2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici - EnergeticAmbiente.it

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2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici

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  • ATTENZIONE!
    ognuno esprima le proprie opinioni ma NON SCHERZIAMO CON IL FUOCO
    Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
    altro immettere sul mercato tante batterie usate.
    Mentre per un automobile serve di poter erogare picchi importanti, a casa il problema non esiste (in più c’è sempre la fornitura di energia elettrica).
    non rivelo segreti se AFFERMO che più di un Tecnico ha fatto interrogazioni a VVFF
    la risposta ufficiale, peraltro giusta è che "per il momento nessuno ha acquisito sufficiente casistica e non esiste ancora alcuna limitazione
    fino all'altro ieri le notizie di auto elettriche che prendono fuoco NON SOLO durante la ricarica è stata censurata con accuratezza
    ultimamente non ci riescono più ed appaiono
    fortuna vuole che finora SEMBRA che sia sempre successo in ambienti aperti, CON AUTO ANCHE NON IN RICARICA
    l'unica voce ufficiale è da parte delle autorità Svizzere che stanno esaminando con Serietà l'ipotesi di vietare alle auto a batteria (ai sali di litio, OVVIAMENTE) di percorrere il tunnel del Gottardo, sarebbe auspicabile che questa decisione venga presa

    ma vi immaginate e "per esempio" un'auto elettrica andasse in autocombustione a -2 del posteggio S Lunga?
    considerate che se prende fuoco un'auto elettrica è enormemente più difficile trattare l'incendio che non se fusse un'auto a metano o a idrogeno
    del resto se fate un corso per la classificazione delle aree pericolose (io sono qualificato) la prima cosa che vi insegnano è la differenza tra i leggeri ed i pesanti (rispetto all'aria)
    è per questa ragione che le auto a GPL erano Giustamente considerate enormemente più pericolose di quelle a metano

    se proprio vuoi installare un pericolossissimo pacco batterie al litio da tecnico ti consiglio
    costruisci uno apposito box in calcestruzzo (la pareti )con tetto leggero di facile frantumazione distante almeno 7,5 metri da casa tua ... e degli altri (distanza non casuale)
    preoccupati che non ci siano vicino altri infiammabili
    non serve che metti vicino un estintore tanto a fronte di innesco di quela genere di batterie non serve a nulla
    se sei cattolica metti sulla porta un santino

    OVVIAMENTE a differenza dei gretini non ti chiedo dii considerare santa verità quello che dico appioppandoti il grave e vile insulto di negaz**sta se esprimi un parere diverso dal mio
    AL CONTRARIO ti invito a documentarti per verificare con puntualità che ho ragione
    sempre ovviamente NON pubblico link perchè potresti considerarli di parte ma ti invito a cominciare da dove tu vuoi, basta che considere solo siti seri e non gretini
    POI, se putacaso hai un amico chimico e non politico puoi cominciare parlandone personalmente con lui, ovviamente parlando di Chimica e di Fisica, non di ambiente, pianeti ed alltre putta**ate

    se poi DOPO hai voglia continuiamo volentieri a dibattere volentieri sull'argomento
    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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    • A me sembra che ne hai dette di grosse... Basta vedere quanto costa furto e incendio sulle auto elettriche (10 euro/anno) e quanto costa sulle termiche questione di probabilità, entrambe possono prendere fuoco, ma le seconde lo fanno più facilmente e se lo fanno esplodono, mentre le EV lo fanno lentamente e sono difficili da spegnere. Se permetti preferisco questo...
      Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
      http://images.spritmonitor.de/1194866.png

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      • Originariamente inviato da Virtualj Visualizza il messaggio
        mentre le EV lo fanno lentamente .
        dove hai letto una stupidata del genere?

        per quel che riguarda il furtoincendio mi sembra ovvio allo stato attuale che sia così, si chiama statistica
        sarebbe interessante graficare il gap su base temporale

        ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
        " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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        • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
          se proprio vuoi installare un pericolossissimo pacco batterie al litio da tecnico ti consiglio
          costruisci uno apposito box in calcestruzzo (la pareti )con tetto leggero di facile frantumazione distante almeno 7,5 metri da casa tua ... e degli altri (distanza non casuale)
          preoccupati che non ci siano vicino altri infiammabili
          non serve che metti vicino un estintore tanto a fronte di innesco di quela genere di batterie non serve a nulla
          Grazie dell’avvertimento ma per ora non intendo installarne affatto (secondo me la tecnologia non è ancora abbastanza matura) e avrò tempo di valutare rischi e virtù di quelle sul mercato.

          Del resto usiamo quotidianamente oggetti con pile ricaricabili e non sento ogni giorno parlare di persone bruciate perché usano cordless, cellulare o smart-Watch.

          Per quel poco che ho letto in merito agli incendi (sito dei vigili del fuoco) è che in genere si sviluppano mettendo sotto stress le batterie a sali di litio e facendole andare oltre i 50 gradi.

          Tesla ad esempio è climatizzata.
          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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          • le batterie dei cellulari sono contenuti in involucri di plastica molto sovradimensionati, io per esempio ho trovato la batteria del modem particolarmente gonfia è l'ho sostituita e carico i cellulari mettendoli sopra un piatto di vetro
            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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            • Mah quante balle...io ho un pacco batterie da 13,8 kWh sotto il culo della mia Seicento Elettra (Auto obsoleta ma ancora marciante) e stanno benissimo. Con una gestione (BMS) abbastanza primitiva.

              Certo che se, come si sente sui social, proliferano gli impianti fatti da sè senza le conoscenze di base il rischio aumenta, ma è VIETATO come in teoria) sarebbe vietato anche cambiare una presa nel muro
              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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              • Da un'analisi condotta da AutoinsuranceEZ risulta che è solo lo 0,3% dei veicoli elettrici a batteria può prendere fuoco, una percentuale effettivamente molto bassa, specialmente se comparata con quelle dei veicoli con motore a combustione (1,5%) e soprattutto dei veicoli ibridi che combinano motore termico a un propulsore elettrico (3,4%).

                https://www.today.it/motori/auto-mot...o-incendi.html
                pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                  Con i costi attuali dell’accumulo non conviene ne’ con lo ssp, ne’ con il RID.

                  Avrei installato accumulo (di corsa e a prezzi poco ragionevoli) solo in caso di possibili razionamenti per evitare alla mia famiglia di stare al freddo/buio/senza poter cucinare per x ore per x giorni a settimana.

                  Per nostra fortuna non ci sono stati razionamenti perché abbiamo avuto un inverno particolarmente mite.

                  La vita è fatta di priorità e (potendo permetterselo) la serenità di marito e figli vanno al di sopra di tutto il resto.

                  Ho però la speranza che per gli accumuli in pochi anni ci sia un forte calo dei prezzi come è avvenuto per il moduli FV.

                  In questo potrebbe far da traino l’industria dei veicoli elettrici che dovrebbe da un lato creare tante giga-factory, dall’altro immettere sul mercato tante batterie usate.
                  Mentre per un automobile serve di poter erogare picchi importanti, a casa il problema non esiste (in più c’è sempre la fornitura di energia elettrica).

                  Ad oggi la tecnologia non mi sembra matura.
                  Ringrazio i pionieri e attendo che la tecnologia sia più matura prima di imbarcarmi in un discorso che non mi convince.

                  Le CER sono un grosso “carotone” complicato per cui (tendenzialmente) servirà il supporto (a pagamento) di una delle tante volenterose aziende nel settore dell‘energia…

                  Nel contempo qualche privato sveglio se ne avvantaggerà (secondo me pochi).
                  Gli accumuli elettrochimici per definizione accumulano quando c'è l'energia solare quello di poter sopperire ai razionamenti invernali è pura immaginazione. Inoltre come meglio detto in altre discussioni nel momento in cui sei collegato alla rete con l'accumulo non puoi neanche farci UPS (percui manco quando salta la corrente nei mesi estivi sigh..)
                  150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                  • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                    Chiaro.
                    Ma infatti il problema di fondo, è che la corrente elettrica verde non deve seguire i prezzi di mercato del gas.
                    Al limite puo seguire i prezzi di mercato della costruzione di un impianto idroelettrico, solare o eolico.
                    Mi spiego meglio:
                    Qui alcuni utenti stanno facendo la crociata contro l'ssp perche non vuole che "gli incentivi" della energia elettrica verde ricadano su tutti i consumatori di corrente elettrica (ovvero chi non usa questi incentivi).
                    Discorso che dal punto di vista teorico puo avere un senso, ma dall'impatto veramento esiguo sulle bollette dei cittadini/imprese (sopratutto rispetto alla totalità degli altri oneri che sono presenti ... credo ci siano ancora quelli del cip6) ... e quindi dal punto di vista pratico di nessunissimo senso.

                    Secondo me è chiaro che la corrente "verde" puo e deve costare un prezzo diverso dalla corrente fossile
                    La corrente fossile dovrà essere funzione del costo del carbone/petrolio/gas, la corrente verde del costo degli impianti (e gestione) degli impianti idroelettrici/fotovoltaici/eolici/etc

                    In questo modo si ha anche la possibilita di mediare i costi della corrente in caso di aumenti dei costi fossili (come sta succedendo ora), o incentivare tecnologie verdi interessanti e particolarmente utili (magari perche sono h24) ma che hanno investimenti o costi elevati.
                    Quindi quello che si dovrebbe fare è dire:
                    tu costruisci un impianto fotovoltaico nel 2023? ok per i prossimi n anni ti pagherò la corrente x.
                    tu costruisci un impianto idroelettrico nel 2023? ok per i prossimi n anni ti pagherò la corrente y.
                    tu costruisci un impianto geotermiconel 2023? ok per i prossimi n anni ti pagherò la corrente z.
                    In questo modo tutti possibili investitori (piccoli o grandi) hanno modo di pianificare le proprie attività, manutenere al meglio i propri impianti e avere un idea sull'investimento da fare.
                    Chiaro che anche cosi i cittadini potrebbero pagare di piu il prezzo della corrente verde ... e quindi è come se pagassero gli incentivi di chi lo fa ... ma infatti torniamo nell'inutilità della crociata contro il ssp ... che è un mezzo ma ce ne possono essere centinaia per incentivare la produzione di energia verde.
                    Quello che proponi è un nuovo Conto Energia il che dati i costi degli impianti che sono scesi parecchio ed il costo attuale dell'energia potrebbe anche avere un senso.

                    Il problema di differenziare le tariffe in un sistema energetico integrato non è così semplice. In un paese industriale e complesso devi fornire tramite un mix energetico piuttosto rigido e variegato tutta la potenza che viene richiesta in qualsiasi momento pena il black out per cui se hai un mix che prevede la presenza del 40 % di produzione attraverso il gas naturale e quello va alle stelle non è che tu puoi dire ma io prendo la corrente solo dall'idroelettrico perchè costa meno o il fv perchè in quel momento è meno caro, questa è l'illusione del mercato libero di poter pensare di scegliere una tariffa migliore perchè si fanno scelte energetiche più efficienti, c'è un "costo" se si vuole avere la corrente sempre e comunque per tutti che va sostenuto.
                    150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                    • Originariamente inviato da deepdark Visualizza il messaggio

                      Perdonami, non avevo capito l'ironia (anche perchè di sti tempi non è facile pensare che sia un errore voluto). Ma la domanda non era riferita a te in particolare ma a tutti quelli che leggono e che dicono "non conviene" "ci sono costi per lo stato, per il gse, per terna, per il tizio dell'enel che mette i cavi e per il suo cane".

                      Mi sembra una crociata immotivata che leggo solo su questo forum. Ma avendo io delle mancanze, magari c'è qualcuno che può spiegarmi il senso di questo "crociata" e delle leggi e/o incentivi a favore o contro lo ssp. Al momento non ho letto un solo motivo logico per il quale lo stato dovrebbe togliere questo ssp (e per il quale gli utenti vanno contro).
                      Anzi, a me sembra una gran mangiatoia pure per lo stato (o chi per lui) visto che, come ho detto sopra, qualcuno paga qualcosa che non c'è e in più tra gse che chiede 36 euro per non fare nulla e enel ne vuole 14 (mi pare) per gestire (???) un contatore, chissà quali altri costi non veri ci sono sotto.
                      Beh io infatti al deficit 2021 di SSP 138 mln toglierei 40€ * 800.000 utenze ca e sono ben 32 mln in meno oltre alla tassazione fatta su eccedenze (le eccedenze tassate sono 108 mln)
                      150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                      • Le eccedenze cosa le porti aa esempio a fare ? se mettono RID ci paghi le tasse anche dopo
                        Ultima modifica di nama; 18-01-2023, 08:03.

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                        • Per i periodi in cui produci poco e consumi molto.
                          Nel 2021 sono andata “corta” di oltre 600 kWh e ho intaccato parte delle eccedenze dei 2 anni prima. Esentasse.
                          Il mio peró è un fv che produce annualmente quando consuma.

                          Vercingeto-rex Per le batterie: Tesla e alcuni altri alimentano casa in presenza di blackout.
                          Chiedi a fedonis Nessuno parla di staccarsi dalla rete, ma raddoppiare l’autoconsumo o diminuire la dipendenza dal gas, non è così assurdo.
                          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                          • Originariamente inviato da nama Visualizza il messaggio
                            Le eccedenze cosa le porti a fare ? se mettono RID ci paghi le tasse anche dopo
                            Il bilancio che faccio è dato da quanto viene dato dalla comunità per SSP (che siano dalle bollette sovvenzioni statali etc) che sono 602mln e quanto viene reimmesso nel sistema collettivo ovvero 466 mln di vendita di energia (che rientrano nel bilancio GSE per intendersi) + i 32 mln (ma potrebbero essere di più) di incassi riferibili ai costi che i titolari di ssp devolgono al sistema per avere il servizio (che poi finiscano nei bilanci del gse o di terna (pubblic company) comunque tornano in qualche nelle disponibilità del pubblico) e poi di questi 602 mln 104 vengono tassati per cui anche una quota di 104 mln torna alla comunità (erario) a questi andrebbero eventualmente tolti i costi di gestione che ci saranno ma non sono sicuramente i 32 mln di incasso per il servizio di "telelettura" ma molto molto meno immagino.
                            150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                            • Originariamente inviato da Vercingeto-rex Visualizza il messaggio
                              Il problema di differenziare le tariffe in un sistema energetico integrato non è così semplice. In un paese industriale e complesso devi fornire tramite un mix energetico piuttosto rigido e variegato tutta la potenza che viene richiesta in qualsiasi momento pena il black out per cui se hai un mix che prevede la presenza del 40 % di produzione attraverso il gas naturale e quello va alle stelle non è che tu puoi dire ma io prendo la corrente solo dall'idroelettrico perchè costa meno o il fv perchè in quel momento è meno caro, questa è l'illusione del mercato libero di poter pensare di scegliere una tariffa migliore perchè si fanno scelte energetiche più efficienti, c'è un "costo" se si vuole avere la corrente sempre e comunque per tutti che va sostenuto.
                              Non ho capito il tuo dubbio.
                              se il gas andasse alle stelle il costo dell'energia sarebbe la media pesata dei costi dell'energia (e quindi il prezzo della corrente verrebbe calmierato dall'energia verde).
                              se il gas andasse giu il prezzo della corrente sarebbe tirato su dal prezzo dell'energia verde.
                              non ho capito il tuo dubbio

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                Per i periodi in cui produci poco e consumi molto.
                                Nel 2021 sono andata “corta” di oltre 600 kWh e ho intaccato parte delle eccedenze dei 2 anni prima. Esentasse.
                                Il mio peró è un fv che produce annualmente quando consuma.

                                Vercingeto-rex Per le batterie: Tesla e alcuni altri alimentano casa in presenza di blackout.
                                Chiedi a fedonis Nessuno parla di staccarsi dalla rete, ma raddoppiare l’autoconsumo o diminuire la dipendenza dal gas, non è così assurdo.
                                Mettiamo anche che con costi aggiuntivi ti gestiscano il black out ma se mi parli di crisi energetica sistemica invernale (quella di cui si paventa da quando è iniziata la guerra) cosa ci fai con gli accumuli? una bella perturbazione di due settimane che mette in crisi il sistema per esaurimento scorte gas causa i consumi alle stelle, dopo due settimane di nuvole e precipitazione ai voglia ad attaccarti all'accumulo.
                                150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                                • Originariamente inviato da Vercingeto-rex Visualizza il messaggio

                                  Beh io infatti al deficit 2021 di SSP 138 mln toglierei 40€ * 800.000 utenze ca e sono ben 32 mln in meno oltre alla tassazione fatta su eccedenze (le eccedenze tassate sono 108 mln)
                                  Ancora insisti.... i 40 euro annui intanto non li pagano tutti gli 800k impianti (io ad esempio non li pago avendo impianto di potenza inferiore a 3 kW). Ma poi NON vanno a coprire il disavanzo tra acquisto e vendita dell'energia, vanno a coprire i costi del GSE per la gestione di questo ambaradan chiamato SSP.

                                  Pure le tasse sulle eccedenze vanno a coprire altre parti di bilancio dello Stato, non il disavanzo tra acquisti e ricavi..

                                  Ora, io capisco la voglia di difendere a tutti i costi le proprie idee. però una volta che i costi li hai spesi tutti, ANCHE BASTA.
                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

                                    Non ho capito il tuo dubbio.
                                    se il gas andasse alle stelle il costo dell'energia sarebbe la media pesata dei costi dell'energia (e quindi il prezzo della corrente verrebbe calmierato dall'energia verde).
                                    se il gas andasse giu il prezzo della corrente sarebbe tirato su dal prezzo dell'energia verde.
                                    non ho capito il tuo dubbio
                                    Il sistema elettrico sta su se in in ogni momento alla domanda di energia c'è una relativa produzione se per rigidità del sistema ( e le EA ne impongono tante di rigidità purtroppo) al momento t hai bisogno di tot corrente e l'unico mix che te la può proporre comporta anche l'uso di energie fossili tu acquisti quel mix energetico non puoi sceglierlo se per ipotesi ad un dato momento a fronte di una richiesta di 100 KW 80 fossero prodotte con EA e il 20 con energie fossili e si proponesse vabbeh togliamo di colpo le 20 fossili che sono sporche e costano troppo immediatamente il sistema andrebbe in black out ed anche la potenza di 80Kw di EA non potrebbero essere destinata. Questo per dire che tutto è interdipendente poi la domanda si può calmierare con il tempo con l'aumento dei prezzi etc etc ma all'istante tutto dipende da come l'offerta si dispone e spesso l'offerta è molto rigida o aleatoria (non puoi creare una centrale termoelettrica dal nulla ne chiedere al sole di splendere sempre). Per questo mi fanno ridere le offerte del mercato libero che ti propongono solo energia green, non hanno senso perchè se vuoi che la corrente ti arrivi con continuità a casa dovrai pagare anche quel servizio di continuità dato soprattutto dalle energie fossili.
                                    150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                                    • [QUOTE=Vercingeto-rex;n2225893]

                                      Gli accumuli elettrochimici per definizione accumulano quando c'è l'energia solare quello di poter sopperire ai razionamenti invernali è pura immaginazione. Inoltre come meglio detto in altre discussioni nel momento in cui sei collegato alla rete con l'accumulo non puoi neanche farci UPS (percui manco quando salta la corrente nei mesi estivi sigh..)[/QUOTE]

                                      No, non sei informato o te la sei immaginata. Anzitutto la PW2 gestisce i blackout della rete. Infatti non solo alimta abitazione, ma l'impianto continua a funzionare e produrre in modalita' isola, se sei in estate vai proprio in autonomia(da marzo a ottobre proprio il problema non si pone). Quindi l'accumulo, in assenza di rete non solo alimenta l'abitazione, ma mantiene anche l'impianto fotovoltaico funzionante, ne consegue che continua anche a caricare accumulo. Replica esattamente il funzionamento ad isola. Il discorso cambia in inverno, a causa dei lunghi periodi di tempo brutto, accumulo carica poco o per nulla,avrai un apporto minimo dal Fv. Tuttavia in caso di razionamenti, il problema non si pone. Carichi dalla rete quando verra' erogata e impieghi l'energia quando non c'e'. Con accumulo lo fai, senza stai spento.
                                      Ultima modifica di fedonis; 18-01-2023, 12:45.
                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                      • Originariamente inviato da Vercingeto-rex Visualizza il messaggio
                                        Mettiamo anche che con costi aggiuntivi ti gestiscano il black out ma se mi parli di crisi energetica sistemica invernale (quella di cui si paventa da quando è iniziata la guerra) cosa ci fai con gli accumuli? una bella perturbazione di due settimane che mette in crisi il sistema per esaurimento scorte gas causa i consumi alle stelle, dopo due settimane di nuvole e precipitazione ai voglia ad attaccarti all'accumulo.
                                        Concordo pienamente ma l’obiettivo non è quello (un po’ infantile) MAI più fossili da domani mattina.
                                        Non si potrebbe fare.
                                        Si potrebbe però tagliarne di parecchio l’acquisto ed uso e non mi sembra poco.
                                        Ne avevo parlato qualche post addietro.

                                        Passare da un 35-40% al 70-75% di autoconsumo mi sembrerebbe un ottimo obiettivo.
                                        Significa tagliare del 70-75% le
                                        fonti fossili.
                                        E parlo di FV “striminziti” con quelli sovradimensionati si può fare anche di meglio ma con la consapevolezza che il FV da solo in inverno NON basta.

                                        Considera anche che molti possessori di FV hanno il 25% di autoconsumo e, in quel caso la batteria, lo triplicherebbe.
                                        Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                        attualmente copro con l’autoconsumo tra il 35 e il 40% del mio fabbisogno (a seconda degli anni, di quanto sono brava con le partenze ritardate di elettrodomestici e timer della PDC e di quanto clemente è stato il clima).
                                        Ho fatto i conti mese per mese e ho calcolato quante delle immissioni potrei utilizzare per caricare una batteria.

                                        D’inverno mi aiuterebbe pochissimo ma nelle mezze stagioni avrebbe il suo perché.

                                        Avendo un attico esposto a sud, d’estate diventa una sauna e spesso devo tenere accesi i clima nelle camere anche di notte.
                                        Ad esempio a luglio ho prelevato:
                                        F1 15 kWh
                                        F2 122 kWh
                                        F3 204 kWh
                                        Ho immesso più di quanto ho prelevato e una bella PW2 azzererebbe i miei consumi.

                                        D’inverno verso una manciata di kWh e la batteria mi servirebbe a poco.

                                        Potrei raddoppiare la mia autonomia da rete ma mi hanno chiesto 13.500€ per una PW2 (con sconto in fattura) quindi, se proprio fossi costretta, aspetterei prezzi delle batterie più ragionevoli.

                                        C’è da dire che l’idea delle batterie (anche fossero gratis) non mi fa impazzire per tanti motivi.
                                        Penso che non ce ne sia ancora bisogno perché non abbiamo ancora una penetrazione così importante delle rinnovabili.
                                        Ultima modifica di JO GREEN; 18-01-2023, 07:32.
                                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                        • Jogreen...io ho speso 8800€ per 10kwh di sistema zucchetti azzurro con inverter ibrido che eroga 5kw e accetta fino a 7,5kw da fv non sarà un tesla ma fa tutto eps black out etc...e senza sconto in fattura . Andrò di detrazione 50%.
                                          si fa quel che sj può...
                                          comunque da quando ho batterie (23.12) hanno fatto 2 cicli....sole sparito dalle mie parti maledetta padania , in pratica sto in black out da 1 mese...
                                          Ultima modifica di manfre73; 18-01-2023, 09:37.
                                          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                          • Anzitutto la PW2 gestisce i blackout della rete. Infatti non solo alimta abitazione, ma l'impianto continua a funzionare e produrre in modalita' isola, se sei in estate vai proprio in autonomia(da marzo a ottobre proprio il problema non si pone). Quindi l'accumulo, in assenza di rete non solo alimenta l'abitazione, ma mantiene anche l'impianto fotovoltaico funzionante, ne consegue che continua a caricare accumulo. Replica esattamente il funzionamento ad isola. Il discorso cambia in inverno, a causa dei lunghi periodi di tempo brutto, accumulo carica poco o per nulla,avrai un apporto minimo dal Fv. Tuttavia in caso di razionamenti, il problema non si pone. Carichi dalla rete quando verra' erogata e impieghi l'energia quando non c'e'. Con accumulo lo fai, senza stai spento.
                                            E' questo che hai descritto il vero e funzionale modo di esercire un sistema di accumulo... Tutti dovrebbero essere impostati in questo modo... Anch'io sto implementando questa funzionalità a casa mia con l'inverter ZCS e il sistema EPS... Entro marzo deve essere tutto pronto...

                                            Passare da un 35-40% al 70-75% di autoconsumo mi sembrerebbe un ottimo obiettivo.
                                            Sì... Eì questo l'obiettivo principale, almeno per le prime case di residenza... Poi toccherà al settore commercio e industria, dato che sul mercato cominciano ad affacciarsi SdA di una certà importanza (capacità), anche se ancora molto (troppo) costosi...

                                            Jogreen...io ho speso 8800€ per 10kwh di sistema zucchetti azzurro con inverter ibrido che eroga 5kw e accetta fino a 7,5kw da fv non sarà un tesla ma fa tutto eps black out etc...e senza sconto in fattura . Andrò di detrazione 50%.
                                            si fa quel che sj può...
                                            Complimenti... Certo se fossi stato qui al sud, avresti già visto i primi risultati... ma non si può avere tutto dalla vita...

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                                            • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                              Jogreen...io ho speso 8800€ per 10kwh di sistema zucchetti azzurro con inverter ibrido che eroga 5kw e accetta fino a 7,5kw da fv non sarà un tesla ma fa tutto eps black out etc...e senza sconto in fattura . Andrò di detrazione 50%.
                                              si fa quel che sj può...
                                              comunque da quando ho batterie (23.12) hanno fatto 2 cicli....sole sparito dalle mie parti maledetta padania , in pratica sto in black out da 1 mese...
                                              Non c'entra nulla Tesla o meno. Quel che importa sono le funzioni supportate, ovvero modalita' isola, ricarica da rete selezionabile ed Eps sono il vero plus di un accumulo. Io parlo di Tesla perche' ho quella e conosco quella. So' anche che altri brand forniscono le stesse funzioni.
                                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                              • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

                                                Non c'entra nulla Tesla o meno. Quel che importa sono le funzioni supportate, ovvero modalita' isola, ricarica da rete selezionabile ed Eps sono il vero plus di un accumulo. Io parlo di Tesla perche' ho quella e conosco quella. So' anche che altri brand forniscono le stesse funzioni.
                                                Beh Tesla ha raffreddamento e più kwh del mio zucchetti ma fa lo stesso. È per dire che si può prendere anche altro.. ecco non mi sarei soffermato al prezzo della Tesla per rinunciare... questo centra
                                                pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio

                                                  Beh Tesla ha raffreddamento e piu' kwh del mio zucchetti ma fa lo stesso. E' per dire che si puo' prendere anche altro.. ecco non mi sarei soffermato al prezzo della Tesla per rinunciare... questo centra
                                                  Si, avevo capito. D'altra parte lo hai pagato un po' meno di me ma lo Zucchetti e' un po' piu' piccolo(gira e rigira a parita di kw hanno prezzi piu' o meno simili). Tuttavia anche io dicevo (sottintendevo) che si puo' acquistare altro purche' abbia quelle stesse funzioni. A parte che per montare Zucchetti tu avrai sostituito anche inverter, con Tesla non lo avresti fatto. Comunque, non dico che sono tutti uguali, ma se si parla di materiale supportato e valido, alla fine siamo li.
                                                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                  • perchè, le TEsla non richiedono inverter ibrido?
                                                    Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                                    • Si Fedonis l'ho scritto, con Inverter ibrido. Tutto compreso 8800 ivato. A sto punto ricavero' pure qualcosa dalla vendita del mio Abb . Meglio di niente.
                                                      pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                      • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio


                                                        Considera anche che molti possessori di FV hanno il 25% di autoconsumo e, in quel caso la batteria, lo triplicherebbe.
                                                        Ciao Jo.
                                                        Per elettrodomestici può essere vero. Per chi come me si scalda con pompa di calore no. Ho anche un puffer. Ma non basta portarlo a 55 gradi. Quando toglieranno lo SSP se energia sarà cara mi converrà tornare al termocamino (con serpentina nello stesso puffer) avendo un bosco.
                                                        Casa all-electric trifase - FV 12kW LG Neon R - PdC Therma V 16kW- VW ID.3

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                                                        • Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
                                                          perchè, le TEsla non richiedono inverter ibrido?
                                                          No, hanno il loro Gateway
                                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                          • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                            ATTENZIONE!
                                                            ognuno esprima le proprie opinioni ma NON SCHERZIAMO CON IL FUOCOnon rivelo segreti se AFFERMO che più di un Tecnico ha fatto interrogazioni a VVFF


                                                            ma vi immaginate e "per esempio" un'auto elettrica andasse in autocombustione a -2 del posteggio S Lunga?
                                                            Le termiche sono molto piu' predisposte ad andare a fuoco,ma le fanno pur passare nei tunnel.
                                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                            • Originariamente inviato da rrrmori53 Visualizza il messaggio

                                                              nulla da eccepire, ma se 1 Kwh di pannelli lo paghi 200 euro conviene ad occhi chiusi, ne prendi 2 in esubero ..................... e ci stai bene comunque
                                                              L'unico rischio è l'inverter...................... ma,
                                                              Con poco piu di 2000 Euro porti a casa una bella fetta di impianto da 6 Kw con componenti di primaria marca, Trina Solar e Growatt
                                                              La batteria è l'unico dubbio, ma dopo averne testate piu di una si puo fare
                                                              E per montare un OffGrid serve poco, basta un giratubi che sa di elettricita
                                                              Anch'io sono a buon punto:

                                                              1- Inverter alla fine ho scelto victron, un' offerta con sconto del 20% sul prezzo normale ed iva al 10% in un negozio online italiano di fine dicembre. Ho scelto due sistemi separati, un caricabatterie solare con 2 mppt e un inverter a trasformatore, il nuovo multiplus II da 5kVA. Inoltre funziona anche con altro inverter in ingresso, tipo un growatt es..... sommando le potenze dei due.

                                                              2- sarà affiancato da un altro inverter ongrid classico e massiccio: Un fronius primo 5.0 kw che lavora perfettamente con i sistemi victron e da questi controllato (vi racconterò in seguito come e perchè). Facile trovarli usati a 300-400 euro!

                                                              3- tutto gestito da un controller, unico, sempre della victron, il cerbo. Compreso monitoraggio e allarmi.

                                                              4- batterie. Provo con 11 kw di batterie al litio della lgchem. 500 euro! Ho conosciuto casualmente un appassionato che riesce a recuperarle credo da chi gestisce i resi delle lg ... sono nuove, marchiate 2021. Ho paio di problemi "elettrici" che cercherò di risolvere tramite un altro mio amico ing. e comunque le installo in un box metallico esterno alla sala "di generazione!!", termocontrollato.

                                                              5- provo anche a mettere in parallelo alle batterie una serie di 24 supercondensatori della maxwell da 3000F (cinesi!) che dovrebbero arrivarmi entro fine marzo. Anche qui il tutto sarà fatto sotto supervisione del mio amico ing., che per capirci progetta inverter di qualche MW a 3000V!


                                                              6- pannelli. Ho appena ritirato dal magazzino di Rho un pallet di 31 pannelli della Maysun solar, vetro/vetro da 540 watt. E' facile trovarli.... basta cliccare sul ban in alto di questa sezione del forum!, e sarete trattati molto bene in quanto "utenti" di Energeticambiente.
                                                              L' esperienza a riguardo è stata molto buona, almeno per quanto concerne la fase di acquisto, prezzo, e tempi di consegna ... molto veloci. Mi è piaciuto tutto questo perchè sono davvero degli stacanovisti e tutto è andato bene, compreso il fatto che appena hanno ricevuto il BB il materiale era bello e pronto nel loro magazzino.... altrochè mesi di ritardo nella consegna! Un saluto a Maddalena, se mi legge!


                                                              I pannelli li installerò su una tettoia in monopannel quasi perfettamente a sud, ma non mi stanno tutti se non togliendo il solare termico... vedrò, e comunque ne tengo un paio di "riserva".

                                                              Il budget per il lavoro è di 10k. Spero di produrre ed autoconsumare circa 8000 kwh/anno, ovvero rientrare in 4-5 anni dalla spesa.
                                                              Non mi sono organizzato per gli sgravi fiscali, dato che il progetto finale è in "itinere" e non so come e quanto funzionerà il tutto.

                                                              Spero di riuscire a fare i lavori entro giugno, nei weekend ... impegni e famiglia permettendo!

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