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**thx** · 03-07-2014, 21:23

@franc

Io ho agito in questo modo,aprendo il circuito del flussostato con un termoregolatore

http://postimg.org/image/5qe5982fh/full/

**casty** · 04-07-2014, 08:07

Intanto grazie della prima risposta.
Ho parlato con mio suocero che � competente in materia elettrica, circa il tema dell'uso del diodo per limitare l'assorbimento.

La sua risposta, tecnica, � stata questa: Il diodo parzializza la semionda di una fase di alimentazione,vale a dire si ha una tensione di 115Vdc (pulsante),anzich� 230Vac.

In pratica mi starebbe dicendo che col diodo non si fa. Invece qui ho visto che viene fatto.
Riuscite a spiegarmelo?

Riguardo invece al sistema di controllo consumi/produzione, c'� un'aspetto che non mi � chiaro: dove si collega il tutto?
Ai contatori?

**floriano** · 04-07-2014, 20:46

Originariamente inviato da casty Visualizza il messaggio

In pratica mi starebbe dicendo che col diodo non si fa. Invece qui ho visto che viene fatto.
Riuscite a spiegarmelo?

Penso che tuo suocero ti abbia semplicemente detto che la tensione si dimezza,per cui la potenza si dimezza, giusto?

**spider61** · 04-07-2014, 21:55

Non e' cosi' semplice , se dimezzo la tensione , avrei dimezzata anche la corrente e quindi avrei una potenza di 1/4

.... siccome in alternata si va di valore efficace se faccio passare solo una semionda il valore efficace passa (nel ns. caso) da 230V a 161V (70%) , da qui anche la corrente sulla resistenza diventa il 70% a questo punto all'incirca la potenza diventa 0,7 x 0,7 = 0,5 cioe' si arriva al 50% , se i miei lontani ricordi di elettrotecnica sono giusti .....

**casty** · 04-07-2014, 22:21

Non so esattamente cosa volesse dirmi...
Io ho riferito che con il diodo, come mi pareva d'aver capito, voialtri riuscite a dimezzare l'assorbimento di corrente del boiler che da 1200W diventa 600.

Ma forse mi sono espresso male io, perch� Floriano pi� sopra ha scritto "funzionamento tramite diodo a potenza dimezzata", io ho interpretato che col diodo riusciva a dimezzare la potenza, ma magari ho inteso male.

Se Floriano ci legge magari pu� spiegare l'arcano del diodo, o di come abbia ottenuto la potenza dimezzata

**floriano** · 05-07-2014, 12:46

Non sono sicuro di avere capito casty. L'effetto finale del diodo � appunto dimezzare la potenza assorbita.
Ovviamente il tempo di riscaldamento aumenta visto che per fornire la stessa energia devi a questo punto raddoppiare il tempo.

Lo scopo quindi non � di risparmiare energia ma semplicemente avere la possibilit� di utilizzare l'autoconsumo anche quando hai a disposizione solo 600W invece dei 1200 nominali

**franc** · 05-07-2014, 17:23

@thx : si � quello che devo fare io, la pt100 dove l hai inserita nel boiler ?.

Riguardo al diodo, inutile farla troppo lunga il diodo taglia una semionda dimezzando di fatto la Potenza, d altra parte i triac che sono diodi comandati agiscono tagliando pi� o meno la semionda a seconda della Potenza desiderata

**thx** · 05-07-2014, 21:03

Ho tolto il termostato del boyler (che tra l'altro non penso sia molto preciso) ed ho inserito una PT100 a filo
Per collegare la resistenza elettrica devi terminare il cavo con 2 Faston maschi

Quello che ha detto spider riguardo il diodo e' semplicemente esatto.
Se dimezzi la tensione si dimezza la corrente e la potenza sarebbe equivalente a 1/4 della nominale,per spiegarti meglio:

Supponiamo di avere una resistenza di 40 ohm che accetta tensione 220V, e la alimentiamo quindi a 230V

P= V/R * V

P= 230/40 * 230 = 1322 W

Alimentiamo quindi la stessa resistenza ma a meta' tensione ,115V

P= 115/40 * 115 = 330 W ,ovvero 1/4 della potenza nominale

Nel nostro caso con il diodo abbiamo una tensione efficace di circa 161V

**franc** · 06-07-2014, 09:44

QUesto calcolo lo puoi fare se le forme d onda sono uguali, mettendo il diodo abbiamo una forma d onda semisinusoidale quindi non poi fare 230 / 2 perch� il valore efficace cambia notevolmente, come hai fatto notare tu, interessante invece il discorso di togliere il termostato !

**casty** · 10-07-2014, 15:06

Io purtroppo non posso disquisire tecnicamente ma solo terra terra...
Morale della favola:
-� corretto usare un diodo per dimezzare la potenza assorbita?
-l'uso potrebbe causare dei danni alla lunga? (non so di quale genere, ma potrebbe essere un'obiezione all'uso)
-esistono sistemi alternativi per dimezzare la potenza assorbita?

**spider61** · 10-07-2014, 15:14

Visto che si opera su una resistenza
1 = SI
2 = NO
3 = un regolatore di velocita o luminosita', il famoso dimmer

**PIERO-U** · 10-07-2014, 16:38

@spider61, ci puoi postare una immagine di questo diodo collegato alla resistenza
Grazie

**spider61** · 10-07-2014, 16:43

Guardate che non l'ho messo io , ma altri utenti della discussione

, se pero' non avete maneggevolezza con la corrente comprate un dimmer , lo hanno anche ai vari brico , leroy , obi etc ha gia' i morsetti e collegate li' ......

**PIERO-U** · 10-07-2014, 16:55

tipo questo..

Dimmer

**renatomeloni** · 10-07-2014, 16:59

Occhio alla potenza per�!!!!

I dimmer per illuminazione mi pare che gestiscono max 500w

Saluti

**spider61** · 10-07-2014, 17:34

hai ragione Renato.... lasciate perdere quello che ho scritto sui vari brico , a voi serve qualcosa tipo questo : EUR � 11.03 - 2000W SCR ad alta potenza regolatore elettronico Importato Temperature Control Dimming Termostato Velocit�, Gadget a Spedizione Gratuita da MiniInTheBox! cosa che era gia' stata linkata dai vari 'sperimentatori' di questa discussione.....

**dolam** · 10-07-2014, 20:36

Per i miei boiler ho preso 2 diodi da 600v, qui consigliano quelli da 1000 v ( concordo pienamente ) i miei scaldano abbastanza non ricordo il numero del post ma ho messo anche le foto. Sono in funzione da due mesi e vanno bene, unico difetto scaldano un po' ( ma i miei ricordo sono da 600v) e impiegano molto tempo a portare l'acqua a temperatura. Il vantaggio � che cominci ad autoconsumare gi� dalle prime ore del mattino e fino a sera tarda e ti resta pi� energia per gli altri usi. In sintesi: funzionano bene e non ci sono controindicazioni, per ora.
questa la scheda tecnica differisce perch� ai miei manca gi� il piedino 2, quindi due soli poli collegabili indifferentemente.
U1660 ... - Datasheet Search Engine Download
post con foto #748

**PIERO-U** · 11-07-2014, 08:47

Penso sia migliore, per lo scopo, il potenziometro postato da @spider, in particolare perch�, mi sembra, che puoi regolare la potenza

**dolam** · 11-07-2014, 09:17

Sicuramente � migliore ma non capisco a cosa serva regolare la potenza in continuo ( senz'altro � un accessorio in pi�) e come se tu dovessi spostare la regolazione a mano. Ho fatto un'altra scelta perch� semplicemente impostato due valori sul GPIO : uno da corrente alla resistenza, tramite diodo, con produzione oltre i 660watt invece quando la produzione supera i 1200watt stacca il diodo e da corrente diretta , il risultato � una velocit� maggiore nel riscaldamento del boiler e un costo decisamente inferiore 1 euro per il diodo. Certamente se monti quello indicato da spider61 hai possibilit� di aumentare la potenza man mano che cresce la produzione, un po' come aumentare il volume della radio.

**franc** · 11-07-2014, 10:58

IL regolatore in questo modo non serve ad un piffero, molto pi� semplice mettere un diodo a bassa caduta , che scalda nulla, se proprio si vuole pilotare in contino e in automatico la Potenza del boiler serve anche un altro circuito , che ho realizzato, non � difficile da fare serve solo un po' di abilit� a saldare componenti elettronici, in questo modo la Potenza dei boiler (fino a 4 kw) viene adeguata al surplus di produzione istante x istante .

**tony995** · 11-07-2014, 13:14

Salve a tutti,
secondo voi non � possibile trovare un dimmer da 2000 w regolabile via remoto, tipo come nel pannello di controllo di dolam?
Potrete creare una logica di questo tipo:
Se la produzione � X e il consumo � Y, l'eccesso � (X-Y)=Z, il dimmer verr� regolato a seconda di Z cio� dell'eccedenza.
Questa cosa � fattibile o � solo fantascienza?

**spider61** · 11-07-2014, 13:24

Credo che un utente del forum (fabiusmontana ? ) lo abbia gia' fatto e scritto qui , con un arduino regola la semionda piu' o meno.....

Per il diodo , non so cosa avete usato , ma userei uno schottky , ci sono da 1000V 10A , che al contrario dei normali diodi che hanno in potenza una caduta di 1-1,5V e quindi 4-6w di dissipazione su 4A , hanno 0,3-0,4V e quindi dissipano molto meno , col contenitore tipo questo sono anche facilmente raffeddabili Buy Rectifier & Schottky Diodes Rectifier diode,10ETF10 10A 1000V Vishay 10ETF10 online from RS for next day delivery. tra l'altro sono i diodi usati per sommare piu' stringhe

**franc** · 11-07-2014, 17:01

Originariamente inviato da tony995 Visualizza il messaggio

Salve a tutti,secondo voi non � possibile trovare un dimmer da 2000 w regolabile via remoto, tipo come nel pannello di controllo di dolam?Potrete creare una logica di questo tipo:Se la produzione � X e il consumo � Y, l'eccesso � (X-Y)=Z, il dimmer verr� regolato a seconda di Z cio� dell'eccedenza.Questa cosa � fattibile o � solo fantascienza?

Certo che si pu� fare ma l'hai letto il mio post + sopra ? Con 50 euro fai tutto.... Anche senza Arduino, anzi Arduino in questo caso, � solo una inutile complicazione !

**spider61** · 11-07-2014, 17:53

Allora perche' non ci illumini, o te lo vuoi tenere per te ?

**franc** · 11-07-2014, 18:29

Sono in vacanza non ho gli schemi, comunque la linea dei boiler deve essere tenuta separata dal resto delle utenze della casa, con 2 sensori di corrente induttivi si misura il consumo in casa e la produzione del fotovoltaico, poi un amplificatore operazionale differenziale fa appunto la differenza e pilota un triac che alimenta la linea dei boiler...
Funziona egregiamente, ma ci sto ancora lavorando per ridurre i componenti ai minimi termini

**floriano** · 11-07-2014, 20:40

Originariamente inviato da PIERO-U Visualizza il messaggio

Penso sia migliore, per lo scopo, il potenziometro postato da @spider, in particolare perch�, mi sembra, che puoi regolare la potenza

Forse mi sono perso qualcosa. Come la regoleresti la potenza? a mano?

L'utilit� del diodo e che hai due livelli di potenza che puoi selezionare in automatico in funzione della potenza residua (prodotto-consumo) che hai.
Il potenziomentro va sicuramente meglio se hai il modo di pilotarlo in automatico ma faccio fatica a capire come

EDIT
Ho letto gli ultimi posts. Sono curioso di capire come si regola in automatico, in modo continuo, una resistenza elettrica.

**fabioe** · 11-07-2014, 21:10

questa � una soluzione che sta funzionando egregiamente da pi� di un anno

http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119473150

**floriano** · 11-07-2014, 21:22

beh, che dire. Complimenti!!
Ma non � alla mia portata

**gent** · 11-07-2014, 21:41

Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio

questa � una soluzione che sta funzionando egregiamente da pi� di un anno
http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119473150

complimenti Fabio (anch'io non arrivo a tanto), ma la tua soluzione tiene conto solo dell'energia prodotta e non anche di quella consumata vero ? o sbaglio ?

io per il momento sto prendendo mano con l'arduino, ho ordinato pinze amperometriche e trasfo ac-ac 9v, per progettino stile fabiusmontana ... vediamo se riesco a concludere qualcosa prima dei 20 anni quando il mio piccolo impiantino non produrr� piu niente :-))
ma lo sto facendo pi� a fini scolastici (con mio figlio) che altro, visto che in un anno immetto mediamente 2700 kWh , quindi pochissimo ...

**fabioe** · 11-07-2014, 21:51

un po di ricordi scolastici e voglia di fare....
E' vero non tiene conto del consumo domestico, ma nella pratica ho visto che con la taratura effettuata non vado praticamente mai in prelievo a meno che non partano elettrodomestici energivori.
Ci sono in vendita anche su ebay dei dimmer di potenza simile che possono essere comandati con segnale pwm, aggiungendo un modulo di uscita pwm ad arduino puoi impostare la parte di energia da lasciare agli altri carichi domestici.

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