Misura dell'etere tramite onde radio - EnergeticAmbiente.it

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Misura dell'etere tramite onde radio

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  • Originariamente inviato da tia86 Visualizza il messaggio
    Non vedo dov'è il prodotto tra il segnale di riferimento e quello da demodulare. ...
    PER FORZA! E' LO STESSO! L'unica differenza è che sono distanziati dal cavo!

    ma perchè lo chiamo interferometro e non discriminatore? Il circuito è lo stesso, ma confrontando l'onda con se stessa diventa appunto un bell'e nuovo interferometro di 1°ordine!

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    • Ho capito, quindi non è una demodulazione sincrona in quadratura, diciamo che l'hai chiamata tu cosi. Ok.
      Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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      • è sincrona? è in quadratura?

        come dovevo chiamare un circuito del genere? Poi che lo schema sia semplificato al massimo lo si deve alle frequenze in gioco. Nessun circuito digitale potrebbe venire usato, convieni?

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        • Originariamente inviato da sandro-meg Visualizza il messaggio
          Xendy
          Guarda non e' il thread proprio adattO per ricominciare a discutere sulle velocita' superluminali....ricordo pero' una tua frase su uno scontro che abbiamo avuto tempo fa (uno dei tanti )

          da:http://www.energeticambiente.it/appa...#post119093314

          Ore ne hai uno....
          Io ho detto a suo tempo che sarebbe possibile che i fotoni abbiano una massa, nel qual caso la velocità della luce diverrebbe una velocità limite e quella dei fotoni una velocità inferiore a quella limite (teoria di Proca). Cerca pure, è una delle due cose su cui personalmente sono assai possibilista, insieme a potenziali violazioni del secondo principio della td (peraltro mai osservate).
          In ogni caso una velocità superiore dello 0.001% (o poco più) impone qualche riserva su quanto in queste ore sta circolando.

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          • e c+v? non esiste?

            parlate pure di altro, ma i sto misurando c+v da un bel pò...
            Poi i "fotoni"... nome dato ai "quanti" di Plank, che lui denominò "quanti d'azione".
            Che massa mai potrebbe avere un'azione? Siamo veramente al metafisico...

            E De Broglie? Dimenticato? Gli elettroni orbitanti ad una certa frequenza attorno al nucleo non potrebbero distaccarsi quando eccitati da un'onda elettromagnetica ad una frequenza eguale o superiore?
            Perchè non si prende mai in esame questa teoria "classica" che taglerebbe la testa al toro?

            Non vedo poi come una velocità possa essere un limite: i fronti d'onda che si diffondono nello spazio attorno ad un trasmettitore non vanno ad una velocità relativa doppia dei 300.000 Km/s? ????

            Se i misteriosi neutrini vanno a velocità superiore ai fatidici 300.000 Km/s che meraviglia può esserci?

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            • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
              Poi i "fotoni"... nome dato ai "quanti" di Plank, che lui denominò "quanti d'azione".
              Che massa mai potrebbe avere un'azione? Siamo veramente al metafisico...
              Nessuna, perchè un'azione è un termine fisico ben preciso ed ha le dimensioni di un'energia per un tempo. La costante h di planck ha appunto le dimensioni di un'azione.



              E De Broglie? Dimenticato? Gli elettroni orbitanti ad una certa frequenza attorno al nucleo non potrebbero distaccarsi quando eccitati da un'onda elettromagnetica ad una frequenza eguale o superiore?
              Perchè, non lo fanno?

              Non vedo poi come una velocità possa essere un limite: i fronti d'onda che si diffondono nello spazio attorno ad un trasmettitore non vanno ad una velocità relativa doppia dei 300.000 Km/s? ????
              E secondo te se tu hai due treni che vanno a 200000 km/s in direzione opposta secondo il tuo punto di vista di capostazione, tra di loro hanno una velocità relativa di 400000 km/s?

              Se i misteriosi neutrini vanno a velocità superiore ai fatidici 300.000 Km/s che meraviglia può esserci?
              Nessuna, per uno che non sa cosa questo implichi...

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              • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                ...


                ...
                Meno male che non so , ma certo implica che la metafisica di Einstein va a rotoli!
                Si, ovviamente quei tuoi treni andrebbero a velocità relativa doppia, ovviamente.
                Quanto ai fotoni, o quanti d'azione, come fai a dire che hanno una massa? Mi sembra che lo escludi, o sbaglio?
                E l'emissione fotoelettrica, che ha dato la stura alla quantistica, con De Broglie viene spiegata im altro modo: quindi niente "fotoni". Ed i "radioni " poi...

                Insomma la Fisica Teorica attuale andrebbe a farsi benedire, no?

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                • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                  Meno male che non so , ma certo implica che la metafisica di Einstein va a rotoli!
                  Si, ovviamente quei tuoi treni andrebbero a velocità relativa doppia, ovviamente.
                  Ovviamente NO. Quella sarebbe la relatività galileiana, che non è più valida a quelle velocità. Nessuno dei due treni secondo Einstein può superare la velocità della luce SECONDO QUALUNQUE OSSERVATORE INERZIALE (teniamola buona questa, finchè la scoperta del CERN non verrà ulteriormente validata, in ogni caso i treni non sono dei neutrini) e quindi ciascuno dei due treni, visto dall'altro, non supererà la velocità della luce. Lo so che questo "quindi" non ti piace, ma è così. Le velocità non si sommano, o meglio è abbastanza giusto sommarle solo quando sono basse.


                  Quanto ai fotoni, o quanti d'azione, come fai a dire che hanno una massa? Mi sembra che lo escludi, o sbaglio?
                  I fotoni non hanno massa secondo la teoria attuale. Diciamo che escludere che un corpo ha una massa è un azzardo teorico: come fai a dire che invece non abbiano una massa al di sotto di un certo valore non rilevabile? Non si sa, comunque attualmente si suppone proprio questo: che i fotoni non abbiano una massa e si muovano all'unica velocità possibile, quella della luce nel vuoto.

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                  • che ci fai qui?

                    Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                    Ovviamente NO. Quella sarebbe la relatività galileiana, ...
                    appunto. Si vede che NON HAI SEGUITO NULLA DEL MIO ESPERIMENTO.
                    Lo so bene che Galileo l'avete frettolosamente pensionato innamorati della metafisica. Ma a partire da quell'orrore di interferometro ottico che vi intestardite a prendere come unico strumento base....
                    Se ordinaste ad un ignaro radiotecnico di vedere se la fase varia orientando un'onda in diverse direzioni questi ripeterebbe le mie misure.
                    Che bellamente bypassi, ahimè.

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                    • Cosa c'entra il tuo esperimento?
                      Ti ho fatto una domanda ipotetica su due treni, sai quelli con i vagoni, che vanno sulle rotaie.
                      Certo, ho supposto velocità assurde per dei treni. Ma la velocità di un treno misurata dall'altro non è certo la somma delle due.

                      Che l'etere esista o no, la legge di composizione delle velocità galileiana NON FUNZIONA ad alte velocità.
                      Neghi che sia vero? Allora avrai un bel daffare: prima di convalidare il tuo esperimento, dovrai smentirne un bek po' di consolidati. E non parlo di quello di M.M.

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                      • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                        Se i misteriosi neutrini vanno a velocità superiore ai fatidici 300.000 Km/s che meraviglia può esserci?
                        la meno rilevante è quella che tu hai ragione a sostenere quello che vedi nel tuo interferometro.
                        ti sembra poco? te l'ho sempre detto che tu hai ragione da vendere!

                        l'altra è che abbiamo 200 anni di fisica errata, come ho sempre sostenuto sin dall'inizio.

                        ma la più bella è che molti megaprofessoroni (quelli del bla, bla come li chiami tu) possono solo andare a nascondersi.
                        tu nemmeno immagini quanti corsi di laurea salteranno e quante lauree varranno meno del tuo diploma di elettrotecnico.

                        Quando verrà fuori che il campo elettrico non è altro che il modo di venderti il campo magnetico e che i motori elettrici non consumano l'elettricità....ci sarà da ridere a crepapelle.
                        Se ci aggiungiamo pure che l'elettrolisi dell'acqua può essere fatta senza consumare elettricità...lascio a te indovinare cosa può accadere.

                        max sei un grande!
                        Ultima modifica di riccardindalciuffo; 24-09-2011, 06:39.

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                        • E se l' etere fosse fatto da neutrini ? sono ovunque e non interagiscono con la materia.......

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                          • I neutrini interagiscono, altrimenti come li avrebbero misurati?

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                            • si hai ragione ma interaggiscono veramente poco poco la maggior parte dei neutrini attraversano la terra senza nessuna iterazione.

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                              • interferometro doppio

                                mentre discutete dei neutrini sui quali non so nulla, vado avanti con i miei interferometri.
                                L'ultimo è questo qua. E' doppio, alloggiato nella stessa cavità fatta risuonare con TE01 sintonizzabile.
                                Domani metterò il grafico doppio che registrerò nelle tre posizioni classiche: verticale, a 45° ed orizzontale.
                                Vedrò così se c'è differenza
                                File allegati

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                                • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                  come dovevo chiamare un circuito del genere?
                                  Non chiamarlo con il nome di una cosa che non è. Chiamalo prodotto tra due segnali ricevuti sfasati l'uno dall'altro di 90gradi, mettici una minima formula trigonometrica (chiedere Fourier è troppo a questo punto) per far vedere come i segnali vadano in banda base se li moltiplichi tra di loro.

                                  Poi che lo schema sia semplificato al massimo lo si deve alle frequenze in gioco.
                                  Ma anche no. A 5GHz operano i ricevitori Wi-Fi (802.11a) e a frequenze ancora piu alte i ricevitori satellitari. Ed in entrambi i casi lo schema non è affatto "semplificato", non come lo intendi tu.
                                  Ultima modifica di tia86; 24-09-2011, 19:25.
                                  Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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                                  • Note di Moderazione:
                                    Cambiato il nome del thread (ora piu' consono) e spostati i pochi msg al thread originale (etere moderno) .

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                                    • Confermata la direttivita'

                                      CON GRAN SODDISFAZIONE ECCO CONFERMATA LA DIRETTIVITà DEGLI INTERFEROMETRI.
                                      Con quest'esperimento fatto irradiando frontalmente su due interferometri a divergenza alloggiati nella stessa cavità, di cui la foto precedente, a 45° si ha una differenza di livello corrispondente alla formula del pdf...Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   conferma direttività.jpg 
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ID: 1926968

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                                      • Note di Moderazione:
                                        Non provocare



                                        “…Chiamalo prodotto tra due segnali ricevuti sfasati l'uno dall'altro di 90gradi, mettici una minima formula trigonometrica (chiedere Fourier è troppo a questo punto) per far vedere come i segnali vadano in banda base se li moltiplichi tra di loro…”


                                        Caro tia, o bessel II°, la “banda base” qui non c'è: questo è una demodulatore di fase che rivela la variazione di lunghezza d'onda nelle varie direzioni in cui l'onda è diretta. Qui il messaggio viene non da uomini ma dalla Natura, o Dio se ti piace. E madre Natura, o il buon Dio, ancora non ha pensato di modulare …
                                        Evidentemente confondi il demodulatore sincrono con il discriminatore di fase: sono cose ben diverse.
                                        Modestamente, e senza ricorrere a Fourier (che non vedo proprio cosa c'entri), ecco una lezione :
                                        LA TECNICA USATA PER DISCRIMINARE LA FASE.pdf
                                        Ultima modifica di sandro-meg; 26-09-2011, 08:46.

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                                        • ed ecco la direttività come prevista

                                          questa è la direttività di 9/4 di lunghezza d'onda, quasi come prevista. Si deve tener presente che l'inclinazione di 90° è manuale, ed essendo piuttosto pesante non poteva essere esattamente costante nel tempo.
                                          Si conferma l'elissi prevista nel pdf...Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2,25 lambda.jpg 
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ID: 1926973

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                                          • Tia86,
                                            è tutto inutile... Dopo 1000 (mille!) messaggi Maxwelliano si avvale ancora del modello a raggio diretto in guida, che non ha alcun senso fisico (lo capirai se studierai Propagazione Guidata/Campi Elettromagnetici II/Microonde/ecc. all'univ).
                                            Eppoi, ti pare una guida quel barattolo??? Cioè, per definizione di guida, la lunghezza dovrebbe essere >> del diametro/diagonale, ma così non è. Quindi siamo in cavità. E, in cavità, i modi hanno 3 (tre) indici, non due. E, sempre in cavità, non si ha una vera e propria propagazione, bensì s'instura un regime di onde stazionarie. Ma lui è convinto che le onde si propaghino in un solo verso... È poi un mistero come Maxwelliano sia certo di eccitare proprio il modo TE01. La cosa è veramente curiosa, anche alla luce del fatto che il TE01 NON è il modo fondamentale né della guida rettangolare né di quella circolare. Quindi sta lavorando in regime multimodale (se fosse una guida): un bel casino per la povera antenna ricevente.
                                            Le antenne poi sono troppo vicine (distanze dell'ordine di ?), quindi s'influenzano l'una coll'altra. E li vedi anche tu quei collegamenti volanti aventi lunghezza paragonabile alla spira dell'antenna, fatti dentro la cavità?? Ecco, quelli, checché ne dica Maxwelliano, funzionano anch'essi come antenne.

                                            Ricapitolando.
                                            Maxwelliano impiega una cavità però è convinto di lavorare in regime unimodale con un modo superiore tipico tuttavia delle guide. Per spiegare il tutto, usa un modello di propagazone esclusivo dello spazio libero (quello a raggio diretto) in un ambiente che per definizione libero non è: infatti si chiama guida. Chiaramente, in una cavità, s'instaura un regime di onde stazionarie, ma Maxwelliano è invece convinto che le onde si propaghino unidirezionalmente, fregandosene tra l'altro dell'adattamento dell'antenna ricevente.
                                            Non fa una piega!!

                                            Mattia, quando avrai studiato Propagazione Guidata, ti renderai conto che i ragionamenti di Maxwelliano sono puro nonsenso, dovuti a una conoscenza molto approssimativa della materia.

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                                            • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio

                                              Evidentemente confondi il demodulatore sincrono con il discriminatore di fase: sono cose ben diverse.
                                              [ATTACH=CONFIG]19250[/ATTACH]
                                              Evidentemente soffri di amnesia selettiva, visto che questo:
                                              nel thread ho già parlato di questo. Il segnale E' DEMODULATO da un discriminatorein quadratura attaccato all'antenna Q interna alla cavità: quindi il segnale che va all'oscillografo è a bassa frequenza. con uno spetro di qualche KHz!
                                              è un tuo messaggio. Come tanti altri visto che parli di demodulatore sincrono in quadratura.
                                              Ultima modifica di tia86; 26-09-2011, 00:53.
                                              Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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                                              • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                                Mattia, quando avrai studiato Propagazione Guidata, ti renderai conto che i ragionamenti di Maxwelliano sono puro nonsenso, dovuti a una conoscenza molto approssimativa della materia.
                                                Si, in effetti. Mi sono concentrato sulle parti che conosco bene, ma già a occhio si intuiva che fa acqua da tutte le parti.
                                                Mi sforzerò di non intervenire piu, visto che qui si rischia il ban. Ciao e grazie.
                                                Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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                                                • il volo è puro "nonsenso"?

                                                  il mio puro non sensato interferometro funziona, a quanto vedete. Accanitevi quindi sui termini , non vi resta altro...
                                                  Dimostrerete che "non può funzionare" perchè viola le regole canoniche.
                                                  Farete la stessa figura che faceste sui fratelli Wright

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                                                  • le mie spiegazioni non valgono? Allora spiegate voi!

                                                    "Tia86,
                                                    è tutto inutile... Dopo 1000 (mille!) messaggi Maxwelliano si avvale ancora del modello a raggio diretto in guida, che non ha alcun senso fisico (lo capirai se studierai Propagazione Guidata/Campi Elettromagnetici II/Microonde/ecc. all'univ)..."

                                                    Vabbene, hai ragione: e allora come spieghi che la fase fra le antenne varia dirigendo il "contenitore" in diversa direzione?

                                                    "...Eppoi, ti pare una guida quel barattolo??? Cioè, per definizione di guida, la lunghezza dovrebbe essere >> del diametro/diagonale, ma così non è. Quindi siamo in cavità. ..."

                                                    Vabbene, siamo in cavità. Ci sono giunto da quando ho scoperto che era sul cavo che si verifica la massima parte del Doppler (o come diavolo vuoi chiamare la variazione di LUNGFHEZZA D'ONDA, non di frequenza).
                                                    Quindi diventava inutile far viaggiare nel tubo le onde ( che siano stazionarie non ci piove, ma vanno pur sempre avanti e indietro finchè vengono assorbite dalle antenne riceventi o dissipate in calore sulle pareti).

                                                    "...E, in cavità, i modi hanno 3 (tre) indici, non due. E, sempre in cavità, non si ha una vera e propria propagazione, bensì s'instura un regime di onde stazionarie. Ma lui è convinto che le onde si propaghino in un solo verso..."

                                                    No, perchè lo dici? Ho detto prima che non è così.

                                                    "...È poi un mistero come Maxwelliano sia certo di eccitare proprio il modo TE01. La cosa è veramente curiosa, anche alla luce del fatto che il TE01 NON è il modo fondamentale né della guida rettangolare né di quella circolare. Quindi sta lavorando in regime multimodale (se fosse una guida): un bel casino per la povera antenna ricevente..."

                                                    E qui ti sbagli di grosso. Ho detto più volte che che il regime multimodale lo devo evitare perchè salta da un modo all'altro. Ho dovuto escludere la polarizzazione lineare ed addottare la circolare appunto per questo.
                                                    Quanto al modo TE01 vi sono ricorso recentemente perchè ho introdotto il pistone di sintonia, per non avere contatti striscianti.
                                                    Quanto all'antenna non preoccuparti che riceve benissimo: sei tu che vai in confusione perchè non riesci a seguire le onde nel loro quasi infinito andirivieni. Come ho già detto alla fine , tranne ciò che va in calore sulle pareti, tutto va alla "povera" antenna che ti commuove tanto.

                                                    "....Le antenne poi sono troppo vicine (distanze dell'ordine di ?), quindi s'influenzano l'una coll'altra. E li vedi anche tu quei collegamenti volanti aventi lunghezza paragonabile alla spira dell'antenna, fatti dentro la cavità?? Ecco, quelli, checché ne dica Maxwelliano, funzionano anch'essi come antenne..."

                                                    Ma dove diavolo li hai visti?

                                                    "...Ricapitolando.
                                                    Maxwelliano impiega una cavità però è convinto di lavorare in regime unimodale con un modo superiore tipico tuttavia delle guide. ..."

                                                    Che sia unimodale lo dimostra la stabilità della fase discriminata. Prova ne sia che la sweepata dimostra che nulla cambia muovendo il barattolo nello spazio.

                                                    "...Per spiegare il tutto, usa un modello di propagazone esclusivo dello spazio libero (quello a raggio diretto) in un ambiente che per definizione libero non è: infatti si chiama guida. Chiaramente, in una cavità, s'instaura un regime di onde stazionarie, ma Maxwelliano è invece convinto che le onde si propaghino unidirezionalmente, fregandosene tra l'altro dell'adattamento dell'antenna ricevente.
                                                    Non fa una piega!!..."

                                                    E dagli coll'addattamento: ti ho già osservato che il trasmettitore non brucia! Sono 10 milliWatt...
                                                    Certo che nei Radar si deve addattare, ma lì sono addirittura megaWatt...

                                                    "...Mattia, quando avrai studiato Propagazione Guidata, ti renderai conto che i ragionamenti di Maxwelliano sono puro nonsenso, dovuti a una conoscenza molto approssimativa della materia..."

                                                    ah, vi conoscete allora. E' il tuo discepolo migliore?

                                                    Certo che la mia conoscenza è approssimativa. Se non lo fosse, se fossi stato indottrinato ben bene come voi, mai mi sarei sognato di fare queste misure!
                                                    Quanto al non senso, è come per i fratelli Wright. Eppure vola!

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                                                    • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                                      come spieghi che la fase fra le antenne varia dirigendo il "contenitore" in diversa direzione?
                                                      Influenza meccanica + EMI, come già ampiamente ri-ridetto e mai smentito.

                                                      vanno pur sempre avanti e indietro finchè vengono assorbite dalle antenne riceventi o dissipate in calore sulle pareti
                                                      Sì, molto comodo, vero?? Soprattutto per "contare" a quante lunghezze d'onda corrisponderebbe questo andi-rivieni (con relativi sfasamenti, ovviamente!).

                                                      No, perchè lo dici? Ho detto prima che non è così.
                                                      No, certo che no! Quindi in cavità non ci sono le onde stazionarie???

                                                      E qui ti sbagli di grosso. Ho detto più volte che che il regime multimodale lo devo evitare
                                                      Certo! Non fa una piega. Come tutto il resto. E tu pensi di evitare il regime multimodale operando con un modo superiore??? Ti vuoi proprio complicare la vita per niente, eh...

                                                      Quanto al modo TE01 vi sono ricorso recentemente
                                                      Guarda, Maxwelliano, è vero che è possibile lavorare in regime unimodale anche in presenza di un modo superiore, ma ciò richiede una guida praticamente perfetta dal punto di vista geometrico e la costruzione di un'apposita antenna che ecciti solamente il modo in questione. Io tutto questo non lo vedo: un barattolo è ben lungi dall'essere una guida perfetta (con scabrezze controllate all'ordine del micron. Anzi, NON è una guida, bensì una cavità!) e le tue antenne non eccitano di certo il TE01, anche se fosse una guida (per capirlo al volo, basta aver presente come sono le linee di forza del TE01 e quelle della tua antenna).

                                                      Quanto all'antenna non preoccuparti che riceve benissimo: sei tu che vai in confusione perchè non riesci a seguire le onde nel loro quasi infinito andirivieni.
                                                      Effettivamente ho dei problemi a seguire un percorso infinito. Forse che mi ci vuole un tempo infinito? Tu te la cavi bene, invece?

                                                      tutto va alla "povera" antenna che ti commuove tanto
                                                      Non "alla", bensì "alle". Antenne troppo vicine s'influenzano reciprocamente. C'è poco da fare.

                                                      Ma dove diavolo li hai visti?
                                                      Dalle tue foto.

                                                      E dagli coll'addattamento
                                                      L'adattamento ti serve ad evitare il regime di onde stazionarie. Ma a te piacciono gli scenari belli incasinati. Dove non si capisce niente. Dove ci capisci solo tu mentre sono gli altri a far confusione. Mi ricorda tanto la storia dei raggi N. Comunque, contento tu...

                                                      ah, vi conoscete allora.
                                                      Non credo di conoscerlo. I corsi che gli ho citato sono onnipresenti in qualunque corso di laurea in ing. elettronica/telecomunicazioni e, una volta compresi-studiati, dànno la dimensione reale delle tue illazioni (cortesemente parlando).

                                                      se fossi stato indottrinato ben bene come voi
                                                      L'università non è indottrinamento. Tu lo credi; proprio tu che, non avendola frequentata, non sai cosa sia.
                                                      La tua conoscenza superficiale non porta da alcuna parte. Sei ancora convinto che la relatività speciale NON abbia senso, senz'accorgerti che essa è strattamente legata proprio all'elettromagnetismo di Maxwell. Senza contare che la relatività speciale ha una montaga di prove a suo sostegno, altroché i tuoi "interferometri".
                                                      Tests of special relativity - Wikipedia, the free encyclopedia
                                                      Ultima modifica di BesselKn; 26-09-2011, 19:58.

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                                                      • ed io proseguo

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                                                        -Mi sono assicurato che sia ben rigidamente solidale col generatore.
                                                        -Ho guardato a che frequenza discrimina
                                                        -ho generato quella frequenza
                                                        -ho girato il complesso in tre direzioni: verticale, 45° e orizzontale
                                                        -ho registrato la variazione della faseClicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                        come si può vedere a 45° l'uscita e quasi come in orizzontale.
                                                        Ciò e dovuto alla direttività che assume l'onda percorrendo 15 lunghezze d'onda, cioè quante ne stanno lungo il cavo.
                                                        L'onda interna al tubo raggiunge quasi simultaneamente le due antenne messe agli estremi del tubo.
                                                        Ultima modifica di maxwelliano; 26-09-2011, 21:53.

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                                                        • con bessel è inutile: non vuol vedere!

                                                          Basti questa frase:
                                                          "...Influenza meccanica + EMI, come già ampiamente ri-ridetto e mai smentito
                                                          ."

                                                          Come possa essere una causa meccanica le variazioni OPPOSTE di fase solo chi non vuol vedere può dirlo. Oltre mille miei interventi sono in questo senso, con foto, grafici e video. Ma se uno non VUOLE vederli cosa ci posso fare?
                                                          Basterebbe che guardasse questo:
                                                          http://www.youtube.com/watch?v=taNaZXbOoK8.
                                                          Vedrebbe che la fase cambia in maniera opposta se si rovescia l'interferometro....

                                                          Poi il "+EMI" ! (gli piacciono assai le abbreviazioni : starebbe per Electro Magnetic Interference, credo).

                                                          Cioè le interfernze dovrebbero sopraggiungere in sincronismo perfetto col movimento che faccio.

                                                          Queste sarebbero le ri-ri-smentite del superdottore...
                                                          ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                          Certo le interferenze arrivano. Ma non quelle sulla frequenza di lavoro, bensì le onde lunghissime usate per i sommergibili.
                                                          Dovendo penetrare il mare che è quasi un conduttore penetrano nei cavetti esterni all'interferometro. Ho anche evidenziato in un video.
                                                          Però i diodi interni le rivelano solo quando contemporaneamente arriva loro la microonda. L'onda lunghissima allora viene demodulata. INTERMODULAZIONE!
                                                          Ho quasi eliminato queste interferenze filtrando con ben due filtri per ADSL messi all'ingresso del chart recorder, mettendo la massa separata dalla calza del cavetto coassiale di collegamento.
                                                          ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                          ma queste sono esperienza. Evidentemente lui non ce l'ha.


                                                          E' impossibile smentire ad uno così.
                                                          Ultima modifica di maxwelliano; 27-09-2011, 20:51.

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                                                            Come possa essere una causa meccanica
                                                            La correlazione è palese dai video. Ti conviene ragionare su ciò che misuri con apparato fermo.

                                                            Certo le interferenze arrivano. Ma non quelle sulla frequenza di lavoro,
                                                            Ah, quindi le interferenze si hanno solo se la frequenza disturbante è la medesima dell'apparato in esame??? Da me, al lavoro, c'è un vecchio trasformatore da 1 MVA. In prossimità, i cellulari non funzionano.
                                                            Forse che i cellulari trasmettono a 50 Hz???

                                                            Dovendo penetrare il mare che è quasi un conduttore
                                                            Discorso troppo semplificato.

                                                            Però i diodi interni
                                                            Mettere un demodulatore DIRETTAMENTE in cavità SENZA schermi e affermare che funzioni CORRETTAMENTE è puro delirio (ho dovuto usare il dizionario dei sinonimi per cercare di non violare l'art. 1).

                                                            INTERMODULAZIONE!
                                                            Fantastico! Allora, riesci anche a misurare l'IP3 del vento d'etere???

                                                            Ho quasi eliminato queste interferenze
                                                            "Quasi" non vuol dire niente. Come le tue famose "stime" sull'errore strumentale del tuo "interferometro" e le "stime" sul rumore di fase. Un capolavoro di rigore.

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                                                            • "...Mettere un demodulatore DIRETTAMENTE in cavità SENZA schermi e affermare che funzioni CORRETTAMENTE è puro delirio ..."

                                                              Evidentemente non hai visto in cosa consiste il comparatore di fase (che poi si può usare per demodulare, Ma qui Madre Natura NON MODULA, AH AH): due diodi in un involucro di 2x1x1 mm, ed un chip piatto di 3mm alto 1 mm... Delirio è sentenziare a quel modo arrogante!

                                                              MA COME INTERPRETI IL VIDEO. Sono sicuro che non lo vuoi guardare, però...
                                                              nuovissimo interferometro - YouTube. ????
                                                              Ultima modifica di maxwelliano; 27-09-2011, 21:40.

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