Ho capito male,comunque avevi scritto
Fissata la piastra porta SSR al muro ho collegato la fase-terra ai due SSR che sono alimentati a 12V tramite la scheda GPIO
Per me restera' un mistero da dove viene il comando per questi tuoi SSR

Ha interposto un rele' tra il 3.3V e il 12V .

THX ti ha risposto spider61, il mio raspberry ha una scheda GPIO con otto relè fisici nc/no ( che a loro volta sono comandati a 5v dai piedini GPIO del raspberry, ho messo tante volte le foto), con quelli comando tutto ciò che riesce a stare nel sottotetto o in mansarda.
Il resto li comando con i Z-Wave di Fibaro, stesso raspberry, stessa SD ma comandi wireless. ( prese wall-plug, roller shutter, dimmer. e allarme, tutto su software Z-Way). per l'h non so dirti se A o Ah io ho un amperometro li leggo 5,5 o 2,5 a seconda se passo o no per il diodo che tu hai studiato ( ed io ho copiato da te) però so che se leggo 228V sul voltmetro che è sul pannello x 2,5A fanno 570watt assorbiti in quell'istante se
leggo 5,5 x228 fanno 1254watt assorbiti in quell'istante che poi sono il rispettivo consumo orario del boiler con o senza diodo, quello che non mi torna è che la resistenza è da 1.050 watt, almeno così e scritto su uno dei boiler, sull'altro invece riporta 1200W, quindi il primo potrebbe essere sbagliato.

come già scritto anch'io ho impianto FV monitorato da 123Solar; ora su consiglio di Walter62 ho installato OpenEnergyMonitor per poter misurare la potenza consumata ecc.
Ora volevo capire come attivare tramite rasp i relè; in pratica sto chiedendo aiuto sul SW
quali sono i comandi per inviare i segnali sul GPIO e come accendere i carichi se ho potenza disponibile automaticamente?

volevo saper per es. da dolam, che ci ha fatto vedere le varie pagine, i comandi li hai fatti solo manuali o il rasp in base alla potenza disponibile accende automaticamente boiler ecc.?

ciao Fabio

Credo di averlo scritto tante volte , il rasp fa la differenza tra produzione e consumo ed in base all'energia disponibile accende l'utenza che sfrutta al massimo i watt che residuano. Ora ,con i boiler dimezzati nell'assorbimento, riscriverò un po' la scala delle potenze, ma solo per prova e per poter disporre del massimo dell'energia magari per tre condizionatori piuttosto che per due. Certo il top dell'autoconsumo si raggiungerà quando sarà possibile disporre di un piccolo accumulo al litio, a prezzi convenienti, per le ore della notte.

Per sfruttare al meglio l'utilizzo del diodo devi usare due rele per boiler.
Un rele per il collegamento diretto e uno tramite diodo.

Esatto Floriano, ma considerando che sarò a piena potenza generatrice se accendo entrambi simultaneamente, allora mi basterà semplicemente un terzo da 40A che alimenti entrambi ( anche perché non ne ho più e dovrò riacquistarli e da hong kong impiegano quasi due mesi per l'arrivo), anche se forse potrei aver risolto con uno switch Finder che avrò cura di spostare solo a potenza zero. In fondo, come sempre, i relè soffrono solo nello stacca/attacca sotto carico per il resto da fermo supportano facilmente i 16A ( due boiler 11A).

potresti anche usare uno dei Z-wave switches pilotabili con il tuo RaZ

Anche questa è una buona proposta, bisogna sempre vedere se pilotando sotto carico riesce a sostenerlo senza rompersi , potrebbe essere una prova costosa, vale la pena tentare però.

Ragazzi, se per voi la tecnologia Z-wave è matura ( nel senso che ne siete padroni) che ne pensate di una bella guida ?

Vi abbiamo seguito sul rasp e, onestamente, senza di voi non ce l'avremmo fatta.

Credo che in tanti vorremmo fare il passo successivo...

@gloline, funziona benissimo ma penso che sul software gestionale ci stanno ancora lavorando. Voglio dire che funziona tutto e bene ma penso che le potenzialità, con i software gratuiti siano agli albori. Per questo il mio consiglio è di cominciare a comprare qualcosa e leggere molto sui forum stranieri dove mi sembra siano molto avanti. Anche su youtube si trovano molte dimostrazioni, al momento penso sia meglio comprare un micasaverde per la gestione dei device. Comunque l'esperto è Floriano sentiamo che dice lui.

micasaverde ??? ( leggi "...zzo è ?" )

MiCasaVerde Forum - Index Vera™ ? Smarter Home Control

Se hai il Rasp comprati il RaZ e avrai una centralina Z-Wave a disposizione.

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Per cercare di capirci un po frequento questo forum (user SolarFlor). Purtroppo è in Inglese e l'autore non se la sente di aprire una discussione in Inglese
z-wave.me • View forum - RaZberry

Premetto che non sono affatto un esperto ma sono pronto a mettere a disposizione quel poco che conosco.

..e io che pensavo ad un correttore ortografico troppo zelante !

Mi spiego meglio Floriano con il raspberry e la scheda Z-wave riesce a gestire già parecchie cose. Il software attuale non consente grandi cose perché è anche un po' "buggato" in alcune sue utilità, però consente di raggiungere i device dall'esterno e fargli fare anche alcune operazioni automatiche. Lui conosce bene l'inglese e questo gli consente di conoscere molto di quello che si fa all'estero dove questa tecnologia è già più avanti. Certo se aprissero una discussione in Italiano non so quanti parteciperebbero visto che non ne siamo molti, non so se vogliamo aprirla qui ma mi sembra un po' al limite dell'attinenza, anche se consente di sfruttare in maniera più corretta l'energia, anche quella termica.

Spider ha risposto che impegni i rele' a 12V tramite i 3,3V del raspberry (non so in che modo,ma non e' importante) ...non capivo invece come faceva il 5V a comandarli,dato che e' una uscita fissa.
Io con i 3,3V non riesco a pilotare nulla ,dovrei provare forse con una versione piu' recente di raspberry

Thx tu hai fatte tante cose carine con il rasp non posso pensare che non conosci i relè GPIO tipo questi http://m.youtube.com/watch?v=Z2B67hybdAA

Ecco la prova provata della riduzione al 50% dei consumi ovvero è possibile ridurre la corrente immessa tramite il piccolo diodo U1660
Boiler 1 potenza piena 1295w assorbiti ( targhetta 1200w) con diodo 626w assorbe il 52,16% del consumo normale;
Boiler 2 potenza piena 1162w assorbiti ( targhetta 1050w) con diodo 582w assorbe il 50,11% del consumo normale;

Tutto e' bene quel che ficisce bene alla faccia delle armoniche , spurie , seni (mmmmhhhh! ) coseni , etc .... l'importante e' che gli impulsi al contatore si dimezzino

Come non detto. Sono riuscito a convincere l'autore di aprire una discussione in Italiano e che non sarebbe andata deserta.
Ora per tutti gli appassionati di Raspberry, domotica, etc fatevi sotto.

z-wave.me • View forum - Discussioni in italiano

Ovviamente le conoscenze acquisite verranno pienamente utilizzate allo scopo di ottimizzare l'energia prodotta dai nostri FV e quindi in linea con lo spirito di questo forum.

Aperta una discussione con questo argomento : Expert e automation hanno dei bug?

Sono stato costretto a fare queste domande perché quando chiamo il raspberry da remoto difficilmente riesco ad aprire le pagine citate ed utilizzare i device per ottimizzare i consumi. Aggiungo che riesco però a farlo utilizzando mobile.

Diciamo che i Fotek sono un po' una fregatura infatti all'arrivo del comando 12V non si accendono, c'è bisogno di togliere la corrente e ridarla, poi proseguono nel loro on/off regolarmente fino a quando non stanno per un po' di tempo in standby. Avendo una presa wallplug connessa sotto i boiler, per misurarne il consumo, mi è facile spegnere e riaccenderli anche da remoto ma diversamente non si accenderebbero in automatico. Insomma secondo voi che soluzione si può trovare? avevo pensato di mettere un antidisturbo radio perché ho notato che anche semplicemente toccando con i due fili del tester i due poli l'SSR si riavvia cioè chiude il circuito. Cosa pensate che potrei mettere tra i duo poli?

@dolam
Guarda che i fotek funzionano benissimo, il problema è che hai messo il diodo che taglia le semionde. Il fotek è in pratica un triac+foto diodo, con zero cross detect incorporato. Se gli tagli la semionda, il circuito non vede il passaggio per zero, e quindi non attacca (o stacca).
Gli ssr si possono pilotare in pwm, per modulare la potenza di carichi resistivi, in questo modo:

http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119431679

fiabiusmontana grazie del consiglio credo che tu abbia perfettamente ragione, è il diodo che gli da fastidio, senza funzionano perfettamente.
Comunque vanno bene anche con il diodo frapposto per tagliare la semionda, semplicemente dovete far entrare la corrente sul piedino destro e sul sinistro attaccate il filo che va alla resistenza, così vi assicuro che funziona. Comunque per informazione di tutti ora ho messo l'SSR in bypass del diodo ( così do corrente diretta ed interamente al boiler) e sul circuito del diodo, visto che consuma solo 600w 2,7A, ho messo un banalissimo relè piccolino da circuito stampato con capacità nominale di 10A (1/4 di quanto necessario e va benissimo).
ora sui comandi GPIO del raspberry ho inserito un nuovo comando quello che vedete al terzo posto.

Caro Dolam,

ti stai divertendo

i boiler non puoi metterli su quattro relè con il funzionamento in coda ai condizionatori? cosi se i condizionatori sono accesi, credo che decidi tu se accenderli o meno, in base a quello che avanza accendi in sequenza i quattro relè, cosi eviti di far fare on/off ai condizionatori, e lasci il funzionamento ad intermittenza solo alle resistenze dei boiler...

ciao!

Ciao nunzio, hai detto bene mi sto solo divertendo sono prove puramente accademiche. In estate al massimo in due tre ore il boiler Entrata diventa bollente, l'altro funge solo da accumulo essendo connesso all'uscita acqua calda del primo. Al rientro a casa, non prima dell'ora di pranzo, i boiler sono in full power ma in off e partono i condizionatori , da uno a tre contemporaneamente . Tieni presente che alle 14 a casa mia ci sono almeno 4000 W di produzione e che difficilmente tre condizionatori accesi assorbono più di 2000w ( rarissimo si trovino a piena potenza e in compressione contemporaneamente e comunque i due più usati sono inverter) . Da ciò se ne deduce che fino alle 19 sarò assolutamente in autoconsumo ( produzione attorno ai 2000 w alle 19) a quell'ora e fino a tarda sera un solo inverter acceso ( modula attorno ai 500w, e un boiler in half power solo per sicurezza) dalle 23 in poi un solo inverter, zona notte corridoi, in funzione . Le camere saranno perfettamente fresche con temperature intorno ai 24 / 25 gradi e alla bisogna , in caso di caldo eccezionale , condizionatori delle camere in funzione, accade due max tre notti l'anno e lì vai in SSP con il grande accumulo di maggio e giugno e le mattinate di luglio e Agosto ( quando al mare rimangono anche fino alle 20, a volte). Per farla breve mattina dalle 7,30 1 boiler mezza potenza, da 8,30 full power fino alle 10 tutto già caldo e torna comunque a metà potenza con FV già a 3000 w di produzione. Poi lavatrice, lavastoviglie a lavorare ( max 10 min ogni uno intorno ai 2000 watt) dalle 11 potenza piena FV disponibile fino alle 17 ( oltre 4000wh) per tutto ciò che si vuole con priorità assegnata a condizionatori e auto elettrica (in carica dalle 14 alle 16 , 2000 w in assorbimento per max 5kwh). Tutto ovviamente in totale autoconsumo con il raspberry pronto ad intervenire con cutt-off in caso qualche sbadato faccia accensioni "sballate" ovvero : gestione intelligente dell'energia tramite raspberry , GPIO, e Z Wave garantendo acqua calda , casa fresca, e mobilità green e gratuita in città con auto e bici elettrica. Bisogni extra? Be sfruttiamo anche un po' di SSP visto che l'abbiamo ! Certo con 10920 w di campo produttivo si può pensare anche ad altro, a te "nuove idee", da me solo un grazie al fantastico sovradimensionamento FV ed alla sua eccellente produzione.

Ciao Dolam,
come sai anche io ho il boiler in serie alla caldaia. Sto pensando ad un secondo boiler e a come eventualmente programmare il suo funzionamento.
In particolare vorrei usare il primo boiler come preriscaldo del secondo, magari non mandandolo a piena potenza.
Hai fatto delle prove in merito ? Mandi i due boiler alla potenza max?

ciao
GLonline

@gloline, mando a piena potenza il primo boiler, nel secondo, quello d'uscita , entra solo acqua calda del primo. In pratica l'uso solo come accumulo. E' chiaro che se consumo entrambi ( per un totale di 320 litri a 40°) riscaldo anche il secondo, se occorre. Comunque li uso solo da marzo a settembre quando la produzione è abbondante altrimenti non conviene molto usarli per la forte dispersione termica che ci sarebbe in inverno, i miei sono nel sottotetto e quindi in inverno ci sarebbe molto spreco d'energia. tra poco mi africa il multisensore di Fibaro e quindi monitorerò anche le perdite da sera a mattina successiva in termini di gradi termici.

Io invece stavo pensando esattamente all'opposto. Il primo fa da preriscaldo al secondo.
Parto dal ragionamento che la temperatura nel boiler viene abbattuta piu' velocemente se il delta T è maggiore.

Hai mai provato il contrario ?

( tra noi due c'è una bella differenza, io ci sto solo ragionando su, tu hai l'evidenza)