Originariamente inviato da experimentator
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In ogni caso, se pure domani l'intero occidente si pentisse inginocchiandosi davanti a Orsini con la spada fiammeggiante e smettesse di aiutare gli ucraini... anche se la Russia si riprendesse metà Ucraina per te NON cambierebbe NULLA! In quanto il vero costo che affronteremo non sono certo i costi delle armi inviate, ma semmai il costo, ben più elevato, della SCELTA di interrompere praticamente ogni scambio commerciale rilevante con la Russia!
Questo fatto NON è negoziabile! Non importa cosa ti fanno credere Orsini ed altri!
Tornare al pre-guerra significherebbe per noi, la Germania ed altri, rimettersi a rischio di ricatto, magari anche più irrimediabile di ora, nelle mani di uno stato che si è ampiamente dimostrato inaffidabile, violento, non rispettoso di alcun accordo, imperialista, ecc. ecc.!
Guarda che questo fatto lo hanno ormai ben presente ANCHE IN RUSSIA : (4) People In Moscow Asked What Russia Has Gained Or Lost From Attack On Ukraine - YouTube
Al di là dell'ottimismo imposto da retorica, nazionalismo e prudenza della gente comune, è OVVIO che la gente può anche supportare l'azione di Putin, ma certo nessuno si illude di uscirne in condizioni migliori del passato!
A parte qualche anzianotto benestante e ben vestito a Mosca nessuno si illude di tornare al passato.
E lo stesso avviene in occidente. A parte qualche anziano benestante in ansia per la pensione la grande maggioranza della gente potrà anche essere dubbiosa sull'utilità dell'invio delle armi, ma di certo NON cascherà più nella trappola di andare a legarsi con contratti strategici alla Russia!
Putin ha PERSO tutti i suoi obbiettivi primari il primo giorno di guerra, con il disastro dell'aereoporto.
La Russia ha PERSO però molto di più. La Cina la salverà dal fallimento, ovvio. Ma ne farà il suo cagnolino pronto a pompare energia a basso costo alla bisogna!
Questo Orsini non ve lo dice... ma nemmeno da dell'imbecille a chi lo dice.
Chissà come mai?
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