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  • Originariamente inviato da alessandro.mi Visualizza il messaggio
    hai un continuo intervento della miscelatrice 1, sempre che non arrivi ad accumulare troppo calore sul puffer.
    Per questo ho accennato al fatto che l'impianto fosse progettato molto bene oppure... ci stai dietro con i carichi.
    nel caso che si arrivi ad accumulare il massimo del calore sul puffer ovvero 95°C sul Termocamino si apre la valvola del VASO APERTO e immette acqua fredda scaricando quella surriscaldata (dotazione base del TC HELIOS acquistato) quindi per quello non mi preoccupo, faccio anche presente che ho provato a mandare in ebollizione il camino per prova...ma con impianto in funzione bisogna veramente esagerare con la legna...quasi a sciogliere quello che sta attorno, anche perchè dimenticavo di un piccolo ulteriore accorgimento...maniacale...in che caso il puffer raggiunge 90° mi fa partire il circolatore di due radiatori abbastanza sovradimensionati posti nel garage come ultima risorsa di sfogo della sovratemperatura...
    Da maniaco elettrico mi sono ampiamente divertito con la regolazione...per tenere tutto sotto controllo automaticamente!

    Tornando al discorso di prima...per utilizzare al meglio tutto sto attento anche agli sprechi di legna...che si fa fatica a spostare :O)

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    • pensavo anch'io ad un accorgimento simile nella progettazione del mio prossimo camino, usare i due fan coil in taverna come sfogo nel caso il puffer raggiunga un temperatura elevata.da elettrico ti capisco, anche a me piacciono certe soluzioni, non ti dico l'impianto di allarme che sto facendo a casa mia...

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      • X alessandro.mi Come ti accennavo, avendo un consumo di oltre 230 lt./giorno di ACS, devo far tesoro della parte alta.

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        • Per l'acs io ho adottato una soluzione molto semplice, due valvole che chiudono l'acqua fredda in ingresso al camino e alla caldaia e quindi raggiunto il set point aprono sull'accumulo o del camino o della caldaia! Il puffer non interferisce sull'acsIl neo di questa tipologia e' che sulla caldaia se non funziona il collettore solare parte il bruciatore per tenere l'accumulo in temperatura.

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          • buongiorno a tutti,
            avrei un quesito per gli esperti del mestiere: ho un termocamino Ht27cc e l'idraulico che me lo ha installato, se non ho capito male mi ha detto che non posso far andare contemporaneamete sia la caldaia sia il termocamino perché le due pompe (della caldaia e del termocamino) fanno girare l'acqua nell'impianto di riscaldamento l'una in senso contrario dell'altra. se io per ipotesi dovessi togliere l'alimentazione alla pompa del termocamino che mi manda in circolo l'acqua nell'impianto e facessi e sfruttassi quella della caldaia in modo tale da poterli fare andare entrambi, a cosa potrei andare in contro? un discorso del genere potrebbe essere fattibile o è una idea folle?
            grazie dell'attenzione.
            ciao

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            • La prima domanda è: perché vuoi farli andare in contemporanea...?

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              • cristy,non ci hai dormito per pensare questa cosa?Tutto si può fare.Allora,senza tener conto le norme che regolano la materia,quindi il tutto a rischio e pericolo tuo.Attualmente il termocamino e a vaso aperto o chiuso?ti è stato messo uno scambiatore a piastre tra i due generatori?La caldaia a gas potrebbe lavorare a vaso aperto? Fattibilità ( lascia stà ) puoi collegare la caldaia a gas in serie al termocamino,ossia la mandata del gas nel ritorno del termocamino.In questo modo se hai spento il termocamino e accendi il gas devi scaldare anche il termocamino.....in compenso gli eviti la condensa alla partenza.
                Dopo che hai risposto a queste domande che ti ho prospettato,dimmi.........se po sapè il perchè de sta trovata?

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                • Ciao Yapok, grazie dell'interessamento, la mia domanda è nata per non dover ogniqualvolta che accendo il termocamino andare a regolare il termostato in modo che non funzionino in contemporanea, e che possa farli andare in contemporanea.
                  Ultima modifica di cristy71; 19-01-2013, 22:13.

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                  • Originariamente inviato da cristy71 Visualizza il messaggio
                    ... la mia domanda è nata per non dover ogniqualvolta che accendo il termocamino andare a regolare il termostato in modo che non funzionino in contemporanea, e che possa farli andare in contemporanea.
                    Devi far fare un interblocco elettrico che quando sente l'acqua calda prodotta da camino, automaticamente "blocca"il funzionamento della caldaia....praticamente devi aprire il contatto del termostato che pilota la caldaia...

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                    • Originariamente inviato da iceshaq Visualizza il messaggio
                      Infatti nel mio sistema.............
                      ..........
                      ..........
                      quindi non utilizzando la piena potenza del TC ma facendolo lavorare in modulazione a potenza ridotta......
                      Utilizzare il TC sempre in modulazione non va a ridurre la resa del pellet??
                      La massima resa non si ha a fiamma piena?? E dovrebbe esser lì che torna in gioco il puffer..

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                      • appunto, che serve a scaricare il surplus di calore che si ha.... per poi recuperarlo quando serve.
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • Petac,le favolette è bello ascoltarle,non a crederci.Secondo te le aziende che producono generatori modulanti,li producono per consumare di più?Ancora sta storiella della resa?In primis, un generatore a pellet, vorrei sapere quale surplus produce,secondo, ci sono generatori che rendono di più alla bassa potenza che alla potenza massima,la differenza è irrisoria,pertanto si perde solo tempo a parlarne....parlarne fa comodo a chi non ha argomenti da trattare.In merito al surplus e alla modulazione,io mi chiedo...se un generatore è alimentato a pellet,pertanto il suo funzionamento è da paragonare ad una caldaia a gas,mi chiedo...ma sto puffer a cosa serve? sicuramente a far spendere soldi alle persone,oltretutto abbinato ad un generatore modulante.Si da il caso che quando un generatore modula,l'impiego del combustibile viene ridotto di oltre la metà.Saluti

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                          • @termica: Concordo sulle rese, però il buffer serve per non fare on/off e lavorare a potenze più possibile costanti.
                            Anche perchè la resa del generatore a pellet al massimo o al minimo inizia dopo un po' di minuti dall'accensione.
                            Ovvio non 100litri/kw! Anche il GSE raccomanda 20lt/kw per i generatori a pellet.

                            G
                            IMHO ovviamente.

                            Commenta


                            • Mister,quali sono questi on/of,cosa significa on/of ?Una caldaia,una idrostufa,un termocamino a pellet lo accendo alle 7 di mattina e lo spengo alle 24 anzi lo tengo sempre in funzione...24 su 24,dove sono questi ....on/of che continuamente si leggono su questo forum.Che il GSE consigli 20 lt a kw ,per quanto mi riguarda me ne può fregar de meno,inoltre,mi ripeto un generatore a pellet è da paragonare ad un generatore a gas,fermo restando che ognuno è padrone di farsi infinocchiare come crede e spendere i suoi soldi come meglio crede....questo è il mio pensiero.Saluti

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                              • Ok, ciao.

                                G
                                IMHO ovviamente.

                                Commenta


                                • La cosa cambia quando si usa anche la legna?
                                  credo di si, molti termocamini della helios sono policombustibile.
                                  Ora sempre riferendosi al titolo del post e come sono strutturati gli Helios, con due serpentine 1 per acs e 1 per riscaldamento.
                                  E' più conveniente avere un puffer per il riscaldamento e uno per acs o lasciar produrre acs direttamente al camino?

                                  Commenta


                                  • Nel biotermocamino Helios c'è solo un accumulo e le due serpentine lo attraversano, percui è già un piccolo puffer per l'acs, altra cosa è un secondo puffer di dimensioni appropriate per il funzionamento a legna e quindi grande produzione di calore non controllata.
                                    Però per la mia esperienza, se il circuito di riscaldamento è dimensionato in maniera corretta si può tenere anche solo l'accumulo del TC.
                                    Ripeto, parlo per esperienza personale e non per teorie...infatti il mio puffer è quasi sempre a temperatura ambiente e se proprio non esagero col funzionamento a legna...non si carica mai! col pellet come si diceva il TC va in modulazione ed è uno spreco caricare il puffer che introduce molte perdite di energia anche se ultra isolato!

                                    Commenta


                                    • iceshaq,la tua esperieza andrebbe scritta a...... caratteri cubitali,in grassetto e sottolineata

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                                      • Originariamente inviato da iceshaq Visualizza il messaggio
                                        ...infatti il mio puffer è quasi sempre a temperatura ambiente e se proprio non esagero col funzionamento a legna...non si carica mai!
                                        Ciao, scusa ma sono un ignorante, come è installato il puffer?
                                        Ho visto qualche impianto con puffer e sinceramente di caloriferi a 60 gradi con puffer a 20 non ne ho mai visti.

                                        G

                                        P.S.:Preciso per chi vorrà sicuramente polemizzare che in casa mia non ci sono puffer, non vendo puffer, e non sono un puffer.
                                        IMHO ovviamente.

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                                        • Originariamente inviato da iceshaq Visualizza il messaggio
                                          Però per la mia esperienza, se il circuito di riscaldamento è dimensionato in maniera corretta si può tenere anche solo l'accumulo del TC.
                                          Ripeto, parlo per esperienza personale e non per teorie...infatti il mio puffer è quasi sempre a temperatura ambiente e se proprio non esagero col funzionamento a legna...
                                          esatto, e infatti specifichi "se non esageri con la legna"..... quindi devi stare attento ai carichi che fai....
                                          il puffer serve a questo, non ad altro..... se si usa la legna.
                                          se si usa invece il pellet (in questo caso allora lo consiglio ma non lo reputo indispensabile), il puffer serve a compensare le partenze da freddo del riscaldamento ad esempio il mattino.

                                          iceshaq, BEN DICI quando scrivi "per tua esperienza", e quindi per il TUO uso, che non è certo quello di tutti.
                                          basta sapere le cose, e in base a queste, uno decide.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                          Commenta


                                          • Appunto per il suo uso, io che vado solo a legna dovrei esser sempre lì a metterci 3 pezzi di legna poi aspettare che quasi si spenga la caldaia, metter 2 pezzi e tornar ad aspettar che quasi si spenga prima di ricaricare, invece col puffer faccio cariche piene e carico completamente il puffer, così mezza stagione o pieno inverno che sia il puffer cede gradualmente il calore deciso dalla climatica. Se mi ritrovo ad aver l'impianto completamente carico e il puffer ad 87° lascio spegnere la caldaia e qualcuno la riaccende quando il puffer da metà in sù è dai 40 ai 50°, è vero che il puffer od il boiler della sanitaria hanno perdite ma chi ha detto che quel calore lo butto via?? la C.T. è al piano terra dove i miei ci stendono i vestiti e sopra c'è una camera ed un corridoio, ed in più la canna fumaria non coibentata passa nella parete tra la suddetta camera ed il bagno risultato: nel termo di ghisa nella camera ho strozzato al max rubinetto e valvola così passa pochissima acqua e nel bagno c'è sempre una temperatura ideale per quando si fà la doccia.
                                            Il tutto tenendo sempre l'acqua di mandata in modo da aver di giorno 20,5/21 gradi.
                                            In base al tipo di legna ed alla temperatura facciamo 2 o 3 cariche al giorno per 2 piani da 120mt2 l'uno ed a volte si aggiungono i 40mt della taverna. La caldaia mica l'abbiamo sposata, il puffer serve per riempire i vuoti di quando la caldaia si abbassa ed evitar che salga troppo la temperatura se c'è poca richiesta. Ogn'uno fà ciò che vuol ma nel mio direi che abbiamo unito un buon risparmio economico alla comodità del non dover sempre lavorarci sù.

                                            Del resto fate vobis

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                                            • Come già scritto in molti post, il puffer se non ho la possibilità di controllare la quantità di calore prodotta (esempio classico, usando la legna) serve eccome, se no è facilissimo mandare in ebollizione tutto l'impianto...io dicevo con uso a pellets o biocombustibile che l'immissione nel crogiolo la quantità di combustibile è controllata dalla centralina, quindi punti l'acqua di caldaia ad una certa temperatura e bene o male la centralina te la mantiene modulando!
                                              Il mio impianto, come già discusso in altri post non è perfetto, anzi, tutt'altro come avevamo avuto modo di discutere e nessuno ha l'intenzione di venderlo come tale, è un esempio di abbinamento caldaia, biotermocamino, collettore solare, puffer...
                                              poi mi ripeto io faccio l'elettrotecnico e non il temotecnico o l'idraulico...quindi in materia non sono molto competente e mi baso sull'esperienza che ho potuto verificare di persona.

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                                              • Se la caldaia è a pellet il puffer è inutile o addirittura controproducente perché la caldaia è perfettamente regolabile e modulabile, proprio come una caldaia a gas. Se la caldaia (termocamino) è a legna il puffer è superfluo se si può mettere un pezzo di legna ogni tanto come in un camino tradizionale.

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                                                • @Leuciscus: Secondo me la risposta alla domanda "Puffer si o puffer no?" è "Dipende".

                                                  E' vero che la caldaia a pellet modula, eccome, però non è istantanea. Mi spiego meglio: con una caldaia a gas o gasolio dopo 20 secondi dall'impulso di accensione il bruciatore va già a pieno regime, il pellet impiega qualche minuto nel migliore dei casi (parlo di caldaia spenta).
                                                  Quindi ad esempio quando non uso il riscaldamento ma solo ACS, una richiesta forte di acqua che mi raffreddi il boiler e richieda l'intervento della caldaia, potrebbe risultare in un abbassamento dell'ACS in uscita. Stessa cosa nelle mezze stagioni, quando gli spegnimenti possono accadere; le accensioni sono più lunghe.
                                                  Cosa che con un accumulo (sicuramente meno voluminoso che per una caldaia a legna) si sentirebbe meno, perchè l'accumulo farebbe da tampone. E' comunque un caso abbastanza circoscritto ma che può verificarsi.

                                                  Sono un albergatore e quindi posso dire caz zate, però non credo di essere troppo distante dalla realtà.

                                                  G
                                                  IMHO ovviamente.

                                                  Commenta


                                                  • Il nostro termocamino può essere caricato sia con piccole che con grosse cariche di legna. In base alla carica si ha l’autonomia.In definitiva, con Vulcano non è più necessaria la presenza dell’utilizzatore, il quale può effettuare la carica e andarsene in tutta libertà. Al ritorno troverà gli ambienti caldi e una buona scorta di acqua calda.
                                                    Entità della carica, autonomia di riscaldamento e acqua calda di ogni modello in base alla grandezza dell’abitazione.
                                                    Modello Abitazione Legna Aut. Riscaldamento Aut. Acqua calda
                                                    Vulcano 25 Mq 100 Kg 20-25 Ore 5 - 7 Ore 10 - 20
                                                    Vulcano 25 -30 Mq 150 Kg 30 - 35 Ore 5 - 7 Ore 10 - 20
                                                    Vulcano 30 - 35 Mq 200 Kg 40 - 45 Ore 5 - 7 Ore 10 - 20
                                                    Vulcano 35 - 35s Mq 250 Kg 50 - 60 Ore 5 - 7 Ore 10 - 20
                                                    Vulcano 35s Mq 300 Kg 60 - 70 Ore 5 - 7 Ore 10 - 20
                                                    Nei 120 giorni della garanzia, il termocamino si può installare, utilizzare e fare tutte le prove che si ritengono necessarie a verificarne le effettive caratteristiche. Nel caso in cui anche una sola di esse non dovesse essere conforme a quanto illustrato nei nostri cataloghi e nel sito web, l’acquirente acquisisce il diritto di poterlo rendere ed essere rimborsato.

                                                    Commenta


                                                    • una domanda banale....
                                                      se l'autonomia è di 5/7 ore, se lavoro fuori casa ed esco al mattino alla 8 e ritorno alle 18, quindi circa 10 ore, cosa succede?
                                                      non posso montare un termocamino?
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                      Commenta


                                                      • ho postato le caretteristiche del vulcano allo scopo di sfatare un luogo comune,che il camino abbisogna della vigilanza armata continua.
                                                        Come si evince dalle caretteristiche l'autonomia è eccellente.Ho postato anche la garanzia scritta,no bla..bla..con la quale la vulcano si impegna al rimborso, qualora..........leggetevela.

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                                                        • ok, tutte belle parole.
                                                          ma ripeto la domanda: se resto fuori + delle ore scritte, cosa succede? devo rinunciare al TC?
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                          • La vulcano mi piace perchè oltre alle ottime prestazioni del prodotto con le elevate autonomie,oltre alla garanzia extra,penso che sia l'unia azienda a proporre una cosa del genere....i prezzi,chiari,alla luce del sole ,esposti al pubblico,dove andate andate quello è il prezzo

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                                                            • Cito: "Nei 120 giorni della garanzia, il termocamino si può installare, utilizzare e fare tutte le prove che si ritengono necessarie a verificarne le effettive caratteristiche. Nel caso in cui anche una sola di esse non dovesse essere conforme a quanto illustrato nei nostri cataloghi e nel sito web, l’acquirente acquisisce il diritto di poterlo rendere ed essere rimborsato.Il rimborso riguarda solo ed esclusivamente il costo del termocamino. Sono escluse spese impiantistiche, murarie, di trasporto e di qualunque altro genere.Durante il periodo di garanzia il termocamino deve restare nudo e ispezionabile. Con la copertura del termocamino la garanzia aggiuntiva si estingue anche se non sono trascorsi i 120 giorni."

                                                              Cioè garanzia finchè non lo copro? E chi tiene un camino in casa non coperto?

                                                              G
                                                              IMHO ovviamente.

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