Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Innanzitutto complimenti, ma stai lontano da quelle batterie quando si caricano ed il locale spero sia areato.
    Un veloce calcolo economico, dimmi se sbaglio.
    Ti risparmi 250/300€ anno avendone spesi più di 5200€!!??
    Ci vogliono 20 anni se tutto va bene!
    Discorso diverso se uno si stacca completamente dalla rete, allora si eliminano molte spese fisse, ma ci vogliono sempre 10-15 anni per recuperare.
    Ancora troppo costoso per i miei gusti.
    Il mio primo impianto FTV online
    dalle 06:00 alle 22:00
    Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
    Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
    Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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    • Le batterie sono di tipo AGM sigillate, non hanno bisogno di un locale specifico aerato, comunque sono installate in cantina con finestre.
      Ho tenuto sotto controllo la loro temperatura in fase di ricarica anche nei mesi più caldi non ha mai superato i 28°.
      Al netto del caricabatterie da rete il resto è detraibile al 50%.(Pagamento con bonifico parlante - è prevista anche la possibilità di eseguire i lavori in proprio - naturalmente serve la certificazione di un professionista sull' impianto realizzato)
      Dai miei conti dovrei risparmiare sui 400 euro/anno (facendo riferimento all' anno scorso)
      il fisso per un' utenza domestica di 3kw si aggira sui 10/12 euro a bimestre.
      grazie per i complimenti ..
      Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
      EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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      • Fabio bell'impianto che sicuramente hai realizzato da solo, ma ai 5200 euro c'è da aggiungere il costo pannelli, struttura montante, e il consumo batterie che ottimisticamente è divisibile in 6/8 anni (350 euro annui) il che penso sia uguale a guadagno zero. Certo rimane la soddisfazione di aver auto costruito un bell'impianto , ma se va bene sei in pari con quello che pagavi e poi c'è sempre da ricordare che detrai a 10 anni , cioè paghi subito e incassi a 10 anni. Insomma sei bravo ed è una bella soddisfazione ma l'accumulo ha costi troppo alti per noi che non autocostruiamo .
        Ultima modifica di dolam; 18-10-2013, 06:34.
        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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        • @MrDish@dolam
          sono d'accordo che i costi sono ancora alti, e per questo sostengo che al momento per questi impianti con accumulo "fai da te o altrimenti è meglio che non fai".
          Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
          EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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          • o è meglio che ti rivolgi ad una ditta seria che si prenderà 1000E in +, ma ti fa fattura del tutto e te lo detrai al 50%!!
            metti di spendere 8000 per un 3kwp con accumulo
            400 E l'anno di detrazione
            4-500 di risparmio
            rientri in 8-9 anni
            dopodichè dovrai solo cambiare le batterie (a costi presumo molto inferiore a quelli odierni) per avere altri 9-10 anni di risparmi!

            Ad ora per rendere l'investimento appetibile l'unica strada è quella di rivolgerci ai ns amici cinesi:

            inverter con regolatore di carica mppt: 1000
            8 batterie GEL da 200ah 12V: 2000
            3kwp di FV con struttura: 2500
            quadri e cavi: 500
            montaggio e ricavo: 1200
            totale 7200+iva
            al 50% conviene...
            Ultima modifica di junp; 18-10-2013, 09:16.
            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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            • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
              Ad ora per rendere l'investimento appetibile l'unica strada è quella di rivolgerci ai ns amici cinesi:

              inverter con regolatore di carica mppt: 1000
              8 batterie GEL da 200ah 12V: 2000
              3kwp di FV con struttura: 2500
              quadri e cavi: 500
              montaggio e ricavo: 1200
              totale 7200+iva
              al 50% conviene...
              Sono le valutazioni che ho fatto prima di realizzare l' impianto

              Le GEL mediamente costano più delle AGM ..
              Ultima modifica di fabioe; 18-10-2013, 09:35.
              Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
              EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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              • Facciamo bene il conto. mettiamo una spesa serale di 350/400 euro annui a dieci anni sono 4000 euro pari al costo dell'impianto dopo le detrazioni ( intanto io ho speso 8000 che al 2% annui di interesse sono comunque 160 euro l'anno ma non li considero).
                Dopo otto anni (ottimisticamente) sostituisco a 2000 euro le batterie( anche qui molto ottimistico) ed ipotizziamo che né pannelli, né inverter abbiano mai problemi , né tantomeno le batterie ( sono 8!) e comunque a 10 anni la spesa è di 6000 euro a mio carico per averne risparmiate 4000 ( dopo averne anticipate complessivamente 10000 di euro) scusatemi ma a me non sembra un buon affare.
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • È da un po che seguo la discussione.. E mi sento di dover fare i miei complimenti a chi si è lanciato e da pioniere ed ha costruito il proprio impianto ad isola o con accumulo e a chi riporta le proprie perplessità in merito all'economicità della soluzione. Tutto ciò giova al confronto e da la possibilità di creare una conoscenza comune più ampia sul tema.
                  Io nel mio piccolo voglio mettere ancora carne al fuoco e di invito a leggere l'articolo in merito ai sistemi di accumulo nel sito in firma o nella discussione che potete trovare nel forum dal titolo
                  "Presentazione PVCompare.net sito gratuito per la comparazione di pannelli ed inverter fotovoltaici "
                  ***

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                  • @DZ Energy, i piani economici Nord e Sud mi sembrano errati, sembra che risparmi più di quanto riesci a produrre.
                    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                    • @Elisabetta, è certamente possibile . Non sono stati redatti da me o dalla società che rappresento ma da un player del settore esterno alla nostra compagine aziendale (come certamente avrai capito dall'articolo) quindi non posso entrare nel merito giudicando se i piani economici siano giusti o sbagliati. Io, come puoi capire, non voglio e non posso schierarmi, do voce ,creando un articolo/intervista, a chi vuole discutere - proporre - informare nel campo FV.

                      Detto questo mi farebbe piacere che tu possa entrare più nel merito cosi da poter portare le tue considerazioni all'intervistato.
                      ***

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                      • Tra le NEWS al capitolo "Rebus delle batterie: il sistema di accumulo conviene?" entrando in leggi tutto esistono due download di piani economici Nord e Sud. prendo in considerazione il SUD.
                        Si presume che l'impianto produca 4.319 kWh/anno
                        Che il consumo sia di 3.600 kWh/anno
                        Ma sul risparmio annuale totale alla colonna kWh risparmiati, la somma risulta essere 7.919 kWh/anno che ovviamente produce il risparmio citato nel PDF di € 1.732,34.
                        In realtà dovrebbe essere:
                        1800 kWh 1^ fascia
                        840 kWh 2^ fascia
                        960 kWh 3^ fascia (unico corretto)
                        Per un risparmio totale annuo di 3600kWh (come da consumo effettivo ) e di € 814,2
                        Ovviamente ciò implica che il piano di ammortamento allegato è tutto errato.
                        Spero sia stato esaustivo, per correttezza.
                        Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                        • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                          Facciamo bene il conto.
                          proviamo a farlo meglio
                          famiglia o azienda
                          4000kwh annui
                          impianto tradizionale 3kwp 4000kwh 6500€ autoconsumo 30% (40% le aziende)
                          impianto accumulo, 3kwp, 4000kwh 9000€ autoconsumo 80% (90% le aziende)
                          la famiglia detrae il 50% in 10 anni, l'azienda recupera l'iva e detrae il costo (facciamo un 35%), pagando quindi in effetti l'impianto tradizionale 3840 e l'accumulo 5320
                          famiglia 50% giorno e 50% notte e festivi senza impianto, 33%-64% con impianto
                          azienda 90% giorno e 10% notte e festivi con o senza impianto

                          vediamo su sostariffe
                          la famiglia spenderebbe:
                          1. ca. 880€/anno senza impianto
                          2. 505€ con impianto tradizionale (quindi risparmia 375€, detrae 325€ e cede/scambia 2800kwh a 12 cent di media per altri 336€, totale 1036€, in poco + di 6 anni si rientra)
                          3. 145€ con accumulo (quindi risparmia 735€, detrae 450€, cede/scambia 800kwh a 12 cent per 96€, totale 1281€, si rientra in 7 anni

                          azienda
                          1. ca. 1065€/anno senza impianto
                          2. 628€ con impianto tradizionale (quindi risparmia 437€, e cede/scambia 2400kwh a 14 cent di media per altri 336€, totale 773€, in meno di 5 anni si rientra)
                          3. 175€ con accumulo (quindi risparmia 890€, cede/scambia 400kwh a 14 cent per 56€, totale 946€, si rientra in 5 anni e mezzo)

                          Quindi al PRIMO impianto l'accumulo è leggermente meno conveniente del tradizionale
                          ma a lungo andare, anche cambiando le batterie a costi notevolmente minori, l'accumulo converrà sempre di +....
                          FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                          FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                          FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                          • Torniamo a quanto già detto sopra:

                            Originariamente scritto da junp
                            Ad ora per rendere l'investimento appetibile l'unica strada è quella di rivolgerci ai ns amici cinesi:

                            inverter con regolatore di carica mppt: 1000
                            8 batterie GEL da 200ah 12V: 2000
                            3kwp di FV con struttura: 2500
                            quadri e cavi: 500
                            montaggio e ricavo: 1200
                            totale 7200+iva
                            al 50% conviene...

                            Cioè ad oggi il confronto tra impianto ad accumulo con impianto tradizionale on-grid, regge economicamente solo per soluzioni "non commerciali chiavi in mano"

                            Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                            EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                            • Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                              Spero sia stato esaustivo, per correttezza.
                              La ringrazio enormemente per il suo contributo e per quelli di altri che seguiranno. È proprio questo quello che le richiedevo.
                              Sarà mia premura ora, informare l'intervistato e richiedere chiarimenti/risposta in merito.
                              ***

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                              • Scusate ma avete dimenticato che sulle eccedenze si pagano le tasse, il che penalizza le famiglie ma soprattutto le aziende che al posto di detrarre l'energia elettrica come costi, si troverebbe addirittura a pagarvi le tasse come ricavi. Credo che l'accumulo resta ancora prematuro quando sarà possibile usare un solo inverter e le batterie 12 v scenderanno a 60/70 cent ad ampere, allora si potrà cominciare a trovare un po' di risparmio. Comunque tutti i conteggi sono viziati da un elemento fondamentale, per chi ce l'ha, il mancato calcolo dello SSP che porta il valore del KWh serale tra i 5 e i 7 centesimi rendendo oltremodo lontano il pareggio con l'accumulo. Questo non per essere contro, è solo per conteggiare in maniera ragionieristica, poi la passione ci induce a fare altro e questo lo so.
                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                                  impianto accumulo, 3kwp, 4000kwh 9000€ autoconsumo 80% (90% le aziende)
                                  [...]
                                  3. 145€ con accumulo (quindi risparmia 735€, detrae 450€, cede/scambia 800kwh a 12 cent per 96€, totale 1281€, si rientra in 7 anni
                                  Per un impianto che produce quanto si consuma annualmente l' 80 % di autoconsumo (con accumulo) pensi sia possibile ? Hai provato a fare qualche simulazione ?

                                  Consumo e produzione corrispondono più o meno ai miei dati (impianto senza accumulo in SSP, naturalmente). Ma la produzione estiva mi và in buona parte in rete. Anche se l'accumulassi, in tutto il giorno consumerei circa la metà della produzione. Poi ci sono le molte giornata invernali con carenza di produzione.
                                  Condizionatori non ne uso. Non parlarmi di produzione ACS estiva con l'elettricità si stà ragionando a parità di consumi.

                                  ciao
                                  Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                  Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                  • Nel mio caso ritengo che l'accumulo sia conveniente, sia perché mi consentirebbe di portare il mio contatore a 6 e forse perfino a 4,5 kw dai 10 attuali, sia perché coprirebbe i miei notevoli consumi estivi dovuti ai climatizzatori, dsto che un paio di clima sono accesi H24 in casa. insomma, io quests bolletta annsule di 1700 e rotti € la devo abbattere a 300€!!! E quei 300 € me li devo riprendere con il pagamento a conguaglio da parte del gse, fa niente se ci pago le tasse sopra!
                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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ID: 1939157

                                      Allego copia del dettaglio consumi della mia abitazione del periodo 03/08-03/10 2012 con solo impianto on-grid e del periodo 03/08-03/10-2013 con impianto on grid + impianto con accumulo.
                                      Da un idea di quanto può essere l' autoconsumo ulteriore. (-88% di prelievi da rete)
                                      A titolo informativo già lo scorso anno il mio autoconsumo con solo impianto in rete è stato su base annua del 38% circa.
                                      Ultima modifica di fabioe; 18-10-2013, 18:33.
                                      Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                      EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                                      • Ciao a tutti,

                                        vi racconto la mia esperienza di impianto FV successivamente integrato con sistema di accumulo.

                                        Nella primavera del 2012, ho firmato un contratto per l'installazione di un impianto di 7.35 kwp sulla mia 2a casa. C'era ancora il IV Conto Energia, quindi il fatto che la casa fosse abitata pochi mesi all'anno non era un grosso problema, visto il diverso sistema di calcolo incentivi.

                                        Purtroppo, l'installatore è partito con il montaggio dell'impianto (che nel frattempo era diventato 6.6 kwp, in quanto si sono accorti durante il montaggio di aver calcolato male lo spazio sul tetto, e quindi invece di 30 pannelli ne sono stati montati 27), dopo aver fatto le semplici verifiche di autorizzazioni paesaggistiche e/o comunali, ma senza chiedere prima il preventivo Enel.

                                        Al momento del preventivo Enel, scopro che nella mia zona (prov. di Grosseto, vicino al monte Amiata), l'infrastruttura Enel non permette l'installazione di impianti FV, se non dopo l'adeguamento che, secondo Enel, significava la costruzione di un nuovo elettrodotto di MT e una cabina di trasformazione BT. Il tutto, chiedendo autorizzazioni ad una ventina di enti (comune, provincia e regione, comunità montana, soprintendenza archeologica, etc.) e per di più dovendo anche chiedere permessi per l'attraversamento di diversi fondi privati. Possibile in teoria, magari dopo anni di pratiche ed forse lotte legali (es. espropri per ottenere le servitù... ), ma fondamentalmente impossibile in pratica.

                                        L'impianto sarebbe stato collegato con tutti i conti energia esauriti, per giunta non essendo considerata l'opzione "sgravio fiscale" a metà 2012 (l'Ag. delle Entrate l'ha detto l'anno dopo che era sicuramente ammesso lo scarico fiscale), e avendo pagato con assegno invece che con il bonifico delle ristrutturazioni, anche lo scarico fiscale ce lo siamo giocato...

                                        Per giunta, nonostante l'impianto fosse stato montato a metà Giugno 2012, cioè 15 giorni prima dell'entrata in vigore delle CEI 0-21, il "preparato" installatore (una S.p.a. di 70 dipendenti, chi è della zona avrà già capito di chi si tratta...), mi aveva rifilato 3 Inverter SMA Sunny Boy da 2500W, non compatibili e non aggiornabili in nessun modo. SMA, ovviamente, ha suggerito di venderli su Ebay...

                                        Non mi rimaneva altra possibilità di costringere l'installatore a smontare l'impianto e a restituirmi i soldi ma, come previsto, verso fine 2012 è praticamente fallito. Di un fallimento all'italiana, cioè quello dove riapri con una nuova società intestata a parenti/amici, solo per evitare tutti i contenziosi esistenti. Del resto, non pagavano gli stipendi da mesi, e almeno a me hanno *installato* qualcosa. Molti clienti avevano versato l'anticipo e non hanno visto nulla. Le lettere che il mio avvocato gli inviava sono rimaste lettera morta, e non si sono neanche presentati in conciliazione. Non mi andava di imbarcarmi in una causa civile che sarebbe durata anni, per poi probabilmente scoprire che non c'era nulla da prendere.

                                        Quindi, mi trovavo all'inizio del 2013 con un impianto installato, ma mai collegato, con gli inverter fuori norma, niente famigerata scatolina SPI, e che richiedeva un'impresa "impossibile" dal punto di vista burocratico per poter essere collegato in immissione alla rete Enel, ovviamente dopo aver aggiornato inverter e installato SPI esterna, a mie spese, visto che dall'installatore era chiaro che non avrei ottenuto più nulla.

                                        Voglio precisare che, non intendevo installare un fotovoltaico per speculare sugli incentivi, ma perchè comunque credo nelle rinnovabili, anche l'idea di far smontare tutto e riprendermi i soldi non è che mi allettasse: mi dava soddisfazione vedere i pannelli sul tetto...

                                        Per cui, vista la situazione, ho preso la decisione di aggiungere un sistema di accumulo e trasformare l'impianto in un "Isola/Ibrido", cioè connesso comunque alla rete, ma solo in Prelievo.

                                        Ho contattato un nuovo installatore, che lavora a pochi km da me ( se qualcuno è interessato, mi può contattare via MP per i dettagli ) ed è specializzato nei sistemi di accumulo e negli impianti ad isola, e abbiamo concertato questa soluzione:

                                        - Il cuore dell'impianto è l'inverter ad isola SMA Sunny-Island 6.0H. Questo gestisce gli accumulatori, la loro ricarica, il prelievo dalla rete.

                                        - I miei inverter non a norme CEI 0-21, invece di essere connessi alla rete, hanno l'uscita AC collegata ad uno degli ingressi AC del Sunny Island, rappresentando una delle sorgenti di AC disponibili. E' stato possibile collegarli in questo modo modificandone il firmware, perchè altrimenti di default non partono se non rilevano la rete, ma con un interfaccia apposita, è stato possibile entrare nei parametri del firmware, e abilitare la configurazione "isola"

                                        - La rete Enel entra nell'altro ingresso AC del Sunny Island, rappresentando la seconda sorgente di AC disponibile.

                                        - L'abitazione è collegata all'uscita AC del Sunny Island, che fornisce l'alimentazione alla casa.

                                        - Gli accumulatori sono 8 batterie 6V della Hoppecke da 370Ah, collegate in serie, quindi il sistema è a 48V, con un'accumulo di 17.7 kWh teorici, attorno ai 14 reali, che diventano 7-8 utilizzabili, visto che lo abbiamo configurato per non far scaricare le batterie al di sotto del 45%.

                                        - In aggiunta, ho installato nei "vecchi" inverter l'interfaccia RS-485 che, in abbinamento alla Webbox della SMA, permette di monitorare l'impianto via Internet da remoto, con la possibilità di lavorare sui parametri sia degli inverter che del Sunny Island. Il sistema, ad esempio, mi può mandare un'email se ci fosse un problema con un componente, ma anche se la produzione è più bassa di quella stimata di una certa percentuale, etc.

                                        Il Sunny Island 6.0H è molto flessibile e configurabile: permette di gestire diversi tipi di batterie, e di configurare molto precisamente le strategie di gestione delle soglie dei consumi. Ad esempio, in questo momento è programmato per ricaricare le batterie non appena raggiungono il 45% di carica. Quando deve ricaricare, se c'è produzione dal fotovoltaico, userà quella, e ricarica le batterie fino al 95% (poi le mantiene stabili per evitare sovraccariche), se il fotovoltaico non produce abbastanza, preleva dalla rete Enel. In questo caso, si può usare una strategia diversa e, ad esempio, non cercare di ricaricare fino al 95% con la rete Enel, visto che si presuppone che entro la mattinata il fotovoltaico inizierà a produrre, e quindi sarebbe uno spreco arrivare alle 10 di mattina con le batterie interamente ricaricate con l'Enel, per cui abbiamo impostato che quando ricarica con rete Enel, lo fa solo fino al 65%, giusto per tenerle nella giusta carica.

                                        L'ideale, chiaramente, è trovare la giusta combinazione per poter avere le batterie interamente cariche al termine della giornata, caricate tutte con la produzione FV, andare a batteria durante la notte, e arrivare al di sopra 45% non appena il fotovoltaico ricomincia a produrre, in modo da non dover mai prelevare da Enel. Se non si esagera con i consumi notturni (es. niente lavatrici o ferri da stiro dopo il tramonto), è sicuramente fattibile, visto che l'accumulo per la notte è di almeno 7-8 kWh utilizzabili, quindi potrebbe andare avanti per 14-18 di ore con un consumo fisso medio di 400/500W all'ora.

                                        In ogni caso, il Sunny Island riporta molto precisamente i saldi di energia, quanta potenza rimane libera per la ricarica batterie dopo aver soddisfatto i consumi dell'abitazione, se sta prelevano dalla rete, e logga tutte le statistiche possibili.

                                        Volendo, si potrebbe anche collegare un generatore esterno, e il Sunny Island lo può far partire o spegnere a richiesta, in caso si volesse realizzare un impianto ad Isola puro.

                                        Inoltre, è stato installato un deviatore generale, che permette di bypassare TUTTO l'impianto ad isola, e spostare l'abitazione direttamente su rete Enel, come se non ci fosse l'impianto. Questo ovviamente per evitare di rimanere al buio se ci fosse un guasto al Sunny Island.

                                        In questo modo, sono riuscito a "salvare" l'impianto da una indecorosa svendita dei pannelli a prezzi "sotto-cinesi" e dal buttare via gli inverter.

                                        Prima che qualcuno mi dica che non c'è convenienza economica certo, sicuramente non c'è convenienza economica nel mio specifico caso (beh, magari una rivalutazione dell'immobile...), ma c'è almeno la soddisfazione personale di avere qualcosa che funziona, e tra l'altro è piuttosto unico. In genere gli impianti ad isola sono piuttosto piccoli, fatti per alimentare baite e casolari con consumi ridottissimi, mentre questo fa andare un'abitazione reale, con lavatrici, ferri da stiro, computer, etc.

                                        In più, il fatto di non dover dipendere da nessuno per ottenere incentivi, o comunque svendere la corrente con l'SSP, dovendoci per giunta pagare pure le tasse, è pure quella una soddisfazione: ho un'altro impianto montato in un'altra abitazione, collegato regolarmente con il V Conto Energia, e per quello sono nel marasma degli incentivi stimati, che sono MOLTO più bassi di quelli reali (stimano un autoconsumo del 60%, impossibile, e particolarmente penalizzante perchè anche quella casa è abitata 2-3 mesi l'anno).

                                        Anche in mancanza della pura convenienza economica, rimane almeno la soddisfazione di avere qualcosa che funziona bene, e il senso di libertà (volendo, con un generatore esterno, potrei anche staccarmi da Enel) e zero burocrazia.
                                        Ultima modifica di Umb67; 18-10-2013, 18:19.

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                                        • Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
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                                          4000kwh all'anno sono 11kwh al giorno, ma oramai tutti hanno i clima e si può presumere 10 d'estate e 12 d'inverno
                                          un 3 kwp produce in media 16kwh al giorno ad'estate e 8 d'inverno
                                          con un buon "buffer" di batterie, ovvero una 10ina di kwh (il minimo sarebbe 7) un 70% è assolutamente realistico, l'80% è forse un pò ottimistico ma non affatto irraggiungibile...
                                          FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                          FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                          FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                          • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                            Nel mio caso ritengo che l'accumulo sia conveniente, sia perché mi consentirebbe di portare il mio contatore a 6 e forse perfino a 4,5 kw dai 10 attuali
                                            Questo è un altro FORTISSIMO incentivo
                                            nel mio esempio la famiglia che spende 880 euro annui per 4000kwh lo fa solo se ha il contatore da 3kwh
                                            se fosse da 4,5 spenderebbe 1080, se ce l'avesse da 6 spenderebbe 1106euro
                                            ecco quindi che nel caso l'accumulo permettesse di abbassare il contatore da 4,5 a 3 kwp (cosa probabilissima) sono altri 200euro all'anno, portando il risparmio totale a 1481 euro e un rientro in 6 anni tondi...mica male!
                                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                            • @Umb67
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                                              Se possiamo dirlo come un eufemismo ... sei stato "fortunato" nel trovare una ditta che ti ha assistito cercando di limitare i danni trovando una soluzione che ti ha permesso di recuperare buna parte del materiale.
                                              Condivido pienamente le tue considerazioni finali sulla soddisfazione comunque di avere un sistema che funziona e ti fa sentire quasi autonomo

                                              Saluti
                                              Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                              EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                                              • Originariamente inviato da Umb67 Visualizza il messaggio
                                                Ciao a tutti,

                                                vi racconto la mia esperienza di impianto FV successivamente integrato con sistema di accumulo.
                                                - L'abitazione è collegata all'uscita AC del Sunny Island, che fornisce l'alimentazione alla casa.
                                                Innanzitutto benvenuto e complimenti per il coraggio e per l'impianto!!!
                                                Una cosa non mi è chiara...sul manuale del sunny Island vedo AC1 e AC2...ma da nessuna parte AC out...sei sicuro che ci sia?
                                                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                E poi l'energia proveniente dai sunny boy in CA, viene utilizzata direttamente dalle utenze o ha qualche conversione in CC?
                                                Forse ti conveniva veramente vendere i sunny boy e prendere dei regolatori di carica CC...
                                                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                • Umb67
                                                  Ho lo stesso impianto tuo solo che invece ho il SI5048 il supercollaudato ormai che ha 5000Kw nom. il tuo dovrebbe avere 6Kw se non sbaglio. I due S.Boy li hai adoperati tutti e due? Cercavo appunto un 2,5 Kw o un 3,3 Kw fuori norma
                                                  Lucky
                                                  Le mie sono da 650AH C5 che diventano 733 Ah in C10 sono utilizzate per muletti sono alte 65cm con base 10cmX20cm e costano 98€ + IVA

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                                                  • Ragazzi ho visto queste batterie, secondo voi c'è un errore di Voltaggio ? altrimenti avrebbe una capacità mostruosa.
                                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      Una cosa non mi è chiara...sul manuale del sunny Island vedo AC1 e AC2...ma da nessuna parte AC out...sei sicuro che ci sia?
                                                      Mi pare che anche gli utilizzatori vanno su AC1 in parallelo agli inverter Sunny Boy, vedi pag. 40 del manuale:

                                                      Collegare l'utilizzatore CA e le sorgenti CA parallele alla rete (ad es. inverter FV) mediante una
                                                      distribuzione secondaria CA al collegamento AC1 dell'inverter di rete ad isola
                                                      E poi l'energia proveniente dai sunny boy in CA, viene utilizzata direttamente dalle utenze o ha qualche conversione in CC?
                                                      No, le utenze la usano direttamente (vedi sopra), la CC viene usata solo in ingresso / uscita batterie. Tra l'altro, tra l'inverter e le batterie c'è anche una grossa scatola fusibili, con due fusibili da 125A...

                                                      Forse ti conveniva veramente vendere i sunny boy e prendere dei regolatori di carica CC...
                                                      Si, ma avrei dovuto venderli in qualche paese estero, visto che in Italia li avrei potuti dare solo a qualcuno per uso muletti, etc.

                                                      E' vero che il Sunny Island è una soluzione più costosa rispetto a usare direttamente la CC dei pannelli con un regolatore di carica, però è anche un apparecchio molto sofisticato e flessibile nella gestione, posso impostare qualsiasi strategia di carica/scarica, ha un sensore della temperatura delle batterie per ottimizzare la ricarica in base a questa, posso decidere quanti ampere prelevare da Enel per la ricarica, posso scegliere diversi parametri di gestione a seconda della data (estate/inverno, etc), posso monitorare tutto da web con statistiche e report, posso gestire l'accensione/spegnimento di un eventuale generatore a motore, e poi mi da 6000W continui, 6800W per pochi minuti e 11.000W di picco per pochi secondi, indipendentemente dal contratto Enel che rimane da 3 Kw. Un bell'oggetto davvero...

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                                                      • Originariamente inviato da sivier Visualizza il messaggio
                                                        I due S.Boy li hai adoperati tutti e due? Cercavo appunto un 2,5 Kw o un 3,3 Kw fuori norma
                                                        Mi spiace, ne avevo 3 ( l'impianto era stato progettato per 7.35 kWp, inizialmente ) e li ho usati tutti e 3.

                                                        Tra l'altro, grazie alla modifica firmware fatta e l'aver montato l'interfaccia RS-485, ho dovuto anche cambiare il parametro che regola la tensione minima per partire.

                                                        Di default è 300V per cui, a causa del fatto che l'impianto era stato progettato per 7.35 kWp, cioè 30 pannelli da 245W, il progetto iniziale sarebbe stato di 10 pannelli collegati a ciascun inverter (la casa ha una situazione tetto piuttosto complicata, con 3 falde diverse) ma, visto che in fase di montaggio si sono accorti che mancava lo spazio fisico, sono stati montati 27 pannelli, cioè 9 per inverter.

                                                        Il che ha portato al problema che, con soli 9 pannelli, se il sole non era bello forte, gli inverter facevano fatica a raggiungere i 300V per partire. Una volta partiti non è un problema, in quanto la tensione di tracciamento varia tra 240V e 360V (mi pare), per cui ho abbassato il parametro della soglia d'avvio nel firmware a 280V, e ora partono sempre...

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                                                        • Originariamente inviato da Umb67 Visualizza il messaggio
                                                          Mi pare che anche gli utilizzatori vanno su AC1 in parallelo agli inverter Sunny Boy, vedi pag. 40 del manuale:.
                                                          Infatti è come supponevo...non mi trovavo col fatto che dicevi che avevi collegato le utenze all'uscita AC!
                                                          FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                          FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                          FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                          • Originariamente inviato da sivier Visualizza il messaggio
                                                            Ho lo stesso impianto tuo solo che invece ho il SI5048 il supercollaudato ormai che ha 5000Kw nom. il tuo dovrebbe avere 6Kw se non sbaglio
                                                            Originariamente inviato da Umb67 Visualizza il messaggio
                                                            mi da 6000W continui, 6800W per pochi minuti e 11.000W di picco per pochi secondi, indipendentemente dal contratto Enel che rimane da 3 Kw. Un bell'oggetto davvero...
                                                            sbagliato
                                                            il 5048 è 5000w nominali a 25c° (4000w a 45°....alla faccia del derating), 6500w per 30minuti, 8400 per 1 min e 12.000w per 3s
                                                            il 6.0H è soli 4600 nominali, 6000w per 30 minuti, 6800w per 5 minuti e 11.000e per 3 secondi...
                                                            Quindi il 5048 è più "potente" del 6.0H!

                                                            Ora, a parte il display e qualche leggera variazione di potenza...qualcuno mi spiega l'effettiva differenza tra due macchine praticamente gemelle? cosa può fare l'una che l'altra non può?
                                                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                            • Originariamente inviato da Umb67 Visualizza il messaggio
                                                              Ciao a tutti,....
                                                              Al momento del preventivo Enel, scopro che nella mia zona (prov. di Grosseto, vicino al monte Amiata), l'infrastruttura Enel non permette l'installazione di impianti FV, se non dopo l'adeguamento che, secondo Enel, significava la costruzione di un nuovo elettrodotto di MT e una cabina di trasformazione BT. Il tutto, chiedendo autorizzazioni ad una ventina di enti (comune, provincia e regione, comunità montana, soprintendenza archeologica, etc.) e per di più dovendo anche chiedere permessi per l'attraversamento di diversi fondi privati. Possibile in teoria, magari dopo anni di pratiche ed forse lotte legali (es. espropri per ottenere le servitù... ), ma fondamentalmente impossibile in pratica.
                                                              .
                                                              Scusa ma sei sicuro di quello che dici o di quello che ti hanno detto , ma avevi una fornitura regolare ? i fili dell' ENEL arrivano alla casa ?
                                                              ma chi ti ha detto una cosa del genere ?
                                                              se hai la fornitura non vedo perché non puoi mettere un fv "domestico" della stessa portata
                                                              ma scherziamo ?
                                                              se avevi chiesto qualche decina o centinaia di kW allora potevano dire qualcosa , ma per un impianto domestico , non esiste proprio...

                                                              si sono allacciati impianti da 3 /5 kW in certi paesini sull'appennino Toscano arroccati in montagna senza tanti problemi
                                                              i problemi grossi si sono sempre avuti con i comuni e non con l'ENEL
                                                              informati bene , magari sei ancora a tempo per lo SSP

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