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Cella di Mayer

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  • CITAZIONE (hacqua2o @ 23/3/2006, 15:08)
    Non credo serva a qualcosa perdere tempo a tagliare un toroide, o si segue alla lettera il progetto del Meyer, come fanno in tutto il mondo, oppure si riprogetta il tutto, lasciando perdere il Meyer.

    Ciao Hacqua,

    se con questo intendi che taglio o non taglio replicando il toroide esattamente come nei dati pubblicati dal Meyer non si otterrà un buon risultato, mi trovi daccordo.

    Non credo che la forma o il tipo di bobina faccia la differenza, nè tantomeno il modo con cui è avvolta, a parità di grandezze elettromagnetiche presentate.

    Quello che va ricercato è il fenomeno di risonanza, e va fatto empiricamente, non via calcoli, semplicemente perchè ci sono troppi dettagli che contribuiscono a spostare (e di molto) la frequenza di risonanza.
    Sali, loro concentrazione, distanze, forma, livello di liquido, tensione, impedenza del generatore, temperatura, pressione, raddrizzatore... Solo per citarne alcuni.

    Per me bisogna affidarsi a Sant'Empirico. tongue.gif
    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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    • CITAZIONE (ElettroRik @ 23/3/2006, 15:33)
      Ciao Hacqua,

      se con questo intendi che taglio o non taglio replicando il toroide esattamente come nei dati pubblicati dal Meyer non si otterrà un buon risultato, mi trovi daccordo.

      Non credo che la forma o il tipo di bobina faccia la differenza, nè tantomeno il modo con cui è avvolta, a parità di grandezze elettromagnetiche presentate.

      Quello che va ricercato è il fenomeno di risonanza, e va fatto empiricamente, non via calcoli, semplicemente perchè ci sono troppi dettagli che contribuiscono a spostare (e di molto) la frequenza di risonanza.
      Sali, loro concentrazione, distanze, forma, livello di liquido, tensione, impedenza del generatore, temperatura, pressione, raddrizzatore... Solo per citarne alcuni.

      Per me bisogna affidarsi a Sant'Empirico. tongue.gif

      Ciao e ben risentito Elettrorik


      Vedo che hai capito subito il concetto, infatti intendevo proprio questo, comunque in un certo senso hai ragione anche tu che i calcoli diventerebbero troppo complicati, ma bisognera adottare una via di mezzo tra calcoli e modo empirico come definisci te, ma mai per c..o, in quel modo non si va da nessuna parte.
      La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
      La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
      In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
      non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
      Albert Einstein

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      • QUOTE (hacqua2o @ 23/3/2006, 16:11)
        Vedo che hai capito subito il concetto, infatti intendevo proprio questo, comunque in un certo senso hai ragione anche tu che i calcoli diventerebbero troppo complicati, ma bisognera adottare una via di mezzo tra calcoli e modo empirico come definisci te, ma mai per c..o, in quel modo non si va da nessuna parte.

        Un saluto a tutti gli amici della "Meyer" , riagganciandomi a quanto detto da Hacqua2o , oggi ho eseguito un esperimento di empirismo . In particolare ho voluto misurare la capacità della cella\condensatore e il risultato mi ha lasciato perplesso se non meravigliato . Il mio prototipo di cella ad un solo tubo , misura 20 cm l'intercapedine fra i due tubi è di circa 3,5 millimetri ed è isolato con dei gommini isolanti ; il collegamento è eseguito con filo di rame smaltato ; attualmente ha queste dimenzioni perchè voglio eseguire una serie di test prima di costruire quello più grande .
        La misura è stata effettuata con un ponte di misura digitale RLC che con le capacità , induttanze e resistenze commerciali si è dimostrato molto preciso . La frequenza di misura del ponte è 1Khz . Allora ho collegato la cella al ponte e in aria senza acqua ho avuto una misura di 51 pF ( pico Farad ) , inserendo il tubo in acqua demineralizzata la capacità è salita enormemente fino a 595 microFarad sempre con la frequenza di 1Khz , successivamente ho messo la cella immersa nell'acqua potabile dell'acquedotto comunale e la capacità è divenuta 421 microFarad ( ovviamente le misure sono state effettuate più volte e cortocircuitando precedentemente i terminali ) . Volevo sapere che ne pensate , la misura è stata svolta in modo errato o forse il ponte digitale non è adatto a questo uso ????!!! ohmy.gif ohmy.gif ohmy.gif ( ma questo funziona benissimo con altre componenti ) . Il ponte è un TECPEL RLC 621 , vorrei verificare con un Philips RLC 6303 ma non c'è l'ho . sad.gif sad.gif

        Se le misure fossero vere ... cambierebbero un sacco di cose . rolleyes.gif
        Fatemi sapere .

        Ciao smile.gif

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        • CITAZIONE (kalos66 @ 24/3/2006, 18:15)
          CITAZIONE (hacqua2o @ 23/3/2006, 16:11)
          Vedo che hai capito subito il concetto, infatti intendevo proprio questo, comunque in un certo senso hai ragione anche tu che i calcoli diventerebbero troppo complicati, ma bisognera adottare una via di mezzo tra calcoli e modo empirico come definisci te, ma mai per c..o, in quel modo non si va da nessuna parte.

          Un saluto a tutti gli amici della "Meyer" , riagganciandomi a quanto detto da Hacqua2o , oggi ho eseguito un esperimento di empirismo . In particolare ho voluto misurare la capacità della cella\condensatore e il risultato mi ha lasciato perplesso se non meravigliato . Il mio prototipo di cella ad un solo tubo , misura 20 cm l'intercapedine fra i due tubi è di circa 3,5 millimetri ed è isolato con dei gommini isolanti ; il collegamento è eseguito con filo di rame smaltato ; attualmente ha queste dimenzioni perchè voglio eseguire una serie di test prima di costruire quello più grande .
          La misura è stata effettuata con un ponte di misura digitale RLC che con le capacità , induttanze e resistenze commerciali si è dimostrato molto preciso . La frequenza di misura del ponte è 1Khz . Allora ho collegato la cella al ponte e in aria senza acqua ho avuto una misura di 51 pF ( pico Farad ) , inserendo il tubo in acqua demineralizzata la capacità è salita enormemente fino a 595 microFarad sempre con la frequenza di 1Khz , successivamente ho messo la cella immersa nell'acqua potabile dell'acquedotto comunale e la capacità è divenuta 421 microFarad ( ovviamente le misure sono state effettuate più volte e cortocircuitando precedentemente i terminali ) . Volevo sapere che ne pensate , la misura è stata svolta in modo errato o forse il ponte digitale non è adatto a questo uso ????!!! ohmy.gif ohmy.gif ohmy.gif ( ma questo funziona benissimo con altre componenti ) . Il ponte è un TECPEL RLC 621 , vorrei verificare con un Philips RLC 6303 ma non c'è l'ho . sad.gif sad.gif

          Se le misure fossero vere ... cambierebbero un sacco di cose . rolleyes.gif
          Fatemi sapere .

          Ciao smile.gif

          Ciao Kaloss66

          Anche io ho fatto queste misurazioni, ho fatto anche la prova di inserire la cella in un oscillatore con il valore misurato con il capacimetro, ma non mi convinceva, dopo varie prove ho rinunciato, ho pensato che forse la vera capacità avveniva quando la cella era alimentata con tensione di un certo valore, e forse è anche vero dato che su internet si trovano dei programmi per calcolare la capacità e anche Meyer forse li ha usati.

          Ti allego un programmino per il calcolo della capacità, basta che inserisci al dielettrico il valore di 78.54 e poi tutti i valori richiesti e ti da la capacità in uF

          Download attachment
          Tesla_Coils___Capacitance_Calculator.htm ( Number of downloads: 18 )

          La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
          La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
          In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
          non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
          Albert Einstein

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          • ciao a tutti!!!

            Per quanto riguarda il toroide non è il caso di tagliarlo, si può benissimo avvolgerlo e addirittura anche le 600 spire senza tantissima difficoltà e direttamente da una bobina di filo.......(prossimamente)

            S.Empirico? Ebbene SI ! , lo dice lo stesso Meyer verso la fine del brevetto, ed alle cose descritte da Rik aggiunger perfino la FORTUNA !

            E' logico se ci pensate, ammesso di costruire esattamente la stessa identica cella, gli stessi avvolgimenti, tutto uguale c'è una cosa che è diversa per tutti ed è proprio la cosa che ci interessa........L'ACQUA!!!!!

            Dunque direi, dopo ben 13 pagine di 3D di fare il punto della situazione (cosa che mi piace fare spesso!!!)

            Abbiamo visto che lo schema di Meyer è ESATTO, con poca potenza si riesce a sviluppare una grande tensione.

            La geometria da seguire per la costruzione della cella DEVE essere per forza CIRCOLARE pena il non funzionamento ( da provare appena funziona!)

            Il toroide DEVE essere per forza con caratteristiche di permeabilità magnetica elevata e di conseguenza DEVE lavorare ad alte frequenze (min. 1MHz)

            Il diodo per ora non ne abbaimo mai parlato ma spero non sia un problema reperirlo!

            Le due induttanze prima e dopo la cella DEVONO resistere ad alte temperature ed essere avvolte in Aria ed una delle due DEVE essere VARIABILE.

            Una volta costruito il tutto lo sforzo più grande è dato nel ricercare la giusta frequenza di risonanza CARATTERISTICA PER OGNI CELLA ED OGNI ACQUA INSERITA.

            ----------------

            Beh, diciamo che siamo a buon punto!!!! tongue.gif tongue.gif biggrin.gif biggrin.gif

            Ciao a tutti, domani GONZAGA! wacko.gif
            Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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            • CITAZIONE (hacqua2o @ 24/3/2006, 21:21)
              Anche io ho fatto queste misurazioni, ho fatto anche la prova di inserire la cella in un oscillatore con il valore misurato con il capacimetro, ma non mi convinceva, dopo varie prove ho rinunciato, ho pensato che forse la vera capacità avveniva quando la cella era alimentata con tensione di un certo valore, e forse è anche vero dato che su internet si trovano dei programmi per calcolare la capacità e anche Meyer forse li ha usati.

              Confermo, stessi esiti.

              Il problema è che la cella elettrolitica forma un effetto capacità-apparente con il principio (appunto) dei condensatori elettrolitici, ma in realtà non c'è una vero e proprio accumulo di carica sulle armature.
              Avviene invece una reazione chimica reversibile tipo quella di una batteria. Però, nonappena una bolla di gas si 'stacca' dalla parete dell'elettrodo, la reazione non è più reversibile per il gas contenuto in quella bolla. E quindi è energia che non può essere restituita al circuito elettrico. Da qui lo strano andamento non lineare della curva Capacità-Concentrazione di sali disciolti.

              Sarebbe inoltre interessante cercare di tracciare più curve Impedenza - Frequenza alle diverse tensioni. Domani vi dico la frequenza del mio capacimetro-induttazimetro e cosa legge.
              Volendo potremmo anche fare delle misure e poi confrontarle-integrarle, ma occorre impiegare rigorosamente le stesse geometrie...
              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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              • QUOTE (ElettroRik @ 24/3/2006, 23:09)
                Confermo, stessi esiti.

                Il problema è che la cella elettrolitica forma un effetto capacità-apparente con il principio (appunto) dei condensatori elettrolitici, ma in realtà non c'è una vero e proprio accumulo di carica sulle armature.
                Avviene invece una reazione chimica reversibile tipo quella di una batteria. Però, nonappena una bolla di gas si 'stacca' dalla parete dell'elettrodo, la reazione non è più reversibile per il gas contenuto in quella bolla. E quindi è energia che non può essere restituita al circuito elettrico. Da qui lo strano andamento non lineare della curva Capacità-Concentrazione di sali disciolti.

                Sarebbe inoltre interessante cercare di tracciare più curve Impedenza - Frequenza alle diverse tensioni. Domani vi dico la frequenza del mio capacimetro-induttazimetro e cosa legge.
                Volendo potremmo anche fare delle misure e poi confrontarle-integrarle, ma occorre impiegare rigorosamente le stesse geometrie...

                Buongiorno ... allora è confermato lo strano comportamento , credo che bisognerebbe usare un ponte RLC analogico , quei vecchi strumenti "a bilanciamento" che si usavano una trentina di anni fà ; non ricordo bene ma mi sembra che il valore del componente capacitivo era trovato bilanciando un ramo di circuito alimentato con una certa frequenza campione con un componente equivalente a quello cercato .
                Comunque oggi farò un'altra prova , smonto i tubi e li rimonto usando un'altro materiale isolante ( gomma , pvc ecc.... ) vediamo che succede ( probabilmente non cambia nulla ) .

                X Hacqua2O

                Grazie per il programma smile.gif


                Stavo pensando che per trovare la capacità "ignota" della cella potremmo inserirla in serio o parallelo ad un'induttanza di valore noto e alimentando il circuito con tensione variabile ( impulsiva o sinusoidale ) tramite un generatore di segnali ( tecnica che stò adottando ) trovare la frequenza in cui il circuito entra in risonanza , da questo ricavare la capacità apparente della cella . L'unico neo è dato dalle eventuali armoniche che ci falserebbero la misura , ma potremmo applicare subito le misure trovate per il dimenzionamento del risuonatore di alimentazione .

                Ciao

                Edited by kalos66 - 25/3/2006, 10:34

                Commenta


                • CITAZIONE (kalos66 @ 25/3/2006, 10:25)
                  X Hacqua2O

                  Grazie per il programma smile.gif


                  Stavo pensando che per trovare la capacità "ignota" della cella potremmo inserirla in serio o parallelo ad un'induttanza di valore noto e alimentando il circuito con tensione variabile ( impulsiva o sinusoidale ) tramite un generatore di segnali ( tecnica che stò adottando ) trovare la frequenza in cui il circuito entra in risonanza , da questo ricavare la capacità apparente della cella . L'unico neo è dato dalle eventuali armoniche che ci falserebbero la misura , ma potremmo applicare subito le misure trovate per il dimenzionamento del risuonatore di alimentazione .

                  Ciao

                  E' giusto e logico che tu faccia tutte queste prove per scoprire il valore della capacità(io le ho fatte tutte prima di te, con esito negativo), l'unico modo è di calcolarla approssimativamente con il programma che ti ho inviato, inserirla all'uscita dello step up e in funzionamento misurare la frequenza ai suoi capi, quindi conoscendo l'induttanza si può risalire alla giusta capacità.

                  Salutoni

                  Edited by hacqua2o - 25/3/2006, 11:49
                  La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                  La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                  In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                  non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                  Albert Einstein

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                  • EVVIVA!!!

                    BUONE NOTIZIE..!! :-)

                    Oggi in fiera a Gonzaga ho acquistato delle ferriti che guardacaso assomigliano molto a quella utilizzata da Meyer.!
                    Parlando con il venditore, ho scoperto che l'anello deve essere per forza di cose di FERRITE. e non di polvere errica(quelle colorate per alta frequenza!)

                    La ferrite, avendo alta permeabilità magnetica fa in modo che il numero di spire che servono sia contenuto rispetto ad una in polvere ferrica.



                    A presto......:-)

                    Edited by brunovr - 4/4/2006, 19:26
                    Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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                    • Ciao a tutti

                      A parte le fiere di elettronica, dove si potrebbero trovare i nuclei toroidali, io in rete non sono stato capace di trovare un rivenditore, quelli che ho l'ho reperiti pure io alle mostre mercato.

                      aspetto qualche risposta ciao
                      La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                      La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                      In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                      non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                      Albert Einstein

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                      • CITAZIONE (hacqua2o @ 27/3/2006, 16:18)
                        Ciao a tutti

                        A parte le fiere di elettronica, dove si potrebbero trovare i nuclei toroidali, io in rete non sono stato capace di trovare un rivenditore, quelli che ho l'ho reperiti pure io alle mostre mercato.

                        aspetto qualche risposta ciao

                        Ciao prova qua :
                        http://www.rs-components.it/cgi-bin/bv/bro...oid=-1047790415

                        Ma anche su www.ebay.it

                        Ciao

                        Commenta


                        • CITAZIONE (hacqua2o @ 27/3/2006, 16:18)
                          Ciao a tutti

                          A parte le fiere di elettronica, dove si potrebbero trovare i nuclei toroidali, io in rete non sono stato capace di trovare un rivenditore, quelli che ho l'ho reperiti pure io alle mostre mercato.

                          aspetto qualche risposta ciao

                          www.distrelec.it
                          www.futurlec.com
                          www.electronic.it
                          www.rk-elettronica.it
                          www.caldepel.it
                          www.epm.it
                          www.farnell.com

                          tongue.gif
                          "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                          • Buongiorno a tutti . Ho finito di avvolgere il trasformatore di accoppiamento del circuito risonante . Ho utilizzato un modello a "conchiglia" Epcos PM 50/39 in ferrite N27 ( amidon 77 ) cioè con frequenze operative da 1KHz a 2MHz . A vuoto e senza nucleo il primario presenta un'induttanza di 730microH ed il secondario di 1400microH , con il nucleo andiamo a valori "stratosferici" ( poi indicherò i valori precisi ) . Ora ho il trasformatore con cui eseguire gli esperimenti . Resta ben inteso che se qualcuno di buona volontà vuole avvolgere i toroidi in mio possesso ( Amidon 140/43 ) , potremmo eseguire anche esperimenti con questo , che tra l'altro sarebbe meglio . In verità stò aspettando Brunovr biggrin.gif biggrin.gif che costruisca il suo avvolgitore di toroidi .

                            Ciao

                            smile.gif

                            Commenta


                            • CITAZIONE (kalos66 @ 3/4/2006, 15:04)
                              Buongiorno a tutti . Ho finito di avvolgere il trasformatore di accoppiamento del circuito risonante . Ho utilizzato un modello a "conchiglia" Epcos PM 50/39 in ferrite N27 ( amidon 77 ) cioè con frequenze operative da 1KHz a 2MHz . A vuoto e senza nucleo il primario presenta un'induttanza di 730microH ed il secondario di 1400microH , con il nucleo andiamo a valori "stratosferici" ( poi indicherò i valori precisi ) . Ora ho il trasformatore con cui eseguire gli esperimenti . Resta ben inteso che se qualcuno di buona volontà vuole avvolgere i toroidi in mio possesso ( Amidon 140/43 ) , potremmo eseguire anche esperimenti con questo , che tra l'altro sarebbe meglio . In verità stò aspettando Brunovr biggrin.gif biggrin.gif che costruisca il suo avvolgitore di toroidi .

                              Ciao

                              smile.gif

                              Ciao kaloss

                              che valore misuri con nucleo inserito? non devi salire tanto altrimenti arrivi alle frequenze di 1khz, devi avere un induttanza al primario che con poca capacità risuoni a circa 10 khz .
                              La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                              La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                              In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                              non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                              Albert Einstein

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                              • Saluto tutti

                                Vorrei inserire un pezzo del brevetto di stan Meyer che certamente tutti voi conoscerete, si tratta delle caratteristiche del trasformatore step up, che esaminato meglio non sembra essere una ferrite, è un materiale, da come l'ho tradotto io, permanentemente non magnetizzato, e di materiale ferromagnetico.

                                C'è qualcuno che sa l'inglese meglio di me? Provi a tradurlo, vorrei capire di che materiale si tratta.

                                The step-up coil is formed on a conventional toroidal core formed of a compressed ferromagnetic powered material that will not itself become permanently magnetized, such as the trademarked "Ferramic 06# "Permag" powder as described in Siemens Ferrites Catalog, CG-2000-002-121, (Cleveland, Ohio) No. F626-1205". The core is 1.50 inch in diameter and 0.25 inch in thickness. A primary coil of 200 turns of 24 gauge copper wire is provided and coil of 600 turns of 36 gauge wire comprises the secondary winding.



                                Ciao
                                La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                                La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                                In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                                non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                                Albert Einstein

                                Commenta


                                • CITAZIONE (hacqua2o @ 3/4/2006, 19:05)
                                  Saluto tutti

                                  Vorrei inserire un pezzo del brevetto di stan Meyer che certamente tutti voi conoscerete, si tratta delle caratteristiche del trasformatore step up, che esaminato meglio non sembra essere una ferrite, è un materiale, da come l'ho tradotto io, permanentemente non magnetizzato, e di materiale ferromagnetico.

                                  C'è qualcuno che sa l'inglese meglio di me? Provi a tradurlo, vorrei capire di che materiale si tratta.

                                  The step-up coil is formed on a conventional toroidal core formed of a compressed ferromagnetic powered material that will not itself become permanently magnetized, such as the trademarked "Ferramic 06# "Permag" powder as described in Siemens Ferrites Catalog, CG-2000-002-121, (Cleveland, Ohio) No. F626-1205". The core is 1.50 inch in diameter and 0.25 inch in thickness. A primary coil of 200 turns of 24 gauge copper wire is provided and coil of 600 turns of 36 gauge wire comprises the secondary winding.



                                  Ciao

                                  Ciao , giustamente per una replica fedele dovremmo avere gli stessi componenti ; questo purtroppo non è possibile , il toroide usato da Meyer ( considerando che sia vero ) è stato tolto dalla produzione da anni ormai . Ora la società ha cambiato nome in Epcos ( sempre gruppo Siemens ) . Il materiale di costruzione del toroide dovrebbe essere la classica Ferrite di materiale Ferromagnetico sinterizzato non "magnetizzato permanentemente " cioè non reso "calamita" . La persona che in Italia ha replicato con successo la cella di Meyer mi ha detto che si è fatto costruire appositamente i toroidi dalla Siemens / Epcos , pagando un sacco di soldini . Si potrebbero chiedere informazioni in merito alla stessa Epcos chidendo quale produzione di toroidi è la più vicina al toroide ricercato. Comunque io ho fatto una piccola lista di toroidi costruiti con materiali diversi ( diversa permeabilità ) , quindi diverse frequenze e induttanze risultanti , che hanno le stesse dimensioni del toroide usato da Meyer .

                                  Amidon FT150-F
                                  Amidon FT150-J
                                  Epcos B64290 . R40-
                                  Ferroxcube TX39-/20/13

                                  Ciao smile.gif

                                  Commenta


                                  • Ciao kalos66

                                    rilegendo indietro ho visto che sei in possesso dei toroidi FT 140-43, potresti dirmi dove li hai acquistati? ti ringrazio anticipatamente
                                    La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                                    La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                                    In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                                    non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                                    Albert Einstein

                                    Commenta


                                    • CITAZIONE (hacqua2o @ 4/4/2006, 12:25)
                                      Ciao kalos66

                                      rilegendo indietro ho visto che sei in possesso dei toroidi FT 140-43, potresti dirmi dove li hai acquistati? ti ringrazio anticipatamente

                                      Ciao , li ho acquistati da questo signore ... ne ha diversi .
                                      http://xoomer.virgilio.it/i5xww/materiale.htm

                                      Ciao

                                      Commenta


                                      • CITAZIONE (kalos66 @ 4/4/2006, 11:20)
                                        La persona che in Italia ha replicato con successo la cella di Meyer mi ha detto che si è fatto costruire appositamente i toroidi dalla Siemens / Epcos , pagando un sacco di soldini .

                                        Ciao

                                        A proposito della replica della cella da parte di quel signore di cui parli, non è per polemizzare ma non penso che sia riuscito a replicarlo fedelmente, da come ho letto sul forum in produzione di idrogeno aveva un assormimento di 10 A, mentre il Meyer parla di mA.
                                        Secondo me ha fatto la cella meccanicamente fedele a quella del Meyer, e poi l'ha alimentata con la tensione continua ricavata dall'uscita di un converter a 12 volt. Ma non è la stessa cosa della risonanza.

                                        Comunque contento lui!!!

                                        Ti ringrazio dell' indirizzo per il toroide, peccano che non ha l'Ft150, però anche il FT140 per provare va bene.

                                        Un saluto

                                        Edited by hacqua2o - 4/4/2006, 15:50
                                        La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                                        La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                                        In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                                        non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                                        Albert Einstein

                                        Commenta


                                        • CITAZIONE (hacqua2o @ 4/4/2006, 15:32)
                                          A proposito della replica della cella da parte di quel signore di cui parli, non è per polemizzare ma non penso che sia riuscito a replicarlo fedelmente, da come ho letto sul forum in produzione di idrogeno aveva un assorbimento di 10 A, mentre il Meyer parla di mA.
                                          Secondo me ha fatto la cella meccanicamente fedele a quella del Meyer, e poi l'ha alimentata con la tensione continua ricavata dall'uscita di un converter a 12 volt. Ma non è la stessa cosa della risonanza.

                                          Ciao .... secondo me anche se assorbe 20 A e riesce a produrre idrogeno/ossigeno sufficiente ad alimentare un'automobile sarebbe un enorme successo , praticamente COP>1 ; per quanto ne sò , la persona che è riuscito a replicare il progetto Meyer parlava di un assorbimento di un paio di Amper del circuito "pilota" , l'acqua era pura o comunque di rubinetto . Il problema che ha evidenziato questo nostro valido sperimentatore è quella della stabilità di produzione idrogeno/ossigeno in quanto le mutazioni del coefficiente dielettrico dovute alle molecole di gas disciolte in acqua fanno bloccare per qualche istante la "risonanza" , infatti per quanto ne sò io stanno riprogettando la cella per avere una larghezza di banda maggiore e quindi rientrare facilmente nella frequenza di risonanza . Comunque io non sono ancora nelle condizioni di sperimentare soluzioni meccaniche diverse , stò aspettando di far funzionare il trabiccolo è poi penso a migliorarlo . smile.gif

                                          Ciao

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                                          • salve!
                                            Ora non posso non dire la mia!!

                                            Presto avrò disonibile per chiunque me lo chieda il Toroide di Meyer! Per il momento sono in possesso dell'anello in ferrite uguale ed identico a quello di Meyer, (purtroppo x ora ne ho solo tre ma la fonte c'è dunque a breve me ne faccio inviare almeno una decina!)
                                            Per quanto riguarda l'avvolgimento siamo agli inizi, con qualche problemino ma sembra funzionare.
                                            Dunque spero di non dire bagianate ma penso che tra un mesetto potrò inviare toroidi di Meyer a chi lo vorrà!!!

                                            Speriamo in bene!!!( sta maledetta bobinatrice oltre a rompere il filo rompe anche i marroni!)

                                            Ci sentiamo
                                            Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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                                            • CITAZIONE (brunovr @ 4/4/2006, 19:22)
                                              salve!
                                              Ora non posso non dire la mia!!

                                              Presto avrò disonibile per chiunque me lo chieda il Toroide di Meyer! Per il momento sono in possesso dell'anello in ferrite uguale ed identico a quello di Meyer, (purtroppo x ora ne ho solo tre ma la fonte c'è dunque a breve me ne faccio inviare almeno una decina!)
                                              Per quanto riguarda l'avvolgimento siamo agli inizi, con qualche problemino ma sembra funzionare.
                                              Dunque spero di non dire bagianate ma penso che tra un mesetto potrò inviare toroidi di Meyer a chi lo vorrà!!!

                                              Speriamo in bene!!!( sta maledetta bobinatrice oltre a rompere il filo rompe anche i marroni!)

                                              Ci sentiamo

                                              Cioa Brunovr , OTTIMO!!! mi prenoto fin da adesso per un toroide Meyer già avvolto wink.gif , complimenti per la bobinatrice toroidale "casalinga" , non è facile far funzionare quella cosa là con fili microscopici .
                                              Nel frattempo continuo la sperimentazione e il montaggio del circuito pilota e risonante .

                                              Ciao smile.gif smile.gif smile.gif

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                                              • Ciao a tutti!

                                                Finalmente trovo qualcuno che lavora seriamente anche in italia sulla cella di meyer!!

                                                Complimenti a tutti, sono nuovo, almeno quì, ma è da un po che seguo la faccenda.
                                                Per ora non posso iniziare la sperimentazione, per motivi di tempo ma soprattutto perchè sono molto
                                                carente nella parte elettronica!!! sad.gif

                                                Appena posso vi seguirò...e farò tesoro delle vostre esperienze!

                                                Una domanda, qualcuno ha qualche foto!?! della cella??

                                                ciao
                                                -D-

                                                Commenta


                                                • CITAZIONE (Dynoc @ 5/4/2006, 09:41)
                                                  Ciao a tutti!

                                                  Finalmente trovo qualcuno che lavora seriamente anche in italia sulla cella di meyer!!

                                                  Complimenti a tutti, sono nuovo, almeno quì, ma è da un po che seguo la faccenda.
                                                  Per ora non posso iniziare la sperimentazione, per motivi di tempo ma soprattutto perchè sono molto
                                                  carente nella parte elettronica!!! sad.gif

                                                  Appena posso vi seguirò...e farò tesoro delle vostre esperienze!

                                                  Una domanda, qualcuno ha qualche foto!?! della cella??

                                                  ciao
                                                  -D-

                                                  Benvenuto ... le foto della cella le trovi assieme a qualche video , sul sito www.stanleymeyer.com

                                                  Ciao

                                                  Commenta


                                                  • CITAZIONE (brunovr @ 4/4/2006, 19:22)
                                                    salve!
                                                    Ora non posso non dire la mia!!

                                                    Presto avrò disonibile per chiunque me lo chieda il Toroide di Meyer! Per il momento sono in possesso dell'anello in ferrite uguale ed identico a quello di Meyer,

                                                    Ciao Brunovr

                                                    Forse hai trovato un toroide fisicamente identico a quello del Meyer, ma mi dispiace deluderti, dalle prove che ho eseguito con il simulatore e con ferriti, queste non sono idonee al trasformatore in questione, ci vuole un altro tipo di materiale, come il ferromagnetico.

                                                    Salutoni
                                                    La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                                                    La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                                                    In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                                                    non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                                                    Albert Einstein

                                                    Commenta


                                                    • ciao!

                                                      siccome non mi piace dire fesserie, mi stò informando meglio sul materiale acquistato.......

                                                      a breve posterò le caratteristiche tecniche del materiale in questione.

                                                      Ps. : Piano a dire "non sono idonee al trasformatore in questione" SOLO quando è stato realizzato e non va si può dire!

                                                      E poi lasciatelo dire : La ferrite è FERROMAGNETICA!

                                                      Ci sono tipicamente due varietà di ferrite: morbida e dura (non si tratta di una qualità tattile ma una caratteristica magnetica). La ferrite “morbida” ha una magnetizzazione temporanea, mentre ferrite “dura” ha una magnetizzazione permanente. La ferrite è una composizione di ferro e metallo bivalente (cioè: ossido di zinco, nichel, e rame). .

                                                      a presto.........
                                                      Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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                                                      • SI CONFERMA !!! <img src="> <img src="> <img src=">

                                                        CIAO A TUTTI..E BUONA PASQUA

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                                                        <img src=h34r:">
                                                        Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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                                                        • CITAZIONE (brunovr @ 14/4/2006, 23:20)
                                                          SI CONFERMA !!! <img src="> <img src="> <img src=">

                                                          CIAO A TUTTI..E BUONA PASQUA

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                                                          <img src=h34r:">

                                                          Chi!!! Come!!!!!! Quando!!!!! <img src="> <img src="> :lol:


                                                          Scusa brunovr ma non ho capito di che toroide stai parlando.

                                                          Comunque anche io colgo l'occasione per augurare a te e a tutti quanti una buona pasqua.

                                                          A risentirci presto.
                                                          La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
                                                          La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
                                                          In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
                                                          non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
                                                          Albert Einstein

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                                                          • certo che allora devo tagliare a fettine!!!!

                                                            Toroide :

                                                            diametro esterno : 38,1 mm
                                                            diametro interno : 19,0 mm
                                                            altezza : 6,35 mm
                                                            Permeabilità magnetica ur = 5000
                                                            vedi tabella......

                                                            ciao ciao....

                                                            ps sarebbe uguale all'Amidon FT150-J

                                                            <img src=">

                                                            Edited by brunovr - 15/4/2006, 14:19
                                                            Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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                                                              ---------------------------------------


                                                              E speriamo di trovare nell'uovo una bella bobinatrice!!!!!

                                                              ciao a tutti e AUGURI
                                                              Nel nuovo millennio l'uomo tornando alla natura distruggerà quei mostri e l'energia dell'atomo pulito costruirà ancora infinite meraviglie e le ferite dell'umanità, come le guerre non saranno che purtroppo molto tristi incidenti dì percorso. (Omero Speri -VR- Pioniere della FF )

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