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Prezzi di mercato impianto chiavi in mano

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  • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
    Sorgerebbero problemi sia con Enel che con il GSE.
    Non Credo che Agenzia Entrate starebbe solo a guardare..
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Originariamente inviato da Etabeta Visualizza il messaggio
      Scusa stai parlando di cavi CC o AC, perche' qualcosa mi sfugge ....
      ma l'impianto da 10 kw lo attacchi in mono fase ?
      Scusa, ma non conosco la differenza tra cavi CC e AC. Detto in parole povere sono i cavi che dal locale tecnico degli inverter portano al contatore ENEL.
      L'impianto in questione è quello da 6 KW, monofase ovviamente.

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      • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
        Non puoi assolutamente installare l'impianto FV sul capannone (che avrà una sua particella e, reputo, un suo contatore dedicato) e collegarlo al contatore dell'abitazione (su un'altra particella). Sorgerebbero problemi sia con Enel che con il GSE.
        Capannone e casa hanno lo stesso contatore (il consumo del capannone è solo una lampada neon); la particella di casa e capannone era la stessa fino a qualche mese fa, ora a seguito di un frazionamento è variata. Devo quindi far presente la questione all'installatore?
        Grazie mille per le info.

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        • Originariamente inviato da faustom Visualizza il messaggio
          In Umbria la Sulsonica?
          non lo so, non l'ho mai sentita.

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          • Se il capannone è dichiarata catastalmente come pertinenza dell'abitazione (non credo...), allora non dovresti avere problemi, altrimenti potrebbero sorgere problemi con Enel e Agenzia delle Enetrate, nonchè con GSE in quanto dovresti far effettuare l'ACE del capannone, che magari non si può fare in quanto non penso abbia impianto di riscaldamento.

            saluti

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            • Ora si che inizio a preoccuparmi... Domani ho l'appuntamento per definire il tutto prima della firma del contratto per l'impianto. Mi tocca rivedere tutta la faccenda? Aiuto!
              No, il capannone (che è una stalla, proprietà intestata a me, imprend.agr.) non credo proprio sia pertinenza di casa (dove coabito coi miei, ma la proprietà è di mia madre, non imprend. agricola); ho verificato che il foglio catastale è lo stesso, ma la particella, pur adiacente, è diversa a seguito di un frazionamento (accatastamento stalla).
              Tutto questo lavoro di distanze nasce dal fatto che devo bonificare il tetto della stalla dalla copertura in amianto, mentre il tetto di casa è fatto a padiglione, molto particolare, che non è una buona condizione per un impianto fotovoltaico.
              Rigiro subito questa tua info all'ingegnere che verrà domani. Vediamo come poter risolvere.
              Intanto grazie mille!
              Ultima modifica di nll; 19-11-2012, 00:10. Motivo: Citazione quasi integrale del messaggio precedente. Violazione Art.3 del regolamento del forum

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              • Alla luce di quanto letto qui stasera mi sorgono un paio di dubbi:
                1. i tempi per la connessione dell'impianto scadono sei mesi dopo il 27 agosto, non il 31 dicembre, ma devo fare in fretta comunque o per rivedere e studiare tutta la situazione degli edifici, se vado con un po' più di calma, riesco lo stesso ad essere in tempo?
                2. se dovessimo riuscire a sistemare l'impianto sul tetto di casa, dal punto di vista fiscale mia madre (pensionata) per la corrente che viene immessa in rete ha bisogno di partita IVA (risultando venditrice) o no? Ci sono quindi più agevolazioni per lei o per me, imprend. agric.?
                Grazie infinite per la pazienza!

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                • Gli incentivi finiscono quandi si arriva a 6,7 mld..non c'è molto tempo..ma a primavera di certo ancora si riesce..

                  Se istalla un privato su casa e sotto 20 kwh, no P IVA.
                  Comunque se lo fai tu come impr agricolo sulla stalla è uguale..in pratica è esentasse anche in quel caso..alla fine il FV ti paga il tetto nuovo..tranquillo..
                  Quello che devi evitare è metterlo sulla stalla e collegarlo alla casa..

                  Marco
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • x epronn

                    Originariamente inviato da epronn Visualizza il messaggio
                    ...
                    ciao epronn,
                    l'impianto è da 4,58 kwp cmq...ma mi sembra un po' caro...ti hanno fatto una simulazione tecnico-economica sull'impianto??che referenze ha la ditta??valuta bene questi aspetti...
                    se hai bisogno di un altro preventivo piu' adeguato alle tue esigenze contattami in privato.
                    Ultima modifica di nll; 19-11-2012, 00:09. Motivo: Citazione integrale non consentita. Violazione Art.3 del regolamento del forum

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                    • Originariamente inviato da epronn Visualizza il messaggio
                      salve a tutti, sono nuovo del forum e sono poco informato sulla questione FV
                      installazione impianto 4Kw
                      zona ROMA (castelli romani)
                      CHIAVI IN MANO 14.000,00 euro (iva inclusa) + ulteriore sconto se accetto in breve tempo!


                      Prezzo altissimo.

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                      • Il 26/02/2013 si chiuderà il primo semestre e dal giorno successivo si abbasserà un pò l'incentivo.
                        Diciamo che i tempi per realizzare l'impianto entro quella data ci sono (se per Enel sono lavori semplici), però non cullarti troppo dato che dal momento della firma del contratto (e della richiesta di connessione), passano circa 3 mesi fino all'allaccio.
                        Il mio suggerimento è installare l'impianto sulla stalla e allacciarlo a un nuovo contatore dove non ci saranno (o saranno pochi) consumi; in questo caso neneficerai solo e unicamente della Tariffa Onnicomprensiva.

                        saluti

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                        • a Marcober: grazie per le info fiscali e non.

                          a Ligabue82: ho firmato oggi il contratto; alla fine si è deciso che l'impianto verrà installato sul tetto di casa, su due falde (Sud e Ovest).
                          Ti/Vi ringrazio per quanto suggerito ieri, difatti oggi si è presentato il tecnico con un ingegnere per spiegarmi come potevo ovviare alla questione tetto stalla/tetto casa. Ma ti pare che se non la facevo notare io, questa cosa non veniva fuori????
                          Mi ha proposto di fare l'ACE per la stalla, dotandola di un impianto di riscaldamento, anche mobile, o una pompa di calore, "tanto non esiste alcun elenco in cui vengono registrate queste attestazioni energetiche, quindi non ci sono controlli".
                          La cosa, così a naso, non mi è piaciuta molto (soprattutto per non aggravare il costo dell'intero progetto, dotando i miei animali di un impianto di riscaldamento che non avrei mai usato!); ho ripensato al consiglio letto qui ed ho detto di NO. Meglio così, dai, almeno ho l'inverter a casa per poterlo controllare, risparmio il cavo ed evito la dispersione.

                          Due ultime richieste (spero!):
                          1. l'inverter può/deve essere "sottodimensionato" rispetto alla potenza in KW dell'impianto? Ho un 5,88 KW con un inverter SMA SB 5000 TL-21. Ed anche la questione con o senza trasformatore ho letto che tra perdite di efficienza e quant'altro sarebbe da preferire senza, come è quello proposto a me. E' così?
                          2. Per l'impianto più piccolo da 5,88 KW mi è stato proposto al posto dei moduli Schuco MPE PS 08, il modello della stessa serie, ma PS 60, perché con cornice rinforzata e più efficienti. Ho accettato sulla fiducia, non avendo sottomano alcuna scheda tecnica per confrontarli. Per chi conosce questi pannelli, è davvero così?

                          Grazie infinite. Siete una fonte di informazioni e consigli molto preziosa!

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                          • L'inverter sottodimensionato... che senso ha? Se tu volessi mettere pannelli per 6,8 Kwp ed un inverter da 6 Kwp avrebbe ancora senso perché tu avresti il vantaggio di avere un impianto che produce di più pur restando in monofase in quanto l'immissione in rete non potrebbe mai superare i 6 Kwp. Anche se nel caso specifico sma dichiara che più di 6200 W di pannelli non possono essere collegati a questo suo inverter. Così come il 5000 non può accettare più di 5300 W di pannelli collegati, quindi se poi ti desse problemi in garanzia e la casa madre verificasse come è fatto l'impianto, non risponderebbe neppure più della garanzia. Inoltre il prezzo che pagheresti tu sarebbe una maggiore usura dell'inverter che potrebbe anche non arrivarti mai a 10 anni. Ma nel caso che esponi, tu non hai nessun vantaggio, anzi la maggiore e più precoce usura dell'inverter è per te un danno, invece la ditta risparmia qualche centinaia di euro grazie ad un inverter più piccolo... Fra l'ignoranza del fatto che non poteva installare sulla stalla e collegare a casa e questa storia dell'inverter sottodimensionato, questa ditta installatrice che ti è capitata mi sta sembrando sempre più inaffidabile. Che dire? O ti fai mettere un inverter da 6 Kwp o ti fai mettere un inverter da 6 Kwp power one e 6,8 Kwp di pannelli. Altre strade sono soldi regalati a questa ditta. Sma è un ottimo inverter ed il modello indicato è senza trasformatore, per cui va bene, tranne il fatto che non ha senso che sia sottodimensionato. La fiducia in generale nel commercio io la metterei da parte sempre, con questa ditta poi... In bocca al lupo...
                            Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 11-11-2012, 01:53.
                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                            • inverter

                              Ciao e grazie per le info!
                              Il fatto che non fosse possibile collegare l’impianto su stalla e portarlo sul tetto di casa, non me l’aveva detto nessuna delle 4 ditte installatrici sentite per un preventivo, difatti tutte mi avevano fatto lo stesso tipo di progetto.
                              Così come il sottodimensionamento dell’inverter, 3 su 4 ditte sentite me lo proponeva così.
                              Mi hanno detto che per questo tipo di scelta sentono direttamente in ditta o addirittura che c’è un tipo di programma (chissà se è vero!) che in base alla potenza dell’impianto installato gli “dimensiona” il tipo di inverter da montare. Nessuno me l’ha proposto “sovradimensionato”, solo sottodimensionato o al massimo di pari potenza dell’impianto.
                              Provo a chiedergli di mettermi un inverter da 6 KW (comunque è meglio lo SMA, vero?), tanto ancora stiamo in fase di preparazione documenti, non è partito alcun ordine di materiale. Alla fine, se ne dovesse fare una questione economica, gli dico che gli pago la differenza, pur di avere la giusta efficienza dell’impianto.
                              Il tipo in questione (SUNNY BOY XXXX TL-21) è idoneo per numero di stringhe/attacchi ad un impianto a due falde (Sud/Ovest)? Ed il SUNNY TRIPOWER per un Ovest/Est?

                              Ho letto in un vecchio topic del forum una risposta di questo tipo “dovresti mettere un trasformatore di isolamento esterno ed assicurare, se l'inverter non lo fa, il monitoraggio dell'isolamento”.
                              Il modello del mio inverter è senza trasformatore, cosa vorrebbe dire quella raccomandazione sull’isolamento?
                              Ogni volta che riporto all’installatore una info (di carattere tecnico o fiscale) che leggo qui, gli dico “un amico mi ha detto che…”, secondo me inizierà ad odiare questo amico per tutte le dritte utili che mi passa!
                              Il fatto è che non mi andrebbe proprio che mi prendesse in giro solo per il fatto che non sono al di dentro di questo “mondo”, e poi dopo tutte le rassicurazioni prese in giro ed in rete sul tipo di pannelli, sulla ditta che ha montato qui in zona ecc… sarebbe il colmo!
                              Grazie ancora!!!

                              <!--[if gte mso 9]><xml> <w:LatentStyles DefLockedState="false" LatentStyleCount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} </style> <![endif]-->
                              Ultima modifica di nll; 19-11-2012, 00:07. Motivo: Eliminazione citazione superflua del messaggio precedente. Violazione art.3 del regolamento del forum

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                              • Come già espressamente raccomandato da altri utenti, NON FARTI SOTTODIMENSIONARE L'INVERTER!
                                O almeno non fartelo sottodimensionare così tanto, visto che gli inverter lavoro al meblio, quando in ingresso vi è una potenza compresa tra 80% e 90% della loro potenza nominale.
                                L'ideale sarebbe un Power One (o SMA) da 6000W, naturalmente monofase; il Tripower dovrebbe essere trifase, quindi non fa al caso tuo. Reputo che prenderai anche la maggiorazione del premio EU. In caso contrario, un altro inverter che reputo molto affidabile è il Solarmax (ditta svizzera, quindi no EU).
                                Non è necessario installare un trafo di isolamento, in quanto, oramai, quasi tutti gli inverter senza trasformatore di isolamento, possiedono al loro interno le protezioni per la limitazione della corrente continua.

                                saluti

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                                • La situazione è più complessa di quanto immaginavo.
                                  Dopo aver corretto il preventivo, prevedendo su mia richiesta un inverter SMA MiniCentral 5000A (che accetta fino a 5.750W), me lo sono rivisto aggiornare di nuovo al SunnyBoy5000, perché il SMC5000A “non risponde ai requisiti della nuova normativa CEI 021 e quindi, a prescindere dalle proprie caratteristiche, non è più installabile in nessun impianto FV perché ENEL non lo accetta e quindi non collegherebbe l'impianto FV alla rete, con conseguente rifiuto da parte del GSE”.

                                  Un ing. della sede centrale aveva dimensionato l’inverter a 5000 in funzione dell’esposizione che non avrebbe raggiunto mai il picco, con 8 moduli a sud e 16 ad ovest e poi il SB ha 2 inseguitori per le due falde.


                                  Poi sono cambiate ancora le cose, difatti il tetto di casa non essendo al momento un buon basamento per il fotovoltaico (per una lunga serie di motivi), ed essendo già il materiale in ordinazione, si è tornati a prevedere, ahimé, l’impianto sul tetto della stalla (che verrà attestata energeticamente, anche in previsione di un futuro cambio di destinazione).

                                  Lunedì è il giorno decisivo perché verrà modificato e confermato l’ordine. Vedrò che tipo di inverter mi metteranno, ma a quanto pare il problema non è il maggior costo per un ipotetico 6000W, perché saremmo disposti a pagare la differenza, è proprio la ditta costruttrice che dimensiona l’inverter in base all’impianto e così è!
                                  È un continuo evolversi, spero in un lieto fine!
                                  Grazie ragazzi!
                                  Ultima modifica di nll; 19-11-2012, 00:05. Motivo: Eliminazione citazione quasi integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum

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                                  • Controlla che la stalla sia C6.
                                    Prenderai la tariffa media
                                    A naso direi che la Certificazione non serve per una stalla
                                    Non so bene cosa succede in caso di futuro cambio destinazione..penso dovrai avere Autorizzazioni edilizi..fare lavori..riaccatastare..comunicare al GSE ...attento che non si perda diritto agli incentivi..
                                    Devi restare imprenditore agricolo per i prossimi 20 anni, altrimenti perdi diritto di accatastare C6 o D10, e quindi il diritto a avere FV su un immobile agricolo.
                                    Attenzione che poi devi autofatturarti l'energia autoconsumata dall'azienda agricola, fra contabilità separata e contabilità agricola (nel caso che le hai separate).
                                    Marco
                                    Ultima modifica di marcober; 18-11-2012, 18:33.
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • Con le prospettive ipotizzate da marcober secondo me il vantaggio legato agli incentivi se ne parte per sempre in vacanza... Fossi in te valuterei l'ipotesi alternativa agli incentivi del V CE: detrazione in 10 anni del 50% del costo complessivo dell'impianto e ssp, oltre alla riduzione dei costi legati a materiali ottimi extraue come Suntech o yingli ad esempio e assenza di pratiche Gse.
                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                      • Lucky..la detrazione 50% vale solo per residenziale..è una stalla è considerata tale solo dalla mucca..ma non dal funzionario dell'Agenzia delle Entrate..
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Mi confermate che il premio europeo vale anche per edifici rurali?

                                          Io ricordavo di si, ma un dubbio si insinua
                                          grazie
                                          imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                                          imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                                          imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                                          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                            ...
                                            Grazie per la risposta Marco.
                                            Allora, la stalla è C6. Il geometra affiancato alla ditta venditrice FV ha detto che il certificato ACE occorre per qualsiasi edificio su cui si installa un impianto, quindi anche una stalla. Anche secondo me non servirebbe, ma esiste un regolamento da leggere con tutte queste ipotesi che vengono prese in considerazione e spiegate chiaramente????
                                            Il mio lavoro è in agricoltura e resterà tale anche per i prossimi 20 anni. Il cambio destinazione al momento è solo un'ipotesi.
                                            Quello su cui vorrei soffermarmi è l'autofattura di cui parli. Dovrò farlo già da ora, o in caso di cambio lavoro? Perché la corrente prodotta sarà solo per casa, dato che il massimo consumo agricolo è una lampadina nella stalla e la pompa della cisterna del gasolio; la parte agricola con i consumi maggiori (laboratorio, ecc...) è ad un km da qui.

                                            Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                            ...
                                            Ormai le cose sono già avanzate; la distinta del materiale è già stata inviata alla casa costruttrice per l'ordine; pagato l'80% del totale.
                                            Le praticche sono già avviate...
                                            Ultima modifica di nll; 19-11-2012, 00:04. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                              la detrazione 50% vale solo per residenziale..è una stalla è considerata tale solo dalla mucca..
                                              Marco! Sei grande ! Mi hai fatto spaccare dalle risate...
                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                              • Con il progredire della crisi, la stalla diventerà una situazione abitativa supplente, tra l'altro se la condividi con la vacca hai il generatore ad energia rinnovabile e può essere certificata in classe A+.
                                                :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                                                (Albert Einstein):preoccupato:

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                                                • Originariamente inviato da sun-flower Visualizza il messaggio
                                                  Quello su cui vorrei soffermarmi è l'autofattura di cui parli. Dovrò farlo già da ora, o in caso di cambio lavoro? Perché la corrente prodotta sarà solo per casa, dato che il massimo consumo agricolo è una lampadina nella stalla e la pompa della cisterna del gasolio; la parte agricola con i consumi maggiori (laboratorio, ecc...) è ad un km da qui...
                                                  Ti consiglio ti collegare l'abitazione all'impianto sulla stalla solo se l'abitazione è A6 (casa del fattore)..in caso contrario AdE avrebbe buon gioco a contestarti il fatto che hai abitazione residenziale alimentata da impianto NON posizionato su casa o pertinenza...
                                                  La contabilità ordinaria la devi tenere da subito per fatturare la TO al GSE, con iva 10%, perchè è un Corrispettivo. Comunque il Reddito resta agricolo
                                                  La Tariffa Autoconsumo invece essendo un incentivo non va fatturato...ma va autofatturato il valore dell'energia autoconsumata (se la parte agricola ha Iva forfettaria)..e l'IVA versata.
                                                  Come valore imponibile Iva " a scanso di equivoci" , potresti prendere la differenza fra la TO e la TA.
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • Il fatto è che non si tratterebbe di reddito agricolo in quanto l'unico contatore da cui l'utente preleva energia (sia per abitazione che per stalla) dovrebbe essere quello dell'abitazione (probabilmente persona fisica senza P.Iva).
                                                    La vedo un pò complicata come situazione...

                                                    saluti

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                      Ti consiglio ti collegare l'abitazione all'impianto sulla stalla solo se l'abitazione è A6 (casa del fattore)..in caso contrario AdE avrebbe buon gioco a contestarti il fatto che hai abitazione residenziale alimentata da impianto NON posizionato su casa o pertinenza...
                                                      La contabilità ordinaria la devi tenere da subito per fatturare la TO al GSE, con iva 10%, perchè è un Corrispettivo. Comunque il Reddito resta agricolo
                                                      La casa (in cui ho la residenza) è proprietà di mia madre (persona fisica, senza P.IVA), ma non è più fabbricato rurale (dico non è PIU' perché un tempo lo era, essendo anche lei coltivatrice diretta ed avendo partita IVA agricola, ora è pensionata). Si è pensato di fare un comodato d'uso gratuito tra noi due.
                                                      Ora chiamo subito GSE ed ENEL, con la speranza che mi diano info (soprattutto per iscritto) in merito a quanto esposto qui e ai dubbi che per fortuna avete sollevato (particella diversa stalla/contatore, certificato ACE per stalla, ecc...), prima di fare qualsiasi cavolata!
                                                      Magari faccio un salto anche all'Agenzia delle Entrate, con la speranza di trovare qualcuno di competente che mi dia qualche certezza.
                                                      Grazie, grazie!!!


                                                      Si, Liga, anche io la vedo molto complicata come situazione!
                                                      Intanto stamattina ho bloccato l'ordine dell'impianto, che era già stato inviato. Incrocio le dita!
                                                      Sennò salta tutto e si farà in primavera, con tempi più lenti, studiandoci una nuova copertura, tipo pensilina o qualcosa del genere!

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                                                      • Salve,
                                                        allora preventivo al 19/11/12 (12 pannelli schuco(come sono?) da 235wp garanzia 10 anni su impianto e 10 su inverter aurora) euro 6500+ iva
                                                        mi hanno stimato una produzione di circa 2994 kwh/anno.....
                                                        può essere veritiera per un impianto da 2.8kw esposto a sud zona romagna?
                                                        è difficile stabilire quanto quanto prenderò di incentivo però avrei bisogno di una linea di massima...per capire se ora il fotovoltaico si fa solo per una questione etica....o c'è ancora un pò di margine???
                                                        grazie
                                                        Matteo

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                                                        • Originariamente inviato da heathcliff Visualizza il messaggio
                                                          Mi confermate che il premio europeo vale anche per edifici rurali?
                                                          Io ricordavo di si, ma un dubbio si insinua
                                                          qualcuno conferma?!
                                                          imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                                                          imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                                                          imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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                                                            vale anche per pensiline, tettoie, ecc.
                                                            Riferimenti sul decreto e sulle regole tecniche.

                                                            saluti

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                                                            • grazie liga per la conferma.....

                                                              x 5500: inserisci piu dati (inclinazione, esposizione)
                                                              Il prezzo sembra ottimo
                                                              CIAO
                                                              imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
                                                              imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
                                                              imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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