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Misura dell'etere tramite onde radio

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  • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
    Non liquido così i tuoi esperimenti perchè li trovo di un certo interesse. E' la tua interpretazione del mezzo che mi lascia perplesso. Affermi che si muove come un particolato ma non fornisci una minima teoria sulla meccanica del fenomeno....
    Gli esperimenti sono importantissimi, ma la Fisica "non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua e conoscer i caratteri nei quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica"...
    Ma perchè non commenti i guizzi dell'ultimo video?
    Io una "teoria" ce l'ho: è il Doppler cumulativo. E l'ho anche espressa in forma matematica (che autodidatticamente conosco...)

    L'elegante veste matematica talvolta trae in inganno: allora ti rammento il "paradosso Dalambert", che matematicamente dimostrava che il più pesante dell'aria non poteva volare.
    Una veste matematica magnifica, elegante, che i due meccanici non capivano: ed i fratelli Wright volarono.

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    • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
      Io una "teoria" ce l'ho: è il Doppler cumulativo. E l'ho anche espressa in forma matematica (che autodidatticamente conosco...)
      No, vorrei sapere i meccanismi dell'etere in movimento. Hai detto che esso si muove verso il centro di massa?

      Quando raggiunge il centro dove si accumula?
      Come viene espulso l'accumulo (espulsione necessaria per un ciclo permanente)?
      E secondo quale princìpio le particelle di vento d'etere si muovono verso il centro di massa?

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      • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
        No, vorrei sapere i meccanismi dell'etere in movimento. Hai detto che esso si muove verso il centro di massa?...
        E secondo quale princìpio le particelle di vento d'etere si muovono verso il centro di massa?
        Principio? Che ne so. Non so nemmeno se sono "particelle"...
        Guarda il video prima di tutto. Se lo guardi vedi che a due angoli la fase salta , di 20 e 24 MHz apparenti (ossia la lunghezza d'onda , perchè la frequenza è sempre quella del generatore, 3,6 GHz.)

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        • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
          No, vorrei sapere i meccanismi dell'etere in movimento. ..

          Quando raggiunge il centro dove si accumula?
          Come viene espulso l'accumulo (espulsione necessaria per un ciclo permanente)?
          E secondo quale princìpio le particelle di vento d'etere si muovono verso il centro di massa?
          Posso solo fare ipotesi, per ora. Potrebbe, ad esempio, essere che LeSage avesse ragione , (tre secoli fa...!).

          Se fosse vera la SUA ipotesi, l'Universo sarebbe fatto non come lo vediamo cogli occhi. La materia visibile e ponderabile altro non sarebbe che condensazione di etere..."Pozzi" di etere che misteriosamente precipita concentricamente . O potrebbe essere , come diceva l'ing. Todeschini, quello delle APPARENZE... Etere che si concentra in vortici nello spazio. (In tal caso la gravità non sarebbe proprio a piombo... ). L'etere concentrato si trasformerebbe in massa sprigionando energia. Il Sole avrebbe un vento di centinaia di Km/s ed al suo centro la trasformazione di milioni di gradi. La Terra una decina di Km/s ed al suo centro un migliaio di gradi.

          Ma sono solo ipotesi.

          Meglio prudentemente attenersi all'osservazione. Qualcun altro dovrebbe ripetere ciò che faccio. Ma sinora pare che a nessuno interessi, tutti presi dalla relatività, (anche più fantasiosa perchè violenta il tempo - un CONCETTO! - costringendolo ad associarsi allo spazio (UN ALTRO CONCETTO!), per giunta non quello di Euclide ma quello di Minkowsky - un matematico , non un fisico, che peraltro s'arrabbiò con Einstein quando questi l'applicò alla fisica - cfr. Sottile è il Signore di A.Pays)... Perciò non sono il solo a considerarla metafisica più che fisica.

          Io resto sempre un radiotecnico delle serali dell'I.T.I.A. Volta di Trieste, vissuto in Rai sempre in laboratorio, rimasto però curioso...

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          • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
            La materia visibile e ponderabile altro non sarebbe che condensazione di etere
            Si, questa possibilità è condivisa da molti ed anche avallata da alcuni indizi. Una porzione di campo in cui, al raggiungimento di una determinata soglia di densità della struttura (attraverso alti differenziali di energia) si condensa in fermioni. Tenendo presente l'analogia di un'onda stazionaria che si conserva, la traslazione sui tre assi all'interno del campo avviene tramite un trasferimento della condensazione verso le porzioni di campo contigue.

            Osservando il decadimento di un neutrone isolato, notiamo la formazione di un protone e, per un brevissimo istante, un bosone W (una sorta di condensazione non stabile) che decade in elettrone.
            Anche il caso dei fotoni ad alta energia che si trasformano per brevissimi istanti in coppie di quark-antiquark, ovvero fermioni con massa e comportamenti del tutto simili agli adrioni (neutroni o protoni).

            Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
            Etere che si concentra in vortici nello spazio. (In tal caso la gravità non sarebbe proprio a piombo... )
            Infatti se così fosse, si dovrebbe rilevare la direttività che non passa esattamente dal centro di massa. E la precisione attuale degli stumenti dovrebbe rilevarlo.
            Poi i vortici hanno un piano di rotazione, non somiglia al flusso gravitazionale sferico dei corpi celesti. Comunque se il piano fosse parallelo all'equatore, non ci dovrebbe essere, su quella linea, una forza di gravità molto maggiore a causa della concentrazione di flusso d'etere?

            Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
            L'etere concentrato si trasformerebbe in massa sprigionando energia. Il Sole avrebbe un vento di centinaia di Km/s ed al suo centro la trasformazione di milioni di gradi. La Terra una decina di Km/s ed al suo centro un migliaio di gradi.
            Se così fosse, dovremmo osservare un aumento di massa per qualsiasi oggetto materiale. E non mi risulta sia mai stato osservato un fenomeno simile.
            Questo comporterebbe anche un continuo aumento di temperatura, invece le temperature del nucleo terrestre va diminuendo. E l'origine della temperatura è imputata al decadimento di elementi ancora radioattivi.

            Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
            Qualcun altro dovrebbe ripetere ciò che faccio. Ma sinora pare che a nessuno interessi, tutti presi dalla relatività, (anche più fantasiosa perchè violenta il tempo - un CONCETTO! - costringendolo ad associarsi allo spazio (UN ALTRO CONCETTO!)
            Continuare a ripetere gli stessi esperimenti nello stesso modo, può portare a risultati diversi?
            Se pensi che l'alterazione del tempo sia una fantasia da metafisica, purtroppo mi viene da pensare che non consideri minimamente i risultati ormai consolidati degli esperimenti fatti da altri... perchè?

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            • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
              Si, questa possibilità è condivisa da molti ed anche avallata da alcuni indizi...

              ...Continuare a ripetere gli stessi esperimenti nello stesso modo, può portare a risultati diversi?

              ...Se pensi che l'alterazione del tempo sia una fantasia da metafisica, purtroppo mi viene da pensare che non consideri minimamente i risultati ormai consolidati degli esperimenti fatti da altri... perchè?

              Intanto ti ringrazio dell'attenzione. Dimostri una conoscenza che ahimè io non ho...

              Chi fa per ora questi esperimenti? (oltre al sottoscritto)

              Riguardo al "tempo" per me ci sarebbero altre spiegazioni, considerando l'etere in movimento, senza toccare il CONCETTO (perciò considero metafisico l'approccio di Einstein - e non sono certo il solo).

              Se hai aperto il link avrai osservato il balzo del pennino ad un certo angolo, quasi sulla verticale , a 80° dall'orizzonte.
              (Forse a causa della forma delle due spire di cavo il piano del lobo è spostato dalla verticale.)
              Come spieghi quel balzo se non come estrema direttività dell'interferometro che intercetta il mezzo in movimento?
              Per me quella è la prova lampante del Doppler cumulativo...

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              • A Pisa utilizzano un interferometro laser di 3km per osservare le differenze di fase, nell'ambito del progetto virgo, che studia i flussi gravitazionali.
                Altri simili sono in germania, giappone e usa ma sono tutti situati sulla superficie e la gravità della terra rende difficoltose le osservazioni relative alla quota di anisotropia imputabile allo spostamento rispetto al campo. Attualmente il sistema più efficace a tale scopo (vedi sat COBE) è l'osservazione di fase delle microonde della radiazione di fondo con strumenti in orbita, più lontano possibile dalla gravità terrestre.

                Tre giorni fa (il 3 dicembre) hanno lanciato il pathfinder del progetto elisa, che si occuperà anche di effettuare ricognizioni per il posizionamento di tre satelliti posti ad equilatero a 5 milioni di km di distanza uno dall'altro, equipaggiati con interferometri laser (operativi entro 20 anni).


                Riguardo lo sbalzo del pennino, non ho abbastanza informazioni.
                Essendo uno scatto repentino escluderei deformazioni dei materiali degli strumenti.
                Indicando solo i gradi di elevazione non è possibile capire in che direzione della volta celeste stesse puntando.
                Dovresti associare la misurazione ad una precisa coordinata. Puoi utilizzare degli attuatori controllabili da software che ti indicano direttamente le coordinate (e con questo puoi automatizzare le misurazioni per tutto il giorno se non per tutto l'anno) oppure alla moda vecchia, ricavando le coordinate tramite bussola, goniometro, data ora e posizione geo (prima assicurandoti sul preciso allineamento dello strumento).
                Puoi confrontare con le coordinate del grande attrattore: ascensione retta 10,5; declinazione -24°.

                Per il momento potresti anche solo verificare se l'anisotropia viene rilevata ogni giorno alla stessa ora, spostando di quel grado giornaliero (circa) per mantenere la direzione.

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                • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                  ,,,

                  Riguardo lo sbalzo del pennino, non ho abbastanza informazioni.
                  Essendo uno scatto repentino escluderei deformazioni dei materiali degli strumenti.
                  ....
                  Bene, escludi la deformazione . Quindi? .
                  Non può essere la densità del mezzo... Quindi?
                  A far variare la lunghezza d'onda non resta che un Doppler.
                  Io lo spiego come Doppler cumulativo.
                  Ricordi? Devi tornare al problema posto nell'OTTOCENTO.
                  Quello che portò Michelson ad allungare sino ad 11 metri i bracci del suo interferometro, pensando di aumentare così la sensibilità.
                  L'aumentò in tale misura che dovette metterlo su una grossa pietra galleggiante sul mercurio...
                  Aveva ignorato che il Doppler cumulativo accumula pure i lobi delle singole onde, per cui ne derivava una direttività folle.
                  Come un array di antenne a dipolo.

                  Il mio interferometro è fatto di due cavi coassiali rigidi lunghi 22 cm disposti a triangolo isoscele, alimentati al vertice.
                  Le lunghezze d'onda sono 4 da un lato e 4 dall'altro. 8 lambda in totale. Al centro del lato inferiore è inserito un comparatore di fase in quadratura fatto con un T magico.
                  ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                  E questo è un dato di fatto. Il doppler ci dice che l'etere c'è e si muove verticalmente
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                  Queste misure sono anni che le faccio. La direzione è circa la stessa, giorno e notte, mese dopo mese ed anno dopo anno. Ma si dovrebbe fare una campagna di misure metodica e mondiale.
                  Per ora sono solo e con mezzi modesti - ma MODERNI.

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                  • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                    ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                    E questo è un dato di fatto. Il doppler ci dice che l'etere c'è e si muove verticalmente
                    ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                    Se vedessi tre soli coi tuoi occhi, anche se è un dato di fatto, divulgheresti al mondo che la nostra stella si divide temporaneamente in tre corpi celesti?

                    Stesso esperimento per anni? Scusa se mi permetto di farti una critica... ma una campagna di misurazione per fare cosa? Per assicurarci che la luna non sia formaggio? Se non ti preoccupi tu stesso a dimostrare con degli esperimenti specifici la teoria dell'etere che cade dall'alto... chi lo deve fare?
                    Fino ad ora pare che hai sempre effettuato osservazioni a caso, spostando l'oscillatore a mano un po' di qua e un po' di la, senza aver mai misurato metodicamente una volta, in anni... praticamente nessuna analisi, hai sempre solo giocato con lo stumento. Con tutte le parole sprecate negli ultimi post, preferisci continuare a menare il can per l'aia piuttosto che escogitare qualche nuovo avvincente esperimento? (lo so che è faticoso).

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                    • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                      .. ma una campagna di misurazione per fare cosa? Per assicurarci che la luna non sia formaggio? Se non ti preoccupi tu stesso a dimostrare con degli esperimenti specifici la teoria dell'etere che cade dall'alto... chi lo deve fare?...
                      Non riesco più a rispondere , dice sempre che devo accorciare di 10.000 caratteri. E' questa la tua risposta?

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                      • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                        Non riesco più a rispondere , dice sempre che devo accorciare di 10.000 caratteri. E' questa la tua risposta?
                        Ah. ora riesco...
                        Allora cosa sono tutti i video che metto se non la dimostrazione approssimata alla inconfutabilità!

                        Te li ripeto:
                        Per dimostrare che è un Doppler e non unda deformazione...
                        https://youtu.be/tzXjbZL1Sq4 <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< eolotropia verticale
                        https://youtu.be/BnGdYGPc4uE <<<<<<<<<<<<<<<<< eolotropia orizzontale
                        http://youtu.be/Syuu-Cr9y2A <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< cumulabilità Doppler col cavo e Tmag
                        http://youtu.be/dMWULWX7g8M <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< cavo triangolo + T
                        http://youtu.be/J7aGD5gDEfs <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< triangolo
                        http://youtu.be/XCSgiYcAEgQ <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< triangolo di piatto
                        http://youtu.be/q2am7ZZNpkg <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< di traverso
                        http://youtu.be/dhZVMmbpgVk <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< sulla fondamentale
                        http://youtu.be/HOm3Vq6VOkE <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< differenza
                        http://youtu.be/yPOU8rkinPk <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< riassunto

                        Per misurare la velocità dell'etere:

                        http://youtu.be/DVoUtoZZ0ts <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Col Foster Seeley longitudinale

                        http://youtu.be/hbtHOkS1RzA <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< col cavo 1/2 onda
                        http://youtu.be/lTD1QDo98zs <<<<<<<<<<< tre approcci diversi danno lo stesso risultato

                        http://youtu.be/x3MqIf2seaM <<<<<<<<<<<<<<<< etere a velocità di fuga (linea ¼+3/4 di ?)


                        Per dimostrare che il moto è verticale:
                        http://youtu.be/HW16R9L8zDg <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< verticalità

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                        • Fabio, il doppler si manifesta proprio perchè c'è deformazione di campo. Varia la densità e di conseguenza varia la velocità di propagazione... Esso non confuta la deformazione, ma anzi la supporta (ma quante volte è stato detto?)
                          Prima di dire che non è una deformazione, è necessario conoscere cosa sia una deformazione...

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                          • Bene,cè una spiegazione del fenomeno,mi può dire magari con parole semplici cosè questa deformazione.Anche un link potrebbe andar bene.Grazie.
                            ..

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                              Fabio, il doppler si manifesta proprio perchè c'è deformazione di campo. Varia la densità e di conseguenza varia la velocità di propagazione...
                              ah, la densità cambia solo in quel piccolo angolo? Interessante...
                              Nel Mio Primo PDF Avevo Prevista ...

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                              • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                ah, la densità cambia solo in quel piccolo angolo? Interessante...
                                Densità? No, la densità del mezzo non varia per causa del movimento. E se fosse direzione di moto dev'essere rilevata gradualmente a partire dall'asse perpendicolare al movimento.
                                Non conosco la sensibilità del tuo strumento, e riguardo lo scatto indagherei bene su tutti i componenti (a primo impatto mi verrebbe da escludere una deformazione repentina del rilevatore, perciò cercherei in qualcos'altro, magari sempre li intorno al supporto).
                                Con altri rivelatori di fase si riscontra lo stesso problema?

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                                • Solo con rivelatori lunghi, dove ci stanno molte lunghezze d'onda.

                                  E' un Doppler cumulativo.
                                  Quello che Michelson voleva sfruttare per aumentare la sensibilità del suo interferometro ottico.

                                  Commenta


                                  • Scusa ma cosa intendi con doppler cumulativo?

                                    E in che modo michelson intendeva sfruttare il fenomeno per aumentare la sensibilità?

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                                    • Michelson pensava che se c'è un Doppler, ossia una variazione di lunghezza d'onda dovuta al c+-v, OGNI ONDA ne doveva essere costretta; quindi n onde n variazioni. Questo è detto Doppler cumulativo.
                                      In un metro quindi , ponendo lambda ad esempio di 0,5 micron, era formato da 2 milioni di onde : quindi la variazione doveva essere di 2 milioni di volte maggiore.
                                      Prevedeva una sensibilità tale che mise il suo interferometro ottico su un masso galleggiante sul mercurio.
                                      Non potendo vedere alcuna frangia d'interferenza aumentò la lunghezza dei bracci sino ad 11 metri.
                                      La sensibilità aumentò ma le frange non le vide egualmente...
                                      Disperato ripetè l'esperimento sinchè visse.
                                      Miller , poi Dale, e via via tutti coloro che credevano ci dovesse essere il mezzo - che Maxwell chiamava etere luminifero, sua ipotesi di partenza per calcolare la velocità di propagazione, confermato da Hertz che scopriva le onde hertziane - seguirono quella strada.
                                      A nessuno, prima di Grusenick, venne mai l'idea di cercare sul piano verticale, prigionieri dell'idea che l'etere fosse lo spazio e non contenuto in esso. Erano passati secoli da LeSage, che ipotizzava l'etere centripeto come causa della gravitazione...

                                      Grusenik venne contestato adducendo una deformazione gravitazionale dell'apparato, tra l'altro di legno.

                                      Io ho avuto l'idea di utilizzare delle microonde di qualche centimetro , maneggevoli come la luce, e generabili con oscillatori sintetizzati di frequenza estremamente stabile.

                                      ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                      La sensibilità che ha questo tipo di interferometro elettromagnetico è grandissima, superiore a qualsiasi interferometro ottico.
                                      Dal video vedi che una variazione di 1 MHz porta a fondo scala lo strumento (un millivoltmetro scrivente Zipp & Zonen), tarato a 10mV/cm. La frequenza del generatore è circa 3000 MHz. La lancetta sbatte a fondo scala quando a circa 80°
                                      è diretto l'apparato rotante.

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                                      • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                        Michelson pensava che se c'è un Doppler, ossia una variazione di lunghezza d'onda dovuta al c+-v, OGNI ONDA ne doveva essere costretta; quindi n onde n variazioni. Questo è detto Doppler cumulativo.
                                        Non ho capito.. che differenza c'è dal doppler normale?

                                        In un metro quindi , ponendo lambda ad esempio di 0,5 micron, era formato da 2 milioni di onde : quindi la variazione doveva essere di 2 milioni di volte maggiore.
                                        In che senso 2 milioni di volte maggiore? Maggiore rispetto a cosa? Non riesco a seguirti

                                        Non potendo vedere alcuna frangia d'interferenza aumentò la lunghezza dei bracci sino ad 11 metri.
                                        La sensibilità aumentò ma le frange non le vide egualmente...
                                        Ma in che modo sfruttò la tensione del mezzo per aumentare la sensibilità dello strumento?
                                        Mi perdo qualcosa oppure abbiamo problemi di comunicazione..

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                                        • "... Doppler cumulativo"


                                          -Non ho capito.. che differenza c'è dal doppler normale?

                                          R-la lunghezza del tratto di luce varia di n volte!Come le spire di una molla. Le sinusoidi si sommano.

                                          "Non potendo vedere alcuna frangia d'interferenza aumentò la lunghezza dei bracci sino ad 11 metri.
                                          La sensibilità aumentò ma le frange non le vide egualmente... "




                                          -Ma in che modo sfruttò la tensione del mezzo per aumentare la sensibilità dello strumento?
                                          Mi perdo qualcosa oppure abbiamo problemi di comunicazione..

                                          Infatti: tu ragioni colla fisica di oggi io da radiotecnico colla fisica di Maxwell. Io non capisco la "tensione" del mezzo, tu la sua velocità . Devi ragionare colla testa di Michelson.
                                          ( Come noi radiotecnici abbiamo sempre fatto, perciò stiamo comunicando.)

                                          -----------------------------------------------------------------------------------------------------------

                                          Ma anche i matematici, quelli che ragionano colla testa ottocentesca, mi capiscono bene.
                                          Guarda questa proposta, ad esempio:

                                          "Cari Colleghi

                                          Prof. Franco Obersnel,
                                          Prof. Pierpaolo Omari,
                                          Prof. Gino Tironi,

                                          Caro Fabio Mosca,

                                          in

                                          http://www.dmi.units.it/~soranzo/by-...age-Mosca.html

                                          trovate una mia nota su alcune questioni correlate alla
                                          Teoria dell'Etere di de Duillier - Le Sage - Mosca.

                                          Colgo l'occasione per proporre il Premio Nobel per Fabio Mosca
                                          se i suoi esperimenti verranno validati scientificamente.
                                          Cioè da terze parti indipendenti,
                                          nei modi consueti della Scienza.

                                          Mi rendo conto che questa mia proposta ha valore limitato,
                                          perchè fra noi 5 nessuno è Fisico accademico,
                                          ma intanto cominciamo così, e vediamo come procede la validazione.


                                          Vi ringrazio veramente di cuore per l'attenzione.


                                          Alessandro Soranzo

                                          Dipartimento di Matematica e Geoscienze
                                          Università degli Studi di Trieste - Italia

                                          Fax + 39 040 558 2636

                                          "



                                          NO COMMENT

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                                          • -In che senso 2 milioni di volte maggiore? Maggiore rispetto a cosa? Non riesco a seguirti

                                            Ma rispetto lo stesso raggio che ha viaggiato sull'altro braccio!
                                            Non sai come funziona?
                                            L'interferometro, lo dice il nome, confronta due raggi ortogonali fra di loro della stessa sorgente proiettati su uno schermo; la figura che si vede è un'interferenza di Fraunhofer , come puoi vedere su wiki... Ecco un esempio di interferometro verticale colle sue frange mobili:
                                            https://www.youtube.com/watch?v=Mq3D8j_VJvY <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< GRUSENICK
                                            https://www.youtube.com/watch?v=m8vJNn2GxH4 <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< idem
                                            ­­­­­­­­­­­­­­­­­­https://www.youtube.com/watch?v=aRtReA8r5Rg <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< MMX miniaturizzato

                                            Questi esperimenti sono stati criticati per la possibile deformazione gravitazionale

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                                            • Il doppler che chiami "cumulativo" è un semplice doppler di uno dei due fasci.

                                              Ancora non capisco come avvenga il miglioramento di sensibilità sfruttando la deformazione gravitazionale (chiaro che se si allunga la distanza aumenta la sensibilità, risultando più facile misurare la eventuale differenza di frequenza... ma cosa c'entra la tensione di campo con l'aumento di sensibilità?).
                                              Vabè...

                                              Riguardo al link per la nomination al nobel per la fisica avrei alcune questioni:

                                              Si legge:
                                              Un aspetto molto notevole di quegli esperimenti e' che rivelerebbero un incremento di velocita' passando dalla direzione orizzontale a quella verticale verso il basso uguale - almeno approssimativamente - alla velocita' di fuga relativa alla Terra, 11000 metri al secondo; e verso l'alto un uguale decremento. L'etere insomma arriverebbe sulla Terra alla velocita' a cui vi arriverebbe un grave che partisse da distanza infinita con velocita' nulla - escludendo l'attrito con l'aria e ogni altra interazione non con la Terra.
                                              L'autore sa che la velocità di 11Km/s (dedotti dall'anisotropia misurata a livello della superficie) a diverse altitudini non corrisponde più a 11?
                                              Percui che senso ha parlare di velocità di fuga terrestre?

                                              Se la velocità del flusso aumenta man mano che ci si avvicina al centro di massa, non può essere un flusso di etere a densità costante.
                                              Ora, sapendo che la densità di qualsiasi mezzo influisce sulla velocità di propagazione delle onde (la diminuzione della densità provoca l'aumento di velocità, a pari rigidità), misurando la propagazione "sul piano orizzontale" a livello del mare, deve essere più veloce di quella ad un'altitudine maggiore.
                                              Questo si verifica?

                                              Appare piuttosto improbabile che gli effetti misurati siano dovuti a un allungamento e rispettivamento un accorciamento del conduttore coassiale dovuti alla forza di gravita'.
                                              Certo, è quella la cosa importante su cui indagare, la deformazione del rilevatore di fase.
                                              Le probabilità che i fenomeni siano quelli descritti dalle teorie di campo non meritano nemmeno menzione. Senza dubbio un'analisi di altissimo livello.

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                                              • "...L'autore sa che la velocità di 11Km/s (dedotti dall'anisotropia misurata a livello della superficie) a diverse altitudini non corrisponde più a 11?
                                                Percui che senso ha parlare di velocità di fuga terrestre?..."

                                                rispondo io perchè il prof. Soranzo non legge questo sito

                                                Devi leggerti Robert J. distinti nel suo ng.pdf.
                                                Applicando il principio di equivalenza, se una massa per sfuggire alla gravitazione terrestre deve avere inizialmente la velocità di 11,2 Km/sec allora dall'infinito una massa arriverà a quella velocità sulla Terra in quel punto.

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                                                • Ah distinti physics, avrei dovuto capirlo..

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                                                  Non ho capito niente. (Ma non preoccuparti, non fa nulla, dev'essere un mio problema).

                                                  Recentemente gli esperimenti di Fabio Mosca sembrano mostrare che effettivamente esiste un qualcosa
                                                  Si, è definito come incremento della tensione di campo.

                                                  Questa teoria non e' mai stata realmente invalidata da alcun esperimento...
                                                  Mai invalidata? Ma il prof Alessandro Soranzo di trieste, ha una minima conoscenza dell'argomento o spara a caso?
                                                  La teoria dell'etere è stata invalidata da almeno un secolo. Negli anni successivi ad oggi, ogni dettaglio studiato seriamente, è un'ulteriore conferma sull'inesistenza dell'etere simil-fluido che si muove.
                                                  Ultima modifica di max001; 12-12-2015, 05:51.

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                                                  • mai con radioonde a mai sulla verticale. Il professore inizialmente la pensava come te, ma di fronte alla realtà - era nel mio laboratorio ed ha assistito alla mia dimostrazione pubblica - ha cambiato opinione.
                                                    Se vieni a trovarmi faccio vedere anche a te il fenomeno. Anzi, se vieni con un esperto di microonde sarebbe meglio.

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                                                    • Di fronte alla realtà? Fabio ma cosa stai dicendo?

                                                      La realtà del fenomeno è semplicemente l'anisotropia di campo.
                                                      Il resto sono teorie scify da "esperti di microonde".

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                                                      • "...La realtà del fenomeno è semplicemente l'anisotropia di campo.
                                                        Il resto sono teorie scify da "esperti di microonde"...."

                                                        Non so cosa intendi per scify... Ma la fisica vale per la luce come per le microonde o no? Le microonde sono scify forse? Esse sono una realtà, che non quadra colla quantistica.
                                                        Per la luce funzionano i "fotoni", e per le microonde no. Nessuno ha ipotizzati i "radioni", sinora...
                                                        Infatti c'è un dualismo: ondulatorio o "corpuscolare" (ma il fotone NON è un corpuscolo ma un rapporto energia dell'ONDA e la sua frequenza).
                                                        Ma nessuno sa cosa sia la radioonda e la luce. Ci si approssima...Si addotta o l'una o l'altra secondo la "comodità" di calcolo.
                                                        Non essere così altezzoso verso i radiotecnici: hanno strumenti sofisticati e FUNZIONANTI. E tutti funzionano in base alla fisica OTTOCENTESCA, che snobbi come antiquariato.
                                                        Prova ripetere te l'esperimento e t'accorgerai quanti misteri ci sono ancora da spiegare...

                                                        Allora il guizzo? Altissimo livello, dici... Intanto c'è; ed è una realtà.

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                                                        • Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggio
                                                          Bene,cè una spiegazione del fenomeno,mi può dire magari con parole semplici cosè questa deformazione.
                                                          Provo io, molto brevemente:
                                                          Con deformazione (o distorsione, curvatura) di campo, si intende la variazione di tensione del mezzo elastico che permea tutto lo spazio, a partire da una tensione isotropa basilare, ritenuta essere uguale in tutto l'universo.
                                                          Si tratta di una dilatazione (o contrazione) che modifica localmente la densità della struttura del mezzo, alterando le caratteristiche di materia ed energia tra cui velocità elettronica e velocità di propagazione delle onde.

                                                          Per le proprietà di queste distorsioni, l'origine, l'estensione, la geometria tensoriale e altro, rimando comunque alle descrizioni dell'interazione gravitazionale delle teorie di campo. Anche se:
                                                          "..propriamente, la gravità non è un'interazione a distanza fra due masse, ma è un fenomeno mediato da una deformazione dello spazio-tempo. La presenza di massa determina una curvatura della geometria (più esattamente, della struttura metrica) dello spazio-tempo...".

                                                          Di conseguenza la massa si muove all'interno di questo "reticolo" verso settori con una tensione cui essa predilige.
                                                          La meccanica del fenomeno ad oggi non è del tutto nota, ma credo che la risposta possa trovare conferma analizzando le simmetrie tra fermioni e bosoni, comparando proprio le libertà di energia-impulso in settori con differente tensione di campo.

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                                                          • Già, il relativismo, accettato ormai quasi come un dogma...
                                                            Ma Einstein poi reinterodusse l'etere, che in partenza aveva considerato "ente inutile"...

                                                            Coll'etere quel guizzo, che dici richiede un'analisi "ad alto livello" - e che ti astieni di fare - ha una spiegazione semplice.
                                                            Il Doppler, e CUMULATIVO. Quel Doppler che Michelson invano cercò per tutta la sua vita e che non trovò...
                                                            Quel fallimento determinò la fine della ricerca.
                                                            Non s'era presa in considerazione la teoria di LeSage dell'etere centripeto.
                                                            Ora , a distanza di secoli, quell'etere verticale (a piombo!) spiega perchè sul piano, ossia ortogonalmente, non c'è il Doppler.
                                                            Questo mio esperimento invece lo rileva. Anche se non a piombo... (forse a causa del lobo di direttività non proprio verticale, a causa del complicato giro dei cavi)

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                                                            • Per mostrare la difficoltà della misura mostro qui il FALLIMENTO di un esperimento e la riuscita di un altro.
                                                              L'interferometro funziona solo quando i vettori sono in quadratura, cioè ad una sola frequenza . Ma discrimina innumerevoli frequenze, e solo ad una si verifica l'anisotropia. Come dimostra il secondo esperimento ;

                                                              Qui di seguito i due esperimenti: https://youtu.be/MQkq9oCUKKY

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