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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
    Non so se esploderà o meno. Tu però stai pronto a scansarti. Ci tengo alla tua incollumità
    Ti ringrazio ma non preoccuparti, sono negli anta ma ho ancora i riflessi pronti.
    In verità sono pronto già da anni, quando dicevi che il cambio euro/dollaro avrebbe acceso la miccia.
    Da allora il cambio è andato prima giù, poi su, ora di nuovo sta scendendo, chissà quale sarà la soglia critica.
    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
      .........
      Per fcattaneo quando vedrò le foto del tuo impianto da 11kWh che carichi con 0,88 kWp allora mi metterò a "studiarlo" , per ora mi sembra che quattro foto del tuo sistema non sei riuscito a farcele vedere ne a fornirci nessuna misura delle sue strabilianti caratteristiche.
      Ma davvero?.. sei serio??
      Insisti su questa storia che il mio impianto non esiste?

      Ma le foto dal tread che ti ho linKato non le hai viste ?.. hai letto il tread?, c'e' tutto..

      In una foto si vede il banco da 8 da 60 Ah che ho acquistato all'inizio e descritto bene e quello nuovo con 8 da 160 in bella vista centrale con il sistema di bilanciamento wifi.
      Mancano solo le 8 da 160 parallelate con quelle gia esistenti perche installate e acquistate dopo la pubblicazione di quella foto. ( Ottobre 2018 )

      Sono 8 X 60 + 8 X 160 + 8 X 160 .. tot 380 Ah che su 27 volt fanno 10,26 kWh

      Poi cosa centra la capacità del mio accumulo con il fatto che il campo solare è di soli 0,88 Kwp ? ( in realta è anche meno.. 0,84 per la precisione )
      In questa stagione la potenzialità di 0,84 kWp è di 140 Ah al gg... sono quasi 4 kWh al gg .

      Con un solare stand alone la batteria deve essere grande se si vuole una certa elasticità a gestire i carichi.. altrimenti si puo rimanere spesso con la batteria gia carica con cielo terso e quindi si deve buttare energia elettrica.

      Avere almeno 2 giorni di autonomia di carica permette di avere tempo per gestire i carichi ed evitare gli sprechi.

      L'ideale per me sarebbe passare a 1.2 kWp aggiungendo 400 Wp orientati ad Ovest ( per ora 50% a sud e 50% ad est ) e portare la capacita a 20 kWh...

      F.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
        E la seconda invece non ha perdite, oltre a quelle delle batterie.
        La seconda ha si perdite ... ma corrisponde a quella che ha anche un comune inverter fotovoltaico senza accumulo.. la sua perdita non è ascrivibile all' accumulo ma alla conversione DC>AC che si ha per forza anche con impianti senza batterie.

        Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio

        Originariamente inviata da fcattaneo
        Continuare a paragonare lo SSP con l'accumulo di energia evince una chiara incompetenza... lo SSP non è una tecnologia ma una possibilità molto limitata e dallo sviluppo non solo incerto ma proprio impossibile ( tecnicamente questa volta.. quindi non c'e' nulla da fare.. )



        Per ora sono 10 anni che ne godo.

        Chi ha fatto FTV dopo i vari CE conta anche su quello per poter rientrare dalla spesa ma sono tutti incompetenti.

        Sono proprio tutti incompetenti.
        Per ora ne godi.. ma le possibilità che hai avuto tu in passato non sono quelle che avranno gli altri in futuro in un mondo con FV e FER come fonti primarie di energia .

        Questa è la ragione per cui è importante che le tecnologie di accumulo siano sovvenzionate .. esattamente come in FV nel passato.


        F.
        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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        • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
          Ma davvero?.. sei serio??
          Insisti su questa storia che il mio impianto non esiste?
          Ho l'impressione che qualcuno si aspetti una foto con te in primo piano con in mano la prima pagina odierna di un quotidiano nazionale e l'impianto ben visibile dietro. Una volta questa era la prassi della dimostrazione dell'esistenza in vita dell'ostaggio rapito, potrebbe funzionare.

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          • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
            Non capisco perchè non esploda questa nuova tecnologia dell'accumulo.
            No no lo capisci benissimo..... e dipende solo dal fatto che il nostro portafoglio è bello gonfio grazie a tutti gli incentivi che ci danno tirandoli via dalle tasche di chi invece non si è potuto permettere altro che un allacciamento e un contatore.

            Altrimenti saresti qui anche tu a dire quanto è bello l’accumulo, venghino siore e siori.....

            Bella la vita del mantenuto eh. Comoda anche.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • Mi fa davvero piacere che siete così presi dalle vostre inutili e ritrite argomentazioni che vanno avanti ormai da anni, che non cagate minimanete gli utenti che arrivano e fanno domande pertinenti, compreso me, perché siete ciechi e vedete solo i post relativi alla vostra diatriba di cui davvero, non se ne può più.

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              • Dico la mia,
                -Partiamo del presupposto che tutto il comparto del fotovoltaico domestico SENZA INCENTIVI (detrazioni, conto energia, SSP ecc. Ecc.) non sta in piedi quindi non vedo perche' scandalizzarsi sul fatto che una cosa sia incentivata e l'altra no.
                -Putroppo l'SSP NON DA GARANZIA sulla sua applicazione in un tempo determinato quindi non si puo' pianificare l'investimento.
                -l'accumulo in questo momento NON e' conveniente (e nessuno ha affermato il contrario)
                La discussione ha davvero preso una sterile piega fatta della ricerca spasmodica di presunte contraddizioni dette negli anni dai vari utenti che non sono utilli davvero a nessuno.
                La mia preghiera (e spero anche quella di altri utenti alla ricerca di informazioni) e' quella di postare i dati, le soluzioni e tenere un'occhio vigile sul mercato per confrontarci sui prodotti disponibili ora e in futuro per l'accumulo domestico e non.
                Capisco anche gli utenti che mettono a disposizione i loro dati dedicando del tempo agli altri che ogni volta vengono trattari come se agissero con chissa' quale malafede semplicemente perche' hanno motivazioni differenti dal mero rendiconto ECONOMICO, se fossi in loro mi sarei gia' rotto le scatole da tempo
                Non so, e' come se mi iscrivessi ad un forum di possessori di Ferrari affermando che la mia Panda 30 consuma meno, tante grazie!
                Piccolo o.t. :
                Mi sto facendo da solo l'iter semplificato per l'allaccio dell'impianto FV e altro che magnificare e-distribuzione, classico baraccone ex-statale super burocratizzato!
                Ci vorrebbe veramente poco per rendere l'istallazione di impianti di piccola taglia molto piu' semplice e quindi fruibile per tutti, ad esempio GARANTIRE la durata (es. 5 anni) delle condizioni di SSP, invece no, pur di raggiungere i vari obbiettivi han riempito le zone agricole di campi fotovoltaici con i vari conti energia fregandosene di chi metteva l'impianto per l'effettivo risparmio/contributo privato, ci voleva tanto a imporre un limite di taglia?
                impianto 10 pannelli mono 300w, inverter Huawei 3kw con meter

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                • deepdark visto che sei tra i pochi a comprendere la validità di certe info che poi sono quelle utili realmente a capire come funziona un accumulo al litio, ho ritrovato il sito dove ti dicevo postavo i consumi della piccola Twizy grazie proprio ad una foto messa qui (per quello a me piacciono le "testimonianze"),
                  sito dove immettevo i dati della Twizy e dal quale si evince come le batterie in inverno determinassero un notevole incremento nei consumi rispetto ai periodi migliori.
                  Quando avevo quell'automobilina, in uso allora a mio figlio, avevo come sempre un sistema di misura , non vado mai a sensazione, è una mia abitudine scientifica , ed era un contatore SDM120 Modbus posto sulla presa alla quale veniva collegata per ricaricarsi , la fedeltà delle misure è garantita ed è nell'ordine dell 1% di margine d'errore.
                  Si vede chiaramente come nel periodo invernale gli aumenti nei consumi siano notevoli ad ulteriore riprova che le batterie cambiano e di molto, il loro rendimento con differenti temperature ( come del resto noto a chi conosce questi accumulatori) e quindi che essi hanno notevoli perdite nel loro utilizzo quando sono fuori dalle condizioni ideali delle prove di laboratorio, di cui le case riempiono i datasheet e come dimostrato anche da ENEA nel report che hai postato.
                  Le Lifepo4 hanno lo stesso comportamento sia se sono a casa che fuori a meno che non vengano termostatate come fa TESLA.
                  E' un piccolo contributo a chi vuol farsi un'idea reale su cosa sia un accumulo, senza chiacchiere inutili e come sempre rigorosamente documentato con numeri di uso quotidiano, foto e numeri per le testimonianze, questo è quello che occorre per dare un aiuto a chi vuole formarsi un suo personale parere.

                  Purtroppo i dati non sono molto completi perchè alla fine mettevo solo riepiloghi non giornalieri, anche se rigorosamente presi dal contatore, ma si riesce a comprendere come si possa passare da 7,33kWh per 100km a 10,33kwh per 100km ,nel periodo invernale, con un aumento dei consumi di quasi il 40% rispetto al periodo migliore.
                  Non posso postare le foto dei rendimenti effettivi in W presi dal suo controller di bordo perchè non ho più l'auto ma erano rese notevolmente inferiori a quanto dichiarato dalla casa, come di norma del resto.

                  Ti allego anche un post di un utente che ha la Zero, motocicletta, che proprio qualche giorno fa dichiarava questo:
                  "comincia a far "caldo" e si inizia a vedere l'autonomia oltre i 200km"……………..

                  Zero Motorcycles inizio vendite a Milano

                  Agli altri comunico che non partecipo più a polemiche inutili, sono qui per imparare qualcosa e a condividere solo dati reali ( se a me noti) rispetto ad ogni tipologia di accumulo, virtuale e non,
                  Perciò sono interessato solo a fornire un servizio a chi condivide la mia stessa passione per comprendere e analizzare dati sui sistemi migliori di utilizzo di un impianto fotovoltaico e come avrete capito nei confini delle mie limitatissime capacità e soprattutto esperienze.
                  Se qualcuno vorrà concederci parteciparci i suoi dati utili a comprendere ciò di cui parla, per un'analisi completa da parte degli altri utenti del forum lo faccia , altrimenti l'esternare le sue sensazioni non credo siano utili alla causa di chi vuol comprendere l'utilità, lo stato dell'arte e l'economicità degli accumulatori attuali.

                  Come mia opinione personale ritengo che gli accumuli saranno sempre più venduti in futuro e purtroppo anche senza un vantaggio economico ed ambientale che al momento non hanno .

                  A coloro che temono la sparizione dello SSP ricordo solo che esiste da 12 anni e non penso che prima del 2030 si ponga il problema.

                  l'Europa ha fissato obbiettivi ben precisi da raggiungere in materia di percentuali di energie rinnovabili e in Italia lo SSP è "l'incentivo" più economico che esista per farlo, temo invece che pensino più ad abbassare il vantaggio fiscale.
                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                  • @dolam tra l'altro i dati da te portati mi fanno dubitare sulla convenienza di certe auto elettriche. Già oggi produrre un kwh di corrente produce circa 500g di CO2 ma se l'efficienza varia così tanto con le temp, vuol dire che questo potrebbe inficiare pure sulla vita di certe batterie.

                    Cmq Power-to-gas, anche l’Italia inizia la sperimentazione mi domando con che resa avvenga il tutto.

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                    • deepdark la convenienza economica delle auto elettriche non cè assolutamente , quella macchina era costata 5200€ a km 0 ma costava 600€ d'affitto batterie e il consumo non è per nulla economico
                      io la caricavo solo da fv ma non può questo essere un metro universale di giudizio, consumava tanto per le sue dimensioni.
                      Devo però dirti che l'ho venduta allo stesso prezzo ed in un solo giorno dall'annuncio anche se l'attuale proprietario mi ha detto che a 50000km ha dovuto sostituire la batteria , anche se questo in Renault avviene sempre in garanzia ( le 50€ mensili comprendono questo servizio).
                      Per l'accumulo anch'io ritengo che l'idrogeno sia la strada più corretta ma al momento è ancora antieconomico, vedremo in futuro cosa si inventeranno per renderlo appetibile. Al momento il suo costo di produzione è ancora molto alto anche in termini energetici.
                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                      • Dolam è vero che in inverno l'efficienza diminuisce ma non è vero che questo fatto sia ascrivibile esclusivamente alle batterie. Anche io con la Ioniq in inverno consumo di più, pur non ricaricando da rete. In inverno piove e l'aria è più densa, l'energia necessaria per avanzare è superiore, gli attriti interni in partenza sono superiori, gli pneumatici si comportano differentemente e per ultimo anche il traffico in genere in inverno è peggiore. Anche le batterie ne risentono ma le variazioni relative ai dati di consumo per km non possono essere attribuite alle sole batterie. Occorre una analisi più attenta per separare i vari contributi. Nelle auto elettriche, non nella twizy che ne è sprovvista, anche il riscaldamento interno incide molto in inverno, specie per i piccoli spostamenti, effetto meno visibile nelle ibride e nelle termiche standard in quando il calore è recuperato gratuitamente da ICE.

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                        • Nel libretto di istruzioni della Twizy è specificato che in inverno l'efficienza delle batterie scende in funzione della temperatura esterna
                          e la stessa casa raccomanda anche di non scaricarle completamente nel periodo invernale ma di ricaricarle non sotto il 20% della propria capacità.
                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                          • Non ho detto che le batterie non siano influenzate, ho detto che non è l'unica causa degli aumenti dei consumi, altrimenti perché si vedrebbe un aumento anche in tutte le altre auto?

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                            • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                              Ma davvero?.. sei serio??
                              Insisti su questa storia che il mio impianto non esiste?

                              Ma le foto dal tread che ti ho linKato non le hai viste ?.. hai letto il tread?, c'e' tutto..

                              In una foto si vede il banco da 8 da 60 Ah che ho acquistato all'inizio e descritto bene e quello nuovo con 8 da 160 in bella vista centrale con il sistema di bilanciamento wifi.
                              Mancano solo le 8 da 160 parallelate con quelle gia esistenti perche installate e acquistate dopo la pubblicazione di quella foto. ( Ottobre 2018 )

                              Sono 8 X 60 + 8 X 160 + 8 X 160 .. tot 380 Ah che su 27 volt fanno 10,26 kWh

                              Poi cosa centra la capacità del mio accumulo con il fatto che il campo solare è di soli 0,88 Kwp ? ( in realta è anche meno.. 0,84 per la precisione )
                              In questa stagione la potenzialità di 0,84 kWp è di 140 Ah al gg... sono quasi 4 kWh al gg .

                              Con un solare stand alone la batteria deve essere grande se si vuole una certa elasticità a gestire i carichi.. altrimenti si puo rimanere spesso con la batteria gia carica con cielo terso e quindi si deve buttare energia elettrica.

                              Avere almeno 2 giorni di autonomia di carica permette di avere tempo per gestire i carichi ed evitare gli sprechi.

                              L'ideale per me sarebbe passare a 1.2 kWp aggiungendo 400 Wp orientati ad Ovest ( per ora 50% a sud e 50% ad est ) e portare la capacita a 20 kWh...

                              F.
                              ciao FCattaneo, ti ho mandato un PM, quando hai tempo e voglia riesci a rispondermi?
                              Grazie

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                              • visto i discorsi sulla durata delle batterie secondo il modo di caricarle, e visto che sono stato tirato in ballo, per la moto, vi chiedo il modo migliore di caricare per mantenerle meglio,
                                appurato di non caricarle mai da 0% infatti solo 2 volte in un anno e mezzo ho ricaricato dal 9% e se possibile restare al 99% di massima o appena 100% senza insistere ( questo lo vedo difficile ), io posso ricaricale con 1.5 kwh del caricatore della motoo che su 13 kw è un 1.15C , o con anche l'altro caricatore da 1.3 kwh diventa 2.15 C, meglio il primo o il secondo ?
                                cmq oggi siamo tornati in inverno pioggia e freddo cane ... o non mi sono abituato a queste temperature .
                                ciao ...a tutti.

                                Commenta


                                • cmq anche i mezzi a gasolio e benzina consumano qualcosa in + in inverno, proprio per le diverse condizioni come ha detto piomba .

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                                  • Alby62 non torno sull'argomento sia renault che nissan lo dichiarano liberamente sulle loro auto, nulla di straordinario, migliorerà anche questo in futuro.
                                    La tua batteria la puoi cariare come vuoi non gestisci tu la ricarica ma sarà sempre il suo bms interno a garantire che non si scaldi e non si danneggi.
                                    In genere è preferibile la ricarica lenta ma se la carichi con la seconda soluzione non farai nessun danno.
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                                      visto i discorsi sulla durata delle batterie secondo il modo di caricarle, e visto che sono stato tirato in ballo, per la moto, vi chiedo il modo migliore di caricare per mantenerle meglio,
                                      appurato di non caricarle mai da 0% infatti solo 2 volte in un anno e mezzo ho ricaricato dal 9% e se possibile restare al 99% di massima o appena 100% senza insistere ( questo lo vedo difficile ), io posso ricaricale con 1.5 kwh del caricatore della motoo che su 13 kw è un 1.15C , o con anche l'altro caricatore da 1.3 kwh diventa 2.15 C, meglio il primo o il secondo ?
                                      cmq oggi siamo tornati in inverno pioggia e freddo cane ... o non mi sono abituato a queste temperature .
                                      ciao ...a tutti.
                                      Ogni tecnologia ha la sua carica minima e massima, ieri ho appena scoperto che caricando la batteria del cell all'80% ne aumenta di molto la vita.

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                                      • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                        Si vede chiaramente come nel periodo invernale gli aumenti nei consumi siano notevoli ad ulteriore riprova che le batterie cambiano e di molto, il loro rendimento con differenti temperature ( come del resto noto a chi conosce questi accumulatori) e quindi che essi hanno notevoli perdite nel loro utilizzo quando sono fuori dalle condizioni ideali delle prove di laboratorio, di cui le case riempiono i datasheet e come dimostrato anche da ENEA nel report che hai postato.
                                        Le Lifepo4 hanno lo stesso comportamento sia se sono a casa che fuori a meno che non vengano termostatate come fa TESLA.
                                        E' un piccolo contributo a chi vuol farsi un'idea reale su cosa sia un accumulo, senza chiacchiere inutili e come sempre rigorosamente documentato con numeri di uso quotidiano, foto e numeri per le testimonianze, questo è quello che occorre per dare un aiuto a chi vuole formarsi un suo personale parere.
                                        Faccio fatica a seguirti.

                                        "Le Lifepo4 hanno lo stesso comportamento sia se sono a casa che fuori a meno che non vengano termostatate come fa TESLA. "

                                        che cosa vuoi dire?

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                                        • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
                                          Faccio fatica a seguirti.

                                          "Le Lifepo4 hanno lo stesso comportamento sia se sono a casa che fuori a meno che non vengano termostatate come fa TESLA. "

                                          che cosa vuoi dire?
                                          Peter12,
                                          credo che voglia dire questo, spero di non sbagliarmi, ma lascio la precisazione a chi ha scritto il messaggio, nel PW2 di Tesla, le batterie sono raffreddate/riscaldate in modo che la temperatura si mantenga costante, eliminando le dispersioni dovute agli sbalzi di temperatura.
                                          Un saluto

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                                          • Originariamente inviato da cp1962 Visualizza il messaggio
                                            Peter12,
                                            credo che voglia dire questo, spero di non sbagliarmi, ma lascio la precisazione a chi ha scritto il messaggio, nel PW2 di Tesla, le batterie sono raffreddate/riscaldate in modo che la temperatura si mantenga costante, eliminando le dispersioni dovute agli sbalzi di temperatura.
                                            Un saluto
                                            Questo ci stà, e può sicuramente essere uno dei motivi dell'abbassamento della resa dei sistemi PW2 (se devo anche scaldare serve energia)
                                            rispetto alle dichiarazioni di resa della sola batteria. Quello che non capisco e l'accenno alle LiFePO4 visto che non è la tecnologia usata da Tesla.
                                            Senza contare che negli accumuli per FV le escursioni termiche non sono paragonabili a quelle a cui sono soggetti i pacchi batterie delle
                                            automobili. Normalmente sono all'interno delle abitazioni non vanno a spasso.
                                            Questo a priori senza fare misure, se le condizioni di utilizzo e le tecnologie sono diverse possiamo postare tutti i numeri che vogliamo,
                                            ma è difficile trarne delle conclusioni attendibili.

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                                            • Penso che intendesse dire che le batterie sono riscaldate/raffreddate per non fargli perdere carica e fare sempre gli stessi km. Per le batterie ci sono anche in esterno, come riporta la tesla powerwall.

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                                              • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                Sono 8 X 60 + 8 X 160 + 8 X 160 .. tot 380 Ah che su 27 volt fanno 10,26 kWh

                                                Poi cosa centra la capacità del mio accumulo con il fatto che il campo solare è di soli 0,88 Kwp ? ( in realta è anche meno.. 0,84 per la precisione )
                                                ..............
                                                Con un solare stand alone la batteria deve essere grande se si vuole una certa elasticità a gestire i carichi.. altrimenti si puo rimanere spesso con la batteria gia carica con cielo terso e quindi si deve buttare energia elettrica.

                                                Avere almeno 2 giorni di autonomia di carica permette di avere tempo per gestire i carichi ed evitare gli sprechi.
                                                2 giorni di autonomia con batteria da 10 kWh significa un consumo medio di 5 kWh al giorno (1825 kWh all'anno).
                                                Come fa un impianto da 0,84 kWp a produrre così tanto al Nord?
                                                Ma consideriamo l'inverno:
                                                io ho un impianto orientatato praticamente a Sud (18° est) da 2,7 kWp alla tua stessa latitudine 45° 28'.
                                                Nello scorso inverno ad esempio nella settimana dal 22 al 29 dicembre ha prodotto 19 kWh, la successiva 27 kWh.
                                                Rapportandosi al tuo impianto 19/2,7x0,84=5,91 kWh. Supponendo anche la batteria piena (anche se sappiamo benissimo che non può esserlo) hai avuto disponibili per quella settimana
                                                (10+5,91)/7=2,27 kWh al giorno.
                                                La settimana sucessiva (ormai la batteria è scarica) 27/2.7x0,84/7=1,2 kWh al giorno!!!!!!! altro che 5 kWh al giorno.
                                                A questo punto uno si chiede se il tuo è un impianto ad isola solo nel periodo estivo, visto che in inverno riesce a malapena ad alimentare l'elettronica di tutto l'impianto (50 W?).
                                                All'utente è rischiesto di modificare drasticamente i propri consumi, oppure andare a svernare ai Caraibi. Direi che è la soluzione del futuro

                                                Se non ti fidi dei miei numeri prendi pure quelli di Piomba dello stesso mese:
                                                Sistemi di accumulo per Fotovoltaico
                                                132 kWh/3,6*0,84=30,8 kWh in 31 giorni, sono meno di 1 kWh al giorno.

                                                Sto leggendo anche il 3D in cui magnifichi il tuo impianto ad isola. Là hai sempre indicato una potenza di 0,88 kWp che in questo 3D è diventata 0,84 kWp.
                                                Qual è il valore giusto visto che per te forse il 5% non è significativo ma per noi invece lo è.

                                                Da ultimo, in firma indichi in impianto "normale" da 1,44 kWp con azimut 90° (immagino incentivato e quindi bisogna avere molta cautela). Cosa intendi? Perfettamente ad est o perfettamente ad Ovest? Immagino che quello ad isola sia girato di 90° quindi perfettamente a Sud. Mi serve, visto che non mi vuoi dare i numeri, per calcolare l'inefficienza dell'impianto ad isola sulla base del grafico che hai già postato di là.
                                                Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                                  .....
                                                  2 giorni di autonomia con batteria da 10 kWh significa un consumo medio di 5 kWh al giorno (1825 kWh all'anno).
                                                  Come fa un impianto da 0,84 kWp a produrre così tanto al Nord?
                                                  Appunto... non ti viene in mente di aver capito male?

                                                  Originariamente inviata da fcattaneo
                                                  ..............
                                                  Con un solare stand alone la batteria deve essere grande se si vuole una certa elasticità a gestire i carichi.. altrimenti si puo rimanere spesso con la batteria gia carica con cielo terso e quindi si deve buttare energia elettrica.

                                                  Avere almeno 2 giorni di autonomia di carica permette di avere tempo per gestire i carichi ed evitare gli sprechi.



                                                  E' evidente che con "2 giorni di autonomia di carica " intendo dire di energia da accumulare.. non energia da utilizzare.
                                                  Si sarebbe dovuto capire bene con la precisazione " altrimenti si puo rimanere spesso con la batteria gia carica con cielo terso e quindi si deve buttare energia elettrica."

                                                  Come sarebbe possibile dimensionare un accumulo sull'energia da utilizzare quando c'e' un abisso di produzione tra estate e inverno ?? il mio impianto produce circa 45 Ah nei giorni soleggiati tra meta Dicembre e i primi di Gennaio.. contro i 150 Ah in questi giorni di Aprile...

                                                  E' evidente che i carichi vanno gestiti in funzione della produzione.. e un accumulo generoso aiuta molto in questa operazione.. viceversa un accumulo piccolo costringe a continui cambi d' assetto in funzione delle condizioni climatiche.

                                                  I miei 10 kWh abbondanti mi garantiscono quel "ALMENO" 2 giorni di autonomia in carica.. significa che nel periodo migliore di produzione ( che risulta il più critico per la capacita di accumulo ) ho 48 ore di tempo per accumulare energia elettrica che altrimenti andrebbe persa.
                                                  In inverno il problema non si pone perche una batteria da 10 kWh risulterà sempre e comunque sufficiente ( servirebbe una settimana di pieno sole senza utilizzare energia per arrivare al 100% di accumulo... altro che i 2 gg minimi che ipotizzo )


                                                  Hai scritto un papiro senza aver inteso il concetto...

                                                  F.
                                                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                  • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                    Come sarebbe possibile dimensionare un accumulo sull'energia da utilizzare quando c'e' un abisso di produzione tra estate e inverno ?? il mio impianto produce circa 45 Ah nei giorni soleggiati tra meta Dicembre e i primi di Gennaio.. contro i 150 Ah in questi giorni di Aprile...
                                                    D’altra parte bastava rileggere quello che scrivevi il 3 Aprile....
                                                    Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                    Dal 1 Dicembre mi risultano entrati in batteria 4680 Ah ....
                                                    .... che vuol dire meno di 38 Ah al giorno ....

                                                    Ma niente.... l’obiettivo non è discutere, è IMPORRE. O trollare.
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                    • Mi sono preso 10 minuti per pubblicare la dinamica delle correnti del mio impianto FV in isola.
                                                      I dati sono dal 1 Dicembre.. giorno nel quale ho installato il nuovo regolatore di carica interfacciato alla domotica.

                                                      Non sarà facile da leggere in formato grafico, tuttavia si dovrebbe vedere la corrente prodotta dai pannelli in giallo, quella consumata direttamente in verde , quella che carica le batterie in rosso e la corrente prelevata dalle batterie in azzurro.

                                                      La somma tra la corrente usata direttamente e quella che carica le batterie deve essere uguale a quella prodotta ( ovvio )

                                                      Si può presupporre anche un certo parallelo con un impianto FV tradizionale dove la corrente usata direttamente corrisponde all'autoconsumo, quella che carica le batterie corrisponde all'energia immessa in rete e quella prelevata dalla batterie corrisponde all'energia prelevata dalla rete .

                                                      F.

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                                                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                      • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                        ..............Con un solare stand alone la batteria deve essere grande se si vuole una certa elasticità a gestire i carichi.. altrimenti si puo rimanere spesso con la batteria gia carica con cielo terso e quindi si deve buttare energia elettrica.....
                                                        Pensavo che il problema dei sistemi ad isola fosse la scarsa produzione invernale. Perchè preoccuparsi di qualche kWh perso (a giugno ne sprecherai comunque molti di più) se il sistema non è applicabile ad un caso reale?
                                                        Te lo diceva anche Gruppo
                                                        Originariamente inviato da gruppo Visualizza il messaggio
                                                        Primavera estate ok ma dopo è un vero bagno di sangue.
                                                        guarda con un impianto da 5 kWp la produzione e in questi valori non ci sono le perdite delle batterie e inoltre con cosa carichi che quella che si produce non basta nemmeno al consumo giornaliero.........per andare offgrid si dovrebbe avere impianti molto più grandi e batterie più capienti ma per il solo gusto di essere off grid perchè dal lato finanziario è un vero bagno di sangue.
                                                        Tu come fai d'inverno? Spegni frigo e freezer o rimedi in qualche altro modo?

                                                        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                        E' evidente che con "2 giorni di autonomia di carica " intendo dire di energia da accumulare.. non energia da utilizzare.....
                                                        E' forse evidente per te. Per me "2 giorni di autonomia" sono 2 giorni in cui sei autonomo perchè le batterie sono cariche.
                                                        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                        Come sarebbe possibile dimensionare un accumulo sull'energia da utilizzare quando c'e' un abisso di produzione tra estate e inverno ?? ...........
                                                        E' proprio questo il nocciolo del discorso. Parlane con Peter che a questo problema ha già dato una sua soluzione e applicata a casi reali.
                                                        Il sistema purtroppo deve soddisfare le esigenze dell'utenza che, ahimè per te, necessitano energia anche d'inverno.
                                                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                        • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio

                                                          Pensavo che il problema dei sistemi ad isola fosse la scarsa produzione invernale. Perchè preoccuparsi di qualche kWh perso (a giugno ne sprecherai comunque molti di più) se il sistema non è applicabile ad un caso reale?


                                                          Tu come fai d'inverno? Spegni frigo e freezer o rimedi in qualche altro modo?

                                                          Questo è tutto un altro discorso.. io non vivo mica off-grid.. ho semplicemente un impianto FV off-grid che mi alimenta alcuni carichi.

                                                          Per andare off grid definitivamente occorre considerare altre problematiche.. prima su tutte la disponibilità di una fonte alternativa di energia elettrica ( moto-generatore, minieolico, ecc. ecc. , e il riscaldamento che funzioni a legna ( non certo a PDC come il mio.. )

                                                          Lo scopo del mio impianto è quello di essere redditivo come uno grid .. cosa che non è facile ma che sto sperimentando essere possibile.
                                                          Per questa ragione per me è importante non perdere nemmeno un watt anche in pieno giugno.. se no ne va della redditività del mio sistema.

                                                          F.
                                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                            Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                            .. detto questo mi ritengo molto, molto soddisfatto, al punto da aver verificato che un sistema off grid che produca in toto le esigenze di una abitazione, non è cosi impossibile allo stato attuale della tecnologia e dei costi.
                                                            Anzi
                                                            Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                            Questa nuova opera mi permetterà questa estate, di vedere un funzionamento completamente diverso, dove credo che l'impianto risulterà addirittura sovradimensionato rispetto alle esigenze della casa... in definitiva mi avanzerà energia
                                                            e in questo 3D avete detto che ormai la tecologia è matura e dovrò scansarmi quando scoppierà.

                                                            Alla fine anche tu sei venale.......povera sciura Maria che rimarrà col cerino acceso in mano quando tutti abbandoneranno la rete per andare in isola (per chi può permetterselo).
                                                            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                            • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio

                                                              e in questo 3D avete detto che ormai la tecologia è matura e dovrò scansarmi quando scoppierà.

                                                              Alla fine anche tu sei venale.......povera sciura Maria che rimarrà col cerino acceso in mano quando tutti abbandoneranno la rete per andare in isola (per chi può permetterselo).
                                                              Il limite oggi è solo che questa tecnologia non è ancora gestibile dalla sciura Maria.. serve molta intelligenza e capacità progettuale, ma allo stato delle cose le possibilita di andare off-grid in modo che sia economicamente vantaggioso, esiste.

                                                              Serve però capacita e visione... che sono le vere risorse mancanti oggi; perche la tecnologia c'e' ed è piuttosto economica.

                                                              Lo sa bene questo Dacian che è un genio del settore off-grid..

                                                              Lui vive off-grid in Canada!!! scalda la casa tramite pavimento radiante a cavo elettrico... e da conti fatti e dimostrati ampiamente, un sistema in canada di riscaldamento tramite effetto joule costa MENO di qualsiasi altro se alimentato da pannelli FV ( tramite accumulo termico realizzato sovracaricamdo il massetto ) e accumulo elettrico tramite tecnologia Ltfepo4.

                                                              I pannelli FV costano ormai cosi poco rispetto alla generazione che possono garantire, che se usati intelligentemente e con una progettazione accurata dell'abitazione, permettono addirittura di soddisfare anche le esigenze termiche.

                                                              Per chi vuole imparare suggerisco questo video dove è spiegato tutto :
                                                              Explaining the Digital MPPT thermal controller - YouTube

                                                              Qua invece una descrizione breve ma non esaustiva..
                                                              Solar BMS and DMPPT are now available on Kickstarter - YouTube
                                                              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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