Mets, b.e. forse finalmente ci siamo capiti, con declinazioni diverse stiamo dicendo la stessa cosa....
Il risparmio e l'efficienza energetica sono doverosi, lo sfruttamento delle fer naturali e di tecnologie impiantistiche nel residenziale puo' dare ottimi risultati in termini di indipendenza energetica del residenziale...
Se questo significhi poter mantenere l'attuale tasso di crescita senza far aumentare i consumi energetici (di combustibili vari di elettricita' etc) del settore residenziale (solo di quello), oppure addirittura ridurlo leggermente, o ancora aumentarlo + lentamente di prima, non saprei dirlo, bisognerebbe fare dei conti precisi, io penso a sensazione che si possa ridurre leggermente, cioe' il tasso di crescita (2% ipotizziamo, potrebbe essere bilanciato da un -5% all'anno di risparmio nel residenziale con una progressiva installazione di sistemi + efficienti... c'e' da rinnovare un parco di case immenso, per un bel po di anni migliorando queste case penso che si possa invertire il trend... e' ovvio che quando il parco case sara' tutto reso efficiente, non si riuscira' + a ridurre il consumo + di quanto non aumenti per il tasso di crescita...
Questo non significa decrescita felice, perche' delle case che consumano meno energia e sono + confortevoli non sono una decrescita ma un miglioramento...
Sicuramente senza energia il mondo si fermerebbe... ho letto da qualche parte che se per qualche motivo catastrofico si perdesse la disponibilita' della tecnologia attuale, ma si coservassero le conoscenze, per ripartire da zero ed arrivare dove siamo oggi (ripeto conservando il sapere) ci vorrebbero 200 anni
Sicuramente il problema di come approvigionarsi di energia e' un problema, il risparmio non puo' risolvere il problema, semmai puo' dare una mano ad allungare il periodo di transizione, facendo durare di + le attuali fonti energetiche , mentre si costruisce la nuova infrastruttura energetica (qualunque essa sia, anche mista, ci vuole del tempo per metterla in piedi)
Detto questo il discorso di snap sulla furbizia di chi sta dietro all'industria e all'energia, che guarda solo al profitto, e' cosi' dappertutto... purtroppo molto raramente gli interessi dei molti hanno la precedenza sugli interessi dei pochi...
">
alex
Il risparmio e l'efficienza energetica sono doverosi, lo sfruttamento delle fer naturali e di tecnologie impiantistiche nel residenziale puo' dare ottimi risultati in termini di indipendenza energetica del residenziale...
Se questo significhi poter mantenere l'attuale tasso di crescita senza far aumentare i consumi energetici (di combustibili vari di elettricita' etc) del settore residenziale (solo di quello), oppure addirittura ridurlo leggermente, o ancora aumentarlo + lentamente di prima, non saprei dirlo, bisognerebbe fare dei conti precisi, io penso a sensazione che si possa ridurre leggermente, cioe' il tasso di crescita (2% ipotizziamo, potrebbe essere bilanciato da un -5% all'anno di risparmio nel residenziale con una progressiva installazione di sistemi + efficienti... c'e' da rinnovare un parco di case immenso, per un bel po di anni migliorando queste case penso che si possa invertire il trend... e' ovvio che quando il parco case sara' tutto reso efficiente, non si riuscira' + a ridurre il consumo + di quanto non aumenti per il tasso di crescita...
Questo non significa decrescita felice, perche' delle case che consumano meno energia e sono + confortevoli non sono una decrescita ma un miglioramento...
Sicuramente senza energia il mondo si fermerebbe... ho letto da qualche parte che se per qualche motivo catastrofico si perdesse la disponibilita' della tecnologia attuale, ma si coservassero le conoscenze, per ripartire da zero ed arrivare dove siamo oggi (ripeto conservando il sapere) ci vorrebbero 200 anni
Sicuramente il problema di come approvigionarsi di energia e' un problema, il risparmio non puo' risolvere il problema, semmai puo' dare una mano ad allungare il periodo di transizione, facendo durare di + le attuali fonti energetiche , mentre si costruisce la nuova infrastruttura energetica (qualunque essa sia, anche mista, ci vuole del tempo per metterla in piedi)
Detto questo il discorso di snap sulla furbizia di chi sta dietro all'industria e all'energia, che guarda solo al profitto, e' cosi' dappertutto... purtroppo molto raramente gli interessi dei molti hanno la precedenza sugli interessi dei pochi...
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alex
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