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Tariffa non riconosciuta!

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  • ARCADIA ma un SR, con un'autocertificazione,

    non si sta assumendo le responsabilità penali di quello che autocertifica?
    In caso di dichiarazione mendace si assume le responsabilità di cio' che asserisce. E d'altronde l'Allegato A4 non è una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà?? Non vedo perchè non possa valere anche per la Comunicazione preventiva.

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    • Prima il decreto legge n° 40 del 2010, poi la SCIA che sostituisce la DIA, poi il terzo conto energia, poi le linee guida di autorizzazione impianti, poi il salva alcoa, poi il dlgs n° 28 del 03 marzo 2011...infine il quarto conto energia, il tutto in meno di un anno, con le amministrazioni e gli enti coinvolti in panne (ritardi di allaccio, ritardi nella valutazione delle pratiche, ritardi nel rilascio di autorizzazioni...etc) e si inventano come coplicare la vita con tariffe che scendono mensilmente e richiesta di dichiarazioni varie.
      E in tutto questo trambusto, costato tra l'altro fior di quattrini, chi sono i più penalizzati??? Ve lo dico io: non i SR, ma la classe ancora più debole I TECNICI PROFESSIONISTI, perchè qualunque soluzione si cercasse noi ne saremo sempre coinvolti!
      La trovata del rigetto delle pratiche e solo l'ultima delle pugnalate, non ci sono i soldi per pagare gli incentivi, e hanno provano a scoraggiare con scadenze di termini prima, riduzione delle tariffe poi e rigetto delle pratiche in ultima. E nei tre passaggi chi ne paga siamo solo NOI.
      Con altri professionisti quali avvocati o medici tanto per citarne alcuni, questo non accade!!!

      Saluti

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      • Originariamente inviato da arcadia Visualizza il messaggio
        La loro paura è di avere impianti su fabbricati non censiti ne autorizzati quindi vi consiglio di allegare più che altro per loro tranquillità un estratto catastale o meglio ancora (ma questo è un più complicato da recuperare) gli estremi dell'abitabilità, questo li dovrebbe tranquillizzare sul fatto che vi sia corrispondenza tra impianto e esistenza del fabbricato........
        Credo che quanto affermi sia + che legittimo da parte GSE avere quelle certezze.
        Nel mio caso ho progettato personalmente e curato tutta la documentazione del mio impianto privato di 2.82 Kw in 3° CE
        Quando presentai la dich. preventiva al comune, a me rimase in mano una copia senza timbro e protocollo in quanto passavano dei giorni prima che venisse acquisita dal settore Urbanistica. Nel presentare i documenti al GSE mi chiesi: come può il GSE avere riscontro che una copia di quanto gli invio sia depositata al comune?
        A questo punto mi recai al comune e portando la mia copia pretesi che mi venisse timbrata e protocollata come la copia che presentai.
        Così il GSE avrà riscontro dell'effettiva comunicazione. Aggiungo inoltre, come da suggerimento di arcadia e da quanto feci io, nella dichiarazione prev. riportate a caratteri cubitali foglio catastale e particella dove insiste il fabbricato così da fugare eventuali dubbi che si tratti di un fabbricato fantasma.

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        • Signori, è giusto che si discuta delle soluzioni a questo "problema" delle asseverazioni perchè ovviamente è quello che ci preme maggiormente, ma il vero problema è caratterizzato dal fatto che NON ESISTE che una qualsiasi procedura amministrativa come il riconoscimento della tariffa incentivante, che di per sè rende conveniente o meno un impianto fotovoltaico, sia "viziata" da una frase o anche fosse un'intera asseverazione, senza che di fatto sia richiesta un'integrazione o una modifica al documento contenente "l'errore".
          Si parla di gente che ha investito decine di migliaia di euro per realizzare a regola d'arte il proprio impianto, pagando materiali, installatori, progetti, rilievi e quant'altro, e che naturalmente non prende nemmeno in considerazione l'idea di "non accedere alle tariffe" per una cavolo di "lettera", perchè di questo si parla.
          Non si è mai sentito dire di "case" che non vengono costruite perchè è stata omessa una frase all'interno di un documento, e non può esistere che l'intera pratica relativa ad un impianto che viene a costare come un appartamento sia trattato alla stregua di una richiesta per un buono sconto dal rifornitore di benzina sotto casa. Aldilà delle pressioni politiche che possono esserci dietro a tutto questo ambaradan dobbiamo NECESSARIAMENTE proporre un'azione collettiva contro il GSE per tutelare la nostra professionalità e di conseguenza i diritti dei nostri clienti

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          • Per Arcadia capisco la loro preoccupazione, ma nella comunicazione al comune di inizio e fine lavori, è vi sono scritti i dati catastali del fabbricato.
            MA se avessero dei dubbi, prima di non dare la tariffa perchè non fanno fare l'integrazione, o mandano qualche tecnico per analizzare la situazione.
            QUi si parla di 15 20 mila euro per un impianto non son noccioline,.
            SOno risparmi di una vita. Smettiamola .....................

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            • Premesso che per gli impianti del 2* conto energia in edilizia libera non era ammissibile chiedere nulla, in quanto avrebbero dovuto modificare l'allegato A1 al punto 8 ed ad oggi non lo hanno fatto, quindi in teoria a loro nulla è dovuto, ma ammettendo che si siano sbagliati ad essere così imprecisi e noi gli volgiamo andare incontro nelle loro insicurezze, qualche cosa lo dobbiamo concedere e questo è il male minore, purchè vengano accettate anche le comunicazioni tardive, ci faranno tribolare un po ma saremo tutti alla fine, spero felici e contenti.
              Per quanto riguarda la telefonata di verifica ai comuni, ci hanno provato, ma i comuni hanno risposto picche per via della privacy, e io dico giustamente, un'altra volta ci pensavano prima, ripeto hanno avuto tutto il tempo a agosto a dicembre, il primo dicembre il tempo era scaduto, tutto quello che era definito non doveva e non poteva più essere cambiato.
              Non andrei ad ogni modo molto per il sottile, l'obbiettivo è portare a casa per i nostri clienti e per la nostra salute economica e mentale gli incentivi del 2010, tutto il resto sono giochi di potere e amenità che non ci devono interessare.
              Poi una volta fatto questo andremo a verificare le amenità del terzo e quarto conto energia (le comunicazione che si trasformato in di titoli autorizzativi con conseguente obbligo di riposta !!!!!!!!!!, a me i comuni dove l'ho chiesta mi sono svenuti davanti, Comune di Modena compresa)

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              • Originariamente inviato da raifox Visualizza il messaggio
                ....
                ..... Aldilà delle pressioni politiche che possono esserci dietro a tutto questo ambaradan dobbiamo NECESSARIAMENTE proporre un'azione collettiva contro il GSE per tutelare la nostra professionalità e di conseguenza i diritti dei nostri clienti

                Condivido al 100x100

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                • ma al gse poi perché cavolo dovrebbe importare così tanto se l'impianto e' abusivo o no? Francamente non capisco....nel caso lo sia davvero ci penserà il comune a farlo togliere e a penalizzare secondo la legge il manigoldo...il gse in quel caso, cessata la produzione, interrompera' chiaramente l'erogazione dell'incentivo. Magari può stabilire che il comune ne faccia comunicazione al gse in modo da obbligare il manigoldo abusivo a restituire il mal guadagnato con incentivi estorti abusivamente.....dove sta il problema? Nessun problema e infatti queste storie mentali son venute fuori solo ora perché non si vogliono accettare gli impianti...

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                  • Nero su bianco la procedura concordata tra GSE e interlocutori di martedi (che ringrazio tantissimo) per integrare (o contestare) la tariffa non riconosciuta esiste o ancora c'è da brancolare nel buio se possiamo e quando aderire in caso di ulteriore diniego al III CE? Perchè non siamo riusciti a farci ascoltare da qualche trasmissione o quotidiano in maniera tale che i nostri SR che non frequentano forum o FB capiscano meglio che non è colpa nostra ma sta interessando mezzo paese?

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                    • VISTO CHE SI STA TANTO ATTENTI ALLE PAROLINE....

                      La Legge 129/2010 riporta "nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 5 del DM 19/02/2007".
                      L'articolo 10 del DM 19/02/2007 prevedeva però che le modalità per il rispetto dell'articolo 5 del DM 19/02/2007
                      fossero fissate da una Delibera dell'Autorità, e tale Delibera (la n. 90 del 2007 al punto 5.3)
                      prevederebbe una procedura con sospensione di 90 giorni per integrazioni
                      testo delibera
                      testo allegato vigente

                      PERCHE' IL GSE NON STA APPLICANDO LA PROCEDURA DI SOSPENSIONE/INTEGRAZIONE, MA QUELLA DI DINIEGO/CONTESTAZIONE ????

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                      • La sola idea di sentire di assumersi colpe che non ci spettano mi rattrista...non dobbiamo sempre e solo pagare noi, perchè alla fine così sarà se non accade nulla!
                        Tutti i clienti hanno il diritto di rifarsi su di noi se si affermerà che trattasi di un nostro errore.
                        E io di errori non ne vedo: esiste una dichiarazione di fine lavori del progettista, esiste una dichiarazione di conformità dell'installatore, esiste un documento di fine lavori al comune, esiste un documento di fine lavori al distributore di rete, esiste una dichiarazione sostitutiva del SR di completamento dei lavori, esistono DDT di fine ottobre, esistono delle foto di un impianto da 3kW completato a fine novembre, (con tutto il tempo di rifarlo o correggerlo qualora ci fossero stati errori e ognuno avesse rispettato le sue scadenze), esiste una connessione alla rete avvenuta i primi di gennaio e un completamento della pratica intorno alla metà dello stesso mese, INTANTO QUESTA RICHIESTA VIENE RIGETTATA A DISTANZQA DI 6 MESI!
                        Io penso che se non ci saranno ripensamenti, con sette pratiche su 10 rigettate, sarà il caso di tornarci a ROMA ma non a trattare nella sede del GSE bensì a trascorrere una giornata in quirinale.

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                        • siamo in questo Stato

                          Un saluto a tutti.
                          Non sono mai intervenuto in questo forum ma adesso, dopo aver letto dal primo all'ultimo i messaggi in questa discussione sento di dover dire la mia.
                          Ho affidatol'installazione di un impianto FV da 4KW presso la mia abitazione alla fine di novembre 2010 nella prospettiva di rientrare nelle tariffe incentivanti del secondo conto energia.
                          Sono quindi, come ho letto nella discussione, diventato un SR.
                          Niente da dire sulla Ditta, gente seria che ha completato l'installazione (anche lavorando a -4 sotto una una nevicata) prima del 31.12.2010.
                          Ho seguito gli sviluppi su Atlasole, dove il mio impianto era visibile fino a pochi giorni orsono, fino a quando il call center del GSE mi ha comunicato il non riconoscimento della tariffa. Il mio impianto è tuttora presente tra 'risultati dell'incentivazione'-secondo conto energia.
                          Ho ricevuto la raccomandata del GSE nella quale si dice che l'asseverazione non è conforme etc.
                          La cosa ridicola è che, dopo aver letto l'ormai famosa news sulla legge 129 (io l'ho letta,l'installatore no) sono andato proprio a parlarne con lui, e mi ha tranquillizzato sul fatto di aver consegnato la maledetta asseverazione.
                          Ora sono in attesa di non so bene cosa, dopo che l'impianto, allacciato alla rete il 28.01.2011 ha prodotto 2.000Kw.
                          Non penso che l'installatore sia una persona malvagia, ma che abbia fatto il suo lavoro in buona fede, a parte il fatto che il contratto che mi ha fatto firmare parla genericamente di impegno all'ammissione di una tariffa incentivante, quindi da una parte non vorrei aggiungere una causa per danni alle sue preoccupazioni, dall'altra non vorrei rimetterci più del previsto.
                          Quindi massima solidarietà a quegli imprenditori che vanno a Roma per difendere il loro lavoro ma devo dire che in molti post che ho letto noi che abbiamo pagato siamo visti soltanto come degli SR.
                          Un augurio a noi tutti.

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                          • Scusate non vorrei girare il coltello nella piaga:ma evidentemente la SalvaAlcoa era stata "architettata" apposta per grandi/medi impianti che non riuscivano ad entrare in esercizio entro il 31/12/2010.
                            Poi possiamo questionare su chi sia stato e perchè ad inserire l'emendamento.

                            Noi si è scelto di non fare impianti con SalvaAlcoa per non avere rogne.

                            L'anomalia (e scusate il termine era EVIDENTE) è stata realizzare impianti di cui entro il 31/12/2010 si era solo inviato la richiesta di connessione al Gestore di Rete.
                            Poi ricordo anch'io che al tempo il callcenter GSE diceva che questo era sufficiente.
                            Ma comunque era EVIDENTE che si "forzava" la Legge.
                            D'accordo qualcuno avrà pensato: proviamoci.....

                            Ricordo a chi non c'era che Montanino in un convegno ( a Milano,in fiera a Rho) a metà Novembre dichiarò pubblicamente che l'asseveratore si sarebbe preso le sue responsabilità, e che ogni impianto in SalvaAlcoa sarebbe stato controllato-verificato tramite ispezione.
                            Se si fosse scoperto falsa asseverazione oltre alla restituzione degli incentivi indebitamente percepiti (anche futuri) disse che esisteva anche il "penale".

                            La logica sarebbe stata quella di verificare tutti gli impianti entro il 31/12/2010....cosa impossibile.
                            Poi sulle 4 paroline mancanti sono d'accordo anch'io.
                            1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
                            Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh

                            Commenta


                            • "Salva Alcoa" è partito dall'alto, ed è servito ad un duplice scopo:
                              1) Favorire i soliti noti, gli stessi che hanno anche enormi corsie preferenziali, per fargli "pappare" i contributi migliori
                              2) Smantellare il settore, portandolo al caos e alla paralisi e mettendo in difficoltà noi soliti "peones".

                              Molti hanno preferito evitare rogne, ma chiudere la porta in faccia al lavoro non è così facile come può sembrare. Io ho programmato di lavorare in questo settore altri 10 anni, la consapevolezza che qualche grosso speculatore si stava mangiando il mio futuro (e quello della mia azienda) mi ha fatto incazzare parecchio.... e così mi sono quasi rovinato la salute per riuscire a tenere in piedi la situazione.

                              L'asseverazione è una vera e proria presa in carico di tutte le responsabilità da parte di un professionista; non mi sembra una scoperta epocale, timbro e iscrizione all'ordine servono proprio a questo.
                              Il GSE, non potendo materialmente effettuare i controlli, non ha potuto fare di meglio che attaccarsi alla "forma", nei modi già abbondantemete discussi.

                              Così sta succedendo che tanta brava gente si trova di colpo con la prospettiva di dover rifondere cifre enormi per mancati introiti ai propri committenti. Siccome partiranno centinaia di cause, queste con effetto domino ricadranno tutte sul GSE, che certo non ha bisogno di altri guai!
                              E' anche successo che molti furboni hanno fatto carte giuste a Dicembre e finito gli impianti a gennaio 2011.
                              Da non dimenticare la famosa "proroga a gennaio 2011" votata e poi stralciata anche dietro pressioni del GSE. So di qualcuno che ha tirato i remi in barca per poi ritrovarsi nel peggiore degli incubi, col portale bloccato, col GSE che non rispondeva al telefono, e in molti casi rispondeva peggiorando la situazione

                              Originariamente inviato da enrico57 Visualizza il messaggio
                              ...Sono quindi, come ho letto nella discussione, diventato un SR.
                              ...mi ha tranquillizzato sul fatto di aver consegnato la maledetta asseverazione.
                              Ora sono in attesa di non so bene cosa,... .
                              Enrico vedi di farti dare immediatamente una copia di questa "asseverazione"; se non fate nulla passate direttamente al 3° conto energia.

                              Ciao Massimo
                              E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                              ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
                              -> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioni

                              Commenta


                              • Chiarito il concetto secondo il quale, il gse sta confondendo un titolo autorizzativo con un titolo comunicativo... Per soddisfare tale richiesta stiamo procedendo a produrre, presso i diversi comuni , per i salva alcoa di edilizia libera, Comunicazione Inizio Lavori in Sanatoria (con ammenda di 258,00 euro). Ne abbiamo una decina.... alla fine mi chiedo, ma se questo atto non era richiesto... perchè ora oltre ad essere richiesto ha portato anche a preavviso di diniego.... mi auguro che al gse sia concesso di ritornare a condurre la linea che ha condotto fino a qualche mese fa... è vero che stiamo ora collaborando con il gse per superare il problema, perchè, grazie a loro disponibilità ad acoltarci, c' è dialogo in merito a questo problema e altri, ma questa collaborazione, a me personalmente sta costando cara sotto diversi punti di vista.... e ritengo che questo non sia giusto!!!
                                Ultima modifica di solarwatt77; 02-06-2011, 20:12.
                                *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da giovannipietro Visualizza il messaggio
                                  ma al gse poi perché cavolo dovrebbe importare così tanto se l'impianto e' abusivo o no?...........
                                  Hai ragione al 100%.....è facoltà del GSE verificare se lo vuole ma non è facoltà del GSE rigettare in base a dei sospetti e scaricare l'onere della prova al SR il quale ha solo applicato la legge.

                                  Se parliamo di edilizia libera è libera ! Se il GSE non ci crede il problema non è del SR !
                                  Ma stiamo scherzando ?

                                  Cosa facciamo modifichiamo l'applicazione del dpr 380 perchè il GSE non è sicuro ?

                                  Allora modifichiamolo........oppure seguiamo la legge !
                                  o no ?

                                  Commenta


                                  • PS: Io credo che forse il GSE non abbia molta pratica con l'urbanistica........non si tratta di decidere chi paga il caffè al bar.........ci sono delle procedure chiare da seguire.

                                    Questo è di solito l'atteggiamento dei professionisti neofiti che non sapendo bene se accettare una comunicazione o meno, per sicurezza non la accettano.

                                    Io ci vedo tanta inesperienza in urbanistica ed anche in tutto il resto.
                                    Al GSE devono lavorare ESPERTI e non magari neolaureati in giurisprudenza che non hanno la maturità per fare le cose.

                                    Mi viene in mente una situazione simile che si creò in una provincia qui vicina.
                                    Misero un avvocato a gestire i procedimenti unici..........per due anni fu un delirio.
                                    La completa inesperienza della persona si tramutò in una applicazione letterale della
                                    normativa che spiazzò di netto tutti i tecnici.........fu un disastro.
                                    Epilogo: L'avvocato fu messo a fare altro ed intervenne un dirigente di urbanistica, un vero tecnico..............e tutti vissero felici e contenti !

                                    Comunque si cuoceranno con la loro stessa acqua.....a meno che qualcuno, forse resosi conto che non è pane per i propri denti non dia le dimissioni.

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da Nathan FER Visualizza il messaggio
                                      ****
                                      Penso che il GSE fra poco si proclamerà Regione Autonoma o Stato Indipendente: gli SR di anni addietro mi hanno telefonato per dirmi che stavolta il 31 maggio (di martedi e non festivo) non hanno ricevuto nessun accredito. Ormai non seguono più nessuna regola o sono finiti i soldi?


                                      Note di Moderazione:

                                      Ultima modifica di gymania; 03-06-2011, 13:23.

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                                      • Chiedo scusa ai moderatori, mi sembrava di aver selezionato solo un pezzo e non tutto quanto scritto da nathan.

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                                        • Rispota da indiretta da un collega Bannato

                                          Risposta a Enrico57: essendo temporaneamente bannato al forum di energeticambiente chiedo che qualcuno posti il seguente messaggio in risposta a Enrico57. Penso di poter rispondere al tuo post in nome di tutti i professionisti e degli imprenditori iscritti al forum: ti ringrazio della comprensione dimostrata dopo la lettura di tutti i messaggi della discussione in merito a questi problemi derivanti dall'attuale atteggiamento delle commissioni valutatrici. Ci tengo però a sottolineare e porre a tua conoscenza due aspetti importanti: il primo è che chi ha redatto, letto e discusso il documento introduttivo durante l'incontro con i vertici del GSE ha posto come primo aspetto proprio il fatto che non si stava parlando di "S.R." o di "referenti tecnici" ma di persone, famiglie e aziende con nomi, cognomi e relative storie. Il secondo aspetto riguarda il fatto che buona parte dei partecipanti all'incontro era costituito da professionisti (non imprenditori) il cui unico guadagno era costituito dalle proprie competenze professionali e dal pagamento delle ore impiegate per le pratiche (ormai diventate così tante da essersi tradotto in perdita! E sia chiaro che non lo affermo per piangersi addosso). Ti specifico questo aspetto per farti capire che ci si è mossi per cercare di eliminare o quantomeno limitare i danni provocati ai clienti finali poiché certi di aver lavorato con la giusta perizia e competenza. Per quanto riguarda gli amici e clienti imprenditori penso che anch'essi abbiano voluto partecipare a tale iniziativa (senza nulla chiedere ai clienti) sentendosi obbligati moralmente ad adempiere non tanto agli accordi contrattuali (non potevano certo fornire garanzie sulle risposte del GSE) ma tanto più dalle parole spese e dai piani di rientro illustrati ai rispettivi clienti in fase di trattativa. Tu stesso hai elogiato l'impegno dell'impresa installatrice a cui hai affidato i lavori, riconoscendo tra l'altro il fatto che i lavori sono stati affidati a fine novembre con tutte le difficoltà del caso (tra cui la reperibilità del materiale e il maltempo) contando di poter usufruire della legge 129/10. Concludo ringraziandoti della comprensione del problema e della solidarietà dimostrata: da parte nostra stiamo cercando di ripagare tale solidarietà con il massimo impegno per farti avere ciò che riteniamo sia dovuto e per cui noi abbiamo lavorato in condizioni assurde

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                                          • Qualchuno ha giá avuto risposta da una "osservazione" per l'asseverazione incompleta?

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                                            • Per Arcadia e per chi è stato a Roma:
                                              La lettera di trasmissione della DiCo al comune, che riporta estremi catastali e identificazione del SR secondo voi può andare bene come documento in alternativa alla comunicazione di attività libera. Sulle ricevute delle comunicazione, non sempre ho un timbro con firma e numero di protocollo e ho visto che questo ha creato problemi ad alcuni di noi. inoltre per un impianto attivato da enel prima del 31.12 (quindi secondo conto energia ma no legge 129), ho ricevuto telefonata dal tecnico GSE che avevano in carico la pratica, che mi ha chiesto come integrazione la lettera di comunicazione di attività libera. Io ho fatto presente che questo documento non era dovuto e il secondo conto energia prevedeva in assenza di titolo autorizzativo una autodichirazione. Ma mi ha spiegato che i loro legali adesso gli chiedono di acquisire un documento che provi che il comune è a conoscenza della cosa. Non avendo la ricevuta della comunicaizone fatta al comune (la lettera era stata portata dal SR) d'accordo con il tecnico GSE, ho inviato al comune la DiCo e ho allegato alla richiesta di integrazione la ricevuta dell'invio della DiCo. Ma per la legge 129 sembra di aver a che fare con un altro GSE . A vostrra sensazione (operchè certezza non potete darne) tale documento potrebbe andare bene?


                                              Visto per procedura interna inviamo sempre la DiCo al comune, e nella lettera di invio indichiamo nome cliente, sito di installazione e tipologia di intervento effettuato volevo sapere se a vostro sentire questo documento potrebbe andare bene per impianti in legge 129.

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                                              • Non ho capito una cosa di questa vicenda,come può il GSE attaccarsi ai cavilli legali per bocciare una pratica,quando è lui stesso ad essere completamente fuori legge non rispettando i tempi di risposta di 60 Giorni.
                                                Io sono un lavoratore dipendente e quando la mia azienda ha bisogno di far fronte a richieste di mercato non previste,assume lavoratori stagionali e/o intrinali aumentando i turni di lavoro e se necessario richiede il lavoro di sabato o di domenica.
                                                Quindi questa storia che il GSE è sommerso da pratiche che non si aspettava è un falso problema perchè le contromisure ci sono.
                                                Io ho una pratica in valutazione ormai da 120 Giorni,ho fatto un mutuo e ho sempre creduto nelle fonti energetiche alternative perchè sono un convinto ecologista da sempre , se mi arriverà il rigetto state pur sicuri che il ricorso lo farò costi quel che costi perchè questo è un suppruso bello e buono !!!
                                                Scusate lo sfogo e grazie per chi si sta addoperando perchè le cose possano andare nel verso giusto !!!
                                                Impianto FV semintegrato da 6,16 Kwp composto da 28 pannelli Eurener PEPV da 220wp+inverter Power
                                                One 6000 OUTD & Impianto Solare Termico C.F. Vaillant composto da 4 pannelli Auro Therm Plus + Bollitore VIH S 500 + Caldaia a condensazione Eco Block plus 34 Kw.Località Zogno(Bg) ,Azimut 0°,Tilt 30°

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                                                • riguardo alla consegna della dico in comune mi pare di avere letto su tne che
                                                  l'impianto FV è un'ampliamento dell'impianto e non deve essere consegnata la dico in comune?

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                                                  • Per POX1964:
                                                    si l'invio della DiCo non è obbligatorio, ma non è vietato. Ed è molto più semplice inviare la Dico (che puoi fare via PEC) che non presentarsi in comune per richiedere copia della comunicazione inviata nei casi in cui il SR non si è fatto rilasciare una ricevuta. Per queste pratiche ho lavorato circa il triplo delle ore che impiegavo per le partiche fatte fuori dalla legge 129, sto cercando la strada + economica per dare ai tecnici del GSE (che conitnuo a credere operino in buona fede) materiale per soddisfare le richieste che ricevono dall'alto.

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                                                    • sigh

                                                      Oggi ho avuto "l'onore" della mia prima tariffa non riconosciuta.
                                                      A suo tempo avevo attivato l'opzione della PEC per le comunicazioni.
                                                      A fronte della scritta "TARIFFA NON RICONOSCIUTA" , non ho però alcuna comunicazione del motivo sulla mia PEC.
                                                      Chiedo cortesemente a chi è caduto in questa vergognosa vicenda, la comunicazione via PEC contenente le motivazioni dopo quanto arriva più o meno?
                                                      E dire che la mia asseverazione CONTIENE le famose 5 parole magiche! Sono davvero curioso di sapere cosa si sono inventati......

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                                                      • Sempre sul tema comunicazione attività edilizia libera o meglio "evidenza che l'impianto è stato installato senza commettere abusi edilizi" è evidente che il GSE vuole applicare le richieste del 4 conto energia anche agli impianti entrati in esercizio con il salva alcoa, con il terzo, e con il secondo conto energia.
                                                        Allora leggendo bene il 4 conto energia, il nuovo balzello richiesto (punto c allegato 3-A) cioè la dichiarazione del comune che attesta che la DIA o la comunicazione di attività libera vanno accompagnate da una dichiarazione del comune in cui il comune dichiari che costituiscono titolo idoneo alla realizzazione dell’impianto non è richiesto per la SCIA . Visto che la SCIA rispetto agli altri due titoli è di fatto un'asseverazione firmata da professionista, che si assume la responsabilità di quello che dichiara e poi il comune andrà a verificare se ha tempo e voglia. Non è che per venir fuori da questo assurdità basta che asseveriamo come professionisti che hai sensi delle leggi vigenti (DPR 381, linee guida nazionali,...) l'intervento è edilizia libera. Oggi mi sa che sono tra i pochi che non ha fatto ponte, Arcadia, Felice Lucia , Vis se ci siete battete un colpo.

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                                                        • Sorpresa sul sito del GSE andate a leggere !!!
                                                          Impianto FV semintegrato da 6,16 Kwp composto da 28 pannelli Eurener PEPV da 220wp+inverter Power
                                                          One 6000 OUTD & Impianto Solare Termico C.F. Vaillant composto da 4 pannelli Auro Therm Plus + Bollitore VIH S 500 + Caldaia a condensazione Eco Block plus 34 Kw.Località Zogno(Bg) ,Azimut 0°,Tilt 30°

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                                                          • Preavviso rigetto

                                                            Leggendo la comunicazione sul sito del GSE la prima cosa che salta all'occhio è la frase SOTTOLINEATA: "prima della formale adozione di un provvedimento negativo" ....
                                                            Se sul portale la pratica risulta già con TARIFFA NON RICONOSTIUTA e quindi sulla colonna "esito valutazione" appare ovviamente NEGATIVA, si è ancora nella fase di "PREAVVISO DI RIGETTO" oppure è il caso di inviare una marea di documentazione integrativa (come indicato nella comunicazione sul sito da pochi minuti) PRIMA che mi arrivi la PEC con le motivazioni???

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                                                            • Originariamente inviato da Alessio1977 Visualizza il messaggio
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                                                              Leggendo gli artt. 23 e 24 non mi torna !
                                                              Secondo me il riferimento corretto è che sia agli artt. 39 e 40: sanzioni e penali per false dichiarazioni,ecc.

                                                              Voi che ne dite?


                                                              Note di Moderazione:

                                                              Ultima modifica di gymania; 03-06-2011, 13:25.
                                                              1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
                                                              Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh

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