nel 2013, dovrebbe essere CEI 0-21 e quindi essendo >6 kW dovrebbe essere già predisposto per l'interfaccia esterna). Per gli altri due impianti, se riuscissi a modificare i settaggi degli inverter Conergy o Ingeteam, in teoria potrei evitarmi l'interfaccia esterna, sempre che riesca a modificare oltre al fw, le soglie e i tempi d'intervento dei Danfoss... la vedo dura...Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioGuarda che quello che scarichi dal sito danfoss e' il 4.10 firmware CEI 0.21 , impostato come da regola con soglie larghe e tempi 'biblici' copiando una citazione di Levyrameg , hai guardato che soglie e tempi ha messo : per me non lo hai fatto .... stampati il report delle impostazioni e lo vedi.... un conto e' scrivere quello che vuole enel (e mi sa' che avete fatto tutti cosi') un conto e' scrivere il VERO.....Commenta
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Interessato, se proprio hai dubbi, potresti aggiungere l'ultima cifra a penna, ma mettendola tra parentesi. Cmq per me il POD giusto è quello di 14 caratteri (senza l'ultima cifra) ed il fatto che il portale te lo restituisca senza l'ultima cifra non è un errore.Commenta
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Detrazione spese di manutenzione per delibera 243/2013/R/eel del 6 Giugno 2013
Qualcuno sa se le spese che l'installatore mi ha chiesto per l'adeguamento dell'impianto fotovoltaico possono essere detratte al 50% dalla dichiarazione dei redditi come Manutenzione Straordinaria dell'impianto?Commenta
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Reputo proprio di no! Chiedi al tuo commercialista ma al 99,9% non puoi portare in detrazione...
salutiCommenta
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C'è qualche motivo particolare secondo te?
In fondo si tratta di un adeguamento che può essere ricompreso come manutenzione straordinaria ...
Ho appena girato il quesito al Ministero delle Finanze, appena mi rispondono vi informo ...Commenta
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ripropongo la richiesta di aiutino,per finire il regolamento di esercizio
dispositivo dg mi chiede la norma en di riferimento e riferimento schema dispositivo ignorare è umano
poi l'altro dispositivo dove chiede di spuntare tra ddi e ddg metto quest'ultimo che è il magneto termico
marca modello norma en rif schema ??
vi prego vi prego vi pregooo
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Il DG e' il generale , in base al modello cerchi su internet a che norma si riferisce , io l'ho trovata cosi' , il DDI e' interno al convertitore , quindi basta che metti quella dicitura....AUTO BANNATOCommenta
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più che altro non ho capito cosa mettere quando chiede riferimento schema dispositivo,vorrei evitare il più possibile
strafalcioniCommenta
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