Movitron Teener

[richiurci]

gugli ma quindi la foto è girata?

Comunque ragionaci su e si possono accorciare, es sviluppando le serie in verticale invece che orizzontale, e/o ruotando le batterie in vari modi.

Di solito quelle gel puoi metterle stese come vuoi, alcune vietano solo la posizione capovolta, vedi cosa dice il costruttore.

Come timer io ho da poco preso questo, ancora non montato:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?...=1251397099018

[gugli]

le batterie sono riprese dall'alto quindi formano un piano su cui è messo il coperchio e i sedili,
sono orizzontali, vedi l'attacco delle cinture di sicurezza.

infatti ci sto proprio pensando, sembra uno di quei quiz di incastri,
ci penso con calma.

il link va ad un oggetto venduto e non si vede
hai qualche info in più

[richiurci]

ah ma allora puoi fare un sacco di cambiamenti! Sono tutte sdraiate secondo me, l'unica diritta è quella servizi.

Quindi per esempio, la 2a serie da sx la giri in blocco di 180°, le scritte diventano leggibili da dx e il cavo lungo ti diventa più corto di tutti gli altri! e così via, 3a serie resta così, la 4a la giri ecc ecc

[gugli]

avevo preso in considerazione questa opzione ma il problema e che in questo modo,
però, i poli si verrebbero a trovare molto vicini e si dovrebbe inserire un isolante

stavo pensando, in stile sale batterie, una barretta di rame pieno di circa 3-4 cm per i poli adiacenti,




e raddoppiare i cavi per quelli lontani

[richiurci]

in generale sarebbe meglio evitare collegamenti rigidi, trasmetterebbero vibrazioni e spostamenti ai poli delle batterie che sono abbastanza delicati.

Me lo avevano consigliato, guarda cosa avevo fatto per Eli:
http://www.energeticambiente.it/fiat-seicento-elettra/14729972-fiat-seicento-elettra-batterie-di-trazione-alternative-32.html#post119442033

er

non mi preoccuperei dei poli vicini, basta un foglio isolante, es gomma o polietilene o altro che trovi ai brico.

Poi sarebbe una deltaV ridotta, di circa 36V

[gugli]

effettivamente non avevo pensato alle vibrazioni
quindi strada non percorribile
allora valuto bene gli spazi per la tua soluzione
grazie
quel link del post 61, va fa riferimento a un oggetto
riesci a dare qualche indizio

[richiurci]

scusa prima i miei cavi di trazione veri:
http://www.energeticambiente.it/fiat...#post119447400

per il timer questo dovrebbe funzionare:
Timer Programmatore Settimanale Digitale DIN Rail LCD Display 220V Nuovo | eBay

abbastanza comodo, ha un commutatore, quindi per esempio ci si possono alimentare due prese, una funzionante la notte e l'altra di giorno (o col tasto manual si forza l'ON quando si vuole)

[jumpjack]

0-45 kmh in 7 è un po' più dei 5.5 di una twizy/icaro da 13 kW di picco, che però sono al litio, quindi mi sa che davvero questa macchinina è da 20 kW di picco, come ipotizzavo nel caso fosse davvero a 216V.
13000/216 fa circa 65 (vado a mente...), 20000/216 circa 95A, quindi bastano i normali cavi di un "classico" mezzo da 83A di picco (4000W/48V, 5000W/60V,...)

[dolam]

Ho visto anch'io una macchinetta come quella di gugli e confermo che è a 216V ( semmai ce ne fosse bisogno) mi rimane ampiamente la perplessità sollevata da gianniturbo e onestamente ritengo che non dovrebbero consentirlo, che una scarica, anche casuale a quel voltaggio non so cosa possa comportare sul fisico di un uomo. Se poi consideriamo che a 14 pesavo 45Kg ( bei ricordi ora ….non lo dico) quei 216V a me sembrano eccessivi. La potenza del motore invece fa sorgere più di un dubbio solo 4Kw e quell'accelerazione ? Anche se devo dirvi con l'elettronica fanno di tutto, la mia twizy, prima, non era raro che cercasse di sgommare e quindi partire velocemente, ora dopo un aggiornamento fatto da Renault è totalmente diversa, accelera progressivamente e senza strappi e i consumi sono scesi di un buon 6/7 %.

[richiurci]

E allora ricordiamo cosa si faceva negli anni 70, e si farebbe anche oggi se i ragazzi fossero curiosi come un tempo....

Avevo la solita pista polistil, per vedere se andavano più forte, in uno dei miei primi esperimenti, provai a collegare con due fili una delle macchinine direttamente alla 220! Gran fuoco di artificio... e mi accontentai del 12V dato dal trasformatore.

Anni dopo avevo la lampadina sul comodino fulminata e l'avevo tolta lasciando il portalampada vuoto. Di notte in dormiveglia percorsi col dito il filetto fino ad arrivare al contatto in fondo, e non vi dico la lecca....

Cosa intendo dire? Che per quanto si sia fatto molto non si raggiunge mai la sicurezza assoluta, se si apre il cavo di un qualsiasi apparecchio sei esposto alla 220V, se un bambino svita una lampadina e ci mette le dita dentro rischia...

Credo sopra i 50V siano obbligatori dispositivi di sicurezza in più (ruttori, circuiti di controllo dell'isolamento ecc) e spero ci siano sulla Teener, insieme ai soliti adesivi di pericolo, ma deve essere chiaro che la sicurezza è anche a carico dell'utente: perchè si deve ipotizzare l'apertura del vano batterie da parte di persone non qualificate? Non è che se apriamo un TV o un altro elettrodomestico rischiamo tanto meno..

[jumpjack]

La potenza del motore invece fa sorgere più di un dubbio solo 4Kw e quell'accelerazione ?

C'è un trucco, infatti; il codice della strada dice:

"Ciclomotori: [...] 2.3) la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici; "

Non ci sono cioè limti sulla potenza di picco, cioè che può essere sostenuta non continuativamente, ma solo per pochi secondi!
E con 216V e 80A (la tipica corrente di picco degli scooter elettrici) hai 17 kW, altro che 4! E fisicamente con 17 kW e 500 kg di peso è possibile andare da 0 a 50 in 3 o 4 secondi: sono 34 W per kg, praticamente il rapporto potenza/peso di un'automobile da 73 cavalli. (73 cavalli = 54 kW; 54.000 W / 1500 kg = 36 W/kg).

edit: corretti kW/hp

[richiurci]

oh bene meno male, dopo aver ripetutamente asserito che NON poteva essere a 216V, ora finalmente ci rendiamo conto che i motori elettrici possono dare per brevi periodi potenze di spunto notevoli, e soprattutto come si era già detto in luglio:

Quindi i 3s dichiarati, a parte il solito "ottimismo" dei dati dichiarati, possono derivare appunto dalla potenza di spunto, che non è quella dichiarata (mentre per le auto i kW dichiarati sono proprio quelli massimi erogati dall'inverter)

Jump, con tutte queste formule empiriche o meglio jumpistiche che continui a postare dove vuoi arrivare? Il più delle volte ti ritrovi a negare dati sperimentali evidenti, mettendo in dubbio quello che dicono costruttori e utenti, per poi ipotizzare le tue stranezze, tipo "80A tensione tipica degli scooter elettrici" (?!?)
Forse volevi dire corrente, comunque di tipico c'è ben poco.

P = V x I, e per fortuna a parte alcune considerazioni sulla sicurezza i progettisti sanno quello che fanno (di solito...) e possono scegliere se e come alzare V e abbassare I o viceversa.

Inutile continuare a ipotizzare, di solito in un modo o nell'altro si riesce a capire un veicolo a che tensione lavora e che corrente di picco (e quindi potenza) erga l'inverter.

Così come se un cronometro dice 3 o 4 s non ha senso contestare con formule approssimative, semmai si cerca di correggere le proprie convinzioni e formule per non essere in disaccordo con la realtà.....

[gugli]

Avevo riscontrato che il calo di potenza di cui avevo parlato, non ricordo dove, (sicuramente come mio solito nel posto sbagliato),
non era dovuto al freddo e ne ad un calo generalizzato delle batt,
ma ne ho una che secondo me o è andata o sta andando ( in stile e.r. la siamo perdendo , LA SITAMO PERDENDO, LIBERAAAA! LIBERAA!) ,
in pratica con il 50% di carica residua indicava 10V contro i 12.2V di tutte le altre,
durante la carica era allineata alle altre, ma verso fine carica 90% erano tutte a 14.5V e lei si èra fermata a 13.3V,
a fine carica con cb staccato e fusibili aperti quindi completamente aperte la media delle 17 buone era 13.2-13.3V,
mentre la n4 (presumo solfatata, ma vi prego correggetemi ) si è messa 12.2V.

essendo quindi il punto debole della catena appena scende, la macchina perde potenza,

per ora a costo zero, tanto per provare gli ho messo in parallelo una batt da auto ex fiesta demolita (45ah nuova),
e ad una prima prova sembra andare benone , ho fatto 6 km in 2 in salita e andava alla grande!!!
e ho rimesso in carica per essere pronta per oggi, per il solito tragitto di 26km

questa sera dopo il solito utilizzo del 50% vediamo come sono le tensioni totali e della batt guasta,

pensate che caricandola e scaricandola più dolcemente come verrà ora con l'aiuto della batteria in parallelo, si possa salvare?
io ci spero ma non ci credo molto.

[GianniTurbo]

hai provato a caricarle assieme e poi rabbocarle una per una le batterie?

[dolam]

Gugli prova a desolfatarla con un buon desolfatatore, quanto tempo ha la batteria?

[gugli]

dando per scontato che le altre siano a posto (dalle tensioni che ho riportato cosa me pensate?)

per la carica della singola batteria guasta non avrei problemi dato che ho portato nel bagagliaio i cavi parallelo della batt4
quindi con un caricatore lento per piombo, che ho gia, potrei rabboccare e vediamo come si comportano , grazie

in effetti io ho parlato di solfatazione ma ho letto qualcosa sull'effetto, ma non ho capito ancora bene se :
quando una batt piombo e guasta o a fine vita è solfatata o se si verifica questo effetto per un uso sbagliato ,

in pratica come funziona il desolfatatore? quanto costa? qualcuno lo ha gia provato?
posso farlo senza scollegare tutto , ma aprendo i fusibili e lasciando la catena serie collegata?

[dolam]

Il desolfatatore si collega sulla batteria ai poli + e _ e puoi lasciarlo tranquillamente li, ho visto su eBay Usa che lo vendono a 18 dollari, una volta usato puoi anche farlo circolare sulle varie batterie.

[gugli]

sto cercando di capire ho visto un po di immagini varie e qualche sito
per ora sto capendo che è un circuito che si mette in parallelo ma non ho capito se si lascia sempre? , in carica e in scarica?
sai anche su che principio elettrico/elettronico lavora , non sembra neanche molto complicato magari riesco anche a farmelo.

https://www.google.it/search?q=desol...20%3B537%3B286

in pratica hai un sito o un link affidabile su cui spieghino bene
sai se non conosci e vai a caso magari leggi per 2 ore e poi capisci che stanno solo dicendo ca***te o facendo congetture astruse!

Fai da te & OffGrid • Leggi argomento - Desolfatatori vari, mettiamo insieme schemi e idee.

http://www.audiovalvole.it/desolfatatore_01.html

cosa ne pensi di questi?
ciao e grazie

dimenticavo non so quanto tempo ha la batt sicuramente non è nuova presumo almeno 2 anni
io ho la macchina da settembre e le hanno verificate prima di darmela e erano in ordine
poi probabilmente con qualche scarica un po troppo profonda, ho messo in crisi la più debole, che non il freddo ha fatto sentire i suo malessere!

[dolam]

Freddo e scarica profonda per le batterie al Pb sono micidiali, comunque si lascia in parallelo per almeno 15 giorni anche mentre la carichi

[gugli]

grazie, ora cerco di capire meglio come e su che principio lavora e valuto se comprarlo o farlo
e se ho qualche dubbio vi scrivo

[dolam]

funziona sul principio dell'altafrequenza che dovrebbe rompere i cristalli del fosfato di piombo e farsi che liberino le piastre della batteria consentendo così il passaggio della corrente

[GianniTurbo]

ma qualcuno non mi aveva detto che aveva senso solo nelle batterie al piombo con il liquido? non sulle gel?

[gugli]

sto leggendo molti dati ma effettivamente non stavo considerando la cosa
ora cerco nello specifico ,
grazie per il dubbio espresso
ciao Gugli

non avevo considerato la cosa dato che su questo sito di autocostruzione le equiparano

http://www.audiovalvole.it/desolfatatore_02.html

comunque continuo la ricerca e attendo info e dubbi da chiunque ne abbia
per ora la soluziione provvisoria del parallelo con la pb acido regge e la macchina va bene

stasera prendo le tensioni separate ieri sera in parallelo davano 12,65V
con indicazione di 49% di carica residua ( con lo stesso residuo erano 17batt a 12.2V e una a 10V )

[dolam]

Dovrebbe andar bene anche sulle Pb-Gel, l'ho usato proprio su quelle e ho recuperato 16 batterie 12v 7A che non erano mai state utilizzate ma non superavano i 10V dopo 20 giorni circa sono arrivate a 14,8, credo abbia funzionato.
Lo strano è che non mi ha funzionato sulla batteria della macchina che ho dovuto buttare .

[mgc]

Batterie primo uso a volte sono delle vaccate!!!!!!

[gugli]

dolam:
tu che desolfatatore hai usato, io sono indeciso se costruirlo o comprare questo
http://www.ebay.it/itm/MEGAPULSE-12V-Novitec-Batteriepu-lser-Per-La-Vostra-Auto-/400840262732?pt=Ricambi_automobili&hash=item5d53f1044c&_uhb=1
Megapulse 655000032 Sistema di Rigenerazione per le Batterie: Amazon.it: Auto e Moto
che mi sembra buono ma un po caro

mgc:
se per batterie primo uso intendi quelle montate di serie
su questa macchina per quello che so sono state cambiate circa 2 anni fa
nello specifico sono queste
http://www.conrad-electronic.co.uk/ce/en/product/250825/Yuasa-NPC24-12-12V-24Ah-lead-acid-battery

ora ho messo un interruttore per poter sezionare la batteria aggiuntiva
domani a fine utilizzo misurerò le tensioni separatamente delle 2 batterie , guasta e aggiuntiva
e vediamo se si è ripresa un po, questa sera non posso dato che ho trovato la macchina già carica,
dato che il timer si era bloccato su on, e appena attaccata la spina da mio figlio alle 14 è partita la carica,

comunque per ora al macchina va bene ha tutta la sua potenza normale e in carica si comporta come prima nei tempi e nelle correnti.

[dolam]

Gugli ce ne sono di più economici anche se questo è uno dei migliori

[richiurci]

per quanto ricordo però mai sentito di nessuno che col desolfatatore abia recuperato una batteria...

[dolam]

Riccardo, non so se sia stato il desolfatatore ma ho comprato di recente un UPS da fallimento, nuovo imballato, all'interno in due scatole ho trovato 16 batterie Panasonic Pb-gel sigillate 12V 7ah, tensione da 5,4 a 6 V ognuna, le ho caricato con cariche lentissime tutte insieme e sono arrivate tutte attorno ai 10V e oltre non andavano anche aumentando gli Ampere di ricarica, successivamente ho collegato un desolfatatore preso da un grosso quod di un mio amico, dopo venti giorni di trattamento tutte le batterie hanno raggiunto i 14,4 V. Non so se sia stato il desolfatatore ma chi me lo ha dato lo ha fatto perché nel suo Club lo usano per ravvivare le batterie stanche ( solfatate) per i lunghi inutilizzi. A me su quelle ha funzionato sulla batteria di una Smart rodaster che ho in garage, ma non uso mai , non ha invece sortito alcun effetto, la batterie morta era e morta è rimasta. Non so cosa dirti, le prime sedici erano vecchie di ben 5 anni. Questa è stata la mia esperienza.

[richiurci]

si ma non basta dire a che tensione sei arrivato... ma quanti Ah danno?

Se volete e ci credete vi vendo le mie schifopiombo residue... tutte andate a farsi...benedire.. ma tutte vano tranquillamente a 13,5V e più in ricarica!