Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
    sbagliato
    il 5048 è 5000w nominali a 25c° (4000w a 45°....alla faccia del derating), 6500w per 30minuti, 8400 per 1 min e 12.000w per 3s
    il 6.0H è soli 4600 nominali, 6000w per 30 minuti, 6800w per 5 minuti e 11.000e per 3 secondi...
    Quindi il 5048 è più "potente" del 6.0H!

    Ora, a parte il display e qualche leggera variazione di potenza...qualcuno mi spiega l'effettiva differenza tra due macchine praticamente gemelle? cosa può fare l'una che l'altra non può?
    Vero, stavo leggendo le istruzioni del 6H/8H che in realtà erano dll'8H da 6Kw nominali, sono uguali cambia solo la potenza e sono tutti e due recenti, nel catalogo non c'erano ancora quando io ordinai SI5048. L'H6 è comparso subito dopo, per il resto anche le istruzioni sono uguali. Tutti e tre hanno il toroidale in uscita.

    Commenta


    • Originariamente inviato da minieolico.it Visualizza il messaggio
      Scusa ma sei sicuro di quello che dici o di quello che ti hanno detto , ma avevi una fornitura regolare ? i fili dell' ENEL arrivano alla casa ?
      Certo, ma non è che funzionasse granchè. C'erano spesso cali di tensione, corrente che salta senza motivo anche alle 3 di notte senza nessun carico, etc. Anche questo è un motivo del perchè sono contento di essermi reso indipendente.

      ma chi ti ha detto una cosa del genere ?
      ENEL si è presa 15 giorni extra per fare il preventivo.

      Hanno fatto uno studio notevole: è venuto il responsabile di zona con mappali, cartine, foto aeree, e tutto il progetto fatto, e mi ha lasciato tutta la documentazione. Mi ha anche lasciato un CD-ROM con tutte le pratiche da svolgere, e hanno emesso regolare preventivo per "lavori complessi", che poi chiaramente ho lasciato decadere.

      se hai la fornitura non vedo perché non puoi mettere un fv "domestico" della stessa portata ma scherziamo ?
      A parte che non era esattamente la stessa portata, in quanto avevo inizialmente chiesto 7.35kWp (che poi abbiamo montato solo 6.6kWp, è un'altra faccenda), ma comunque ho anche chiesto esplicitamente di scendere a 3kWp anche dietro richiesta dell'installatore, che in quel periodo ancora mi seguiva ed era disposto a riprendersi metà dei pannelli. Enel ha riposto che non avrebbe allacciato neanche 1kWp in quel posto.

      Nota che eravamo ai primi di Agosto 2012. Stava finendo il IV Conto Energia e Enel si rifiutava di collegare per inezie tecniche, tipo i famosi parametri della SPI esterna, etc. Era chiaro che hanno avuto un ordine "dall'alto" per trovare qualsiasi scusa per bloccare le connessioni.

      La spiegazione tecnica che ha dato Enel, è che nella zona le oscillazioni di tensione superavano l'8% ( mi pare che oltre il 10% siamo addirittura fuori norme CEI ) per cui, anche se avessero connesso, gli inverter si sarebbero staccati in continuazione, producendo ben poco.

      In pratica, LORO mi vendono (a caro prezzo) un prodotto scadente con oscillazioni di tensione continue e connessione non affidabile, ma se sono IO che chiedo di immettere, vogliono l'onda sinusoide perfetta...

      Il problema della zona è che il paesino originario è un borgo medievale del XI secolo abitato da 100-150 vecchietti che probabilmente accendono la luce quando entrano in camera e la spengono immediatamente dopo, e Enel ha dimensionato la rete per quella situazione, solo che negli ultimi anni ci sono state nuove costruzioni, tanto che alcuni agriturismi in zona non hanno neanche l'allacciamento (non Fotovoltaico, l'allacciamento normale) e Enel chiede loro migliaia di Euro per costruire l'elettrodotto.

      Il problema è che se sei un privato e chiedi di allacciare un fotovoltaico, Enel non può chiedere più del preventivo emesso, che è a prezzo calmierato (era poco più di 500 Euro) e non ha rapporto con i loro costi reali per effettuare le modifiche. In realtà, dal progetto che mi hanno presentato, è chiaro che l'adeguamento a loro sarebbe costato parecchie decine di migliaia di Euro.

      Visto che per legge devono adeguare la rete ad una richiesta *privata* di uso di rinnovabili, hanno trovato questa scappatoia: anche se loro si assorbono i costi per il lavoro, le PRATICHE sarebbero state a mio carico. E quelle per la costruzione di un elettrodotto MT e di una cabina BT sono qualcosa di allucinante, dozzine di enti pubblici competenti, comunità montane, taglio alberi, acquedotto e archeologia per i permessi di scavo. Ma la parte peggiore sarebbe stata ottenere i permessi di servitù per piantare i pali sui fondi privati: il mio avvocato mi ha detto chiaramente che ci sarebbero voluti anni e andare in causa per fare gli espropri, dato che era scontato che i proprietari di terreni si sarebbero tutti opposti all'attraversamento di una linea di MT nel loro terreno, allo scopo di permettere ad un tizio di connettere un impianto FV casalingo.

      Io lavoro in proprio, e il mio tempo vale parecchio per me: sarebbe stato assurdo fare una lotta burocratica per ANNI con svariati enti e diversi privati ( e litigare con tutto il vicinato, tra l'altro ), e probabilmente dover pagare qualcuno per seguire la cosa magari mi costava più dell'eventuale guadagno ottenuto con lo SSP.

      informati bene , magari sei ancora a tempo per lo SSP
      Quello lo potrei anche fare fra qualche anno, magari quando arriverà il momento di sostituire le batterie (6-7 anni, credo), ci penserò.

      Commenta


      • Umb67
        Ora io provo a mettermi nei panni di ENEL, non è cosa semplice avere una vecchia centrale e dover alimentare un paesino a qualche km e con la stessa linea di bassa tensione alimentare un gruppo di case vicino alla centrale, la cosa più logica sarebbe di tirare una nuova linea per le case vicine, ma come al solito i problemi sono altri e l'utente vien preso per i fondelli.
        Diciamo che la centrale è obsoleta, le linee anche e la normativa per l'interramento delle linee a media e bassa tensione è roba che non li riguarda. Se ci fosse una zona industriale alimentata dalla stessa centrale il tuo fotovoltaico sarebbe già collegato! Pensa che con il fotovoltaico il gestore della produzione e trasporto dell'energia ha risolto il problema dei picchi di assorbimento delle industrie del nord. Non è mica cosa da nulla!

        Commenta


        • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
          Infatti è come supponevo...non mi trovavo col fatto che dicevi che avevi collegato le utenze all'uscita AC!
          Attraverso AC1 l'inverter principale (master) pilota i sunny boy, fa aumentare o diminuire la potenza prodotta da loro o li fa spegnere, ed utilizza parte dell'energia per caricare le batterie in alcune modalità. Se non fosse possibile avere energia dai sunny commuta su AC2 (rete o Generatore) per fare la carica e alimentare i carichi.
          Ultima modifica di sivier; 19-10-2013, 19:45.

          Commenta


          • Accumulo non c'é problema!

            Originariamente inviato da remtechnology Visualizza il messaggio
            Buongiorno a tutti
            mi rivolgo a voi esperti di fotovoltaico per una domanda che può sembrare banale ma che mi risolverebbe molti problemi.
            Ho un impianto FV da 6 kWp che produce circa 7200 kWn/anno e il consumo dell'abitazione è di circa 7.000 kWh/anno avendo una pompa di calore. Il fatto che non riesca a evitare i consumo d'inverno mi può stare bene, mi secca non poco d'estate dove regolamente rilascio alla rete circa 6/10 kWh/giorno che di sera mi sarebbero utili e che sono proprio quelli che consumo al rientro a casa.
            Se ci fosse un sistema di accumulo, che funge da carico di giorno che "accumula" 8 kWh di giorno, e funge da produzione di sera/notte sarebbe una cosa molto utile.
            Vedendo poi i dati di autoconsumo ho visto che negli ultimi 3 anni ho una media di autoconsumo pari al 40 % e più di così non riesco.
            Voi conoscete qualche prodotto del genere?
            Saluti
            RemTechnology

            PS = essendo moderatore della sezione Idroelettrico del forum vi faccio una consulenza sull'hydro per ricambiare la vostra!
            Se cerchi un impianto con l'accumulo ti posso dire che ne posseggo uno già da tre mesi e funziona benissimo. Ho portato l'autoconsumo fino all'85%.

            Commenta


            • Azzarena raccontaci un pò le caratteristiche del tuo impianto d'accumulo ,capacità, durata,costo dimensioni e pesi, se vuoi ovviamente.
              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

              Commenta


              • @AZZARENA: non ci tenere sulle spine, stiamo tutti pendendo dalle tue labbra, anzi, dalla tua tastiera! In cosa consiste il tuo splendido sistema di accumulo? Ti saremo immensamente grati se ci spiegassi meglio...Ciao.
                Impianto 2,925 kWp parz. integ. 2° CE - 13 pannelli Suntech STP225-20/Wd Poly - Inv Aurora Power One PVI 3.0 OUTD-IT - Sud - Tilt 26°. ROMA. Terminato il 30/12/10. In rete dal 09/02/11, rifatto il 07/11/12. Stazione Meteo online. (Pala Micro-Eolica 1000 Wp)+(i500). Casa FULL LED. Impianto su Sonnenertrag.eu & su Pvoutput.org & nel team del forum. Auto Hyundai IONIQ ibrida Plug-in.

                Commenta


                • Originariamente inviato da AZZARENA Visualizza il messaggio
                  Ho portato l'autoconsumo fino all'85%.
                  In attesa di dettagli credo questo risponda a toninon sull'effettivo autoconsumo di un impianto con accumulo
                  e parliamo di 3 mesi dalla produzione importante...in inverno dove la produzione è scarsa credo arriveremo anche al 100%!!!
                  FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                  FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                  FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

                  Commenta


                  • direi di aspettare di conoscere dimensione impianto, consumo, produzione, accumulo, DOD e soprattutto valori in kWh perchè i valori percentuali sono fuorvianti.
                    Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                    Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                    Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                    Commenta


                    • Ciao, negativo Dolam, è un banco classico da 80V 840A ! Come batterie sono adatte e appunto con molto smercio e facili da reperire ad un prezzo accettabile, ma bisogna fare attenzione alle fregature ! Prima di acquistare un banco del genere bisogna almeno vedere in che stato sono le piaste, la tensione di ogni singola cella e il peso specifico dell'acido per ogni cella, magari l'hanno usato male per 2 anni o bene per 15, una bella caricata, rabbocco, pulita e via...

                      Commenta


                      • Non credo di sbagliare , sarebbero 67,2 kwh nel qual caso al 25% di DOD sarebbero 17,2 Kwh al giorno che a 2500 euro mi paiono tanto e dovrebbero durare 10 anni, o no? Comunque una grossa capacità
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                        Commenta


                        • Ciao, si esatto, diciamo 700Wh, io mi riferivo alla questione della tensione assurda indicata, per il resto è tutto esatto, l'annuncio indica anche un efficienza del 60%, i miei riferimenti erano appunto sulla durata di vita, che decade sia per come sono state usate e mantenute sia per l'età fisica del banco, dunque mi pare logico prima di spendere soldi controllare bene cosa si acquista, di banchi batteria da trazione pesante (muletti) se cerchi bene ne trovi diversi dato che sono molto usati in tanti campi. Con un banco batteria ad acido libero è logico avere almeno un dosimetro, e un tester affidabile, poi almeno conoscere le regole basilari per l'uso e manutenzione corretta, da qui ci vuole poco valutare se è una fregatura o meno, 10 anni durano tranquillamente se nuove o usate poco o ben mantenute! Personalmente ho resciuscitato un vecchio muletto con quasi un litro e messo per elemento di acqua distillata, le piastre erano scoperte e secche, gli elementi da 2V nominali non davano manco un Volt! ho dovuto per forza rabboccare tutte le celle prima di caricarle, ho dovuto forzare manualmente aprendo un carica batterie trifase da muletto grosso come una levatrice da 11kw, forzare il contattore del trasformatore, perché il banco a vuoto non ce la faceva neanche a fornire la tensione per dare il riferimento della tensione all'elettronica del carica batterie, non so come ma il giorno dopo ha preso a funzionare, ovviamente la capacità del banco è inferiore a quella nominale, ma contro tutte le aspettative è stato usato ancora per 2 anni finché non è stato cambiato il muletto dato che non si trovavano più i libretti ! questo per dire che se chi lo usa dopo averlo posteggiato non lo mette sotto carica e lo lascia magari li una settimana scarico o magari proviene da un muletto abbandonato da mesi dopo un fallimento o incuranza o ignoranza di chi lo usa ecc è facile farlo riprendere, anche buttandoci dentro 150V, ma rimane un vecchio cardiopatico che non può fare la maratona, ma può camminare lentamente e fermarsi prima e spesso per ricaricarsi, è tutto da valutare, cosi è difficile capire se è un affare!

                          Commenta


                          • Salve
                            scusatemi
                            durante il via vai dei rappresentanti delle varie ditte installatrici di impianti FV,
                            mi hanno presentato questa soluzione per il mio impianto già esistente (senza farne un'altro).
                            Secondo voi è fattibile, conveniente e adatto per le mie esigenze?
                            grazie per le risposte
                            File allegati
                            Impianto 5,52 kW -24 pannelli Mage Solar Policristallini da 230W - Inverter GE PVIN05KS - Orientamento Est (-95) 9° Prov. Roma Nord. In funzione dalle 10.30 del 30/05/2011.
                            Secondo impianto 6kwp - 24 pannelli Qcells Q.pro-g3 250W - Inverter Aurora PowerOne 6.0 - Orientamento Sud (183°) tilt 18° In funzione dal 3 giugno 2014 ore 11.00.

                            Commenta


                            • Mi sembra bello, ma solo se installato ex-novo. Per impianti esistenti per ora vale la nota del GSE del 20 settembre:
                              http://www.gse.it/it/salastampa/news...-accumulo.aspx

                              Una domanda? Chi cortesemente sa dirmi il rendimento energetico delle batterie al piombo ? Intendo delle batterie commerciali utilizzabili per l'accumulo ? Grazie

                              Commenta


                              • @peter: se io prelevo qualcosa a valle del mio contatore bidirezionale e lo accumulo non solo nessuno se ne accorgerà mai ma dovrebbe essere anche legale dato che non toccò in nulla l'impianto preesistente.
                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                Commenta


                                • Finalmente mi hanno installato pannelli ed accumulo , 12 pannelli di monocristallino e circa 8,5Kw di batterie al gel ,speriamo nelle percentuali di autoconsumo lette nei post precedenti , sembra incredibile ma la perturbazione che attraversa ora la lombardia aspettava solo la messa in moto del mio impianto, in 4 giorni produzione media di 2Kw , le batterie si sono scaricate la prima notte e ovviamente sono rimaste scariche , speriamo in un miglioramento

                                  Commenta


                                  • Effettivamente la precisazione del GSE parla chiaramente di "variazione di configurazione impiantistica" in relazione a "impianti già ammessi agli incentivi" dove si intendono gli impianti fotovoltaici.
                                    Se modifico la sezione tra contatore bidirezionale e contatore di produzione non stò certo modificando l'impianto fotovoltaico, direi piuttosto le utenze.

                                    E' anche chiaro che qualunque modifica su quella parte d'impianto non può portare ad immissioni in rete, perchè il contratto di scambio sul posto vale solo per l'impianto fotovoltaico.

                                    Dunque una modifica dell'impianto a livello delle utenze, che faccia qualunque cosa con l'energia elettrica, salvo immettere energia in rete, dovrebbe essere permessa.

                                    E' auspicabile un chiarimento da parte del GSE per stare del tutto tranquilli. Chi è maggiormente impegnato su questo fronte potrebbe fare una richiesta.

                                    Rimane anche pacifico che l'uso dell'accumulo più invasivo: fotovoltaico con accumulo parallelo ai moduli; sistema di accumulo che immette/reimmette in rete in tempi differiti rispetto alla produzione/accumulo da rete. Alla fine potrebbero essere in generale permesse, ma dovrà essere tutto normato.

                                    L'immissione in rete al di fuori dell'impianto fotovoltaico inoltre dovrebbe essere soggetta agli stessi vincoli del fotovoltaico, che vuol dire sistema di protezione d'interfaccia e possibilità del gestore di limitare le immissioni. Se si potessero utilizzare inverter fotovoltaici con gestione dell'accumulo le protezioni e i vincoli ci sarebbero già, ma stò correndo troppo.

                                    ciao

                                    PS
                                    Pavese puoi descrivere il tuo sistema ?
                                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                                      Rimane anche pacifico che l'uso dell'accumulo più invasivo: fotovoltaico con accumulo parallelo ai moduli; sistema di accumulo che immette/reimmette in rete in tempi differiti rispetto alla produzione/accumulo da rete. Alla fine potrebbero essere in generale permesse, ma dovrà essere tutto normato.
                                      Non solo dovrebbe essere permessa, ma addirittura potrebbe essere (per loro) auspicabile: avrebbero una diminuzione notevole di picchi di energia di giorno (che è troppa) e un aumento di energia in ore non di punta dove attualmente non ce n'è molta.
                                      Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

                                      Commenta


                                      • frank10, per le ore notturne, dato il vecchio sistema di produzione dell'energia, credo che ne abbiano in abbondanza di corrente elettrica ma di sicuro le batterie agevolerebbero l'attenuazione dei picchi giornalieri, per il resto come avevo già scritto alcuni post fa e come ha ribadito anche toninon ,certo non possono impedirci, dentro il nostro impianto di casa di collegare ciò che desideriamo e quindi non solo "consumatori d'energia" ma anche accumuli della stessa, certo non la potremo reimmettere la notte.
                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                        Commenta


                                        • 12 pannelli di monocristallino per un totale di 3Kw , inverter Aurora e stazione di accumulo Domus per un totale di 8.6Kw (48Volt x 180Ah) di cui 7Kw sfruttabili (80%),
                                          quali altre informazioni vuoi ?

                                          Commenta


                                          • Pavese, attento avevo letto anch'io le caratteristiche di questa stazione ma in realtà non dovresti scaricarla all'80% , loro dicono che con essa puoi coprire il tuo fabbisogno annuo fino all'80% che è ben altra cosa.
                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                            Commenta


                                            • @pavese: essendo batterie al piombo-gel secondo me non è una cosa buona che restino scariche per tanto tempo, oltretutto scariche per l'ottanta per cento addirittura. Il sistema che ho immaginato io per il mio futuro impianto FV con accumulo dovrebbe prevedere che al mattino le batterie vengano comunque ricaricate dal loro impianto FV dedicato come priorità e se al tramonto del sole non fossero cariche che prelevino dalla rete ciò che manca, magari in F2 o in F3. Inoltre secondo me non conviene scendere sotto il 50% di scarica! massimo il 60%, altrimenti rischi di doverle cambiare dopo appena due anni. Ma sentiamo il parere dei più esperti, ché io nell'accumulo mi sento ancora un neofita...
                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                              Commenta


                                              • L'80% di scarica è un'impostazione di fabbrica , non ho modo di intervenire su quel parametro ,
                                                cosa mi consigliate

                                                Commenta


                                                • Pavese mi sembra che dalla loro descrizione si legge che "può erogare fino a 4,5Kwh" ovvero loro ipotizzano un uso fino al 50% dei 9 kwh di capacità.
                                                  Le batterie al piombo non durano molto se le scarichi all'80% diciamo che ottimisticamente ti durerebbero un 200 cariche, ma molto ottimisticamente.
                                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                                  Commenta


                                                  • Dolam dimentichi le molte giornate poco soleggiate, soprattutto d'inverno. In quei casi le batterie arriveranno alla sera ancora scariche. In previsione di una successiva giornata "nera" le si potrebbe ricaricare la notte con energia da rete a basso costo da sfruttare il giorno successivo. In questo modo si sposterebbe assorbimento di energia dalla rete dal giorno alla notte.

                                                    Pavese se puoi metti qualche link alla descrizione del tuo sistema o dei suoi componenti.

                                                    ciao
                                                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                                                    Commenta


                                                    • sembra quasi una strategia alla "prendi i soldi e scappa!"....
                                                      FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                      FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                      FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

                                                      Commenta


                                                      • la stazione dovrebbe essere questa Stazione Domus Free Energy, giusto?
                                                        toninon non è che poi ci sia questa gran diffrenza di prezzo tra il Kwh di giorno e quello di notte,finito in bolletta siamo sui 3/5 cent di differenza, forse con lo SSP ci si guadagna abbastanza.
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                                        Commenta


                                                        • C'è qualcosa che non torna: in tutto il depliant della domus parla di un 50% al massimo di scarica delle batterie e quantifica anche il tutto: batteria da 9 Kw, a disposizione solo 4,5 Kw, specificando che quello è il consumo medio di una casa (4-5 Kwh a sera-notte ). Pavese non è che ti sbagli o che chi te lo ha installato te lo ha settato male per ignoranza o futuro guadagno a breve termine?
                                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                                          Commenta


                                                          • Non so cosa dire , hanno sempre parlato di questo range 100% -->20% , hanno dato anche una garanzia di 10 anni , quindi a meno che non falliscano e se fra 6 mesi le batterie sono a terra dovranno provvedere, inoltre devono per forza rientrare nella garanzia obbligatoria dei 2 anni.
                                                            Lascierò passare questa settimana come prova , dopodichè chiedere lumi a riguardo , grazie per le informazioni .

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                              la stazione dovrebbe essere questa Stazione Domus Free Energy, ....
                                                              Certo che potevano curare meglio la descrizione, a parte errori ortografici, hanno fatto a pezzi le unità di misura oltre che scrivendole male anche confondendo potenza con energia.
                                                              Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                                              Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                                              Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X