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**SapereLibero** · 13-07-2012, 14:18

Io qualche anno fa' ho preso questo
▷ Sistema osmosi inversa a Filtrazione Diretta | Virtualbazar.it
produce fino a 1mc al giorno e funziona perfettamente. Non lo uso per il fotovoltaico ma per casa, acquario marino ecc...
Comunque attenzione all'acqua trattata perch� � vero che si toglie il calcare ma puo' diventare agressiva e corrodere (non il vetro ma le intelaiature).

**_daniele** · 13-07-2012, 14:25

ma se un impianto addolcitore per quelle portate, costa in media 1500 euro, chiaramente parliamo di impianti professionali e non i giocattolini che vedo su ebay; come pu� un impianto ad osmosi inversa costarne 250? hai fatto analizzare l'acqua per vedere cosa produce?

**MizioB** · 13-07-2012, 15:55

Se leggi indietro trovi le risposte a tutti i tuoi dubbi.
Io ti ho dato il mio consumorilevato in giornate caldissime, in realt� mi sembra di vedere che in giornate meno torride il problema sia meno accentuato e si vada sotto ai 100 litri di consumo. Quindi con 3000 litri vai avanti almeno 30 giorni dopo di che stop, ma nella discussione � scritto pure questo.

L'acqua da osmosi � leggermente acida per via del carbonato disciolto. La sto facendo analizzare in diretta e siamo su pH intorno a 6/5.8 ma non � un dato attendibile. Questo per� su acqua fresca appena fatta, frullata e rigirata dall'impianto dovremmo tornare a valori standard di 7 quindi grossi problemi non ne vedo anche perch� affinch� tutto abbia senso l'acqua in uso deve essere piovana (ricordo che anche questa � leggermente acida per cui le strutture dovrebbero soffrirne allo stesso modo) .
Luned� vedo di provare il pH dell'acqua dell'impianto diraffreddamento per vedere le differenze.
Ciao

**unamela** · 14-07-2012, 23:55

Che lavoraccio...
Sto togliendo tutta la pellicola in alluminio.
Ad oggi posso dire che � stata davvero una pessima idea, troppo delicata e anche troppo laboriosa da pulire!
Ho trovato una soluzione alternativa con degli elementi in polistirene xps, per lo meno resister� alla grandine, al sole vedremo.
Intanto il mio nuovo termoregolatore � gi� in viaggio dalla Cina.
Se riesco cercher� una nuova sonda NTC, chiss� che quello "vecchio" non resusciti.

L' acqua uso esclusivamente quella meteorica, ho delle cisterne in cui ne tengo stoccata 11.000 lt.
La porzione di impianto che raffresco � di 16 kwp, proseguendo sulla stessa falda tetto (stessa inclinazione ed esposizione) ne ho altri 16 kwp non irrigati.
Posso quindi farmi un' idea abbastanza precisa di quanto sia la differenza di produzione tra le due porzioni gemelle di impianto.
Ad esempio nel mese di maggio 2012 la porzione irrigata mi ha fatto "recuperare" 108 kw/h rispetto a quella non raffrescata.
Per il mese di giugno devo ancora fare il conteggio ma credo che i valori saranno pi� alti.

Certo l' ideale sarebbe di raffrescarlo tutto l' impianto, cos� a spanne facendo una proporzione potrei arrivare a recuperare di media 400 kw/h al mese per circa 6 mesi all' anno, allora si che sarebbe molto pi� interessante come giochino.

Grazie a tutti, buona notte

**uforobot** · 15-07-2012, 09:09

Io sto cercando un pannello fotovoltaico che funziona con le onde elettromagnetiche cui lunghezza d'onda � maggiore 700 nano metri.

Se la lunghezza d'onda � maggiore di 700 nano metri succede che le onde elettromagnetiche diventano visibili all'occhio umano (la luce � visibile).

Io odio la luce visibile perch� sono un vampiro (scherzo); quindi sto cercando un pannello fotovoltaico che non funziona, o per meglio dire... Funziona solo con gli infrarossi (o radio).
Potrebbe anche andarmi bene che funziona ANCHE con la luce visibile, ma a me interessa che funzioni soprattutto con tutte le lughezze d'onda che sono maggiori di quella della luce visibile.

In altre parole, il pannello fotovoltaico che sto cercando, deve funzionare egreggiamente anche in quei luoghi dove c'� buio pesto.

Esiste un pannello fotovoltaico di questo tipo ?

Il funzionamento di questo tipo di pannello � basato sulla famosa legge fisica "Legge di Wien" la quale stabilisce che la lunghezza d'onda emessa da un corpo dipende dalla sua temepratura.

grazie.

(immagino che al posto dei fotodiodi ci siano diodi a galena, ma � una congettura)

**MrDish** · 15-07-2012, 09:20

Scusami, potevi aprire un nuovo topic, sei O.T.

**vellicone** · 15-07-2012, 09:42

Originariamente inviato da unamela Visualizza il messaggio

che lavoraccio...
Sto togliendo tutta la pellicola in alluminio.
Ad oggi posso dire che � stata davvero una pessima idea, troppo delicata e anche troppo laboriosa da pulire!
Ho trovato una soluzione alternativa con degli elementi in polistirene xps, per lo meno resister� alla grandine, al sole vedremo.
Intanto il mio nuovo termoregolatore � gi� in viaggio dalla cina.
Se riesco cercher� una nuova sonda ntc, chiss� che quello "vecchio" non resusciti.

L' acqua uso esclusivamente quella meteorica, ho delle cisterne in cui ne tengo stoccata 11.000 lt.
La porzione di impianto che raffresco � di 16 kwp, proseguendo sulla stessa falda tetto (stessa inclinazione ed esposizione) ne ho altri 16 kwp non irrigati.
Posso quindi farmi un' idea abbastanza precisa di quanto sia la differenza di produzione tra le due porzioni gemelle di impianto.
Ad esempio nel mese di maggio 2012 la porzione irrigata mi ha fatto "recuperare" 108 kw/h rispetto a quella non raffrescata.
Per il mese di giugno devo ancora fare il conteggio ma credo che i valori saranno pi� alti.

Certo l' ideale sarebbe di raffrescarlo tutto l' impianto, cos� a spanne facendo una proporzione potrei arrivare a recuperare di media 400 kw/h al mese per circa 6 mesi all' anno, allora si che sarebbe molto pi� interessante come giochino.

Grazie a tutti, buona notte

puoi gentilmente postare qualche foto degli elementi di polistirene che vorresti usare?
Grazie

**Domodossola** · 17-07-2012, 17:52

Raffreddamento fotovoltaico

Ciao a tutti,
non sono avvezzo ai forum ma far� uno sforzo, raffreddo il mio impianto da 2.94 Kw formato da 14 pannelli da 210 Kw HIP monocristallini e inverter SMA 3300 , con acqua filtrata ma proveniente direttamente dalla montagna con acquedotto privato gi� esistente. Raffreddo da circa due anni e posso garantirvi (dati alla mano che potete vedere sul nostro sito www.cappef.com/b&b_tiglio nelle pagine dedicate) che la resa giornaliera passa da 18 a 22 Kw nei periodi di massime temperature esterne. I grafici giornalieri lo dimostrano.
Senza raffreddamento con temperature esterne di 30�C i pannelli raggiungono normalmente 75�C anche a Domodossola e vi garantisco che i miei erano i migliori sul mercato per curva prestazioni temperatura (anno 2009).

Per qualsiasi informazione sono a vostra disposizione .

**vellicone** · 17-07-2012, 18:02

Originariamente inviato da domodossola Visualizza il messaggio

ciao a tutti,
non sono avvezzo ai forum ma far� uno sforzo, raffreddo il mio impianto da 2.94 kw formato da 14 pannelli da 210 kw hip monocristallini e inverter sma 3300 , con acqua filtrata ma proveniente direttamente dalla montagna con acquedotto privato gi� esistente. Raffreddo da circa due anni e posso garantirvi (dati alla mano che potete vedere sul nostro sito www.cappef.com/b&b_tiglio nelle pagine dedicate) che la resa giornaliera passa da 18 a 22 kw nei periodi di massime temperature esterne. I grafici giornalieri lo dimostrano.
Senza raffreddamento con temperature esterne di 30�c i pannelli raggiungono normalmente 75�c anche a domodossola e vi garantisco che i miei erano i migliori sul mercato per curva prestazioni temperatura (anno 2009).

Per qualsiasi informazione sono a vostra disposizione .

vorrei sapere a che tipo di filtraggio dell'acqua ti riferisci.

**norgefv** · 18-07-2012, 12:27

Un rendimento di 4 kWh in pi� (da 18 a 22) indicativamente significano 1,5 euro al giorno in pi� (con i recenti CE e SSP).
I mesi caldi sono 4, che significa 200 euro in pi� all'anno rispetto ad un impianto equivalente non raffreddato.

**_daniele** · 18-07-2012, 17:01

Originariamente inviato da norgefv Visualizza il messaggio

Un rendimento di 4 kWh in pi� (da 18 a 22) indicativamente significano 1,5 euro al giorno in pi� (con i recenti CE e SSP).
I mesi caldi sono 4, che significa 200 euro in pi� all'anno rispetto ad un impianto equivalente non raffreddato.

stessa considerazione mia, con in pi� il fatto che @Domodossola utilizza acqua di fonte che per noi � impossibile da trovare, se ci metti un impianto come gi� descritto il costo dell'acqua, la manutenzione del tutto, oddio lo trovo veramente controproducente, per quanto assurdo possa essere per ottenere un beneficio economico, si aggiunge un pannello all'impianto per aumentare la produzione e amen.

**guby25** · 18-07-2012, 17:26

bhe diciamo che lo si f� per vari motivi:
1) puro divertimento nell'ingegnarsi
2) far durare di pi� i pannelli facendoli lavorare a temperature pi� miti
3) perch� no per avere un ritorno economico anche se lieve...

**norgefv** · 19-07-2012, 07:07

Certo, non � affatto un male, anzi...
Per� � bene valutare costi e benefici, che dipendono da situazione a situazione. Su un impianto pi� grosso potrebbe risultare conveniente, in quanto l'incremento di resa sarebbe maggiore e potrebbe giustificare la spesa per il raffreddamento.

**_daniele** · 19-07-2012, 08:48

Originariamente inviato da norgefv Visualizza il messaggio

Certo, non � affatto un male, anzi...
Per� � bene valutare costi e benefici, che dipendono da situazione a situazione. Su un impianto pi� grosso potrebbe risultare conveniente, in quanto l'incremento di resa sarebbe maggiore e potrebbe giustificare la spesa per il raffreddamento.

non sono d'accordo poich� se l'impianto � pi� grosso pi� sofisticato, dispendioso, voluminoso sar� l'impianto di raffreddamento, se poi parliamo di ottimizzare il tutto al fine di recuperare l'acqua utilizzata per il rafreddamento in boiler per uso sanitario in impianti a servizio di alberghi, agriturismo etc. allora � un altro paio di maniche, in tal caso va pensato un impianto di raffreddamento con acqua intubata in percorsi nel retro del pannello.

Chiaramente IMHO.

**norgefv** · 19-07-2012, 10:43

In proporzione pi� un impianto � grosso, meno � costoso: pensa alla differenza di prezzo al kWp tra un impianto da 3kWp e uno da 20. Idem per l'irrigazione: in proporzione farne uno per 100mq costa meno di uno da 20mq (in proporzione, ripeto)

**_daniele** · 19-07-2012, 11:49

quoto anche se immagina che se per un impianto da 3 kwp occorre un serbatoio di accumulo di circa 4500 lt per un impianto da 20 kwp devi averne uno da 30.000 lt la quantit� di acqua che circola sul pannello giornalmente � pari a circa 20.000 lt.

**norgefv** · 19-07-2012, 12:02

Esatto. Al di l� dei costi della struttura anche il problema dell'approvvigionamento ed immagazzinamento dell'acqua non � un aspetto secondario, salvo casi favorevoli come quello di Domodossola

**MizioB** · 19-07-2012, 12:25

Originariamente inviato da norgefv Visualizza il messaggio

Un rendimento di 4 kWh in pi� (da 18 a 22) indicativamente significano 1,5 euro al giorno in pi� (con i recenti CE e SSP).

Il 22% in pi�? mi sembra molto ottimistico

Vi riassumo i dati analitici dell'acqua che avevo anticipato alcuni giorni fa.
pH acqua da osmisi inversa = 5.8 (ca.)
pH acqua piovana = da provare appena piove

(spero presto)
pH mix acqua piovana / acqua da osmosi inversa dopo uso = 7.4 (ca.)

In effetti, ma questo lo avevo gi� detto e sicuramente qualcuno lo ha fatto prima di me, l'acqua da osmosi inversa e, anche se in misura minora (da verificare), l'acqua piovana sono leggermente acide.
Il loro uso per�, che comporta il contatto con sali e sostanze organiche presenti sui pannelli / gronde / tegole, riporta subito il valore intorno a 7 per cui non mi preoccuperei pi� di tanto dell'azione acida di queste acque.
I problemi sono altri, come ad esempio i due/tre mesi di siccit� correnti. io vado avanti ancora qualche giorno, poi chiudo tutto

.
Ciao

**_daniele** · 19-07-2012, 13:20

Originariamente inviato da norgefv Visualizza il messaggio

*** Citazione integrale non ammessa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

Tempo fa realizzai un centro commerciale vicino Firenze e i serbatoi di accumulo per l'impianto di anticendio erano pari a 20.000 lt, non potete rendervi conto del tempo che c'� voluto per riempirli e della mole della struttura, il peso a pieno � circa 20.000 kg.

**MizioB** · 19-07-2012, 13:57

Se, come dovresti aver fatto, avevi canalizzato e riunito tutte le acque dei pluviali dei tetti ponendo il serbatoio nel punto di raccolta finale del circuito (le acque pluviali dei tetti sono scaricabili, ed � richiesto dalla legge, direttamente fuori) non credo che riempire 20000 litri ti sia costato pi� di una/due piogge di un paio d'ore cad. Questo rapportate alla presumibile abbondante superficie utile di raccolta del tetto di un centro commerciale (che non � necessariamente I Gigli).
Se poi mi dici che mantenerle piene con un utilizzo a valle, tipo il raffreddamento dei pannelli, non certo l'antincendio, diventa complicato, allora posso capire i tuoi dubbi.

**Mappi87** · 21-08-2012, 13:29

Buona sera,sono interessato a raffreddare un impianto da 60 kw su 500 m2 esteso, superficie piana 12 stringhe da 20 pannelli cad.x vostra esperienza, quanta acqua � necessaria giornalmente?

**giuggiolo0107** · 21-08-2012, 13:41

Io ho 20 kwh.... in tetto..... falda unica..... recupero totale o quasi....in evaporazione/dispersione perdo 5qli al gg......

**guby25** · 21-08-2012, 14:47

Originariamente inviato da MizioB Visualizza il messaggio

*** Citazione integrale non ammessa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

almeno un serbatoio da 3/2000 litri circa....a spanne....se quest' acqua ritorna nelle cisterne...(quindi solo di evaporazione e altre piccole perdite)mentre nel mio caso che l'acqua non ritorna nelle cisterne avresti bisogno di almeno 12000 litri giornalieri....

**zzace** · 22-08-2012, 11:15

Ciao a tutti. Ho letto alcune pagine della discussione e nonostante molti pareri negativi, pensavo per l'anno prossimo o piu avanti di raccogliere un po di acqua piovana ed assieme all'acqua del pozzo che dovrei fare, vorrei realizzare un sistema di irrigazione per il mio impianto integrato innovativo. Ho cercato un po in giro su internet ed ho trovato questo impianto ad osmosi inversa per irrigazione. Voi che ne pensate? Grazie

Impianto OSMOSI INVERSA 380L / Giorno

**MrDish** · 22-08-2012, 11:20

Occhio che l'osmosi converter solo il 20-30% di acqua utilizzata, cio� se produci per osmosi 100lt di acqua ne vanno sprecati in lavaggi e controlavaggi circa 200-300, almeno da quanto mi ricordo; forse oggi gli impianti sono pi� efficienti.

**zzace** · 22-08-2012, 11:56

Quindi una certa quantita' va dispersa nell'ambiente oppure viene mischiata a quella purificata?

**papinist** · 22-08-2012, 12:44

se nonostante i pareri negativi vuoi farlo con acqua di pozzo e osmosi inversa... bhe o non hai fatto bene i conti o non sai come passare il tempo, o hai soldi da buttare

**MizioB** · 22-08-2012, 15:57

@zzace
La purificata va da una parte , la scartata dall'altra.
Se vuoi riunirle lo devi fare manualmente, ma .......... lasciamo perdere.

Per la cronaca vista la siccit� che credo sia ormai una costante dalla quale si salvano forse solo le zone alpine ogni accumulo inferiore ai 2m3/kW � ormai insufficiente a parer mio.

**zzace** · 22-08-2012, 16:22

Non sapendo bene come funziona il sistema era solamente un'idea tutta da valutare. Ecco perche' ho chiesto il vostro parere.

**papinist** · 22-08-2012, 16:53

guarda io ho letto tutto il thread (ci ho messo un bel po' di tempo) e ti posso assicurare che l'unica strada percorribile dal punto di vista economico, ambientale e pratico � il recupero dell'acqua piovana. Non � possibile farlo con nessun altro tipo di acqua, che sia fiume, lago, falda, ecc. Ogni altro tipo di acqua ha caratteristiche che la rendono assolutamente non utilizzabile, e ogni sistema per renderla utilizzabile � assolutamente antieconomico.

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Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica

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