Energia Nucleare: Pro o Contro? - EnergeticAmbiente.it

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Energia Nucleare: Pro o Contro?

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  • Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
    Ciao Federico,

    ...............
    Sotto il tappeto ci sono già le centrali termoelettriche, vogliamo metterci anche quelle nucleari senza risolvere DEFINITIVAMENTE il problema delle scorie?
    Proviamo a vederla in questo modo, se chiedo a qualsiasi padrona di casa partenopea : "sigora, preferisce che le svuoti in casa 50 o 60 sacchi per la monnezza, pieni di ceneri tossiche o che le porti una monetina radioattiva, chiusa in un contenitore blindato che non fà passare le radiazioni ?
    Il contenitore può seppellirlo tranquillamente in un angolo del giardino, i sacchi deve vuotarli in casa"

    Cosa risponderà ????

    Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
    Io vengo da un paese che di scorie se ne intende: Napoli.
    ...................
    Qui si discute del futuro del pianeta senza tener conto della più grande variabile del sistema: l'uomo.
    ................
    Ma sbaglierebbe, se qualcuno non lo sa ancora ve lo dico io: babbo natale non esiste.
    Infatti, sono stati capaci di tenersi monnezza e amministratori, rieleggendoli caparbiamente per ben 3 lustri........... occorre una notevole volontà e costanza, per farsi del male così.....
    Per evitare giochini simili, nei progetti relativi alle scorie nucleari, si cerca di eliminare l'uomo dalla equazione, proprio perchè babbo natale e, la miracolite, non esistono
    Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
    Con l'uomo di mezzo le leggi della fisica non reggono, possono solo assecondare le sue scelte (vedi Cernobyl et al).
    spero che sia una battuta, le leggi fisiche non si piegano all'uomo, fanno quello che devono fare e basta, se poi, si vuole fare disastri........

    Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
    Proprio per questo motivo preferisco che si metta a giocare con ciò che può causare minor danno a se e agli altri (fusione (se proprio devo scegliere il nucleare), eolico, solare, fuel cell).
    Allora non si spiega perchè non vuoi sostituire le centrali a fossili con quelle nucleari

    Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
    A proposito, tra un pò andrà in funzione il "termovalorizzatore" di Acerra , staremo a vedere come varia il tasso di mortalità dei tumori.
    Spero sia basso visto che ho ancora mio padre e mia sorella che ci abitano.
    Spera piuttosto che il tasso di carcinogenicità delle diossine prodotte dagli allegri roghi di spazzatura per le strade sia basso, oppure pensi che siano stati innocui ?

    Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
    Voi avete qualche parente o abitate vicino ad un sito di stoccaggio di scorie radioattive o tossiche ?
    Si, se è per questo ho anche un reattore nucleare, oltre a discariche e termovalorizzatori, sai comè, in lombardia preferiamo così......
    Che sia per questo che i lombardi sono longevi ?
    Zona Nucleare - La mappa degli attuali depositi temporanei di materiale radioattivo in Italia - rapporto ministero industria commercio artigianato "installazioni nucleari italiane"
    Zona Nucleare - Inventario Nazionale dei Rifiuti Radioattivi - ENEA 2000

    Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
    La domanda di avanspettacolo la trasformo quindi in scientifica (che poi è sempre la stessa):

    Potrei sapere il wipp cosa brucia ?
    E quanto è semplice e sicuro maneggiare il combustibile?
    E quali sono le scorie ?

    Ma alla fine non venitemi a parlare di stoccaggio: è l'anello più debole della catena, dove la "variabile nascosta" mostra il suo pieno potenziale.

    E poi sono del parere che i problemi bisogna risolverli, non rimandarli a chi se li ritroverà davanti magari tra soli 500 anni perchè odisseo per risparmiare ha usato il domopak per contenere il cesio o l'uranio impoverito.

    Ciao
    Deve essere una epidemia, qualsiasi cosa, pur di non digitare 4 lettere su google...........
    Cosa vengono, le bolle ?????

    U.S. Department of Energy Waste Isolation Pilot Plant



    Odisseo
    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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    • domanda per odisseo o chiunque voglia intervenire; come mai i reattori candu sono così poco diffusi??? la versione a torio è operativa??? un articolo su wiki: CANDU - Wikipedia le scorie diverrebbero radioattive quanto l'uranio naturale dopo soli 300 anni , è giusto?? (per la versione a torio)
      le scorie prodotte dalla versione U quanto sono pericolose rispetto ai reattori U 235 ??

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      • La tecnologia candu consente la sostituzione del combustibile, senza la necessità di spegnere il reattore per lunghi periodi
        Per questo, in alcuni paesi come l'india, è stata utilizzata nei reattori adibiti alla produzione del plutonio per armi nucleari
        Questa caratteristica ha fatto sì che, per motivi essenzialmente politici, tale tecnologia è stata esportata in paesi "amici" e, firmatari degli accordi sulla proliferazione delle armi nucleari

        Si, le scorie decadono più rapidamente
        Torio - Wikipedia
        Immagine:Nuclear waste decay it.svg - Wikipedia

        Il torio è già stato utilizzato come combustibile presso Shippingport, Fort-Saint Vrain, gli impianti BORAX di Elk River e Indiana Point

        Poichè il torio necessita di essere preventivamente riprocessato o, di essere utilizzato insieme a uranio/plutonio, al momento attuale, solo l'India ha un programma nucleare che mira all'uso massivo di torio, al posto dell'uranio (anche per evitare gli effetti che la produzione di armi nucleari ha comportato sulla importazione di tecnologia e materiale nucleare)
        Fino a quando i prezzi dell'uranio rimangono bassi, non vi sarà necessità di un uso massivo del torio, nel mondo
        Non saprei dirti se in india utilizzino già e, eventualmente in quale quantità, il torio

        Odisseo
        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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        • X ki si fosse illuso ke qualcuno abbia abbandonato la discussione xkè a corto di argomenti (ogni riferimento non è casuale ma causale): Non illudetevi troppo!

          E' da u pò ke la discussione è noiosa, petulante e ripetitiva, salvo qualke post più interessante.

          In questo periodo preferisco stare poco davati al pc oltre ke x le necessità professionali.

          Si fa ancora il solito blablabla sulle fantasmagorike soluzioni della nuova generazione di reattori, delle prospettive della tecnologia CANDU, sull' 'ekkeccevò a trovare un sito di stoccaggio anzi già ce l' abbiamo'... quando invece la REALTA' della filiera nucleare e dello stato dell'arte delle installazioni nel mondo nuclearizzato è ben diversa, e l'IEA lo sa bene quando scrive i suoi rapporti sulle proiezioni dei pikki di combustibili nucleari e non.

          A breve nuovi dati x ki ancora avesse voglia non credere alle favole.

          Sempre in attesa di cifre e dati concreti sul come il nucleare risolverebbe i problemi energetici italiani.
          'This shit's got to go!' (J.Fresco)

          Zeitgeist: Moving Forward

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          • Una bella kikka su Sanzano Jonico da un sito consigliatoci da Odisseo:

            Zona Nucleare - Scanzano Jonico (or Ionico) and the site for a national nuclear waste repository

            Illuminante la conclusione! Ke talebani-ambientalisti-bolsceviki ke sono questi di Zona Nuceare!!

            Adesso è kiaro ki e come ha scelto il sito, e il perkè delle proteste?
            'This shit's got to go!' (J.Fresco)

            Zeitgeist: Moving Forward

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            • io ho postato anche i documenti (sempre dallo stesso sito) in base a cui è stato scelto scanzano, cosa hai da dire nel merito ?

              Comunque, grazie per l'ennesima conferma, l'opposizione al nucleare, non è razionale, ma emotiva, emozione sapientemente alimentata da ecologisti e partiti

              Bene caro, sono in attesa di sapere quale è il sito proposto dagli ambientalisti e sindaci vari, oppure si limiteranno a ripetere il vecchio NIMBY ???


              Sempre in attesa di sapere come vogliono risolvere il problema gli eco-ambientalisti, visto che, non mi sembra che qualcuno si sia alzato orgogliosamente e abbia detto al mondo:
              "Pur di non avere il nucleare, siamo disposti anche a rinunciare alla corrente importata fino a quando non funzioneranno i reattoroni a super-fusione fredda o, l'italia sarà coperta di panellini fv e mulini eolici,
              Lo stesso dicasi per la medicina nucleare, preferiamo crepare, piuttosto che avere il nucleare"

              per la tua domanda, sempre facendo uso di google, salta fuori questo:
              Piano energetico nazionale a primavera. Il premier: nucleare per risparmiare - Il Sole 24 ORE
              (è recente, di 4 ore fa)
              Quindi, tranquillo, tra un pò, alla tua domanda, rispoderà direttamente il governo, con cifre e tutto il resto
              Così, anche gli eco-ambientalisti-antinuke, potranno spiegare con dovizia di cifre e dati, come far funzionare il paese senza nuke o fossili, oppure, mostrare una volta ancora che tutte le cose che vanno dicendo da ........ quanto, 30 anni ?? sono sempre parole in libertà

              Ciao e, mentre mediti sul fastoso rientro, medita su quanta energia nucleare consumi ogni giorno e, sii coerente, non consumarla


              Odisseo
              p.s. piccola info, se usi google, scoprirai che la tecnologia Candu non è "in prospettiva" è presente, anche un pò vecchiotta, ma certo, per chi non vuole documentarsi, è sicuramente nuovissima, anzi, futuribile
              Ultima modifica di odisseo; 20-09-2008, 20:15.
              (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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              • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                X ki si fosse illuso ke qualcuno abbia abbandonato la discussione xkè a corto di argomenti (ogni riferimento non è casuale ma causale): Non illudetevi troppo!
                Il riferimento non era indirizzato a te, ma a un personaggio dai cui interventi è lampante la malafede.

                Ciò premesso, da te e dagli altri antinuke aspetto sempre la risposta alla mia famosa domanda:
                Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                Si è capito che sei contro il nuke ed il termoelettrico.
                Poi abbiamo imparato che anche il grande idroelettrico non ti è simpatico.
                Ammettendo che non tu abbia anche qualche antipatia verso le altre FER, ti ricapitolo un po' di dati statistici (anno 2007):
                Fabbisogno netto italiano energia elettrica: 339.928,2 GWh.
                Produzione idroelettrico acqua fluente: 15.086,2 GWh (visto che le dighe non ti piacciono, non le ho messe).
                Geotermico: 5.242,8 GWh
                Eolico: 4.032,3 GWh
                Fotovoltaico 39 GWh Non mancano gli zeri, è così; e sono anche compresi i pannellini di snapdozier che producono anche quando la centrale di Tricastin è ferma (anche se poi in realtà non è ferma).
                L'import non lo considero perché ovviamente proviene quasi tutto dal cattivissimo nucleare.
                Allora, tirando le somme e levando le fonti che a te stanno sullo stomaco, mancano all'appello 315.527 e spiccioli GWh annui, più le perdite di rete, pari a solo il 93% del fabbisogno.
                Gradirei cortesemente conoscere proposte per colmare questo fabbisogno, che possibilmente possiedano il requisito della fattibilità tecnica ed economica, nonché l'assenza di esporre il Paese al rischio di ricatti (per intenderci non sono contemplate risposte che prevedano di mettere l'interruttore della nostra energia elettrica nelle mani di personaggi stile Gheddafi).
                Aspetto con fiducia risposte. Sono gradite concrete e senza divagazioni di vario genere (vedi politica, colonialismo, pianificazione delle nascite, Chiesa Cattolica, ecc.).
                Ti spiego la mia posizione:
                Nella mia vita ho alcuni principi morali ed uno di questi è la salvaguardia della vita umana.
                Non sono un idealista e nel portare avanti ciò in cui credo, cerco di essere pragmatico (anche se poi ovviamente posso essere in errore). Ovviamente il nucleare presenta dei rischi e degli inconvenienti e questo da un punto di vista ideale, contrasta con il mio principio della salvaguardia della vita umana (anche se poi a ben vedere tutto, e non parlo solo dal punto di vista energetico, presenta dei rischi e quindi ad essere idealisti, non si dovrebbe fare niente). Ma, utilizzando un po' di pragmatismo, e le conoscenze (di base) che ho in materia, mi sono fatto la convinzione che il nucleare rappresenti il male minore.
                Ovviamente questa è la mia personale convinzione e non la verità assoluta.
                Io diffido da chi cambia idea ogni giorno come una banderuola al vento e lo considero indice di poca serietà. Allo stesso modo sono convinto che solo un idiota non cambia parere nella vita (mi pare Montanelli abbia detto qualcosa di simile). Questo perché ovviamente mutano i fatti e le circostanze, progredisce la tecnica e la persona col passare del tempo cresce e acquisisce nuove conoscenze e punti di vista.
                Arrivando al succo, la mia posizione l'ho espressa e spiegata (e continuerò a sostenerla finché ci crederò) ma sono aperto al confronto.
                Ho posto una domanda, che continuo periodicamente a riproporre.
                Spiegatemi, per favore, una buona volta e concretamente, come soddisfare i bisogni energetici dell'Italia.
                Se proporrete delle soluzioni concrete sarò il primo a dire: "sto sbagliando, che bischero che sono stato, non ho considerato questo o quell'apetto".
                Ma finora nessuno mi ha dato una risposta del tipo: il nucleare è inutile perchè l'energia che attualmente si produce con le termoelettriche si può produrre in tale modo; la tale FER può produrre X, la tal'altra può produrre Y; il problema della discontinuità si può affrontare in tale modo (e non basta dire si risolve con l'accumulo, voglio sapere come, con quali perdite, con quali costi e quanto tempo ci vuole ad impiantarlo), gli altri problemi si risolvono in questo modo, e così via.

                Saluti.

                Federico

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                • caro sig. odisseo, dall'alto della sua sapienza (che alle volte, duole dirlo, scade in una discutibile saccenza, ma questo è un altro discorso), ci tenevo a chiederle una cosa.
                  ma lei, per esempio, a scanzano c'è mai stato? ci abita, anche per brevi periodi? ci lavora?
                  presumo di no.
                  beh, ora le dico una cosa: io lì ci abito.
                  quindi, faccia un favore: la pianti.
                  voglio vedere in quanto tempo cambierebbe idea se le dicessero, dalla sera alla mattina, che le scorie nucleari di tutta la penisola venissero stoccate a 2 passi in linea d'aria da casa sua.
                  forse lei non ne ha coscienza perchè profondamente ignorante in materia, ma nella zona individuata dallo stato come luogo "adatto", non c'è economia. quella poca si basa principalmente su agricoltura ed un po' di turismo estivo. una struttura del genere avrebbe affossato quel poco che ci rimane: lei si fiderebbe a comprare arance coltivate accanto ad un deposito di scorie nucleari? o verrebbe a farsi il bagno nelle nostre spiagge, a 2 passi da una cosa del genere.
                  presumo sempre di no.
                  bene, allora, piantiamola con questa ipocrisia. se ci tiene così tanto a questa energia nucleare che vedremmo tra 20 anni ad essere buoni (siamo in italia, non ce lo scordiamo), beh, SE LA COSTRUISCA A CASA SUA. e le relative scorie, SE LE TENGA NELLA SUA CANTINA, se ci tiene così tanto.
                  io, sinceramente, preferisco ancora illudermi di respirare aria buona, di non vedere morire i miei figli di leucemia o quant'altro si può prendere a vivere nei pressi di impianti del genere, che, da bravi italiani, costruiremmo alla cxxxo di cane.
                  ero lì a protestare con la mia gente in quei giorni, E NE VADO FIERO.
                  questo non è ambientalismo. questo è tenere alla propria pelle.

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                  • Originariamente inviato da Skifus Visualizza il messaggio
                    forse lei non ne ha coscienza perchè profondamente ignorante in materia, ma nella zona individuata dallo stato come luogo "adatto", non c'è economia. quella poca si basa principalmente su agricoltura ed un po' di turismo estivo. una struttura del genere avrebbe affossato quel poco che ci rimane: lei si fiderebbe a comprare arance coltivate accanto ad un deposito di scorie nucleari? o verrebbe a farsi il bagno nelle nostre spiagge, a 2 passi da una cosa del genere.
                    E lei si fida a bere lo Champagne francese sapendo che il loro deposito di scorie nucleari è proprio in quella regione? Io si (rarissimamente perché non mi piace più di tanto) e come me milioni di altre persone.
                    Solo in Italia si riesce a ridurre tutto in tragedia.
                    Prima qualcuno mi dimostri che le perfide scorie una volta inglobate negli appositi contenitori, emettono radiazioni tossiche, poi qualcun altro mi dimostri che queste radiazioni misteriosamente fuoriuscite contaminano i prodotti agricoli e poi non mi fiderò a mangiare i frutti della terra.
                    Mi spiega per favore il processo logico per cui le scorie dovrebbero finire in mare?


                    Originariamente inviato da Skifus Visualizza il messaggio
                    io, sinceramente, preferisco ancora illudermi di respirare aria buona, di non vedere morire i miei figli di leucemia o quant'altro si può prendere a vivere nei pressi di impianti del genere, che, da bravi italiani, costruiremmo alla cxxxo di cane.
                    ero lì a protestare con la mia gente in quei giorni, E NE VADO FIERO.
                    questo non è ambientalismo. questo è tenere alla propria pelle.
                    Ha perfettamente ragione: lei si illude di respirare aria buona; in realtà l'energia che rinuncia a produrre col nucleare, la produce con le termoelettriche e lei (come tutti noi) si respira le relative schifezze, con malattie conseguenti.

                    Saluti.

                    Federico

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                    • mi spiace ti sia sentito chiamare in causa, ma comunque non hai risposto.
                      tu abiteresti accanto ad una struttura del genere? ci verresti in vacanza?
                      o sotto ad un inceneritore (visto che dal tuo punto di vista, non essendo dimostrato scientificamente che fanno male, allora NON fanno male)?
                      bene, se la risposta è si, allora vai sotto al ministero e chiedi di fartela fare dietro casa tua.
                      ma ovviamente la risposta, per quanto ti sforzerai di dirmi che non è così, è NO.
                      questa si chiama ipocrisia, non tragedia.

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                      • Il problema del mondo occidentale stà proprio nel fare quello che la gente pensa sia la cosa migliore e non quello che è dimostrato essere la cosa migliore.
                        Brutta cosa questa democrazia storpiata nella quale conta più la capacità di comunicare ed influenzare le masse che il resto.

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                        • Originariamente inviato da Skifus Visualizza il messaggio
                          mi spiace ti sia sentito chiamare in causa, ma comunque non hai risposto.
                          tu abiteresti accanto ad una struttura del genere? ci verresti in vacanza?
                          o sotto ad un inceneritore (visto che dal tuo punto di vista, non essendo dimostrato scientificamente che fanno male, allora NON fanno male)?
                          bene, se la risposta è si, allora vai sotto al ministero e chiedi di fartela fare dietro casa tua.
                          ma ovviamente la risposta, per quanto ti sforzerai di dirmi che non è così, è NO.
                          questa si chiama ipocrisia, non tragedia.
                          Io sono stato in vacanza a Napoli, sotto il vesuvio ed non ho avuto gran paura anche se il rischio è MILIONI di volte superiore a quello derivante da una centrale nucleare o ad un deposito.

                          Ps. ho anche dornito in prossimità di varie installazioni nucleari in Francia e Germania.

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                          • e cosa vuoi, l'applauso per le tue vacanze?
                            se ti piace così tanto la diossina, beh, prendici casa a napoli, no?
                            ma per piacere... almeno, qualche argomentazione cercate di trovarla.

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da Skifus Visualizza il messaggio
                              beh, ora le dico una cosa: io lì ci abito.
                              quindi, faccia un favore: la pianti.
                              voglio vedere in quanto tempo cambierebbe idea se le dicessero, dalla sera alla mattina, che le scorie nucleari di tutta la penisola venissero stoccate a 2 passi in linea d'aria da casa sua.
                              forse lei non ne ha coscienza perchè profondamente ignorante in materia, ma nella zona individuata dallo stato come luogo "adatto", non c'è economia. quella poca si basa principalmente su agricoltura ed un po' di turismo estivo. una struttura del genere avrebbe affossato quel poco che ci rimane: lei si fiderebbe a comprare arance coltivate accanto ad un deposito di scorie nucleari? o verrebbe a farsi il bagno nelle nostre spiagge, a 2 passi da una cosa del genere.
                              decisamente deve essere sfuggito questo mio post


                              giusto per rispondere su vivere e abitare, aria salubre, discariche, termovalorizzatori e altre amenità ambientaliste, citate sempre più a sproposito

                              quanto al mangiare, in italia abbiamo una delle legislazioni più restrittive del mondo in materia di inquinamento, residui negli alimenti (niente da dire sui trattamenti antiparassitarii ??), adulterazioni, etc etc etc
                              Non ho problemi a comprare al super-mercato, anzi, poichè non sono propriamente un tipo emotivo, ho sempre approfittato dei crolli dei prezzi dovuti a ondate emotive per risparmiare un pò

                              Adesso, potrei sapere, qualche sua ipotesi sul perchè l'economia è così depressa nelle vostre zone ?
                              Evitiamo i luoghi comuni, please

                              Odisseo
                              (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                              • Originariamente inviato da Skifus Visualizza il messaggio
                                mi spiace ti sia sentito chiamare in causa, ma comunque non hai risposto.
                                tu abiteresti accanto ad una struttura del genere? ci verresti in vacanza?
                                o sotto ad un inceneritore (visto che dal tuo punto di vista, non essendo dimostrato scientificamente che fanno male, allora NON fanno male)?
                                bene, se la risposta è si, allora vai sotto al ministero e chiedi di fartela fare dietro casa tua.
                                ma ovviamente la risposta, per quanto ti sforzerai di dirmi che non è così, è NO.
                                questa si chiama ipocrisia, non tragedia.
                                a proposito, qualche idea per le varie "saluggia" di italia (tutti i depositi eternamente provvisori) ??
                                Spero mi si risponda

                                Odisseo
                                (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                • qualche mi ipotesi sull'economia del meridione?
                                  e che diavolo c'entra?
                                  ovviamente niente. meglio sviare il discorso quando non si ha niente da dire, sempre ovviamente.
                                  e ovviamente non si è risposto a nessuna (tranne una, glie lo concedo) delle mie domande.
                                  ma è giusto, sono io che parlo a sproposito. sono io che sono preoccupato a sproposito, visto che siamo talmente bravi in questo paese a fare le cose come vanno fatte... vero?
                                  bel modo ipocrita di fare "conversazione"; come diceva il comico, "so tutti froci, col cxxo degli altri".

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                                  • Originariamente inviato da Skifus Visualizza il messaggio
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                                    e che diavolo c'entra?
                                    ovviamente niente. meglio sviare il discorso quando non si ha niente da dire, sempre ovviamente.
                                    e ovviamente non si è risposto a nessuna (tranne una, glie lo concedo) delle mie domande.
                                    ma è giusto, sono io che parlo a sproposito. sono io che sono preoccupato a sproposito, visto che siamo talmente bravi in questo paese a fare le cose come vanno fatte... vero?
                                    bel modo ipocrita di fare "conversazione"; come diceva il comico, "so tutti froci, col cxxo degli altri".
                                    Non capisco il problema, dopotutto questa frase: "forse lei non ne ha coscienza perchè profondamente ignorante in materia, ma nella zona individuata dallo stato come luogo "adatto", non c'è economia. quella poca si basa principalmente su agricoltura ed un po' di turismo estivo. " chi l'ha scritta ???

                                    per il resto, io ho risposto alle contestazioni portatemi, le risposte sono lì, basta leggere
                                    - abito in un'area dove vi sono discariche e inceneritori ? sì
                                    - materiale radioattivo in zona ? sì
                                    - l'economia milanese è depressa per questo ? no
                                    - i milanesi e i lombardi in generale sono moribondi ? no, anzi, sono longevi, più longevi di altri posti ecologicamente corretti
                                    - dovendo scegliere tra migliaia di tonnellate di ceneri tossiche e nocive sparse nell'ambiente dalle centrali termoelettriche a fossili e tonnellate di scorie radioattive ben custodite, preferisco le seconde, almeno non mi finiscono in corpo


                                    attendo una risposta alle mie domande, ma vedo che quando c'è da entrare nel merito, le risposte latitano


                                    Odisseo
                                    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                      tu abiteresti accanto ad una struttura del genere? ci verresti in vacanza?
                                      o sotto ad un inceneritore (visto che dal tuo punto di vista, non essendo dimostrato scientificamente che fanno male, allora NON fanno male)?
                                      bene, se la risposta è si, allora vai sotto al ministero e chiedi di fartela fare dietro casa tua.
                                      ma ovviamente la risposta, per quanto ti sforzerai di dirmi che non è così, è NO.
                                      questa si chiama ipocrisia, non tragedia.
                                      Non mi sono sentito per niente chiamato in causa. E' una discussione su di un forum ed ho semplicemente ribattuto ad un intervento che non condivido.
                                      tu abiteresti accanto ad una struttura del genere? Guardi, le potrei dire si, così in prima battuta, ma sarebbe semplice perché codesto problema non mi sfiora in quanto la zona dove abito è di natura alluvionale e del tutto inadatta ad un deposito di scorie nucleari (e con questo rispondo anche ad affermazioni a capocchia del tipo: "chiedi di farle a casa tua", come se un impianto del genere si localizzasse in base a ripicche personali invece che a studi approfonditi). Per onestà le dico che, visto che non mi tocca personalmente, non mi sono mai posto il problema.
                                      ci verresti in vacanza? Sicuramente si.
                                      o sotto ad un inceneritore? Il problema della spazzatura non è solo di Napoli. Nella mia zona le discariche si stanno esaurendo e quindi dovremo, da qui a breve ricorrere agli inceneritori. Nessun problema.
                                      Originariamente inviato da Skifus Visualizza il messaggio
                                      (visto che dal tuo punto di vista, non essendo dimostrato scientificamente che fanno male, allora NON fanno male)?
                                      Lei sta travisando completamente il mio pensiero. Non posso affermare con sicurezza che non fanno male, come non lo posso affermare a priori per nessuna innovazione. Ma non mi sembra che per questo si rinunci al progresso.
                                      Se domani inventano una nuova fibra artificiale o sintetica (cosa che accade spesso), lei si rifiuta a priori di indossare abiti fatti con quella fibra? Eppure, chi le assicura che, magari tra 50 anni, si venga a scoprire che quella fibra è dannosa per la salute umana?

                                      Saluti.

                                      Federico

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                                      • Proprio perckè non emotiva, ma razionale, è stata la reazione, le AUTORITA' LOCALI e associazioni di cittadini si sono opposte al sito di Scanzano.

                                        Non c'è stata nessuna concertazione o consultazione delle popolazioni interessate, nè dei loro rappresentanti istituzionali ke amministrano il territorio.

                                        La SOGIN nella scelta del sito se l'è cantata e suonata da sola, ed anke se ad una analisi preliminare il sito di Scanzano può sembrare idoneo, non ha considerato la vicinanza al mare (600mt), l'erosione delle coste nella zona (0,5mt/anno) e l'alta densità di popolozione del sito (circa 50.000 anime).
                                        Non mi sembra ke la Yuhcca Montain oppure il Wiip siano situati in zone popolose o costiere.
                                        Cmq o già postato addietro sulla NON ESISTENZA AL MONDO di un sito definitivo x lo stoccaggio delle scorie.

                                        Razionale è la reazione di ki ha investito molte risorse, anke grazie a finanziamenti europei per lo sviluppo sostenibile, nell' agricoltura di qualità e il turismo ambientale e vede minacciati i propri interessi locali.

                                        Forse è emotiva la reazione di qualcuno ke può averci visto un pò di malizia nel fatto ke la scelta di Scanzano era sostenuta a pugni stretti dalla Lega Nord. Ma quando poi si tratta di una emergenza rifiuti, ogniuno si tiene i rifiuti a casa propria.

                                        Propongo, non come appartenente a qualsivoglia categoria assoluta dell'ontologia odisseiana, ma come individuo indipendente, ke ogni Regione possa scegliere il proprio piano energetico, e conseguentemente, gestisca anke il ciclo dei rifiuti dell'eventuale nucleare ke sceglierà di utilizzare entro i propri confini. Sempre se trova PRIMA un sito idoneo.

                                        Sempre da individuo indipendente propongo di cercare metodi innovativi come gli acceleratori di particelle proposti da Rubbia, per rendere innocue (o quasi) le scorie ke inevitabilmente produciamo con le varie attività umane anke senza energia nuke.
                                        Nel contempo potrebbero mettere in sicurezza i siti provvisori. Ma credo ke a nessuno interessi questa spesa di soldi 'inutile', sbollirebbe solo la fretta di trovare un sito 'idoneo'.

                                        La politica qui in Italia c'entra dappertutto, di ke ti illudevi?
                                        C'entra nella scelta di Scanzano. C'entra nella scelta del nucleare, degli inceneritori, dei rigassificatori. C'entra nei parki eolici in suditalia. C'entra nell'emergenza rifiuti. C'entra nel CIP6. C'entra nella TAV, nella base di Vicenza, nel Ponte sullo stretto, nel porto di Gioia Tauro. C'entra nel'Alitalia. C'entra nell'informazione. C'entra nelle Fiction e nelle ballerine Rai.
                                        E c'entrano spesso anke interessi di privati, lobbi, logge, gruppi mafiosi, banke.

                                        Anke le stesse vertenze socio-ambientali hanno subito e subiscono l'inlusso nefasto della politica ke ne approfitta x ricavarne consensi, facendo loro un irrimediabile danno in alcuni casi, in altri fornendogli ua cassa di risonanza altrimenti difficilmente ottenibile.


                                        Sempre parlando come individuo, ho scelto un contratto di fornitura elettrica 100% rinnovabili certificate (con anke un piccolo sconto), in attesa di ristrutturare una casetta con criteri di classe A ed energeticamente autosufficiente dove mi trasferirò.

                                        Interessanti le dikiarazioni di Berlusconi e Scajola. L'ennesimo esercizio di dialettica e retorica vaga e rassicurante senza uno straccio di cifra o dato concreto. Sono bravi a fare i politici, glie lo riconosco.
                                        Ultima modifica di taote79; 22-09-2008, 01:16.
                                        'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                        Zeitgeist: Moving Forward

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                                        • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                          Proprio perckè non emotiva, ma razionale, è stata la reazione, le AUTORITA' LOCALI e associazioni di cittadini si sono opposte al sito di Scanzano.

                                          Non c'è stata nessuna concertazione o consultazione delle popolazioni interessate, nè dei loro rappresentanti istituzionali ke amministrano il territorio.

                                          ..................
                                          Cmq o già postato addietro sulla NON ESISTENZA AL MONDO di un sito definitivo x lo stoccaggio delle scorie.

                                          Razionale è la reazione di ki ha investito molte risorse, anke grazie a finanziamenti europei per lo sviluppo sostenibile, nell' agricoltura di qualità e il turismo ambientale e vede minacciati i propri interessi locali.

                                          Forse è emotiva la reazione di qualcuno ke può averci visto un pò di malizia nel fatto ke la scelta di Scanzano era sostenuta a pugni stretti dalla Lega Nord. Ma quando poi si tratta di una emergenza rifiuti, ogniuno si tiene i rifiuti a casa propria.

                                          Propongo, non come appartenente a qualsivoglia categoria assoluta dell'ontologia odisseiana, ma come individuo indipendente, ke ogni Regione possa scegliere il proprio piano energetico, e conseguentemente, gestisca anke il ciclo dei rifiuti dell'eventuale nucleare ke sceglierà di utilizzare entro i propri confini. Sempre se trova PRIMA un sito idoneo.

                                          Sempre da individuo indipendente propongo di cercare metodi innovativi come gli acceleratori di particelle proposti da Rubbia, per rendere innocue (o quasi) le scorie ke inevitabilmente produciamo con le varie attività umane anke senza energia nuke.
                                          Nel contempo potrebbero mettere in sicurezza i siti provvisori. Ma credo ke a nessuno interessi questa spesa di soldi 'inutile', sbollirebbe solo la fretta di trovare un sito 'idoneo'.
                                          dunque l'unico patema d'animo sarebbe la vicinanza al mare e, l'arretramento della costa ???

                                          dunque, 600 mt / 0,5 mt = 1200 anni ?

                                          ok, qualcuno stà ovviamente allontanando la popolazione di Scanzano, non vorrete certo lasciare che Scanzano finisca sott'acqua entro breve tempo, ovviamente, nessuno stà costruendo nulla in zona, per lo stesso motivo, vero ?
                                          Oppure, qualcuno stà pensando a dighe, barriere e, altri artifizi per limitare l'erosione costiera ?

                                          Incidentalmente, è stata anche calcolata l'erosione del fondale marino, vero ? Dopotutto, il deposito avverrebbe in profondità, o ricordo male ?

                                          Se così non fosse, vorrei conoscere la definizione di raziocinio, nel caso del paese e, nel caso di un deposito profondo, inglobato in una struttura geologica che non fà una piega da qualche milione di anni......


                                          Te lo ricordo WIPP esiste e funziona, quando sarà pieno, verrà chiuso, poi, quando il salgemma si sarà richiuso come un sudario sui contenitori blindati, verranno riempite e sigillate le gallerie di accesso

                                          Mi piace, l'inno alla continua provvisorietà, metti in sicurezza oggi, poi, tra un pò, metti in sicurezza di nuovo, un modo per spendere tanti soldini, anche in là negli anni
                                          Un sito singolo e più semplice da gestire e sorvegliare, essendo ben al di sotto di qualsiasi falda e inglobato in strutture geologiche impermeabili e stabili, nella peggiore delle ipotesi, può essere sigillato per l'eternità

                                          Gli acceleratori per eliminare le scorie ???? E poi mi accusano di portare ipotesi futuribili, per favore, siccome l'ora è tarda e, non ho voglia di cercare, mi indichi dove sono stati costruiti i prototipi ??
                                          Così, vado a vedere quanto .............. quanto sono costati, quanto consumano, quante tonnellate/ora o giorno di scorie sono in grado di trattare etc etc etc............

                                          Mi piace ancora di più il fatto che prima critichi la lega, poi, proponi qualcosa di più estremo..........
                                          Ogni regione pensi alla sua energia e pensi ai suoi rifiuti nucleari eventuali

                                          Spero quindi, dopo questa tua uscita, di non sentire più peana e stracciamenti di vesti su problemi regionali che debbono essere risolti da papà stato, richieste di stato di calamità anche per annunci di scelta di siti etc etc etc..........




                                          Odisseo
                                          p.s. obliavo, visto che a quanto pare i link che posto, niuno se li legge, ecco un brevissimo elenco di depositi e reattori in lombardia, regione che, come tutti sanno, è praticamente disabitata (giusto per parlare di popolazioni)
                                          Como, deposito Gammadiagnostic e deposito Gammatom
                                          Milano, deposito di Campoverde, il reattore Cesnef
                                          Pavia, il deposito Controlsinic (Voghera), il reattore Lena
                                          Varese, il Centro comune di ricerca (Ispra), il reattore Esso, il reattore Ispra1, deposito E39.2, deposito Ispra, il laboratorio Ethel, il laboratorio Perla.
                                          p.p.s. il governo ha detto che presenterà il programma in primavera, aspettare di leggerlo per criticare è troppo difficile ????
                                          Mi raccomando, pretenderemo dagli eco-ambientalisti delle proposte alternative, documentate perlomeno come quelle governative
                                          Ultima modifica di odisseo; 22-09-2008, 01:45.
                                          (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                            Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                                            Se domani produco ....
                                            Se domani significa nel 2030-2040 quando forse saranno pronti dei reattori a neutroni veloci come si deve (IV Gen), giusto?

                                            Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                                            ...Il punto è questo: è preferibile avere le schifezze attuali o le metà più le scorie? Sono più dannose le scorie o la metà delle schifezze attuali?
                                            Poi ci sono tutti gli altri aspetti da valutare.
                                            Il punto è quali sono potenzialmente più pericolose: se succede qualcosa in una centrale termoelettrica o in una nucleare vicino casa tua, quale centrale preferisci che vada in avaria ?

                                            Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                                            E qui si ricade nei luoghi comuni. Cosa c'entrano i rifiuti ospedalieri radioattivi (che ci sono con o senza le centrali atomiche) con le scorie delle centrali nucleari?
                                            Stavo prolungando la stupidità umana a casi che potrebbero essere ben più pericolosi dei rifiuti ospedalieri...., vabbè.

                                            Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                                            Stai facendo una gran confusione. Le leggi della fisica (ed anche della chimica, idraulica, ecc.) valgono eccome, e indipendentemente dalle corbellerie fatte dall'uomo; ed è proprio il non considerarle che ha portato a tragiche conseguenze.
                                            Non ho detto che non valgono ma che assecondano le scelte umane: es. l'imperizia umana può provocare la reazione incontrolata di una centrale; una bomba lanciata da un aereo può provocare milioni di morti, etc etc....vabbè.

                                            Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                                            E cosa è che causa il minor danno? Le termoelettriche forse?
                                            Quindi incentiviamo e sfruttiamo per quanto possibile le FER, ma per la quota che DEVE (e sottolineo DEVE) essere prodotta con le centrali tradizionali, andiamo a discutere su qual è il miglior sistema per produrla con i minori danni possibili.
                                            Per me il nucleare a fissione non causa il minor danno possibile.

                                            Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
                                            Niente termovalorizzatore, ok. E allora che si fa? Rifiuti nelle altre regioni? No grazie. Ad ognuno i suoi. Io ho già i miei e mi bastano ed avanzano. Smaltimento all'estero? Va benissimo, chi li produce si paga anche i costi di smaltimento. Cumuli nelle strade? Se ti sta bene così, fai pure, non sarò certo io a protestare.
                                            Era un altro esempio in cui l'intervento umano potrebbe causare danni... vabbè.


                                            Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            Proviamo a vederla in questo modo, se chiedo a qualsiasi padrona di casa partenopea : "sigora, preferisce che le svuoti in casa 50 o 60 sacchi per la monnezza, pieni di ceneri tossiche o che le porti una monetina radioattiva, chiusa in un contenitore blindato che non fà passare le radiazioni ?
                                            Il contenitore può seppellirlo tranquillamente in un angolo del giardino, i sacchi deve vuotarli in casa".
                                            Prova a spiegare alla signora cosa succede se si rompono i sacchi di ceneri tossiche o quelli radioattivi, poi dimmi cosa risponde.

                                            Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            Per evitare giochini simili, nei progetti relativi alle scorie nucleari, si cerca di eliminare l'uomo dalla equazione, proprio perchè babbo natale e, la miracolite, non esistono
                                            Per eliminare l'uomo dalle equazioni non si deve parlare di stoccaggio.
                                            E stiamo parlando solo di uno degli ambiti relativi ad una centrale nucleare dove è indispensabile la mano dell'uomo.

                                            Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            spero che sia una battuta, le leggi fisiche non si piegano all'uomo, fanno quello che devono fare e basta, se poi, si vuole fare disastri........
                                            Ho già risposto.

                                            Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            Allora non si spiega perchè non vuoi sostituire le centrali a fossili con quelle nucleari
                                            Ho già risposto

                                            Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            Spera piuttosto che il tasso di carcinogenicità delle diossine prodotte dagli allegri roghi di spazzatura per le strade sia basso, oppure pensi che siano stati innocui ?
                                            Facciamo la differenza fra diossina e radioattività ?

                                            Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            Si, se è per questo ho anche un reattore nucleare, oltre a discariche e termovalorizzatori, sai comè, in lombardia preferiamo così......
                                            Che sia per questo che i lombardi sono longevi ?
                                            Fin'ora ti è andata bene, potevi abitare a Cernobyl e ora non saresti più qui a parlarne.


                                            Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            Deve essere una epidemia, qualsiasi cosa, pur di non digitare 4 lettere su google...........
                                            Cosa vengono, le bolle ??????
                                            Caro odisseo, se mi permetti tu usi troppo google, lo sanno tutti che anche se ti da 16000 risposte quelle utili si fermano alla seconda pagina.
                                            Sei troppo un teorico della vita.
                                            Le tue idee funzionerebbero in un mondo dove babbo natale esiste.
                                            E comunque sei stato tu a parlare di wipp quindi informaci.
                                            La domanda è sempre la stessa.
                                            Le conosci le risposte?

                                            Ciao
                                            Ultima modifica di mgb2; 22-09-2008, 15:24.
                                            I miei file li trovate qui: http://file.webalice.it
                                            username: genni.rom
                                            password: martina

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                                            • Sono un sostenitore dello sviluppo delle FER, ma ritengo sia necessario lo sviluppo di altre forme di produzione di energia.
                                              Continuo a vedere persone contrarie al nucleare ed al termoelettrico.
                                              Ma, tolte queste forme di produzione, cosa rimane per far fronte alla domanda di energia?
                                              Non si può essere contrari ad una soluzione senza pro****e un'altra...

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                                              • Mentre noi discutiamo sui pro e i contro del nucleare, arriva una notizia ke riporta l'attenzione sulla necessità di cambiare prima di tutto il modello di sviluppo antropico, altrimenti non ci sarà fonte di energia ke tenga.




                                                NB: non è x cambiare discorso, ma è un offtopic penso pertinente.
                                                'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                                Zeitgeist: Moving Forward

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                                                • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                  Mentre noi discutiamo sui pro e i contro del nucleare, arriva una notizia ke riporta l'attenzione sulla necessità di cambiare prima di tutto il modello di sviluppo antropico, altrimenti non ci sarà fonte di energia ke tenga.




                                                  NB: non è x cambiare discorso, ma è un offtopic penso pertinente.
                                                  Pertinente alla lontana, alla fine i contendenti sono nucleare vs carbone+gas.
                                                  Cumunque per ridurre gli sprechi di cibo, legname ed acqua bisognerebbe limitare l'utilizzo di biomasse e biocarburanti, così l'acqua non servirà più per scaldarci o far andare aventi le automobili, ma per creare cibo.
                                                  Lo stesso vale per il legno, intere foreste vengono abbattute (in cina) per fare pallets, questo è uno spreco, il legno va usato per mobili o cose del genere, e solo quando non è più possibile reciclarlo va bruciato.
                                                  Ovviamente i rami da potatura e ttte quelle parti non utilizzabili si possono bruciare per fare energia o calore.

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                                                  • Il nucleare e gli eccessi
                                                    di entusiasmo


                                                    MARIO TOZZI
                                                    Confessiamo di non essere a conoscenza dell’energia nucleare «di nuova generazione» di cui si parla in questi giorni: della «Generazione IV» si parla da tempo, ma, se tutto va bene, nascerà fra 15-20 anni e così pure se si parla dei reattori a neutroni veloci di nuova concezione. Perciò dobbiamo pensare che ci si riferisca in realtà all’attuale generazione di reattori, che tutto è tranne che nuova, visto che nasce nel 1942. Ma non è il solo dubbio che ci sentiamo di coltivare. Per esempio ci piacerebbe sapere che senso ha - in un periodo in cui l’emergenza energetica si aggrava semestralmente - immaginare un contributo nucleare che sarebbe attivo solo fra 8-10 anni (perché questo significa «porre la prima pietra fra 5 anni»). Se volessimo poi fare qualcosa per migliorare la qualità dell’aria e diminuire i gas clima alteranti, l’energia nucleare non sarebbe né la via più breve né la più efficace, pur non emettendo anidride carbonica. Per quest’ultima il vantaggio che si otterrebbe dall’efficienza e dal risparmio energetico è sempre superiore di quello ottenuto dalla produzione di elettricità per via nucleare. E costruire nuovi impianti costa sempre di più che investire in efficienza. Oltretutto si tratta di una fonte destinata ad esaurirsi come gli idrocarburi.

                                                    Ci piacerebbe anche sapere cosa significa che l’energia così prodotta sarebbe a buon mercato, quando l’installazione di una centrale nucleare è forse l’operazione industriale più costosa e più lunga che si rammenti, anche perché deve comprendere fin dall’inizio il decommissioning (lo smantellamento) che costa più o meno il doppio della costruzione. Facciamo un esempio concreto: la centrale di Maine Yankee (negli Usa) sarà smantellata alla cifra di 635 milioni di dollari, quando ce ne sono voluti 230 (trent’anni fa) per costruirla. Oggi la centrale finlandese di Olkiluoto costa 3 miliardi di euro, dai 2 inizialmente previsti, quattro volte una centrale a gas a ciclo combinato di pari potenza. Solo per decontaminare i siti italiani si spenderanno quasi 3 miliardi di euro, se ce la si farà, entro il 2020. Del resto, se il nucleare fosse davvero conveniente il mercato l’avrebbe premiato, e - invece - al mondo copre solo il 6,5% dell’intero fabbisogno di energia primaria ed è stato utilizzato solamente dove le economie potevano permettersi l’investimento (Stati Uniti e Giappone posseggono, da soli, quasi la metà dei reattori oggi in funzione) o dove era forte la mano statale (Francia e Paesi dell’ex-blocco sovietico).

                                                    Si ipotizza poi una convenienza per chilowattora dell’energia prodotta per questa via, ma anche su questo è lecito coltivare dubbi. Il kW nucleare sarebbe compreso fra i 3 e i 4 centesimi di euro, mentre, per esempio, quello da carbone costa 5 e da gas 6,5 (fino al 2006 i costi erano mediamente gli stessi). Ma qui non vengono considerati i costi sociali e ambientali occulti (le esternalità, esistenti anche per le altre fonti non rinnovabili) che qualcuno prima o poi dovrà mettere in conto, e che non sono a tutt’oggi noti per il semplice fatto che la verifica del costo effettivo potrà avvenire solo quando le scorie e le mura della prima centrale saranno ormai inoffensive, cioè, a occhio e croce, fra qualche decina di migliaia di anni. Dunque nessuno può sapere quanto costa in realtà l’energia nucleare, perché il ciclo non si chiude praticamente mai. E infine l’ultimo problema: non esiste ancora al mondo nemmeno un sito definitivo di stoccaggio delle scorie radioattive. Né il sito statunitense di Yucca Mountain né quello finlandese di Olkiluoto sono ancora considerati definitivi, perciò come si fa a costruire nuove centrali se non sappiamo ancora dove mettere il residuo delle vecchie? Farebbe piacere conoscere i siti indicati per le nuove centrali italiane, in maniera da poter preavvisare sindaci e cittadinanza. Un’ultima richiesta: ci si indichi in che lingua si dovrà scrivere sui bidoni di materiale radioattivo «attenti, pericolo radiazioni!», visto che i linguaggi umani cambiano ogni 5000 anni e le scorie superano agevolmente i 20.000.

                                                    Pertinente alla lontana, alla fine i contendenti sono nucleare vs carbone+gas.
                                                    E' evidente ke non sai cosa sia l' impronta ecologica. La tua risposta è pertinente meno del mio offtopic. Informati meglio se vuoi rispondere, ma solo se è necessario.
                                                    Cumunque per ridurre gli sprechi di cibo, legname ed acqua bisognerebbe limitare l'utilizzo di biomasse e biocarburanti, così l'acqua non servirà più per scaldarci o far andare aventi le automobili, ma per creare cibo. Lo stesso vale per il legno, intere foreste vengono abbattute (in cina) per fare pallets, questo è uno spreco, il legno va usato per mobili o cose del genere, e solo quando non è più possibile reciclarlo va bruciato.
                                                    Ovviamente i rami da potatura e tutte quelle parti non utilizzabili si possono bruciare per fare energia o calore
                                                    Per ridurre gli SPRECHI di cibo, bisognerebbe mangiar meno (e meglio) ki mangia troppo. Questo vuol dire anke rendersi conto ke per produrre 1 kg di carne ce ne volgiono in media 20kg di vegetali x esempio, e ke ne mangiamo troppa soprattutto nei paesi 'sviluppati'.
                                                    L'acqua è sprecata nei modi più disparati, vogliamo dar la colpa ai biocarburanti? ke faccia tosta! C'è cmq la soluzione: i biocarburanti da rifiuti cellulosici recuperati.
                                                    X il legname e le biomasse sono daccordissimo: vanno utilizzate soprattutto quelle di recupero. Ti informo cmq ke in molte parti del mondo il pellet viene prodotto da foreste a 'bilancio zero' come in Austria, oppure ke hanno aumentato con un sapiente rimbosckimento del 30% le loro kiome, come nei paesi scandinavi.
                                                    Ultima modifica di taote79; 22-09-2008, 17:24.
                                                    'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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                                                      Il nucleare di nuova generazione è ovvio che è quello di terza, il primo reattore è entrato in servizio nel 1997 non nel 1942, ed 2 reattori (EPR ed AP1000) entreranno in servizio nei prossimi anni.
                                                      Poi bisogna tenere conto del costo del petrolio di 15-20 anni fa e di quello di oggi.
                                                      Popi i costo ambientali e sociali di impianti a carbone o gas sono molto più alti di quelli del nucleare.

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                                                      • Il nucleare di nuova generazione è ovvio che è quello di terza, il primo reattore è entrato in servizio nel 1997 non nel 1942, ed 2 reattori (EPR ed AP1000) entreranno in servizio nei prossimi anni.
                                                        Bene. Quindi una tecnologia nata nel '42 ha avuto la prima applicazione nel '97 e ora dopo altri 10 anni altre 2 ancora in costruzione. Non conosco le altre in questo intervallo di tempo. Quindi si conferma ke la stragrande maggioranza di reattori nel mondo (perlopiù Usa, Giappone, Francia e ex-Urss) sono di II gen.

                                                        Questo, per ki volesse farci credere ke la IV gen ce l'abbiamo già a portata di mano o è prossima a divenire d'uso comune, è peggio di un calcio negli zebedei.
                                                        'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                                        Zeitgeist: Moving Forward

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                                                        • Continuo a vedere ostilità verso il nucleare ed il termoelettrico, senza proporre alternative.
                                                          La domanda di energia con cosa vorreste coprirla, col fotovoltaico???

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                                                          • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                            Mentre noi discutiamo sui pro e i contro del nucleare, arriva una notizia ke riporta l'attenzione sulla necessità di cambiare prima di tutto il modello di sviluppo antropico, altrimenti non ci sarà fonte di energia ke tenga.




                                                            NB: non è x cambiare discorso, ma è un offtopic penso pertinente.
                                                            Eliminare gli sprechi è una cosa utile, anzi necessaia. Diminuire il tenore di vita, può essere giusto in teoria, ma in pratica lo vedo improponibile.
                                                            Il ricorso all'energia nucleare e, per quanto possibile alle FER, permetterebbe di salvaguardare le risorse della terra (ovviamente anche l'uranio è una risorsa della terra, ma non è di queste che si parla in quell'articolo.

                                                            Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                            X ki si fosse illuso ke qualcuno abbia abbandonato la discussione xkè a corto di argomenti (ogni riferimento non è casuale ma causale): Non illudetevi troppo!
                                                            Come puoi vedere nei post precedenti, un certo personaggio, dotato di notevole coda di paglia, parlando di bufale e mala fede, si è sentito chiamato in causa ed ha reagito come al solito: avendo esaurito le bufale in saccoccia e vedendo smascherate quelle che ha finora sparso, si è dedicato all'altra attività a lui consona, sputare veleno.
                                                            Come siamo ridotti in basso, cosa non si farebbe per vendere un paio di pannellini in più.
                                                            Un'ulteriore conferma che non mi riferivo a te.

                                                            Saluti.

                                                            Federico

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                                                            • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                              Il nucleare e gli eccessi
                                                              di entusiasmo


                                                              MARIO TOZZI
                                                              Perciò dobbiamo pensare che ci si riferisca in realtà all’attuale generazione di reattori, che tutto è tranne che nuova, visto che nasce nel 1942.
                                                              Chissà se qualcuno può dirmi qual'è una tecnologia energetica più nuova di quella nucleare?
                                                              Per quel che mi ricordo:
                                                              -Idraulica. I sumeri conoscevano già delle pompe per irrigazione azionate dalla corrente del fiume (norie).
                                                              -Eolico. I fenici usavano largamente il vento per la propulsione delle barche, ma l'invenzione è molto più antica.
                                                              -Biomasse. La scoperta del fuoco non è una cosa molto recente. E' vero che si è scoperto come ricavare energia dalla combustione solo molto più recentemente, ma siamo comunque a fine del 1600 (1679 pentola a pressione di Papin).
                                                              Dimenticando la ruota Erone che effettivamente era poco più di un giocattolo
                                                              -Geotermico. Già gli etruschi fruttavano il calore geotermico per le terme. Per un impiego energetico dobbiamo aspettare il principe Ginori-Conti nel 1905.
                                                              -Fotoelettrico. Valse ad Einstein il Nobel nel 1921 (la pubblicazione dello studio è del 1905). Fino a poco tempo fa era un simpatico effetto con scarsi impieghi pratici.

                                                              Forse ho dimenticato qualcosa, ma non mi sembra che la tecnologia nucleare sia più vecchia di tante altre; eventualmente è troppo giovane e ancora da approfondire.

                                                              Un minimo di obiettività non sarebbe male.

                                                              Ciao Tersite
                                                              Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                                              Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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