Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

[pox1964]

perchè visto che i tubi sono multistrato,se scoppia un incendio si sciolgono,allagano il locale,e salvano la casa
e gli occupanti
oops ero alla penultima pagina dopo il commento delle foto postate da verona

[dolam]

ma perché impieghiamo tanto a chiamare le cose con il loro nome? quell'installazione è da analfabeti , anche ai bambini a scuola insegnano che dove c è l'acqua meglio non mettere apparecchiature elettriche, figurarsi quelle elettroniche che impazziscono anche con la sola umidità.

Fossi il costruttore di quel sistema d'accumulo farei le mie valutazioni, anche su a chi affido i miei prodotti, certo qui una bella figura non la sta facendo, spero mi legga.

( anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, è il titolo di un libro e non posso censurarlo va scritto uguale).

Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano - Gino & Michele; Molinari Matteo - Libro - Baldini & Castoldi - I tascabili - IBS)

[pox1964]

secondo me dal punto di vista normativo l'accumulo ci può stare lì,attenzione a citare le norme a sproposito
se il cliente dice che lo vuole lì,l'elettricista deve valutare se la cosa collide con qualche norma a me non sembra
ma non vuol dire che possa ritenere poco opportuno il luogo per danni collaterali,certo è che gli accumuli racchiusi
entro degli armadi non possano causare incendi,o almeno speriamo

[Lore_]

Ciao VERONA 62,

Scusate. Secondo voi quale installazione è meno invasiva e meno costosa ? A parità di soluzione e portata di accumulo ?[ATTACH=CONFIG]55075[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]55076[/ATTACH]

comunque, costo non saprei, ma in quanto a installazione meno invasiva, comodità, praticità e ingombri, mi sembra che la 2a soluzione vinca a mani basse, se non altro un pezzo di muro libero vicino magari agli inverter lo trovi, al posto di piazzarla sul base di una vecchia caldaia a basamento in un locale tecnico.

Poi per l'installazione di un'ora rispetto a una giornata intera, mah non saprei che dirti, mi sembra veramente esagerato una giornata, a meno che non abbiano fatto anche altro.

[HeavyManto]

Il primo è un sistema al piombo? Testa ha puntato sul design e alta tecnologia e si vede, bello e potente

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[chilosà]

nel Primo,l'armadio nero EDP ,ci sono delle belle batterie al litio.A forma di parallelepipedo.
(ho cercato edp accumulo con google)

[dolam]

chilosà e invece nel secondo di Tesla che ci sono, batterie a che ?
quei due prodotti non sono nemmeno confrontabili
un vecchio armadietto a parallelepipedo contro un oggetto moderno di design e con batterie al litio raffreddate a liquido ,
prodotte da un costruttore che ha rivoluzionato il mondo delle auto elettriche e che probabilmente di accumulatori al litio ne deve capire parecchio.
Per non parlare dell'installazione, pulita e precisa del contenitore di soli18 centimetri di spessore vicino all'inverter del fotovoltaico, cioè nel posto giusto
dove dovrebbe correttamente stare anche l'altro. Per non parlare del prezzo

[chilosà]

La domanda era se c'erano batterie al piombo nel primo.
Per quel riguarda la qualità del prodotto non posso dire,perchè non li conosco a fondo,ma sinceramente in questo genere di prodotti
del design non me ne frega niente e preferisco contenitori grandi e accessibili.Inoltre direi che se uno è solo 18 centimetri e l'altro è un armadio
forse l'armadio contiene qualcosa di più

[SalvoLF]

State confrontando 2 prodotti differenti, sebbene con uguale finalità (aumento autoconsumo), senza conoscerli. Dire che EDP abbia batterie di livello diverso rispetto a Tesla solo perché Tesla fa auto elettriche di altissima gamma (direi uniche) è una baggianata. Le aziende che producono accumulo al litio al mondo si contano sulle dita di una mano.
Personalmente vicino che il design Tesla mi piace parecchio, così come quello Samsung. Ma preferisco gli impianti AIO che sono decisamente più sbrigativi ed a prova di (installatore) idiota.
Detto ciò ho recentemente installato alcuni impianti di accumulo, tutto con Leonardo Pro + LG Chem. Ho anche alcuni preventivi con EDP. Nessuna quotazione con Tesla, sebbene sia iniziando a fare sempre più impianti grid on con Solaredge, così se in futuro il cliente vorrà optare per Tesla potrà.
Insomma, si sceglie un prodotto così particolare non per il design ma per la funzionalità impiantistica. Meglio brutto ma efficace che bello ma inutile. Poi se fosse bello ed efficace avremmo fatto scopo

[Alby62]

l'unica affinità che hanno , i cervelli dei 2 clienti , sono due pazzi , meglio comprarsi un bond in sterline , "guadagni" di +, almeno spero che risiedano in lombardia , e che siano riusciti ad acchiappare al " volo" l'incentivo, al contrario sono pure as...i

[Lore_]

Ciao VERONA 62

Se poi qualcuno qui dei lettori è capace di fare l'installazione Tesla da solo complimenti, voglio vedere come riesce ad applicare a muro ben 93 kg. di batteria. Superman ? La cosa strana che trovo qui, è che sembra si voglia denigrare le cose degli altri, e parlo in generale non solo di EDP e essere solo dalla parte di quelle cose che si conoscono o che si presume di conoscere o che fanno "moda" (Tesla).

non c'è bisogno di superman, ma di un carrello che solleva la batteria in questo modo . Poi solitamente adesso si installa in fase di installazione di un impianto completo quindi difficilmente c'è una solo persona, ma nessuno che si spacca la schiena, come pure sicuramente con EDP

Comunque sei partito tu a fare confronti cercando di "pubblicizzare" il tuo prodotto, denigrando quello della concorrenza (dicendo tra l'altro che uno si monta in un ora e l'altro in una giornata), diciamo che si cerca di riequilibrare a certi interventi che sembrano solo sparate pubblicitarie, ricordo il tuo intervento che ha scatenato il tutto cosa hai scritto:

Scusate. Secondo voi quale installazione è meno invasiva e meno costosa ? A parità di soluzione e portata di accumulo ?[ATTACH=CONFIG]55075[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]55076[/ATTACH]

le risposte sono arrivate di conseguenza

[dolam]

sapete cos'è il piccolo oggetto che vedete in foto? è un minuscolo esempio della tecnologia di controllo sviluppato da tesla .
Quel piccolo oggetto, grande 8cm per 8cm, consente il controllo, la diagnosi, la modifica di performance, giri motore , carica della batteria accelerazione, recupero di frenata, temperatura motore, temperatura batterie,
durata, variazione,intensità della carica , localizzazione e controllo a distanza del mezzo, lo si può spegnere farlo viaggiare a 2 km orari, insomma si può fare ci che si vuole da remoto con un banale smartphone da 100 euro da qualsiasi parte del mondo.
Bene quest'oggetto si basa su software sviluppati tutti da Tesla e può controllare il 90% di veicoli elettrici del mondo.

Qui c'è gente che nemmeno ha mai usato una bici elettrica e magari vuole commercializzare batterie e/o accumuli.

Per la cronaca quell'oggetto l'ho usato per 3 anni consecutivi sulla mia twizy elettrica, il mio primo veicolo elettrico l'ho acquistato nel 2000 (malaguti ciak elettrico)

Il mio primo impianto d'accumulo l'ho fatto 3 anni fa al PB poi ne ho fatto uno al litio e poi un altro al PB-gel,

penso che un minimo d'esperienza nell'argomento accumuli l'ho acquisita , pur nella mia perfetta ignoranza " Sono certo di non sapere, vivo per imparare" ma non da chi ne sa meno di me.

Per fortuna su questo forum ci sono invece tanti che sono molto più bravi , esperti e tecnici di me e da loro "succhio" sapere ogni giorno ma ho la pazienza di leggerli tutti i giorni

Quando giorni fa ho letto di alcune lamentele per certe batterie "autocostruite" mi è dispiaciuto per i malcapitati ( soldi buttati invece di risparmiare) ma li avevo ampiamente avvertito e con fatti e numeri, non con offese gratuite!! con alcuni dei malcapitati intrattengo amichevoli rapporti di reciproca stima.

[dolam]

***

Per quanto riguardo l'oggetto di sopra , che ovviamente nemmeno sai cos'è,

serve a controllare , modificare e gestire un accumulo litio di qualsiasi veicolo elettrico,

ma messo su accumuli fissi gestiti da centraline modbus gestisce tranquillamente anch'essi e con nessuna modifica purché abbiano un connettore modbus.

[sergio&teresa]

Beh la privacy esiste a protezione di sé stessi, non è che puoi dire agli altri che non possono svelare il loro nome su un forum perchè c'è la legge sulla privacy... Più che altro c'è un regolamento... Verona forse è meglio se lo leggi (Regola n.7)

[Lore_]

Ciao VERONA62,

Sig.Lore. Sia chiaro. Io non pubblicizzo nulla. Io vendo i miei prodotti a Brescia e tra questi quello che maggiormente in questo periodo ho come richiesto è l'accumulo. Con EDP ho un bellissimo rapporto perchè conosco il distributore da vecchia data e mi seguono in tutte le mie eventuali perplessità. Serve un carrello che sollevi per Tesla? Tutti hanno un carrello che solleva. Impianto completo? E se solo in retrofit, vado con la squadra?

Non vedo un dialogo, un interesse a capire cosa offre il mercato.

scusa, ma mi era sembrato proprio che tu volessi "risvegliare" l'attenzione sull'accumulo che vendi, non mi sembra tu abbia aggiunto nulla di nuovo di quello che non avevi già detto, poi probabilmente hai molte richieste di informazioni, ma alla fine probabilmente quante ne finalizzi se come foto esempio ne porti una che come installazione fa letteralmente "rabbrividire".

Per il carrello che sollevi Tesla che vuoi che ti dica, anche al meccanico una volta bastavano solo "2 chiavi" e esperienza e ti aggiustava qualsiasi auto, adesso se non ha un computer per diagnostica e tutto il resto non ripara più nulla, dalle mie parti (poi dipende dai punti di vista) si chiama progresso, ma poi il vs (che deve essere sui 130/150 kg contro i 95/100 kg circa del tesla) viene portato in pezzi e poi lo assembla pezzo per pezzo l'unica persona che viene a montarlo o arriva già tutto assemblato (in questo ultimo caso mi sarebbe proprio piaciuto vedere l'installatore/eroe sollevarlo da solo o trascinarlo sempre da solo su quel basamento)

[VERONA 62]

Ciao Lore. Dalle tue parti si chiama progresso. Almeno identifica da che parte sei, giusto per capire che magari io abito in una zona(Brescia) disagiata.
No anche EDP arriva assemblata totalmente e i pesi possono essere come e anche di più di quello che tu indichi, dipende da quanti kWh ci sono installati. Ma a differenza di Tesla, cosa che ripeto non era motivo della mia foto, le ns. batterie sono sfilabili, con la sola accortezza dei BMS che sono alloggiati nel vano batteria. A batteria sfilata la macchina non pesa di più di 40 kg. Poi se vogliamo cercare la briciola in ogni cosa vi venga sottoposta, allora metto questa foto, della macchina da sola. Scusate, del frigorifero come dice il Dolam, che credo sia andato davvero a giocare a boccie oggi pomeriggio.

[chilosà]

x verona:
che tipo di batterie el litio contiene questo accumulo edp?
quante ricariche possono fare?

[VERONA 62]

Litio ferro fosfato. Winston. 5000 dod 80% / 7000 dod 70%

[chilosà]

sono la migliore tipologia per durata nel tempo.ho controllato su wikipedia

[chilosà]

[chilosà]

le batterie tesla non sono anche loro lifepo4?

[VERONA 62]

si tutti gli ultimi sistemi sono lifep04. E' quello il discorso, tutte si assomigliano. Quello che conta è l'elettronica. Tesla è solo batteria(panasonic)

[remtechnology]

Buongiorno a tutti, sono moderatore ma non di questa sezione (Idroelettrico) vi chiedo per cortesia di moderare i toni e togliere i nomi e riferimenti privati. Ho avvisato il moderatore di questa sezione di intervenire. Per caso ho aperto io questo posto tempo fa ma gradirei interventi pacati e non polemici. Saluti a tutti

[sportello-energia]

chiedo vostra opinione relativamente allo schema di accumulo che potete scaricare qui
Lo ho presentato ad ENEL dichiarandolo conforme allo schemma 11B della CEI 0-21 ma mi han chiesto di aggiungere un contatore a valle dell'interruttore "Imt" perchè lo schema è conforme allo schema 12.3.3
che ne pensate ?

[Sording]

Alby62, ma dei francesi nessuna traccia?

[peter12]

@sportello-energia
è difficile darti una risposta articolata in poche parole. In pratica il tuo sistema si inserisce tra E2 (GdM gruppo di Misura di produzione) ed E1 (GdM scambio).
La norma in questo caso prevede il terzo contatore per contabilizzare l'enegia in entrata e in uscita dal SdA (Sistema di Accumulo).
Il capitolo 8 dal quale trai l'ultimo schema (fi 11.a, 11.b, 11.c, 11d) è relativo alla tipologia di inserzione degli SdA, mentre il capitolo 12 con le le figure 19 ti dicono dove e quando va messo
il Gruppo di Misura aggiuntivo. Mi spiace

[Alby62]

no la grandeur tace , quasi quasi gli telefono e gli parlo in dialet milanes tanto l'è istessssss? , il mio francese è andato nel dimenticatoio...

[sportello-energia]

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innanzitutto grazie della risposta
vediamo di capire insieme, xkè secondo me la norma ha una lacuna e manca di chiarezza
io ho presentato uno schema dove l'inverter è a monte del contatore produzione ma non su ramo completamente separato da ramo principale
io ho fatto riferimento a schema 11-c e a schema 19.2 con differenza che sono a monte di contatore di produzione anziché valle : la differenza è che se mi metto a valle altero il profilo di produzione misurato da contatore di produzione e in impianto incentivato non mi piace ;-)
ENEL mi dice che ci va terzo contatore
penso che potrei fisicamente metterlo in pos 1 o pos. 2 (vedi schema)
scelgo pos. 1 ma a quel punto mi telefona un tecnico che si rende conto che quel contatore non si sa cosa misuri e mi dice che non gli è mai capitato..




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[peter12]

@sportello
stavo analizzando la tua situazione relativamente al quesito posto...
ma in realtà mi sono venuti altri dubbi sulla fattibilità dello schema che volete implementare...
Per proseguire nell'analisi mi potresti fornire il modello esatto dell'xtender steca ?
Avete già realizzato progetto di questo tipo ? Funzionano ? E' il primo ?
Ciao

[dolam]

Ragazzi, per chi è interessato alle batterie Primordial, segnalo che il 23 luglio 2016 ci sarà un test su di esse alla presenza di

utenti, moderatori e amministratori del Forum di energia alternativa per certificarne , strumentalmente , l'effettiva capacità di carica e scarica. Credo sia molto utile anche per gli utenti di questo forum per acquisire dati certi su questi accumulatori "fai da te" al Pb-acido Mi preoccuperò di riportare i dati scientifici da esso risultanti anche su questo forum, sapremo così la loro resistenza alla scarica in uso comune.