caldaia biomassa TCM DELIA MINI

[ivan73]

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Con la modulazione ci avevo già provato. Potrebbe anche funzionare visto che è una fase indipendente e quindi si potrebbe usare la modulazione per far arrivare più sansa nella fase di riattivazione, solo che la modulazione c'è sia prima che dopo il mantenimento, e se mi fa comodo dopo il mantenimento mi crea problemi prima del mantenimento immettendo più sansa e facendomi salire la temperatura a 74°.
Avrei, anzi ho avuto visto che l'ho provata, un max di 74° e un min di 67°, quindi alla fine sempre un variazione che non dovrebbe esserci. Se riuscissi a far eseguire ogni volta la fase di accensione riuscirei, credo, a risolvere il problema.

[faustus]

Ciao a tutti,Sono anche io in possesso di una tcm Delia Mini, con problemi di fuoriuscita fumi dalla griglia vano raccogli cenere durante l'accensione.Per ovviare al problema ho provveduto a tappare i fori con del mastice. Sento peró a volte dei tremolii interni (e borbottii) alla caldaia come se ci fossero dei vuoti di aria, infatti aprendo leggermente lo sportellino cessa. Chi mi illumina su tale fenomeno?Grazie e complimenti a tutti,Fausto

[cico_32]

@Ivan Allora io ho f05 impostato a 65° cosi mi parte in accensione. potresti verificare questo parametro e lo metti magari a 100° in modo che la caldaia fino al raggiungimento della temperatura fumi a 100° ti funziona in accensione mettendo la sansa che hai impostato per quella fase...

@Faustus diminuisci la velocità della ventola in accensione e vedi che risolvi....se non erro dovrebbe essere la U00, verifica.
Saluti

[ivan73]

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Cico, ho provato tutte le temp. possibili di tutti i parametri che hanno a che fare con T°, non c'è niente da fare. Funziona solo se spegni l'interrutore, se resetti allora capisce che deve iniziare il ciclo da capo.

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Ciao Faustus, affidi l'accensione alla candeletta o accendi manualmente? Fai affluire troppo combustibile all'inizio? I rumori che senti sono delle piccole esplosioni per carenza di aria: la fiamma vuole generarsi ma o è soffocata troppo materiale che le arriva addosso, oppure non riesce a formarsi per via dell'accensione tramite candeletta. In entrambi i casi crei dentro la camera solo uno spropositato cumulo di fumo scarso di ossigeno e quindi non buono per la combustione, e quando la fiamma riesce a beccare l'aria della ventola esplode creando i borbottii. Con lo sportello aperto garantisci la combustione evitando l'accumulo soffocante di fumo. Prova ad accendere manualmente con la zolletta accendifuoco e pezzetini di legno o con qualche pigna secca in modo da creare prima un pò di brace e fiamma, poi fai andare la caldaia. Ma in ogni caso in accensione non far accumulare troppo combustibile. Se non risolvi bisogna valutare il tiraggio della tua canna fumaria. Saluti.
P.S. In ogni caso hai fatto bene a tappare l'inutile griglia, serve più come uscita fumi che uscita cenere.

[BIG62]

preoccupazione

Buongiorno a tutti, è la prima volta in assoluto che scrivo su un forum quindi, scusate se commetto degli errori. Ho scoperto il vostro forum alcuni giorni fa e ciò che leggo mi preoccupa non poco, perché ho ordinato una Mini a metà ottobre e l'ing. Tripodi mi aveva assicurato che mi l'avrebbe subito messa in lavorazione e l'avrei avuta in 25 giorni. (ne sono ormai passati circa 50). Capisco bene che "normalmente" una caldaia non si ordina in questo periodo......però io ne ho avuta ora la necessità. Ho avuto il sentore che ci sarebbero stati dei problemi con l'assistenza ( non si riesce mai a parlare con nessuno). Penso che quando (o se) arriverà dovrò rivolgermi a a voi per le regolazioni. Speriamo in bene...!!!!

[ivan73]

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Ciao Big62, se la volevi in 25 giorni dovevi mettere una bella penale sul contratto che hai firmato. Hanno degli inspiegabili tempi di lavorazione dovuti sicuramente al fatto che lavorano a commessa e non in serie. In ogni caso benvenuto nel gruppo.
Non ti scoraggiare per ciò che leggi, è ovvio che si parla sempre dei problemi e mai dei pregi, e questo vale per qualsiasi casa produttrice, inoltre la storia dell'assistenza è quella che riguarda un pò tutte le case. Non so da dove posti, ma da me in sicilia è inesistente l'assistenza di tutte le case produttrici, al massimo qualcuno ti da qualche suggerimento per telefono. Fino ad ora non sono affatto pentito dell'acquisto (sai bene che costa circa la metà rispetto a qualsiasi concorrente) e se dura nel tempo come garantiscono non mi pentirò dell'affare fatto.

[BIG62]

Ciao ivan73, posto da Torino e ti lascio immaginare con le temperature che abbiamo quanto sia desiderata. Oggi sono riuscito a parlare con l'azienda ma, pare che di consegna (almeno per questa settimana) non se ne parli. Tra l'altro, sto cercando qualcuno dalle mie parti che venda il nocciolino, ma, pare che da queste parti sia introvabile. Qualcuno nel forum,(scusate,ma ora non ricordo il nome) parlando dell'uso del mais aveva detto che usura molto le parti metalliche della caldaia. Qualcuno sa spiegarmi il perché, oppure sapete darmi qualche dritta? Perché per me sarebbe un'ottima alternativa al nocciolino, anche perché pare abbia una resa calorica decisamente alta.

[ivan73]

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Ciao, credo che sia difficile che tu riesca a trovare sansa o nocciolino dalle tue parti, è un prodotto più comune al sud. La caldaia la garantiscono ottima anche per il mais. che come hai detto tu ha un alto potere calorifico, anzi il più alto tra i solidi triti. Ha il grosso difetto di creare un creosoto (specie di catrame di combustione) abbondante, faticoso da pulire e un pò corrosivo.
E' ottimo comunque se riesci a miscelarlo con qualcos'altro tipo bucce di nocciole che in piemonte dovrebbero abbondare.
Se poi riesci a trovare bucce di mandorle è ancora meglio.

[mastrocay]

regolazione parametri...mini 50 tcm delia

Salve a tutti, sono anch'io un nuovo possessore di questa "fantomatica "caldaia!!l 'ho installata qualche mese fa e non sono ancora riuscito a settare la giusta combustione... uso nocciolino di oliva, che a detta di molti , è un buon combustibile, ma sono due mesi che mi sbatto fra regolazione velocità coclea e ventola!!! il problema è che se non aggiungo un ciocco di legna dentro il crogiuolo non si forma la fiamma ma il nocciolino rimane incandescente .. ho provato anche a miscelare nocciolino con cippato (trucioli grossolani di castagno) con dosaggio 1/1, 1/2 , 1/3 ma nessuno di queste "dosi " ha funzionato.. anzi mi hanno solo sporcato di pù!
ho visto i video del bruciatore in funzione di Cico e Capodanilo... che invidia!!! però mi sembra di capire che hanno regolazioni molto contenute, io ho provato a portare la coclea a 6 sec e ventola fino a 60.. ma risultato pochissima fiamma e molti lapilli incandescenti impazziti!
premetto che con la combustione a legna non c'è nessun tipo di problema, ma lo scopo di questa caldaia è il funzionamento in automatico ..
potrebbe essere il nocciolino troppo umido?
si dice che potrebbe essere alimentata anche a cippato di legna, qualcuno lo ha mai provato? che caratteristiche e dimensioni ottimali dovrebbe avere?
p.s.
confermo che l'ing. Tripodi è a dir poco inattendibile, caldaia ordinata a luglio con tempi di consegna 20 giorni.... arrivata a ottobre!!!! dopo non poche "discussioni" telefoniche...

mi affido ai vostri consigli...
grazie

[ivan73]

Ciao mastrocay, a me è arrivata dopo 7 mesi, quindi immagina. La tua situazione è veramente anomala perchè volendo ammettere difetti costruttivi in ogni caso dovresti avere una bella fiamma, magari non omogenea, non perfettamente centrata e più sviluppata in alcuni punti, ma sempre fiamma dovresti avere. Da come la descrivi sembra proprio che il nocciolino sia bagnato. Con 6 di colclea e 35 di ventola dovresti avere già una buona combustione. Il braciere si riempe o resta vuoto? Se vedi che è vuoto aumenta la coclea. Prova a portarla a 9 con non più di 40 di ventola, se si crea solo un cumulo di materiale che ti esce dal braciere e che non brucia mi sa tanto che il nocciolino non è stato asciugato a dovere.
Se vuoi poi un consiglio che ti aiuti ad escludere difetti di fabbricazione, compra un sacco di pellet che sicuramente troverai anche dal droghiere sotto casa e prova con questo. Ovviamente togli la griglia della tramoggia (utile con i solidi per eliminare pietre, pietre che nel pellet non hai) ed evita l'accensione automatica. Con pellet credo che dovrai aumentare l'avanzamento coclea e forse ridurre aria.
Riguardo al cippato, non l'ho mai provato, ma ho provato legna di castagno nel camino: pessimo combustibile, non fa fiamma ma tende a bruciare lentamente simile ad una "sigaretta".

[mastrocay]

ciao Ivan,
1-infatti avevo pensato di provare quello che mi hai cosigliato cioè usare il pellet puro per scagionare ogni problema di macchina... comunque il nocciolino di oliva è effettivamente umido, calcola che l'ho preso qualche giorno dopo che è stata fatta la frangitura delle olive... ma il tizio del frantoio mi aveva assicurato che avrebbe bruciato lo stesso, mi ha fatto vedere la sua caldaia(quella che usa per la lavorazione delle procedimento di spremitura) è bruciava benissimo, calcola però che era una caldaia di una quindicina di anni grossa come una fiat panda e con bruciatore a platea, senza crogiolo centrale ma una grossa base cilindrica orizzontale (una cosa strana)......
2-il braciere si riempe per 3/4 arriva a filo dell'ultima fila di fori di ventilazione.
3- il castagno se ben asciutto mi brucia benissimo, strano che a te ha fatto quello strano scherzo, forse era fresco e ancora con troppo tannino nelle fibre.. non è il massimo del legno da ardere perchè non è duraturo come il cerro o simili, ma visto che ne ho un bosco a disposizione ed è gratis perché non sfruttare l'occasione!
domani farò gli ennesimi tentativi e se riesco faccio qualche foto/video per mostrare effettivamente cosa succede in quella benedetta caldaia!!!
grazie per la tua celere risposta.

[ivan73]

Scusa hai a disposizione legna gratis e non ti sei comprato una caldaia esclusivamente a legna, di quelle bellissime a fiamma rovescia che durano una vita perchè progettate per bruciare legna? La mini la legna la brucia, ma con il vano combustione piccolo com'è devi caricarla ogni ora per farla andare. Poi non ho capito come ti hanno fornito il nocciolino. Non è il semplice scarto della lavorazione delle olive, deve essere lavato per bene per levare ogni residuo d'olio (credo che usino anche additivi chimici nel lavaggio) altrimenti è anche illegale bruciarlo, e dopo le varie fasi di lavaggio deve essere essiccato o al sole (in regioni del sud italia o paesi caldi come tunisia e spagna) o in forni appositi per avere alla fine un'umidità uguale a quella del pellet e in ogni caso infinitamente più asciutto della legna stagionata.
Sinceramente sei il primo che posta dal nord al quale sento dire che ha trovato il nocciolino di sansa, di solito è più reperibile al sud.

[mastrocay]

Purtroppo ho a disposizione molta legna ma solo di castagno, e come ben sai non è un legno duraturo, quindi dovrei essere sempre a caricare....senza calcolare il lavoro da boscaiolo estivo (taglia, porta, spacca,riponi.. ) !!!!
In casa dalle 7.30 alle 16:00 non c'è nessuno avevo pensato di integrare queste ore di buco con la caldaia.. e addirittura se avesse funzionato il cippato (visto che ho anche una cippatrice...) avevo calcolato un costo di riscaldamento quasi a zero... (conti senz'oste..!)
ho anche installato una idrotermocucina a legna che ha sempre lavorato egregiamente, quindi avevo calcolato di usare quella quando eravamo in casa e programmare la caldaia in nostra assenza.

io sono in Liguria e come ben sai ci sono olivi ovunque qui!! non è difficile reperire il nocciolino, ma purtroppo lo devi prendere subito appena fatto al frantoio altrimenti arrivano dei tir dall'Emilia/lombardia che si portano via tutto,si parla di centinaia e centinaia di quintali!!!
il procedimento di lavaggio e centrifuga viene fatto normalmente, senza additivi, ma senza essiccatori, quindi è sempre più probabile che la causa sia proprio quel benedetto nocciolino umido...
tutta esperienza che entra... proverò con il pellet, magari con dei tentativi di "mix" visto che ho ancora una gran scorta di nocciolino.
ti farò sapere, grazie comunque.

[BIG62]

Ciao mastrocay, di dove sei? Io avevo pensato di cercare il nocciolino in Liguria, però, dopo quello che hai detto mi è passata ogni fantasia. Sto invece cercando di capire dove trovare i gusci di nocciola. Qua in Piemonte ce ne sono tantissime, tutto sta a trovare chi le lavora e capire se i gusci li vende oppure li usa. P.s. Io la sto aspettando da ottobre. Mi avevano prospettato 25 giorni, ne sono passati 60. Mi sa che l'unica soluzione potrà essere un'azione legale.

[mastrocay]

ciao big sono di La Spezia, non far caso ai miei problemi con il nocciolino, è che non sono riuscito ad acquistarne questa estate quando era il periodo di massima essicazione, non avevo ancora la caldaia e non sapevo se il furbotto " ing.tripodi" me la avrebbe cosegnata!! ho penato un pochino per farmela arrivare ( come in molti!!!) ma stai sereno con ritardo ma arriva!
pensa che ho fatto fare anche delle modifiche al silos (l'ho fatto ridurre..) per guadagnare dei centimetri preziosi per l'installazione e non mi ha chiesto nessuna differenza di prezzo..
penso che l'azione legale ti porterà via qualche soldo di avvocato e poi comunque la consegna sarà effettuata con i "suoi " tempi...quindi parere personale: stressalo di telefonate , mail etc, magari ricattalo con eventuali ricorsi legali e alza la voce... ma niente di più, potrebbe funzionare ( io ho fatto così)..
i gusci di nocciola?? bella idea da noi non ci sono ma se li trovi in piemonte fammi sapere il prezzo visto che non sono molto lontano...
p.s. il nocciolino di oliva va dai 15 ai 16 €/Q

[BIG62]

Purtroppo hai ragione, compriamo queste caldaie per risparmiare, non per spendere soldi in avvocati. :-( Mi interessa molto sapere dove prendi il nocciolino, in Piemonte non sono riuscito a trovarne. Anch'io ho un bosco a disposizione, infatti ho ordinato questa caldaia per gli stessi tuoi motivi. Siamo fuori casa per buona parte della giornata, mi serve una macchina da poter gestire con il cronotermostato, però quando siamo in casa posso caricare la legna (anche se molto spesso). Il pellet costa circa il doppio del nocciolino, voglio informarmi anche sul mais (resa alta e prezzo mi pare ragionevole), anche se mi pare di capire che l'ideale sia di miscelarlo con pellet o cippato.

[ivan73]

Purtroppo hai ragione, compriamo queste caldaie per risparmiare, non per spendere soldi in avvocati. :-( Mi interessa molto sapere dove prendi il nocciolino, in Piemonte non sono riuscito a trovarne. Anch'io ho un bosco a disposizione, infatti ho ordinato questa caldaia per gli stessi tuoi motivi. Siamo fuori casa per buona parte della giornata, mi serve una macchina da poter gestire con il cronotermostato, però quando siamo in casa posso caricare la legna (anche se molto spesso). Il pellet costa circa il doppio del nocciolino, voglio informarmi anche sul mais (resa alta e prezzo mi pare ragionevole), anche se mi pare di capire che l'ideale sia di miscelarlo con pellet o cippato.

E' capitato a tutti noi che ad un certo punto sembrava che TCM ci stesse bidonando, anche perchè credo che anche tu abbia versato un buon anticipo come me. Hanno tempi lunghissimi e ti dirò pure che al momento che ti chiameranno per dirti: "oggi abbiamo spedito", stai tranquillo che con i vettori a cui si affidano trascorreranno almeno altri 10 giorni prima di vedertela in casa, però arriva.
Come dicevo a mastrocay è cosa buona e saggia cercare di bruciare ciò che è più disponibile nel proprio luogo di residenza, anche perchè ciò che abbonda è sempre a basso costo. Se io abitassi in piemonte cercherei gusci di nocciole senza esitare. Prova con questo link che da diversi nominativi di aziende che lavorano il prodotto: Consorzio Tutela Nocciola Piemonte - Gli Associati

Ti costa solo un giro di telefonate e proporre che sei disposto ad acquistare i loro scarti di lavorazione (metti che per una abitazione di 100 mq ti occorreranno circa 7000 kg di bucce).

[BIG62]

Ciao Ivan, sarei tranquillo se avessi ordinato una lampada abbronzante..... almeno per l'estate sarei sicuro di averla

[mastrocay]

ciao a tutti, dopo ore e pomeriggi passate davanti alla caldaia, sono riuscito a "farla funzionare"!! ovvio non ho la fiamma vulcanica che avete voi (Visto le condizioni di umidità del nocciolino..), però riesco a stabilizzare la temperatura sui 65 gradi, (colclea 5.5 vent. 37) abbastanza sufficiente per mantenere la temperatura del puffer... poi quando torno a casa aggiungo qualche ciocco di legna (ne bastano un paio..) ed "spingo " la temperatura fino a 72/75 gradi.
sto provando anche con il cippato di castagno, ma forse perchè anch'esso è umido, non stò concludendo un gran che..
volevo farvi una domanda:
qualcuno di voi ha avuto problemi di scollamento interno dei tasti della centrale? (allego foto)
si è verificato quasi subito appena l'ho messa in funzione.... ho contattato il "mitico" ing. Tripodi e mi ha detto che mi avrebbe mandato subito la scheda completa... per caso voi l'avete vista??? magari ha sbagliato indirizzo!!! che inaffidabile!!! oltretutto mi ha mandato la caldaia senza targhetta identificativa (che è obbligatoria...) e anche quella è finita insieme alla scheda!!

[BIG62]

E' capitato a tutti noi che ad un certo punto sembrava che TCM ci stesse bidonando, anche perchè credo che anche tu abbia versato un buon anticipo come me. Hanno tempi lunghissimi e ti dirò pure che al momento che ti chiameranno per dirti: "oggi abbiamo spedito", stai tranquillo che con i vettori a cui si affidano trascorreranno almeno altri 10 giorni prima di vedertela in casa, però arriva.Come dicevo a mastrocay è cosa buona e saggia cercare di bruciare ciò che è più disponibile nel proprio luogo di residenza, anche perchè ciò che abbonda è sempre a basso costo. Se io abitassi in piemonte cercherei gusci di nocciole senza esitare. Prova con questo link che da diversi nominativi di aziende che lavorano il prodotto: Consorzio Tutela Nocciola Piemonte - Gli AssociatiTi costa solo un giro di telefonate e proporre che sei disposto ad acquistare i loro scarti di lavorazione (metti che per una abitazione di 100 mq ti occorreranno circa 7000 kg di bucce).

Ciao ivan73, mi spiace ma ti ho mandato per errore una risposta incompleta. Grazie mille per il link sui gusci di nocciola. Nell'attesa della caldaia,ho chiesto più volte alla Tcm di inviarmi un'offerta per il kit idraulico con scambiatore e i nominativi di chi fa' assistenza nella mia zona.....inutile dire che non ho ancora ricevuto nulla.

[ivan73]

[QUOTE=mastrocay;119497511]ciao a tutti, dopo ore e pomeriggi passate davanti alla caldaia, sono riuscito a "farla funzionare"!! ovvio non ho la fiamma vulcanica che avete voi (Visto le condizioni di umidità del nocciolino..), però riesco a stabilizzare la temperatura sui 65 gradi, (colclea 5.5 vent. 37) abbastanza sufficiente per mantenere la temperatura del puffer... poi quando torno a casa aggiungo qualche ciocco di legna (ne bastano un paio..) ed "spingo " la temperatura fino a 72/75 gradi.
sto provando anche con il cippato di castagno, ma forse perchè anch'esso è umido, non stò concludendo un gran che..
volevo farvi una domanda:
qualcuno di voi ha avuto problemi di scollamento interno dei tasti della centrale? (allego foto)
si è verificato quasi subito appena l'ho messa in funzione.... ho contattato il "mitico" ing. Tripodi e mi ha detto che mi avrebbe mandato subito la scheda completa... per caso voi l'avete vista??? magari ha sbagliato indirizzo!!! che inaffidabile!!! oltretutto mi ha mandato la caldaia senza targhetta identificativa (che è obbligatoria...) e anche quella è finita insieme alla scheda!!


La foto che hai postato è impressionante. Il mio display è integro, per fortuna, malgrado sia sempre a pigiare i tasti alla ricerca di configurazioni ottimali. E' chiaro che hanno fornito alla tcm un display difettoso (l'elettronica della caldaia è acquistata, non la fanno loro), e che devono sostituirtelo. Ma la storia è sempre la stessa, se non li tempesti di telefonate magari con un contorno di minacce di azioni legali, arriverà la prossima stagione e non avrai ancora niente.
In ogni caso sono contento che in qualche modo hai risolto con la combustione.

[ivan73]

Ciao ivan73, mi spiace ma ti ho mandato per errore una risposta incompleta. Grazie mille per il link sui gusci di nocciola. Nell'attesa della caldaia,ho chiesto più volte alla Tcm di inviarmi un'offerta per il kit idraulico con scambiatore e i nominativi di chi fa' assistenza nella mia zona.....inutile dire che non ho ancora ricevuto nulla.

Ciao, perdona la domanda: cosa intendi per kit idraulico con scambiatore?
L'assistenza non esiste qui da noi che siamo a qualche ora di strada dalla sede, immagina da te. Puoi contare solo sulla spedizione di eventuali pezzi della caldaia e su qualche chiarimento telefonico, non aspettarti dei tecnici della casa madre che vengono a suonarti al citofono perchè sarebbe illusione pura.

[ivan73]

ciao a tutti, dopo ore e pomeriggi passate davanti alla caldaia, sono riuscito a "farla funzionare"!! ovvio non ho la fiamma vulcanica che avete voi (Visto le condizioni di umidità del nocciolino..), però riesco a stabilizzare la temperatura sui 65 gradi, (colclea 5.5 vent. 37) abbastanza sufficiente per mantenere la temperatura del puffer... poi quando torno a casa aggiungo qualche ciocco di legna (ne bastano un paio..) ed "spingo " la temperatura fino a 72/75 gradi.
sto provando anche con il cippato di castagno, ma forse perchè anch'esso è umido, non stò concludendo un gran che..
volevo farvi una domanda:
qualcuno di voi ha avuto problemi di scollamento interno dei tasti della centrale? (allego foto)
si è verificato quasi subito appena l'ho messa in funzione.... ho contattato il "mitico" ing. Tripodi e mi ha detto che mi avrebbe mandato subito la scheda completa... per caso voi l'avete vista??? magari ha sbagliato indirizzo!!! che inaffidabile!!! oltretutto mi ha mandato la caldaia senza targhetta identificativa (che è obbligatoria...) e anche quella è finita insieme alla scheda!!

Dimenticavo: quella della targhetta matricola con tutti i dati e il marchio CE mancanti mi pare si stia confermando essere un vizio della tcm. Di per se è un fatto gravissimo perchè violano una serie di leggi.
Certo che è illegale. Oltretutto

[Nazukao]

Ciao ragazzi, qualcuno mi puo' dare dei consigli su come sta lavorando la mia caldaia??Al momento ho 5 di nocciolino, ventola 34, e temperatura max a 70..Allego delle foto del braciere...Grazie mille...

[ivan73]

Ciao Nazukao, mi pare che sai fai fare funzionare la mini egregiamente, quindi che consigli vai cercando? Avendo un vulcano di proprietà ci sarebbero in ogni caso critiche sulla sua combustione e pareri elargiti da tutti. L'unica cosa che farei io (tanto per non farmi gli affari miei) sarebbe quella di fare qualche tentativo di ridurre la quantità di nocciolino (lo porterei a 4 e valuterei se riuscissi ad avere sempre i 70° in tempi ragionevoli). Sarebbe una soddisfazione riscaldarsi risparmiando sul combustibile, non credi?
Critica forte invece da fare è alla solita TCM che ha fatto una caz..ta nel cambiare il tipo di braciere e adottando l'attuale di forma circolare e più ampio rispetto all'originale (quello che ho io, capodanilo e credo anche cico32 e altri con caldaia più datata è meno capiente e di forma ellittica-rettangolare). Il braciere attuale non garantisce, a mio parere, un'ottimale combustione: la forma e l'ampiezza fa sì che arrivi poca aria alla parte centrale dove il combustibile non riesce a "fiammare", ma brucia come la carbonella nel barbecue.

[cico_32]

Ciao a tutti
@Ivan73 anche il mio braciere è tondo come quello di nazukao.
Sarebbe importante anche sapere anche il tempo di mandata sansa (per capirci il C56) perchè avere 5 si sansa vuol dire poco in un periodo che magari potrebbe essere di 50 secondi oppure di 30 secondi.
Io la temperatura l'ho impostata a 65° ed inoltre il mio consumo (con caldaia sempre accesa) si aggira a circa 1,5 sacchi al giorno da 25 Kg con termosifoni accesi 9 ore al giorno.
Inoltre la caldaia ogni quanto e come la pulite?

Saluti

[ivan73]

Ciao a tutti
@Ivan73 anche il mio braciere è tondo come quello di nazukao.
Sarebbe importante anche sapere anche il tempo di mandata sansa (per capirci il C56) perchè avere 5 si sansa vuol dire poco in un periodo che magari potrebbe essere di 50 secondi oppure di 30 secondi.
Io la temperatura l'ho impostata a 65° ed inoltre il mio consumo (con caldaia sempre accesa) si aggira a circa 1,5 sacchi al giorno da 25 Kg con termosifoni accesi 9 ore al giorno.
Inoltre la caldaia ogni quanto e come la pulite?

Saluti

Ciao, ricordavo male le tue foto del braciere e mi sono convinto, sbagliando, che il tuo fosse come il mio. Certo che il periodo ha la sua importanza, ma il suggerimento dato a Nazukao ha lo spirito di sempre: fare prove, prove, prove, per ottenere il massimo dei risultati col minimo dello spreco.
La mia sta accesa dalle 8:00 alle 22:00. Durante la notte è spenta e ogni mattino pulisco la camera di combustione con l'aspiracenere (la brace ormai è del tutto fredda). Ogni fine settimana poi pulisco tutte le piastre interne(dalla più alta alla più bassa) con l'apposito attrezzo dato in dotazione alla caldaia aspirando poi tutto con l'aspiracenere.
Ma del nostro amico capodanilo avete notizie? Con la sua caldaia come è finita?

[cico_32]

Come me...io ogni giorno braciere ed ogni fine settimana tutta la caldaia dalle sue incrostazioni con l'attrezza dedicato.

Ma esiste qualche vernice che non fa attaccare le incrostazioni?

[ivan73]

Perchè non sapevi che esiste una vernice apposita? E' una particolare miscela di due componenti: olio di gomito e sudore della fronte. La ditta che lo produce è la Dio Onnipotente e soci. La miscela è miracolosa se la fai usare ad una persona terza: hai la caldaia pulita senza sforzi. A presto.

[cico_32]

Perchè non sapevi che esiste una vernice apposita? E' una particolare miscela di due componenti: olio di gomito e sudore della fronte. La ditta che lo produce è la Dio Onnipotente e soci. La miscela è miracolosa se la fai usare ad una persona terza: hai la caldaia pulita senza sforzi. A presto.

Infatti cerco disperatamente la miscela...