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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
    Mi dai un'offerta dove è possibile visionare il prezzo di 1.100€/kWh di batterie installate tutto incluso? 7kWh, non 2,4.
    Non ho quello che mi chiedi, mai parlato di "1.100€/kWh" né di installazione, io sono stato capace di attaccare i 2 (due) cavi di ciascuna batteria da solo.

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    • Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggio
      Scusa semplicemente leggendo quanto da te riportato sembrerebbe che: il fotovoltaico costerebbe Y, io te lo faccio pagare Y+X, sul totale puoi usufruire delle detrazioni fiscali e poi facciamo a metà ovvero ti restituisco una parte di quanto pagato in più. Se così fosse vorrebbe dire che il tutto si fonda sulla detrazione fiscale di un valore gonfiato, detrazione che sarà a carico di tutti gli altri italiani. Se è così mi viene da dire complimenti per la nuova tecnologia made in Italy.
      E' proprio così: di fatto fanno portare in detrazione un consumo di energia elettrico futuro e il giochino regge solo grazie alle detrazioni. Quando avevo chiesto preventivi per il FV mi erano capitate due offerte con l'accumulo virtuale, chiamato anche "ricarica di energia" o "bonus di energia" a prezzi folli: 8000€ per 3kW di FV e 5000€ per la "ricarica" pari a 1500kWh/anno per 10 anni. 5000€/15000kWh=0,33€/kWh quindi il kWh lo si strapagava, però post-detrazione fa 16centesimi e quindi qualcosa si risparmia... Aggiungo che chi vende il fotovoltaico e il bonus di energia è un fornitore di energia elettrica, il quale ti vincola per 10 anni la fornitura con loro: se si volesse cambiare in quanto l'offerta non è più conveniente o il fornitore fallisse si può dire addio al bonus.
      Ho segnalato la cosa ad un finanziere di mia conoscenza (in quanto anche lui ha un impianto FV) portandogli i preventivi, ma mi ha detto che purtroppo basta che nella fattura scrivano una formula tipo "fotovoltaico bonus pack" senza separare la voce "fotovoltaico" e "ricarica virtuale". Così facendo per l'agenzia delle entrate viene difficile contestare la somma pagata per l'accumulo virtuale.

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      • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
        Mi dai un'offerta dove è possibile visionare il prezzo di 1.100€/kWh di batterie installate tutto incluso? 7kWh, non 2,4.
        Tesla powerwall 2 13,5kw €8500 chiavi in mano comprensiva di pratiche.
        FV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.

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        • Naturalmente c’è da aggiungere la detrazione in 10 anni del 50%...
          FV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.

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          • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
            Che schermata è quella?
            Vai sul sito GSE e scarica il dettaglio dove sono indicati:
            Energia Immessa
            Energia Prelevata
            OE
            CEI
            CUSf
            nel 2017 per pochi kWh scambiati il CS dello SSP sarà poco più di 0,10 €/kWh, non certo 0,24 €/kWh
            [ATTACH=CONFIG]70506[/ATTACH]
            Appena ritrovo le password...uso sempre la app perché con iPhone non riesco ad accedere per problemi con il browser...comunque la app prende i dati economici direttamente dalla app si chiama my solar family
            FV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.

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            • Lo so Star .la tesla ehm 3 tesla le pagherei ancora meno. Ma era il prezzo del 2017 di un accumulo da 4 kw con cui feci il confronto. A parita di kwh possibili accumulabili in un anno

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              • E bravo che riesci a far funzionare my solar family. Io mi sono registrato ma non ce la fo'

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                • Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                  Lo so Star .la tesla ehm 3 tesla le pagherei ancora meno. Ma era il prezzo del 2017 di un accumulo da 4 kw con cui feci il confronto. A parita di kwh possibili accumulabili in un anno
                  Altrimenti c’è la LG Resu 10H da 9,8kwh che ha appena installato il mio vicino pagata €6500 tutto compreso che lavora in continuo quindi più efficiente della mia Sonnen...
                  FV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.

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                  • @Alby62 Ti devi registrare dal sito ed inserire tutti i dati richiesti dopo con le stesse credenziali accedere alla app e vedrai che funziona
                    FV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.

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                    • Grazie per l info

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                      • Originariamente inviato da Star Visualizza il messaggio
                        Tesla powerwall 2 13,5kw €8500 chiavi in mano comprensiva di pratiche.
                        Tesla PW 2 non è Pylontech ed il caro utente che continua a parlare di Pylontech citando il solo costo della batteria senza alcunché incluso, è fuori strada, dato che un'offerta commerciale completa di tutto e inclusa anche un minimo di garanzia non viene certo a costarti così poco.

                        Non ha nessun senso installare un accumulo che ha il 30% di perdite di conversione.

                        A sto punto conviene davvero comprare il FV con bonus pack kWh piuttosto che fare un accumulo.

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                        • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                          Tesla PW 2 non è Pylontech ed il caro utente che continua a parlare di Pylontech citando il solo costo della batteria senza alcunché incluso, è fuori strada, dato che un'offerta commerciale completa di tutto e inclusa anche un minimo di garanzia non viene certo a costarti così poco.

                          Non ha nessun senso installare un accumulo che ha il 30% di perdite di conversione.

                          A sto punto conviene davvero comprare il FV con bonus pack kWh piuttosto che fare un accumulo.
                          Immagino tu non ti riferisca a me perché non ho mai acquistato le batterie Pylontech né ho mai postato fatture inerenti questo prodotto, ti consiglio di verificare bene quello che scrivi prima di farlo. Mi congratulo inoltre per la tua affermazione circa la convenienza del "bonus pack", affermazione che sa quasi di invito a farlo, ricordo infatti che la vendita di un tale prodotto ha convenienza economica solo in quanto sfrutta esclusivamente le detrazioni fiscali, non ha nulla di tecnologicamente avanzato, nulla di "green", in pratica prende i soldi da tutti gli utenti per distribuirli a chi, con un contratto ai limiti della legalità, si fida di una azienda alla quale sarà legato necessariamente per molti anni pena la perdita dell'investimento. La mia speranza da italiano è che tolgano tutti gli incentivi, se questi devono alimentare un mercato speculativo, alimentare solo la forza lavoro (e non gli utenti finali), i produttori (vedi auto con il prezzo gonfiato, tanto ci sono gli incentivi), oppure garantire lavoro a chi dovrà gestirli ecc. ecc. Meglio provare a togliere tutto, si vuole aiutare i lavoratori, bene, andiamo diretti al bersaglio e non costruendo un carrozzone dalle mille ruote da ungere.

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                          • precedenza ho allegato una fattura di acquisto di dicembre 2018, 1100 euro per 2.4 kWh, LiFe
                            Il prezzo d'acquisto è buono, ma considerando poi l'installazione, la componentistica accessoria (cavi e interruttori di protezione) e la programmazione, reputo che il costo salga a quanto già indicato da altri utenti che hanno indicato un prezzo chiavi in mano (cioè circa 650/700 €/kwh).
                            Certo se poi hai le capacità di installarlo e programmarlo è tutto un altro discorso...
                            Per curiosità, i tuoi 2,4 kWh che DoD hanno? 80%?

                            saluti

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                            • La fattura era relativa all'ultima batteria di 4 che ho, totale di 9.6 kWh. La profondità di scarica la posso selezionare dal menu dell'inverter. Il BMS della batteria comunque la scollega se raggiunge un valore minimo, anche questo selezionabile da menu interno collegando la batteria ad un pc per il setup. Tipicamente in inverno mi capita di arrivare al 10% di carica, giornate piovose , da marzo in poi tipicamente arrivo al mattino con più del 60% di carica residua.

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                              • Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggio
                                Mi congratulo inoltre per la tua affermazione circa la convenienza del "bonus pack", affermazione che sa quasi di invito a farlo, ricordo infatti che la vendita di un tale prodotto ha convenienza economica solo in quanto sfrutta esclusivamente le detrazioni fiscali, non ha nulla di tecnologicamente avanzato, nulla di "green", in pratica prende i soldi da tutti gli utenti per distribuirli a chi, con un contratto ai limiti della legalità, si fida di una azienda alla quale sarà legato necessariamente per molti anni pena la perdita dell'investimento.
                                La mia speranza da italiano è che tolgano tutti gli incentivi, se questi devono alimentare un mercato speculativo, alimentare solo la forza lavoro (e non gli utenti finali), i produttori (vedi auto con il prezzo gonfiato, tanto ci sono gli incentivi), oppure garantire lavoro a chi dovrà gestirli ecc. ecc. Meglio provare a togliere tutto, si vuole aiutare i lavoratori, bene, andiamo diretti al bersaglio e non costruendo un carrozzone dalle mille ruote da ungere.
                                Sono il primo a dire che ai prezzi attuali l'accumulo non è molto conveniente rispetto a SSP e si rientra dopo una decina di anni, però almeno a fronte di un investimento si ottiene un fisicamente un prodotto. Inoltre si fa lavorare anche l'indotto: dal produttore all'installatore, con l'effetto spero di far scendere i prezzi. Il bonus di energia è una mera speculazione che senza le detrazioni converrebbe solo a chi vende ed inoltre si pagano migliaia di euro ottenendo un semplice credito nei confronti del fornitore: se questo dovesse fallire ciao ciao investimento.
                                Sugli incentivi tipo conto energia sono d'accordo con Piomba: dato che il premio era garantito per 20 anni sul kWh prodotto, i prezzi erano gonfiati (chi vendeva sapeva quanto il compratore avrebbe incassato dallo stato in 20 anni) e quindi diventava un semplice investimento a 20 anni. Con la fine degli incentivi ora l'interesse è fare un impianto tarato sui propri consumi annui, perché l'eccesso di produzione è pagato pochissimo e permette giusto di ripagare l'investimento. Se abolissimo le detrazioni ho paura che il settore ritornerebbe a macinare nero su nero.

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                                • Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggio
                                  La fattura era relativa all'ultima batteria di 4 che ho, totale di 9.6 kWh. La profondità di scarica la posso selezionare dal menu dell'inverter. Il BMS della batteria comunque la scollega se raggiunge un valore minimo, anche questo selezionabile da menu interno collegando la batteria ad un pc per il setup. Tipicamente in inverno mi capita di arrivare al 10% di carica, giornate piovose , da marzo in poi tipicamente arrivo al mattino con più del 60% di carica residua.
                                  Hai un Solax X-Hybrid SK più Solax SK-BMU?

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                                  • "Con la fine degli incentivi ora l'interesse è fare un impianto tarato sui propri consumi annui, perché l'eccesso di produzione è pagato pochissimo e permette giusto di ripagare l'investimento. Se abolissimo le detrazioni ho paura che il settore ritornerebbe a macinare nero su nero."

                                    Vero ma poi dipende da cosa farebbe il mercato riguardo ai materiali.

                                    Di certo il Fotovoltaico nel mondo gode ancora di molti incentivi affinchè si crei una mentalità comune della sua utilità,
                                    questo droga ancora i costi di commercializzazione, nessuno ha la sfera di cristallo ma è facile ipotizzare un ulteriore calo dei prezzi in mancanza di qualsiasi intervento degli Stati.
                                    Sull'accumulo invece non ho dubbi se avesse un minimo di convenienza energetica i colossi dell'energia , elettrica e non , non si lascerebbero sfuggire l'occasione di farne d enormi per avere vantaggi dal sole e vantaggi sul bilanciamento della rete ma loro sanno meglio di noi che gli attuali sistemi non garantiscono un'efficienza tale da consentire investimenti anche a lungo termine.

                                    Per fare un solo piccolo esempio: oggi un pannello da 280W ,nuovo! si acquista a 75 euro IVA compresa, solo due anni fa all'ingrosso ne costava 140
                                    un accumulo due anni fa stava sopra le 1000€/kWh oggi lo si può acquistare a 300€/kWh ( i prezzi indicati da cp1962 sono realtà) eppure malgrado questo né Elon Musk, né le varie aziende come Enel si lanciano nel creare grossi punti d'accumulo per guadagnare e bilanciare la rete mentre sia Enel che tante grosse aziende investono nei campi fotovoltaici per la produzione d'energia.
                                    Questo dovrebbe bastare a far comprendere come l'accumulo non abbia ancora una redditività sufficiente a renderlo vantaggioso.

                                    Allego un articolo del corriere della sera di oggi su Sorgenia che sta lavorando a ben altro tipo d'accumulo ( oltre che all'integrazione su Alexa) e sembra anche prossima la commercializzazione.
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                    • Cmq io aspetto il volano....

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                                      • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                        "Con la fine degli incentivi ora l'interesse è fare un impianto tarato sui propri consumi annui, perché l'eccesso di produzione è pagato pochissimo e permette giusto di ripagare l'investimento. Se abolissimo le detrazioni ho paura che il settore ritornerebbe a macinare nero su nero."

                                        Vero ma poi dipende da cosa farebbe il mercato riguardo ai materiali.

                                        Di certo il Fotovoltaico nel mondo gode ancora di molti incentivi affinchè si crei una mentalità comune della sua utilità,
                                        questo droga ancora i costi di commercializzazione, nessuno ha la sfera di cristallo ma è facile ipotizzare un ulteriore calo dei prezzi in mancanza di qualsiasi intervento degli Stati.
                                        Sull'accumulo invece non ho dubbi se avesse un minimo di convenienza energetica i colossi dell'energia , elettrica e non , non si lascerebbero sfuggire l'occasione di farne d enormi per avere vantaggi dal sole e vantaggi sul bilanciamento della rete ma loro sanno meglio di noi che gli attuali sistemi non garantiscono un'efficienza tale da consentire investimenti anche a lungo termine.

                                        Per fare un solo piccolo esempio: oggi un pannello da 280W ,nuovo! si acquista a 75 euro IVA compresa, solo due anni fa all'ingrosso ne costava 140
                                        un accumulo due anni fa stava sopra le 1000€/kWh oggi lo si può acquistare a 300€/kWh ( i prezzi indicati da cp1962 sono realtà) eppure malgrado questo né Elon Musk, né le varie aziende come Enel si lanciano nel creare grossi punti d'accumulo per guadagnare e bilanciare la rete mentre sia Enel che tante grosse aziende investono nei campi fotovoltaici per la produzione d'energia.
                                        Questo dovrebbe bastare a far comprendere come l'accumulo non abbia ancora una redditività sufficiente a renderlo vantaggioso.

                                        Allego un articolo del corriere della sera di oggi su Sorgenia che sta lavorando a ben altro tipo d'accumulo ( oltre che all'integrazione su Alexa) e sembra anche prossima la commercializzazione.
                                        Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                        "[COLOR=#666666].... eppure malgrado questo né Elon Musk, né le varie aziende come Enel si lanciano nel creare grossi punti l'accumulo...

                                        Non direi proprio, in fase di realizzazione in Australia, 129 MWh di accumulo Tesla (quindi proprio Elon Musk):
                                        Tesla's massive Powerpack battery in Australia cost $66 million and already made up to ~$17 million - Electrek

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                                        • Qui altro articolo sempre nel merito accumuli tesla in Australia.
                                          Mega batteria Tesla, piu reattiva delle centrali a carbone
                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                          • Intanto è costato "solo"510$ al kw .cmq non ci sono conti che tengono, per il servizio che deve sostenere,anche perché se si dovesse formare un black out i lvalore del disservizio risulterebbe superiore a questa spesa

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                                            • Certo che ne troverete di accumuli, anche Enel ne ha fatto un paio in Italia e proprio questo che dimostra che non sono attualmente convenienti ed inoltre vorrei precisarvi che tutti gli accumuli di cui parlate sono finanziati dagli stati a livello di sperimentazione, anche la Comunità europea ne ha finanziati più di uno.

                                              Se fossero convenienti sarebbero già a sostituire le centrali termiche, il che non accade ,
                                              ma possibile che vi comportiate come i bambini a fare esempi che sono semplici sperimentazioni, guardate il particolare e non guardate mai il generale
                                              vi ho portato l'esempio di Sorgenia che ha dichiarato proprio il contrario ed è un operatore elettrico, su un articolo di oggi e voi a ribattere sempre lo stesso punto già ampiamente
                                              dimostrato inefficiente e insufficiente a meno che non siate più bravi dell'AD di quella società!
                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                              • Scusa Dolam ma se il fotovoltaico ha prodotto in Italia nel 2017 l'8.7% dell'elettricità nazionale è chiaro che non ci sono ancora le condizioni per accumuli di grande portata, cosa dovrebbero accumulare l'energia delle centrali nucleari francesi? Quando e se la percentuale prodotta salirà allora la necessità di accumulare verrà fuori. Diverso, ovviamente, il discorso per le piccole utenze, che, come ha già ricordato Peter, lo utilizzano per spostare l'energia temporalmente, dal pomeriggio alla notte, con successo.

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                                                • Mi sembra di avere ampiamente ribadito che gli accumuli in futuro saranno molto utilizzati , sia a livello di singola utenze che soprattutto a livello più ampio.

                                                  Il problema attuale sono proprio gli accumulatori, ai quali migliaia di tecnici in tutto il mondo stanno lavorando per scoprirne di più efficaci e soprattutto più vantaggiosi a livello economico e quindi
                                                  fruibili per il servizio richiesto che fondamentalmente è quello di riuscire a bilanciare la rete nei momenti di alti e bassi ripetuti ( a Marzo/aprile ci sono i momenti di picco peggiori per le reti di distribuzione).
                                                  La mia non è avversione al sistema ma semplicemente non conveniente per un utente normale utilizzarlo perchè va a spendere denaro inutilmente, alle condizioni attuali.
                                                  Mi sembra che anche illustri operatori condividano questa mia posizione.
                                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                  • Dolam, a me sembra che tu voglia sempre girare la frittata. Ogni tua affermazione in questo tread è contro l'accumulo perché non conveniente ma allo stesso tempo ti dichiari in qualche modo favorevole. Poi dici che nessun player di calibro tipo Elon Musk realizza grandi accumuli per fotovoltaico e vieni subito smentito. Poi adduci motivazioni in merito ai grossi produttori, tutte sbagliate, al momento andrebbe contro il loro interesse. Non ti rendi conto che con una produzione fotovoltaica dell'8% su scala nazionale la "necessità" dell'accumulo non è ancora fondamentale, unico motivo per cui non ne vediamo di grandi. Puoi anche replicare ad ogni commento cercando di aumentare la tua credibilità (basata sul numero degli interventi) verso i lettori ma mi sembra che le tue certezze in merito stiano vacillando nonostante tu non perda occasione per ricordarci delle famose planté, del tuo scooter elettrico, della tua prima auto elettrica e così via, oramai lo sanno tutti anche io che sono nuovo l'ho già letto n volte, nessun altro come te.

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                                                    • Purtroppo Piomba il tuo "mirino" è molto limitato perchè dimentichi che non è il solo FV a sbilanciare la rete ma molto di più lo è l'altra rinnovabile eolica
                                                      che genera problemi ben più grossi e l'argomento è stranoto a tutti ma spesso da voi dimenticato per la vostra visione corta.
                                                      Sarò favorevole all'accumulo quando esso genererà vantaggi per l'utente medio piccolo e riuscirà anche a soddisfare le esigenze di reti e distributori.
                                                      Tutto ciò è di là da venire e probabilmente avverrà su altri tipi di materiali che di certo non saprei indicare al momento ( diversamente sarei già ricco)
                                                      per quanto riguarda le mie esperenze passate non c'è nulla di cui debba vergognarmi, le ho fatte , ho verificato che erano errate economicamente ed ho rimediato cercando di riportare la mia
                                                      personale esperienza con dati e numeri precisissimi.
                                                      Ho postato foto e numeri e spiegato , assieme ad altri, che non esiste convenienza economica .
                                                      Su Elon Musk, se rileggi i miei post, sono stato il primo a inserire i suoi impianti d'accumulo pilota( e quelli di altri ) le sue gigafactory e il suo sguardo visionario sul mondo dell'elettricità
                                                      questo nulla toglie al ragionamento che non vi siano dimensioni confrontabili con le necessità che invece hanno le reti.
                                                      Se sonnen esiste è principalmente per fini di bilanciamento.
                                                      In Germania addirittura la rete pubblica può intervenire da remoto sugli accumulatori domestici ( incentivati) per prelevare quello che occorre a bilanciare picchi di assorbimento.
                                                      Tutto questo è comunque una sperimentazione in attesa di avere materiali che rendano economicamente vantaggioso fare accumuli realmente convenienti, le batterie attuali non sono economicamente da acquistare in una utenza famigliare soprattutto in Italia dove c'è lo SSP.
                                                      Spero tu riesca a comprendere il ragionamento altrimenti non saprei come ripetertelo, mi sembra una posizione chiarissima così riassumibile:
                                                      si agli accumulatori futuri se e quando diventeranno economici, vantaggiosi e duraturi
                                                      altrimenti quelli di oggi non sono da acquistare nemmeno a 150€ a kWh, con le durate attuali.
                                                      Ti è chiaro adesso?
                                                      e per favore smettila di citare esempi minimi su un problema gigantesco a livello mondiale.
                                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      • "non è il solo FV a sbilanciare la rete ma molto di più lo è l'altra rinnovabile eolica

                                                        che genera problemi ben più grossi e l'argomento è stranoto a tutti ma spesso da voi dimenticato per la vostra visione corta. "

                                                        Anche in questo caso hai trovato il modo per divagare, non è che abbiamo la visione corta è che stiamo scrivendo su "Sistemi di accumulo per Fotovoltaico" .
                                                        Riguardo le tue esperienze pregresse, la mia nota riguardava il tuo marcato narcisismo nel ricordarle, non era nel merito dei contenuti, pensavo fosse chiaro, adesso lo è di sicuro.

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                                                        • Volevo rientrare a piè pari sulla sostenibilità economica dell'accumulo o meglio di un impianto
                                                          fotovoltaico con accumulo, fornendo un po di numeri, l'avevo già fatto in passato,
                                                          ma mi sembra che ora la platea sia più matura per recepire certi ragionamenti.
                                                          Tralasciamo per il momento la tecnica ovvero marca e modello dei materiali e come realizzare
                                                          l'impianto.
                                                          Questi conti li ho già postati n-volte però secondo me ora comincia ad esserci un pubblico maturo.

                                                          Ho fatto questo semplice conteggio dal sito di ARERA
                                                          Spesa elettrica annuale per una fornitura da 4,5 kW residente mono-oraria
                                                          6000 kWh ca 1200 Euro anno
                                                          5000 kWh ca 1000 Euro anno
                                                          4000 kWh ca 800 Euro anno
                                                          3000 kWh ca 600 Euro anno
                                                          2000 kWh ca 450 Euro anno
                                                          1000 kWh ca 280 Euro anno

                                                          Ovviamente meno consumo più i costi fissi si fannno sentire però indicativamente
                                                          a partire da grandi consumi (oltre i 5000 kWh annui) per ogni 1000 kWh risparmiati
                                                          all'anno ho una riduzione di bolletta di ca 200 Euro anno (ovviamente prima della
                                                          riforma delle tariffe la convenienza era mooooolto maggiore).

                                                          E' da qui che si parte per un conteggio serio. Tenendo conto della detrazione del
                                                          50% ogni 1000 kWh risparmiati con rinnovabile e accumulo sono 400 Euro l'anno di
                                                          risparmio/investimento reale.

                                                          Es. caso non fantascientifico impianto da 6 kWp (producibilità "potenziale" attesa
                                                          attorno ai 7000 kWh) e accumulo da 9,6 kWh (7,68 reale con DoD all'80%) secondo me può
                                                          generare un risparmio medio dei consumi da rete di 4000 kWh l'anno (800 euro anno ante detrazione)
                                                          ovvero 1600 euro anno post detrazione. Tra l'altro quel risparmio lo potrei provare perchè ho un
                                                          impianto "s****tissimo" per esposizione e producibilità (presenza di camino) che genera da 4 anni
                                                          proprio quel risparmio di kWh

                                                          Visto dall'altra parte: quanto dovrebbe costare al massimo l'impianto se voglio
                                                          rientrare dall'investimento 10 anni ?
                                                          1600 x 10 = 16.000 Euro ( 8000 euro in risparmio in bolletta e 8000 da detrazione in 10 anni)

                                                          Non mi sembra fantascienza. Non sono accetti paragoni con SSP stiamo parlando
                                                          di un altra cosa coma già detto in precedenza mille volte.

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                                                          • Potrà sembrare non attinente, ma invece credo che lo sarà a breve.
                                                            I metalli dell’auto elettrica non scottano piu: a picco i prezzi di cobalto e litio
                                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                            • Mi chiedo se avete perso il senso del ragionamento?

                                                              Fate tutto un esempio di come si possa risparmiare sui costi dell'energia elettrica in una abitazione civile installando il Fotovoltaico e l'accumulo a batterie
                                                              e alla fine scrivete che non si devono fare i paragoni con lo SSP che nasce proprio per consentire, a chi Installa il Fotovoltaico, di massimizzare e velocizzare il rientro economico e di conseguenza abbattere i propri costi energetici oltretutto investendo il 50% in meno ( nobatterie = -50% dell'investimento).

                                                              A voi questo modo di ragionare sembra normale?????

                                                              Il massimo che si può fare per risparmiare è installare il fotovoltaico è stipulare convenzione con GSE per lo SSP ( lo straconsiglio a tutti).

                                                              Per l'accumulo se ne riparlerà se e quando ci saranno materiali migliori in grado di abbattere i costi iniziali e di durare molto più a lungo
                                                              in maniera tale da consentirne un ammortamento conveniente.
                                                              La vostra proposta invece è : fate l'accumulo e non considerate che esiste lo SSP , come dire:
                                                              se qualcuno vi sta derubando giratevi dall'altra parte così non lo saprete mai che è accaduto.

                                                              A voi sembra una cosa accettabile??
                                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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