Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica - EnergeticAmbiente.it

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Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica

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  • Ciao a tutti,

    L'anno scorso ho provato a raffreddare i moduli installando un pannello radiante (una serpentina di tubi in polietilene diametro 6mm, a contatto con il retro del modulo e facendo scorrere all'interno acqua a temperatura ambiente.
    Il raffreddamento è stato dell'ordine dei 5 °C, con un DeltaT di circa 35°C, non molto ma va considerato che la serpentina era appena appoggiata al modulo.
    Non ho potuto continuare gli esperimenti per mancanza di tempo:
    - uso di colla termica per migliorare il contatto pannello radiante - modulo
    - uso di serpentina di diametro maggiore;
    - prove con diversi DeltaT
    - ecc..

    Penso comunque che possa essere una buona soluzione per gli impianti medio-grandi poichè la tecnica è quella adottata dai sistemi di raffreddamento a pannelli radianti. Infatti l'azienda che mi ha fornito il pannello è la RRI che opera appunto in questo settore.

    C'è qualcuno che avrebbe voglia e tempo per fare delle prove?

    Eubrun

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    • Stratospheric, faro' qualche prova per vedere lo scorrimento su pendenza cosi' bassa..
      Certo che se l'alternativa e' il metodo a spruzzo la quantita' di acqua che evapora e' elevata..
      Comunque e' veramente difficile dimensionare il sistema, ho provato a fare un file excel, ma variando l'evaporazione la
      dimensione della cisterna e la quantita' dell'acqua necessaria prodotta per osmosi cambia notevolmente..

      Eubrun, non e' che collegando alcuni pannelli in serie la loro temperatura finale sara' diversa, inficiando il risultato complessivo?

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      • Ciao lan333,

        Considera che il dimensionamento va fatto come se fosse un normale impianto a pannelli radianti.
        Le problematiche da risolvere sono le seguenti:
        - contatto pannello radiante-modulo FV al fine di garantire una buona conducibilità termica, senza utilizzare sostanze che potrebbero rovinare il rivestimento in EVA del retro del modulo FV;
        - sezione dei tubi che potrebbe essere troppo grande per un'agevole installazione in retrofit, ci si potrebbe comunque accontentare di un raffreddamento inferiore all'ottimale.

        Si avrebbero però i seguenti benefici:
        - circuito chiuso senza problematiche legate all'apporto di acqua e calcare
        - sorgente di acqua calda durante l'inverno

        Se qualcuno è interessato, mi faccia sapere.

        Ciao,
        eubrun

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        • Originariamente inviato da lan333 Visualizza il messaggio
          la quantita' di acqua che evapora e' elevata..
          Vero però questo è da verificare, infatti con l'intermittenza il calore dissipato per evaporazione è enormemente maggiore. Con gli irrigatori a bassa pressione e portata conto di minimizzare le perdite per evporazione inutili a contatto con l'aria.

          Eubrun, il sistema sottopannello è stato bocciato, primo il PET ha una scarsa conducibilità termica, secondo non vedo come sia possibile posizionare le serpentine sena smontare i pannelli, comunque non è detto che puoi ottenere ugualmente dei risultati interessanti.
          Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
          In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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          • Stratosperic, "bocciato" da chi?
            Il PET ha una scarsa conducibilità termica, e allora? E' solo un discorso di dimensionamento. Il pannello radiante in PET ha di solito tubi più fitti e di diametro inferiore.
            Per ottenere risultati migliori basta aumentare il periodo di accensione dell'impianto di raffreddamento.
            Basta ri-utilizzare le buone pratiche della progettazione di pannelli radianti senza inventarsi nulla, anche relativamente ai circuiti, connettori, pompe, ecc...
            Per chi non può o non vuole utilizzare acqua e non vuole avere problemi di calcare, potrebbe essere una soluzione tutt'altro che da "bocciare"!
            Ultima modifica di eubrun; 05-03-2013, 19:42.

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            • Da un punto di vista di idea non credo sia stata bocciata, però il problema a mio avviso (prendila come mia considerazione e nulla più) è dato dalla semplicità della realizzazione in relazione al beneficio ottenuto.
              Beneficio che ha senso solo per quello.
              Acqua piovana e sistema di spruzzaggio già non sono facili, ma fattibili e danno una buona resa.
              L'aggiunta di una serie di reintegri, controlli e lavaggi di cui si stava occupando stratosferic sicuramente complicano ulteriormente il tutto.
              Per quel che riguarda quello che dici occorre forse un minor dispendio di "risorse" in accumulo di acqua, ma indubbiamente una maggiore problematica in fase di realizzazione e smaltimento calore. Come metti la serpentina sotto al pannello senza smontarlo (su un tetto???) e soprattutto come ce la fissi senza far decadere la garanzia in caso di problemi?
              Poi, vado a rigor di logica, un sistema che toglie calore sia perchè scorrendo direttamente sulla superficie del pannello lo assorbe e in più scherma parzialmente il pannello stesso dai raggi IR, sarà enormemente più efficiente di uno che solo per contatto (minmo) fra tubo (tondo) e pannello (piano) può avere.
              Questo non vuol dire che non sia fattibile, va sviscerato il problema e trovato la possibile soluzione.
              Ciao
              2,99 KWp - 13 moduli Renergies Italia REN220P 230W - Tilt 18° - Azimut -30° EST
              Inverter PowerOne Aurora PVI 3.0 OUTD - Pogoplug con 123Solar come datalogger -
              Le mie guide: EZL70 - Pogoplug - CSE H55 (come supporto all'amico Desantix)

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              • Diciamo chiaramente una cosa: nel caso remoto di dover ricorrere alla garanzia si smonta tutto qualsiasi sistema in modo da non avere problemi. Resta da capire come secondo eubrun si possano posizionare tali serpentine, comunque secondo me il problema è la scarsa conducibilità della plastica oltre che della poca superficie di contatto. Il discorso del reintegro si rende indispensabile quando si pensa che possano evaporare 500-1000 litri al giorno, inutile fare un ambaradam per poi rimanere a secco dopo pochi giorni. La soluzione di giuggiolo con acqua cozza con la durabilità nel tempo, non solo di pannelli ma del tetto stesso (per chi ha la lamiera zincata al posto dell'eternit ad esempio).
                Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                • La necessità di dover smontare i moduli per l'installazione è una problematica reale.
                  Date un'occhiata al sito rri per farvi un'idea del tipo di pannello, molto flessibile, da far fare su misura. Immagino esistano altre ditte con prodotti più o meno simili.

                  Infatti la soluzione con pannelli radianti è secondo me più idonea per gli impianti medio-grandi a terra e su serra, in cui i moduli sono facilmente accessibili, oppure quando il raffreddamento viene deciso già in fase di progettazione.
                  Per questo tipo di impianti il raffreddamento con acqua a spruzzo è nella maggior parte dei casi non praticabile.

                  Per la garanzia, è necessario scegliere una colla termica che sia compatibile con il rivestimento EVA, nel 90% dei casi prodotto dalla DuPont.

                  Per il dimensionamento, concordo che non è detto che si riesca a trovare un pannello che riesca a dissipare circa 800-1000W/mq ma si può agire sulla velocità e sulla temperatura del fluido (acqua).

                  Ma penso che concordiamo tutti sulla intrinseca validità di tale sistema rispetto a soluzioni fai da te con acqua a spuzzo. Ripeto per sistemi piccoli (3-6kw) probabilmente qualsiasi soluzione può andar bene ma non per un impianto >20kWp.

                  Ciao,
                  eubrun

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                  • Originariamente inviato da Stratospheric Visualizza il messaggio
                    ..nel caso remoto di dover ricorrere alla garanzia si smonta tutto qualsiasi sistema in modo da non avere problemi....
                    Io non la farei così semplice.
                    Smonti tutto e nessuno può dirti nulla se non rimangono esplicite tracce dell'intervento:
                    - Fori sulla struttura in alluminio
                    - Evidenti tracce di materiale incollato sui pannelli
                    - Incrostazioni particolarmente evidenti
                    - Ecc...
                    Spero di sbagliarmi!
                    Ciao
                    2,99 KWp - 13 moduli Renergies Italia REN220P 230W - Tilt 18° - Azimut -30° EST
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                    • finalmente!!!!

                      finalmente sonoriuscito ad avere una "sincronizzazione" tra cellulare,pc, google , youtube......quindi riesco a caricare video!!!! beccatevi questi 2... Pannelli sola video-2012-08-28-09-11-23.mp4
                      Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                      cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                      • Complimenti ancora per la temerarietà, alcuni diranno che i potenti getti d'acqua rovineranno i vetri... Non vedo l'ora di mettere anch'io gli irrigatori (però a bassa portata - pressione, anche per evitare doccie a chi passa vicino al capannone)!
                        Per la garanzia non credo che un forellino nella cornice (comunque evitabile) possa compromettere la garanzia (a meno di un collasso della cornice stessa). Per quanto riguarda segni di incrostazioni - collanti se non molto evidenti direi che ci vorrebbe un investigatore privato, e poi bisogna vedere cosa c'è esattamente scritto nei manuali.
                        Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                        In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                        • Se hanno sopportato la grandine......
                          Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                          cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                          • Originariamente inviato da giuggiolo0107 Visualizza il messaggio
                            finalmente sonoriuscito ad avere una "sincronizzazione" tra cellulare,pc, google , youtube......quindi riesco a caricare video!!!! beccatevi questi 2... Pannelli sola video-2012-08-28-09-11-23.mp4
                            Ma quanta acqua viene sprecata in questo modo??
                            a mio avviso irrigatori da giardino stile Claber da 90°e 180° fanno la stessa funzione e usi 1/3 dell'acqua.
                            Ciao
                            5,98 KWp - 30 pannelli Centrosolar - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT - Connesso il 02/06/2012

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                            • Giuggiolo,

                              Ho letto da qualche parte che il consumo di acqua per evaporazione è di circa 700l/giorno, qual è la superficie irrigata?
                              Avevo pensato a questa soluzione per una serra su cui c'è un impianto da 100kWp (730mq) con recupero dell'acqua piovana (serbatoio da 5300l).
                              La soluzione con irrigatori come i tuoi è quella più praticabile per via della facile installazione e manutenzione se si rompe qualcosa.
                              L'acido acetico potrebbe essere dosato a fine ciclo con un dosatore per fertirrigazione per automatizzare il tutto.
                              Il problema è sempre lo stesso: lo spreco di acqua....
                              Anche con una sorgente 'continua' come un pozzo artesiano si 'ruba' comunque acqua all'agricoltura e, soprattutto, quando tutto intorno muore per siccità, non mi sembra eticamente corretto.
                              Probabilmente sarebbe sanzionato in caso di controllo dell'Arsa o del consorzio di bonifica.
                              Certo si potrebbe giustificare il tutto adducendo che c'è un recupero dell'acqua piovana (quando piove) che compensa le perdite per evaporazione ma resto tutt'ora perplesso...

                              Ciao,
                              eubrun

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                              • Bhe per i consumi....io non ho problemi.... che recupero quasi tutti......ma quest'anno ho voglia di non farlo..... vedete con quello che mi parte in evaporazione mi si concentrano tutte le impurita'..... avendo l'orto sul fianco l'idea era di svuotare la vasca a ciclo continuo......innaffio eventualmente i peschi 20mt piu' in la......per gli irrigatori....quelli claber che conosco io non arrivano neanche a meta'..... io sparo in salita...e ci devo arrivare bene in cima.....se vuoi "pastrocchiare" fai un tubo forato nel colmo.....meno dispersione -pressione di impianto... nessun irrigatore da comprare.... insomma io avrei fatto cosi' se non fossi 150kg ed andare sul colmo con quella lamierina.......avrei paura a passare sotto....intato miglioro il filtraggio..... classico filtro ad osmosi inversa .....poca spesa e molta resa.....acido acetico?? funziona..... ma non stare a prendere fertirrigatori.... ne butti una tanica ogni 4/6 gg e risciacqui subito!!!
                                Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                • Una domanda: l'acido acetico è strettamente necessario oppure se ne può fare a meno se si irriga a ciclo continuo fino a quando il sole tramonta?
                                  La copertura della serra di cui parlo presenta delle aperture per i ricambi d'aria per cui una parte di acido acetico entrerebbe nella serra...

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                                  • Sono da pulire.....come?? fai tu......
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                                    • ma quanto ti consuma al giorno un simile sistema di raffreddamento??? direi parecchio ben oltre 1 1000 litri giorno...hai fatto qualche misurazione in merito???
                                      impianto 2,8kwp Mariano del Friuli GO del 2008
                                      azimuth 11° inclinazione 18°
                                      pannelli schott solar inverter sunny boy

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                                      • Se non avessi il recupero direi che partono 30/40 qli.....
                                        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
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                                        • Tutte cose già affrontate nel recente passato di questa discussione. Cibora aveva presentato il sistema con popup da giardino (che fine ha fatto poi?), Giuggiolo usa spruzzatori più potenti, tutti o quasi gli altri usano il tubo forato dall'altro...
                                          Ripeto, io ho calcolato di poter coprire 80 pannelli fv con irrigatori da giardino con una portata minima di 12 l/min, quindi 720 l/h, se si utilizzassero 8 h continuamente si userebbero 5760 litri. Mettendo in conto un'evaporazione di un migliaio, se ne perderebbe quindi 1/6.
                                          Col sistema a intermittenza di Mizio ed altri, la quantità evaporata rimarrebbe uguale o maggiore, ma diminuirebbe quella ricircolata (in funzione dell'intervallo di pausa).
                                          Più di così non si può ottimizzare, il tubo gocciolante disperde meno acqua nell'aria ma c'è il problema del passaggio da un pannello all'altro, oltre al fatto di raffreddare in maniera non uniforme.
                                          Il problema maggiore rimane quello delle cisterne e della piovosità. L'idea del dosatore non è male: basterebbe una pompina (tipo macchina da caffè) che inietta il blando acido per 5-10 minuti con un temporizzatore. Occorre capire cosa e quanto occorrerebbe in funzione della durezza dell'acqua, per evitare il depositarsi del calcare e contemporaneamente non compromettere i materiali.
                                          Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                          In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                          • allora..... oggi bella giornata..... non calda ..i pannelli segnano 30 gradi...MA... ho ripristinato il raffreddamento (smontato per ghiaccio).... e sorpresa.... 400 w ad inverter di guadagno(800 w tot)..... mah..... a questo punto mi sorge un sospetto... o la temperatura ottimale dei miei pannelli è molto bassa OPPURE il velo di h2o "fa da lente" oppore migliora "la ricezzione" insomma amplifica...... OCCORRE ACCENDERE IRRIGAZIONE CON NUVOLE PRESENTI!!!!! per verificare.....
                                            Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
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                                            • raffrescamento su serra

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                                              *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                              CIAO EUBRUN
                                              da quanto ho capito, anche tu, come me, hai il problema di raffrescare l'impianto su una serra di medie dimensioni e l'acqua necessaria non sai come/dove ricavarla. Forse anche tu ti ritrovi in una regione del Sud o in Calabria, per cui il fabbisogno idrico per raffrescare l'impianto è molto più forte che altrove. Sicuramente l'Arrssa ovvero il Consorzio di bonifica è a dir poco contrario all'utilizzo di acqua di destinazione agricola (come dargli torto), tanto più che è nei mesi di maggiore richiesta nei campi che tu dovrai approvvigionarti. Io ho una serra da 330 mq. coperta dall'impianto PV e, riserve di acqua in cisterne sicuramente insufficienti allo scopo. Dai post finora letti è emerso che l'impianto di raffrescamento con meno spreco in eveporazione è quello a tubo gocciolante e che le riserve idriche da accantonare ammontano mediamente a circa 1mc./kw. da raffrescare. Dall'indagine eseguita dal sottoscritto sull'andamento pluviometrico dell'ultima stagione (nella mia azienda) ho rilevato che dalla superficie coperta dai pannelli FV(330 mq.) il volume di acqua raccolto dalle gronde si aggira ai 300mc. totale. Se riesco ad isolare al meglio gli spazi posso arrivare a raccogliere qualche mc. in più. Comunque non basterebbe, tenuto conto della lunghezza della stagione secca nei nostri territori , per cui, tra metà Agosto e Settembre dovrei metter mano al pozzo per rinpinguare le cisterne o l'invaso di accumulo (che ho intenzione di realizzare al piu presto) per giungere a fine stagione.
                                              Per questa evenienza , che dovrebbe coprire il 20/30% dell'acqua necessaria in totale, potrei utilizzare parte del Sistema "TURBO ENERGY SISTEM", ammpiamente pubblicizzato dai siti della rete. In questo modo, il volume d'acqua prelevato in difformità agli scopi agricoli sarebbe molto ridotto e concentrato nei mesi di fine stagione dove la richista dai campi è molto minore.
                                              E' gradito un tuo parere in merito.

                                              Vellicone
                                              Ultima modifica di nll; 05-05-2013, 02:28.

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                                              • Ciao, un mese che piove di continuo... per quanto riguarda le cisterne di accumulo ho pensato a questa soluzione semi-provvisoria: un'unica cisterna da circa 10mila litri, quando questa è quasi piena, con una pompa ausiliaria trasferisco metà capienza in un'altra posizionata più distante, in modo da non perdere accumulo.
                                                Ora, per fare in automatico, pensavo di mettere un interruttore che si attiva o con galleggiante o con sensore; quando viene attivato, la pompa dovrebbe lavorare il tempo necessario per svuotare la quantità desiderata, poi staccarsi. COme si può fare, che tipo di relè occorrerebbe?
                                                Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                                • Ciao, hai solo bisogno di un regolatore di livello, è un relè con un contatto in scambio e la possibilità di collegare da 2 a 3 sonde.
                                                  Nel tuo caso ne bastano due da posizionare una nel fondo della vasca e l'altra nel livello desiderato di svuotamento.
                                                  E' più semplice a farsi che a dirsi.
                                                  Se la pompa che deve azionare è piccola, puoi collegarla al contatto del regolatore di livello, oppure utilizzare un teleruttore.
                                                  Potenza impianto 2,88 Kwp da N° 12 pannelli da 240W della Rec con Inverter Aurora P3000 Attivato 09/08/2012

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                                                  • stebo, che diametro hai usato per il tubo? e i tubetti a L sono avvitati direttamente nel tubo? grazie

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                                                    • ahi ahi ahi....!!!!! primi inconvenienti!!!!!

                                                      dunque.... a parte l'ennesimo contatore enel cambiato (è il quarto bruciato completamente ) e nessuno sa casa sia dovuto.... comunque sono 3 gg che un'inverter mi da blocco totale per misura riso..... praticamente una stringa "fa massa".... chiamato ditta e dopo 2 gg hanno trovato un connettore completamente in ammollo!!!! era finito dentro ad un profilato ad U di alluminio (quelli che sostengono i pannelli stessi) e drovrebbe essere impermeabile..... ma dentro al profilo era costantemente in "ammollo"..... intervento in garanzia poichè il danno si sarebbe verificato anche con normale pioggia, magari fra qualche anno.....(non più in garanzia!!)..... per il resto tutto bene.... ho ampliato il serbatoio di h20 piovana , trovando in demolizione una botte in resina da 110qli a 300 euro......devo modificare l'apparato filtrante ..... che ho tutte le schifezze possibili che occludono.... coccinelle, api, insetti vari..... ed altra robaccia non meglio identificata....
                                                      Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                      cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                      • Finalmente si fa sentire qualcuno, ormai l'interesse nel forum è calato...

                                                        Il problema era una cavolata dunque, mi sembra strano che il profilato si riempia d'acqua... poi da quello che mi ricordo le alette della "U" sono cortissime...

                                                        Io sono un po' andato avanti, ho rifatto completamente i pluviali incanalando le due falde in cui unico punto di raccolta, dove per il momento, in attesa di trovare una cisterna di resina o cemento, ho posizionato una piscina fuori terra da 120 qli che funge benissimo all'uso. Ora il difficile è lavorare suol tetto in sicurezza per posizionare i tubi sotto i pannelli e gli irrigatori. Userò probabilmente 2 pompe a membrana (non con girante) da 280w su due circuiti indipendenti (uno x falda) che dovrebbero garantire la pressione necessaria a far funzionare gli irrigatori.
                                                        Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                        In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                                        • Ciao Vellicone,

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                                                          Sono contrario all'uso dei sistemi esterni, tipo quello da te citato, perchè penso che siano poco affidabili.
                                                          Bisognerebbe effettuare delle prove per calcolare il volume di acqua che si perde per evaporazione al fine di dimensionare il sistema di recupero e l'accumulo dell'acqua piovana. In questo modo si potrebbe garantire un bilancio positivo tra acqua reintegrata e sottratta agli usi agricoli.

                                                          Ciao,
                                                          eubrun

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                                                          • confermo che anche noi abbiamo lavato i pannelli in una giornata completamente coperta, proprio un filo di sole diciamo un po piu che luce diffusa e gli inverter sono schizzati sui 14kw (la temp ambiente era sui 19° massimo) e diciamo che con cielo coperto è davvero tanto (imp 16,9kwp).ceto magari il resto della giornata era piu velato ma il picco a 14kwp senza sole è una cosa davvero emblematica...

                                                            direi che oltre la temp ce qualcos altro
                                                            File allegati
                                                            impianto 16.9kwp pannelli schott solar 245w 3 inverter pvi6000 PO sardegna

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                                                            • Adesso sto seminando... Non ho tempo per tante prove......ma C'E' QUALCOSA.... Giornate coperte....fredde (ed io ho il sensore sui pannelli!!!!) e quando parte l'irrigazione AUMENTA LA PRODUZIONE.... la constatazione visiva effettivamente risalta l'inscurimento dei pannelli per effetto del velo di h2o.....che sia quello???mah..... Certo e' che io adesso accendo "a timer" e non a temperatura.....
                                                              Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                              cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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