Sfida accettata!!!!!

Preventivo un po' alto??

Buongiorno a tutti
e grazie per gli ottimi consigli che dispensate!!!

Impianto da 2,75 kwp
11 BISOL BSO 250 Wp
inverter aurora
tetto inclinato 30°
edificio sottoposto ad ogni sorta di vincolo!!
(architettonico, belle arti, paesaggistico, ecc...)
costo 12.000 euro (comprensivo di iva, montaggio, ponteggio e tutte le pratiche amministrative necessarie)
a me sembra alto?!?
ma non so quando inceda la parte amministrativa....

poi altri dubbi.....
l'edificio è privo di corrente elettrica (con richiesta di contatore elettrico da fare)
quindi se parto domani
ce la faccio a rientrare nel V conto energia I° semestre Allegato 6 - Tariffe incentivanti spettanti agli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative??

Ma l'autorizzazione paesaggistica l'hai già in mano?
Altrimenti non farai sicuramente in tempo....
Il prezzo è molto alto ma hai parlato anche ponteggi quindi l'installazione potrebbe avere diverse problematiche che fanno lievitare i costi parecchio ma potrebbe essere un caso disperato visto il costo....
Se devi ancora richiedere il preventivo Enel e aspettare i loro tempi la cosa si fa lunga.....

Secondo me con tutte queste variabili in gioco hai più probabilità di vincere al Superenalotto piuttosto che rientrare nel I semestre V CE. Oltretutto insieme al preventivo ti hanno fatto il bussiness plan? In quanti decenni rientri dell'investimento...?

potresti anche farcela perchè il contatore lo hai in meno di una settimana. Costo circa 500 euro!
Il punto è un altro. Ne vale la pena? Io credo proprio di no!

Anche con il costo di tutte le pratiche e dei ponteggi la cifra è alta. Sarà mica un integrato innovativo, magari con problematiche di installazione?
E' per caso un centro storico? In che condizioni è il tetto?
Anche la taglia è insolita... forse ci sono problemi di spazio?

I vincoli ti fanno ricadere nel caso con le tempistiche più lunghe. Partendo subito probabilmente riesci a rientrare comunque nel V Conto Energia, purtroppo in certi uffici si sa quando le pratiche entrano, ma non quando escono, quindi occorre che ti metta in mano a persone competenti e che ti garantiscano contrattualmente almeno di poterti fermare, magari col solo pagamento delle pratiche edilizie, nel caso i tempi si allungassero.

Con quella cifra, anche un incentivo innovativo, nella migliore delle ipotesi (e sottolineo migliore!), non rientri prima di 14-15 anni ed il fatto che non c'è mai stato un contatore mi induce pensare che non ci saranno consumi elettrici significativi, quindi il rientro suddetto può tranquillamente peggiorare.
Da un punto di vista del mero investimento concordo con heathcliff.

Grazie a tutti per le risposte!!!
Siete fantastici.....

Come avete intuito l'edificio è in centro storico
e il pannello deve essere completamente integrato
a sto punto (magari sbaglio) conviene metterlo di quelli innovativi
per rientarre nell'allegato III (sino al raggiungimento di 50 milioni )
e di tipo europeo +0.20.

Il montaggio è in effetti un po complicato perchè il tetto sarà "a vista" con 20 cm di isolante senza listelli (onduline sottocoppo) + coppi...

Ma un impianto con pannelli innovativi come quelli che ho citato nel preventivo, quanto costa in più?
e quanto incide in più il montaggio?

2,75 kwp perchè è la massima superficie che ho a disposizione.......

Non so se hai colto l'antifona che un po' tutti ti stanno suggerendo, visto il tuo entusiasmo, ma in poche parole si riassume in: hai buone probabilità di buttare nel wc i tuoi soldini, tutti o una buona parte...: non hai ancora il contatore Enel, hai bisogno di tutti i tipi di permessi, non ti sei fatto fare un bussiness plan del rientro del tuo denaro... Quasi quasi fai prima ad andare a giocarteli al casinò e forse hai perfino più probabilità di guadagnarci qualcosa lì... Medita... Medita... Poi, come si dice dalle mie parti... La terra, come i soldi, è tua e ci puoi anche piantare il merluzzo...

Hai ragione! sono entusiasta per natura, il bussiness plan me l'hanno fatto ma visto che è stato fatto da commerciali non ci ho dato troppo peso (comunque il rientro era di 8 o 10 anni in funzione della quantità di autoconsumo). Io ho solo un "grosso" problema ho acquistato un immobile di cui sto rifacendo il tetto e visto che l'impianto deve essere completamente integrato o lo faccio adesso o non lo faccio mai più (mai dire mai), ma viste le problematiche di toccare un tetto nel centro storico......

fallo io non l'ho fatto l'anno scorso che ho finito la casa perche non avevo i soldi e ora che son dentro mi attivano bollette da 250 300 euro bimestrali e tra meno di un mese lo installo( son stato propio un p.......a)

Capisco che il momento non è dei migliori e i soldi sono sempre meno ma sentro troppo spesso parlare di bussiness plan.
Non è che quando acquistiamo un elettrodomestico, caldaia, TV , condizionatore si richieda questo bussiness plan, se una persona ha l'entusiamo di farlo e le possibilità anche se non si rientrerebbe nell'investimento che problema c'e'? Quando compriamo una TV si rientra?
Vedo il collegamento FOTOVOLTAICO=BUSINESS molto radicato e secondo me non lo dovrebbe essere.

Quindi in pratica stai rifacendo il tetto interamente e questo preventivo è comprensivo di tutte le opere di isolamento/coibentazione/rifacimento.
Considerando che i pannelli sostituiscono i coppi la ditta dovrebbe presentare la documentazione per innovativo ma dubito che per quando avrai l'autorizzazione ci siano ancora fondi....
Il fatto è che se aspetti la pesaggistica ti devono lasciare i tetto così com'è in attesa di autorizzazione e in questo periodo, con l'inizio delle perturbazioni autunnali non è il massimo.
Se proprio hai deciso che lo vuoi fare prova a tirare un po il prezzo ma non ho idea dei costi di rifacimento dei tetti.....

Si colisosun, rifaccio il tetto interamente ma anche il piano sotto solai muri, ecc... (diciamo "ristrutturazione" intesa nel senso più ampio del termine).....
Dovrebbe essere finito (il tetto) per dicembre (diciamo prima di Natale) con i pannelli installati. La paesaggistica, nel mio caso assai fortunato, è di competenza comunale con 30 + 45 gg (quindi al pelo ma ci dovrei stare). A quel punto penso che ENEL mi abbia già installato il contatore ad uso domestico (che attualmente non c'è) ma l'edificio ne possiede altri (sarebbe un'aggiunta) e potrei collegare l'impianto....

A questo punto visto che sei in fase d'opera tanto vale andare avanti visto che hai preso la decisione.
Sicuramente l'incentivo per impianto innovativo non esisterà più , salvo nuovi CE o modifiche, quindi se cercano di chiedere più soldi perchè l'impianto verrà considerato innovativo digli che non ti interessa perchè per l'epoca i fondi per innovativi saranno certamente esauriti.
Limportante è che ti facciano un'ottimo lavoro visto che i pannelli dovrenno fare la funzione dei coppi e durare almeno 25-30 anni.

Il punto è che io pensavo GIA' fosse previsto un impianto integrato innovativo!
Non solo perchè in un centro storico di solito non fanno mettere i parzialmente integrati, ma perchè quel prezzo è alto anche per un impianto del genere, salvo non ci siano da risolvere problemi strutturali o simili.
Se rifai il tetto, è come farlo su un tetto nuovo (anzi è meglio e fai prima!) e il preventivo, rifacimento del tetto escluso, allora è fuori di almeno 2000 euro.

Per i lavori, puoi tranquillamente chiudere quelli dell'impianto e chiedere l'allaccio anche se non hai finito gli altri. Di sicuro non li puoi iniziare se non hai le autorizzazioni...

Come ti ho già detto, ipotizzando una situazione ottimale, con quella cifra l'investimento è poco fruttuoso (8 anni è fantasia pura), ma non vuol dire che ci rimetti. Se riesci a limare un pò il prezzo e magari lavorare un pò sui consumi, alla soddisfazione di avere un impianto fotovoltaico sul tetto (che comunque è una buona cosa per altri mille motivi oltre al fattore economico), aggiungi quella di mettere da parte qualche soldino in più.

Ciò premesso, se pensi di andare avanti, facci sapere magari esposizione del tetto, luogo approssimativo e quanti kWh annui (in bolletta) pensi di consumare, che ti possiamo dire di più.

Ma allora devi trovare gente seria, possibilmente un altro paio di preventivi e... velocemente!
Poi effettuerei tutti i pagamenti del FV con gli accorgimenti della detrazione (bonifico con C.F.... ecc) e se non rientri nell'incentivo (o vediamo che questa strada ti conviene meno) li aggiungi alla detrazione della ristrutturazione.

Purtroppo gli partono due mesi solo per la paesaggistica quindi i preventivi ha tempo di farli ma ora che viene il tempo di motare tutto i prezzi saranno sicuramente cambiati.

Purtroppo 2 mesi mi partono comunque perchè l'impresa una volta smontato il tetto deve rifare anche parte della struttura dell'edificio (per rinforzo statico in accordo nuove norme sismiche) e la paesaggistica si è già espressa favorevolmente al progetto (1 anno fa circa).... Adesso però presentiamo una variante in corso d'opera per alcune piccole modifiche interne e io ne approfito per inserire anche i pannelli fotovoltaici.... Ho già parlato con uno dei componenti della commissione locale per il paesaggio e mi ha detto che se sono completamente integrati non ci sono problemi......
A questo punto io avrò (ottimisticamente parlando) i pannelli montati sul tetto non prima di fine dicembre.... cosa faccio lascio perdere il discorso "INNOVATIVO" e mi oriento su uno sempre completamente integrato ma "NON INNOVATIVO" ?? Cosa cambia dal punto di vista tecnico ed economico? sia di costo di acquisto che di incentivo? il tetto è "piccolo" ma esposto completamente a sud ed inclinato di 30° esatti

Vai su una soluzione totalmente integrata, la definizione "innovativo" scomparirà presto, appena finiti i fondi.....
Visto il costo elevato, tanto per fare un confronto, prova a sentire pure qualche dealer Sunpower che ha pure lei una soluzione integrata e a parità di spazio riesci ad installare più potenza di picco.
Se sei in mezzo ad altre case verifica anche bene eventuali problemi di ombre di antenne e comignoli adiacenti che potrebbero penalizzare notevolmente la produzione del tuo impianto.

Dovresti inoltre procurarti un Attestato di Certificazione Energetica per poter rientrare nel V C.Energia (allegato obbligatorio per impianti su edificio).

saluti

lo ripeto piu chiaramente: io non lo farei

Poi se sei ostinato ti dico che l'impianto innovativo (intendo struttura, moduli e inverter) costa praticamente quanto un impianto non innovativo. La differenza la fa le opere edili. Ma se già les stai facendo allora non c'è differenza.
se il contatore lo devi mettere già di tuo allora fai richiesta (ripeto che avrai il pod necessario all'impianto anche in tempo reale per mail, considera che saltano 500 euro).
Quindi fai richiesta di connessione e fai partire pratiche ma ti consiglio di non ordinare l'impianto perchè nel frattempo ti sarai schiarito le idee. Ho realizzato a giugno un innovativo aleo-solrif con nuovo contatore e opere edili già in corso. se hai bisogno di info sull'impianto c'è una discussione sull'integrato innovativo gia aperta.

@hoenfoels: l'entusiasmo è una cosa bellissima, ma può trasformarsi in un attimo in consapevolezza di aver fatto una gran cazz...ta... : se gli incentivi finiscono e ti ritrovi senza... Ti mangi le mani per non aver fatto le cose con calma e per bene. Chiariamoci su un punto: non è che se perdi questi incentivi con il preventivo che ti hanno fatto stai perdendo chissà cosa. Anzi, diciamocelo pure: se fai le cose con calma, fatte per bene senza fare le corse ( che poi la gatta frettolosa fece pure i figli ciechi...), vedendo quando ti vengono dati tutti i permessi, quando avrai in mano l'attestato di certificazione energetica, quando Enel ti allaccia il contatore bidirezionale e quando viene a fare il sopralluogo per quello di produzione, a quel punto potrai decidere con cognizione di causa se c'è ancora un conto energia da sfruttare in tempo utile o se invece... ( cosa secondo me mooooollltoooo probabile...) ti fai fare un altro bel preventivo per un semplice integrato ( a quel punto l'innovativo non ti serve più a niente ), che ti costerà quasi la metà del preventivo che hai in mano ora e su quello, ci fai la detrazione del 50% e allacci l'impianto in regime di scambio sul posto. Così sì che forse in dieci anni con il risparmio in bolletta e il rimborso dei consumi rientrerai dei 3500-4000€ spesi ( ovviamente sono i soldi spesi senza considerare la detrazione del 50%, quindi gli altri 3500-4000€ recuperati per altra via, ipotizzando che nella peggiore delle ipotesi l'impianto FV senza incentivi e pratiche Gse ti costi 7-8000€) Pondera... Pondera... Da noi c'è un bel proverbio che recita: ci chiu de pressa ae... Chiu retu se troa... ( traduzione: chi più di fretta va... più indietro si ritrova... ) P.S.: sappi che per prendere gli incentivi conta la data di allaccio del tuo impianto fotovoltaico al contatore di produzione e non al contatore Enel bidirezionale e il contatore di produzione te lo mettono almeno 10-15 giorni dopo che il tecnico Enel ha fatto il sopralluogo. Inoltre ad incentivi finiti i prezzi del FV scenderanno fino a collocarsi al loro prezzo più basso in modo più o meno stabile perché le speculazioni sugli incentivi saranno finite. Quindi il mio consiglio non è quello di non fare l'impianto o di non fare tutti i documenti necessari e tutti i passi preliminari, ma di vedere come staranno le cose una volta fatti per decidere meglio se ti conviene ancora firmare un contratto per questa miseria di incentivi o se scegliere la strada della detrazione più lo ssp più un prezzo più basso del FV... Medita... Medita...

Qui la soluzione migliore sembra davvero quella di fare i progetti e la domanda di connessione, avere tutte le autorizzazioni in mano, il contatore di casa installato e solo a quel punto, quando il tetto è predisposto, anzichè mettere le ultime tegole, decidere (valutando prezzi ed incentivi-detrazioni del momento) se ordinare il materiale dell'impianto e procedere in tal senso.

Io opterei comunque per l'integrato innovativo, anche se non farai in tempo a prendere l'incentivo, confermo che il costo è pressochè identico di un integrato tradizionale.
Altrimenti è ottimo anche il suggerimento di colisosun. Occorrerebbe sapere se effettivamente un impianto più grande ti sarà utile, in caso fosse così, chiedi info per Sunpower o Sanyo, che a parità di spazio di offrono maggiore potenza.

Per correttezza segnalo una mia svista di lettura del contatore GSE in un mio post di un paio di giorni fa.

Anche se cambia poco, è giusto dire per precisione che l'incentivo già erogato dal V Conto Energia non è infatti 450 mln, ma "solo", ad oggi, poco più di 305 mln.
Ricordo che al raggiungimento dei 700 mln, si avranno solo 30 ulteriori giorni per poter allacciare l'impianto ed usufruire degli incentivi del V CE.

@geothermo: geo, perché hai cancellato il riconoscimento alle mie capacità e alla veridicità di quanto ho scritto? Mi era parso un gesto volto a sotterrare l'ascia di guerra... Va be'! Pazienza! Metterò in cornice la mail di energeticambiente con le tue parole di merito... Ora io credo che se il settore del FV vuole sopravvivere deve pian piano riconvertirsi in una scelta tesa al risparmio in bolletta Enel e al senso ecologico delle persone, tagliando i costi che possono essere ancora tagliati. Spariranno quasi tutte le pratiche Gse ed i relativi costi, ci sarà solo lo ssp, i prezzi dei pannelli e degli inverter caleranno, le speculazioni legate agli incentivi finiranno, diverrà come quella soluzione di chi oggi sceglie di installare il solare termico per risparmiare sul gas. Ci si avvantaggerà della detrazione, tutti i costi ed i guadagni saranno più proporzionati, come sempre avviene in un libero mercato non falsato da aiuti statali. Penso che sarà in quel tipo di regime che io farò il potenziamento del mio impianto. A proposito, voi che nel settore ci lavorate, mi sapete dire se, essendo il mio attuale impianto in funzione nel terzo conto energia, io posso ampliarlo dopo due anni come era nel mio regolamento legislativo o devo aspettarne tre? L'installatore con cui ho parlato alla fiera del levante ha detto due anni perché la normativa del V CE non è retroattiva, l'omino al desk informazioni del Gse presente alla fiera del levante ha detto tre anni. Chi ha ragione secondo voi?

Grazie, grazie e ancora grazie!!
Quindi vediamo se ho capito....
1. faccio la domanda per la paesaggistica (inclusa nella variante) mi basta il progettino che ho già in mano
2. faccio richiesta enel per contatore uso domestico + contatore bidirezionale
3. faccio richiesta al GSE per innovativo o aspetto? (questo non mi è chiaro)
4. non mi serve il certificato energetico perchè il permesso di costruire ce l'ho già in mano ed è stato rilasciato circa 1 anno fa (presento solo una variante)....

A questo punto aspetto la conclusione del tetto (che dovrebbe essere per fine dicembre) e a quella data decido cosa optare.....o scambio sul posto o incentivi GSE (se ci saranno ancora)....

Altro dubbio ma a quel punto dovrei lasciare il tetto "scoperto" e aspettare a smontare le impalcature.... mi conviene??

Noooo, pensa che io rileggendolo ho pensato che visto il tono ironico sarebbe potuto apparire come una provocazione...
Comunque (sebbene da parte mia non si siano mai viste asce di guerra), allora te lo riscrivo:

Grande Lucky!
Quoto in toto i tuoi ultimi due post!

Per il discorso ampliamento.
Tu hai un contratto con le regole del III CE, e in base a quelle puoi potenziare dopo 2 anni.
Se non vale più questa regola non vedo perchè dovrebbero valere anche le altre (valore incentivi, ecc...).

1- Direi di sì, anche se non sono sicuro di come lo hai scritto.
2- Fai richiesta di contatore per uso domestico, appena hai il POD puoi fare richiesta di allaccio (parlare di richiesta di altro contatore non è corretto, non è detto, tra l'altro, quando verrà il momento ti servano due contatori).
3- Il GSE lascialo stare. Dopo che avrai allacciato ci penserai (tu o chi ti farà i lavori del fv)
4- Non ho capito... che c'entra il permesso di costruire col certificato energetico?

Per l'ultimo dubbio... eh, direi di sì...

Mi è stato proposto questo preventivo per un impianto da 5,250 kw chiavi in mano Iva inclusa
dovrebbe essere installato in veneto
azimut 55° tilt 20°
Produzione annuale stimata 5300 KWH
N. 21 moduli tipo LG da 250 Wp monocristallino
N. 1 Inverter tipo SMA SMA 6000TL
prezzo finale 13.500€

che mi dite ne vale la pena?
qualcuno sa qualcosa riguardo eventuale rivalutazione catastale dell'immobile?
ho sentito alcune voci di corridoio ma non ne so nulla.

Vista l'esposizione, la produzione attesa non è molto alta, presumo quindi sia realistica.
Il materiale sembra buono. LG non è il meglio del meglio, ma valido, SMA è ottima.
Se il prezzo è effettivamente comprensivo di tutto e l'impianto dimensionato secondo i tuoi consumi, secondo me non è male, dovresti rientrare in 11-12 anni.

Per la rivalutazione catastale: di certo un'impianto fv è un valore aggiunto, non è chiaro però che voci hai sentito e cosa vuoi sapere tu....

Sono mesi che sto provando a capire che tipo d impianto realizzareVi spiego la mia situazioneHo un contattore da 4.5 kw con una spesa media annua di 1200 euro ,i miei consumi sono prevalentemente concentrati in inverno e in fascia serale notturna, il giorno non ci sono mai e riscaldo l appartamento con le pompe di calore, e guardando le bollette in 4/5 mesi all anno vado addirittura in fascia 4 con un costo kw molto alto.All inizio volevo fare un impianto sovrastimanto, ma visto il 5 conto energia non vedo molto la convenienza, quindi stavo pensando a realizzare un impianto minimo 1,5 kw impianto che mi permetterebbe di evitare di andare in fascia 4 durante i mesi invernali.Ora pero mi è stato consigliato di realizzare un impianto equiparabile ai miei consumi annui (4.5 kw) ma di rinunciare agli incentivi e di usufruire dello scambio sul posto , in modo tale che la mia produzione estiva e diurna posso essere da me consumata in inverno con le pompe di calore. È così?Ora ho un po' di confusione qualcuno potrebbe spiegarmi e consigliarmi?