Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • marco 1928 conosci questo?

    questo è un BMS che gestisce una sola batteria litio da 1,28 kWh tutti i fili piccoli in alto a sx che vedi sono solo sensori che riferiscono al controller centrale che regola la carica di ogni gruppo di celle di accumulo , una sola batteria contiene 364 celle
    senza il software di gestione quel BMS e quella batteria non funzionano.

    BATTERIA VALENCE U24-12XS
    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

    Commenta


    • questo marco1928 è il programmatore dei singoli BMS inseriti in una sola batteria.
      Funziona attraverso una porta di comunicazione chiamata can-bus e con un computer collegato programma le attività di un pacco batterie , dalla ricarica massima consentita fino al punto di scarica massimo raggiungibile .
      In genere chi ha le batterie a casa nemmeno conosce l'esistenza di queste programmazioni
      e di certo non interviene nella gestione di pacchi di batterie da 48-36 o 24V.
      Le Pylontech che qualcuno qui ha spesso citato funzionano alla stessa maniera ma chi le ha casa , mArCo, di certo non le sfiora nemmeno con il cacciavite,
      il 99,5% degli utenti è solo in grado di dire se le batterie gli sono utili o no.
      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

      Commenta


      • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
        ........
        3 anche nei sistemi grid (senza accumulo) la resa di sistema considerata in fase di progettazione
        è di ca l'80% (mediamente perdite del 20% il famoso B.O.S Balance Of System)
        Questa la puoi spiegare meglio perchè non riesco a trovare il nesso con l'accumulo.
        Sapevo che il rendimento dei pannelli è sotto il 20%, poi moltiplichiamo per tutti i rendimenti che seguono.......ma tutto questo che c'azzecca?
        Fatto 100 il kWh ottenuto con fatica, perchè devo applicare ulteriori coefficienti riduttivi dovuti all'accumulo?
        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

        Commenta


        • Io credo che se hai un fotovoltaico a gennaio che produce 1kWp le batterie da 4kWh non le caricherai mai a 2C. Da qui ne può evincere una politica di gestione e di carica del pacco batteria personalizzata, se l'inverter non lo permette, non fa per me.

          Le cariche veloci su litio esistono da quando i cellulari caricano a 12V anziché 5V e da quando le potenze hanno incominciato a salire da 500mAh a 1-2Ah, come capacità di ricarica. Ed è da quella volta che la batteria si rovina in base anche all'utilizzatore.

          Io ad esempio sul mio BMW posso decidere se caricare a 6, 8, 10, o 16A la batteria, io la carico a 6A, perché sono intelligente, quando posso non lo carico fino al 100%, cioè mai perché dovrei mettermi la sveglia la notte ed andare in garage (potrei intelligentemente programmare la spina, prima o poi adesso che ci penso, potrei farlo) non lo lascio collegato per lunghi periodi di tempo al 100%, e quando lo uso tengo sempre a mente che la batteria di bordo se scaricata a 5C ha una certa usura rispetto che scaricarla a 0.5C.

          Il litio cambia ma è sempre lo stesso da 19 anni, le tecnologie si sono evolute, non sono cambiate radicalmente, i problemi sono gli stessi che c'erano degli anni '90, con le prime batterie al litio di uso commerciale, sempre nei cellulari.

          Commenta


          • mArCo non ci siamo, un fotovoltaico si misura in kWp come potenza max del sistema ma produce sempre energia,
            quindi kWh
            però forse volevi scrivere altro?

            In inverno caricare un sistema d'accumulo fotovoltaico ,nelle giornate brutte, è un problema e spesso non si riesce nemmeno con impianti da 6kWp.

            Capitano giorni interi senza sole e ripetuti a 1-2-3 kwh al giorno di produzione e nelle batterie non metterai nulla, è uno dei motivi per cui non serve l'accumulo.
            Ma se per "gestire" intendi spegnere e accendere , quello puoi farlo
            se invece intendi che non deve caricarsi in altro modo che con il FV beh allora non preoccuparti che sa farlo da solo, un accumulo, se non programmato diversamente , non caricherà mai dalla rete

            per la tua BMW attacca la spina e vai a dormire con tranquillità che di certo non è la tua variazione amperometrica che condiziona la durata della batteria ( sempre che non sia una delle prime i3)

            per la ricarica del telefonino lascia stare , 12V 500mAh = 6W di potenza, 5V 2000mAh =10W di potenza , non capisco cosa tu volessi rappresentare con quell'esempio.

            Le litio dopo 19 anni sono tutt'altra cosa rispetto a quelle di allora ,
            forse non te ne sei accorto ma nel 2008 si era raggiunta una densità record di 100Wh/Kg.
            Oggi siamo largamente sopra i 300Wh/Kg, le migliori a 400Wh/kg,
            Obbiettivo del prossimo quinquennio è raggiungere i 1000Wh/kg ed allora i veicoli elettrici avranno autonomie adeguate e pesi contenuti entro quelli delle attuali auto endotermiche ( 100Kg saranno corrispondenti a 100kWh)
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

            Commenta


            • Perdi il filo logico del tuo discorso quando mi dicevi che uno non può nulla contro la politica di funzionamento di un sistema di accumulo.

              La carica come la scarica ha dei margini di funzionamento personalizzabili, è ovvio che in piena estate quando hai il picco di produzione non caricherai la batteria a 10C ma ti limiterai pur sempre ad un caricamento lento e graduale, a meno che non ci siano strategie di gestione come la carica veloce che spara tutto subito fino al tot % e poi rallenta. Ma il picco di carica dev'essere personalizzabile, dato che in inverno uno magari può voler caricare a piena potenza mentre l'estate si può prendere la dovuta calma, dato che produzione c'è, è caldo, e la batteria ne risentirebbe più che in inverno.

              Se poi uno si compra un sistema che fa tutto da solo e non può personalizzare nulla e carica la batteria a 2C o peggio ancora, senza che ce ne sia bisogna, imperizia sua.

              Commenta


              • E cosa ci sarebbe da ridere? Si vede proprio che quando decidi di non capire .... non capisci. Ma nemmeno quando è facile.

                Ma secondo te la mia posizione è che l’accumulo oggi conviene rispetto allo SSP?

                Ridi ridi.... che il riso abbonda in certi posti.

                E mi avresti pure scoperto..... maddai.
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                Commenta


                • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                  ....
                  fcattaneo postasse le foto del suo sistema d'accumulo perchè a me sembra che racconti qualcosa che non torna , ha affermato che ha 11kWh di accumulo e ha postato i link di alcune batterie che costano 1700$ a kWh che per l'arrivo in Italia diventerebbero 2400€ a kWh , significherebbe una spesa di 26400€. Mi piacerebbe proprio approfondire l'argomento
                  visto che ha un impianto da 1.77kW probabilmente strettamente calibrato sui suoi consumi a suo tempo

                  Ora nel post successivo vi farò crepare dalle risate riportando quanto scriveva Sergio e Teresa qualche tempo fa, circa tre anni e fcattaneo

                  ......................
                  assieme a fcattaneo qui durata batterie - Solare Termico, Fotovoltaico e Risparmio Energetico

                  premetto che il link al forum l'ho trovato dalla firma di fcattaneo

                  aggiungo che non trovo nelle firme di fcattaneo nessun riferimento al suo fantomatico impianto d'accumulo di cui non dubito l'esistenza ma mi piacerebbe sapere di più , soprattutto perchè non ne parla sul suo forum e soprattutto perchè non trovo foto e/o riferimenti a costi e misure
                  e dire che sono molto curioso e non riesco a trovare altro.
                  Mai lette tante assurdità tutte insieme...

                  Del mio impianto ( che costa circa 400 euro/kWh.. e non 2700 $...) ne ho parlato in questo forum molto piu recentemente rispetto a quel tread del 2014 che hai scovato, dove TRA L'ALTRO parlavo di Plante' ( che .. non centrano nulla con le Litio ).

                  Qua il link al tread.. dove c'e' un po tutta la cronistoria del mio impianto a parte l'ultimo upgrade di Ottobre dove ho aggiunto 160 Ah ( 4.5 kWh ) e il regolatore di carica per le LitioFerro.
                  Batterie LiFePO4 per accumulo fotovoltaico.

                  Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                  ....
                  ...Uno che non sa neanche che esistono le perdite,
                  l'altro che fa i calcoli raffrontandolo ad un altro impianto ma non misurando direttamente ciò che entra e ciò che esce dallo STESSO impinato.
                  Sono proprio casi significativi.
                  Ma non è che invece il problema è solo che tu e il tuo amico avete semplicemente una competenza che è evanescente su questi argomenti?

                  Io ho gia scritto e detto chiaramente che misuro tutto ed ho anche gia postato i grafici..


                  Considerazioni economiche sull'accumulo FOTOVOLTAICO -FER e altre, RIFERIMENTO COSTI-BENEFICI

                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                    ................

                    Non lo sa fcattaneo che le batterie non ce le ha e lo sanno bene anche quelli che in altri forum sconsigliano di mettere l'accumulo

                    Ma sono stati scoperti!!!!!
                    Siamo alla farsa
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                    Commenta


                    • Da ispettore Zenigata direi.
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da deepdark Visualizza il messaggio
                        Certo, ogni caso è a se stante. Avevo solo portato quell'esempio giusto per fare notare che pur avendo un sistema altamente ottimizzato per quella funzione (che tra l'altro deve essere ultra rapida, forse per questo quella "bassa" efficienza), questi dissipi il 20% di energia.
                        I sistemi automotive sono molto piu inefficiente per 3 ragioni .. in ordine di importanza :

                        1) correnti di scarica molto alte ( si parla di potenze nell'ordine di 50 - 100 kW per macchina tipo I3 o Leaf.. per capirci... contro 3-5 kW per un impianto in isola ( nel mio caso 1 kW nominale, 1.5 di picco.. ).. quindi consideriamo correnti di scarica oltre 1C verso decimi di C di un impianto di stoccaggio x FV .

                        2) efficenza del caricabatterie dell'auto molto bassa ( soprattutto a basse potenze di carica ) si parla di 100 kwh per caricarne 67 in una Leaf a 2,2 kW da presa domestica ( 85% le migliori.. )... la carica a pannelli Fv ha un rendimento quasi del 100%

                        3) tecnologia delle batterie ( Li ion verso le Litio ferro fosfato che sono quelle con perdita quasi nulla insieme alle LTO [ litio titanato ] )
                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da deepdark Visualizza il messaggio
                          In questo test che è fatto anche per alcune batterie Litio Ferro fosfato, si legge che l'efficienza va da un minimo di 85% ad un massimo di 95% tra carica e scarica... i valori piu' alti riguardano le litio ferro.

                          I test pero sono fatti caricando e scaricando la batteria completamente 3 volte al giorno !!!!! quindi si parla di scariche e cariche ad alta corrente ( non certo a 0,5 C dove osservo una perdita irrisoria..... ).
                          Ricordo che i test di 2 marche di batterie che ho postato e che dichiarano valori di 99% in carica e scarica si riferiscono a 0,5 C !!!

                          Each battery pack is charged over several hours (mimicking daytime charging from the PV),followed by a short rest period, then discharged over a few hours (mimicking the late afternoon,early evening period) followed by another short rest period. In total, there are threecharge/discharge cycles per day.
                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                            Ma non è che invece il problema è solo che tu e il tuo amico avete semplicemente una competenza che è evanescente su questi argomenti?

                            Io ho gia scritto e detto chiaramente che misuro tutto ed ho anche gia postato i grafici..
                            Non è che si capisce molto da quel grafico.
                            Puoi fornire i "numeri" che hanno concorso a quel grafico con frequenza di campionamento adeguata (chiedi a Peter che è esperto del teorema di Nyquist, penso che 5 minuti sia sufficiente purchè venga fornito il valore medio nel tempo di integrazione) di corrente e tensione. Poi vediamo quanto sono numericamente le perdite delle sole batterie.
                            L'espressione "si vede che non c'e' uno sbilanciamento evidente tra corrente entrante e uscente...." mi piacerebbe quantificarla numericamente.
                            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                              questo marco1928 è il programmatore dei singoli BMS inseriti in una sola batteria.
                              Funziona attraverso una porta di comunicazione chiamata can-bus e con un computer collegato programma le attività di un pacco batterie , dalla ricarica massima consentita fino al punto di scarica massimo raggiungibile .
                              In genere chi ha le batterie a casa nemmeno conosce l'esistenza di queste programmazioni
                              e di certo non interviene nella gestione di pacchi di batterie da 48-36 o 24V.
                              Dolam non ci siamo, eccome se è possibile intervenire nella gestione dei pacchi di batterie da 48V, ti metto alcune schermate relative al software di gestione delle batterie che ho in uso. Forse faccio parte dello 0.5% per tua sfortuna. Allego anche alcune specifiche, alcune relative anche all'efficienza di carica e scarica, certo non misurate e verificate da me ma dal produttore.

                              Commenta


                              • Questo per quello che riguarda l'uso del software da pc via rs232 o 485 ma in realtà anche da display della batteria molte informazioni sono disponibili, ne allego alcune per esempio

                                Commenta


                                • mArCo non perdo nessun filo del discorso, il 99,5% degli utilizzatori degli accumuli non è in grado di modificare un sistema di gestione dell'accumulo e/o meglio in genere non lo fa e non lo sa fare, e soprattutto non vuole farlo,
                                  richiede competenze piuttosto tecniche e specifiche , Cosa tu voglia modificare non lo so e non mi interessa, certamente in informatica tutto è possibile ma di solito non alla portata di un qualsiasi cittadino.
                                  "Se poi uno si compra un sistema che fa tutto da solo e non può personalizzare nulla e carica la batteria a 2C o peggio ancora, senza che ce ne sia bisogna, imperizia sua." si perchè tu che non ne hai mai visto uno sei più bravo a gestirli di chi li costruisce quei sistemi.

                                  Piomba più che un fisico atomico mi sembri uno spargifiamme , questo ho Scritto "In genere chi ha le batterie a casa nemmeno conosce l'esistenza di queste programmazioni e di certo non interviene nella gestione di pacchi di batterie da 48-36 o 24V." intendendo chiaramente che non si mette a modificarlo non che non possa farlo!!!!!!!!cosa volevi dimostrare quello che ti avevo già mostrato io con il gestore del BMS delle Valence?
                                  Certo il software è gestibile è fatto per quello, ho postato anche il collegamento can-bus - batterie- computer delle mie per far capire come sia possibile ma non penso proprio sia quello ciò che voglia chi installa ad esempio una PowerWall2 in casa o le tue pylontech .
                                  In genere si chiama il Peter12 di turno e gli si commissiona un sistema funzionante e ci si affida alla loro esperienza nel campo, peraltro esistono due anni di garanzia che forse non conviene perdere, in molti casi almeno 5 anni.
                                  Intanto comincia con il misurare le correnti in entrata ed uscita che per un fisico mi sembra la cosa basilare.
                                  Quanti pensi sanno farlo o mettono l'accumulo per mettersi a giocare con il loro software di gestione?


                                  Sergio e teresa a te non rispondo più dopo la figuraccia che hai fatto , lascia perdere, vai a far polemica da qualche altra parte, con te parlare equivale a perdere tempo.
                                  per ricordartelo questo l'hai scritto a baloo che chiedeva se conveniva installare l'accumulo su un altro forum, sono tue parole scritte
                                  "sab apr 11, 2015 10:48 pm : Finché continua lo scambio sul posto ai livelli di restituzione del kWh scambiato attuali non ha senso pensare ad un accumulo a batterie, che costa tanto e rischia di durare poco. Vai col collegamento tradizionale.... è meglio."
                                  e ancora dom apr 12, 2015 4:24 pm"Cerca di capire o di avere almeno un'idea di quanto sono i tuoi consumi annuali di energia elettrica, e dimensiona il fv per una produzione annuale simile.Tra autoconsumo e SSP recupererai più o meno l'80% della spesa.
                                  che è esattamente quello che sosteniamo qui da 10000 post!!!!!!!
                                  chiedi semplicemente scusa



                                  Fcattaneo, Posta le foto del tuo sistema, metti le misure in kWh all'ingresso e all'uscita delle tue batterie e soprattutto dicci quali sono e quanto costa un sistema di quel tipo , finora non hai detto nemmeno la marca utilizzata, il voltaggio di sistema ,che inverter usi, come le carichi e scarichi, i picchi, nulla di nulla e non postare datasheet che non servono a niente , in rete ne trovi quanti ne vuoi .
                                  Quel grafico da te postato non significa nulla di nulla ma proprio niente e non ti fingere esperto che non sembri esserlo, almeno non l'hai dimostrato finora , probabilmente lo sei in termotecnica.
                                  Quando fornirai le prove di avere un accumulo fotovoltaico risponderò di nuovo alle tue ………………. per ora nulla lo fa pensare realmente, non credo che avrò molto da impara da te e a me piace imparare sempre qualcosa.
                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                    installa ad esempio una PowerWall2 in casa o le tue pylontech .

                                    Intanto comincia con il misurare le correnti in entrata ed uscita che per un fisico mi sembra la cosa basilare.
                                    Primo non ho le pylontech, hai mai visto le batterie che citi con il display lcd?

                                    Secondo, hai visto le specifiche di efficienza di carica e scarica del produttore che ho postato? Non hai commentato in merito.

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio

                                      Non è che si capisce molto da quel grafico.
                                      Puoi fornire i "numeri" che hanno concorso a quel grafico con frequenza di campionamento adeguata (chiedi a Peter che è esperto del teorema di Nyquist, penso che 5 minuti sia sufficiente purchè venga fornito il valore medio nel tempo di integrazione) di corrente e tensione. Poi vediamo quanto sono numericamente le perdite delle sole batterie.
                                      Io ho anche i dati integrati dal momento dell'installazione del sistema di monitoraggio ( 1 Dicembre 2018 ) ma come ho detto non sono utili a capire le perdite di batteria perche i valori sono troppo bassi per poter quantificare le perdite.

                                      Dal 1 Dicembre mi risultano entrati in batteria 4680 Ah e usciti 4756 Ah.... a me questi valori dicono poco.

                                      Se devo cercare una presunta inefficienza nell'ordine del 1% non posso farlo con un sistema che ha una tolleranza del 1-2% .

                                      Certamente se la perdita fosse nell'ordine del 10-20% ecco allora che i numeri diventerebbero evidenti..

                                      Il mio sistema di fatto mi sta dicendo che i valori di perdita riportati nei datasheet per le batterie LtFePO4 ( circa 99% tra carica e scarica ) sono esatti.. ma non posso quantificare in modo preciso.



                                      Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                      .....
                                      Sergio e teresa a te non rispondo più dopo la figuraccia che hai fatto , ......
                                      ......per ricordartelo questo l'hai scritto a baloo che chiedeva se conveniva installare l'accumulo su un altro forum, sono tue parole scritte
                                      Finché continua lo scambio sul posto ai livelli di restituzione del kWh scambiato attuali non ha senso pensare ad un accumulo a batterie, che costa tanto e rischia di durare poco. Vai col collegamento tradizionale.... è meglio."

                                      chiedi semplicemente scusa



                                      Fcattaneo, Posta le foto del tuo sistema, metti le misure in kWh all'ingresso e all'uscita delle tue batterie e soprattutto dicci quali sono e quanto costa un sistema di quel tipo , finora non hai detto nemmeno la marca utilizzata,
                                      Sergio dice più o meno quello che dico io, cioè che l'accumulo fv NON CONVIENE ECONOMICAMENTE!!! non dice che non conviene tecnicamente e/o energeticamente come fai tu.. stavamo parlando di quello, non di convenienza economica.

                                      Inoktre tu non leggi i tread ... e dovresti farlo vista la tua preparazione.
                                      L'Ho scritto chiaramente e a chiare lettere che le mie considerazioni erano a prescindere dai COSTI e anche Sergio sta facendo un discorso di questo tipo.

                                      Per quanto riguarda il mio impianto.... ti ho postato il link a questo forum dove c'e' tutto..compeso le foto e le descrizioni di tutto.. nonche la marca ( Winstone )
                                      Leggi!!!!



                                      Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggio
                                      Secondo, hai visto le specifiche di efficienza di carica e scarica del produttore che ho postato? Non hai commentato in merito.
                                      Questo tuo documento dovrebbe dire AMEN sulla questione dell'inefficienza.. ma niente da fare...
                                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                        Siamo alla farsa
                                        F Cattaneo, non ti curar di certe sparate, che definire ridicole è fargli un complimento, continua a postare, i tuoi argomenti sono molto interessanti, ti ringrazio per tutte le informazioni che dai, continua così!, devo ancora capire se qui qualcuno è dipendente Enel ed è spaventato di perdere il posto causa il diffondersi dell'accumulo..

                                        Commenta


                                        • Piomba ma che c'entra che siano pylontech o altre marche ? si parla di esempi di batterie e su come si possa intervenire sulla gestione dei software.
                                          Era la risposta ad un tizio che dice che deve modificare quotidianamente la gestione delle batterie, come se ogni persona che installa un accumulo fosse il primo esperto in materia ovvero i tecnici che li costruiscono sono superflui.
                                          Non nego che ci siano soggetti in grado di farlo ma di certo non è la generalità di coloro che decide di dotare la propria abitazione di un accumulo per FV.
                                          Inutile che continui a postare le specifiche tecniche delle batterie , una sistema si misura con l'energia che si immette e con quella che si estrae
                                          e tu lo sai molto bene visto che lo rinfacci sempre ai tuoi "fuffari" come a te piace chiamare coloro che fanno annunci senza dimostrarli con idonee misure nel campo della Fusione Fredda ( altro thread).

                                          Qui c'è gente che dice di caricare un accumulatore di 11kWh con un impianto da 880W, in inverno non metterebbe nulla in quelle batterie quindi o non consuma niente da esse, le carica e basta , oppure racconta cose non vere.
                                          Peraltro dell'altro impianto FV che indica di avere dice che sono pannelli amorfi che sono i peggiori in quanto ad efficienza e a Magenta (Mi) la produzione fotovoltaica non è che sia proprio alta specie in inverno.
                                          Del resto abbiamo visto come siano passati dall'adulazione delle Plantè ( la negazione dell'efficienza) a quella delle Li-Po4 , che sono sicuramente le migliori attualmente in commercio, dopo anni di inutili post sulle prime ( che lo scrivente ha sempre avversate e di cui non si parla più, finalmente!).

                                          In sintesi il postare le caratteristiche tecniche di quegli accumuli non significa nulla rispetto all'uso quotidiano che non sono le condizioni ideali di laboratorio e sperimentazione e dove le non variabili d'uso fanno la differenza.
                                          Il confronto si fa sull'uso quotidiano non certo sulle potenzialità del materiale usato, che non è oggetto della mia discussione in questo momento( peraltro concordo assolutamente che le litio siano le migliori che esistano al momento, questo lo do come concetto acquisito e per te che sei un fisico dovresti ben sapere cosa significhi " concetto acquisito") , perciò non postare datasheet delle tue batterie, non sono utili alla convenienza o meno di avere un accumulo FV.
                                          Sarebbe invece molto utile avere i grafici delle "quantità" di energia immessa nei vostro accumuli XY (da ora in poi li chiamerò XY così non ci sono equivoci)
                                          e delle quantità da esse prelevate
                                          e solo quello ci potrà dire se ci sono perdite per il processo di carica - scarica .
                                          Ma questo tu lo sai molto bene ( di te penso che sei un fisico atomico )
                                          un sistema può essere giudicato solo rispetto ad una "misura" predefinita che
                                          in questo caso possono essere solo i kWh per le immissioni e gli stessi kWh per i prelievi, la loro differenza ci dirà se il sistema genera perdite dalla produzione all'utilizzo reale.
                                          Se poi avete inventato un sistema a perdita zero allora Stoccolma per te si avvicina .
                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                          Commenta


                                          • fcattaneo ho letto il tuo post, contemporaneo al mio, dopo averlo scritto.
                                            L'accumulo non conviene economicamente ed è finalmente un concetto acquisito anche da voi,
                                            non conviene tecnicamente perchè genera perdite nel processo ma voi negate queste perdite perché non postate i risultati delle misure
                                            e senza di esse le tue o/e altre dichiarazioni sono solo sensazioni.
                                            I datasheet delle batterie postati da te e piomba11 non hanno nessun valore nell'esame della valenza di un sistema che si compone di più componenti che globalmente
                                            vanno misurati altrimenti si parla a "sensazione".

                                            Star, che non è uno smanettone,
                                            ha in casa un accumulo di Sonnen ( produttore ed installatore di batterie Lifepo4) ed arriva fino al 34% di perdite di sistema ,come da lui correttamente postato e da lì è partita la discussione sull'efficacia del sistema "AccumuloFV".
                                            Certo verso la bella stagione probabilmente il risultato migliorerà ma nell'arco di un anno si attesta al 20% ( per ora è la generalità)

                                            Un esempio: non a caso TESLA ha messo un regolatore di temperatura dentro la sua PowerWall2, proprio per cercare di stabilizzarne il rendimento che dichiara essa stessa avere perdite dell' 11%
                                            e forse è come il dato delle automobili che percorrono tutte più di 20km a litro dai dati tecnici dei depliant, poi sappiamo come va a finire sulla strada.
                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                            Commenta


                                            • Scusa Dolam ma incomincio veramente a non seguire il tuo ragionamento. L'attenzione era andata sulla efficienza di carica e scarica della batteria, quindi già questo sapere di che batteria si sta parlando mi sembra ovviamente indispensabile e non un elemento da trascurare. Ho dichiarato di non avere prove dirette in merito ma ho recuperato i dati tecnici del produttore che te continui a non commentare, dati che rendono la mia eventuale prova inutile in quanto già eseguita. O forse vuoi intendere che quei dati sono falsi? Che serve la prova sul campo?? Allora tale prova andrebbe fatta su tutti i dispositivi a partire dai pannelli, inverter, misuratori è così via. I dati parlano di efficienza di carica e scarica molto elevate, ovvio che essendoci nella catena molti dispositivi alla fine delle perdite ci saranno ma non è ovvio misurarle come volete far credere voi, perlomeno nel mio sistema. Pensi davvero che un inverter da 2kw che lavora magari per un certo tempo a 250w possa avere la stessa efficienza di quando lavora a1500w? Allora a quale punto di lavoro dovrei mettermi? Lo stesso vale per la ricarica della batteria, potrei fare una prova a carica costante (quella già da specifiche) ma la realtà sarà che la ricarica vera avrà un "profilo" differente e lo sarà ogni giorno dell'anno. Dovrei acquisire molti dati per un lungo periodo, andare a misurare gli ingressi in DC delle due stringhe quindi le uscite che ho in DC e quelle in AC, quindi.... quindi non avrei dei dati direttamente collegati alla batteria perché durante il giorno molta energia viene consumata direttamente senza passare dalla batteria. Dovrei allora misurare la DC del FV che entra in batteria e quella che va direttamente all'inverter, ti rendi conto della complessità di una analisi fatta bene?

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

                                                Un esempio: non a caso TESLA ha messo un regolatore di temperatura dentro la sua PowerWall2, proprio per cercare di stabilizzarne il rendimento che dichiara essa stessa avere perdite dell' 11%
                                                Mi sbaglio o PowerWall2 esce già in AC? Se confermato il rendimento a cui fai riferimento non è quello della sola batteria ma anche dell'inverter, cerchiamo di confrontare mele con mele.

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                                  Questa la puoi spiegare meglio perchè non riesco a trovare il nesso con l'accumulo.
                                                  Appunto per questo non hai nulla da dire in questo 3d continua a parlare di Cusf e PUN

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                                    ...chiedi a Peter che è esperto del teorema di Nyquist, penso che 5 minuti sia sufficiente purchè venga fornito il valore medio nel tempo di integrazione) di corrente e tensione. Poi vediamo quanto sono numericamente le perdite delle sole batterie.
                                                    ....
                                                    Più che di Nyquist o di Shannon tu abbia bisognio di di una seduta da Sigmund Freud.

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da cp1962 Visualizza il messaggio
                                                      F Cattaneo, non ti curar di certe sparate, che definire ridicole è fargli un complimento, continua a postare, ...... devo ancora capire se qui qualcuno è dipendente Enel ed è spaventato di perdere il posto causa il diffondersi dell'accumulo..
                                                      ciao cp1962 pensa, credevo anch'io all'inizio questo, ma poi ho pensato che le dinamiche in realtà su questo 3d sono più complesse.
                                                      Dagli interessi del forum, alle varie esperienze personali. Alle preoccupazioni a volte reali che qualche venditore di fumo possa insinuare
                                                      false "speranze" a utenti inesperti che cercano informazioni in rete.

                                                      In realtà poi questo ha creato delle polarizzazione per cui gli utenti più "anziani" che frequentano più assiduamente debbono difendere delle posizioni
                                                      a priori senza lasciar spazio a chi o per lavoro e per diletto e sperimentazione continua a portare esperienze tecniche positive e utili sull'argomento del 3d

                                                      Ho sistemi con da 3 kWp fino a 12 kWp di FV e batterie da da 9,6 a 19,2 kWh (LiFePO4) perfettamente funzionanti dal 2014 (con ricariche sperimentate
                                                      anche da microeolico, sperimentazione iniziata da fine 2012) e questo è un dato di fatto.
                                                      Se puoi non posto numeri e dati e marche e misure puntuali o convenienze (calcolate rispetto a cosa poi non si sa) è per evidenti motivi professionali
                                                      e di rispetto alle regole del forum.

                                                      Commenta


                                                      • Piomba11 "Dovrei allora misurare la DC del FV che entra in batteria e quella che va direttamente all'inverter, ti rendi conto della complessità di una analisi fatta bene?"

                                                        no devi semplicemente misurare la corrente che entra nella batteria (DC) e quella che riutilizzi in AC, la perdita che genera questo sistema ti darà l'efficienza dello stesso ( ma questo lo sai molto meglio di me, non devo certo spiegartelo)
                                                        del resto , pannelli e inverter della corrente alternata ( non so se tu hai un inverter ibrido o due inverter) , non occorre che tu misuri le perdite sarebbe ipoteticamente uguali ad un qualsiasi impianto fotovoltaico che dalla generazione dei pannelli all'utilizzo in AC dentro casa hanno certamente delle perdite di sistema ma come ben sai noi abbiamo un contatore che misura l'energia in kWh quando essa è già depurata di queste perdite .
                                                        Non discuto i datasheet perchè le prove di laboratori sono differenti dall'utilizzo reale e un sistema di accumulo non è solo batterie è qualcosa di più complesso
                                                        Questa discussione è nata attorno alle perdite, non solo economiche, da esso generato.
                                                        Definisco il tuo un "obbrobrio" non perchè tu mi sia antipatico ma perchè il tuo sistema ( FV +accumulo) genera perdite per riutilizzo dell'energia prodotta e per lo spreco di energia che produci e non puoi utilizzare perchè una volta cariche le batterie quell'energia non la immetti a favore di altri ( l'ambiente ti ringrazierebbe).

                                                        Non so chi si è posto il problema se lavorassi in ENEL, no il lavoro per fortuna ancora riesco a darlo ( malgrado questo Stato che sperpera anche negli accumuli) e non lo prendo da nessuno.

                                                        Metti questo contatore DC sulla/e tua/e stringhe e misura la corrente che entra nella batteria ( io ne ho uno che arriva a 100A)
                                                        https://it.banggood.com/20A-DC-Digital-Multifunction-Power-Meter-Energy-Monitor-Module-Voltmeter-Ammeter-6_5V-100V-p-996111.html?gmcCountry=IT&currency=EUR&createTmp=1 &utm_source=googleshopping&utm_medium=cpc_bgcs&utm _content=garman&utm_campaign=pla-itg-all-test-pc&ad_id=337290836804&gclid=Cj0KCQjws5HlBRDIARIsAO omqA3ZidcOCItcXQZV9CF0zWGlwJG58Tro81vabDBm16ifRseb GYs_NP0aAo0EEALw_wcB&cur_warehouse=CN

                                                        Annota ogni giorno l'energia prodotta e immessa nel tuo sistema d'accumulo.

                                                        poi usa un contatore in AC che metti all'uscita dell'inverter e prima del quadro elettrico di consumo tipo quelli che ti ho già indicati oppure questo:

                                                        https://www.ebay.it/i/273783831222?chn=ps

                                                        o questo EASTRON SDM120 MODBUS - 45A - CONTATORE RS485, MONOFASE, 1 DIN, CERTIFICATO MID | eBay

                                                        Io direi che questa inutile discussione avrebbe termine quando si postano numeri sulla valenza tecnica economica dell'intervento,
                                                        tu sei contro i fuffari perchè affermi che quella ricerca vale meno delle altre in quanto mancano dimostrazioni numeriche, ripetibili, della
                                                        produzione di energia che nel caso mi sembra Voi misuriate in Gradi Celsius se ho ben capito , quindi avrai una strumentazione che lo fa.
                                                        Ecco usa lo stesso sistema sul tuo impianto a casa, misura i kWh in entrata e uscita. Non credo di chiederti molto e la tua soddisfazione magari aumenterà ancor di più. Facci Felici che non è (FF)
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
                                                          Appunto per questo non hai nulla da dire in questo 3d continua a parlare di Cusf e PUN
                                                          Porti via il pallone?
                                                          Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
                                                          Più che di Nyquist o di Shannon tu abbia bisognio di di una seduta da Sigmund Freud.
                                                          Sono riuscito anche a farti tartagliare....mi sa che TU hai bisogno di una seduta. Io non vendo niente e non lavoro nel settore (già quelli delle biomasse mi hanno detto che lavoro per un impresa di GAS).
                                                          Andiamo a RIanalizzare gli unici dati che hai postato a febbraio 2017?
                                                          Rinneghi quello che hai detto tu stesso sulle PW di perdite del 20%?
                                                          Anche Star è un "infiltrato"? Purtroppo, per te, è la realtà.
                                                          Mi sembra che anche un certo Denis aveva trovato gli stessi numeri.
                                                          Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                          attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                                                          Commenta


                                                          • Dolam, se misuro la corrente che entra in batteria e quella che esce dell'inverter come faccio a misurare quella che non entra in batteria ma che dai pannelli va direttamente all'inverter? Se facessi come hai detto tu troverei non perdite ma un guadagno perché durante il giorno, in funzione dei carichi, molta energia che ho all'uscita dell'inverter non passa proprio dalla batteria, ci passa solo se la potenza richiesta è superiore a quella che il FV sta erogando in quel momento. Alla batteria ci va solo se la quantità che l'inverter sta richiedendo è inferiore a quella che il FV sta erogando, sempre che la batteria possa riceverla.

                                                            Commenta


                                                            • Si @piomba11 infatti nei sistemi off-grid è così. Istantaneamente negli off-grid posso alimentare direttamente l'inverter di erogazione
                                                              dei carichi e con l'eccesso (se c'è) ricaricare le batteria o se momentaneamente la produzione dei pannelli è inferiore al fabbisogno energetico
                                                              delle utenze, le batterie intervengono per la quota parte mancante.
                                                              Quello che non entra è il fatto che sistemi così fatti oltre ad una funzione (stoccaggio ed erogazione) assolvono ad un sevizio.
                                                              Alcuni dei sistemi che ho fatto sono stati installati in paesi cosidetti del terzo mondo, dove l'unico modo per avere corrente di notte è avere l'accumulo.
                                                              Tra questo caso limite e l'impianto grid c'è una varieta di situazioni che può rendere l'applicazione da necessaria, utile a inutile.
                                                              Ma la loro onesta intellettuale non lo ammette per paura e ignoranza.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X