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caldaia biomassa TCM DELIA MINI

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  • Bene, avanti con gli esperimenti! Anch'io amo il faidate!

    Spero che il passaggio dell' aria all' interno del materiale ne limiti le temperature!

    Un altro "trucco" sarebbe quello di tenere il "brevetto" piu' affossato nel braciere, in modo che la fiamma si sviluppi appena sopra.

    Magari è solo una questione di regolazione aria-cippato della caldaia.

    Ad occhio (non ho la tua caldaia, ma un altro modello-sistema di braciere) quei fori che si vedono appena sopra il braciere, dovrebbero essere a filo combustibile.

    Con il tuo sistema dovresti riuscire a ridurre l' aria comburente, senza rovinare l' ossigenazione della fiamma al centro del crogiolo:

    quindi io proverei:

    1- abbassare il brevetto a filo fori del braciere (1 cm ad occhio!)
    2- regolare la caldaia affinché il combustibile arrivi a coprire quasi i fori braciere
    3- al limite ( in extremis) aumentare il diametro dei 4 fori sul braciere che saranno tutt'uno con il brevetto.

    Buon lavoro!

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    • Mastrocay...... se non trovi il modo di fissare il "brevetto" al bracere, quando la coclea spinge, lo solleverà insieme al combustibile.
      Altra variante che ti consiglio per evitare ulteriori problemi e di fare a triangolo la parte inferiore dei 4 quadrelli in modo da agevolare il passaggio del combustibile ai lati, diversamente questi farà ancora più forza a spingere verso su.

      Saluti
      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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      • bene, bene, molti consigli tutti giusti,
        renato,
        infatti inizialmente lo avevo "fissato" svasando le quattro teste dei quadrelli in modo che si incastrasse nella conicità del crogiolo, ed in effetti "l'accrocchio" non saliva, il nocciolino girava intorno, (non completamente..) e la combustione e quindi la diminuzione di volume compensava in parte la salita... però come detto prima il forte calore (quindi dilatazione termiche..) non consentono un fissaggio stabile, ma tutto sommato anche se si muove non può salire più di tanto, il peso e la combustione lo stabilizzano.
        scresan,
        non ho abbassato troppo "accrocchio" per paura che si riempisse di nocciolino...
        per i fori ci sto pensando..

        pesa che ho messo 15 minuti a costruirlo , un ritaglio di tempo trovato tra le "esigenze" natalizie !!!!

        con questo ho voluto solo bozzare e testare una idea che si sarebbe sviluppata proprio come stiamo elaborando!
        sto infatti pensando di " allargare" 4 fori inferiori della ventilazione del crogiolo e sostituire i quadrelli con tubicini in ghisa da poter in qualche modo infilare per fissare il il corpo centrale e creare la ventilazione necessaria.
        vedo cosa posso fare senza dover stravolgere troppo la caldaia, purtroppo sono "patito" di queste cose, a me piace sperimentare ed inventare!!!
        work in progress

        saluti!
        IL PALOMBARO

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        • .... se puoi mettere qualche foto del braciere fuori dalla sede si potrebbe elaborare qualche altra miglioria.

          Ma se ancorassi il "brevetto" al fondo del braciere con una vite che lo tiene fisso in altezza, impedendo al nocciolino di sollevarlo dalla sede?

          Il braciere è una specie di metà sfera appoggiata ad una sede sul fondo della caldaia????

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          • ciao, più che una mezza sfera è un tronco di cono con la base circolare piatta. infatti un'altra considerazione è quella di fare un bel foro sul fondo perchè penso che la ventilazione passa anche da li... poco più piccolo del tubo da alloggiare e forarlo per la ventilazione radiale... hai presente la teglia per fare il ciambellone?? una cosa del genere!
            dovrei a questo punto contattare la tcm e vedere se mi vende un crogiolo di ricambio per poter fare i dovuti esperimenti!

            vediamo che si potrà fare... ma non mi fermo qui!!!
            notte!
            IL PALOMBARO

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            • Originariamente inviato da ivan73 Visualizza il messaggio
              *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
              Ti ha già spiegato tutto egregiamente Ivan; io la uso con la modalità 3 anche perchè usufruisco dell'acqua calda della TCM. Quindi la caldaia a 65 gradi blocca le pompe e rimane in mantenimento anche per 2 ore ed ogni ora alimenta il braciere. Io ho problemi di troppo tiraggio e soprattutto quando non fa tanto freddo arriva anche a 80 gradi, ma non mi ha mai dato problemi di sicurezza cmq ho un impianto, credo fatto bene con doppio circolatore e scambiatore in parallelo con quella a gas.....e vaso di espansione montato sul terrazzo....
              Le prove che ho effettuato mi hanno sempre portato ad eliminare la modulazione....credo che consumi di più con la modulazione almeno nel mio caso era cosi'.....
              Il metodo 3 permette comunque alla caldaia di rimanere sempre calda evitando come dice Dott.Nordest stress termici.....(ovviamente io ne capisco poco)
              Vedo con piacere che la discussione è ormai ben avviata anche dal punto di vista di evoluzione costruttiva.....ben venga...daltronde alla fine con tutti le problematiche ormai note cmq la caldaia fa il suo lavoro....

              Alla fine ogni anno mi metto a fare modifiche di parametri ecc ecc.....ed alla fine torno sempre ad impostare i famosi 7 e 39 che mi permettono di raggiungere presto e mantenere in temperatura ottimale i radiatori....

              All'atto dell'installazione ho detto al tecnico di lasciare la predisposizione per un accumulatore ed eventualmente impianto solare......
              Ora mi chiedo.....ma l'accumulatore secondo voi oltre alla comodità di avere più acqua e come dice Dott.Nordest, di cui è ben nota la competenza, di allungare la vita della caldaia ed evitargli stress termici, può portare benefici in termini di consumo? parlo di accumulatore a doppia serpentina da solo senza impianto solare.....

              Saluti e Buon anno a tutti
              Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:30.

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              • Originariamente inviato da capodanilo Visualizza il messaggio

                All'atto dell'installazione ho detto al tecnico di lasciare la predisposizione per un accumulatore ed eventualmente impianto solare......
                Ora mi chiedo.....ma l'accumulatore secondo voi oltre alla comodità di avere più acqua e come dice Dott.Nordest, di cui è ben nota la competenza, di allungare la vita della caldaia ed evitargli stress termici, può portare benefici in termini di consumo? parlo di accumulatore a doppia serpentina da solo senza impianto solare.....

                Saluti e Buon anno a tutti
                Ciao, si ripropone sempre il dilemma puffer o non puffer. L'accumulatore porta senza dubbi benefici in tutti i termini come suggerisce l'egregio Dott. anche in termini di consumo perchè sfrutti le massime potenzialità della caldaia.
                Però devi fare sempre i conti con l'oste. Hai visto quanto costa un puffer di almeno 500-800 litri? Quanto costa in termini di installazione (manodopera o se fai da te circolatore, valvole, raccorderia e quant'altro)? Preservi una caldaia che alla fine hai comprato con pochi soldi (chi ha la mini sa quanto costa perchè la TCM ha fatto a tutti noi lo stesso prezzo) e risparmi qualche euro sul nocciolino, ma chi preserva il puffer e quanto deve durare per rientrare delle spese ed apprezzare il risparmio della biomassa? Trattasi sempre di un serbatoio realizzato in lamiera che si corrode. La caldaia l'hanno garantita di casa per 7 anni, non credo che trovi un puffer con una garanzia tanto lunga. Installerei da me un puffer oggi stesso perchè presenta tecnicamente solo vantaggi, ma non trovo in termini economici nessuna convenienza (nel mio caso). Il discorso sarebbe diverso se abbini alla caldaia anche un impianto solare termico.
                Ma anche in questo caso vale la pena fare un'analisi economica accurata. Forse tirando le somme invece di realizzare l'impianto perfetto che consuma un chicco di riso per riscaldarsi tutto l'inverno, conviene di più acquistare un appartamento a Cuba ed eliminare il problema freddo alla radice.
                Auguri a tutti.

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                • normalmente i puffer hanno 5 anni di garanzia.
                  un puffer da 500/800 lt siamo sull'ordine di 500/600 euro + installazione.
                  un puffer non si monta per risparmiare sul combustibile, ma per avere la max resa, per avere benessere nel riscaldamento, per avere autonomia nel riscaldamento, per scaricare altre fonti di calore, per fare acs, ecc ecc....
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                    Purtroppo ho scritto male il post.....non mi riferivo al puffer che comunque non potrei mai montare per le dimensioni ed io non ho spazio....Intendevo un semplice accumulatore boiler a due serpentine per l'acqua sanitaria....Mi riferivo al consumo in quanto quando i termosifoni sono spenti e cmq consumo acqua calda direttamente dalla caldaia questa ovviamente lavora..........Associando un boiler per acs come cambierebbe il suo lavoro? Si ridurrebbe e quindi di conseguenza anche il consumo?-----parlo di boiler a due serpentine per acs costo sulle 600 euro più installazione...

                    Scusate ma mi ero spiegato malissimo
                    Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:30.

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                    • il boiller puoi farlo lavorare in due modi:
                      - o un solo termostato che comanda la partenza pompa ogni volta che la T° interna scende
                      - o due termostati che lavorano in differenziale (o un termostato unico differenziale) dove la pompa parte quando la T° interna scende sotto minima impostata (cioè con la differenziale si imposta una min e una max, ad esempio 65-55°)
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • Buona sera, ma sopratutto AUGURI DI BUON ANNO.

                        Ho messo coclea a 8 ventola a 38, diciamo meglio.
                        Domanda: quando i termosifoni sono spenti, non si usa l'acqua calda, quanto tempo dovrebbe stare in mantenimento la caldaia?
                        Perche' la mia fa il suo ciclo normale arriva a 75-76 per poi scendere fino a 57-58, per poi risalire.
                        Ho chiamato l'ing. Tripodi per farmi dare delle indicazioni, mi ha risposto, dicendo di portare la coclea a 12 ventola 37, ma usciva fumo dal braciere, non ho seguito il consigli dell'ing., sconsigliandomi vivamente di togliere il mantenimento.
                        Cosa faccio?

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                        • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                          Salve qualcosa non mi quadra....presumendo che la caldaia sia impostata con il blocco pompa a radiatori spenti, la caldaia dovrebbe lavorare fino ad arrivare a 65 gradi (o cmq la temperatura impostata), dopo di che va in mantenimento. E' ovvio che anche in relazione al tiraggio ecc ecc se non sono accesi i radiatori e se non si usufruisce di acqua calda la temperatura arriva anche a 76-80 dipende anche dalla temperatura esterna. Per esempio a gennaio difficilmente raggiunge gli 80 gradi ma a ottobre qui in calabria con belle giornate miti mi è arrivata anche a 80.....In questa situazione a me rimane anche quasi 2 ore nel senso che per scendere da 76 a 64, valore in cui inizia nuovamente a lavorare se non usufruisco di acqua calda e radiatori la caldaia si mantiene a temperature alte e scende molto lentamente e se si comincia ad usufruire di acqua calda il raffreddamento è più veloce.....Quando la caldaia è in mantenimento è impostata di default che ogni ora fornisce 20 secondi di nocciolino e soffia in modo da non far spegnere la brace.....
                          Quello che non capisco è quanto sta a te in mantenimento senza radiatori e acqua?

                          "Perche' la mia fa il suo ciclo normale arriva a 75-76 per poi scendere fino a 57-58, per poi risalire."

                          Cioè per fare questo quanto tempo passa? Scritto in quel modo sembra che lavora sempre di continuo....
                          E' ovvio che quando si accendono i radiatori e per esempio la caldaia si trova in mantenimento a 75 gradi dopo un po comincia a scendere man mano che i circolatori girano, a 64 riinizia a lavorare e a prima accensione dei termosifoni a me arriva anche a 50 gradi per poi risalire. Con termosifoni attivati dopo qualche ciclo completo la caldaia nel mio caso per 170 metri quadrati di casa con 150 elementi in acciaio a 3 tubi di dimensioni standard fa un ciclo di lavoro di 9 min per stare in mantenimento 16 minuti circa.....

                          Falla lavorare con 7 e 39......se hai nocciolino di sansa vergine.....per altri combustibili devi starci un po' di tempo.....io il primo anno stavo più con lei che con mia moglie....:-))))

                          "non ho seguito il consigli dell'ing., sconsigliandomi vivamente di togliere il mantenimento."

                          Questa non l'ho capita....hai tolto il mantenimento???

                          Saluti
                          Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:31.

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                          • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                            il boiller puoi farlo lavorare in due modi:
                            - o un solo termostato che comanda la partenza pompa ogni volta che la T° interna scende
                            - o due termostati che lavorano in differenziale (o un termostato unico differenziale) dove la pompa parte quando la T° interna scende sotto minima impostata (cioè con la differenziale si imposta una min e una max, ad esempio 65-55°)
                            Dott. grazie per la risposta...non ho le tue competenze e ti faccio un esempio solo per capire....

                            La caldaia attualmente nel suo ciclo standard come ben sai mi arriva a 65 e sta in mantenimento per un bel po' fino a quando ovviamente non attivo i termosifoni o usufruisco di acqua calda....scendendo sotto i 65 ricomincia a lavorare fino a risalire alla temperatura impostata......Essendo montata in parallelo con una caldaia a gas è impostata in modo tale che qualora qualla a biomassa scendesse sotto i 45 allora usufruisco di acqua sanitaria dalla Argo a Gpl.......Inserendo il boiler come cambierebbe il lavoro della caldaia? lavorerebbe di meno? Scusa l'ignoranza....Grazie

                            Commenta


                            • Si vero la caldaia e' impostata a 65°,devo controllare il tempo che passa in mantenimento, ma sicuramente non sono 2 ore, a termosifoni spenti.
                              Per risalire da 57/56 a 65 passa molto circa 20/25 mim.
                              Io uso nocciolino di sansa essiccato, provo a 7 di coclea e 39 di ventola, poi ti faccio sapere.
                              Grazie.

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da capodanilo Visualizza il messaggio
                                Inserendo il boiler come cambierebbe il lavoro della caldaia? lavorerebbe di meno? Scusa l'ignoranza....Grazie
                                inserendo un boiller lo scopo è di non usare gpl in primis, inoltre una volta che il boiller è stato scaldato dalla caldaia, ho una riserva di acqua calda acs che posso usare decidendo a mio piacere quandofar partire la caldaia a biomassa per integrare i gradi che ho prelevato per acs.
                                in pratica, puoi evitare continui on/off della biomassa solo per acs e evitare l'uso di gpl
                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da ciccio36 Visualizza il messaggio
                                  *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                  Ciccio come è andata????
                                  Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:31.

                                  Commenta




                                  • cosa ne pensate di questa fiamma???

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                                    • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                      Ottima fiso ......parametri? Nocciolino? Ventola?
                                      Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:32.

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                                      • fiso, hai una bella fiamma

                                        non guardate la marca o altro della caldaia, ma guardate come dovrebbe essere la fiamma ottimale di una caldaia marina

                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • sinceramente mi sento di consigliare la mini....credo che il rapporto qualità/prezzo sia ottimo, ha una buona centralina utilizzata da marche più blasonate, funziona egregiamente sia a nocciolino che a legna.....per quanto riguarda l'Ing. stendiamo un velo pietoso......ma il prodotto è buono....

                                          Originariamente inviato da capodanilo Visualizza il messaggio
                                          Ottima fiso ......parametri? Nocciolino? Ventola?
                                          Nocciolino 8,5 ventola 35 ,
                                          adesso voglio provare ad farla lavorare a 55° , ho un impianto leggermente sovradimensionato con radiatori tubolari irsap, forse mi riscaldano anche con 55°
                                          Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:32. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                          • Buon giorno.
                                            Capodanilo, ancora non ho capito bene, ma certo con 7 di coclea e 39 di ventola va meglio. Devo ancora capire, perche' in questi giorno non ha fatto freddo, poi resta il problema che ci mette molto per andare in mantenimento con i termosifoni accesi.

                                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2014-01-13 13.31.28.jpg 
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Dimensione: 914.6 KB 
ID: 1941525

                                            ecco la mia fiamma, ci sta troppo nocciolino non bruciato, coclea 7 ventola 39.
                                            Cosa ne pensate?
                                            Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:33. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                            • Purtroppo non capisco molto....Tu hai il braciere circolare la mia e quella di altri che l'abbiamo presa qualche anno fa ha il braciere diverso....Se riesci a postare un video della fiamma è meglio....

                                              Non capisco che intendi per troppo tempo......Dopo la prima accensione dei termosifoni per esempio la mattina presto programmata alle 6, ci mette 40 minuti per arrivare a regime, ossia al primo mantenimento.....poi fa cicli di 16 minuti in mantenimento e 9 minuti di lavoro per ritornare nuovamente in mantenimento.....Ovviamente intervengono altri fattori quali numero di caloriferi, impianto ecc ecc....
                                              Ciao

                                              Commenta


                                              • Ok faccio il video, con i termosifoni attacati ci mette circa 60 min per andare in mantenimento, poi dopo circa 15 min la temp. Della caldaia scende a 57° per poi risalire. Io ho impostato la temp. Max a 65°, devo alzarla? O cosa devo fare?.
                                                Poi, rimane molto nocciolino non bruciato. Perche'?
                                                Non ci sto capendo + niente, sta caldai e' molto complicata o sono io che non ci capisco niente...

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                                                • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                                  Ciao, non ti scoraggiare che non c'è nulla di complicato e nulla che non capisci. Si vede che hai una bella fiamma anche senza video e si vede anche che l'aria è ancora aumentabile (se fosse eccessiva si vedrebbero i chicchi di nocciolino sparati in aria come lapilli da un vulcano), così come si vede che accumuli troppo nocciolino incombusto, ma in ogni caso i parametri sono sulla buona strada. Io proverei con 40 di aria e 6 di coclea (io ho 5 di coclea e 41 di aria). Diminuirebbe la quantità di nocciolino immesso (significa risparmio) e brucerebbe meglio e di più perchè immetti più aria. Che ti costa provare? Se ottieni durante le giornata una bella fiamma come quella in foto, e il nocciolino che non travasa dal braciere, avrai fatto bingo. Se ancora si presenta lo stesso problema, diminuisci ulteriormente la coclea (va solo a tuo vantaggio). Per quanto riguarda i tempi di ciclo è normale che nel tuo caso siano lunghi, perchè mi pare che hai una grande abitazione da riscaldare e quindi più acqua da riscaldare e più radiatori che scambiano calore. E' ovvio che al crescere del volume da riscaldare cresce anche il tempo per arrivare a mantenimento, e se fai il caso limite, cioè arrivi ad un volume maggiore di quello che la caldaia può riscaldare, non arriverai mai a mantenimento (i radiatori scambierebbero più calore di quello fornito dalla caldaia). Quindi per quanto riguarda i tuoi tempi di avvio, di mantenimento o altro, stai tranquillo che non c'è nessuna anomalia.

                                                  Se i 65° impostati ti bastano per riscaldare casa, allora sono perfetti. Se impieghi una giornata per portare la temperatura in casa al valore che vuoi (suppongo una ventina di gradi), allora alzala e portala a 68°-70°. Se invece porti a temp. casa tua in poco tempo, puoi anche diminuirla a 60°.
                                                  Fatti guidare dal tuo buon senso e fai delle prove, nessuno ha la verità in tasca anche perchè non è un campo dove esiste la verità assoluta.
                                                  Buon divertimento, e non dimenticare di scrivere i risultati raggiunti dopo le tue prove. Saranno di aiuto a tutti noi.
                                                  Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:27.

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                                                  • https://www.youtube.com/watch?v=lcGu...ature=youtu.be

                                                    ECCO IL VIDEO DELLA FIAMMA

                                                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                    questo il braciere pieno di nocciolino non bruciato
                                                    Ultima modifica di nll; 25-10-2014, 02:27. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                    • @ciccio
                                                      se vuoi che vediamo il video devi renderlo pubblico!!!
                                                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                      • Ok fatto
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                                                        • ciao a tutti, posso aggiornare i miei esperimenti....? l' " accrocchio" (per chi ha letto i post scorsi..) mi riduce di molto i parametri di controllo, riesco a tenere coclea 2,5-3 e vent. 30-33 ed ho aumentato il ciclo totale a 35 sec (quello di default è 30 sec..) ed riesco a mantenere una temperatura accettabile, 62-64 gradi e temperatura fumi dai 110 ai 130 c.a. non ho una fiamma vulcanica ma fa il suo sporco lavoro!
                                                          probabilmente è grazie anche alle temperature miti, infatti il vero freddo non è mai arrivato, e quindi il fabbisogno è limitato.
                                                          rimango perplesso sulla quantità di nocciolino (alcuni coclea 8,5 vent 40!!) per raggiungere 5 gradi in più rispetto a me... sono un novizio, ma secondo il mio modesto parere c'è troppo nocciolino incombusto e sparato come lapilli.... la troppa ventilazione favorisce una grossa dispersione di calore dalla canna fumaria.
                                                          nel video del dott. infatti la fiamma è " morbida", non fa effetto fiamma ossidrica, ed è veramente ottimale (anche se è un'altro tipo di caldaia..)
                                                          poi è ovviamente una cosa soggettiva, però a mio parere il crogiolo è progettato per una potenza abbastanza alta 58KW ( una classica caldaia a gas arriva a 28 kw c.a.) quindi il mio intento è quello di ottimizzare le dimensioni del crogiolo e migliorare (per le mie esigenze) i consumi.
                                                          sto infatti elaborando l'evoluzione dell" accrocchio"... vi farò vedere appena è finito per un vostro consiglio..

                                                          p.s.come dice capodanilo sto passando piu tempo con la TCM mini che con la famiglia!!!
                                                          IL PALOMBARO

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                                                          • Ciao a te mastro, che con l'accrocchio avresti avuto una migliore combustione non avevo dubbi sin dall'inizio quando dissi che il nuovo braciere circolare adottato dalla tcm era una stro....ta. Per quanto riguarda coclea a 3 event. 30-33 attento a valutare la variabile tempo.
                                                            Giocando fin dal primo giorno coi parametri ti posso garantire (attenzione vale per il mio caso, non impongo verità assolute) che la tua soluzione l'ho sperimentata avendo però più consumi. Spiego meglio:
                                                            attualmente ho 5 coclea, 40 vent. e con questi parametri a regime ho dei cicli di mantenimento fatti da 12min di accensione e 12 min di caldaia spenta.Questo vuol dire che nei 12 min di accensione immetto nel braciere 5x24=120sec di nocciolino (5 è la mia impostazione e 24 è il numero di cicli di coclea in 12 min). Portando coclea a 3 e ventola a 35 mi ritrovo a regime sempre con 12 min di caldaia spenta (come prima ed è ovvio) ma 25 min di accensione (aumenta ovviamente il tempo che impiego per portare a temperatura l'acqua). In questa condizione immetto nocciolino per un tempo pari a 3x50=150 sec. A conti fatti puoi vedere che per ogni ciclo di mantenimento sto consumando più combustibile e anche più energia elettrica (motore acceso per più tempo) facendo marciare la caldaia a bassi regimi.
                                                            La verità che accomuna tutte le caldaie e che rendono facendole lavorare al massimo delle loro potenzialità. Se la fai lavorare a bassi regimi prima o poi porterà l'acqua alla temperatura voluta, ma avrai consumato più combustibile. Da La Spezia a Roma ci arrivi anche camminando tenendo la prima inserita, ma dubito che consumerai meno benzina di quando inserisci la quinta.
                                                            In ogni caso solita raccomandazione: provare, provare, provare e riferire i risultati.

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                                                            • ciao a tutti.... i miei esperimenti come avevo detto non sono finiti.. sono dell'idea che ottimizzando la combustione si possono avere ottimi risultati in termini di risparmio.
                                                              questa volta ho provato a ridurre il volume del crogiolo, ho sagomato una vecchia bombola in modo che si crei una sorta di mezzaluna di combustione (è stata debitamente forata) , evitando quell'accumulo di nocciolino al centro che a mio avviso rimane incombusto.
                                                              cosi riesco a tenere i seguenti parametri:
                                                              coclea 3 vent 35
                                                              mod.: 2 colcea vent 35
                                                              temperatura 62 gradi

                                                              ovviamente è ancora in fase di miglioramento devo riuscire a far combaciare alla perfezione i bordi ( e non è facile perchè il crogiolo è conico per 3/4 e poi cilindrico...) in modo che si crei una campana "stagna" e quindi la ventilazione è costretta ad uscire dai fori della "modifica"..

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