Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie - EnergeticAmbiente.it

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Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie

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    • Un consiglio di esperienza, come puoi vedere da quanto ho sperimentato in firma: questo tecnico che ti consiglia di sostituire il riscaldamento dei termos con quello di climatizzatori aria/aria e completa la ciliegina proponendoti uno scaldabagno elettrico al posto della caldaia a gas per l'acs è meglio che lo lasci perdere, parla e dà consigli da inesperto e si vede: se ti fai un giro per il forum vedrai che nessuno sostituisce del tutto la caldaia a gas metano con uno scaldabagno elettrico perché è da incoscienti: il miglior esempio che abbiamo al riguardo sul forum è quello di dolam che ha integrato alla caldaia a metano due boiler elettrici collegati in serie comandati da una centralina che li fa scaldare solo quando vi è un surplus di produzione FV, in tutti gli altri casi va la caldaia a metano. C'è anche la testimonianza recente di una utente due forum che ha installato un anno fa un boiler PDC nuos Ariston e che si è vista raddoppiare la bolletta della luce, questo perché il suo "tecnico" non sapeva come inserire nel settaggio l'opzione di funzionamento in sola PDC, per cui attaccava spesso e volentieri la resistenza. Questi tecnici purtroppo sono molto spesso capaci di avvitare un paio di tubi, ma quando si va oltre inventano "cose" per non sfigurare. Secondo punto: riscaldar con la PDC aria/aria ha senso se non hai allergie o sensibilità ai moti d'aria e di polvere, anche se dal punto di vista della salute dei tuoi polmoni te lo raccomando il riscaldamento a PDC aria/aria...!!! Dal punto di vista energetico ha senso solo se stai producendo un surplus di energia o se hai una t esterna superiore a 7-8 gradi, altrimenti vai a spendere di più rispetto al metano e siamo punto e a capo. Secondo me rischi di buttare via i soldi fra scaldabagni elettrici, clima con PDC ( ma ti servono almeno per l'estate? Se no davvero soldi buttati ), modifiche varie inutili... Il mio parere: con 7000 Kwh di prelievi, bene che ti vada avrai un surplus di 1000-2000 Kwh perché il tuo FV produrrà fra gli 8000 e i 9000 Kwh annui. Con 1000-2000 Kwh annui te lo scordi di fare pure riscaldamento, a stento ci fai un po' di raffrescamento estivo e comunque ci vai meglio perché te li consumi direttamente e non con il passaggio in rete. A mio modo di vedere puoi fare solo tre cose:1) se consumi molta Acs installare un boiler con PDC per risparmiare un pochino di metano. 2) se cucini molto ai fornelli sostituire il piano cottura a gas con uno elettrico ad induzione. 3) se hai bisogno di raffrescamento estivo installare nella stanza più vissuta e centrale della casa un bel Climatizzatore con PDC dal cop almeno superiore a 4 e godertelo in estate, usandolo solo qualche volta in inverno o nele mezze stagioni per dare un'integrazione alla caldaia a metano, ma solo quando fuori c'è il sole o stai producendo almeno 1 Kwh in più di ciò che stai consumando. Solo così risparmierai qualcosina. Facendo tutti e tre gli interventi in detrazione potresti in un 7 anni rientrare della spesa.
      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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      • Certo che 7000kwh sono una mazzata...che hai che assorbe tanto visto che non hai ancora installato neanche lo scaldabagno o una Pdc?
        e poi 1008 GG sono una zona caldissima....sti consumi mi sembrano ancora più spropositati!
        Segui il "coniglio" di Lucky
        Per SOLO riscaldamento la pdc aria/aria non è il massimo...hai lo scambio di calore convettivo, che per riscaldare non è il massimo, meglio per raffrescare! Per l'inverno metodo migliore per scaldarsi è attraverso il radiante (il pavimento è il top), ma se proprio non puoi valuta di sostituire i termosifoni con uelli in alluminio alettati e mettere una pdc aria acqua (al tuo caldo va bene anche una packaged)

        @Lucky: starei attendo al piano ad induzione...infatti è pur vero che ha un rendimento del 90-92% contro il 40-45% di un piano a metano, ma coi costi del metano (ca. 10cent a Kwt) conviene SOLO s paghi il KWh elettrico meno di 20 cent! col Fv sicuro, ma senza è difficile!
        QUA un interessante articolo sui rendimenti dei piani cottura!
        Diverso il conto con le PdC aria/aria...anche in caso di assenza di impianto FV a 7° conviene SEMPRE la PdC (se ha un COP decente, ovvio!)
        FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
        FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
        FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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        • Concordo con il consiglio di Jump su tutta la linea. Riguardo al piano ad induzione certamente lo consiglio solo a chi ha un bell'impianto FV in ssp, meglio se almeno da 6 Kwp, altrimenti sì, sapevo che era più conveniente il gas. Anche se mi piacerebbe una prova empirica perché rispetto a quando cucinavo a gas i tempi di cottura si saranno ridotti di circa un terzo, proprio per la maggiore efficienza dell'induzione. Tuttavia, cucinare completamente gratis in una bella giornata di sole, anche accendendo tutti i punti cottura ( ovviamente non tutti al massimo nello stesso istante ) non ha prezzo ( citando una nota pubblicità...) Riguardo alla PDC sono d'accordo con te, tuttavia Enel fa spesso quel brutto scherzetto per cui quando tu in un mese invernale prelevi molti Kwh dalla rete il surplus te lo porta in 3 o 4 scaglione, per cui il Kwh lo vai a pagare 30-35 cent ivato e comprensivo di tasse e accise varie. Mi sa che a quel prezzo anche a 7 gradi esterni torna conveniente il metano. Almeno questa è la mia triste esperienza con il mio servizio elettrico in maggior tutela e contatore monofase da 10 Kwp. A proposito, sai nulla di questo nuovo contratto Enel che dovrebbe uscire ad aprile per chi ha o avrà un riscaldamento a PDC al servizio esclusivo della casa? Quella sì che potrebbe essere una bomba per chi come noi due ha un contatore unico e sta per riscaldarsi con una PDC! Dovrebbe trattarsi di una sorta di BTA, con tariffe molto simili alla BTA, però estesa a tutti i consumi della casa. C'è una discussione apposita da cui da un po' non mi arrivano newsletters, devo andare a vedere. Ciao
          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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          • A proposito, sai nulla di questo nuovo contratto Enel che dovrebbe uscire ad aprile per chi ha o avrà un riscaldamento a PDC al servizio esclusivo della casa? Quella sì che potrebbe essere una bomba per chi come noi due ha un contatore unico e sta per riscaldarsi con una PDC! Dovrebbe trattarsi di una sorta di BTA, con tariffe molto simili alla BTA, però estesa a tutti i consumi della casa. C'è una discussione apposita da cui da un po' non mi arrivano newsletters, devo andare a vedere. Ciao
            E' la tariffa D1, attualemnte in consultazione pubblica fino al 30/04. Dal 01/07 si potrà avere (previa richiesta al Distributore) su base sperimentale. Naturalemnte varrà soltanto per abitazioni destinate a prima casa che si riscaldano ESCLUSIVAMENTE con impianti a pompa di calore.

            saluti

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            • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
              Concordo con il consiglio di Jump su tutta la linea. Riguardo al piano ad induzione certamente lo consiglio solo a chi ha un bell'impianto FV in ssp, meglio se almeno da 6 Kwp, altrimenti sì, sapevo che era più conveniente il gas. Anche se mi piacerebbe una prova empirica perché rispetto a quando cucinavo a gas i tempi di cottura si saranno ridotti di circa un terzo, proprio per la maggiore efficienza dell'induzione. Tuttavia, cucinare completamente gratis in una bella giornata di sole, anche accendendo tutti i punti cottura ( ovviamente non tutti al massimo nello stesso istante ) non ha prezzo ( citando una nota pubblicità...) Riguardo alla PDC sono d'accordo con te, tuttavia Enel fa spesso quel brutto scherzetto per cui quando tu in un mese invernale prelevi molti Kwh dalla rete il surplus te lo porta in 3 o 4 scaglione, per cui il Kwh lo vai a pagare 30-35 cent ivato e comprensivo di tasse e accise varie. Mi sa che a quel prezzo anche a 7 gradi esterni torna conveniente il metano. Almeno questa è la mia triste esperienza con il mio servizio elettrico in maggior tutela e contatore monofase da 10 Kwp. A proposito, sai nulla di questo nuovo contratto Enel che dovrebbe uscire ad aprile per chi ha o avrà un riscaldamento a PDC al servizio esclusivo della casa? Quella sì che potrebbe essere una bomba per chi come noi due ha un contatore unico e sta per riscaldarsi con una PDC! Dovrebbe trattarsi di una sorta di BTA, con tariffe molto simili alla BTA, però estesa a tutti i consumi della casa. C'è una discussione apposita da cui da un po' non mi arrivano newsletters, devo andare a vedere. Ciao
              @lucky&junp... le vostre risposte sono stare molto utili. a questo punto continuo ad approfittare della vostra esperienza per chiedervi un consiglio sulle marche per caldaie (da esterno)...
              grazie

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              • Per le caldaie non sono io l'esperto. Sulle PDC posso aver studiato e imparato qualcosa, ma caldaie... no frequento...
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                  Per le caldaie non sono io l'esperto. Sulle PDC posso aver studiato e imparato qualcosa, ma caldaie... no frequento...
                  allora informandomi in internet leggo che rotex è il meglio in fatto di PDC, vedo che propone anche un modello adatto ai termosifoni o in alternativa una pdc di supporto alla caldaia (così mi sembra di capire)...cosa ne pensi?

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                  • hai visto bene anna181 rotex è sicuramente un marchio di vertice delle PDC. Per la caldaia io ne ho una a condensazione della Vaillant e ne potrei parlare solo bene.
                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                      hai visto bene anna181 rotex è sicuramente un marchio di vertice delle PDC. Per la caldaia io ne ho una a condensazione della Vaillant e ne potrei parlare solo bene.
                      @ dolam
                      mi potresti spiegare la differenza tra una caldaia 'normale' e a condensazione? In realtà un rivenditore mi diceva che la seconda è vantaggiosa per chi ha gradi consumi e quindi non per uso residenziale.
                      Hai conoscenza dei prodotti rotex che ho citato prima?

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                      • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                        Per la caldaia io ne ho una a condensazione della Vaillant e ne potrei parlare solo bene.
                        Confermo sulla caldaia
                        5.06 KW - 22 Solsonica 610 su Tetto, Inverter Power-One 6 Kw EnviR x monitoraggio consumo http://pvoutput.org/list.jsp?userid=27179 con Raspberry e 123 Solar per il monitoraggio. Termocamino CLAM combinato con caldaia a gas + boiler ACS (in serie con la caldaia a gas) alimentato da Termocamino e elettrico con eccedenza FV.

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                        • @anna: il rivenditore ti ha detto una balla. Le caldaie a condensazione aumentano il risparmio di gas tramite il recupero del calore che nelle altre viene espulso dalla canna fumaria. Affinché ciò abbia una reale efficacia la t di funzionamento dei termos deve essere piuttosto bassa, diciamo inferiore o uguale a 45 gradi ( però anche a 55 gradi vi è ancora un risparmio rispetto alle caldaie normali ) più è bassa e più risparmi. Questo per l'egidente motivo che il calore all'uscita della caldaia è ovviamente inferiore a quello dentro la caldaia. Effetto del recupero di questo calore che altrimenti andrebbe semplicemente disperso in atmosfera è un processo di condensazione di acqua, da cui il nome e la necessità di uno scarico o deposito per quest'acqua. Veniamo alla PDC: è quanto mi sto accingendo a fare io: sostituzione della mia caldaia a metano con una PDC aria/acqua ad alta temperatura, due contendenti in gara in questo momento: la Rotex HPSU HI-TEMP da 14 kwt monofase, la Panasonic aquarea da 12 kwt alta temperatura monofase. A favore della prima: esperienza decennale nel settore aria/acqua; cop:3; t di mandata impostabile fino a 80 gradi. Contro: prezzo: 30-40% in più rispetto all'aquarea, primo avviamento obbligatorio da parte del l'assistenza rotex a pagamento (200€); maggiore difficoltà e costo di installazione essendo bistadio. Pro dell'aquarea: prezzo: 5000€ + IVA; monoblocco, per cui in un clima come il mio va bene e costa meno dell'installazione della rotex. Contro: il rendimento scende in modo significativo al calare della t esterna; minore efficienza e maggiori dispersioni in conseguenza del fatto che è monoblocco; cop:2,2 con t di mandata a 65 gradi; t MAX di mandata: 65 gradi. Il mio progetto: installare la PDC sostituendo la caldaia sfruttando la detrazione del 65%. Togliere allaccio gas e risparmiare spese controllo annuale caldaia, infine passare a tariffa enel D1 e sfruttare al massimo il mio impianto FV con il relativo SSP, eventualmente potenziandolo a 10 Kwp in SSP se possibile e conveniente e/o almeno a 12 Kwp in stand alone con accumulo. Qualcuno sa qualcosa della PDC aria/acqua della Vaillant? È HT?
                          Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 09-03-2014, 17:50.
                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                          • Sulla PDC Vaillant HT ti dico solo che il rivenditore mi ha sconsigliato di metterla in sostituzione della caldaia, lui proponeva al massimo di affiancarla, perché sostiene che sotto i 10° di t esterna diventa antieconomica e mi ha quindi installato quella a condensazione che è conveniente fino a 55° t acqua riscaldamento. Comunque gli inverter PDC aria/aria che ho montato ,con t esterna di 13°, modulano a 460w in riscaldamento ( t impostata a 24°) che è esattamente quello che volevo per i mesi di marzo/aprile e ott/nov e sarà un bel risparmio sul metano.
                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                            • Ciao Dolam. Ma ti ricordi il cop a 55 o a 65 gradi della Vaillant? Io vorrei fare due conti per vedere la reale convenienza per me di sostituire l'attuale caldaia a metano con la PDC. Prendiamo in considerazione la rotex. Ipotizziamo una t di mandata a 65 gradi ed una t esterna media di 7 gradi ( dato probabile qui da me ). Consideriamo che quest'anno, inverno mite, ho consumato sui 1300 mc di metano e che per fine stagione penso di arrivare sui 1500 mc. Consideriamo termos in ghisa non sostituibili e quindi t di mandata 65 gradi. Consideriamo una tariffa Enel D 1 per il prossimo inverno. Infine consideriamo un FV attuale da 5,76 Kwp in SSP che in media produce ogni anno 8500 kwh, di cui ne autoconsumo 3500 e ne riprendo da Enel altri 3500. Infine consideriamo che in relazione ai consumi della PDC aumenterò il FV fino a 10 Kwp in SSP e quanti ne dovessero servire in stand alone con accumulo. Come posso calcolarmi la convenienza dell'investimento?
                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                              • ciao Lucky, il cop non lo ricordo (scop) ma credo sul sito ci sia. Penso che se aumenti il FV a 10 kwh dovresti starci, un altro utente mi ha riferito che con due ariston acquarea consuma sui 13000 kwh annui, t interna fissa a 21° giorno e notte, casa di 120 mq ( villino credo ClasseB) ma in zona più fredda della tua e della mia, lui ha anche la D1 (6kwh) che usa solo per riscaldamento , ha lasciato il contatore da 3,3kw con bioraria solo per le luci interne. Con i radiatori in ghisa però la vedo dura con le PDC.
                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                • Ciao Dolam. grazie ugualmente. infatti anche io la vedo dura e prima di fare il grande salto nel vuoto vorrei calcolare bene la convenienza e se ed in quanti anni rientro della spesa. Questo è anche il motivo per cui sono orientato verso la rotex, che essendo bistadio e con cop 3 con mandata a 65 gradi potrebbe essere ancora conveniente rispetto al metano, soprattutto considerando sia il mio attuale fv, sia un eventuale estensione, sia il passaggio alla nukva tariffa D1 disoonibile da giugno. inoltre gioca a mio favore sia le temperature della mia zona, sia la possibilità di autoconsumare la mia energia, sia il rimborso paraiale di qhanto consumato, sia il fatto che quanto consumato con tariffa D1 dovrebbe essere abbastanza conveniente da ridurre i margini di perdita fra immesso e xonsumato. dulcis in fundo al mio progetto: un fv con accumulo che mi consenta di ridurre ulteriormente i prelievi da enel a cui un domani collegare un minieolico da 1-3 kwp con cui magari azzerare bolletta enel dopo aver azzerato bolletta gas. E magari azzerare in futuro anche le spee di gas metanonper glinspostamenti tramite una bella auto elettrica. resterebbe solo bolletta dell'acqua da azzerare per i consumi... Ma ci sto già fantasticando sopra. va bene. vedremo. se nel frsttempo qualche utente del forum volesse smontare i miei sogni di gloria partendo dal calcolo conveneinza pdc vs caldaia a metano convenzionale...
                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                  • Lucky entrambi abbiamo già fatto un bel percorso, ed entrambi dimentichiamo che il nostro FV ci sta già pagando anche il riscaldamento, come? ovviamente con l'incentivo, che alla lunga ci compenserà dell'ottimo investimento. Detto questo poiché l'uomo è sempre (giustamente) alla ricerca di innovazioni, le PDC cominciano ad essere piuttosto usate ma se fossi in te opterei per una che tragga calore da un pozzo o meglio dalla terra a 4/5 metri di profondità. Per il potere calorifero calcola che un metro cubo di metano è pari a circa 10kwh di corrente elettrica e quindi 1500x10= 15000kwh di consumo che con un cop 3 si ridurrebbero a 5000kwh, con un più realistico cop 2,5 sono 6000 kwh ma come ti ho già detto il mio conoscente ne consuma 13000kwh che come vedi sono ben lontani dalle rese teoriche. Chiaro che tu abitando in una zona più calda avresti del vantaggio ma io ipotizzerei 10000kwh reali, sempre che i tuoi ambienti riscaldati non superino i 120/140 mq. Quindi un 7,5 kwp ,con lo SSP, dovrebbero soddisfare le tue esigenze. Calcolando pertanto 13000 euro l'impianto e 9000 di pdc saresti a quota 22000 di cui 6500+5850 = 12350 a recupero irpef a 10 anni. Resterebbero a carico 9.650 euro ed il resto da recuperare nei 10 anni, diciamo beneficio di 965 euro annui per 10 anni. Ma siamo proprio sicuri che dopo 10 anni la PDC continui a funzionare? in fondo ora per 1500 mc paghiamo circa 1500 euro annui, il risparmio vero sarebbe pari a 535 euro annui dopo aver investito ben 22000 euro che al 2% danno certamente 440 euro d'interesse. Certo resta il FV che se non lo usi così resterebbe inutilizzato avendone già uno da 5,76kwp. A te i conteggi più approfonditi ma a spanne mi pare che siamo lì. Una PDC da 4 di cop a 7°, forse rende conveniente la cosa.
                                    Non saprei dirti di più.
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                    • Ciao... non è necessario avere la temperatura dell'acqua del riscaldamentoa 65°C.. ..io abito in provincia di Milano....ho i caloriferi in ghisa...x queso Inverno NON ho mai portato l'acqua del riscaldamento a 65°C......facendo diverse prove (a seconda della temperatura estrena e variando il valore impostato della curva climatica da circa 1,5 a 2,0 ) la temperatura dell'acqua del riscaldamento è variata dai 40 a 55 °C...comunque vi seguo con interesse..Claudio
                                      Ultima modifica di SOTABAGAI; 09-03-2014, 21:57.

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                                      • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                                        QUA un interessante articolo sui rendimenti dei piani cottura!
                                        Ragazzi, questo discorso sui piani di cottura a induzione mi ha incuriosito non poco e stavo quasi per acquistarne uno quando mi è venuto un dubbio se avevo le pentole adatte.

                                        Sono tornato a casa è ho visto che quasi tutte le pentole che ho sono INOX 18/10, anche di buona qualità, ma non magnetiche.

                                        Le pentole Inox non magnetiche vanno bene oppure no?

                                        Ciao
                                        5.06 KW - 22 Solsonica 610 su Tetto, Inverter Power-One 6 Kw EnviR x monitoraggio consumo http://pvoutput.org/list.jsp?userid=27179 con Raspberry e 123 Solar per il monitoraggio. Termocamino CLAM combinato con caldaia a gas + boiler ACS (in serie con la caldaia a gas) alimentato da Termocamino e elettrico con eccedenza FV.

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                                        • @floriano: se ricordo bene, no. Ci deve essere una certa percentuale di ferro nella lega, inoltre ci deve essere il simbolo sul fondo. @sotabagai: i miei termos in ghisa ( dipende anche dal rapporto numero di elementi/ mq della stanza ) a meno di 50 gradi di mandata non sono efficaci a casa mia, test fatto l'inverno scorso. Comunque P, con t di mandata a 50 gradi e t esterna a 8-10 gradi secondo me il cop della rotex supera 4. Inter nos: non ho ricevuto nulla, sicuro che abbia trascritto l'indirizzo di email giusto? Prova a spedirmi in pvt il tuo così ti scrivo io. Ciao. @dolam : che ne pensi di quanto su descritto? Considera anche che ho in cantina un TC Vulcano 35 che aspetta il momento giusto per essere montato, quindi userei quello sotto i 7 gradi.
                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                          • Originariamente inviato da floriano Visualizza il messaggio
                                            Ragazzi, questo discorso sui piani di cottura a induzione mi ha incuriosito non poco e stavo quasi per acquistarne uno quando mi è venuto un dubbio se avevo le pentole adatte.

                                            Sono tornato a casa è ho visto che quasi tutte le pentole che ho sono INOX 18/10, anche di buona qualità, ma non magnetiche.

                                            Le pentole Inox non magnetiche vanno bene oppure no?

                                            Ciao
                                            È semplice: se una calamita si attacca sul fondo della pentola allora la potrai usare sul piano a induzione

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                                            • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                              un altro utente mi ha riferito che con due ariston acquarea consuma sui 13000 kwh annui
                                              mmm....qualcosa non quadra...


                                              per quanto riguarda poi il discorso di Lucky...lui ha TUTTO che gli va CONTRO la PdC, ovvero casa grande, mal coibentata e impianto di riscaldamento obsoleto (Ad anello con radiatori di ghisa)....
                                              però ha anche 3 fattori importanti PRO, ovvero il FV che vuole anche ampliare, un clima favorevolissimo e una coscienza ambientale (ed economica) non da poco...
                                              i 22.000 che hai ipotizzato possono scendere a 19.000 (12+7), ovvero 10.550 da detrarre e 8.450 da recuperare...
                                              se ne risparmia tutti i 1500 all'anno, compresi interessi in 6-7 anni rientra!
                                              anzi, spannometricamente caccia 19.000€ subito e ne risparmia 1.055 di tasse + 1500 di metano, rientro in 7,5 anni...
                                              Come vedi volere è potere! certo, poter almeno mitigare i 3 punti CONTRO renderebbe la cosa più interessante....VERO LUCKY????

                                              Diversa è la situazione per chi sta come me: casa piccola (80mq), ben coibentata, impianto di riscaldamento decente (radiatori alettati in alluminio, stanno andando a 40-45°), 6000kwh annui di ECCEDENZA fotovoltaica, possibilità di installare una Ecodan packaged a prezzo di costo, in pratica rientrerei dell'investimento in 4,5 anni...non ho nessun fattore contrario alla PdC...
                                              anzi, no, dimenticavo....LA SIGNORA
                                              Pensa che ci ho messo 1 anno a convincerla a montare il FV a casa...
                                              Ultima modifica di junp; 10-03-2014, 15:41.
                                              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                              • @floriano, no le pentole acciaio inox di per se non vanno bene a meno che non abbiano un apposito fondo e allora si.
                                                Se fai un giro su amazon troverai tante pentole con l'apposito marchio per l'induzione che hanno anche costi contenuti.
                                                @Lucky il termo camino è una soluzione abbastanza conveniente in appoggio alla PDC. In effetti ,dalle tue parti, le giornate di freddo intenso non dovrebbero essere tante e forse con una Rotex e TC potresti provare "il divorzio" dal metano. Ma mi chiedo e ti chiedo: tutta questa spesa vale la candela? Penso sempre che il FV di oggi sia come la prima macchina a ciclo otto, pesava tanto e aveva pochissima potenza.
                                                Credo che se aspettiamo la vera crisi del FV attuale, le industrie saranno costrette a tirare fuori i prodotti più performanti per rinnovare il mercato ed allora tutto sarà più facile da realizzare. Per i termos in ghisa ricordo che quando ero bambino nel mio palazzo c'erano e non venivano mai spenti ( riscaldamento centralizzato) bassa temperatura e casa sempre calda a costi irrisori, per questo alla fine ti potrebbero bastare anche una t di 45°, sempre che tu tenga poi accesa la PDC h24.
                                                Mentre scrivevo è arrivata anche la risposta di junp che non ha tutti i torti sui conteggi, tranne che per la rotex che credo a 7000 sia difficile da trovare con dimensioni adeguate a scaldare la casa grande di lucky e rimane sempre il discorso della spesa da affrontare per risparmiare 1500 euro annui. E' da approfondire , mai dire mai.
                                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                • Ciao Floriano

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                                                  non dovrebbero andar bene ..comunque ti consiglio prima di provarle ,se non vanno bene basta mettere tra la pentola (di qualsiasi materiale) e la piastra induttiva ....un disco di materiale ferromagnetico

                                                  cordialita'

                                                  Francy
                                                  Ultima modifica di Mr.Hyde; 10-03-2014, 17:43.

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                                                  • Francy ma così è come mettere la pentola sulla piastra elettrica, con il fondo ad induzione la differenza è proprio il calore diretto nella pentola attraverso il suo fondo magnetico,
                                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                    • si è vero dolam , ma è una alternativa per non cambiare tutto il pentolame , caffettiera pentole in alluminio e ceramica .. il fondo risulterebbe sempre ad induzione , chiaramente non la pentola ,come dici tu si avrebbero delle perdite di efficienza...pero' il pentolame potrebbe essere sostituito nel tempo ... a seconda delle entrate
                                                      Ultima modifica di Mr.Hyde; 10-03-2014, 18:06.

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                                                      • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                                        @anna: il rivenditore ti ha detto una balla. Le caldaie a condensazione aumentano il risparmio di gas tramite il recupero del calore che nelle altre viene espulso dalla canna fumaria. Affinché ciò abbia una reale efficacia la t di funzionamento dei termos deve essere piuttosto bassa, diciamo inferiore o uguale a 45 gradi ( però anche a 55 gradi vi è ancora un risparmio rispetto alle caldaie normali ) più è bassa e più risparmi. Questo per l'egidente motivo che il calore all'uscita della caldaia è ovviamente inferiore a quello dentro la caldaia. Effetto del recupero di questo calore che altrimenti andrebbe semplicemente disperso in atmosfera è un processo di condensazione di acqua, da cui il nome e la necessità di uno scarico o deposito per quest'acqua. Veniamo alla PDC: è quanto mi sto accingendo a fare io: sostituzione della mia caldaia a metano con una PDC aria/acqua ad alta temperatura, due contendenti in gara in questo momento: la Rotex HPSU HI-TEMP da 14 kwt monofase, la Panasonic aquarea da 12 kwt alta temperatura monofase. A favore della prima: esperienza decennale nel settore aria/acqua; cop:3; t di mandata impostabile fino a 80 gradi. Contro: prezzo: 30-40% in più rispetto all'aquarea, primo avviamento obbligatorio da parte del l'assistenza rotex a pagamento (200€); maggiore difficoltà e costo di installazione essendo bistadio. Pro dell'aquarea: prezzo: 5000€ + IVA; monoblocco, per cui in un clima come il mio va bene e costa meno dell'installazione della rotex. Contro: il rendimento scende in modo significativo al calare della t esterna; minore efficienza e maggiori dispersioni in conseguenza del fatto che è monoblocco; cop:2,2 con t di mandata a 65 gradi; t MAX di mandata: 65 gradi. Il mio progetto: installare la PDC sostituendo la caldaia sfruttando la detrazione del 65%. Togliere allaccio gas e risparmiare spese controllo annuale caldaia, infine passare a tariffa enel D1 e sfruttare al massimo il mio impianto FV con il relativo SSP, eventualmente potenziandolo a 10 Kwp in SSP se possibile e conveniente e/o almeno a 12 Kwp in stand alone con accumulo. Qualcuno sa qualcosa della PDC aria/acqua della Vaillant? È HT?
                                                        il mio vero problema è una casa in muratura portante in cui ogni ambiente ha doppio affaccio percio' dispersione max. Purtroppo avendo vecchi termosifoni non posso fare il tuo stesso ragionamento valutando anche l'opzione Panasonic, ma esistono termosifoni che non hanno bisogno di raggiungere 80°? La rotex è proprio fuori budget. Vorrei anche io (e dovrei ) sostituire la caldaia e se non fosse possibile con PDC almeno caldaia a condensazione (mi è stato suggerito valliant, forse proprio tu? non ricordo bene) cercando di minimizzare i consumi, anche sostituendo altri elettrodomestici aumentando il surplus di produzione da FV che sfrutterei per piano ad induzione e comunque c'e' lo scambio sul posto.

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                                                          Impianto 3.0Kwp Integrato innovativo - 12 Pannelli Solon Black 250w + Power One 3
                                                          (Logger: Raspberry con 123Solar) - Feed PVOutput - Rendimento Solare

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                                                            esistono termosifoni che non hanno bisogno di raggiungere 80°? TUTTI tranne quelli in ghisa!
                                                            se non hai particolari problemi di nicchie/impianto (è ad anello o a collettore?) la soluzione + economica è mettere quelli di alluminio alettati (i miei vanno a 40-45° con ottimi risultati! potresti anche pensare di mettere ventilconvettori, ancora + efficienti, ma dovresti alimentarli elettricamente!

                                                            Altra cosa: io ora ho la caldaia a metano e va a 40-45° per meno di 2 ore al giorno...quando metterò l'Ecodan potrei anche pensare di farli andare a 36° ma per più tempo! e il COP si impenna (alla Pravettoni
                                                            )!
                                                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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