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Caldaie a legna e biomasse Tatano
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nonparlo di nulla....
prima bisogna capire le tue esigenze, aspettative e possibilità
se non vuoi sporcarti le mani o avere polvere in giro, ti serve una caldaia con pulizia automatica
ce ne sono di più e meno costose, dipende dal tuo budgetUltima modifica di Dott Nord Est; 17-08-2015, 13:19.
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Concordo
La mia posizione è nota.
lascia stare una poli ed orientati su una pellet automatica, da quanto ne so mooolti meno problemi di regolazioni e consumi inferiori rispetto ad una policombustibile, più efficienza e minore manutenzione.
A meno che sei un azienda agricola o hai facilità di reperibilità nonchè di stoccaggio di combustibili alternativi ti consiglio spassionatamente di starci alla larga.
Oltrettutto adesso trovi sul mercato ottime caldaie automatiche che ha livello di spesa non richiedono costi superiori ad una marina.
Almeno in base alla mia esperienza diretta non sono affatto soddisfatto della mia scelta, ti parlo da utente e non da operatore del settore.
Tanti auguri
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Ciao Andree,
se fai casa nuova, non lesinare su isolamento e coibentazione, per risparmiare utilizza termo sovradimensionati per utilizzo a bassa temperatura, altrimenti pavimento radiante, e pensa anche a PDC + FV e risolvi molti problemi
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Ciao Andree,
io ho un impianto con termo in acciaio sovradimensionati con caldaia a legna austriaca che mi da già una serie di confort che non fanno rimpiangere il metano (avviamenti rapidi, anche automatici, pulizie automatiche e cenere una volta la settimana, mediamente un giorno e mezzo tra una carica e l'altra, ecc) e ho legna gratis, che faccio io, altrimenti penso ci avrei fatto un bel pensierino, anche se da me le temperature sono quasi sempre sottozero d'inverno.
Nel forum ci sono diversi utenti che hanno questa combinazione (alcuni come l'utente marcober, ha la casa addirittura poco coibentata e va con PDC sia d'inverno che d'estate e ha FV), dopo dipende di che zona sei e se per parecchio tempo anche di giorno va sotto zero d'inverno.
Comunque se parti già con una buona (meglio ottima) coibentazione, riscaldare e raffrescare casa sarà sempre poco costoso qualsiasi fonte utilizzerai
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scusate se mi intrometto.. ho letto qualcosa che trovo interessante..
Lore_ una domanda a riguardo del sovradimensionamento dei termo..
premetto che sto realizzando l'impianto in climatica e ho i termosifoni in alluminio, dimensionati giusti (su per giù) e da un ventil-convettore in zona giorno. sinceramente avevo già pensato a qualcosa del genere e cioè cambiare man mano i radiatori con quelli in acciaio, sopratutto il ventil che parte quando la T° del fluido è => a 40° C. facendo delle prove con il simulatore della centralina elettronica che gestisce la 3 vie ho potuto appurare che in certi/molti casi la T° calcolata di mandata non arriva ai 40° per cui potrebbe crearsi uno scompenso nel confort di casa (potrò verificare meglio durante la prossima stagione invernale)..
a tal riguardo chiedevo di quanto dovrebbero essere sovradimensionati per sfruttare al meglio le basse TT°..
grazieCaldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..
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Ciao aldo55,
a dirti la verità non mi ricordo di preciso di quanto sono sovradimensionati rispetto al progetto del termotecnico. 13 anni fa quando ho costruito casa l'idraulico mi aveva consigliato l'impianto radiante, perchè era il massimo del confort e rendimento della caldaia, ma io non lo ascoltai, principalmente per il costo e poi continuavo a digli che visto che eravamo tutti fuori di giorno per lavoro pensavo fosse anche sprecato avere un radiante che funzionasse 24h su 24 (quanto mi sbagliavo), allora mi ha messo i termo in acciaio sovradimensionati così la caldaia non avrebbe lavorato sempre al massimo. Così quando il termotecnico ha fatto il progetto con la disposizione dei termo e la potenza li ho presi più grossi e su tutti tranne quelli in salone e in bagno ho messo le valvole termostatiche.
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Grazie comunque Lore_.. molto gentile.. Volevo chiederti un'altra cosa, se non sono indiscretto.. per mandare l'acqua ai termo hai un gruppo di rilancio preassemblato oppure pompa e miscelatrice assemblate separatamente con valvola nr.. in entrambi i casi quest'ultima dov'è posizionata.. sui gruppi preassemblati è in genere sul ritorno sopra il by-pass. Io non ho acquistato un gruppo preassemblato in quanto risparmiavo sul circolatore che già avevo acquistato l'anno scorso. Ho rispettato comunque il principio di quelli assemblati e a dir la verità ho dei dubbi sulla posizione della valvola di nr, come avevo scritto in un altro post.. cosa ne pensi.. ciaoCaldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..
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Ciao aldo55,
anche io non ho preso il gruppo rilancio preassemblato, ma ho preso miscelatrice, con il suo attuatore e circolatore di classe A e la valvola di nr l'ho messa sul ritorno del riscaldamento prima del tee che rientra nella miscelatrice
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Grazie Lore.. ok.. anche io ho fatto così.. aspettiamo la stagione per testare il tutto e vediamo se ci sarà bisogno di qualche accorgimento.. grazie infinite.. buona giornataAndree.. scusa l'intromissione.. ciaoCaldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..
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Originariamente inviato da FUSO Visualizza il messaggio...La mia posizione è nota.lascia stare una poli ...i
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Ciao ALBEN,
partendo dal progetto del termotecnico in cui per ogni stanza indicava la posizione e la "potenza" dei termo non ho fatto altro, con l'aiuto del mio idraulico, che aggiungere qualche elemento in piu ai termo o aumentarne l'altezza. Però partivo già da un disegno preciso del termotecnico.
Comunque si può richiedere direttamente al termotecnico prima che diriga il progetto (io purtroppo mi sono "svegliato" dopo che aveva già fatto tutto e per non rifarlo ho aumentato "a naso" con l'idralico)
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ecco un bel video con caldaie Tatano installate in Marocco https://www.youtube.com/watch?v=06fQMSPHs2A
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Ciao ALBEN,
il problema era a livello di metano, che secondo i vicini non rendeva, allora l'idraulico oltre ad aggiungere un'altro tubo tra contatore e caldaia (per creare un "polmone di riserva") mi ha suggerito di sovradimensionare i termo così da poter gestire la caldaia a T un pò minori senza problemi
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Ciao ALBEN,
più che la caldaia sono le impostazione manuali che gli si può dare che ti permette più margini di gestione (per esempio con un uso regolare avrei avuto meno accensioni, che sono quelle che in caso di problemi di metano, mandano in crisi le caldaie, come mi diceva l'idraulico)
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Il sistema termosifoni/basse temperature è in uso da molti anni. Riscaldare a basse temperature porta vantaggi e svantaggi. Il maggior svantaggio è il costo dei termo e l'occupazione di spazio. Il vantaggio principale è un'aria meno secca e meno attacca stacca.Je suis Charlie e amo mamma e papà.
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sinceramente non vedo nessuna logica in quello che ha fatto l'idraulico. in più penso di essere anche pericoloso ...cosa vuol dire "aggiungere un'altro tubo tra contatore e caldaia (per creare un "polmone di riserva")" Non è pericoloso ?
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Lore,
secondo quello che dici tu, quindi, un sovradimensionamento dovuto ad un aumento degli elementi nelle stanze aiuta a riscaldare in modo più omogeneo i locali, e nello stesso tempo puoi far andare la caldaia ad intervalli più ampi. Ma con caldaia a biomassa sarai "vincolato" ad avere un puffer capiente per accumulare il calore sufficiente che ti richiederà il riscaldamento della casa ed anche l'eventuale acs.
Piancada,
non capisco il tuo riferimento alla pericolosità. Potresti essere più esaustivo.
Grazie.
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Ciao ALBEN,
ho una caldaia a legna da 24,7 kw , un puffer semplice da 2000 litri e un boiler solare x acs da 350 litri. In questi giorni di bel tempo l'acs è ancora solo con solare e con 3/4 di carica (la mia ha un vano di 166 litri) porto il puffer a 75° in alto 75° a meta e 70° in basso e mi basta per circa 2/3 giorni . C'è da dire che da 10 giorni ho abbassato ancora la curva climatica rispetto all'anno scorso però il circolatore va come se fosse un radiante, 24h su 24 per mantenere casa tra i 21,7 e i 22,3 (sia di giorno che di notte) a 10° esterni la mandata è a 30/31°.
E' qualche giorno che di notte la temperatura scende a 2/3°, quindi sicuramente la T di mandata aumenta, però di giorno con il sole la T esterna arriva anche a 14/15°. In questa maniera la caldaia riparte di giorno solitamente quando il puffer e sui 30° in alto, 28° a metà e 27 in basso, perchè con T di mandata così basse, senza necessità di acs riesco a fruttare molto il puffer.
Ciao piancada,
sdoppiare con 2 tubi la tratta del metano dal contatore alla casa, circa 30/40 metri, serviva solo per avere una piccola scorta per non mandare in blocco la caldaia nelle ripartenze, visto i problemi che avevano anche i vicini, e in effetti non so se per quel motivo o altro la caldaia non è mai andata in blocco, che poi sia pericoloso sinceramente non penso visto che i tubi dal contatore alla casa sono interrati e non riesco a capire cosa possa creare pericolo
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ciao a tutti, volevo sapere da chi usa il nocciolino con la mini k25 quali impostazioni usare.
in quanto dopo tanto tempo ho deciso di utilizzare il nocciolino per questioni economiche. io sto utilizzando la ricetta 3 relativa ai cereali. ma provoca un sacco di fumo e ci sono problemi nel raggiungere la temperatura . quali impostazioni nel menu' protetto utilizzate. grazie
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