Intervista Iene auto hho di lorenzo errico - EnergeticAmbiente.it

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Intervista Iene auto hho di lorenzo errico

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  • Che dire livingreen, mi rendo conto sempre più che i complimenti che ti feci qualche tempo addietro in PM erano più che meritati.
    Credo, con i tuoi post, di aver letto in queste ultime pagine della discussione, la miglior disamina presente su EA (almeno negli ultimi 4 anni) sui sistemi ad iniezione di idrogeno (o ossidrogeno) in motori endotermici.
    Grazie.


    .... continuando il senso di quanto postato da Hyde ... e non mi sembra che il motore, ne il tubo di scarico con relativo catalizzatore, nonostante la presenza di "tutta quell'acqua" ne risenta.
    Ultima modifica di Lupino; 29-12-2014, 17:09.
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    • Lorenz, ciao.Se una persona si presenta sul forum con la descrizione di un prodotto, è ovvio che debba accettare critiche sia dal punto di vista tecnico che concettuale e, anche, di opinione. Se uno chiede soldi per sviluppare i suoi prodotti, può sempre avventurarsi nel crowfunding, che è pratica usuale e regolamentata e in cui bisogna fornire prove di quello che si propone. Questo tipo di comportamento mi ricorda alcuni casi, molto popolari sia nel web che nel resto del mondo, manca solo menzionare NDA e tutto si risolve. Certe volte basta avere un brevetto e tutto è a posto, ma mi dimenticavo che certi procedimenti sono segreti e/o non capibili dall'ufficio incaricato.
      Prove e test attendibili sono benvenuti, ma latitano. A me basterebbe un test del mio meccanico, ma , forse, si tratta di paranormale e bisognerebbe chiedere al C.I.C.A.P. un intervento risolutivo.
      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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      • Tutte perdite per calore sensibile....quindi ragazzi il bilancio termico lascia a desiderare...attenzione al punto di rugiada, la marmitta potrebbe sgretolarsi in 15 giorni...
        3kw, 12 pannelli LG 250s1c(g2), inverter Solardedge 3000, 12 ottimizzatori, incl.17°, esp. sud-est -57°. attivo dal 28/1/2013. Ombre dalle 14 in poi. Produzione primo anno al contatore:3619kWh=1206kWh/kw.http://pvoutput.org/list.jsp?userid=18412 o https://monitoring.solaredge.com/sol...20/#/dashboard, Solare Termico Viessmann vitosol 222f con coibentazione aggiuntiva di 6cm.

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        • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
          Certo che però anche tu potresti dare qualche dato in più...

          Buon anno.
          Solo ed esclusivamente se chiesti da persone come te che stimo e che ho sempre stimato...del tuo calibro (merce rara in questo Forum ), nonostante qualche scaramuccia...infantile.
          Ti faccio notare, che è stata presentata una Tesi di Laurea all'Uni Insubria di Varese, sul mio sistema...e laureato un giovane Ing. col massimo dei voti e l'apprezzamento del collegio giudicante come la migliore di quella sessione...
          Ribadisco che dati sensibili o non ...si chiedono cortesemente ...non si pretendono...come fanno questi quattro signori..".che so tutto io.."..e gratuitamente danno del truffatore......
          Inoltre i dati dei Test effettuati sulla Nissan sono stati già pubblicati e nessuno ha chiesto di cosa parlavamo.....
          Dati questi replicabilissimi, anche perchè ho implementato un piccolo sistema su una Smartina...molto promettente ,
          e ancora provato il sistema Low cost che da SEI mesi stiamo testando con i Ns soldini...( altro che donazioni..)..su diverse vetture diesel , per capire prima dove possiamo arrivare e poi ..quando è ben testato e collaudato costituire una New Co, nel Centro R & D, che stiamo allestendo a Roseto degli Abruzzi...e che partirà l'anno prossimo subito dopo la costituzione della società , dove si potrà finalmente toccare con mano la tanto ricercata Bufala......( ci sarà un pegno da pagare ...nel caso avessi ragione io ), come sarete liberi di esprimere il Vs parere negativo ......ma assolutamente ....DOPO.... aver provato e toccato con le Vs mani lo stato dell'arte ....
          Purtroppo si è sempre discusso sul sentito dire ...ma nessuno si è andato a leggere per intero i menu del sito...dove sono state citate le prove dell'USEPA in Usa....Popular mechanichs ...ed altri che hanno provato la sola cella....con assorbimenti da paura ed efficienze ridicole....nessuno di questi signori.... che ,naturalmente con la coda di paglia...abbia chiesto di venire a trovarmi come hanno fatto persone d'oltreoceano....si sa in Italia le distanze si allungano...
          Relativamente ai " Domini di coerenza" ...che potrete chiamare come volete posso solo anticiparvi che leggendo il Brevetto N° xxxxxx4965, si evince che partecipano in maniera sostanziale alla tipologia dell'alimentazione, ed aiutano molto la dissociazione dei cluster dell'acqua in superficie...perchè sono stimolati da un modus ed una particolare frequenza sweeppata.
          Eroyka ha la copia della tesi che potrà pubblicare in piccole parti relative alle varie domande pertinenti che gli chiederai...per quel che mi riguarda...anche io ho un lavoro da portare avanti e fare il tastierista dei Forum...mi toglie solo tempo prezioso e non porta a nulla..per cui preferisco lavorare...
          Cordialità
          L.

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          • Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
            ... CH4 + 2O2 -------------> CO2 + 2H2O...
            se per combustione di 16 g di metano ottengo 36 g di acqua
            Si Hyde , come diceva qualcuno più grande di me , tu vedi l'ago in un pagliaio ma non vedi l'ancora di una nave .

            Devi tenere conto che nel caso in oggetto le specie chimiche di partenza sono gassose ed occupano un volume maggiore (3 moli ) , mentre i prodotti di reazione una mole di CO2 gas genera pressione , mentre due moli di H2O liq. che genera pressione solo per aumento della temp. sopra i 100 gradi e già ne tubo di scappamento si raffredda formando condensa.
            Importante in questo tipo di combustione che la temp. venga mantenuta alta per evitare condensa e questo si ottiene solo con piccole quantità di H2O se no il risultato è il raffreddamento della miscela , con peggioramento della combustione .

            L'aria ha la sua importanza nel decidere se la combustione è completa o meno . Quindi in poche parole il troppo storpia e non vedo di buon occhio questa aggiunta di H2O , se non in motori grossi come quelli di aereo dove il calore si spreca .

            @ Lorenz , parliamo, parliamo, ma non vedo ancora un dettaglio tecnico da parte tua, è ora che affrontiamo la parte tecnica , numeri e cifre , finiamo gli insulti, io sono meglio di te , tu meglio di me ecc . Fatti non parole. Fatti non foste a viver come bruti.
            Attendiamo ...
            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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            • Originariamente inviato da mgc Visualizza il messaggio
              Prove e test attendibili sono benvenuti, ma latitano. A me basterebbe un test del mio meccanico, ma , forse, si tratta di paranormale e bisognerebbe chiedere al C.I.C.A.P. un intervento risolutivo.
              Mi dispiace MGC....ma di dati ne sono stati pubblicati a bizzeffe...in un'altro 3D....per cui prima ti informi..vai a leggere attentamente...quando non capisci chiedi lumi ..educatamente....ed io dissolvo i tuoi dubbi...
              Tu invece sei partito con Truffatore...a prescindere....e questo penso che senza documenti non lo possa affermare...
              Per cui se il tuo è un modo per farmi desistere dalla denuncia per diffamazione via Web......avrei bisogno di altre argomentazioni ....
              Se sapessi leggere..sul sito al menu Test li trovi proprio tutti...perfino le prove di potenza e coppia comparative...te li stampi e li fai leggere o interpretare a chi ne sa più di te...che non è sicuramente il meccanico adiacente a casa tua.....
              Cordialità
              L.

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              • Relativamente ai " Domini di coerenza" ...che potrete chiamare come volete posso solo anticiparvi che leggendo il Brevetto N° xxxxxx4965, si evince che partecipano in maniera sostanziale alla tipologia dell'alimentazione, ed aiutano molto la dissociazione dei cluster dell'acqua in superficie...perchè sono stimolati da un modus ed una particolare frequenza sweeppata
                Capito, Livingreen, chi dice cosa?

                E dicci, Lorenz1955, c'è anche overunity o no? E con quel che esce dal tubo di scappamento si possono fare i fumenti? O queste ultime due cose sono effettivamente una balla pubblicitaria? Ma poi, perché, se tanto non vendi nulla?
                Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

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                • domanda tecnica a chi vuole rispondermi: il vapore acqueo può partecipare all'elettrolisi ? Chiaramente liberando idrogeno/ossidrogeno.Se si più facilmente o meno o magari uguale della semplice acqua allo stato liquido ?
                  Scusate se la domanda è banale e forse stupida

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                  • Tutte perdite per calore sensibile....quindi ragazzi il bilancio termico lascia a desiderare...attenzione al punto di rugiada, la marmitta potrebbe sgretolarsi in 15 giorni...
                    calore sensibile... in una combustione????
                    mentre due moli di H2O liq. che genera pressione solo per aumento della temp. sopra i 100 gradi e già ne tubo di scappamento si raffredda formando condensa.
                    Condensa????
                    Importante in questo tipo di combustione che la temp. venga mantenuta alta per evitare condensa e questo si ottiene solo con piccole quantità di H2O se no il risultato è il raffreddamento della miscela , con peggioramento della combustione .
                    ????

                    Vedo che non riflettete sulla combustione e nemmeno sui motori.... allo scarico del cilindro, su motori a benzina, si può arrivare nei motori sovralimentati a riscaldare il turbocompressore fino a 700° portandolo al calor rosso, altro che scendere sotto i cento gradi! Per non parlare delle marmitte catalitiche, che funzionano solo a temperature superiori ai 300°.
                    La condensazione avviene solo dopo che i fumi di combustione si sono diffusi nell'ambiente.

                    Ma dico, possibile che nessuno si sia mai bruciato con la marmitta della moto da cross, scoprendo rapidamente che la marmitta NON è a temperatura ambiente?
                    I calcoli di Hyde sono esatti, perchè la quantità di acqua si calcola in grammi; solo dopo si applica la formula per sapere quanto spazio occupano questi grammi quando sono ad una certa pressione ed a una certa temperatura, visto che sono "vapore".
                    E si tratta dei comuni calcoli che qualunque termotecnico deve fare per calcolare ad esempio la sezione di una canna fumaria di una caldaia.

                    Il "raffreddamento della miscela" non è in quei termini... si tratta di diminuire al temperatura allo scarico da 700° a 650°, tutto lì. La macchina termica finisce all'uscita del cilindro, non allo scarico in atmosfera della marmitta.

                    Il "calo del remdimento" da dove viene? Sia con due semplici calcoli che guardando i dati linkati, si vede benisimo che il rendimento aumenta, invece di diminuire, perchè aumenta il salto entalpico.

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                    • La butto li come mi è venuta......Domanda:
                      Potrebbe essere che Lorenzo abbia affinato il metodo di separazione delle molecole in base allo Spin???


                      Saluti
                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                      • Originariamente inviato da broker Visualizza il messaggio
                        domanda tecnica a chi vuole rispondermi: il vapore acqueo può partecipare all'elettrolisi ? Chiaramente liberando idrogeno/ossidrogeno.Se si più facilmente o meno o magari uguale della semplice acqua allo stato liquido ?
                        Scusate se la domanda è banale e forse stupida
                        Si, esistono elettrolizzatori in fase vapore, ad alta efficienza. Siamo ormai oltre il 90% di efficienza, ma chiaramente si valuta anche la convenienza di avere magari già a disposizione del calore residuo che non si possa recuperare altrimenti.
                        Ovviamente l'efficienza "economica" cambia parecchio, se abbiamo già gratuitamente metà dell'energia necessaria per l'elettrolisi...

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                        • livingreen stavo scherzando, sono un conduttore di caldaie...facevo l'asino..
                          calore sensibile, e latente son tutti problemi di una combustione per ricavarne il rendimento...ma non è assolutamente questo il caso.
                          3kw, 12 pannelli LG 250s1c(g2), inverter Solardedge 3000, 12 ottimizzatori, incl.17°, esp. sud-est -57°. attivo dal 28/1/2013. Ombre dalle 14 in poi. Produzione primo anno al contatore:3619kWh=1206kWh/kw.http://pvoutput.org/list.jsp?userid=18412 o https://monitoring.solaredge.com/sol...20/#/dashboard, Solare Termico Viessmann vitosol 222f con coibentazione aggiuntiva di 6cm.

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                          • Ok , ci sono cascato in pieno.... Piacere di conoscerti, anch'io facevo parte del club!

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                            • Lorenz, ciao. Voglio solo ricordarti alcune discussioni avute con altri, le trovi nel link allegato

                              http://www.energeticambiente.it/sist...z-armando.html

                              Devo la citazione ad altro membro e di questo lo ringrazio.
                              Anche a me capita di avere la memoria corta.
                              Ultima modifica di mgc; 29-12-2014, 19:47. Motivo: italiano
                              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                              • Ben riletto Al
                                Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                • Sarà anche come dici tu, Lorenz1955. Ma non è mgc che parla di fantascienza. O puoi dimostrare che il tuo sistema è veramente overunity come lasci intendere? Sei tu che hai tirato in ballo i domini di coerenza - ti piaceva il nome o ci credi davvero?
                                  Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?

                                  Commenta


                                  • Ciao mgc,
                                    visto che siamo praticamente in famiglia e si rivanga le vecchie campagne, io nonno aggranchito sulla panchetta nel canto del fuoco nel mandar giù un grappino mi viene in mente che una volta si ragionava della stessa cosa con alcuni degli stessi soggetti Lorenz compreso, e si formulò il problema del "Cilindro di Alpharico" (http://www.energeticambiente.it/sistemi-per-auto-idrogeno-acqua/14714254-hho-misteri-svelati-72.html#post118968309):

                                    ... Se prendiamo un cilindro chiuso ermeticamente e lo riempiamo con una miscela di HHO in rapporto stechoimetrico, ad una pressione di 1 atmosfera.
                                    Muniamo poi il cilindro di un manometro e di una candela che possa innescare la reazione.

                                    Ammettendo il cilindro indeformabile e privo di dispersioni di calore.

                                    ...Cosa troveremo nel cilindro, in termini di temperature e di pressioni, un attimo dopo la totale combustione dell'odrogeno?

                                    Senza andare a rileggere tutta l' agonìa calcolativa, più o meno avevo ricavato che dentro al Cilindro di Alpharico ci si doveva trovare, dopo un secondo come dopo un anno dall' accensione, 0,26 g di acqua a qualche migliaio di kelvin e una decina di bar, ma se ci ho preso o se ho toppato ancora non lo so.

                                    Eh Lorenz, come lo risolvi tu il problema del CdA?
                                    Prendi pure un pezzetto di gesso e tutto il dietro della lavagna per i calcoli.

                                    Ecco,
                                    intanto che L. si lambicca il cervello per tirar fuori il coniglio dal Cilindro, si potrebbe ragionare di questo calore sensibile e calore latente e quant' altro, in maniera di costruire una scala della quale ogni gradino sia solido ed in grado di sorreggere il seguente, mi spiego, per esempio, se si torna ancora, per esempio eh! con l' Idrogeno implosivo, vuol dire che qualche gradino traballa, inutile sovrap****e altri finché non è stabilizzato quello.

                                    E sennò mi piglio il Diagramma di Mollier e invece di leggere il Forum mi leggo quello.

                                    Boh.

                                    Vabbè.

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                                    • .... io, d'istinto, avrei detto del plasma ... ma perché 0,26 g?
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                                      • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                        Si, esistono elettrolizzatori in fase vapore, ad alta efficienza. Siamo ormai oltre il 90% di efficienza, ma chiaramente si valuta anche la convenienza di avere magari già a disposizione del calore residuo che non si possa recuperare altrimenti.
                                        Ovviamente l'efficienza "economica" cambia parecchio, se abbiamo già gratuitamente metà dell'energia necessaria per l'elettrolisi...
                                        Quindi se ho capito bene la tua risposta (perdona non sono un esperto) l'efficienza dell'elettrolisi sul vapore è nettamente superiore rispetto a quella sull'acqua liquida .
                                        E' utile la nebulizzazione prima del riscaldamento e quindi alla formazione del vapore ? .Cioè il mio pensiero è che un getto nebulizzato potrebbe avere meno resistenza al calore e quindi alla formazione del vapore.

                                        Altro metodo è la termolisi indotta da plasma elettrolitico ho letto qualcosa in merito in passato e pare che i risultati erano promettenti
                                        http://www.promete.it/cms/plasma.pdf
                                        Qui Cimpy forse cè la tua OU ma non è stato Lorenzo
                                        Le ricerche sono del 1994/2000 e di acqua(è il caso di dirlo) sotto i ponti ne è passata
                                        Ultima modifica di broker; 30-12-2014, 06:13.

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                                        • Originariamente inviato da broker Visualizza il messaggio
                                          Quindi .... l'efficienza dell'elettrolisi sul vapore è nettamente superiore rispetto a quella sull'acqua liquida .
                                          L'elettrolisi su acqua normale è la meno efficiente di tutte, ed industrialmente non viene mai utilizzata. I soli due sistemi diffusi nell'industria sono quella con elettroliti alcalini e quella in fase vapore, che ormai sono praticamente equivalenti, come efficienza.
                                          Come costo, invece, se abbiamo calore gratis da buttare e lo sfruttiamo, otteniamo un risparmio almeno per la fase di vaporizzazione, e quindi ci costa meno.
                                          Quindi, non c'è " meno "spreco" se vogliamo dire di materia elettrolitica" e nemmeno aumenta l'efficienza. Diminuisce il costo, ma gli altri parametri rimangono invariati.

                                          Pochi giorni fa hanno pubblicato questo, sul forum:
                                          http://www.energeticambiente.it/risp...ro-calore.html

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                                          • @ Broker .
                                            Per essere precisi efficienza del 90 % significa che spendo 100 per ottenere 90 .
                                            Mentre altri sistemi elettrolitici hanno una efficienza inferiore , non significa ottenere energia in surplus , ma si frutta il calore per rendere la scissione più efficiente .
                                            Ma il bilancio energetico globale, facendosi i conti, alla fine della filiera è sempre lo stesso.
                                            Questo per essere chiari perché potrebbe apparire che Lorenz abbia utilizzato un sistema del genere per scindere H2O gratis.
                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                            • Originariamente inviato da Al Mizar Visualizza il messaggio
                                              ....se si torna ancora, per esempio eh! con l' Idrogeno implosivo, vuol dire che qualche gradino traballa, inutile sovrap****e altri finché non è stabilizzato quello.
                                              .... e ti sei dimenticato la fiamma ossidrica che ha una temperatura di 134 gradi ma fonde il tungsteno che ha un punto di fusione di 6000°, e il conto rigorosamente in lpm

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                                              • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                                Vedo che non riflettete sulla combustione e nemmeno sui motori.... allo scarico del cilindro, su motori a benzina, si può arrivare nei motori sovralimentati a riscaldare il turbocompressore fino a 700° portandolo al calor rosso, altro che scendere sotto i cento gradi! Per non parlare delle marmitte catalitiche, che funzionano solo a temperature superiori ai 300°.
                                                La condensazione avviene solo dopo che i fumi di combustione si sono diffusi nell'ambiente.
                                                Living se tu metti troppa H2O nella miscela all'ingresso, questa raffredderà i gas formati dalla combustione , poiché assorbe calore .
                                                Inoltre quando si mette in moto il motore ,questo è ancore freddo ed anche tutto il condotto di scarico.
                                                E' necessario un arco di tempo di 5-10 min affinché si riscaldi la marmitta a 300 gradi, con tutto il condotto di scarico e quindi la condensa formata all'inizio venga eliminata .
                                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                • Ti ringrazio Living
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                                                  Pur ammettendo, ma non è scritto così, che il consumo di 3,9 kwh sia comprensivo anche della produzione di termico necessaria al sistema, la resa di 3 kWh di idrogeno significa che il sistema ha 76% di resa.

                                                  Poi non è vero che tutto si trasforma e nulla si perde...perché le rese di trasformazione ci sono....un motore termico ha resa meccanica all'albero del 50%....se poi alternatore ha resa 30% allora la resa carburante-elettricità ha resa 15%....e se vai sino all'idrogeno con resa 90% la resa finale va al 13,5%.
                                                  Per "spreco" di materiale elettrolitico io intendevo in generale "energia per produrlo" ma mi sbagliavo evidentemente .

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                                                  • Certo, di solito ci metto un'autopompa dei pompieri...

                                                    Ho ben specificato, per diversi post, che la proporzione deve essere mantenuta durante l'iniezione, per adeguarsi ai regimi variabili. Non siamo certo ai tempi della seconda guerra mondiale, dove negli aerei iniettavano una quantità FISSA di acqua, a qualunque regime fossero, coi conseguenti problemi di raffreddamento e corrosione.
                                                    Il post originale, cui ha risposto Hyde, era:
                                                    Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                                    ...
                                                    Dipende dalla quantità... se usato come booster, le quantità sono alte ed il motore ne soffre. Comunque, il problema è stato parzialmente eliminato da quando esiste l'iniezione elettronica e si può modulare la quantità d'acqua iniettata.
                                                    Però, la domanda non era quella: se fosse solo uno scambio di energia, allora perchè cambiano i prodotti di combustione?
                                                    (...)
                                                    Beh, prova a fare due calcoli sulla quantità in kg di vapore acqueo generato dalla combustione del metano rispetto alla benzina (ricordo a tutti che parliamo di IDROcarburi, e la parolo dice tutto), e vedrai che siamo sullo stesso ordine di grandezza dell'iniezione d'acqua (cioè, un'enormità).
                                                    Eppure, le auto a metano esistono, a volte sono preparate in grande serie, vanno benissimo e macinano centinaia di migliaia di km senza problemi...
                                                    (...)
                                                    Problemi di miscelazione no, visto che si trattta di gas che sono diffusi nell'aria di apporto. Ma piuttosto, problemi di proporzione e di carburazione.
                                                    Pensa a cosa fai con la tua auto in dieci secondi: accendi, il motore è al minimo; acceleri e metti la prima, e sotto sforzo il regime scende; poi, poco per volta l'auto si muove e lo sforzo diminuisce, e aumentano i giri; poi stacchi, i giri calano, ed inserisci la seconda...
                                                    Ora, pensa la stessa cosa in termini di "apertura della valvola a farfalla" (più semplice, che pensare all'iniezione) erifletti sul fatto che in quei dieci secondi hai una grande variabilità di carburante che deve raggiungere la camera di combustione, la miscela stechiometrica deve sempre essere esatta, altrimenti addio vantaggi.
                                                    E' molto difficile riuscire a farlo.
                                                    Chiaro? la quantità di vapore nel motore è praticamente la stessa di un'auto a metano, che non ha alcuno di questi problemi. Quanto al fatto che all'accensione la marmitta è fredda, vale per tutte le auto.

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                                                    • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                                      .... perché 0,26 g?
                                                      Perché feci dei conti per un Nlitro di accaccaò, come da ipotesi; ci sta che abbia toppato.
                                                      Ma non distraiamoci dal tema principale.

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                                                        Questo lo avevo capito zagami ma a fronte di un altro metodo che è efficiente nei migliori casi al 70% (in quel caso dai 100 e prendi 70) beh un miglioramento cè.
                                                        Poi cè il nuovo elettrolizzatore con alcalini che ha rese sempre intorno ai 90% è cmq. un miglioramento(rispetto ai 70 intendo) proverò a informarmi meglio .Ma in ogni caso la tecnologia è andata avanti e quando troveranno il modo di far rendere un motore a scoppio più del 15-25% odierno avremo ancora un bel margine di miglioramento

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                                                        • Da tutta la discussione, mi sembra di aver capito da profano, che produrre per elettrolisi (idealmente in fase gassosa) idrogeno da usare in miscela al carburante comune possa portare ad un aumento di rendimento del sistema fino al 30 % (ove il rendimento complessivo attuale di un MCI sia definito al 25%, si passerebbe al 32.5%). Questo si potrebbe fare solo sfruttando l'energia ora sprecata in calore, ad esempio vaporizzando l'acqua per aumentare l'efficienza del processo elettrolitico. Il limite evidente di questo procedimento è che si deve definire un compromesso tra sottrazione di calore e temperatura ideale di combustione, che evidentemente non può scendere sotto un certo limite. Dunque si arriverebbe ad un equilibrio al quale una quantità congrua di calore ora sprecato viene riutilizzata per facilitare la produzione di idrogeno per elettrolisi, migliorando la resa di tale processo, per il quale serve comunque una quantità di energia elettrica da produrre con l'alternatore. A conti fatti si avrebbe presumibilmente un aumento complessivo di efficienza di qualche punto percentuale, a fronte di una impianto certamente più complesso, costoso e pericoloso. Se ho capito bene, questo non ha niente a che fare con energie esotiche o OU.
                                                          Allora in che consiste la polemica?

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                                                          • ...Ma in ogni caso la tecnologia è andata avanti e quando troveranno il modo di far rendere un motore a scoppio più del 15-25% odierno avremo ancora un bel margine di miglioramento...
                                                            (imho) I prossimi passi della tecnologia dovrebbero (il condizionale è d'obbligo) andare in tutt'altra direzione che il miglioramento del motore a combustione interna. Bisognerebbe avere il coraggio, morale e finanziario, di rendersi conto che è ora di abbandonare i combustibili tradizionali.
                                                            La tecnologia di Lorenz è, eventualmente, applicabile ora, sui motori odierni, non in futuro.
                                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                            • Infatti, a me per esempio interessa relativamente che si risparmi, ma che finchè la tecnologia non sia adeguata al passaggio totale a idrogeno possa perlomeno limitare al massimo i prodotti della combustione combinando i combustibili....come dice Lupino è moralmente necessario.
                                                              3kw, 12 pannelli LG 250s1c(g2), inverter Solardedge 3000, 12 ottimizzatori, incl.17°, esp. sud-est -57°. attivo dal 28/1/2013. Ombre dalle 14 in poi. Produzione primo anno al contatore:3619kWh=1206kWh/kw.http://pvoutput.org/list.jsp?userid=18412 o https://monitoring.solaredge.com/sol...20/#/dashboard, Solare Termico Viessmann vitosol 222f con coibentazione aggiuntiva di 6cm.

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