Dove andare.

[mgc]

discutiamo delle proposte, non delle polemiche.

Perfettamente d'accordo.
Una delle mie proposte è stata la responsibilità di firma. Ho fatto l'imprenditore per 40 anni e sapevo perfettamente che le responsabilità si fermavano alla mia scrivania. Mi piacerebbe che fosse così anche in ambito burocratico, dal ministro che firma la legge al firmatario della lettera che ti arriva a casa. E' indubbio che non si stia parlando di settore privato e quindi la contingentazione dei tempi è obbligatoria.

[mgc]

non dovrebbe essere difficile separare le due voci e restringere il campo di ricerca.

[Elisabetta Meli]

Ho cercato di tenermi fuori e provo ad entrare in punta di piedi.
Ieri parlavo con mio figlio di finanza in genere, e sai, come genitore, ti preoccupi per il loro futuro e valuti le loro competenze e tendenze (le banche lo chiamano propensione al rischio)

Se tu misero e tapino chiedi soldi in prestito senza garanzie puoi aspettarti un bel vaffa...
Se sei una casa di cura, come per 'divina provvidenza', puoi ottenere dalla stessa banca un prestito di 500.000.000,00 € pur senza garanzie azzol...

Tutto questo chi lo paga ?
La Fornero è servita a fare un lavoro, sporco, come molti altri lo hanno fatto lo stanno facendo e lo continueranno a fare.
Il sistema chiede questo, l'attuale sistema in cui ci siamo tutti conformati, chi più chi meno, subendolo o reagendo, ed onestamente molti fruitori di questo sito mi sembra che reagiscano.

Già quando mangiamo un piatto di pasta dovremmo fare la domanda 'ma io sono in grado di produrlo da solo'.
Se la risosta è NO, sicuramente c'è qualcuno che lo produce per noi, ma io cosa produco per lui REALMENTE ?

Viviamo in una illusione, e sarà dura svegliarsi.

[mgc]

Elisabetta ciao, i miei 20 centesimi di pensiero.
Purtroppo non reagiamo, siamo vissuti al di sopra delle nostre possibilità per troppi anni, abbiamo troppi diritti acquisiti e pochi doveri sentiti. L'Italia è un ottimo produttore di seconda classe con nicchie di eccellenza. Dobbiamo ancora fare molto lavoro sporco ed è difficile che coloro che hanno partecipato allo sfascio, siano in grado di affrontare la ricostruzione. I giovani, non schierati ideologicamente, non partecipano alla vita politica e non hanno forza.
Purtroppo siamo sempre a rinfacciarci le colpe, a fare analisi fini a se stesse, a confrontarci urlando le ragioni proprie senza ascoltare. E' questione di educazione e quindi di scuola ma la scuola ha tempi generazionali se affrontata correttamente.
Dobbiamo toglierci il paternalismo statale delle pensioni che può essere modificato a logica politica, abolire le prebende burocratiche ma sopratutto formare persone oneste e competenti. Dobbiamo aspettarci lacrime e sangue ancora a lungo e lo strepitio di quanti colpiti giustamente. Guardo con orrore il moltiplicarsi dei movimenti politici e dei gruppi parlamentari, reazione alla paventata fine dei benefici e al diminuire delle poltrone.
La patrimoniale non è un mostro orrendo da non poter nominare, purchè si innesti in un percorso virtuoso e serva veramente a portarci avanti.
La riforma della giustizia è necessaria, bisogna separare le carriere, specializzare i magistrati e rimpiazzare i sostituti con avvocati.
Il conflitto di interessi va precisato e represso.
Dare attuazione alle ultime norme costituzionai disattese, valga come esempio la parte riguardante le associazioni sindacali.
Bisogna vietare la promulgazione di leggi senza norme attuative.
Bisogna vietare la modifica delle leggi senza riscrittura delle stesse." E.G. fatto salvo quanto stabilito dal comma 3bis della legge 321 del 3-4-68 successivamente modificata dal decreto 456 del...."
Ci sono molti altri punti ma sarebbe meglio individuarne solo alcuni e rifletterci.

[renatomeloni]

Ciao a Tutti...
B.E. Concordo su tutto e aggiungo.....

13) Creazione di una task force ministeriale giudiziaria-investigativa per portare alla luce tutti i fenomeni di esportazione di capitali anche del passato con applicazione inflessibile della nuova norma sull'autoriciclaggio per tutti coloro che non si adeguano volontariamente e preventivamente.

13.1) Creazione di una task force ministeriale giudiziaria-investigativa-informatica con funzioni di controllo/incrocio dati di:
- controllo dell'ENORME volume di denaro che circola sul mondo internet dell'e-commerce, pubblicità, servizi, ecc., (dove vengono evase molte tasse, in certi casi tutte);
- incrociare i dati di tutte le banche dati disponibili: motorizzazione, Agenzia entrate, Inps/Inail, Agenzia del territorio, ecc, per rilevare qualunque anomalia (e ne salterebbero fuori un bel po!!)
21- Legalizzazione e vendita in regime di monopolio statale delle droghe leggere;
22- Legalizzazione/regolarizzazione delle/dei lavora-trici/tori del sesso, sotto controllo periodico dell'ASL;
Questi due punti sposterebbero milioni di euro dalle casse della malavita organizzata a quelle statali.
23- Potenziamento del settore formativo, cominciando dalla scuola dell'infanzia fino all'università.
24- Leggi ad hoc per potenziare il settore ricerca e sviluppo, con detassazione sempre ad hoc, per le nuove start-up giovanili. In questo modo si limiterebbe la fuga di cervelli e si incentiverebbe la rimpatriata di coloro che sono dovuti emigrare, ingrassando il PIL estero anziché il nostro.
25- Obbligo formativo periodico per tutti i dipendenti pubblici sul proprio settore produttivo, incluse le nuove tecnologie, con test ministeriale (stile esame di certificazione Microsoft/Cisco,ecc); chi passa l'esame mantiene il livello di inquadramento e continua con gli scatti d'anzianità (si potrebbe anche offrire un piccolo bonus incentivante ad ogni esame superato); chi non lo passa potrà ridarlo fino ad un max di 2 sessioni, dopo di che viene retrocesso di livello (demansionato) e se entro 12 mesi non passa il test decisivo, scatta il licenziamento automatico per incompetenza (in pratica è ciò che accade nel settore privato: se sei capace resti;se non sei capace vai via. Stop, non ci sono vie di mezzo).
Questa può sembrare una soluzione drastica ma è un buon sistema per limitare molto le assunzioni clientelari, spesso, anzi TROPPO SPESSO, causa del reclutamento di soggetti incapaci e con scarsissime capacità. Il provvedimento premierebbe invece coloro i quali tali capacità le hanno ma non hanno potuto ovviamente dimostrarle. Inoltre limiterebbe di molto il potere del politico locale, quindi il voto di scambio. Ritengo che questa soluzione avrebbe un ritorno economico/produttivo incredibile a vantaggio di TUTTI.
26- Nei contratti di lavoro includere una Clausola licenziatoria espressa per tutti i dipendenti pubblici e privati, che venissero beccati ad abbandonare il proprio posto di lavoro (incluse le false malattie), senza autorizzazione e, nel caso del pubblico, richiamo al dirigente responsabile. Al terzo richiamo scatta il licenziamento anche per lui.

Saluti

[Peace and Love]

Per sorridere un pò in questo fine settimana,....se potete ....Regno Sovrano di Gaia: IL GIOCO DEL PRESTITO: istruzioni per l’uso

[Peace and Love]

...Bisogna vietare la promulgazione di leggi senza norme attuative....Bisogna vietare la modifica delle leggi senza riscrittura delle stesse....

Utopia.Sarebbe troppo. Questo dovrebbe valere in tutto il mondo,ma proprio perchè sarebbe troppo bello/facile non lo faranno,purtroppo.Neppure se ci fosse un solo imperatore al mondo,come piacerebbe a te.

[experimentator]

La riforma delle pensioni italiana è stata la riforma pensionistica più punitiva nella zona euro e non esiste nemmeno in Grecia.
Che poi hanno messo dei professori al potere , come marionette , per farla approvare dal parlamento italiano

IO sono incaxxato nero .
Dovevo andare in pensione e ancora a 65 anni non ci posso andare , per colpa di quegli specie di prifissori .
Quanto debbo stare ancora ? 67 anni ? chi ce la fa ?
Debbo versare ancora contributi ? 41 anni non sono abbastanza ?
Perché non toccavano le maxi pensioni e le pensioni dei parlamentari ? Quelle non le hanno toccate ?
Ma vaffa ...

[simonveris]

Perché non toccavano le maxi pensioni e le pensioni dei parlamentari ? Quelle non le hanno toccate ?
.

No quelle non si toccano , erano le loro stesse pensioni , avrebbero dovuto trattare al ribasso la loro stessa pensione ?
Mica sono scemi ?
Solo quella dei lavoratori soprattutto dipendenti pubblici .
Ma comunque credo che questa riforma sia stata solo un blef , nel senso che non ha portato i benefici sperati , a fronte dei sacrifici richiesti ai lavoratori .
Il risparmio della spesa non c'è stato , infatti il debito aumenta come e più di prima .
Cioè da un lato io dico al lavoratore tu vai in pensione 2-5 anni dopo , bene versi 2-5 anni di contributi in più , l'inps risparmia momentaneamente dei soldi-euro , ma dopo comunque dovrà dare la pensione , ma nel frattempo io Stato italiano debbo mantenere nel proprio posto di lavoro per altri 2-5 anni i lavoratori pubblici, vecchi e poco produttivi, dando comunque lo stipendio che è maggiore della pensione e debbo comunque versare al lavoratore i contributi pensionistici .
Qualcuno mi sa spiegare dove sta il risparmio ?
Queste sono cose da professori .
Mahh.
Ma io sono allegro , chi vuol esser lieto sia , del doman non vi è certezza.

[atomax]

Qualcuno mi sa spiegare dove sta il risparmio ? Queste sono cose da professori .

I professori sanno benissimo che il risparmio non c'è. Così diceva la Fornero nella conferenza del Novembre 2000 "Scenari sulla previdenza privata e pubblica". Nelle conclusioni é scritto:-Il processo di capitalizzazione implica un aumento e non una riduzione dell'onere complessivo della previdenza e questa fase non può avere termine prima di alcuni decenni-.Era il 2000.... Poi le manette sulla spesa a deficit imposta dai trattati Europei e fin qui ancora poteva andare...poi é arrivata la crisi e non potendo rilanciare la domanda interna spendendo a deficit siamo arrivati ad oggi. (Incrocio le dita, ma se non si inverte la tendenza tornando a pensare anche al bene sociale, e non solo a debiti pubblici, inflazioni e numeri su computer, vedremo molti ponti adibiti a dormitori).

[pox1964]

beh intanto hanno rassicurato i mercati e i professori e compagnia bella si potranno godere,una tranquilla vecchiaia,sono
decenni che si ripetono le stesse cose,tagliare gli sprechi,combattere l'evasione,andrà a finire che quando saremo vecchi noi
cinquantenni i giovani ci sopprimeranno,per poter sopravvivere

[renatomeloni]

Ciao a Tutti....

beh intanto hanno rassicurato i mercati.... i giovani ci sopprimeranno,per poter sopravvivere

I mercati non gli convinci mica a chiacchiere, bensì con fatti concreti.....Non a caso i burocrati iniziano a muoversi con varie riforme in tal senso.
Certo non è pensabile stravolgere un'intero sistema, realizzato in decenni di mal governo, in un paio di mesi, questo è chiaro. Come ovviamente, mai si comincia mai si andrà avanti!!!
Uno dei settori che va riformato alla svelta è quello pensionistico, che sopratutto per un discorso di equità sociale, va uniformato in funzione dei versamenti realmente effettuati. Non è pensabile che ci siano pensionati di serie A, di serie B e di serie Z. Stabilita una soglia (rivalutabile)della pensione minima (es.800/900€), per le altre si dovrà trovare una formula che tenga conto degli importi: contributi versati/pensione percepita con delle percentuali crescenti di rivalutazione al ribasso es.dai 1600€ in su.
Se questo non verrà fatto (e alla svelta) il già fallimentare sistema pensionistico odierno (per continuare ad erogare), sarà destinato a continuare ad attingere dal SOLITO e sempre più sofferente settore produttivo, mentre invece dovrebbe perlomeno tentare di auto sostenersi.
E' un problema la cui soluzione ormai la si sta rimandando da troppo tempo e oggi più che mai sono proprio i giovani che iniziano a rendersi conto che qualcosa "non quadra".
Occorre farsene una ragione che le decisioni passate erano sbagliate, su questo mi pare siamo +/- tutti d'accordo (a parte coloro che percepiscono una pensione con 1/2 dei contributi versati ), ma comunque ritengo che abbiamo ancora margine per fare le opportune correzioni ed evitare cosi la catastrofe.

Saluti

[mgc]

Lasciamo stare le task force ministeriali. Ne abbiamo troppe e troppo costose. Sono contrario alla legalizzazione delle droghe leggere.
Il sesso è legale! E' il come che può essere illegale.

[Peace and Love]

TAglia,taglia alla fine dovrà pur tagliarsi pure lui,non parlo del essere ora portavoce che è assolutamente indifferente. Lo scambio tasse-sanità di Renzi viene da lontano - micromega-online - micromega .

[BrightingEyes]

Quella di Pellizzetti è un'analisi estremamente discutibile.
Che in certe regioni i costi della sanità siano ben diversi da altre non credo lo scopriamo oggi, anzi se n'è parlato moltissimo anche in questo 3d. Così come è ben risaputo che molti esami (specie nelle solite particolarità regionali) sono più a vantaggio dell'organizzazione che del paziente.
Così come è ampiamente risaputo in sanità che molti esami sono solo prudenziali (la cosiddetta "medicina difensiva" devastante imposta dall'americanizzazione del contenzioso giudiziario italiano).
Intervenire su questi aspetti NON è per nulla un "taglio". E' una delle misure di cui abbiamo parlato sopra!
Non è che si può sempre parlare di "eliminare gli sprechi" quando si discute e poi spacciare come "tagli ai servizi" ogni decisione presa!
Pellizzetti ha un suo, ben chiaro a chi sa leggere, obbiettivo. Che a mio parere è molto velleitario e che rischia, semmai, di riaprire la porta del potere a chi è lestissimo ad approfittare delle divisioni altrui per ritrovare miracolose convergenze al momento giusto! Vedi caso Liguria...
Anche la rivisitazione storica del Pellizzetti è molto "personale".
Nessuno difende reaganismo e thatcherismo, del resto mai arrivati in Italia, ma cercare di spacciare le necessarie riforme di lavoro, previdenza, fisco, sanità, pubblica amministrazione come "reaganismo" a me pare un pelino azzardato! Anzi direi più comico che altro.
Reagan decise di tagliare risorse a un welfare già carente per abbassare tasse che erano già allora la metà di quelle italiane.
Oggi chi promette riduzioni fiscali lo fa in uno stato ormai soffocato da una pressione fiscale e previdenziale che non ha uguali al mondo sulle imprese e che, ormai è evidente a tutti, sta distruggendo un tessuto imprenditoriale che il mondo ci invidiava.
Non a caso Pellizzetti è uno dei tanti cantori della nuova religione che indica in una indimostrata "incapacità" degli imprenditori a fare impresa nelle condizioni italiane la causa del declino industriale.
E' ovvio! Se devi difendere scelte del passato che si sono dimostrate nefande l'unico mezzo è dare addosso agli imprenditori che osano "non adeguarsi" riuscendo a salvare la capra dell'occupazione con i cavoli della produttività in un sistema penalizzante al massimo.
Il problema è che NESSUNO di questi commentatori da operetta riesce mai a mettere in pratica cosa predica.
Basterebbe che Pellizetti o i tanti che lo seguono aprissero una piccola azienda di quel che vuoi, assumendo ai costi del lavoro italiani, producendo ai costi energetici, previdenziali e fiscali italiani, superando la burocrazia e il "nimbysmo" italico e dimostrando pure che così si è in grado di produrre ricchezza per tacitare di botto, con l'esempio concreto, chi osa dire che se Pesenti vende (bene!) Italcementi ai tedeschi le responsabilità sono molto più di chi ha governato nel passato che degli attuali!
La moda di dare addosso agli imprenditori che "non investono, non innovano, non valorizzano, non si adattano al mercato, ecc. ecc." perchè sono "incapaci" può essere consolatoria, comprendo.
Ma la realtà farà strame delle fandonie ben confezionate di Pellizzetti. Purtroppo che chi continua a credergli...

[experimentator]

Diciamo che la medicina difensiva viene utilizzata per lo più nei pronto soccorso degli Ospedali .
Che molti esami siano inutili è anche vero , ma bisognerebbe cambiare la legge , perché un medico che non esegue un esame salvavita come la troponina e poi il paziente muore di infarto corre grandi rischi . Per non parlare di altri esami inutili in P.S. come il BHCG , che viene eseguito a donne con ritardo mestruale , solo che poi il medico potrebbe essere accusato di altre centinaia di cose per non aver eseguito un esame .
Certo ridurre , tagliare è facile dirlo per chi sta seduto dietro una sedia e non ha nessuna responsabilità reale , come ministri, direttori, manager e roba varia , ma la responsabilità reale cade sul povero malcapitato medico di turno .
Ma cosa bella o brutta direi , che è chi sta al potere e scrive che bisogna ridurre le spese ,in realtà non ha nessuna responsabilità , ma tutto ricade sull'anello più basso della catena .
Intanto bisogna dire che oramai con tutti questi tagli che sono stati fatti in sanità , sia per esami che per i farmaci , la gente povera non ha altra alternativa che intasare i P.S. per farsi curare anche di cose banali , quindi anche per un mal di pancia va al pronto soccorso ed il medico anche per un mal di pancia o dolore addominale deve eseguire da protocollo la troponina .

Quindi di che cosa ci dobbiamo esimere ?
Il risparmio da dove lo vuoi uscire ?

Io concluderei cosi.

Una vergognosa ricetta di successo, con cui Silvio Berlusconi si presentò sulla scena politica alla fine della Prima Repubblica (lo slogan vittorioso “meno tasse per tutti”); che ora riprende il neofita Matteo Renzi. Mentre si abbatte a colpi di piccone la scuola pubblica, si combattono i diritti del lavoro per consentire la gestione del business con molto bastone e un po’ di carota a un ceto manageriale incapace, si intende disarmare la magistratura inquirente perché non trovi collusioni tra malaffare e personale di partito, si lascia intuire ai malati che per salvare la pelle è meglio ricorrere alla sanità privata. Il tutto a fronte di promesse non mantenibili (stante il pauroso deficit che ci opprime) di alleggerimenti futuri.

Se si vuole continuare con questa Europa ed euro io allora finirei il discorso con un altro articolo.
http://www.quifinanza.it/9751/tasse/...re-unione.html

E perché no anche un debito pubblico europeo. Non bisogna dimenticarsi che se si vuol far nascere gli Stati Uniti d’Europa, bisognerebbe fare come hanno fatto gli Stati Uniti d’America, ovvero unificare i debiti e sancire il principio nella Costituzione del 1787. L’articolo 6 recita così: "Tutti i debiti contratti e le obbligazioni assunte prima della presente Costituzione saranno validi per gli Stati Uniti sotto la presente Costituzione, come lo erano sotto la Confederazione.

[BrightingEyes]

..solo che poi il medico potrebbe essere accusato di altre centinaia di cose per non aver eseguito un esame ..

Infatti, zagami. Il problema della medicina difensiva stà tutto nell'imporre norme rigide che consentano al medico di poter dire "io quel che dovevo fare l'ho fatto a norma di legge" di fronte al solito giudice ansioso di trovare il modo per spillare soldi a amministrazioni e privati a favore del danneggiato, vero o presunto, di turno.
In USA, dove le sentenze risarcitorie sono una miniera di triste comicità, ormai la medicina difensiva è norma (non sperare che un ginecologo o un'ostetrica ti assistano in un parto non ospedaliero in certi stati!). E i protocolli operativi sono un ginepraio rigidissimo.
Ai tempi della mia laurea la prescrizione di un farmaco ad un paziente che non avesse avuto nessun contatto precedente col farmaco stesso e a cui si rivelava allergico era, ovviamente e ragionevolmente, accettata come "rischio inevitabile". E certo non era responsabilità del medico prescrivente.
Oggi ogni massaia è graniticamente convinta che se il bimbo si riempie di bolle dopo due somministrazioni di antibiotico siamo di fronte alla "malasanità" incarnata! Ma, come ovviamente saprai, non esiste altro metodo per stabilire se una persona è allergica che quello di somministrargli il farmaco. Per cui in caso di precedenti allergie anche vaghe ormai è un florilegio di persone inviate in ospedale a testare farmaci vari da parte di medici, chirurghi, dentisti, ecc. che hanno solo l'ovvio scopo di potersi tutelare di fronte al togato che fa la classica domanda da centomila dollari, apparentemente corretta ma in realtà demenziale, e cioè "c'era la possibilità di prevenire o ridurre le conseguenze con qualche esame preventivo?". Certo, la possibilità esiste sempre! E' possibile senza dubbio anche prevenire un aneurisma cerebrale per malformazione congenita sottoponendo a tac con mezzo di contrasto l'intera popolazione sana del pianeta! Che poi sia cosa intelligente farlo è argomento che probabilmente non interessa i giudici, ma DEVE interessare un governo che emana le leggi a cui i giudici devono o dovrebbero adeguarsi! (Dico "dovrebbero" perchè le evoluzioni giurisprudenziali sulla questione del consenso informato dimostrano, purtroppo, come i togati italiani siano inclini ad aggirare disinvoltamente le normative quando si sentono le mani vagamente legate. Tanto con la scusa della "interpretazione" se la cavano sempre).
Se esiste una NORMA DI LEGGE che vieta di prescrivere un esame preventivo in assenza di alcuni BEN PRECISI e PREDETERMINATI segni e prerequisiti... nessun medico può essere accusato dal giudice furbastro di turno. Il medico lo farà presente al paziente e sarà semmai cura del paziente farsi carico (a proprie spese) degli esami che non sono previsti dal protocollo nel suo caso.
E questo non c'entra proprio nulla con il diritto ad una sanità gratuita ed efficace!

Sul discorso del debito europeo io sottoscrivo e sono d'accordissimo. Del resto tutti dicono che per far funzionare bene l'euro occorrerebbe passare agli Stati Uniti d'Europa.
Il problema è che altri stati su questo versante ci sentono pochino...

[Peace and Love]

[QUOTE=BrightingEyes;119634090]

... reaganismo e thatcherismo, del resto mai arrivati in Italia... ma cercare di spacciare le necessarie riforme di lavoro, previdenza, fisco, sanità, pubblica amministrazione come "reaganismo" a me pare un pelino azzardato!

Chiamale come vuoi ma sempre modi di togliere alla gente comune sono.Che ci siano da tagliare sprechi nel pubblico o nel privato(specie se aiutato con i soldi del pubblico) è verità.

Se devi difendere scelte del passato che si sono dimostrate nefande

Se ti riferisci alle scelte che hanno permesso di tutelare i lavoratori dipendenti erano altri tempi,che non credo torneranno più,cosa dovevano fare i sindacati stare a guardare i loro datori di lavoro andare in giro in lamborghini,barche come navi,andare a fare una gita in svizzera portandosi le valigie zeppe di soldi.Quello che hanno fatto ai tempi era giusto.Ora però vogliono togliere tutto,diritti(che possano essere eccessivi in talune categorie è un fatto ) e competenze salariali a chi lavora,fisicamente o creativamente,ed è una delle scelte classiche della VECCHIA teoria economica. Purtroppo (o per fortuna) ora ci sono i paesi emergenti e per far si che la bilancia(naturalmente comprese le spese del debito)dei pagamenti statali(dare/avere) possa tornare in positivo NON può più bastare e troppo grande il divario da colmare

La moda di dare addosso agli imprenditori che "non investono, non innovano, non valorizzano, non si adattano al mercato, ecc. ecc." perchè sono "incapaci" può essere consolatoria, comprendo.

Io credo nella capacità italiana,e molte cose devono essere rese più agili per loro,ma senza soldi pubblici(stampare nuova moneta europea/o italiana è uguale)creando inflazione o comunque mettendone in circolazione una maggiore quantità e perciò abbassandone il valore nel contesto mondiale(competitività relativa)è comunque denaro pubblico.Del resto il settore del terziario,non solo pubblico,vive letteralmente di queste difficoltà ed è un settore importante del economia ma che trasferisce moneta per la maggior parte solo internamente al sistema stato( ciò vale in tutto il mondo).

[experimentator]

Condivido quanto espresso da Diezedi .

Le scelte sindacali a difesa dei lavoratori son state sacrosante , anzi direi che oggi il sindacato è assente .
Certo ora si cerca la scusa che non ci sono soldi e c'è la crisi e si fa capire al lavoratore o ti mangi sta minestra o ti butti dalla finestra .
Solo che il rovescio della medaglia è che ci sono categorie di persone o di imprenditori o autonomi che la crisi non la sentono perché hanno adattato i prezzi .
Che il settore dell' impiego pubblico e privato sia stato colpito duramente dall'euro e dalle riforme fatte prima da governo berlusca con la legge Brunetta e poi dal governo Monti ,dalla legge Fornero è anche vero .
Come è anche vero che non poter stampare moneta e dipendere dall'europa è una castrazione monetaria .

[pox1964]

aggiornatevi continuate a vivere di luoghi comuni,i diritti l'evasione degli autonomi il rincaro dei prezzi dovuti all'€
la realtà che c'è un paese in forte declino,molte cose salteranno,taglia di qua taglia di là,sprechi che non si riescono
a tagliare,gli stipendi pubblici si dovranno tagliare,perchè le tasse che riusciranno a raccogliere saranno sempre meno
e i disoccupati di più,che li vogliamo tartassare levandoci anche le mutande,io conosco bene il settore autonomo e dell'edilizia
la realtà,è uno sfacelo,non ci sono quasi più dipendenti nelle imprese edili,la pressione dei prezzi esercitate dalle imprese di
stranieri non consente un ricavo decente,i clienti sono arroganti per non dire peggio,il mondo che pensate voi non esiste più
ma ruota gira e prima o poi stritola tutti,non fatevi illusioni,i nodi vengono al pettine,io non conosco nessuno che negli ultimi
anni abbia migliorato la propria ricchezza o situazione,ma parecchi che l'hanno peggiorata di molto,sicuramente il dipendente pubblio
si lamenterà della perdita di potere di acquisto,ma tanti altri non hanno più lavoro,e nessuna tutela,io stesso per motivi che ho già spiegato
ho cessato l'attività dopo più di 30 anni di versamenti continui,con la prospettiva di aspettare altri 16 o più anni prima di ricevere
una mini pensione,e una volta che molli i clienti,che poi alla fine tolte le spese mi saranno rimasti tra si e no 800 € al mese,
essendo tutto il lavoro frammentato e mancando lavori che ti impegnano qualche giorno ma solo,qualche ora di qua qualche di là,
anche senza reddito da lavoro le tasse non mancano,e poi vedessi con quale accanimento,per il secondo anno,mi arriva equitalia
per irap non pagata che non sarei neanche tenuto a pagare,c'è un però,si inventano la notifica inesistente dell'AE,passano a
equitalia ricaricano del 50 %,io passo alla commercialista che dice che ci guarda ed è il momento più incasinato dell'anno,non fa
niente me la ripassa da pagare,ormai AE è un'associazione a delinquere di stampo mafioso riscuotono il pizzo,hanno tanti picciotti
da mantenere capi bastone da renumerare,tanti si dimostrano intraprendenti e capaci nell'estorcere denaro,che faranno sicuramente
carriera,alla fine gli onesti pagano,i disonesti si defilano alcuni disperati si ammazzano,cosa rimane solo cacca,
gli inglesi sono arrabbiati con i francesi,i clandestini vogliono passare dal tunnel,l'isola è meno isola,ma gli scafisti dove sono,e poi
andranno a prenderli appena si mettono in mare,allora non è forse il caso di stabilire delle regole,e non lasciare tutto all'improvvisazione
l'europa norma tutto ma non l'immigrazione clandestina,però prima o poi i nodi vengono al pettine,e se le navi inglesi scaricano profughi
in italia piano piano se li ritrovano alle porte.

[experimentator]

aggiornatevi continuate a vivere di luoghi comuni,i diritti l'evasione degli autonomi il rincaro dei prezzi dovuti all'€
la realtà che c'è un paese in forte declino,.

Ma tutto questo che tu hai detto , in parte hai ragione , ma dipende dall'euro , o no ?
Ci dobbiamo lamentare , impiegati ed autonomi , o no ?
Sarà che un po hai ragione tu , un po ho ragione io , o un po abbiamo torto tutte due ?
Certo ognuno esprime le proprie sofferenze .
Certo si parla di crisi , di disoccupazione , di chiusura di negozi ed attività .
Ma andando l'altro giorno al supermercato dalle mie parti , la gente era con i carrelli della spesa pieni . Il reparto pescheria era pieno di gente (il pesce anche dalle mie parti è diventato carissimo ).
Ma allora la crisi c'è ma non si vede ?
Vado al ristorante prezzi aumentati oramai da 10 anni oltre l'euro , ma la gente intanto affolla i locali .
Sarà che la crisi c'è ma non si vede ? O la gente lavora lo stesso in nero ? La crisi e la disoccupazione esiste solo sulle statistiche ?
Si dice c'è la crisi , ma i cellulari di 1000 -800 euro sono nella mani di tutti , soprattutto giovani , ed il traffico di auto è sempre intenso in tutti i posti , in tutte le città , e soprattutto nelle località turistiche .
Allora come è la situazione reale ?

[Peace and Love]

Pox tu dici che non hai visto gente arricchirsi anche(o grazie)nella crisi perchè qualcuno è stato "costretto" a vendere la proprietà della sua squadra.Certo hai ragione,i nodi (tutti i nodi,anche quelli causati al ambiente)verranno a bloccare il pettine e tirare per sbrogliarli farà male,probabilmente molto male ad alcuni(chissa a chi??????). Cala la ricchezza delle famiglie (-12%), si vive con 1.500 euro al mese. Gli italiani mammoni d’Europa per forza - Il Sole 24 ORE ma anche http://www.wallstreetitalia.com/arti...a-mediana.aspx Sara che leggi sul rientro dei capitali che ora servono a chi li aveva portati fuori è dovuto alle nuove leggi svizzere che dal 2017 prevederanno la comunicazione "automatica" di tutte le somme strane detenute nei loro caveau e anche dei trasferimenti anomali in altri lidi esotici.Ma mi facciano il piacere,sti furbacchioni,questo varrà per le cifre "medie",ora non ce posto neanche per quelli,ma non per propietari delle scatole cinesi o degli altri scherzetti finanziari che sono in grado di compiere. Controlli, rientro dei capitali e fatture: così cambia il Fisco - Il Sole 24 ORE

[pox1964]

la caduta del muro di berlino,per l'italia è stata una disgrazia,da cui è conseguita globalizzazione e immigrazione,poi ci aggiungiamo
€ e siamo come la montagna ghiacciata che grazie allo scioglimento dei ghiacci perenni frana,poi ci aggiungiamo corruzione e mal governo
tasse alte,e il paese finisce in ginocchio,la fortuna dell'italia è che nel dopoguerra ha accumulato ricchezza,ma non tutti sono ricchi o hanno
cospicui risparmi,basta una parabola e vedi tutto il mondo,chi può racimola dei soldi e parte,i veri disperati non sono in grado di partire
è mia personale opinione che negli anni del boom economico chi intraprendeva aveva molte probabilità di successo,ora sono scarsissime,
chi ha i soldi evita di buttarli nel cesso,tipo prendi una licenza ristrutturi il locale assumi dei dipendenti,qui il comune ha fatto pure le multe hai negozi
per la pubblicità in vetrina,considerando anche il riquadro degli orari di apertura,per non parlare dei vigili e ausiliari,a caccia di ogni minima infrazione
nei parcheggi nella viabilità solo per fare cassa,al supermercato il carrello della spesa ce l'ho pieno anche io,ma mi guardo dal frequentare bar e
ristoranti,concedo ai miei figli un gelato al giorno,però dal mio frigo,
i disonesti sono furbi e sanno muoversi e non pagano mai accanirsi sugli onesti può solo peggiorare la situazione,
i locali sono pieni,forse perchè alcuni hanno chiuso e se non hai il locale pieno non ci stai con le spese
il cav conserva la maggioranza,incassa dei soldi e trova un socio che mette la metà dei soldi per i futuri investimenti,una volpata
il mio cellulare avrà almeno 8 anni,sei sicuro che sono cellulari da 800-1000,o sono da 100-200,poi se i disperati hanno il satellitare
vorrà dire che il cellulare è uno status simbol, è come avere la mutanda firmata perchè non ci si può permettere il vestito

[BrightingEyes]

Che il settore dell' impiego pubblico e privato sia stato colpito duramente dall'euro e dalle riforme fatte prima da governo berlusca con la legge Brunetta e poi dal governo Monti ,dalla legge Fornero è anche vero .

Invece è totalmente falso. Ma, intendiamoci, non voglio convincere nessuno o fare diatriba polemica. Convincetevi pure di cosa ritenete sia più consolatorio, come la stupidata degli "imprenditori incapaci" del Pellizzetti. Tanto non sono le convinzioni personali che cambieranno la realtà.
La difesa dei lavoratori è una cosa. È quello che succede in paesi come Olanda, Inghilterra, Svezia dove non mi risulta che qualcuno abbia mai proposto di mandare in pensione la gente con 16 anni di contributi e calcolarne la pensione prendendo come base l'ultimo stipendio (magari alterato da straordinari e turni notturni a iosa, nel pubblico era normalità lo sanno tutti!) pretendendo inoltre di adottare indici di sostituzione che in certi casi erano superiori al 100% mentre nei paesi che ho citato erano del 65-70%!!!
Queste PORCATE non hanno NULLA a che fare con la difesa dei diritti del lavoro! Non raccontiamoci storielle, perché tanto le storielle NON reggeranno alla realtà quando le giovani generazioni prenderanno sul serio in mano il potere!
In quegli anni si è creato un gigantesco buco nei conti previdenziali che costa ora 45 miliardi almeno all'anno! Possiamo girarla dialetticamente come vogliamo, ma la realtà è che quei costi qualcuno deve pagarli. Punto! Per anni i geni alla Pellizzetti si sono illusi che si potesse scaricare quel costo sulle aziende, ma era una sciocchezza!Le aziende italiane ormai sopportano un costo previdenziale altissimo, più elevato di ogni altra nazione al mondo.
E questo si riflette, come è ovvio, sulla capacità occupazionale. È questo il primo vero motivo della disoccupazione giovanile, non le fantasie sulla "ottusa cattiveria" degli imprenditori!
Come un castello di carte tutto il "furbissimo" sistema escogitato dai Pellizzetti degli anni 70-80 è crollato nel momento in cui la crisi industriale ha inaridito la fonte primaria di finanziamento. Crollata la speranza di crescita infinita ci si è trovati costretti prima a spingere senza ritegno sulla pressione contributiva, poi sul debito appaltando alla copertura statale il buco INPS crescente.
Le misure di taglio altro non sono che le conseguenze ultime di errori del passato.
Ripeto, si è liberissimi di non crederci ed immaginarsi che il problema sia l'euro malvagio, la Merkel, l'ottuso imprenditore o l'autonomo che gioca coi prezzi! Ci mancherebbe!
Ma temo che non basterà... Gli errori si pagano. Sempre! E di solito li paga chi resta col cerino in mano.
Mi spiace sinceramente per chi sente puzza di bruciato.

[experimentator]

Olanda, Inghilterra, Svezia dove non mi risulta che qualcuno abbia mai proposto di mandare in pensione la gente con 16 anni di contributi e calcolarne la pensione prendendo come base l'ultimo stipendio .

Forse hai dimenticato o non ti sei accorto che nel frattempo che tu lo ripeti da dieci anni , le baby pensioni non esistono più e nemmeno l'ultimo stipendio percepito .
Nel frattempo che tu parli , la gente muore ed i pensionati da te citati scompariranno da qui a poco e rimarranno solo quelli che hanno versato 42 anni di contributi , più del dovuto per il resto della loro vita per mantenere le pensioni dei disabili, dei disoccupati e di chi ha la doppia pensione o delle vedove .
Ma nel frattempo come speri di poter salvare l'italia ? Chiedendo soldi sempre ai soliti noti ?
Come pensi si possa andare avanti con l'euro ? Senza essere padroni della moneta di scambio ? Questo non lo capisco .
Tagliando questo o quello ? E dopo l'Italia come si salverà con il solito prestito europeo o del fondo monetario internazionale aumentando ancora di più il debito ?
L'imprenditore dici ,dobbiamo tagliare le tasse ? Si tagliamo le tasse alle imprese , pensi che aumenterà l'occupazione ? A chi venderanno i prodotti le industrie , agli italiani ridotti alla fame ? Ahh esporteranno , già dove in Russia ?

[BrightingEyes]

rimarranno solo quelli che hanno versato 42 anni di contributi , più del dovuto per il resto della loro vita per mantenere le pensioni dei disabili, dei disoccupati e di chi ha la doppia pensione o delle vedove .

Ho già ampiamente dimostrato che quello che dici è FALSO. E' una leggenda metropolitana il fatto che sui contributi dei lavoratori sarebbero caricate le quote di assistenza!!
Il calcolo è banale. Ogni anno l'Inps incassa dai contributi di lavoratori e soprattutto di aziende una cifra che NON basta nemmeno per pagare le pensioni previdenziali! Ed ogni anno lo stato interviene per 100 miliardi. Di questi solo 55 circa sono per spese assistenziali (minime, disabili, disoccupati, ecc. ecc.) gli altri 45 circa sono TUTTI per finanziare le pensioni coperte da contributi solo teorici, baby, retributive ecc.ecc.!
Quindi sono i CONTRIBUENTI che mantengono le pensioni che citi. NON le aziende e tantomeno i dipendenti!!
Il fatto che le baby siano state eliminate nel 92 non significa che il loro peso non si senta anche oggi (Pensioni baby, un fardello da 9 miliardi l'anno). Ennesimo link che verrà ignorato, lo so bene, ma serve a farti capire quello che dicevo. Puoi ignorare, convincerti che t'han fregato, che l'euro e il pizzaiolo hanno ogni colpa, ma la realtà è che quei 9 miliardi qualcuno li deve pagare, e non essendoci più possibilità di alzare il trasferimento statale (che anzi probabilmente diminuirà), nè di alzare ancora il contributo da parte delle aziende l'unica strada sarà intervenire ulteriormente sui rendimenti e le condizioni di pensionamento! Non è che difendo una "teoria" economica eh! La relativa durezza della riforma Fornero deriva dalla necessità di bilanciare l'eccessiva generosità precedente. Ora l'Italia ha un sistema previdenziale fra i più sostenibili, certo. Ma vale per chi inizia a lavorare ora e serve a bilanciare il passato!
E' triste, lo capisco. Ma tu sicuramente lavori da tempo e secondo me ai tempi in cui si parlava di abolire le baby eri sicuramente schierato con la stragrande maggioranza al seguito dei sindacati che, ci scommetterei, allora ti apparivano molto più "attivi" e "positivi" vero?
Sarebbe stato molto meglio se sindacati e dipendenti fossero scesi in piazza per respingere le misure inventate da Rumor, ma così non è stato! Amen!
Sul resto sono d'accordo abbastanza. Non sarà affatto semplice. Le aziende hanno ormai mercato globale e quelle che restano ancorate al locale sono destinate a ridursi come numero e peso. La cosa comporterà che la ripresa, che ci sarà, NON sarà affatto una crescita stile anni 70 con occupazione diffusa! Sarà una ripresa senza occupazione! Qui (Innovazione e riforme, il pericolo di una crescita senza occupazione - Repubblica.it) ne parlano come "pericolo", ma in realtà chi sta nel mondo delle imprese sà perfettamente che è una certezza assoluta!
E' del resto l'effetto primario proprio del sistema di welfare ad altissima tassazione inventato in europa ed è comune a tutti i paesi europei!
Il futuro del lavoro dipendente è di pochi posti ultraspecializzati e ben pagati a fronte di una massa di posti precari di fatto (è l'azienda che è precaria! Il contratto non conta nulla!) e lontani dalla soglia di soddisfazione economica, anche per via del gigantesco carico che grava sul lavoro.
L'euro ha diversi problemi, ma in tutto ciò NON c'entra molto. Avresti la stessa, identica, situazione con la lira! Non puoi pensare che basti una svalutazione, anche importante, per mettere le aziende italiane in condizioni di essere competitive con paesi che hanno un carico fiscale e previdenziale dimezzato! Non puoi davvero credere che con la lira torni la brillantina Linetti, la Vecchia Romagna etichetta nera e tutto il resto delle produzioni che avevano un senso economico in un mercato nazionale!

La verità è che l'Italia non è ancora riuscita ad adeguare il proprio motore economico ai cambiamenti mondiali. L'ottusa resilienza corporativa porta molti ad illudersi che ci sia un modo per tornare agli anni 70, ma NON C'E'! Quella tipologia di produzione di ricchezza è ormai appannaggio di Cina & c.
Vuoi la mia risposta? E' insita nel fatto che scrivo in un forum che parla di energia rinnovabile e non su un forum di economia classica!
L'Italia ha potenziali enormi nel campo della produzione energetica rinnovabile. Tutti finora vedono la produzione energetica come MEZZO! A che serve produrre energia? A fornire le aziende di energia a basso costo! Ovvio!
Ma è un "ovvio" molto miope! Va bene quando hai forte produzione industriale, vale per la Cina, per l'India (che infatti si arrabattano come riescono per produrre il più possibile).
L'Italia deve diventare un produttore energetico. Che è la base di OGNI produzione di ricchezza. Per arrivarci serve una vera e propria rivoluzione culturale e sociale, me ne rendo benissimo conto.
Ma se fino al 2008 era facile per chi aveva i "piedi per terra" far notare che l'industria aveva bisogno di energia a basso costo per produrre ora le cose si fanno molto più delicate! L'Italia ha di fatto una produzione tradizionale ormai sovrabbondante e le tradizionali centrali stanno diventando più un problema che una risorsa.
Non so dirti la soluzione, so dirti quali strade NON saranno una soluzione! Quella di foraggiare il mercato perchè "acquisti" è un'idea demenziale! Per foraggiare imponi carichi fiscali pesantissimi che poi si scaricano su privati e piccole aziende, mentre i grandi gruppi possono approfittare del mercato foraggiato per piazzarti il telefonino costruito a milioni di chilometri di distanza eludendo gran parte del carico fiscale e contributivo!!
Non voglio fare polemica e trattati, ma le cose stanno così...

[experimentator]

Oramai mi vado convincendo che i fautori dell'euro sono solo quello che stanno bene economicamente , cioè i ricchi , che si sono arricchiti con l'euro, e ci mancherebbe altro che non fosse cosi.
Per il resto non vedo molte prospettive di crescita della economia italiana , ne un aumento della occupazione giovanile , ma solo stagnazione e recessione .
Cosa vedo in giro ? Gente che cerca di risparmiare ed evadere le tasse per poter andare avanti perché dice che non ci si arriva più .
La situazione è questa , non manca il lavoro , ,ma la gente quel poco che guadagna cerca di evadere , inutile negarlo .

[BrightingEyes]

Ecco un'idea per il rilancio greco: Solarizzare la Grecia, un modo per uscire dalla crisi (VIDEO) - Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile

[experimentator]

La nuova campagna “Solarize Greece” di Greenpeace Grecia punta a riunire tutti coloro che sognano di un futuro più luminoso e più sostenibile, non solo per la Grecia ma per tutti i Paesi europei. I suoi obiettivi sono quelli di aiutare la Grecia ad avviare l’energia solare come un driver dell’economia, per liberare il Paese del fardello dei combustibili fossili che stanno bloccandola economicamente e per dare alla Grecia il modo di combattere per trovare una via di uscita dalla crisi.

Io sarei d'accordo , ma i soldi per istallare i pannelli solari chi li esce ?
La stessa cosa potrei proporre io per la Sicilia , dove il sole si spreca estate ed inverno .
Ma il problema è dove trovo io privato i soldi per istallare i pannelli FV , che dovrei pagare in 20 anni ?
Gli incentivi al FV sono stati tolti , allora ?
Soprattutto ci sono regole che non vanno bene , per esempio io potrei istallare dei pannelli FV in campagna , dove ho anche il contatore con la corrente elettrica , ma non mi hanno consentito istallare il FV perché debbo consumarlo sul posto e non cederlo alla linea ENEL, per poi prelevarlo nella mia casa in città .
Sono le stesse regole fatte dai nostri governanti a tagliarci le gambe e non consentirci lo sviluppo necessario .

[pox1964]

gli incentivi c'erano,ed erano grassi per le regioni del sud italia,mentre al nord,sono stati realizzati molti impianti da privati e da imprenditori sui propri tetti
e terreni,al sud il grosso è stato fatto da speculatori,che hanno trovato condizioni migliori che altrove e di altri investimenti,io ne ho 2 di impianti e mi aiutano.
mi sembra che non hai capito come funzionavano gli incentivi,se avevo una casa in campagna in sicilia mettevo pannelli dappertutto,forse il problema è stato
che c'erano troppe domande di connessione,ma bisognava muoversi prima,non aspettare di vedere gli altri,
mi sembra che i governanti vi avevano dato una ghiotta occasione ma in pochi si sono fidati,comunque piano piano stanno modificando in peggio le regole
sottoscritte e alcuni tremano.