«I ghiacci artici ai livelli del '79» - EnergeticAmbiente.it

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«I ghiacci artici ai livelli del '79»

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  • Originariamente inviato da IGNORANTE...MA COSCENTE
    TROPPO FREDDO...come in effetti sta accadendo...
    con buona pace degli "pessimisti?!?"...
    Viene quasi la nausea a ripetere che i cambiamenti climatici si misurano in secoli e forse più, e che non ha alcun senso fare paragoni sui pochi ultimi anni.

    Per buona pace tua ti dico che sul pianeta più vicino al Sole fa abbastanza caldo che non puoi riuscire a poggiarvi piede senza arrostirti, ma fa anche altrettanto freddo, passando dagli oltre 700°C sulla faccia esposta, ai -160°C di quella in ombra. Piuttosto frescolino, non credi? Eppure nessuno si sogna di dire che Mercurio sia un pianeta freddo. Ora cerchiamo d'essere un po' più seri e torniamo a discutere su quel che sono i segnali di attenzione che vengono dai rilevamenti della CO<SUB>2</SUB> che possono avere interpretazioni opposte se sganciati dal contesto. Comunque la pensiamo in proposito, è certo che l'inattività ci preclude qualunque possibilità di correzione di rotta e quel che è peggio è che probabilmente complicheremo terribilmente anche le possibilità d'intervento della nostra progenie. Già ora non c'è garanzia di riuscire a contenere l'aumento delle emissioni entro i limiti di Kyoto, prima, e di Copenaghen poi, altro che sperare in una riduzione!

    ••••••••••••

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    • Originariamente scritto da IGNORANTE...MA COSCENTE
      il noaa mi pare sia ritenuto obbiettivo ed in buona fede quindi...
      NOAA's Coral Reef Conservation Program: Florida Responds to Cold Weather Bleaching
      ed a contorno...
      Coral in Florida Keys suffers lethal hit from cold
      Florida’s Big Chill May Have Hammered Corals Near Shore - Science News
      volevo ringraziarti per i link, cmq sempre interessantissimi. Il problema è che hanno secondo me poca attinenza con il discorso. Spero di essere chiaro; l'articolo da te postato racconta di un impatto locale dovuto a un periodo ristretto di temperature piu fredde. Quando si parla di impatti del riscaldamento globale sui coralli si parla appunto a livello globale (scale completamente diverse), con un impatto continuo e sempre maggiore nel tempo.
      Prendere quest'esempio è come dire che siccome sono morte delle persone per il gelo a Milano, allora ha poco senso parlare dei pericoli di un riscaldamento globale, perche succede anche l'opposto in alcune zone (si muore di freddo).
      Detto questo proprio dal sito del tuo stesso link:

      NOAA's Coral Reef Conservation Program: Climate Change

      NOAA's Coral Reef Conservation Program: Addressing Key Threats

      Come vedi l'impatto del cambiamento climatico e dell'acidifcazione degli oceani sui coralli è ben documentato e conosciuto.
      Un saluto!
      Ultima modifica di Hopi; 27-01-2011, 11:02.

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      • Originariamente inviato da IGNORANTE...MA COSCENTE Visualizza il messaggio
        ps...personalmente mi ritengo obbiettivo ed in buona fede
        ma sta a voi giudicare questo...
        Ok, giudichiamo.
        Se devo giudicare in base all'ultimo tuo colpo di teatro direi che non ti si può certo accusare di non essere in buona fede, ma mi pare una buona fede un pò ingenuotta. Diciamo così...
        Hai postato un link che giustamente Hopi ti ha subito triturato. Link che riguarda un fatto circoscritto nel tempo e nello spazio segnalato da un sito che poche pagine più in là dice esattamente ed obiettivamente (mi sembrano anche loro abbastanza obiettivi no? ) cosa gli scienziati che vi lavorano pensano del rischio per i coralli dato dal CC. E non mi pare, obiettivamente, che parlino di preoccupazione per la nuova era glaciale. O sbaglio?

        In realtà hai in buona fede dimostrato che l'abitudine diffusa in molti di "pinzare" un documento qua e là in rete per sostenere la propria tesi può ritorcersi contro il pinzatore in modo a volte involontariamente umoristico se non si approfondisce un pò la materia.

        Questo, sia chiaro, non mette in alcun modo in discussione le riflessioni su attività solare e raggi cosmici su cui dimostri competenze sconosciute a molti.
        Però forse i coralli non erano parte del piano di studi. (Si fa per scherzare eh! )
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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        • OK...cribbio..nu pre-giudicato sognu!!

          fortuna che non son nato ai tempi delle streghe o di galileo..
          hehehe ovviamente sto scherzando visto che personalmente ritengo
          ci sia rispetto da ambo le parti...
          almeno per me è cosi nei confronti di chi scrive in modo pacato...

          ora le dovute specifiche che non pensavo di dover fare visto che
          mi sembrava di averle "anticipate in premessa"...
          ma ammetto che non so scrivere...e forse NON mi si "coglie"
          cio che dico a causa del modo "s-confusionario" di "scrivere"
          ammucchiando le parole e vi capisco..
          ma altrimenti.... che gnorrante sarei?..

          premessa 1
          Originariamente inviato da gnorri
          questi son argomenti che EVITO di portare come fotografia di cio che sta accadendo
          per dire che io solitamente non porto gli eventi estremi ma treand ...
          o cmq dati...ma come detto mi sentivo tirato per la giubba
          visto che da poco (vuoi il caso) avevo letto quegli articoli ma non preoccupatevi...
          prima ed ultima volta che rispondo a +1 con -1...parola di lupetto?!!..

          premessa 2
          Originariamente inviato da gnorri
          QUESTI SON ARGOMENTI che EVITO di portare come fotografia di cio che sta accadendo
          in quanto COME GLI EVENTI "ISOLATI ed ampiamente controtendenza"
          servono solo a SENSAZIONALIZZARE l'argomento
          e bright
          Originariamente inviato da bright
          Link che riguarda un fatto circoscritto nel tempo e nello spazio
          credo che nella premessa 2 ci fosse gia specificato il circoscritto non credi??..
          e mi sembra di ricordare che non molto tempo fa qualcuno riportasse un altrettanto evento
          circoscritto spazio/tempo come il blocco ciclonico sopra la russia dell'estate 2010
          a supporto di tesi pro AGW o sbaglio?..

          Originariamente inviato da bright
          Hai postato un link che giustamente Hopi ti ha subito triturato
          hemm..con nessuna "falsa" modestia...ma è difficile prendermi in castagna su cio che posto...
          ne sa qualcosa anche odi (ed è tutto dire)..ti pare che linko senza leggere??...
          infatti dal MIO link...
          Coral bleaching often occurs when water temperatures get too HOT, but life-threatening stress and bleaching
          quindi...che solitamente "sbianchino" per il troppo caldo penso fosse gia scritto/risaputo..
          e poi...
          Originariamente inviato da bright
          E non mi pare, obiettivamente, che parlino di preoccupazione per la nuova era glaciale. O sbaglio?
          mmm...indubbio
          ma credo che si sia mancato l'obbiettivo anche qui seppur con la dovuta premessa...
          Originariamente inviato da gnorri
          interessante invero che i coralli POSSANO morire ANCHE per il....
          TROPPO FREDDO...come in effetti sta accadendo...
          ho sottolineato POSSANO perche forse era sfuggito...

          e come da lupetto in buona fede...
          chiudiamo la parentesi...


          volevo riportare l'attenzione sui ghiacci..
          che sembrano subire una ripresa "rallentata" a causa di un
          anomalia localizzata spazio/tempo...
          Unisys Weather



          Sea Ice Index

          come si puo ben notare...la debalce maggiore è causata dalla "localizzata spazio/tempo" nella baia di Baffin...
          sembra che la corrente nord-atlantica goda ancora di buona salute..

          il grafico...
          IJIS Web Site


          gnorri..
          apparenza non è sinonimo di appartenenza..
          eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

          NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
          ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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          • Originariamente inviato da IGNORANTE...MA COSCENTE Visualizza il messaggio
            Se posso...questi son argomenti che evito di portare come fotografia di cio che sta accadendo in quanto come gli eventi "isolati ed ampiamente controtendenza" servono solo a sensazionalizzare l'argomento....
            Ho ben specificato nel mio post di non avere le prove se quanto detto nel servizio sia vero o no ma che SE DOVESSE ESSERE VERO, si starebbe parlando di una tendenza che, pur se misurata principalmente in Giappone, starebbe avvenendo un po' in tutti i mari, nei due emisferi, da vari anni e ad una velocità incredibile (14Km/anno)!!! Non si starebbe quindi parlando di fenomeni locali ma di una tendenza globale, che tra l'altro andrebbe ad aggiungersi ad altri fenomeni naturali (alcuni li ho postati non molto tempo fà) che possono essere assunti come "indicatori ecologici" di un cambiamento in atto. Tutto ciò ha solo valore di indizio.
            In campo meteorologico servono tanti indizi per fare una prova, volevo solo aggiungerne uno sul piatto della bilancia, a favore della comprensione del fenomeno.
            Io in questo momento ho un freddo cane ma seguendo documentari naturalistici o scientifici sui più svariati argomenti mi arrivano spesso informazioni che sembrerebbero indicare che siano già in atto dei Cambiamenti Climatici e che la tendenza generale sia orientata verso un riscaldamento.
            Maurino
            Segavano i rami sui quali erano seduti, e si scambiavano a gran voce le loro esperienze, di come segare più in fretta. E precipitarono con uno schianto. E quelli che li videro, scossero la testa e continuarono a segare. (Bertolt Brecht)

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            • Originariamente inviato da IGNORANTE...MA COSCENTE Visualizza il messaggio
              mmm...indubbio
              ma credo che si sia mancato l'obbiettivo anche qui seppur con la dovuta premessa...

              ho sottolineato POSSANO perche forse era sfuggito...
              A me entusiasma la schermaglia verbale, anzi tastieristica. Temo però che per gli altri diventi alla lunga pesante.
              Le tue precisazioni mi pare confermino solo quel che dicevamo. I coralli là son morti di freddo. Perchè ha fatto freddo. Là e allora.
              Lo stesso sito (che non può essere credibile o meno a seconda della pagina, sbaglio?) si dice molto preoccupato per il GW. Non dice se dipende dai raggi cosmici o dalle auto, quindi lascia la finestra aperta a svariate ipotesi.
              Ma dice che gli scienziati di quel sito sono preoccupati per il GW.
              Punto.
              Non mi pare equivocabile. Non mi pare dicano "però st'inverno mi è gelato un corallo, quindi... forse... chissà..."
              Dicono "siamo preoccupati per il GW".
              Nonostante gli sia morto il corallo di freddo.

              Comunque torniamo ai grafici, concordo.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                Comunque torniamo ai grafici, concordo.
                A proposito di grafici, per completare quelli di "Ignorante ma coscente" volevo postare qualche altro grafico significativo sul ghiaccio artico, ricollegandoci così al tema principale della discussione;
                per quanto riguarda trend del mese di dicembre è molto interessante il commento del NSIDC e il grafico di riferimento:

                "Arctic sea ice extent averaged over December 2010 was 12.00 million square kilometers (4.63 million square miles). This is the lowest December ice extent recorded in satellite observations from 1979 to 2010, 270,000 square kilometers (104,000 square miles) below the previous record low of 12.27 million square kilometers (4.74 million square miles) set in 2006 and 1.35 million square kilometers (521,000 square miles) below the 1979 to 2000 average. "




                Si parla inoltre molto di estensione e poco di volume, per cui credo sia molto interessante anche quest'altro grafico:




                Ovvero il volume dell'artico sta diminuendo ancora piu velocemente che la sua estensione (parliamo del 55% in meno dal 1979).

                Spero di non essere tacciato come "eco-catastrofista" se dico che il titolo originario della discussione è un pò lontano dalla realtà

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                • Originariamente inviato da Hopi Visualizza il messaggio
                  Ovvero il volume dell'artico sta diminuendo ancora piu velocemente che la sua estensione (parliamo del 55% in meno dal 1979).

                  Spero di non essere tacciato come "eco-catastrofista" se dico che il titolo originario della discussione è un pò lontano dalla realtà
                  Se i grafici che hai postato sono affidabili direi che hai risposto al quesito principale della discussione, quindi i ghiacci artici si stanno riducendo, la riduzione è quasi lineare da 30 anni e catastrofica per la percentuale (55%).
                  Se tutto ciò è vero non capisco come abbiamo fatto a discutere per mesi sul fatto che lo scioglimento c'è, non c'è, c'è stato ma poi è regredito, non c'è mai stato, c'è ma è una riduzione minima che rientra nelle oscillazioni storicamente normali e così via....
                  Se questo grafico è veritiero dobbiamo necessariamente abbandonare ogni discussione del tipo "il Global Warming è una realtà, una bufala o uno scenario futuro?" e concentrarci invece sulle cause e sulle soluzioni.
                  Per quanto mi riguarda faccio un po' fatica a credere che la situazione sia già così disastrosa, perchè ben prima di arrivare a situazioni così tragiche mi aspetto che il problema venga universalmente riconosciuto, che gli scettici (sul fenomeno, non sulle cause) si arrendano, che gli stati comincino a fare qualcosa di reale. Non posso che sperare che questi dati siano errati e che se un giorno si arriverà ad una perdita di ghiacci artici del 10-15% ciò sia sufficiente a smuoverci dal nostro temporeggiare, spingendoci ad agire in modo che percentuali così alte non vengano mai raggiunte!
                  Qualcuno conferma o smentisce questi dati?
                  Maurino
                  Segavano i rami sui quali erano seduti, e si scambiavano a gran voce le loro esperienze, di come segare più in fretta. E precipitarono con uno schianto. E quelli che li videro, scossero la testa e continuarono a segare. (Bertolt Brecht)

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                  • Originariamente inviato da Maurino.g Visualizza il messaggio
                    Non posso che sperare che questi dati siano errati e che se un giorno si arriverà ad una perdita di ghiacci artici del 10-15% ciò sia sufficiente a smuoverci dal nostro temporeggiare, spingendoci ad agire in modo che percentuali così alte non vengano mai raggiunte!
                    ciao Maurino,
                    per quanto riguarda l'estensione, il 10-15% di perdita di ghiacci artici è stato gia ampiamente superato nel periodo di settembre. E' il periodo del minimo artico (fine estate), quello in cui si rischia in futuro la totale perdita di ghiaccio marino, di cui tanto si parla. Ormai in estate la perdita è del 30% circa da fine anni '70.




                    Dal grafico di dicembre, che ho inserito nell'altro messaggio, possiamo inoltre vedere che per il periodo invernale la perdita è meno marcata (ovviamente), ma è sempre intorno al 15% come puoi facilmente calcolare.
                    Il trend è quindi nel complesso fortemente negativo, con maggiore perdita in estate.

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                    • Originariamente inviato da Hopi Visualizza il messaggio
                      Dal grafico di dicembre, che ho inserito nell'altro messaggio, possiamo inoltre vedere che per il periodo invernale la perdita è meno marcata (ovviamente), ma è sempre intorno al 15% come puoi facilmente calcolare.
                      Il trend è quindi nel complesso fortemente negativo, con maggiore perdita in estate.
                      Non è che non avessi capito, ciò che mi meraviglia è che abbiamo discusso per mesi sul fatto che i ghiacci si scioglievano o no, come se stessimo parlando di un fenomeno talmente minimo da dare adito a dubbi o interpretazioni (si parlava di oscillazioni normali e naturali), qualcuno addirittura parlava di incremento!!!!!!
                      Se le cose stanno così (e finora nessuno ha smentito) allora diventa del tutto inutile parlare del SE i ghiacci si stanno sciogliendo e concentrarsi sul PERCHE'?
                      Infatti se quel grafico è confermato è confermata anche una tendenza al riscaldamento che perdura da 30 anni e che prosegue più o meno linearmente, 30 anni in climatologia non sono ancora una prova ma costituiscono un altro importante indizio, purtroppo in direzione GW.
                      Ciao a tutti.
                      Maurino
                      Segavano i rami sui quali erano seduti, e si scambiavano a gran voce le loro esperienze, di come segare più in fretta. E precipitarono con uno schianto. E quelli che li videro, scossero la testa e continuarono a segare. (Bertolt Brecht)

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                      • Maurino, qui sono stati presentati centinaia di documenti: poi, pare che ognuno "veda" solo quelli che gli piacciono... gettando fango sugli altri. Io mi sono stufato, fate vobis. Intanto guardati questa immagine, che come dicono gli stessi osservatori del NOAA, è una cosa mai vista a memoria d'uomo.
                        http://nnvl.noaa.gov/ddsimages/SnowIceCover_Daily.png

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                        • livingreen per favore non riattaccare.
                          Se queste "centinaia" di documenti a favore della tua tesi esistono ripresentali perchè a me personalmente sono sfuggiti.
                          Ti è stato detto e ridetto.
                          Io ho visto link di documenti discutibili ma credibili di IMC e Hopi, anche se di opposte conclusioni. E poco altro.
                          La tesi "l'allarme sul CC è una bufala" mi pare l'unica posizione che esce di sicuro se non smentita perlomeno molto indebolita dal fatto che NON esiste alcun serio dato che la supporti.
                          Come dicevo dall'inizio le riflessioni sulle viti in Groenlandia e le larve medioevali non provano nulla ed utilizzarle è stato un boomerang.
                          Ora però non ricominciamo il valzer. Se esistono documenti vediamoli, altrimenti lasciate discutere in pace persone a cui interessa poco sapere che chi "già sà" s'è stufato.
                          Grazie.
                          Ultima modifica di BrightingEyes; 08-02-2011, 18:51.
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • livingreen per favore non riattaccare.
                            Se queste "centinaia" di documenti a favore della tua tesi esistono ripresentali perchè a me personalmente sono sfuggiti.
                            Ti è sfuggito il link del post precedente? E i tre link di otto post indietro? E tutti gli altri prima? E tutti i grafici e le foto postate?
                            Bene, visto che la musica è sempre la stessa, è da tempo che ne ho memorizzati e raccolti in un elenco, che posso ripostare all'infinito se vuoi.

                            ...ma che SEMPRE vengano dati per buoni certi documenti, e che riguardo agli altri si dica sempre che "non esistono", che "non si capiscono", che "provengono da studi inaffidabili" è solo un segno evidente che questa discussione ha un solo scopo: ridurre al silenzio chiunque non sia d'accordo sulle tesi del GW. A costo di raccontare anche balle pazzesche.

                            Poche pagine fa, sono stato accusato di occuparmi di...
                            "vulcani, i raggi cosmici e le spy stories!
                            A cui aggiungiamo ora anche l'intervista a tale Stafetta che ci hai linkato nel post precedente: ragazzi, veramente, ma che livello!!!"


                            con tanto di post successivi in cui si affermava che per esempio Scafetta era un millantatore, che non aveva mai pubblicato niente, che io non sapevo nemmeno cosa fose una pubblicazione ed una peer rewiev, ed altre amenità-
                            Peccato che fosse tutto falso, e detto solo per denigrare chi non è d'accordo.. visto che per esempio Scafetta E' un ricercatore, HA FATTO pubblicazioni su diverse riviste accreditate, e che invece CI SIANO tutte le peer rewiev del caso...


                            Ma naturalmente, quando invece si posta un grafico sull'attività solare che dovrebbe smentirlo, nessuno si accorge che i dati partono dal 1880... quando le prime rilevazioni sono state invece effettuate solo dopo il 1970...(perchè prima non c'erano nemmeno gli strumenti, e nemmeno si rilevava l'intero spettro solare. La misura è possibile SOLO nello spazio)


                            E quando si parla del 1979 , nessuno si ricorda del perchè... Fu il PRIMO anno in cui fu rilevata la consistenza e l'estensione dei ghiacci, come dichiarano gli stessi istituti tanto citati. Tutte le STIME degli anni precedenti non hanno alcun dato strumentale.
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                            "Gennaio 2008: è ancora record per la banchisa antartica
                            (...) Dal 1979, primo anno di registrazione puntuale, ad oggi, mai si era registrato un valore simile, pari a circa 6.8 milioni di chilometri quadrati."



                            E chissà perchè, i rilevamenti sul campo NON concordano col modello matematico PIOMAS....
                            Arctic Ice Volume Has Increased 25% Since May, 2008 | Watts Up With That?

                            E chiissà perchè, nel "l'anno più caldo", si vedono temperature INFERIORI alla media, tanto da trovare articoli dove si parla apertamente di "temperature in caduta libera":
                            UAH global temperature anomaly goes negative | Watts Up With That?
                            [url=http://www.drroyspencer.com/2011/02/uah-update-for-january-2011-global-temperatures-in-freefall/]UAH Update for January 2011: Global Temperatures in Freefall

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                            • Ora ti metto qualcuno dei benedetti link che "non esistono":

                              03-01-2010, 20:08 IGNORANTE...MA COSCENTE #68
                              Welcome to Arctic ROOS — Arctic ROOS XXXX

                              15-01-2010, 08:28 livingreen #166
                              Observation System &mdash; Arctic ROOS
                              Arctic Sea Ice News & Analysis

                              16-01-2010, 01:59 livingreen #175
                              Il grafico dei ghiacci dell'Artico mostrano chiaramente incrementi del 5% nei soli primi mesi dell'anno, ed i grafici dei trend giornalieri mostrano che la crescita non si è arrestata:
                              Daily Updated Time series of Arctic sea ice area and extent derived from SSMI data provided by NANSEN. — Arctic ROOS
                              E lo indica anche il grafico che hai postato tu.
                              E anche questo, che avvicina di molto la media degli anni 1979-2007:
                              http://eva.nersc.no/vhost/arctic-roo...i1_ice_ext.png


                              16-03-2010, 21:25 IGNORANTE...MA COSCENTE #360
                              National Snow and Ice Data Center (NSIDC)

                              01-04-2010, 21:25 IGNORANTE...MA COSCENTE #366
                              http://arctic-roos.org/observations/...area_small.png
                              più due foto

                              20-07-2010, 18:38 IGNORANTE...MA COSCENTE #443
                              http://nsidc.org/images/arcticseaice...06_Figure3.png

                              04-09-2010, 08:24 livingreen #466
                              PS: nonostante l'estate caldissima, guarda caso non siamo nemmeno riusciti a consumare le riserve accumulate nei due anni passati...
                              http://arctic-roos.org/observations/...area_small.png


                              btbass19-02-2009, 21:10 #23
                              Indice MEDIO delle temperatura terrestre-oceanica dagli anni 20 ad oggi:
                              http://data.giss.nasa.gov/gistemp/gr...+month.lrg.gif
                              (dati NASA)
                              Pagina principali con dati e rivelazioni sempre NASA rese pubbliche:
                              Data @ NASA GISS: Datasets and Images


                              07-01-2010, 22:48 livingreen #94
                              Sui dubbi delle concliusioni dell'IPCC:
                              Dettaglio Articoli


                              07-01-2010, 23:25 livingreen #96

                              13-01-2010, 17:08 livingreen #144
                              Naturallmente, nessun accenno a quelle che la Nasa definisce "drammatiche variazioni della radianza solare" e nessuna spiegazione sull'aumento di temperatura sugli altri pianeti, aumenti ben più consistenti che sul nostro.
                              http://www.ipcc.ch/pdf/assessment-re...1-chapter2.pdf pag188 e successive
                              2.7.1 Solar Variability


                              12-01-2010, 19:00 IGNORANTE...MA COSCENTE #130
                              NASA - The Ups and Downs of Global Warming


                              04-04-2010, 23:53 IGNORANTE...MA COSCENTE #370
                              aggiungo un grafico che dovrebbe far riflettere..ci siamo
                              un pochetto scansati dal 2007...non sembra??..

                              http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph...aly.arctic.png
                              http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph...rea.arctic.png

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                              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                Ora però non ricominciamo il valzer. Se esistono documenti vediamoli, altrimenti lasciate discutere in pace persone a cui interessa poco sapere che chi "già sà" s'è stufato.
                                Grazie.
                                caro Brighiting, avevo intenzione di rispondere a living link per link, ma ho paura sia tempo sprecato. E' simpatico vedere come, per risponderti sui documenti, inserisce link che:

                                -o sono del tutto generici (in cui non c'è nessun grafico in cui si veda un trend positivo del ghiaccio artico)

                                Welcome to Arctic ROOS — Arctic ROOS XXXX "

                                National Snow and Ice Data Center (NSIDC)

                                Data.GISS: Data and Images

                                e del resto basta andarsi a vedere cosa c'è scritto in quei siti per capire che le cose non stanno come lui pensa...del resto se NSIDC(sul ghiaccio marino artico, Arctic Sea Ice News & Analysis ) e NASA (sul cambiamento climatico, Climate Change: NASA's Eyes on the Earth ) hanno fatto delle sezioni a tema apposta ci sarà un motivo....


                                -o mostrano un trend negativo del ghiaccio artico

                                http://eva.nersc.no/vhost/arctic-roos.org/doc/observations/images/ssmi1_ice_ext.png"

                                http://nsidc.org/images/arcticseaicenews/20100706_Figure3.png


                                -o parlano di antartide (ma non parlavamo di ghiacci artici?)

                                -o di confronti tra maggio 2008 e maggio 2010...
                                dimenticando la differenza tra un trend di lungo periodo e variazioni interannuali sul breve

                                Arctic Ice Volume Has Increased 25% Since May, 2008 | Watts Up With That?

                                - o di articoli che parlano di un gennaio 2011 freddo, dicendo "strano in un anno che dovrebbe essere stato caldo" (dimenticando che il 2010 in realtà è già finito).

                                UAH global temperature anomaly goes negative | Watts Up With That?



                                infine ciliegina sulla torta inserisce un link in cui gli scienziati spiegano che in un contesto di riscaldamento, delle variazioni naturali sono normalissime e spiegano il motivo dello zig zag delle temperature"

                                NASA - The Ups and Downs of Global Warming

                                cioe è un articolo didattico per capire perchè se c'è un breve periodo di presunto rafreddamento questo non nega in alcun modo il problema del riscaldamento globale...
                                ha quindi linkato un articolo in cui si afferma l'esatto contrario di quello che lui stesso dice!

                                ecco un passaggio importante dell'articolo postato da living

                                "The authors say that it is easy to "cherry-pick" a period to reinforce a particular point of view. "Claims that global warming is not occurring that are derived from a cooling observed over short time periods ignore natural variability and are misleading."

                                A proposito in uno dei siti che lui ha linkato quello dell'artic ROOS, ci sono dei grafici molto eloquenti:
                                Total ice area from 1978 to present — Arctic ROOS

                                tutto questo è per me indicativo del fatto che non si vuole comprendere realmente un problema, di cui si ha già una posizione di pregiudizio.
                                Saluti
                                Ultima modifica di Hopi; 08-02-2011, 14:22.

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                                • Non ho ora tempo per analizzare tutto.
                                  Comunque Hopi ha in parte risposto.
                                  A una veloce analisi dei linkl segnalati da Livingreen noto che molti fanno riferimento a dati inseriti da Ignorante Ma Coscente. Ma la posizione di IMC non mi pare proprio sovrapponibile a quella dei "no-problem l'è tutta na bufala!". Semmai mi pare che lui ponga l'accento sul peso delle radiazioni solari e cosmiche e sui dubbi sulla retrazione dei ghiacci.
                                  Per altri link (94-96) noto che rimane solo il ribadire la vecchia tesi del "complottone" degli scienziati IPCC, con relative mail illuminanti e mazza da hockey cancellata.
                                  Segnalo che la revisione indipendente ha ampiamente smantellato questa tesi. E se n'è parlato! Esiste uno studio che ha analizzato la faccenda mail e le serie di dati. Tale studio arriva a conclusioni opposte a quelle sperate dai noCC e le uniche critiche a questo studio mi pare siano limitate all'articolo giornalistico indicato da Odisseo che cerca di screditare chi ha redatto lo studio.
                                  Alla fine mi pare un pò un autogol. Sbaglio?
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Si bright...MAI detto no problem che sia in un verso o nell'altro ci si sta sopra
                                    l'argomento per capire da che parte prendere le dovute “precauzioni” o limitare
                                    le "legnate"...

                                    Ho letto il tutto...e trovo “logiche” le reazioni..
                                    aime livingreen cosi non vale certi argomenti ricadono nei "localizzati spazio/tempo"....
                                    al più quando vedo-leggo certe cose puo scapparmi-(TI) tra i denti...
                                    un UHHHH quanto albedo (e per chi sa che significa puo vederci il retroscena)...
                                    (mi riferisco alla copertura snow-ice ovviamente...ma oltre a questo...nessun altra concessione)..
                                    poi bisogna mordersi la lingua ma non perche non capisca cio che intendi...
                                    ma perche so che il valzer non piace...e posso capire...
                                    sai quante di queste “conicidenze” leggo-vedo ma NON scrivo??....
                                    pero devo essere onesto...e "bazzicando" sull'argomento da qualche anno...
                                    sempre piu spesso mi nasce spontanea la domanda (che vorrei porre a chi mastica di questo mestiere ndr climatologia)...
                                    quando esco da una localizzata spazio tempo?..
                                    o meglio quante rondini fanno primavera conoscendo al piu gli elementi di contorno...
                                    ed avendo un MINIMO di quadro di insieme??..
                                    leggasi bacini oceanici ,andamento solare,temperature tropo-stratosferiche, copertura nuvolosa,
                                    vapore acqueo, ozono...ecc ecc..
                                    chissa se potro mai avere risposta..
                                    Originariamente inviato da bright
                                    Credo sia evidente che finora nessuno ha presentato prove che le ipotesi di spiegazione dei cicli climatici in base ai cicli di attività solare o cosmica sono "poche, manipolate e screditate".
                                    Quindi mi pare del tutto sensato discuterne e portare dati a sostegno o contrari.
                                    mi piace il modo di porti in equilibro....e per l'appunto a "pro" riporto...
                                    EUROPEAN ORGANIZATION FOR NUCLEAR RESEARCH
                                    http://aps.arxiv.org/PS_cache/arxiv/...804.1938v1.pdf


                                    se ci dovesse essere "qualcosa" di sensato in quel paper...
                                    e la proiezione dalla nasa rimane la stessa
                                    (personalmente spero CALDAMENTE di no)
                                    NASA/Marshall Solar Physics
                                    http://solarscience.msfc.nasa.gov/im..._predict_l.gif
                                    hanno rivisto ulteriormente al ribasso SN MAX 58....
                                    ripeto se volete fare un paragone...
                                    SIDC : Sunspot data - Graphics
                                    significa che nella fantascientifica ipotesi avessi mai visto giusto
                                    "presto" potrei avere risposta al mio “quante rondini fanno primavera?!?”....
                                    @living...
                                    Originariamente inviato da living
                                    Ma naturalmente, quando invece si posta un grafico sull'attività solare che dovrebbe smentirlo, nessuno si accorge che i dati partono dal 1880... quando le prime rilevazioni sono state invece effettuate solo dopo il 1970..
                                    non solo per quanto riguarda le misure satellitari ma le stesse osservazioni che vengono fatte
                                    sul conteggio dei sun spot oggi...
                                    in tutta onesta puoi dire che si possano paragonare a quelle fatte nel 1800?!?...
                                    a voi giudicare...1872...(occhio che il link FPT mi è costato qualche settimana di ricera in rete...abbiatene cura)
                                    ftp://fenyi.solarobs.unideb.hu/pub/H...2/18720516.jpg
                                    ed ora 2011
                                    (USET data/image, Royal Observatory of Belgium, Brussels)
                                    http://sidc.oma.be/DATA/uset/png/201...0208150722.png
                                    http://sidc.oma.be/DATA/uset/archdra...1102080915.jpg
                                    gli spot registrati oggi...potrebbero essersi persi nella “grana” della carta del 1800...
                                    ovviamente il tutto a mio modestissimo parere..
                                    quindi se oggi mi dicono che prevedono 58 macchie misurate con le tecnologie moderne...
                                    beh...permettimi un brivido lungo la schiena...e questo è vero ottimismo...



                                    @nll...
                                    chiedo venia...ho letto solo oggi il tuo mess mi era sfuggito...
                                    certo che è tutto sensato cio che dici..e come potrebbe non esserlo..
                                    ma scusa un minuto...come cio che “innervosisce” forse a ragione brigt...
                                    Originariamente inviato da nll
                                    Viene quasi la nausea a ripetere che i cambiamenti climatici si misurano in secoli e forse più, e che non ha alcun senso fare paragoni sui pochi ultimi anni.
                                    e fin qui è quasi ovvio cio che dici...ma tornando alla mia domanda sulle rondini...
                                    finiremo anche noi (io living e co) miseramente derisi come i 78ttini che gridavano
                                    alla “gelata a divenire?”..
                                    mah puo essere..pensando che persino la nasa aveva sparato il 24imo ciclo solare
                                    come il PIU ATTIVO degli ultimi 5.....ed ora zitta zitta...e costretta a riscrivere il “futuro”
                                    mano mano che i DATI parlano...
                                    rimane il fatto che cmq avro ragionato con la MIA testa senza che nessuno mi abbia obbligato
                                    a seguire alcuna corrente di pensiero fino a prova contraria non sto obbligando nessuno
                                    a credere alle mie baggianate...
                                    Originariamente inviato da nll
                                    Per buona pace tua ti dico che sul pianeta più vicino al Sole fa abbastanza caldo che non puoi riuscire a poggiarvi piede senza arrostirti, ma fa anche altrettanto freddo, passando dagli oltre 700°C sulla faccia esposta, ai -160°C di quella in ombra. Piuttosto frescolino, non credi? Eppure nessuno si sogna di dire che Mercurio sia un pianeta freddo.
                                    per buona pace?!?....è uno sbertucciamento vero??..
                                    no perche potrei quasi offendermi.... ma ovviamente no....
                                    a parte la forma "planetoide" quali similitudini posso trovare tra
                                    terra e mercurio?!?.."atmosfera in primis"ed è proprio quella...
                                    la nostra croce e delizia....
                                    e poi pardon...
                                    ma tu piu di altri dovresti capire che i dati che ci inviano le sonde
                                    negli utlimi anni sono alquanto...."particolari?!?"...
                                    hai ragione sul clima secoli forse millenni...ma rinnovo il mio parlare...
                                    che senso ha discutere di clima con queste "preclusioni"....
                                    tanto vale dire il clima per quanto ne sa l'uomo non esiste...
                                    o fermasi alle indagini paleocliamtiche in quanto con queste preclusioni
                                    anche i picchi di co2 ricadono nei fenomeni spazio/temporali dell'ultimo periodo...
                                    e quindi che famo??...
                                    sono il primo a dire CHE SI DEVE FARE SUBITO qualcosa per limitarne le emissioni....
                                    ma posso permettermi almeno dire che il METEO in futuro (mi sbilancio per i prossimi 10/15 anni)
                                    sarà "frescotto" o globalwarming frenato vedi tu indifferentemente dal fatto
                                    che le emissioni DEBBANO essere ridotte??...


                                    per Hopi...
                                    AMSU-A Temperatures Trends from NOAA-15

                                    troppo prolisso come sempre...
                                    chiedo venia..ma scrivendo di rado spero mi si adoperi un po di “clemenza”...


                                    gnorri...
                                    Ultima modifica di nll; 12-02-2011, 17:05. Motivo: Correzioni richieste dall'autore del messaggio
                                    apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                                    eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                                    NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                                    ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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                                    • Originariamente inviato da IGNORANTE...MA COSCENTE Visualizza il messaggio
                                      mi hai messo un link con temperature satellitari della superficie del mare negli ultimi tre anni...(almeno a me risultano spuntate quelle dal 2009 al 2011)
                                      la domanda mi sorge spontanea:
                                      e quindi?

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                                      • IGNORANTE...MA COSCENTE, comprendo poco le tue repliche, scusa la mia limitatezza, la NASA fa molti studi e... nessuno studio, in quanto si tratta di un'agenzia presso la quale collaborano di volta in volta degli specialisti che portano avanti una loro ricerca. Solo apparentemente si scorgono delle contraddizioni, ma soltanto perché a riportarle sono i giornalisti che scrivono quanto hanno compreso e a volte si limitano a riportare dei comunicati stampa.

                                        Uno studio va preso nella sua interezza e per farlo occorre riportarne le fonti originarie. I rilievi satellitari non si discutono e su quelli la NASA non può aver dato informazioni contraddittorie. Su dove c'è da discutere e sull'interpretazione di quei dati: lo vediamo già qui come partendo dalle stesse basi si possa giungere a conclusioni opposte. E' l'annoso problema della nostra lacunosa preparazione... o è la Natura che non si è adeguata al nostro pensiero?

                                        Sposo la tesi che siamo noi ad avere più d'una lacuna, ma su una cosa le varie tesi concordano e che l'uomo non è estraneo ai cambiamenti climatici e che un indicatore del problema è l'aumentata concentrazione di CO<SUB>2</SUB> nell'aria. Ci serve altro? Per iniziare ad agire no, quindi muoviamoci! Intanto gli studi vanno avanti e possiamo ragionevolmente pensare che in futuro molte delle cose che ora ci appaiono contraddittorie ci saranno più chiare e logiche.
                                        Ultima modifica di nll; 12-02-2011, 17:07. Motivo: Rimosso riferimento non più necessario

                                        ••••••••••••

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                                        • Piccolo aggiornamento su ghiaccio artico e stato complessivo dei ghiacciai globali

                                          Evidente tendenza negativa per il mese di gennaio nel lungo periodo (come per tutti i mesi) con record negativo proprio nel 2011, sulla falsariga del grafico di dicembre

                                          Inoltre molto interessante:



                                          Bilancio di massa dei ghiacciai a livello globale (in nero) e di trenta ghiacciai di riferimento (rosso), fonte: World Glacier Monitoring Service
                                          Ultima modifica di Hopi; 26-02-2011, 19:07.

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                                          • Accellerazione dello scioglimento dei ghiacci

                                            Fonte: Superquark del 07.07.11
                                            Scienziato: Hamilton
                                            Ci si è accorti che lo scioglimento dei ghiacciai continentali della groenlandia stà subendo una accellerazione molto superiore al previsto. Si stanno facendo studi e rilevazioni sulle stratificazioni delle acque con differenti salinità e temperature e ci si è accorti che la corrente del golfo si è riscaldata di circa 1°C negli ultimi 10 anni e che stà "lavorando sulle gambe" sciogliendo alla base le propaggini dei ghiacciai che si estendono in mare. Tutto ciò ha portato ad un incremento dello scioglimento dei ghiacci perché cedono meccanicamente finendo in mare, con formazione di iceberg triplicata in soli 5 anni.
                                            Gli studi sono in corso ma si suppone che ci siano fenomeni analoghi in antartide e si stima che questo possa portare a rivedere le stime sull'innalzamento dei mari con un raddoppio della velocità.
                                            Sembrerebbe che purtroppo NO, i ghiacci artici non si stanno riformando, stanno sparendo!
                                            Maurino
                                            Segavano i rami sui quali erano seduti, e si scambiavano a gran voce le loro esperienze, di come segare più in fretta. E precipitarono con uno schianto. E quelli che li videro, scossero la testa e continuarono a segare. (Bertolt Brecht)

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                                            • Originariamente inviato da Maurino.g Visualizza il messaggio
                                              Fonte: Superquark del 07.07.11
                                              Scienziato: Hamilton.
                                              Gli studi sono in corso ma si suppone che ci siano fenomeni analoghi in antartide e si stima che questo possa portare a rivedere le stime sull'innalzamento dei mari con un raddoppio della velocità.
                                              Sembrerebbe che purtroppo NO, i ghiacci artici non si stanno riformando, stanno sparendo!
                                              Ciao Maurino,
                                              e purtroppo per l'artico le cose vanno sempre peggio. Ad oggi la situazione è peggiore persino del 2007!

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                                              • Ciao a tutti,
                                                riporto dal sito zazoom.it:
                                                "La concentrazione di CO2 nell’atmosfera aumenta, invece che diminuire. Dalla prima conferenza sull’ambiente di Rio nel 1992 siamo passati da una concentrazione di 356 ppm (parti per milione) a 390 ppm. Siamo abbondantemente sopra i 350 ppm, indicati come il livello di sicurezza fissato dall’IPCC per evitare un ulteriore aumento della temperatura di 2°centrigradi, indicati come la soglia esiziale. Un limite invalicabile secondo tutti che si tradurrebbe in catastrofi sociali, ambientali ed economiche capaci di mettere in ginocchio la razza umana. L’attuale concentrazione di CO2 è la più alta negli ultimi due milioni di anni e dover limitare l’aumento della temperatura della terra a non oltre i 2 gradi significa in termini concreti ridurre dal 25 al 40% le emissioni entro il 2020, dell’80% entro il 2050. Invece oggi sappiamo con certezza che la CO2 dal 1990, anno base nel calcolo delle emissioni e delle riduzioni necessarie, è aumentata del 30%.

                                                Nonostante la diminuzione delle emissioni europee passate da 5,2 a 4,1 miliardi di tonnellate, l’impronta ecologica di Cina e Stati Uniti, rispettivamente con 7,4 e 5,95 miliardi di tonnellate annue di gas clima alteranti, è enorme. Seguono Russia ed India con 1,53 miliardi di tonnellate ed il Giappone con 1,23. Ma è soprattutto il dato delle tonnellate emesse procapite a scattare la fotografia della gigantesca ingiustizia climatica, e quindi economica. Sono 24 le tonnellate di gas serra annue emesse per ogni cittadino statunitense, a seguire canadesi ed australiani; parliamo di quantità almeno sette volte superiori rispetto ad un abitante dei sud del mondo. I paesi industrializzati sono dunque con il loro modello di sviluppo, di produzione e di consumo i principali inquinatori del pianeta."

                                                Meditiamo gente, meditiamo...
                                                Maurino
                                                Segavano i rami sui quali erano seduti, e si scambiavano a gran voce le loro esperienze, di come segare più in fretta. E precipitarono con uno schianto. E quelli che li videro, scossero la testa e continuarono a segare. (Bertolt Brecht)

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                                                • è vero che la co2 aumenta, ma le temp globali nn sono piu salite e in più il ghiaccio artico alla fine dell anno torna in media

                                                  non è che il riscaldamento dipendeva da qualcos'altro?

                                                  ecco il grafico dei ghiacci artici, la linea rossa.. guardate bene che roba..



                                                  http://arctic-roos.org/observations/satellite-data/sea-ice/observation_images/ssmi1_ice_ext.png








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                                                  • qui abbiamo le temp medie globali satellitari, ottobre stava andando sottomedia di brutto ma poi la sonda si è rotta.. strano e non potremo avere la media finale novembre-dicembre.. speriamo lo riparino presto..ma le rilevazioni satellitari stanno misurando temp, che sono tutt'altro che in aumento..girano troppi soldi intorno alla co2 troppi...

                                                    AMSU-A Temperatures Trends from NOAA-15

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                                                    • è vero che la co2 aumenta, ma le temp globali nn sono piu salite e in più il ghiaccio artico alla fine dell anno torna in media
                                                      Ciao!
                                                      Le temperature globali sono in salita, molto marcata da 40 anni ormai. E' scientificamente sbagliato dire che le temperature non salgono per tutta una serie di motivi. Il ghiaccio artico inoltre rimane sotto media anche nei mesi invernali, anche se il fenomeno è meno marcato del periodo estivo. Ma il problema del ghiaccio artico è focalizzato proprio nei mesi estivi dove si rischia una perdita totale della calotta entro il 2100.
                                                      Qualche grafico a dimostrazione che anche in inverno vi è un trend negativo:
                                                      http://nsidc.org/images/arcticseaice...05_Figure3.png

                                                      http://nsidc.org/images/arcticseaice...05_Figure2.png


                                                      ecco il grafico dei ghiacci artici, la linea rossa.. guardate bene che roba..
                                                      mac non fare confusione tra i dati di un periodo molto ristretto (molto influenzati dalla naturale variabilità interannuale, vedi particolari condizioni meteorologiche) e i trend di lungo periodo. Sono quelli che ci interessano in climatologia. E questi trend mostrano tutti (vedi grafici sopra) come vi è una perdita di ghiaccio artico, cosniderando qualunque periodo dell'anno, ma in particolare nei mesi estivi.
                                                      Ultima modifica di Hopi; 11-12-2011, 11:50.

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                                                      • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                                        qui abbiamo le temp medie globali satellitari, ottobre stava andando sottomedia di brutto ma poi la sonda si è rotta.. strano e non potremo avere la media finale novembre-dicembre.. speriamo lo riparino presto..ma le rilevazioni satellitari stanno misurando temp, che sono tutt'altro che in aumento..girano troppi soldi intorno alla co2 troppi...
                                                        Ripeto ancora che non puoi prendere un singolo mese per dimostrare che la tendenza a un riscaldamento (pluridecennale) è stata invertita. Inoltre non esistono solo i dati del satellite dell'UAH, ma anche dati satellitari RSS o i dati di stazioni a terra elaborati da tre centri di ricerca. Ad esempio puoi vedere qui un aggiornamento mensile del NOAA:
                                                        State of the Climate

                                                        Questi mesi, come anche i primi mesi del 2011 sono risultati leggermente meno caldi in quanto caratterizzati da forti episodi di NINA, che rappresentano dei fattori naturali che portano a un provvisorio e leggero abbassamento delle temeprature globali. Ma ad oggi il 2011 è anche l'anno piu caldo tra gli anni caratterizzati da fenomeni di NINA ( e il decimo in assoluto) e questo evidenzia come il trend di riscaldamento è tutt'ora in corso...

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                                                        • ma sai.. con la nina siamo solo ad un anno e mezzo, dopo una serie di nino terrificanti.. che negli ultimi 40 anni ha portato ad un riscaldamento non da poco, ma in concomitanza con dei cicli solari veramente forti..

                                                          le temp globali vadano in concomitanza con i cicli solari..

                                                          parlare di trend al 2100 mi sembra un pò fantameteo, (non si riesce a fare una previsione a due sett figuriamoci a 100 anni)

                                                          i poli si ritirano perchè cedono il loro freddo alle latitudini più basse.. si parla di era glaciale, ma è solo una distribuzione più omogenea del freddo..se il vortice polare rimanesse sempre compatto, avremmo un aumento dello spessore dei ghiacci, oltre che l'estensione,ma avremmo inverni molto miti alle nostre latitudini, ma quando un riscaldamento i stratosfera và a disturbare questo vortice ecco che lui "cede" il suo freddo, perdendo un pò del suo ghiaccio..i toni allarmistici dell IPCC non si sono avverati, per il momento, e pensare che ridurre la co2 può far cambiare dei trend climatici che ci sono sempre stati mi sembra troppo semplicistico..poi alla fine manco loro ci credono, vedi mail del climagate..

                                                          ora con solo un anno e mezzo di nina abbiamo avuto un arresto del trend in salita.. l'indice AMO ha virato in negativo per la prima volta dal 1996(il raffreddamento dell'atlantico) quindi mi sa che da ora in poi con il minimo solare in corso, vedremo un riequilibrio del GW, spero solo il più gradatamente possibile..

                                                          quando sono cominciate le rilevazioni delle temp globali dei cicli enso, eravamo appena usciti da un ciclo di raffreddamento dovuto al minimo solare (dalton) quindi è normale che un anno e mezzo di nina dopo un periodo di riscaldamento come quello che c'è stato non abbiamo ancora temp globali in ribasso..

                                                          gli oceani sono enormi serbatoi di calore.. prima che dissipano tutto quel calore accumulato in 40 anni di riscaldamento ce ne vuole..

                                                          vedremo nei prossimi anni se questo trend di temp si adegua al ribasso o riparte in salita..

                                                          in olanda la co2 viene utilizzata nelle serre per far aumentare il raccolto, questo sarebbe un buon modo di utilizzarla.. come anche produrre idrocarburi con le alghe, fertilizzandole con la co2 prodotta dalle nostre attività..

                                                          uno scienziato italiano, mette un pò in evidenza le criticità della teoria AGW

                                                          ma non solo lui..

                                                          "Se la Terra si surriscalda colpa del Sole: l&rsquo;uomo non c&rsquo;entra" - Interni - ilGiornale.it

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                                                          • ti ringrazio per la risposta un attimo piu completa, che mi da l'occasione di sfatare alcuni luoghi comuni in materia climatica...
                                                            Cerco di risponderti su vari punti su cui, penso di poter dire senza risultare troppo arrogante spero, vi sono diverse imprecisioni o interpretazioni errate del problema.

                                                            con la nina siamo solo ad un anno e mezzo, dopo una serie di nino terrificanti.. che negli ultimi 40 anni ha portato ad un riscaldamento non da poco, ma in concomitanza con dei cicli solari veramente forti..
                                                            I fenomeni ENSO sono dei fattori naturali interni al sistema climatico e sono delle oscillazioni che hanno influenza su di esso per periodi di tempo brevi. Non esiste un trend di lungo periodo associato ai fenomeni ENSO, perchè essendo delle oscillazioni appunto, tendono a bilanciarsi nel lungo. Se consideri il trend delle temperature dell'ultimo secolo e quello di oscillazioni come ENSO e PDO puoi vedere come non esiste alcuna correlazione. Esistono diversi studi, uno molto recente, che hanno mostrato come il trend di riscaldamento sia indipendente dagli episodi di Nino e Nina. Quindi è un errore tipico, ma importante pensare che il NINO possa influenzare le temperature medie globali sul lungo periodo (mentre è vero che le influenza nel breve e rientra nella cosiddetta variabilità interannuale). E' il motivo per cui non ha senso considerare, in trend climatici, intervalli inferiori ai 30 anni almeno.

                                                            le temp globali vadano in concomitanza con i cicli solari..
                                                            Attenzione....se è vero che in passato il sole ha avuto un ruolo determinante sul clima e le temperature globali (ed è ovvio che sia cosi) come forzante del sistema, è stato mostrato chiaramente come negli ultimi 40-50 anni la sua attività è stata nel complesso costante o addirittura in lieve diminuzione, a dimostrazione che non puo aver avuto un ruolo significativo in questo riscaldamento.

                                                            parlare di trend al 2100 mi sembra un pò fantameteo, (non si riesce a fare una previsione a due sett figuriamoci a 100 anni)
                                                            qui stai commettendo un errore dovuto probabilmente ad una scarsa conoscenza dei modelli. Non bisogna confondere i modelli usati in meteorologia che cercano di prevedere il tempo e quindi soggetti al famoso caos deterministico, per cui risulta difficile fare previsioni oltre una settimana in relatà e modelli climatici, che invece fanno proiezioni su medie. Un esempio molto semplice è che è impossibile prevedere il tempo al 23 gennaio 2012, ma è possibile dire che farà piu freddo che nel mese di luglio.

                                                            i
                                                            poli si ritirano perchè cedono il loro freddo alle latitudini più basse.. si parla di era glaciale, ma è solo una distribuzione più omogenea del freddo..se il vortice polare rimanesse sempre compatto, avremmo un aumento dello spessore dei ghiacci, oltre che l'estensione,ma avremmo inverni molto miti alle nostre latitudini, ma quando un riscaldamento i stratosfera và a disturbare questo vortice ecco che lui "cede" il suo freddo, perdendo un pò del suo ghiaccio
                                                            Quelle di cui parli sono fenomeni metereologici che rientrano nella normale variabilità interannuale. E proprio per questo è fondamentale in climatologia non considerare periodi trppo corti...perchè proprio questo tipo di fenomeni naturali andrebbero ad inficiare (come rumore) un trend di fondo che si vuole rilevare. Ma in un periodo di 30 o meglio ancora 100 anni, tale rumore viene smussato e cosi puo emergere il vero trend...è quello che succede nel discorso GW.

                                                            toni allarmistici dell IPCC non si sono avverati, per il momento, e pensare che ridurre la co2 può far cambiare dei trend climatici che ci sono sempre stati mi sembra troppo semplicistico..poi alla fine manco loro ci credono, vedi mail del climagate
                                                            In realtà i rapporti IPCC si sono dimostrati fin troppo conservativi e poc allarmistici. Ti sembrerà assurdo, ma se andiamo al di la di quello che leggiamo sui blog, molte delle proiezioni IPCC si sono dimostrate imperfette in difetto! Infatti se per le temperature siamo ancora nel range delle proiezioni (non è vero che gli studi riportati sui rapporti IPCC prevedevano aumentio maggiori) per quanto riguarda il ghiaccio artico e il livello del mare la situazione che si sta delineando è ben peggiore di quanto previsto dall'IPCC. Inoltre ti invito a non sottovalutare l'importanza della CO2 perchè gli studi del clima passato ci dimostrano come questa sia stata uno dei principali fattori che hanno governato il clima terrestre. Infine dalle mail del famoso quanto ridicolo climategate non è emerso nulla di rilevante come non solo hanno mostrato circa una decina di commissioni ufficiali, ma anche la semplice lettura compoleta di quelle mail...Che neanche loro ci credono è un modo un po scorretto di giudicare il lavoro di centinaia di scienziati.


                                                            uno scienziato italiano, mette un pò in evidenza le criticità della teoria AGW

                                                            ma non solo lui..

                                                            "Se la Terra si surriscalda colpa del Sole: l’uomo non c’entra" - Interni - ilGiornale.it
                                                            Gli studi di Scafetta sono stati rigettati dalla comunità scientifica. Pensa che il modello utilizzato in uno dei suoi articoli è stato usato in maniera errata, come hanno evidenziato diversi scienziati, tra cui quelli che il modello l'avevano creato. Ad oggi le sue rimangono teorie senza alcuna base scientifica solida e accettata.

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                                                              a questo punto, mi verrebbe da chiederti, quali studi, riconosciuti e provati, dimostrano che la concentrazione di co2 possa in qualche modo far aumentare la temp globale..

                                                              per quanto riguarda i cicli enso siamo perfettamente d'accordo sulla media 30ennale, se in 30 anni abbiamo avuto più nino che nina, abbiamo un trend di temp in salita al contrario in discesa puoi essere d'accordo su questo? ossia, visto che i cicli enso sono i veri e propri motori del clima ,hanno si un'influenza rapida, ma una successione di questi cicli per maggioranza + o - ha effetti anche sul lungo, va da se pensare che sono solo loro i regolatori delle temp globali.. no?

                                                              i vari blog meteo a volte accendono delle lampadine, fa piacere leggerli perchè alla fine (quelli seri) ti mettono davanti a vari punti di vista, rimettendo in discussione alcune certezze che si davano per scontate..

                                                              se hai tempo e voglia dai una sbirciatina a quest'articolo e dimmi cosa ne pensi..

                                                              http://daltonsminima.altervista.org/?p=2600

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