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  • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
    Ora mi chiedo la cosa ridicola che 18 paesi adottano la stessa moneta e se uno degli stati è in difficolta economiche va a fallimento tutto il sistema ?
    Mi chiedo allora in USA che adottano il dollaro , se uno degli stati è in rosso con i bilanci va a malora anche il dollaro ?
    .
    Ecco appunto hai centrato l'argomento , si parla di unione monetaria nella zona euro , ma non di unione politica .

    Negli Stati Uniti ,50 stati , Canada ,Australia , viene adottato il dollaro , come mai in questi stati non vi è lo spread del dollaro , come succede invece per l'euro ?
    Sono tutti bravi e virtuosi questi stati ?
    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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    • inanzi tutto il dollaro canadese australiano e USA sono valute indipendenti e con valori differenti,il problema della grecia è l'inaffidabilità
      di uno stato che adotta l'€,e se la grecia può fallire allora possono fallire anche gli altri stati mediterranei,poi la speculazione ci va a nozze
      con le vendite allo scoperto,e su queste si che si dovrebbero eliminare

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      • Allora.Sembrerebbe che anche in europa il sistema USA(Wall street,ecc.),crescere,crescere,crescere abbia vinto sul sistema tedesco regole,regole,regole(a vantaggio della crescita,naturalmente,magari loro).Spero solo che le persone in Grecia(ma assolutamente non solo là) usino bene la loro ultima moneta non andando a giocarsela sulla finanza o sul "industrializzazzione folle" o sul cemento selvaggio.A mio modo di vedere siamo degli esseri cosi stupidi se si spaventano per ogni secondo che passa per cosa si giocano nelle varie borse mondiali.Anche il big asiatico ora forse se ne accorgerà.E ALL’ORIZZONTE LO SCOPPIO DELLA BOLLA IMMOBILIARE CINESE - Rischio Calcolato | Rischio Calcolato ...Scoppia la bolla speculativa sulle commodity? | IntermarketAndMore , oppure http://megachip.globalist.it/Detail_...play?ID=118456 ... http://megachip.globalist.it/Detail_...re-il-pianeta- ecc,ecc,ecc......Il mio commento è : lavorare non deve voler dire distruggere ma fare .................................................. ..Aggiungo due link .... http://megachip.globalist.it/Detail_...o-ai-creditori ,interessante anche il rimando al sito del autore e questo che.... https://pierluigifagan.wordpress.com...-di-m-goodwin/
        Ultima modifica di Peace and Love; 12-07-2015, 08:37.
        ..

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        • siamo in un codominio,tante casette indipendenti ma che hanno scelto di fare il condominio,la grecia non riesce e non vuole ripagare i
          debiti,c'è da chiedersi perchè adesso dovrebbe mettere delle tasse che noi abbiamo da un pezzo,perchè noi dobbiamo essere meno
          competitivi turisticamente per favorire altri paesi,anche loro come noi,hanno degli intrusi che si intrufolano,e cercano di infilarsi in parte
          in altre case ma non sono bene accetti,da alcuni altri ne accolgono in parte,abbiamo poi eletto i consiglieri e l'amministratore,ma c'è una
          signora una bionda attempata,che decide tutto lei e ormai non salva neanche le apparenze anche se si fa spalleggiare dal francese,
          il greco poi che sta sulle biglie a parecchi,forse ha tirato troppo la corda e ha fornito il pretesto ad alcuni che non vogliono cacciare altri €
          c'è poi chi fa pressione sulla bionda per aiutare il greco,ma non vuole cacciare un dollaro,ma poi alla fine chi rimane intubato,il popolo che
          ha barattato il voto con corruzione e malaffare e prima o poi i nodi vengono al pettine e poi tocca anche a noi,eh la democrazia,ogni epoca ha
          i suoi furbetti del quartierino,la storia si ripete cambiano solo i protagonisti,per il condominio la strada si fa ripida,cominceranno le defezioni,
          comunque meglio pochi ma buoni e forse noi non ci saremo,o almeno non vedo grandi vantaggi,l'unico vantaggio doveva essere che ci mettevamo
          al passo dei paesi del nord,ma non ce la vogliamo fare

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          • Non diamo tutte le colpe alla Merkel signori. Per informazione quelli col dente avvelenato sono tanti altri paesi Europei leggermente inviperiti come la Finlandia, l'Olanda, la Lituania, la Slovacchia e la Slovenia. E anche alcuni paesi in via di sviluppo tra cui il Brasile si stanno lamentando delle condizioni di favore fatte alla Grecia.

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            • Ripeto ancora una volta che tutto il sistema come è stato congegnato l'euro è un sistema truffaldino per estorcere soldi agli Stati membri europei da parte di azionisti internazionali per lo più multinazionali del denaro situati negli Stati Uniti .
              Non vi è motivo per cui lo spread dovrebbe variare a seconda della fiducia dei mercati in quello stato . Il discorso è semplice gli euro debbono essere prestati a che ne fa richiesta a tasso fisso per tutti gli Stati membri , come succede per il dollaro USA che è composto da 50 Stati membri e dove non esiste lo spread , ma semplicemente il dollaro con la sua valuta internazionale .
              E' perfettamente inutile punire ulteriolmente la Grecia , che non è in grado di ripagare il debito , non bisogna prestare denaro e basta , come fa una banca ad un cliente che non porta garanzie . Ma il tasso di prestito deve essere uguale per tutti .
              La Grecia deve uscire fuori dall'euro , default , e ricominciare da capo come una ditta in fallimento .
              Il sistema euro cosi come è non va e va rivisto o presto o tardi fallirà , cosi come falliranno tutti gli stati insolventi .
              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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              • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                ...la Grecia deve uscire fuori dall'euro , default , e ricominciare da capo come una ditta in fallimento ....
                Purtroppo una ditta fallita non ricomincia, è fallita e basta.E chi dovrebbe fare il giudice fallimentare,esistono regole che riguardano un intero paese,o deve essere solo un occasione per chi ha i soldi per comprarsi un isolotto o una casa al mare per due monete?Ma come facciamo a dire certe cose con il megaaaaa debito che abbiamo noi,ma quando mai potremo pagarlo.Fiduciaaa,a chi?A cosa,?Mi dia il gomito.......MA MI FACCIA IL PIACERE,perdincibacco...........Zagami non è rivolto a lei in particolare,ma se lei vuole essere pagato per quello che è stato fatto in passato cosa dovrebbero dire i nativi amerindi,gli aborigeni,quelli ai quali in Africa,Asiaoggi adesso stanno RUBANDO la terra,o i prodotti della stessa,petrolio,minerali,legno,ecc,ecc.In Italia cosa abbiamo?Tanta fantasia e ingegno indubbiamente ma senza l energia "facile"probabilmente saremmo ancora sugli asini a trasportare patate,mais,mandarini(tutti prodotti della terra ma tutti importati),dobbiamo pagare le royalites ai paesi dai quali li abbiamo presi.Non è come far fallire un azienda,è un pò più complicato.Secondo me.Poi tutto si può fare. E utile anche sentire il parere del "fallito" megachip.globalist.it | Le rivelazioni di Varoufakis e provate a scrivere sul vostro motore di ricerca ... armatori in Grecia ....
                Ultima modifica di Peace and Love; 12-07-2015, 20:11.
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                • Cercherò di essere telegrafico per non irritare.
                  Questa notte verrà forse scritta sui libri di storia e per chi ha ancora spirito religioso è venuto il momento di elevare qualche preghierina. Per cosa dipende dalle personali inclinazioni, non mi sbilancio.
                  La follia furbastra dei greci è ormai al capolinea e se le interessate trattative italo-francesi non approderanno a nulla temo che saranno molti a poter finalmente sperimentare l'efficacia del ritorno alla sovranità monetaria...
                  Senza contare che il "dove andare" ormai se lo chiederà mezza Europa da domani!
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                  • La troika non può imporre ad uno stato sovrano come gestire il proprio bilancio ,ne come spendere i propri soldi, ne se stare nella zona euro o uscire .
                    Come dei banchieri incalliti questi signori possono chiedere solo garanzie sul piano immobiliare , ma non prevaricare un governo eletto dal popolo .

                    Quando si va in fallimento i creditori perdono il denaro ed il debitore vende gli oggetti dati in garanzia del prestito .
                    Ma cosi come è stato pensato questo sistema euro europa non va .
                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                      elevare qualche preghierina.
                      A quanto pare le preghierine hanno funzionato.......
                      Grecia, il presidente Consiglio Ue: "C'è l'accordo" all'unanimità.

                      Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                      La troika non può imporre ad uno stato sovrano come gestire il proprio bilancio ,ne come spendere i propri soldi, ne se stare nella zona euro o uscire .
                      Si da il caso però che i denari da spendere non erano Greci.....
                      Riguardo l'entrare o meno in Europa, non glielo hanno mica imposto sotto tortura, he!!
                      Sono loro che ci sono voluti entrare; il punto è che per restarci bisogna sottostare alle direttive che TUTTI gli stati seguono!! Altrimenti che si fa, si entra e si esce in base all'umore o alla convenienza del momento??

                      Certamente l'unione Europea manca ancora di un sistema dirigenziale efficiente e con ampi poteri decisionali, piano piano è li che si dovrà andare a lavorare!!!

                      Saluti
                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                      • io l'avevo detto che i tedeschi avrebbero cucinato tsipras a fuoco lento,e mi meraviglio che tra le clausole non ci sia l'esilio,ma stavolta vogliono
                        garanzie patrimoniali,ai proclami che avrebbe strappato l'accordo in 48 ore cioè una paccata di miliardi,invece ha fatto solo la figura
                        dell'asino,comunque conoscendo i greci,cioè guardando la storia,mi aspetto nuovi colpi di scena,tra cui nuove elezioni ridiscussione dell'accordo
                        cioè di nuovo tutto da capo,e noi intanto paghiamo,manca un sistema dirigenziale efficiente,in compenso comanda la cancelliera,e nessuno
                        salva guarda i nostri interessi,se avessi una visione di pochi anni direi che è meglio che ognuno vada per la propria strada,ma se la visione deve
                        guardare avanti è interesse di tutti noi europei che si faccia l'europa, ma bisogna avere delle strategie di lungo periodo,indipendenza energetica
                        agricola e produttiva.

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                        • Ancora non è detta l'ultima parola , approvare delle riforme in pochi giorni mi sembra impossibile .
                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                          • A mio parere il vero scopo inconfessabile dell'accordo (di tutti, "colombe" italo-francesi comprese...) è fare saltare la maggioranza in Grecia. Quindi anche i tre giorni hanno un senso.
                            Se la maggioranza si spacca e Tsipras deve ricorrere ai partiti di centro (quelli di destra già li ha...) le riforme possono essere approvate in un giorno.
                            La reazione dei mercati ha già messo in chiaro la realtà. Tsipras è ormai nell'angolo senza speranza di uscita se non traumatica.
                            L'unica notizia buona è che a parere di molti, a parte Tsipras, la vera sconfitta nei negoziati è la Germania che incarna ormai agli occhi del mondo l'immagine della stolidità contabile gretta e dannosa (come in effetti si è dimostrata insieme ad altri paesi che però contano come il due di picche a briscola) e che ora le possibilità che si proceda a una rivisitazione generale delle regole in senso meno asfissiante diventa molto più concreta, anche grazie alla offensiva mediatica di Obama e di Krugman e soprattutto alla pressione della Francia che esce come la vera vincitrice dello scontro (non a caso Hollande saltellava letteralmente!). L'Italia ha influito poco, ma perlomeno aveva una delle posizioni più equilibrate e, nonostante le gite domenicali dei nostri ottimisti, ha anche criticato duramente la scelta referendaria, cosa che magari non per tutti era scontata!
                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                            • il mio sesto senso mi dice che si andrà a una rottura,non so se ci saranno conseguenze drammatiche,o altri tira e molla,ma anche se il parlamento
                              greco approverà le riforme,ci sarà sempre qualcuno, perchè anche i parlamenti dei paesi che devono cacciare i soldi,possono dire no,
                              la soap opera grecia non telenovela perchè hanno un inizio e una fine,durerà ancora a lungo,e per chi ha dovuto sopportare grossi sacrifici,senza
                              vedere una via d'uscita è un brutto colpo,la grecia in questo momento avrebbe bisogno di uno statista non di mezze cartucce,
                              a causa dei soldi si perdono le amicizie,anni fa ho perso 2 amici,uno mi aveva chiesto 20.000 €,aveva comprato una casa aveva fatto delle modifiche
                              non voleva rimboccarsi le maniche,cosa che io faccio sempre,un'altro si sposava la figlia chiedeva 8000 €,sono spariti mica io faccio il banchiere,ne devo
                              poi a stare a preoccuparmi per la restituzione,perchè chi lo fa di mestiere sa come tutelarsi,se poi chiedi delle garanzie c'è il rischio che si offendono,
                              questo è quello che è successo con i greci,sorrisi strette di mano poca serietà,nessuna garanzia

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                              • IO credo che l'accordo verrà raggiunto , si ,alle calende greche .
                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                • Sicuramente la Germania fa gli interessi propri, sicuramente i nostri politici sono solo degli emeriti buffoni, messi li anche dalla stessa Germania (vedi i governi Monti - Letta e Renzi). Sicuramente in Germania si vive meglio che in Italia (ripeto grazie solo ai nostri corrotti politici). Ma permettetemi di esternare tutti i miei dubbi su questa misera moneta l' Euro, che di unito non possiede nulla. Abbiamo accettato con il governo Prodi un cambio della lira assurdo, stiamo accettando tutte le paturnie della Germania, che sta attuando la sua 3 guerra mondiale, non utilizzando più le armi ma utilizzando le banche e "l'economia.

                                  Poi a cosa serve questo euro a fare prestiti agli stati ? C'era bisogno ?
                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                  • Mi sono sbagliato ha prevalso la visione tedesca.
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                                    • Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggio
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                                      Secondo me no. O perlomeno non della parte tedesca che fa capo a Schauble e i falchi nordici.
                                      Come dicevo sopra la vera sconfitta è quella Germania che teme come il fuoco ogni "cedimento" sul fronte dei debiti, non tanto per il timore di conseguenze dalla Grecia (che ormai è nell'angolo e taglio del debito o meno dovrà ingoiare tutte le riforme imposte, prima o poi), ma per il timore che ALTRI paesi rompano il muro dell'austerità eccessiva imposta!
                                      E segnali che Schauble ha perso moltissimi consensi si vedono ogni giorno. Ora addirittura c'è una durissima presa di posizione del FMI (Grecia, Ft: "Se Ue non taglia debito Fondo monetario non partecipa a piano" - Il Fatto Quotidiano) che non esorta, invita, consiglia, ma semplicemente uas con i tedeschi il metodo usato da questi con i greci e sancisce che "o si fa così o noi non ci stiamo!"
                                      Anche altre campane la pensano allo stesso modo :http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2015-07-15/se-fondo-perde-pazienza-070128.shtml?uuid=ACiXyoR
                                      http://www.ilsole24ore.com/art/mondo...l?uuid=ACLKxoR

                                      Questa nuova impostazione, probabilmente supportata da Obama che ha deciso di scendere in campo per evitare interferenze e mantenere la Grecia in un equilibrio tollerabile, tornerà sicuramente molto utile nelle future discussioni in UE, perchè rafforza enormemente la posizione dei paesi con debiti elevati, ma strutture produttive e riforme già effettuate di livello non comparabile con la piccola Grecia. Come spagna, Francia e la stessa Italia, non a caso citati da Tsipras come paesi "amici" nelle contrattazioni e veri vincitori della partita.

                                      Per concludere e non esagerare io mi limito a concordare su tutto, alla lettera, con questo articolo di Napoletano :http://www.ilsole24ore.com/art/comme...l?uuid=ACGeeER
                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 15-07-2015, 10:49.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • Intanto il debito sale.

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                                        economia-politica | 14 lug 2015 - 10:50
                                        La Banca d’Italia ha comunicato che a maggio 2015 il debito pubblico italiano ha superato i 2.218 miliardi di euro, rispetto ai 2.195 miliardi di fine aprile. Il dato è contenuto nel supplemento al Bollettino Statistico mensile.
                                        DEBITO PUBBLICO OLTRE I 2.200 MILIARDI DI EURO!

                                        Come potremo mai pagare questo debito ?
                                        10miliardi al mese .Nonostante l'austerità ed i tagli fatti ed ancora da fare .

                                        L'austerità si percepisce da tutte le parti , al sud ospedali di periferia chiusi o in chiusura .
                                        Personale ridotto al minimo dimezzato del 50% per pensionamento e mai sostituito .
                                        Età media 60-65 anni . E poi si parla di malasanità e si parla di qualità e si fanno i corsi ECM.

                                        La gente che non può pagarsi una visita o comprarsi un medicinale va al pronto soccorso , anche solo per un mal di testa o ritardo mestruale o amenorrea o mal di pancia , intasando gli ospedali.
                                        E' questa l'Europa che vogliamo ?
                                        Si deve svalutare come si faceva una volta , produrre lavoro.
                                        Inutile è la stabilità monetaria , quando la gente non arriva fine mese.

                                        Questo nonostante il governo Monti -Fornero-Letta-Renzi e la ricetta magica suggerita dalla troika europea già dal 2008.
                                        Se non siamo la Grecia poco ci manca .
                                        Ultima modifica di experimentator; 15-07-2015, 11:55.
                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                        • In un anno il debito è aumentato di circa 100 miliardi, cioè più o meno la cifra che l'Italia spende IN PIU' rispetto alla media europea in spesa previdenziale.
                                          Strane coincidenze...
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                          • Si buonanotte sempre con sta solita tiritera dei pensionati , BE vai a confessarti in Vaticano per piacere .
                                            Ammazziamoli tutti sti pensionati giusto BE ? Sono loro la colpa della crisi ?
                                            Io soldi che ho posato io per la previdenza e quelli che hai posato tu dove sono finiti ?
                                            Si lo so, sono finiti a pagare la pensione agli altri .
                                            Si allora la riforma Fornero e Monti con tanti esodati e licenziati a cosa è servita ?
                                            A nulla ?
                                            E l'aumento dell'IVA a cosa è servito ?

                                            Si che strana coincidenza ... e poi sull'INPS ci pagano anche le pensioni doppie e mega ed anche le vedove di guerra ed anche gli invalidi civili...
                                            Ma che strana coincidenza dopo 40 anni si sono mangiati la mia pensione con cui si deve pagare il debito pubblico , io lo farei pagare a tutti i privilegiati .
                                            Non è meglio se usciamo dal dominio germanico e dall'euro ?
                                            E la finiamo di aumentare il costo delle visite mediche ?
                                            Ultima modifica di experimentator; 15-07-2015, 14:02.
                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                            • Zagami, nessuno propone di abbattere drasticamente il debito. Tantomeno con le pensioni.
                                              Quello che si dovrà fare e si farà è bloccarne la crescita (che gradualmente si sta facendo, ma non è facile senza toccare selvaggiamente la spesa eh!) e poi, con la normale crescita, riportarlo a livelli più normali. Il 60% è ormai una chimera per qualsiasi paese, vedrai che ci si accorderà su un 100-120% e punto. Debiti più che tollerabili (se stabili!!!) per paesi della potenza economica europea!
                                              L'intervento era solo per puntualizzare che, privilegiati o meno, le cause del debito italiano sono BEN CHIARE a tutti. Tedeschi e amici loro compresi!
                                              E che se davvero l'Italia si mettesse nelle condizioni di rischiare un default è ingenuo credere che chi non pensa nemmeno di striscio a pagare i privilegi greci accetterebbe di pagare i nostri! O perlomeno imporrebbe pesantissime misure di riforma!
                                              Quindi a mio parere conviene a tutti superare questa crisi e raggiungere un equilibrio. Cosa fattibile.
                                              Le scelte "eroiche" io le riserverei a periodi in cui servono gli eroi...
                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                              • Il problema è che qua nonostante le politiche restrittive di austerity , chiusura di ospedali , tagli alla spesa pubblica e sanità , scuola, sicurezza, regioni, province, aumento dell'IVA , delle tasse sulla casa , licenziamenti facili , art.18, pensioni da fame , non si vede la luce in fondo al tunnel ed il debito aumenta .
                                                Aumentando il debito aumentano anche gli interessi sul debito , ed ancora più soldi da pagare agli investitori internazionali con somma gioia .
                                                Il problema è nonostante le ricette magiche sino ad ora adottate non vi è riduzione del debito ,ne crescita .
                                                Non vedo come si possa pensare di ridurre il debito in queste condizioni , ne come possa esservi crescita .
                                                Fra qualche anno saremo come la Grecia , tra poco in guerra civile .
                                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                • Vabbè io mi ritiro che poi la gente, giustamente, si irrita.
                                                  Aspettiamo e vedremo dove si andrà...

                                                  P.S. Qui (http://www.corriere.it/economia/15_m...79d580d7.shtml) una bella analisi delle ragioni profonde che fa giustizia di molte leggende metropolitane.
                                                  Ultima modifica di BrightingEyes; 16-07-2015, 09:44.
                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                  • Dal 2000 in poi , con la moneta unica il PIL non è più cresciuto ed è rimasto a 1500 miliardi mentre il debito è scresciuto costantemente , non certo per colpa delle pensioni a 500 euro mese .
                                                    Durante il governo Monti il debito era sui 1900 miliardi , poi venne la ricetta magica dei professori comandati dalla troika europea che imposero austerity e quindi pensione Fornero, tagli alla spesa pubblica aumento delle tasse , spending reviev , ma la musica non è cambiata .
                                                    Dal 2009 sino al 2015 il deficit o debito è aumentato da 1900 miliardi di euro ,poi 2000 miliardi , poi 2100 , oggi 2200 e più.
                                                    L'anno prossimo saremo a 2300 miliardi e nel 2017 a 2400 miliardi , con un aumento di circa 100 miliardi annuo .
                                                    Questo non si può dire che è colpa delle pensioni , quando piuttosto io penserei ad aumento degli interessi sul debito che ammontano a 80 e più miliardi anno e si sommano con gli altri interessi sul debito .
                                                    Certo se uno già di per se mezzo azzoppato come l'Italia , che a malapena cammina ,deve anche trainare la palla al piede , non vedo molta strada davanti .
                                                    Credo che tra qualche annetto , quando questo ragazzino lascerà il governo rottamato da lui stesso saremo in grossi guai e la situazione sarà irreparabile .
                                                    Vuol dire che cederemo ai capitalisti le spiagge italiane in debito , che piacciono tanto .
                                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                    • la verità sta nel mezzo,il debito è cresciuto per colpa delle pensioni,spese pazze degli enti pubblici interessi,margini di tagli
                                                      ce ne sono tantissimi,quello che contesto a monti è che ha tosato gli ultimi,non ha toccato i privilegiati i parassiti,e alla fine
                                                      ci ritroviamo più poveri e al punto di partenza,ma più stremati,quello che è successo alla grecia,il popolo ha ragione ad essere
                                                      arrabbiato ma il loro problema non si chiama europa confondere il male con gli effetti collaterali della medicina

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                                                      • Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                                                        la verità sta nel mezzo...
                                                        Si e no.
                                                        So di essere un pò un "rompiscatole", ma non credo si faccia il bene del paese con la solita chiamata a correo di tutto l'universo!
                                                        Il bilancio pubblico italiano è trasparente come quello di molti altri paesi. Se analizzi i bilanci degli anni di esplosione del debito vedrai che le spese principali erano INFERIORI (e lo restano tuttora) in praticamente tutti i settori, dall'istruzione, alla sanità, alla difesa, ai servizi salvo che nella spesa per il personale pubblico (che non è la più elevata, ma diciamo in linea con quelle più elevate come Francia e Svezia), negli interessi sul debito e nella spesa previdenziale!
                                                        La PA ha subito una drastica riduzione e comunque, a parte qualche particolare furbastro come i contributi previdenziali, è in linea con altri paesi. Nulla a che fare con l'esercito parassitario greco.
                                                        La spesa per interessi sconvolge qualcuno, ma è l'altra faccia del debito ed esaltare la "non austerità" sperando si possa ricorrere ancora al debito per poi lamentarsi degli interessi mi pare un pò scioccherello. Qui semmai è stata l'entrata nell'euro a farci risparmiare decine di miliardi sui tassi ogni anno. Senza l'euro l'Italia difficilmente avrebbe superato la crisi.
                                                        La spesa previdenziale è invece da sempre diversi punti di PIL sopra le medie civili. Anche l'OCSE ha sbugiardato la solita scusa sindacale che "l'Inps paga anche l'assistenza" chiarendo che calcolando la sola componente previdenziale la spesa italiana è al 14% del PIL mentre quella media degli altri paesi OCSE è al 7,2% (V. link sopra).
                                                        Detto questo tutti d'accordo che non è il caso di andare dal vecchietto con la minima a chiedergli indietro i soldi, ma è ovvio anche ai bambini che questo settore andrà MOOOLTO riformato.
                                                        Le riforme fatte sono state tutte punitive per chi ANDRA' in pensione. Ma sulle pensioni in essere, e mi riferisco alle elevate, d'oro, vitalizi, ed alle retributive alte, non c'è stato in realtà alcun intervento se non il timido blocco di rivalutazione subito cassato dalla Cupola Costituzionale. E anche quello è stato fatto fare da un "tecnico" in lacrime quasi che stesse rubando ai poveri, mentre nel frattempo dimezzava i rendimenti e quindi la pensione di chi ci andrà fra 30 anni da vero povero!! E la cosa ha un'ovvia spiegazione elettorale, non ci vuole un genio per capirlo!
                                                        La Grecia è un caso a parte, non c'entra nulla con la situazione italiana.

                                                        Comunque i greci non sono i soli ad avere perso la fiducia dei loro colleghi pare... (http://www.corriere.it/esteri/15_lug...804e2fe2.shtml)

                                                        P.S. aggiornamento di conferma ai miei "sospetti" :http://www.ilsole24ore.com/art/mondo...l?uuid=ACag2SS
                                                        Ultima modifica di BrightingEyes; 17-07-2015, 10:08.
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • Basta guardare il grafico proposto in precedenza per capire dove stiamo andando .
                                                          Il PIL è fermo mentre il debito cresce sempre .
                                                          Con le leggi attuali c'è poco da sperare che cresca il PIL anche perché questo prodotto interno deve essere esportato per essere efficace e mi chiedo dove a da chi.

                                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                          • Zagami, il grafico che posti smentisce anzitutto proprio la teoria che sia l'euro la causa del problema. Te ne sei accorto? E si può dire prima che qualcuno, che si guarda bene dall'intervenire noto, prende spunto per polemizzare?
                                                            Il grafico mostra CHIARAMENTE che dall'entrata nell'euro fino al 2008 il PIL è andato in costante, seppure non impetuosa crescita (linea nera) e che il debito era sotto controllo (linea rossa).
                                                            L'esplosione del debito deriva tutta dalla crisi internazionale drl 2008 ed ha colpito TUTTI i paesi sua dell'area euro sia non.
                                                            Sul fatto che se le cose continuassero con l'attuale trend avremmo enormi problemi invece concordo appieno, ma proprio per questo motivo è FONDAMENTALE non già ridurre ottusamente il debito come vorrebbero i tedeschi, ma bloccarne la crescita e contemporaneamente riportare il PIL a crescere. Cosa che dopo 3 anni di recessione totale stiamo cominciando a fare.
                                                            Sono semmai le scorciatoie fantasiose, come il default o il ritorno alla lira a rappresentare il vero pericolo, perché un crollo del PIL stile Grecia con questo debito scatenerebbe con ogni probabilità una spirale tipo grecia che comporterebbe davvero il rischio di trovarci col debito al 200% in pochissimo tempo!
                                                            Comunque il PIL non è un bene che deve essere esportato! E l'Italia rera ancora fortunatamente uno dei maggiori paesi esportatori.
                                                            Il vero problema al momento lo ha l'insospettabile Francia semmai. Che da decenni ormai non riesce più ad ottenere un avanzo primario attivo e il cui debito è aumentato a causa della crisi proporzionalmente molto di più di quello italiano!
                                                            Ed i mercati lo sanno...
                                                            Ultima modifica di BrightingEyes; 17-07-2015, 21:51.
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                              Questa è la cosa preoccupante e stupefacente .
                                                              Ma oramai credo non ci saranno più governi eletti dal popolo , ma solo governi tecnici , messi li per gestire l'emergenza euro .

                                                              Badate bene che io non sono contrario ad una moneta unica europea , ma gestita in maniera unitaria come il dollaro negli stati uniti , ma non gestita solo da Germania e Frangia per non dire dalle lobby multinazionali del denaro .

                                                              Ormai non ha più senso ne un governo di destra ne di sinistra , tanto alla fine dovranno solo stare attenti ai bilanci e se sforano il debito verranno subito sostituiti da governi tecnici ,quello che conta è solo la moneta .
                                                              Ultima modifica di experimentator; 18-07-2015, 02:44.
                                                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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