Ciao Max, dal mio punto di vista il tuo esperimento puó benissimo essere la dimostrazione dell etere. Dico solo che hai dimostrato che l'etere esiste ma vallo a sapere di cosa é composto.
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Misura dell'etere tramite onde radio
Comprimi
X
-
Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggioIo non faccio teorie ma esperimenti. Se non li VOLETE vedere di cosa parliamo?...
addio..
Commenta
-
Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggioNo,per favore,no....Ma che tu sappia cè nessuno che stà replicando i tuoi esperimenti?
Ma poi silenzio, dopo aver assunto un fisico.Il quale non ha saputo spiegare il fenomeno...
Fra breve un tizio m'ha chiesto se poteva commercializzare dei gadget . Quindi potrete replicare in ...MASSA!
Commenta
-
Dì UN PO, MA DI MAXWELL SAI ALTRO? Eppoi quelle quattro equazioni sono di Heaviside che ridusse le 22 di Maxwell scritte in quaternioni nelle famose quattro vettoriali SUPPONENDO UN MEZZO. Ed Heaviside estese anche alle linee telegrafiche il mezzo arrivando all'equazione del telegrafo.
Oltre a dire delle fesserie faccio dei video che ti guardi bene dal guardare...
Commenta
-
In questo pdf mi hanno colpito queste frasi,hanno senso?... Materia ed energia sono due stati dell’etere che si corrispondonopienamente in esso. L’etere, oltre a dare senso logico all’estensionedello spazio, permette alla materia e all’energia di spostarsi.... http://www.ricercaetereperduto.it/ap...ereperduto.pdf..
Commenta
-
Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggioIn questo pdf mi hanno colpito queste frasi,hanno senso?... http://www.ricercaetereperduto.it/ap...ereperduto.pdf
Mi limito ad applicare le leggi classiche della radiotecnica. Che sono quelle di Maxwell ed Heaviside fondamentalment; entrambi convinti dell'esistenza del mazzo.
Mi permetto di osservare che oggi viviamo in un mondo di onde elettromagnetiche. Pure internet. Tutto costruite con quelle leggi. NON COLLA RELATIVITA'!
I fisici si arrogano il diritto di legiferare su ciò che esce dalle antenne, ma coi fotoni non vengono a capo di nulla...eppoi ammettono che ci sono ONDE: di che? del nulla????
Commenta
-
Diezedi se uno dovesse prendere per oro colato quello che viene scritto da un signor X ,solo perché nel mezzo ci mischia formula matematiche ,fisiche e poi li interpreta a proprio piacimento e scopo, allora siamo alla frutta o al comico a alla interpretazione ad personam della fisica e della chimica .
Ma la scienza è fatta per non dare dubbi ad intepretrazioni personali , per essere una e una sola, per le persone preparate nel campo .
Non si tratta di arte o di gusti dove uno può dire questo mi piace o questo no , ma di certezze matematiche , 2+2 =4 , non altro .
Ho letto in maniera veloce e senza approfondire , visto il mio poco interesse verso l'argomento secondo me oramai superato ,se poi l'autore del testo da te citato scrive :
-------Lo stesso discorso è valido per la celebre equazione E=mc², che poi riconduce agli incrementi di massa considerati prima. Aumentando l’energia al primo membro, al secondo membro aumenta la massa che per effetto dell’energia si forma nell’etere. Sappiamo che le particelle virtuali, ma anche i fotoni, gli elettroni ed altre particelle, appaiono dal nulla e nel nulla si annichilano, in altre parole scompaiono, per poi riapparire in un altro punto. -----
Sono interpretazioni distorte di quello che dice la formula di Einstein , che poi vi siano particelle tipo fotoni ed elettroni che nascono dal nulla , lo sa solo lui .
Solo Dio può creare dal nulla ... altri non conosco .Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "
Commenta
-
Originariamente inviato da Galileo Visualizza il messaggioNelle equazioni generali di un onda non si parla del mezzo. E' dato per scontato dalla definizione di onda. Forse i fisici hanno dimostrato che non esiste un etere come lo si intendeva dovesse essere. L'etere esiste con tanto di dimostrazione sperimentale allegata, ...
Tu dici che è dato per scontato dalla definizione di onda? I fisici oggi non la pensano certo così .
Commenta
-
Ciao,
Non la dimostrazione sperimentale, quella spero sia la tua, la dimostrazione logica esiste: essendo le onde elettromagnetiche appunto onde devono propagarsi in un mezzo. Visto che le onde elettromagnetiche viaggiano nello spazio vuoto ergo esiste il mezzo entro cui si propagano. E la natura del mezzo che è differente da ciò che si cercava.
Commenta
-
Veramente io pensavo che il mezzo erano le particelle virtuali le quali compaiono e scompaiono.
Se particelle reali disturbano quelle virtuali, il disturbo si propaga, infatti la coppia di particelle virtuali prima di scomparire di nuovo da una "spinta" alla coppia accanto la quale sta riemergendo.
Come le palle da biliardo, ma le palle da biliardo non scompaiono e ricompaiono.
Dove c'è energia, c'è massa e dove c'è massa c'è gravità, e dove c'è gravità c'è tempo; infatti dove la gravità è forte il tempo scorre più lentamente rispetto ad un osservatore esterno.
Quando però la gravità è zero, il tempo trascorre a velocità infinita, ciò vale a dire che in quella situazione particolare il tempo non esiste.
Quando il tempo scorre a velocità infinita, le coppie di particelle virtuali compaiono e scompaiono infinite volte nell'unità di tempo.
Calcolo probabilistico: scoppia il big bang.
--------------------
--------------------
Alla fine esiste solo il tempo e quindi massa energia e spazio sono soltanto i suoi derivati.i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.
Commenta
-
Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggioVeramente io pensavo che il mezzo erano le particelle virtuali le quali compaiono e scompaiono.
Se particelle reali disturbano quelle virtuali, il disturbo si propaga, infatti la coppia di particelle virtuali prima di scomparire di nuovo da una "spinta" alla coppia accanto la quale sta riemergendo.
Calcolo probabilistico: scoppia il big bang.
--------------------
--------------------
Alla fine esiste solo il tempo e quindi massa energia e spazio sono soltanto i suoi derivati.
Te lo dico io: le radioonde e i segnali sulle linee telefoniche! Maxwell ed Heaviside! Che non si possono smentire PERCHE' GRAZIE AD ESSI COMUNICHIAMO.
Sono "retrò" perchè mi fermo a loro. Il resto lo considero speculazioni "mentali" , come confessava Einstein.
Commenta
-
Relazione conclusiva
Il 24 ho tenuto nel mio studio di "Eolotropia" la relazione conclusiva di tutti questi anni di ricerca:
https://youtu.be/SSllQT4N8FQ
Il premio che ricevo è ...LO SFRATTO!
Commenta
-
Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio...Il premio che ricevo è ...LO SFRATTO!..
Commenta
-
sfotti?
Lo sfratto è per scadenza contratto.
I fisici oggi ricercano in grandissime Istituzioni ...il sesso degli angeli ! (onde gravitazionali uscite dal cervello scherzoso di Einstein- che si divertiva così...)
La ricerca privata non è nemmeno immaginata, ed è soggetta anche agli sfottò, ahimè.
Grazie.
Commenta
-
maxwelliano;119650760]Lo sfratto è per scadenza contratto...I fisici oggi ricercano in grandissime Istituzioni ...La ricerca privata non è nemmeno immaginata,...ed è soggetta anche agli sfottò, ahimè...
Commenta
-
non esageriamo!
Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggiomaxwelliano;119650760]... io le sue conoscenze non le posso neppure immaginare.
Commenta
-
Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggioVeramente io pensavo che il mezzo erano le particelle virtuali le quali compaiono e scompaiono.
Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggioQuando però la gravità è zero, il tempo trascorre a velocità infinita
Conoscendo la velocità dello scorrimento del tempo ad una data velocità di spostamento, con opportuni calcoli è ricavabile la velocità di scorrimento con traslazione spaziale nulla, che è la massima velocità assoluta di scorrimento del tempo nell'universo. Infatti qualsiasi altra possibilità ha un effetto di rallentamento (gravità o velocità di spostamento..).
Logicamente teniamo presente che parliamo di condizioni di campo perfettamente isotropo, condizione che manca anche nello spazio più profondo.
Inoltre oggi noi assumiamo quest'isotropia essere uguale ovunque (appunto isotropia, e con buone probabilità è così), corrispondente ad una determinata densità della struttura del campo, ma non ne abbiamo la certezza, percui in tal caso la velocità massima di scorrimento del tempo potrebbe essere superiore al risultato ricavabile con i dati attualmente in nosto possesso.
Commenta
-
Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggioCome puoi affermarlo? C'è invece una velocità massima dello scandire del tempo nel campo isotropo.
Nel messaggio 1624 avevo scritto un'equazione della dilatazione temporale dovuta alla gravità che è la seguente
altezza = (((tempo / to) -1) * c2) / go
ma go è l'accelerazione dove è ubicato l'osservatore, ci serve invece sapere l'altra accelerazione, quella dove sta la zona osservata.
E' intuitivo che dove la gravità è zero, l'altezza è infinita.
Occorre quindi fare l'inverso della equazione sopra indicata ma prima di lavorare sull'inverso occorre sostituire la variabile altezza con il simbolo di infinito.
infinito = (((tempo / to) -1) * c2) / go
Adesso occorre capovolgere l'equazione per calcolare il tempo
((tempo/to)-1) * c2 = infinito * go
((tempo/to)-1) = (infinito * go) / c2
tempo/to = ((infinito * go)) / c2 + 1
tempo = (((infinito * go)) / c2 + 1) * to
tempo = infinito
Ecco !
Ti ho dimostrato matematicamente che dove la gravità è zero, il tempo trascorre a velocità infinita
Calcolo probabilistico: dove il tempo trascorre a velocità infinita, l'impossibile diventa possibile... boom... scoppia il big bang.i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.
Commenta
-
con la matematica dimostri tutto e niente, uforobot
Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio...
tempo = (((infinito * go)) / c2 + 1) * to
tempo = infinito
(...)
Calcolo probabilistico: dove il tempo trascorre a velocità infinita, l'impossibile diventa possibile... boom... scoppia il big bang.
Ma sai cos'è la realtà? Non lo credo...
E' che tutta l'impalcatura matematica della fisica teorica crolla con dei semplici esperimenti, fatti da un radiotecnico in pensione...
Guarda questi miei , ordinati alla meglio da google: (che ringrazio) . Credo siano in ordine dall'ultimo ai primi.
https://plus.google.com/103098243240776121547/posts
Commenta
-
Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggioHo guardato il significato di isotropia su wikipedia ed ho capito che il tuo discorso è forviante cioè non centra niente col discorso che io facevo sulla gravità zero.
altezza = (((tempo / to) -1) * c2) / go
Non è vero che non c'entra niente, c'è una soglia limite fondamentale che non tieni conto, quella determinata dalle proprietà del campo. Se includi il parametro noterai che la massima velocità di scorrimento del tempo è prossima alla nostra abituale, nell'ordine del 0,99...
Commenta
-
Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggioma come fai ad ottenere un risultato attendibile senza il valore che indica la densità volumetrica della massa (e quindi la progressione della curvatura del campo alle varie altitudini)? Al limite per le accelerazioni inerziali...
Allora calcola la velocità del trascorrere del tempo con accelerazione di gravità uguale a zero.
Hai bisogno di una massa di esempio ?
prendiamo come esempio la Terra che ha i seguenti dati:
massa = 5,9726 * 1024 kg
volume = 1,08321 * 1021 metri cubici
densità media = 5,514 * 103 kg/metro cubo
Per intuizione la distanza è infinita ma senza intuizione è possibile calcolare anche quella mediante la famosa legge della gravitazione universale.
forza = G * m1*m2 / raggio2
Questo link sicuramente attendibile semplifica le cose
https://it.wikipedia.org/wiki/Accelerazione_di_gravità
semplifica facendo cosi
(accelerazione di gravità = g)
g = (G * m1) / raggio2
scambio i membri, quello che stava a destra metto a sinistra e viceversa
(G * m1) / raggio2 = g
inverto tutto
raggio2 / (G*m1) = 1 / g
raggio2 = (G*m1) / g
raggio = RadiceQuadrata((G*m1) / g)
distanza = RadiceQuadrata((G*m1) / g)
g=zero
distanza = RadiceQuadrata((6,6742*10-11 * 5,9726 * 1024) / 0)
distanza = infinito
Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggioma come fai ad ottenere un risultato attendibile senza il valore che indica la densità volumetrica della massa (e quindi la progressione della curvatura del campo alle varie altitudini)? Al limite per le accelerazioni inerziali...
Allora calcola la velocità del trascorrere del tempo con accelerazione di gravità uguale a zero.
Hai bisogno di una massa di esempio ?
prendiamo come esempio la Terra che ha i seguenti dati:
massa = 5,9726 * 1024 kg
volume = 1,08321 * 1021 metri cubici
densità media = 5,514 * 103 kg/metro cubo
distanza = infinito
Bene! Adesso possiedi tutti i dati e quindi non te ne manca neanche uno.
Calcola quante volte il tempo è più veloce rispetto ad un osservatore ubicato sulla superficie della Terra la cui accelerazione di gravità go è 9,81.i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.
Commenta
-
Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggioBene ...cut...
Calcola quante volte il tempo è più veloce rispetto ad un osservatore ubicato sulla superficie della Terra la cui accelerazione di gravità go è 9,81.
Come mai il telegrafo in onde kilometriche si sente con un discriminatore in onde centimetriche?
Il tempo cosa diavolo c'entra?
Commenta
-
Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggioCome mai il telegrafo in onde kilometriche si sente con un discriminatore in onde centimetriche?
Le onde troppo lunghe possono essere percepite anche da un filtro passa banda di frequenza molto alta perché il filtro passa banda ideale non esiste, cioè la forma geometrica stessa del filtro impedisce al filtro stesso di essere perfetto e cosi oltre a filtrare secondo progetto, passano anche onde molto lunghe.
Per intenderci meglio devo esagerare: un filtro passa alto filtra segnali con frequenza superiore ad un certo valore, a seconda di come è stato progettato il filtro; ma esagerando estremamente il filtro non può filtrare i segnali di frequenza zero.
La frequenza zero è il campo magnetico costante il quale passa indisturbato attraverso il filtro.
e tu esageri quando parli di onde lunghe chilometriche, perché si sa che un discriminatore ha i suoi limiti e se tiro in ballo l'irrilevante il discriminatore non è perfetto e lascia passare le onde molto lunghe o campi magnetici costanti.
è anche possibile esagerare al contrario, un filtro passa basso non può filtrare i raggi X sebbene che la frequenza dei raggi X sia molto molto molto maggiore del limite progettato.i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.
Commenta
-
Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggioQuello che tu chiami discriminatore io lo chiamo filtro passa basso o filtro passa alto o filtro passa banda...
Se guardassi vedresti una cavità con due sonde agli estremi ed un oscillatore che la eccita... che filtro mai vedi?
Ed a 10 GHz discrimina l'onda kilometrica... Ossia i 10 GHz vengono modulati in frequenza dall'onda lunga.
Ragiona sul fatto.
(i filtri li conosco anch'io. Punto)
Commenta
-
Scusa la mia ignoranza...ma, potrebbe essere che le onde lunghe in qualche modo facciano variare la velocità o qualche altra caratteristica dell'etere (moduli) e che questo, entrando indisturbato da qual si voglia schermatura, faccia da "portante" e quindi crei la variazione nel doppler che ti fa sentire il segnale telegrafico? Quindi fisicamente non entrano le onde lunghe nel contenitore, ma solo la variazione da loro creata nell'etere, che poi il tuo discriminatore sente come disturbo nel doppler...forse. Dimmi, se secondo te, sono distante dalla tua teoria.
Commenta
-
Se non erro tu avevi proposto che la gravità potrebbe essere dovuta all'interazione dell'etere con i campi elettromagnetici degli atomi che, praticamente tende a trascinarli lungo la sua traiettoria. Quindi potrebbe essere che le onde telegrafiche facciano "vibrare" l'etere e che questo, per riflesso, faccia a sua volta "vibrare" i campi elettromagnetici degli atomi (tutti) che creano un campo locale o stazionario...
Commenta
-
Originariamente inviato da Ivano13 Visualizza il messaggioScusa la mia ignoranza...ma, potrebbe essere che le onde lunghe in qualche modo facciano variare la velocità o qualche altra caratteristica dell'etere ...
Commenta
-
Ma tu per variazione di "densità" intendi come le onde longitudinali, cioè zone con maggiore concentrazione intervallate da zone più "rarefatte" (come le onde acustiche) generate dall'interazione delle onde telegrafiche? Il tutto lungo la traiettoria verticale dell'etere...
Commenta
-
Originariamente inviato da Ivano13 Visualizza il messaggioMa tu per variazione di "densità" intendi come le onde longitudinali, ....
Commenta
-
Potresti progettare una speciale vela che sfrutta il vento dell'etere ?
Se riuscissi ottenere una spinta, anche piccolissima, sarebbe il tuo trionfo perché la NASA sta cercando un sistema per navigare nel vuoto senza usare carburanti o reagenti.
Pensa !
Sarebbe la rivoluzione della navigazione spaziale.
Il grosso problema dei carburanti dei missili è che poi finiscono e il veicolo si ferma o va avanti piano per inerzia; ma se esiste un vento di etere ed una vela che lo sente...i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.
Commenta
Commenta