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Misura dell'etere tramite onde radio

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  • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
    Invito i fisici teorici che negano l'etere a spiegare questo fenomeno: https://youtu.be/nix7RbPpjNU
    e quest'altro:
    https://youtu.be/tOQJWZh3TNU

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    • Io avrei bisogno di dialogare da lontano con un terrorista islamico dell'ISIS; ma non voglio assolutamente che la trasmissione radio sia intercettata da polizia o altri.

      Quindi ho pensato ad un rice-trasmettitore di onde gravitazionali.

      So per certo che la polizia non usa rice-trasmettitori di onde gravitazionali, anche perché ancora non sono in commercio.

      Il mio intuito mi sta dicendo che tu maxwelliano saresti il tipo adatto per progettare un rice-trasmettitore di onde gravitazionali.

      Me lo progetti ?
      i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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      • Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
        Io avrei bisogno di dialogare da lontano con un terrorista islamico dell'ISIS; ma non voglio assolutamente che la trasmissione radio sia intercettata da polizia o altri.

        Quindi ho pensato ad un rice-trasmettitore di onde gravitazionali.

        So per certo che la polizia non usa rice-trasmettitori di onde gravitazionali, anche perché ancora non sono in commercio.

        Il mio intuito mi sta dicendo che tu maxwelliano saresti il tipo adatto per progettare un rice-trasmettitore di onde gravitazionali.

        Me lo progetti ?
        Ti dovresti rivolgere a qualche fisico teorico, caro, non a me. Per me le onde gravitazionali sono loro parto , esperimento mentale puro, un " gedanken"alla Einstein.

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        • Lo sai ?
          Anche il grande Einstein fece degli errori plateali, ecco 4 esempi.
          1. Disse che le onde gravitazionali non potevano esistere.
          2. Disse che per quanto riguarda l'entanglement quantistico 2 particelle correlate distanti fra di loro milioni di anni luce non possono influenzarsi a vicenda istantaneamente perché avrebbe significato superare il limite invalicabile della velocità della luce.
          3. Poi si è inventata la costante cosmologica per giustificare il fatto che le galassie non si avvicinano fra di loro per causa della gravita, cioè la costante cosmologica era un qualcosa di repulsivo ancora da spiegare, nella realtà dei fatti poi si è visto non solo non si avvicinano ma addirittura si stanno allontanando fra di loro.
          4. Lasciava intendere che la lente gravitazionale riguarda solo le stelle perché hanno massa elevata e compatta, ma nella realtà dei fatti il fenomeno è verificabile anche con le galassie.
          i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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          • In condizioni di 0g (oltre a traslazione spaziale nulla rispetto al campo cosmologico), 1 secondo è scandito in 0,99999923476614951783911511605023 secondi cronometrati a livello del mare sulla Terra (precisamente ai Poli terrestri).
            Questo dato corrisponde ad un anticipo, rispetto al tempo sulla Terra, pari a 0,7652344360654549167969806 µsec ogni secondo.

            (NB. Il dato sopra è di estrema precisione, ottenuto con 30 decimali. Questo valore prende il posto di quello riportato per la prima volta nel post #1759 ottenuto con risultati in arrotondamento, che non avevo elaborato personalmente, ma li avevo recuperati da alcuni siti tecnici.)
            Non ci siamo. Il risultato non può essere quello corretto.
            Perchè riguardo al rallentamento per accelerazione di gravità, è fuori da ogni logica che a 9,81 m/s2 vi sia uno scarto di 60µsec/giorno, ed a 0,57 m/s2 vi sia ancora uno scarto 14,3µsec.
            Il rallentamento ha una progressione che aumenta con l'inverso del quadrato della forza. A spanne, mantenendo lo scarto verificato, dovrebbe esserci un rallentamento di circa 48µsec sulla terra e tra i 2 e 3µsec a 0,57m/s2 (l'accelerazione di gravità sui sat gps).

            Ergo la relazione della RG è valida per determinati range di accelerazione, molto inferiori a c2, ma è distante dalla formulazione corretta.

            Anche inserendo i parametri che almeno apparentemente sembrano quelli corretti, ovvero a fattore il quadrato dell'accelerazione (GM/r2), ne risulta uno scarto sulla terra di solo 42µsec. Percui i conti non tornano. Idee o suggerimenti?
            Ultima modifica di max001; 22-08-2016, 14:01.

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            • ecco come con Poynting dimostro l'etere!

              Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
              Lo sai ?
              Anche il grande Einstein fece degli errori plateali, ecco 4 esempi.
              Ma ahimè non faceva esperimenti e non conosceva la radiotecnica:
              https://youtu.be/PysEpighm8s

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              • L'energia oscillante nel pensiero di Maxwell

                Come può un calamita agire su un condensatore?
                Solo seguendo il ragionamento analogico di Maxwell lo si capisce.
                Scriveva infatti che la capacità d'un condensatore -allora la bottiglia di Leyda- accumula energia elettrica come l'elasticità di una molla accumula una forza.
                Lasciata andare la molla restituisce la forza accumulata iniziando ad oscillare, ed ad ogni oscillazione l'energia potenziale si trasforma in cinetica .
                In un mezzo elastico meccanico ciò da luogo a vibrazione dove si paleggiano le due energie che si propagano nel mezzo

                Così la capacità scaricandosi su un'induttanza trasforma la tensione E accumuata nel condensatore in corrente nell'induttanza quindi in campo magnetico H.
                Il vuoto è un dielettrico , e ha una capacità specifica e pure un'induttanza specifica, quindi è un mezzo capace similmente all'aria di propagare le oscillazioni elettro-magnetiche come l'aria quelle sonore.
                Fin qui Maxwell.
                Il suo allievo Poynting descrisse quest'energia accumulata nello spazio come una DEFORMAZIONE elastica del MEZZO invisibile ma reale, provocata sia dalla tensione E che dal magnetismo H. Fece la famosa moltiplicazione vettoriale dei vettori E ed H che produce il vettore della forza agente sul mezzo, detto P.
                .................................................. .................................................. .................................................. ........
                Quindi sia il campo elettrico che quello magnetico deformano il mezzo.
                .................................................. .................................................. .................................................. ...........
                Con queste premesse io ho provocato con una calamita la deformazione dell'etere contenuto nel condensatore piano, che quindi cambia di capacità.
                Polarizzando la capacità con una tensione V avremo quindi sulla resistenza di polarizzazione una corrente, quindi un segnale.

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                • Si ! Ma non è vero che la velocità della luce nel vuoto è costante.
                  Infatti io osservatore esterno vedo la luce che si muove nel vuoto come la lumaca (se questo vuoto sta nei pressi di un buco nero).

                  Semmai sarà vero che la velocità della luce è davvero costante per l'osservatore interno.

                  https://it.wikipedia.org/wiki/Costante_dielettrica_del_vuoto


                  siccome la velocità della luce dipende dalla permittività elettrica del vuoto e anche dalla permeabilità magnetica del vuoto, ne consegue che queste permettività e permeabilità aumentano con la gravità.

                  Nelle vicinanze di un buco nero c'è una grandissima forza di gravità, quindi li il vuoto è molto permeabile magneticamente e molto permittivo in ambito elettrico.

                  Anziché usare ferro per fare trasformatori, converrebbe quasi quasi usare quel vuoto che sta vicino al buco nero, cosi poi il trasformatore ci cade dentro e scoppia una bomba a fusione nucleare, e subito dopo il nulla.

                  ----------------------------------
                  ----------------------------------
                  C'è qualcuno qua dentro che conosce l'equazione matematica per calcolare la permittività elettrica del vuoto e permeabilità magnetica del vuoto, sapendo come dato di partenza l'accelerazione di gravità ?

                  Immagino che nessuno la conosce, perché qua dentro il livello di istruzione è piuttosto basso.
                  Ultima modifica di uforobot; 26-08-2016, 17:29.
                  i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                  • per calcolare la permittività elettrica del vuoto e permeabilità magnetica del vuoto, sapendo come dato di partenza l'accelerazione di gravità ?
                    Mi sono posto anche io la questione che i risultati necessitano di correzioni poichè il nostro sistema di riferimento (in cui rileviamo le misure) è sottoposto a modulazione del periodo, derivata dall'accelerazione di gravità ed anche dalla traslazione. Per noi osservatori interni c risulta essere un valore costante che determina l'evoluzione degli eventi con una frequenza costante, ma è chiaro che esiste uno scarto perchè i risultati teorici si riferiscono necessariamente ad un sistema isotropo lineare (cioè un osservatore solidale al vettore con determinata permittività). In altre parole, le misure che noi rileviamo coi nostri strumenti discostano lievemente rispetto ad una misurazione dei medesimi fenomeni, ma in quiete rispetto al vettore.
                    Il valore di permittività è naturalmente sottointeso in vettore isotropo, percui non sottoposto a modulazioni di tensione. Un'accelerazione di gravità implica una variazione del valore ad ogni intervallo metrico della misura dal centro di massa. Da cui però, in teoria, è possibile derivare la progressione lungo la distanza e con adeguate correzioni del perido risalire alla relazione di collegamento.

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                    • Purtroppo un virus AD HOC mi impedisce i film .

                      Volevo montare il filmato dell'ultimo esperimento ma sono costretto a descriverlo a parole .
                      Ho messo 5 condensatori eguali in parallelo ed il segnale è aumentato di 5 volte.

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                      • ma il video originale è salvo:

                        https://youtu.be/ycm1ciAUYrM

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                        • salvato pure quest'altro esperimento

                          ed anche l'effetto sul condensatore sul quale oscilla una calamita:
                          https://youtu.be/STlqedxZDKI

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                          • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                            Mi sono posto anche io la questione che i risultati necessitano di correzioni poichè il nostro sistema di riferimento è sottoposto a modulazione del periodo, derivata dall'accelerazione di gravità ed anche dalla traslazione...Il valore di permittività è naturalmente sottointeso in vettore isotropo, percui non sottoposto a modulazioni di tensione. Un'accelerazione di gravità implica una variazione del valore ad ogni intervallo metrico della misura dal centro di massa. Da cui però, in teoria, è possibile derivare la progressione lungo la distanza e con adeguate correzioni del perido risalire alla relazione di collegamento.
                            Purtroppo è un vicolo cieco anche questo.
                            E' vero che la variazione del periodo condiziona le misurazioni, poichè l'effetto derivante ha una progressione che avanza con l'inverso del quadrato, e non proporzionalmente con la velocità, man mano che ci si avvicina al valore di c.
                            Ma è anche vero che l'effetto di rallentamento determinato dalla somma algebrica di gravità (nota ma con presumibilmente un margine d'errore di 7-11, quindi insignificante) e traslazione (nota con certezza) è pari ad un fattore di 1,00000076213. Percui in nessun modo questo discostamento può generare uno scarto di 4,5µsec (ben il 10%!) tra il valore della relazione ritenuta valida (oggetto di questo esame) che riconduce a 41,2µsec, e quello sperimentale verificato coi cesio su sat gps a 0,57g che invece è risulta essere 45,7µsec al giorno (= x8600 sec)

                            In conclusione, il condizionamento del periodo derivato da una diversa suscettività non può ricondurre a scarti nell'ordine del 10%, quindi se si vuole supportare la seguente relazione del rallentamento del tempo è necessario cercare e capire se sussistono altre variabili, (altrimenti è da scartare, ma al momento mi risulta difficile non sostenerla perchè è gemella e speculare alla relazione del fattore di lorentz, verificata come esatta e rappresentante una progressione con l'inverso del quadrato):
                            t2 = 1+ [(g2)2/c]2
                            Ultima modifica di max001; 29-08-2016, 04:03.

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                            • E' evidente che il (g2)2 non può essere corretto.
                              Pongo la questione diversamente allora.
                              Il valore di accelerazione gravitazionale in metri al secondo quadrato (ad esempio i 9,8 m/s2) a quale valore corrisponde sulla scala dei metri al secondo, ovvero la scala della velocità?

                              In base a deduzioni logiche dovrebbe corrispondere a circa 9750 m/s come valore del dividendo, all'interno di v/c nel fattore di lorentz.
                              Ma come si arriva ad ottenere 9750 (circa) a partire dai 9,8?

                              Essendo i 9,8 un'accelerazione e non una semplice traslazione, in prima istanza sono da convertire al quadrato: 9,82
                              Ora manca la componente relativa all'anisotropia persistente nel campo gravitazionale, che però non può essere una banale elevazione al quadrato perchè non coincide con una progressione che è invece l'inverso del quadrato.

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                              • Essendo i 9,8 un'accelerazione e non una semplice traslazione, in prima istanza sono da convertire al quadrato: 9,82
                                Ora manca la componente relativa all'anisotropia persistente nel campo gravitazionale, che però non può essere una banale elevazione al quadrato perchè non coincide con una progressione che è invece l'inverso del quadrato.
                                Non vi è alcuna corrispondenza tra il valore del modulo di fase parallelo alla polarizzazione, misurato sprimentalmente, e il quadrato dell'accelerazione. Ho percorso diversi sentieri, partendo dai più ovvi fino ai più improbabili ma evidentemente ci sono variabili ignote o comunque male interpretate.
                                Suppongo siano strade già battute, che però non hanno condotto ad una precisa definizione. E' stato messo un rattoppo posticcio con la postulazione della relazione per dilatazione gravitazionale riportata nella RG, confezionata su misura a partire dai dati delle misurazioni sperimentali disponibili all'autore. Ma la progressione riconduce a risultati obiettivamente non ragionevoli.
                                Ho dovuto revisionare l'impostazione del modello e ho capito che l'errore sta proprio nell'assumere la modulazione tensoriale con progressioni che rispondono alla legge dell'inverso del quadrato. Essa è valida, ad esempio, per la progressione dell'intensità degli impulsi EM, a partire dalla sorgente, ma non valida per descrivere la geometria di polarizzazione intorno a una carica e dunque le misure della tensione metrica del vettore, cioè l'effettivo valore di anisotropia locale.

                                Ed in effetti il fenomeno era già noto a quel grande Lorentz.

                                Conoscendo la scala di progressione e il valore misurato sperimentalmente, è possibile stabilire la corrispondenza del valore di accelerazione gravitazionale sulla predetta scala, dal quale deriva il valore di soglia limite tra g/c, ovvero il massimo valore di tensione metrica che permette la fuga delle oscillazioni EM. In altre parole il confine che stabilisce ufficialmente un buco nero.

                                Questo valore è ricavato a partire dalla permittività relativa, misurabile nel sistema di riferimento in una regione con tensione metrica alterata, cioè in prossimità di corpi (cariche) e solidale rispetto ad essi.
                                Dalle misure sperimentali emerge un fattore di modulazione della costante dielettrica di 1,01234556 x 10-6 che è relativo all'asse parallelo al centro di massa e in direzione opposta al centro di massa, ma che ha un effetto che globalmente si ripercuote sulla velocità di fase anche sugli altri assi.

                                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1957639



                                Il valore che ne deriva corrisponde ad anisotropia che genera accelerazione di g uguale a 301,63km/s2.

                                Tramite relazione goniometrica, in analogia al fattore di lorentz, inserendo la costante relativa cg:


                                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1957638
                                Ultima modifica di max001; 22-09-2016, 00:31.

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                                • Ho dovuto revisionare l'impostazione del modello e ho capito che l'errore sta proprio nell'assumere la modulazione tensoriale con progressioni che rispondono alla legge dell'inverso del quadrato. Essa è valida, ad esempio, per la progressione dell'intensità degli impulsi EM, a partire dalla sorgente, ma non valida per descrivere la geometria di polarizzazione intorno a una carica e dunque le misure della tensione metrica del vettore, cioè l'effettivo valore di anisotropia locale.
                                  Qui stavo inciampando! Certamente la polarizzazione risponde alla legge dell'inverso del quadrato, che non è una progressione lineare, ma è una curva.
                                  Mi sono fatto fuorviare dall'impostazione utilizzata nella relazione della RG, che invece ha proprio una progressione lineare: Avrà pensato_ Al quadruplo della distanza dal centro di massa c'è 1/4 del rallentamento del tempo (velo pietoso...)
                                  Quando invece al quadruplo della distanza si passa a 1/16 dell'accelerazione di gravità, responsabile della modulazione del periodo.
                                  Che tra l'altro la modulazione del periodo non è proporzionale e lineare con la forza di gravità, ma è una curva anch'essa descritta dall'inverso del quadrato, percui il rallentamento non corrisponde nemmeno ad 1/16 di quello che si verifica in A.

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                                  • C'è qualcuno qua dentro che conosce l'equazione matematica per calcolare la permittività elettrica del vuoto e permeabilità magnetica del vuoto, sapendo come dato di partenza l'accelerazione di gravità ?
                                    Ufo, hai perso interesse per l'argomento? Dopo la manfrina sulla dilatazione del tempo nelle pagine precedenti in cui si prendeva e spiegava per filo e per segno la relazione della RG, con la infinitesimale "correzione" del raggio PN... insomma, una pagliacciata, mi sembrava doveroso dare una seria definizione a riguardo...

                                    Ma maxwelliano, non interpretavi l'anisotropia come "vento d'etere verticale"? Per curiosità, che velocità misuravi (e come l'hai calcolata)?

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                                    • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                                      Ufo, hai perso interesse per l'argomento?
                                      Scusa se non partecipo ma sono troppo impegnato a progettare una macchina che ubicata nella spazio intergalattico (dove non ci sono masse nel raggio di milioni di anni luce), il tempo trascorre 1000 volte più veloce rispetto ad un altro luogo (anch'esso ubicato nello spazio intergalattico dove non ci sono masse nel raggio di milioni di anni luce).
                                      i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                                      • Ok, ma è perchè vuoi realizzare un motore a curvatura o semplicemente per infilarci dentro la suocera?

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                                        • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                                          Ok, ma è perchè vuoi realizzare un motore a curvatura ?
                                          Avevo scritto 1000 volte più veloce, e non 1000 volte più lento.

                                          Con il motore a curvatura il mio tempo scorrerebbe più lento.

                                          Premesso che in quell'altro luogo c'è solo un ambiente selvaggio incontaminato cioè un piccolissimo asteroide distante milioni di anni luce dalle altre galassie,... io dovrei architettare qualcosa di speciale nel luogo dove sto per fare in modo che il tempo scorra 1000 volte più veloce.

                                          Il luogo dove sto potrebbe essere anche la crosta terrestre cioè dove effettivamente sono, tanto la massa della Terra è insignificante e comunque anche fosse che non è insignificante, la massa della Terra rallenta un pochettino il trascorrere del tempo rispetto all'ambiente selvaggio di cui parlavo prima.

                                          Qui sulla Terra, vorrei progettare un qualcosa che rendesse il mio tempo 1000 volte più veloce rispetto al tempo di un piccolissimo asteroide di 10 quintali ubicato lontano dalle galassie


                                          Rispetto ad un oggetto che sta vicino ad un buco nero è facile, è già cosi.!

                                          Il difficile è velocizzare di 1000 volte rispetto ad un asteroide selvaggio ubicato lontano dalle galassie, distante milioni di anni luce dalle galassie.

                                          Se poi riuscissi anche a velocizzare infinitamente (quindi niente spazio) scoppierebbe il BIG BANG, cioè avrei progettato la bomba che è 100 mila trilioni di volte più distruttiva della bomba a fusione nucleare.
                                          i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                                          • Lascia sta le bombe che già ce ne stanno troppe in giro.....
                                            Leo48
                                            -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                            -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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                                            • Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
                                              Avevo scritto 1000 volte più veloce, e non 1000 volte più lento.
                                              Con il motore a curvatura il mio tempo scorrerebbe più lento.
                                              Il difficile è velocizzare di 1000 volte rispetto ad un asteroide selvaggio ubicato lontano dalle galassie, distante milioni di anni luce dalle galassie.
                                              Stai confondendo i concetti.
                                              L'ipotetica nave stellare, per spostare la propria massa a velocità maggiori di c, deve necessariamente alterare la tensione metrica del vettore cosmologico, a prora (sul frontale).

                                              Si tratterebbe di ridurne la densità, ossia il valore di permittività del vettore, affinchè la velocità di traslazione delle particelle (e anche degli impulsi em, a quel punto) possa essere superiore.
                                              Tecnicamente è simile a quello che si verifica sull'asse parallelo alla gravità di un corpo celeste, in direzione del centro di massa. Qui sulla terra a livello del mare, è misurabile una differenza di circa 10km/s verso il basso, cioè la velocità della luce è di pari superiore.

                                              E' molto difficile da realizzare, perchè se per traslare a 300.010 km/s (1/30000 in più) è necessario ricreare una curvatura pari a quella della massa terrestre, immagina che valore serve per viaggiare "solo" a 10 o 100 volte il valore di c. (e considerare che la nostra galassia ha un diametro di circa 200.000 anni luce, immensa per le nostre brevissime vite umane).

                                              Inoltre la curvatura è da ricrearsi solo esternamente alla nave, altrimenti si diventa delle mummie in pochi secondi rispetto al resto dell'universo.
                                              (Cosa che a quel punto però, avendo la tecnologia per alterare a piacimento la tensione metrica locale dello spazio, non dovrebbe essere un problema).

                                              Percui il rallentamento del tempo che si verifica per elevate velocità di traslazione, sarebbe da astronavi primitive.

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                                              • [QUOTE...Ma maxwelliano, non interpretavi l'anisotropia come "vento d'etere verticale"? Per curiosità, che velocità misuravi (e come l'hai calcolata)?[/QUOTE]

                                                Misuravo 11,2 Km / s, e l'ho calcolata col Doppler di fase. Cos'è? Leggiti il mio pdf ...
                                                Misurata con diversi interferometri di mia ideazione e costruzione.
                                                Critiche a josa. Deformazione gravitazionale ecc.ecc.. Solita critica. Più l'ESTETICA . Si, pure l'estetica ci vuole coi professori!
                                                Ora ho cambiato strada: seguo il pensiero di Poynting della deformazione dell'etere. L'energia ceduta nella modifica dello stato dell'etere, ossia epsilon e mu.
                                                https://youtu.be/6wR4H5lVP5c <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Poynting su traslatore

                                                https://youtu.be/M2k0VIVhT8c <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< < pressione dell’etere
                                                https://youtu.be/6y2aQPeRKto <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< RIASSUNTO
                                                https://youtu.be/I-31OC3ps58 <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Poynting sempre positivo

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                                                • Forse sono troppo criptico?
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                                                  Dove va l’energia dell’onda?
                                                  Poynting suppose che viene ceduta al mezzo per modificarne lo stato . Quale sia lo stato non si sa, ma certo è che cambia, Potrebbe essere la pressione - il che implicherebbe che sia fatto di particelle -, o la torsione, o chissà cosa, essendo l’etere tanto misterioso che la Relatività l’ha considerato “ente inutile”liberando i fisici dall’incubo di doverlo studiare.
                                                  Noi sappiamo solo che il vuoto ha un coefficiente dielettrico, ?, ed uno magnetico, ?. E questi cambiano sotto l’azione dei campi elettrico e magnetico che si propagano nel vuoto.

                                                  Le forze E ed H, sono i due vettori , ortogonali fra loro, disposti sulla superficie di una sfera che si dilata alla velocità della luce. Quindi il prodotto vettoriale di E X H, che è l’energia dell’onda , dà un terzo vettore , P, disposto sul terzo asse, che coincide con la direzione di propagazione

                                                  Attenuazione di P col cubo della distanza
                                                  Quest’energia si diffonde sfericamente nell’universo. E siccome la sfera ha un volume di 4/3 ? r^3 , l’energia nell’unità di volume, o densità di energia, o vettore di Poynting, diminuisce col cubo della distanza.
                                                  A differenza dei campi elettrico e magnetico che sono disposti sulla superficie d’una sfera in dilatazione e quindi diminuiscono col quadrato della distanza .

                                                  La forza di Poynting è pulsante e non alternata!

                                                  Se H e E oscillano sinusoidalmente su due piani ortogonali , la densità d’energia P , che è un prodotto delle due sinusoidi , sarà sempre positiva e pulsante , diretta sempre nella direzione di propagazione ma con verso opposto ad ogni mezza lung.d’onda. Quindi l’energia si propaga longitudinalmente , come il suono!

                                                  Questa energia modifica l'etere nei suoi coefficienti.

                                                  --------------------------------------------------------------------------------

                                                  Perciò il Poynting altera istantaneamente la capacità dei condensatori e la permeabilità dei nuclei dei trasformatori.
                                                  --------------------------------------------------------------------------------

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                                                  • https://www.scribd.com/document/328282749/Riscoperta-Dell-Etere

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                                                    • Misuravo 11,2 Km / s, e l'ho calcolata col Doppler di fase.
                                                      C'è una notevole discrepanza rispetto ai dati gps. Dai loro risulta un delta anisotropico su asse parallelo, di 9,75 - 9,8 km/s, che è pressochè identico al complessivo sulla superficie a livello del mare, essendo poi l'accelerazione di 0,56 m/s2 (alt. sat gps) praticamente ininfluente per quanto riguarda la dilatazione temporale.

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                                                      • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                                                        C'è una notevole discrepanza rispetto ai dati gps..
                                                        Io veramente noto una discrepanza fra le date...
                                                        rispondi dopo ben 4 anni!!!

                                                        Quella misura la debbo rifare con maggior precisione col nuovo approccio. Ora parto da Poynting, ti aggiorno...

                                                        Troppe critiche ho ricevuto per gli interferometri che usavo: ora uso l'impulso positivo della forza di Poynting.

                                                        Un'antenna emette un impulso e lo rivelo OTTICAMENTE, perchè il Poynting modifica la trasparenza dell'etere.
                                                        Sincronizzando l'oscilloscopio col generatore d'impulsi prima misuro il ritardo in su, poi in giù.
                                                        la differenza di tempo mi darà la misura.
                                                        Ultima modifica di maxwelliano; 28-10-2016, 16:48.

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                                                        • ora che riuscite a misurare qualcosa l'etere sarà tutto evaporato..
                                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                          • Pare di no, invece. Watch Fabio Mosca Videos - GulluTube

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