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**lobba123** · 26-04-2013, 21:10

cacchiarola com � che nessuno ne parla! ho trovato uno studio serio ce 45% di energia prodotta in piu dovuto all effett antiriflessione della luce, il raffreddamento non � considerato perche l esperimento � stato fatto a 12� temp ambiente.in pratica ce quello che stai facendo tu, questo � il link:
http://www1.appstate.edu/dept/physics/gradstudents/shawn/PVH2Oa.doc

**lobba123** · 26-04-2013, 21:14

per i piu esperti: date uno sguardo a tutto lo studio, mi meraviglio nessuno ne abbia mai parlato se ce veramente un 45%di incremento per pannello

ReducedReflection of a PV Panel via Thin Dynamic H₂Olayer

ShawnLamb*

Departmentof Applied Physics
AppalachianState University, Boone, NC

Abstract

OnDecember 2^nd,2004 data was taken on two nearly identical solar panels, one with athin layer of water flowing over it and the other without water, tosee if there was an increase in total electrical energy yield. Inorder to find the total electrical energy production for each panelthe power curves were integrated using the trapezoidal rule. A scalefactor was used to account for the different power ratings of the twopanels, the difference of the area under the corrected power curvesgives the total % gain in electrical yield for the run. The resultsshow that the PV panel with the water had a nearly 45% gain in totalelectrical power production over the dry panel. This gain is aresult of the coupled effects of water cooling the system as well asthe anti-reflection properties of the thin water layer. In practicalapplication a closed loop system would be preferred to minimize thewater loss. After accounting for the energy used to drive the smallDC circulation pump, there would still be a net gain of nearly 40%overall for the system.

traduzione maccheronica di google,ovviamente meglio leggere direttamente in inglese

Estratto

Il 2 dicembre, i dati del 2004 � stata scattata da due pannelli solari quasi identici, uno con un sottile strato di acqua che scorre su di esso e l'altra senza acqua, per vedere se vi � stato un aumento della resa totale di energia elettrica. Per trovare la produzione totale di energia elettrica per ogni pannello le curve di potenza sono stati integrati utilizzando la regola trapezoidale. Un fattore di scala � stato utilizzato per contare i differenti potenze dei due pannelli, la differenza dell'area sotto la curva di potenza corretti d� il guadagno totale% nel rendimento elettrico per la corsa. I risultati mostrano che il pannello fotovoltaico con l'acqua aveva un guadagno di circa il 45% della produzione totale di energia elettrica sopra il pannello secco. Questo guadagno � una conseguenza degli effetti accoppiati di acqua di raffreddamento del sistema, nonch� le propriet� anti-riflesso dello strato sottile di acqua. In applicazione pratica di un sistema a ciclo chiuso sarebbe preferito per minimizzare la perdita di acqua. Dopo la contabilit� per l'energia utilizzata per guidare la piccola pompa di circolazione DC, ci sarebbe ancora un guadagno netto di quasi il 40% complessivo per il sistema.

**giuggiolo0107** · 27-04-2013, 05:52

Bene ....son contento......

**nanoride** · 27-04-2013, 08:02

ma scusate se li raffreddiamo sotto il pannelli non evitiamo i problemi di calcare

**giuggiolo0107** · 27-04-2013, 11:32

Se la ditta mette per scritto che non decade la garanzia ...si puo anche fare...... ma tu hai tutto stagno sotto???

**lobba123** · 27-04-2013, 12:05

per mizioB:

visti i nuovi dati sull effetto "antiriflessione+ raffreddamento nell estremo sud", dobbiamo riconsiderare innaffiamento a riciclo continuo come molto vantaggioso?

diciamo la domanda � questa (con fonte d acqua gratis anche pozzo): se il vantaggio � davvero cosi elevato vale la pena prendere filtri osomosi o altri?non me ne intendo affatto in questo campo ma direi che se i dati su un 45% sono confermati ci si rientra sempre anche se i moduli durassero meno e anche se il filtri costano...

**Stratospheric** · 29-04-2013, 14:03

Dopo 80 pagine alla fine si scopre che l'abbassamento di temperatura � solo un fattore dell'incremento di produzione... infatti � intuitivo che il velo d'acqua "intrappola" i raggi riflessi che vengono a loro volta riverberati sulle celle fotovoltaiche. Comunque per la cronaca anche senza irrigazione ho notato che la produzione con tempo nuvoloso � molto maggiore di quella che si presumerebbe con i raggi diretti... Quest'inverno dicevo per assurdo che i miei pannelli producevano pi� con tempo nuvoloso che soleggiato... Magia dei pannelli policristallini o a quanto pare la luminosit� diffusa incide pi� di quanto si pensi di quella diretta? Mi meraviglio che i geni del forum non abbiano considerato tanto tale aspetto...

**guby25** · 29-04-2013, 16:55

lo considero fuorviante....e del tutto infondato che con tempo nuvoloso i policristallini producano di pi�....casomai hanno minori perdite rispetto ai monocristallini ma minore produzione rispeto a quelli a film sottile telloruro di cadmio ecc....
MA QUI' SIAMO OFF TOPIC

**roginic** · 30-04-2013, 22:32

Ciao
Perdonatemi se ho letto soltanto gli utlimi post ma questo thread � un bel papiro!

Anch'io faccio molta fatica a credere che i policristallini producano di pi� con tempo nuvoloso. Ho sotto controllo circa 200 impianti (nord Italia) e vi assicuro che non � mai successo.
Qualche tempo fa nella ditta dove lavoravo abbiamo finanziato un progetto con un'universit� (perdonatemi ma non posso dire quale) per studiare e testare vari sistemi di raffreddamento.
L'obiettivo era quello di utilizzare un sistema di raffreddamento che utilizzasse il miglior rapporto acqua/resa... lo so che sembra banale come obiettivo ma vi garantisco che il lavoro che c'� stato dietro � stato molto lungo e pieno di tentativi.
Abbiamo provato anche sistemi di convezione ad aria con scarsi risultati.
Purtroppo gli ultimi test, quelli che si avvicinavano a una soluzione pi� efficace si sono svolti a fine ottobre (nord Italia) quindi non ho dati attendibilissimi di producibilit�.

Tuttavia i migliori risultati (senza sprecare molta acqua) sono stati ottenuti con un impianto di nebulizzazione posizionato sul retro dei pannelli. Nel mese di ottobre abbiamo potuto constatare un aumento di produzione del 2% utilizzando 10 litri di acqua per 6 pannelli. Ogni pannello aveva a disposizione 4 ugelli per la nebuluzzazione. L'inclinazione dei moduli era di circa 20�. L'importante � stato creare una pellicola abbastanza omogenea sul retro del pannello che assorbisse il calore del modulo. Il getto veniva azionato mediante un sensore di temperatura.
Ovviamente l'installazione di questo sistema � pi� agevole su impianti a terra o su triangoli oppure durante l'installazione di un impianto nuovo. L'installazione su un impianto gi� esistente (su falda) diventerebbe troppo oneroso.

Spero che questa estate i test proseguiranno... almeno non andranno sprecati mesi di tentativi!

Come opinione personale, in base a quello che ho constatato dai test (anche se non ero direttamente coinvolto)... un impianto di raffreddamento potrebbe portare un aumento di produzione su base annua al massimo del 5% o poco pi� (sempre al nord Italia).

**lobba123** · 30-04-2013, 23:00

avete usato anche un velo d acqua a ciclo continuo sul pannello tra le varie prove?se si che dati avete ricavato?

il solo raffreddamento non ha molto senso visto i dati di blocco riflessione, aumento assorbimento e cambio angolo raggi dovuto al velo d acqua...certo proponibile solo su imp domestici come sistema

**Stratospheric** · 01-05-2013, 07:02

ci sono ditte specializzate x sistemi d'irrigazione, me l'hanno confermato dove ho preso il materiale... E si tratta di impianti enormi dove credo usino metodi in uso x agricoltura e/o giardinaggio. In questi casi priducono in proprio acqua addolcita, per il domestico � quasi tutto scritto qui.

**roginic** · 02-05-2013, 08:30

Originariamente inviato da lobba123 Visualizza il messaggio

avete usato anche un velo d acqua a ciclo continuo sul pannello tra le varie prove?se si che dati avete ricavato?

il solo raffreddamento non ha molto senso visto i dati di blocco riflessione, aumento assorbimento e cambio angolo raggi dovuto al velo d acqua...certo proponibile solo su imp domestici come sistema

Ciao
quella soluzione non l'abbiamo testata perch� l'obiettivo era quello di utilizzare il minor quantitativo di acqua (non demineralizzata) possibile. Gi� con l'utilizzo dei nebulizzatori (circa 10 litri per 6 moduli in 20 minuti) siamo andati al limite del "budget".
Il raffreddamento dei moduli (inteso quando il modulo raggiunge una temperatura di almeno 40 gradi) da una differenza di produzione piuttosto buona anche senza sfruttare gli effetti di riflessione. Tuttavia � ancora difficile stabilire se la resa pu� giustificare la spesa.

**Dupagu** · 04-05-2013, 17:31

consumo di acqua

salve a tutti,ho finalmente installato il mio impianto di iirigazioni a firenze su circa200 mq. Risultato di produzione il primo giorno straordinario. Il problema e che in un giorno ha consumato 3000 litri di acqua. Me ne restano 2500.dato che ho 3 inverter separati e ho installato l irrigazione solo su 2 posso testimoniare +20% nelle ore centrali della giornata.

**lobba123** · 04-05-2013, 20:57

wow +20% gia giustifica il costo del filtro a osmosi e dell impiantino con riciclo da giardino.....che temp ambiente o dei pannelli avevi?dici che si tratta solo di assorbimento o anche effetto raffreddamento?

qualcuno ha gia frugato su qualche sistema tra quelli da giardinaggio/agricoltura molto economico e che faccia il riciclo

piuttosto tornando al pozzo, che mi sembra la fonte gratis piu comune, ce pericolo di qualche deposito col riciclo continuo?tipo ferro o altro?
basta il filtro a osmosi da introdurre a fine giornata quando si spegne per prevenire depositi pericolosi?
oggi ho usato il kit di pulizia della unger con filtro a resine ioniche, i pannelli sono venuti pulitissimi ed � venuto via anche il calcare bianco depositato dai lavaggi con acqua di rubinetto precedenti, diciamo che a livello ottico sembra non lasci nessuna traccia sui pannelli.
magari alla fine basta anche questo filtro a resine da introdurre per chiudere il flusso a fine giornata

**Stratospheric** · 05-05-2013, 10:04

Originariamente inviato da Dupagu Visualizza il messaggio

salve a tutti,ho finalmente installato il mio impianto di iirigazioni a firenze su circa200 mq.

Ciao, puoi descrivere il sistema? Che inclinazione hai? Non hai il sistema di ricircolo, o usi acqua non piovana?

@lobba io ho preso un depuratore a osmosi ma non l'ho ancora messo in funzione perch� devo risolvere il problema dell'acqua di pozzo che � dura e ferrosa e sporcherebbe le membrane, l'idea era quella di produrre un quantitativo corrispondente a quello perso per evaporazione. L'acqua non pu� tornare al pozzo ma per il ricircolo occorre in ogni caso una cisterna.

**lobba123** · 05-05-2013, 10:39

ma conti di filtrare l acqua del tutto o solo a spegnimento impianto

il filtro a osmosi non ti risolve gia la durezza dell acqua?

per il ferro ci vuole un altro filtro?

**Stratospheric** · 05-05-2013, 14:07

La depurazione non sarebbe in continuo (occorrerebbero portate consistenti, mentre accumulando si possono usare piccoli impianti domestici).
Il filtro ad osmosi elimina tutto, ma se l'acqua � molto impura le membrane si sporcano per l'accumulo di calcare e ferro, mentre per alghe e altre impurit� ci pensano i filtri tradizionali meccanici (cio� a rete-dischi-sabbia).
Per il ferro occorrerebbe un deferrizzatore, ma si pu� provare facendo decantare l'acqua e poi filtrando con un filtro a sabbia. In entrambi i casi si effettuano periodicamente controlavaggi per eliminare i sedimenti senza utilizzare sostanze chimiche. Per gli addolcitori invece occorre lavare le resine con sale.

**lobba123** · 05-05-2013, 14:43

la vedo troppo complicata con tutti sti filtri, penso che faro la prova quest estate su una sola falda di 16 pannelli e poi vediamo.dopo tutto gli schott li hanno provati anche sul mare con salsedine etc ed hanno superato la prova, peggio di quello penso che non ci sia

per poter partire mi servirebbe solo un piccolo sistema a riciclo gia pronto da montare (se ce ne) con un semplice filtro calcare da inserire a fine ciclo, poi come fa giuggiolo puliro spesso i pannelli che sono di facile accesso

**Stratospheric** · 05-05-2013, 15:45

Tutto dipende dall'acqua che si ha a disposizione, poi � una valutazione economica. Non ho capito che impianto FV hai e cosa intendi per riciclo. Se si recupera (possibile solo con grondaie) � ipotizzabile una certa economia nell'utilizzo di acqua, da qui si pu� pensare alle cisterne per acqua piovana o a impianti ad osmosi; se si usa acqua non trattata per eliminare il calcare � necessario il lavaggio chimico con concimi per fertirrigazione, non si pu� pensare di mettersi a rimuovere il calcare manualmente.

**Dupagu** · 06-05-2013, 15:40

pannelli shed a 8 gradi di inclinazione con sistema di totale recupero acqua tramite pluviale.Le cisterne possono contenere fino a 14000 litri ma purtroppo risulteranno molto carenti visto la velocit� di evaporazione. Ho montato 2 microirrigatori claber per ogni pannello. il sensore di temperatura tarato per accensione pompa a 38 gradi e spengimento a 36. Ho una piccola gora a pochi metri che porta acqua da una collinetta vicina.Potrei pescare acqua da li . Se il vostro concetto � giusto andrebbe lasciato acceso l'impianto tutto il giorno con acqua normale per poi usare acqua piovana negli ultimi 5 minuti.

**giuggiolo0107** · 09-05-2013, 05:11

Io intanto ho gia fatto un primo lavaggio di stagione......20 minuti con acido e altri con solo h2o per risciacquo.....venuti perfetti.....inverter che arrivano sempre in fondo scala...... Il problema e' il costante maltempo!!!!!

**lobba123** · 12-05-2013, 16:08

per qunato riguarda i miei moduli schott solar ho trovato queste certificazioni di resistenza a cloruro di sodio e ammoniaca.....alla fine, almeno per quanto riguarda questa marca, dovrebbero essere bazzecole il calcare e il prodotto chimico per la pulizia dal calcare.cosa ne pensate?
secondo me alla fine ci stiamo fasciando la testa in anticipo......cloruro di sodio e ammoniaca mi sembrano molto piu pesanti del calcare

giuggiolo che marca di pannelli hai montato?dai post mi sembra di capire che i pannelli non hanno subito nulla, magari alla fine la parte piu delicata di tutti gli impianti sono i cavi e le giunzioni piuttosto che i pannelli.....

certificazioni
I moduli vengono spruzzati con acqua salata per due ore alla volta, poi attaccati da una soluzione di cloruro di sodio al 5% e infine conservati a 40 � C e 93% di umidit� per 20 ore."Il nuovo test in nebbia salina conferma anche che i moduli di SCHOTT Solar offre stabilit� a lungo termine, anche nelle condizioni pi� difficili per installazioni vicino al mare.certificazione 61701.
La Societ� tedesca (DLG) ha anche confermato il "test di messa a fuoco su resistenza all'ammoniaca" della DLG, quindi adatti per l'utilizzo in ambienti agricoli.

**giuggiolo0107** · 12-05-2013, 18:48

Problema..... Gli spruzzini non durano!!!! Ho un'autonomia di 1 mese....quelli dell'anno scorso non si trovano.....DEVO inventarmi qualcosa....per il calcare "pulirapid" della "madel" (quello che fa "esatto!!!") e' il marito della pediatra dei miei cuccioli e io vado allo "spaccio" che spendo meno....

**Stratospheric** · 13-05-2013, 13:12

Per gli spruzzini li smonti e li immergi in acido cloridrico HCl o muriatico, vedrai come friggere, � il calcare che si scioglie! Faccio cos� per le testine del prato... a proposito, � ultimato il mio impianto per la prima falda pilota, devo solo fissare gli irrigatori alla cornice dei pannelli, la cisterna con le ultime piogge � quasi piena... a breve lo switch on! Chiss� se il collaudo confermer� le prove sperimentali (la pompa deve garantirmi almeno 1.8 bar a 10l/min). Intanto senza irrigazione arrivo gi� a oltre il 90% della potenza max!

**giuggiolo0107** · 13-05-2013, 13:23

Non ci siamo capiti.....gli spruzzini si consumano!!!! E si bucano..... Materiale cinese..... Devo trovarli di ottone ...

**morassog** · 13-05-2013, 14:10

io li ho trovati in ottone ma costano 3 euro l'uno, spruzzano parallelo al tubo e hanno un filetto particolare.

sarebbero ideali quelli degli autolavaggi che hanno il getto a 90 gradi rispetto al tubo

**guby25** · 13-05-2013, 20:30

nuovo record di produzione giornaliera per il mio impiantino dopo ben 5 anni di onorato servizio e tutto grazie al raffreddamento ad acqua...19,12 kw/h mai toccati prima in tutti questi anni...

**lobba123** · 13-05-2013, 20:57

guby da dove e che impianto?solo raffreddamento o acqua continua?

**scresan** · 13-05-2013, 21:38

Ciao amici, vi seguo da tempo, e pur avendo anch'io 20 kwp di fotovoltaico non sono un sostenitore delle "annaffiature" !

A 200 mt da casa mia c'� una azienda che ha installato 170 kw di fotovoltaico, su monopannel costruito su misura per i pannelli (credo Canadian) con 2 greche basse e le due esterne alte a formare una specie di C che tiene giusto dentro il pannello fotovoltaico.

I pannelli sono aderenti l' uno all' altro, in modo da creare sia un canale perfetto sottostante che un piano continuo sopra, per lo scorrere dell' acqua.

L' impianto di raffrescamento utilizza acqua di sorgente microfiltrata e trattata per il calcaree, con centralina di controllo computerizzata.
L'impianto fotovoltaico viene raffreddato con degli spruzzi che vaporizzano l' aria da sotto i pannelli durante il giorno, e lavati con dei getti potenti la notte. Tutto regolato dalla centralina, in base a temperature etc...

Tutto installato dalla ditta che ha anche fatto l' impianto fotovoltaico.

Ho parlato con il proprietario qualche tempo fa, ed � soddisfattissimo delle rese (lui dice un 20% sopra i dati pvgis). Impianto ora dovrebbe avere giusti 2 anni.

Ma......

1- problemi a non finire con i differenziali degli inverter!
2- a vedere i pannelli da fuori sono tutti a macromacchie: pare di vedere l' acqua con dentro del petrolio.

Mi chiedo se l'impianto durer� davvero per 20 anni, oppure no!!!!

Se avete avuto modo di maneggiare un modulo, avrete di sicuro visto come il sandwich delle celle-vetro � attaccato al telaio in alluminio. Con del silicone. In piu' se leggete i manuali di installazione noterete che i supporti inferiori, durante il montaggio, non devono coprire i fori di scolo della C del telaio in alluminio, affinch� non rimanga acqua-umidit� proprio fra telaio e sandwich.

Voglio dire che secondo me � importante che il pannello raggiunga certe temperature durante il giorno, per permettere appunto a tutta l'acqua di evaporare, in quanto con l'elettricit� � piu' pericolosa l' umidit� che la temperatura.

magari sar� uno all' antica ma volevo portare sul forum le mie perplessit� sull'irrigazione degli impianti fotovoltaici!

**giuggiolo0107** · 14-05-2013, 06:05

Bhe a spruzzare da sotto , io non mi fiderei.....per il sopra...sono fatti apposta..

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Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica

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