2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici - EnergeticAmbiente.it

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2024 Sara' la fine dello SSP ? Prospettive e strategie future per i proprietari di impianti Fotovoltaici

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  • Ci sono tantissime persone che non sanno neanche di averle maturate, quelle eccedenze...
    Chissà dove andranno a finire con la fine dello SSP se nessuno le reclama...

    Saluti

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    • ciao, propongo un quesito.
      ho un impianto da 3,6 kw su inverter da 3 che per il 2021 , considerando rimborso gse mi ha consentito di avere un costo netto per l'energia elettrica di solo 92€.
      se ci sarà l'eliminazione del ssp a favore del rid , se ho ben compreso, l'energia immessa verrà rimborsata ( e tassata) quella prelevata sarà normalmente fatturata e stop.
      Pensavo se sarebbe conveniente aggiungere un impianto con inverter con limitatore di immissione che immette nella rete di casa che andrebbe a produrre ciò che la casa sta consumando fino a quando ne ha lasciando la produzione dell'impianto connesso a supportare la differenza o diversamente immettendo in rete.
      Questo al fine di aumentare la parte di autoconsumo nei periodi di minor insolazione e viceversa aver maggior numero di kw immessi e di conseguenza maggior rimborso.
      Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
      Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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      • Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
        ciao, propongo un quesito.
        ho un impianto da 3,6 kw su inverter da 3 che per il 2021 , considerando rimborso gse mi ha consentito di avere un costo netto per l'energia elettrica di solo 92€.
        se ci sarà l'eliminazione del ssp a favore del rid , se ho ben compreso, l'energia immessa verrà rimborsata ( e tassata) quella prelevata sarà normalmente fatturata e stop.
        Pensavo se sarebbe conveniente aggiungere un impianto con inverter con limitatore di immissione che immette nella rete di casa che andrebbe a produrre ciò che la casa sta consumando fino a quando ne ha lasciando la produzione dell'impianto connesso a supportare la differenza o diversamente immettendo in rete.
        Questo al fine di aumentare la parte di autoconsumo nei periodi di minor insolazione e viceversa aver maggior numero di kw immessi e di conseguenza maggior rimborso.
        Nella peggiore delle ipotesi l energia immessa te la tasseranno a poco più del 40%, sempre meglio prendere il 60% rispetto a niente.

        Casomai un domani andranno rifatti i conti sulla convenienza della batterie in base a costi elettricità e costi batterie.

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        • Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
          .....Pensavo se sarebbe conveniente aggiungere un impianto con inverter con limitatore di immissione che immette nella rete di casa che andrebbe a produrre ciò che la casa sta consumando fino a quando ne ha lasciando la produzione dell'impianto connesso a supportare la differenza o diversamente immettendo in rete......
          Sicuramente sarò io ma non ho capito nulla.
          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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          • Secondo impianto con inverter che immette nella rete di casa solo per coprire il consumo dell'abitazione ( entro i suoi dati di targa)
            Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
            Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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            • Se ho capito bene, o lo fai in isola oppure non erogherà mai.
              Se il primo impianto sta esportando energia il secondo (se impostato per evitare immissioni) verrà sempre bloccato dal primo impianto a parte i pochi momenti in cui anche il primo impianto non ha energia sufficiente per coprire il consumo interno.
              Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
              Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
              Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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              • dipende da dove metti il sensore, se lo metti sotto al generale di casa lui cerca di azzerare quel consumo portandolo a zero. quindi il resto dell'energia "sfogherà" verso la rete ( o sommandosi in caso di una produzione totale più bassa della richiesta dalle utenze eventualmente anche dalla rete)
                Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                • Se fai un secondo impianto potrà avere rid anche lui quindi non ha senso farlo lavorare limitatamente a copertura dei consumi
                  Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
                  http://images.spritmonitor.de/1194866.png

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                  • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                    Esatto: sono valorizzate per mese e per fascia di immissione.
                    Non contano il numero di kWh immessi, ma quanto valevano in € quando li hai immessi.
                    Ecco! E' proprio questo la fregatura.... Se le eccedenze fossero state accumulate in kW (anziché in euro...) sarebbe stata tutta un'altra storia.....

                    Supponiamo che in 10 anni abbia accumulato 500 euro di eccedenze (50 eur all'anno) a fronte di 5000 kW immessi (0,10 al kW, 500kW all'anno), ora con quei 500 euro potrei acquistare, tempre in teoria..., 250 kW... (solo )

                    C'è anche da dire d'altro canto che se fosse successo il contrario, ovvero riduzione dei costi dell'energia e deflazione (a mio avviso al quanto improbabile...) ecc...si avrebbe avuto un vantaggio...

                    Così è

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                    • Invece è proprio quello che succederà questo anno: con le immissioni di luglio e agosto potrai prelevare probabilmente il doppio dei kWh durante il resto dell'anno
                      Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
                      http://images.spritmonitor.de/1194866.png

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                      • Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
                        Se ho capito bene, o lo fai in isola oppure non erogherà mai.
                        Se il primo impianto sta esportando energia il secondo (se impostato per evitare immissioni) verrà sempre bloccato dal primo impianto a parte i pochi momenti in cui anche il primo impianto non ha energia sufficiente per coprire il consumo interno.
                        Credo che voglia ampliare ll suo impianto senza burocrazia quindi col limitatore potenza e come se non immettesse come ha detto posizionando il meter o sensore sulla linea di casa il secondo inverter produrrebbe solo quella richiesta certo in estate è limitato mentre il primo immette se non deve integrare la potenza della casa , se ad esempio ha un impianto da 6 kw che immette se ne istalla un altro da 5 kw che immette dovrebbe passare al trifase , e una soluzione alla meno peggio rispetto ad altre tipo il voltronic che preleva dalla rete per integrare il fotovoltaico , per lo meno se istalla un inverter certificato con limitatore non sarà regolare dal punto di vista burocratico ma per lo meno è certificato e la potenza eventuale immessa sarebbe proprio minima , a me continuano a dire quando faccio notare che alcuni inverter non sono a norma io me ne sbatto , non è che bisogna fare il don chisciotte

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                        • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
                          Ci sono tantissime persone che non sanno neanche di averle maturate, quelle eccedenze...
                          Chissà dove andranno a finire con la fine dello SSP se nessuno le reclama...

                          Saluti
                          Ora che ci penso anche io con il mio piccolo impianto da 2.92Kw installato nel 2012 non ho mai richiesto che le eccedenze mi venissero liquidate. Dal monitoraggio dei dati vedo che ho un autoconsumo di circa il 40~45% annuo e ho prodotto 40K quindi potenzialmente dovrei avere sicuramente diverse eccedenze. A questo punto conviene che chieda il prossimo anno la liquidazione delle eccedenze? Oppure conviene aspettare il 2024 per chiedere tutte le eccedenze al presunto termine del SSP?
                          Quando terminerà SSP i contratti saranno convertiti in RID automaticamente dal GSE, questa si che è una bella domanda.

                          Ciao e grazie W_S

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                          • Puoi vedere nel conguaglio di giugno quante eccedenze hai. Ma comunque ti conviene aspettare fine 2024 ormai e le porti in dichiarazione solo nel 2025
                            Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
                            http://images.spritmonitor.de/1194866.png

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                            • Mi sono messo a spulciare il rapporto attività 2021 (il bilancio consolidato è inutile) del GSE ed i dati di cassa sono questi:

                              SSP 2021

                              energià (ceduta + scambiata) 4.195 Gwh ai clienti erogati 602 mln (di cui 103 come eccedenza e dunque poi tassati e immagino che saranno relativo ai grossi impianti o a privati facoltosi che si possono permettere sovradimensionamenti di impianto pertanto saranno ben tassati )

                              ricavi da vendita di energia 466 mln

                              Così per il 2021 a livello di cassa la differenza è di 138 mln . Basterebbe a livello tariffario disincentivare ancora di più le eccedenze (già comunque vengono tassate) e lo scompenso potrebbe ulteriormente ridursi dico del 60 70 % diciamo a 50mln.
                              Considerando che ci sono più di 800.000 utenze che pagano un fisso di 40 euro (forse quelle grandi anche di più) facciamo 32 mln di gestione contatori non siamo lontani da un pareggio

                              Poi ci saranno i costi di gestione da corporare dal calderone ma faccio presente che i 20 Gw di produzione dei vari CE ci costano come contributi 6000 mln a fronte di rivendite EE non meglio quantificabili tra i 1000/2000 mln ed il GSE ha ricavi per 15000 mln non riesco a vedere in un sistema che di fatto ha contabilità automatica imputazione di costi particolarmente alti.

                              Sul discorso incentivo 50% a 10 anni io considero il minimo praticabile perchè non vedo perchè lo stato debba parimenti incentivare il cambio delle piastrelle del tuo bagno e la stufa fuligginosa (5 stelle che fanno il particolato di 20 auto diesel) e non la riqualificazione energetica dell'immobile, considerando le ricadute positive che ha l'intervento in termini ambientali no fossili no biomassa in loco inquinante no consumo territorio ed economici no nero + indotto sano + valore immobili e loro tassabilità etc etc.


                              Perchè vogliono togliere SSP nel 2024 e butteranno via qualche mld di euro di superbonus per mettere batterie e fv a gratis e senza controllo costi benefici (i miei suoceri di 75 aa fanno nel quadro di operazione superbonus FV da 9kw con 30kwh dico 30 kwh di batterie huawei tanto paga pantalone mi dite voi che senso ha?) Se volevano fare in modo di ribilanciare la rete si poteva fare la cosa più oculatamente veramente soldi pubblici buttati nel cesso.
                              150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                              • Non capisco la logica per cui bisognerebbe “disincentivare le eccedenze”, che vengono pagate poco e come giustamente dici vengono tassate… “disincentivare le eccedenze” vuol dire trasformare una quota che oggi è eccedenza in quota scambiata, ovvero AUMENTARE i prelievi da rete elettrica…. per poi pagare di più gli stessi kWh e dunque AUMENTARE il disavanzo…

                                Forse puoi spiegarti meglio?
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • Originariamente inviato da Vercingeto-rex Visualizza il messaggio
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                                  Perché pantalone ( come dici tu le tasse al Europa le paga comunque, e se non li usiamo noi in Italia gli userà un qualsiasi altro cittadino europeo)
                                  quindi che senso ha non utilizzare i bonus soprattutto se sono soldi che rientrano dalle casse Europee

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                                  • Ma poi il decreto è stato convertito in legge ? i decreti attuativi sono stati fatti? o si rimanda come sempre in ItalGlia ?

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                                    • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                      Non capisco la logica per cui bisognerebbe “disincentivare le eccedenze”, che vengono pagate poco e come giustamente dici vengono tassate… “disincentivare le eccedenze” vuol dire trasformare una quota che oggi è eccedenza in quota scambiata, ovvero AUMENTARE i prelievi da rete elettrica…. per poi pagare di più gli stessi kWh e dunque AUMENTARE il disavanzo…

                                      Forse puoi spiegarti meglio?
                                      Ragionando in un ottica di poter far cambiare idea ai decisori riguardo la soppressione dello SSP su impianti FV
                                      Lo SSP ha un problema di fondo visto che funge da batteria virtuale e non reale ed alla lunga, più utenze si collegheranno e meno la rete sarà in grado di assorbire e bilanciare sia gli scompensi istantanei e di ciclo diurno/notturno che quelli di produzione intrastagionali. Il vecchio utente che si sovradimensiona l' impianto per massimizzare il suo autoconsumo e comunque monetizzare le sue eccedenze (consideriamo che il costo "industriale-domestico" del KWh da FV è sempre più basso) potrebbe creare delle barriere all'ingresso per i nuovi entranti che speriamo saranno sempre di più. Secondo me disincentivare le eccedenze fa si che chi ha possibilità di fare impianti rilevanti se le sue eccedenze sono disincentivate andrà a cercare la soluzione dell'accumulo fisico (anche li i prezzi prima o poi scenderanno confido p.e. nella tecnologia al sodio ideale per gli stazionari) con la quale potrà cosi in un circolo virtuoso e dare una mano a ridurre le criticità di rete. Si potrebbe pensare addirittura di poter pensare di utilizzare parte delle eccedenze che vengono riversate in rete per la produzione dei vettori energetici per superare il problema intrastagionale delle EA ma questo è ancora un grosso scoglio. A me piace p.e. la metanizzazione della CO2 che essendo attualmente parecchio inefficente potrebbe essere incentivata mettendo a disposizione gratuitamente (oppure pagandola con un coefficente di conversione) la corrente di eccedenza estiva.
                                      150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                                      • Fammi capire meglio…: lo Stato, cioè la collettività, dovrebbe disincentivare l’energia in eccesso rispetto al prelevato, che alla collettività costa meno, invece che disincentivare l’energia pari a quella prelevata, che costa di più alla collettività ed è una quota maggiore…?

                                        Supponi che tutta l’energia pagata in SSP diventi autoconsumata perché tutti mettono accumuli…. secondo te sarebbe peggio della tua ipotesi?

                                        Vorrei ricordare che fino al 2020 l’acquisto dell’energia in SSP era pari a 3-4 volte il prezzo di mercato. Adesso non lo so, ma la collettività per questo scherzetto ha perso miliardi a partire dal 2009…
                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                        • Non so come funzioneranno le comunità energetiche ma credo che la risposta a Vercingeto-rex sulla scelta di Stato x la chiusura SSP sia quella. Gli accumuli non verranno incentivati, si va per soluzioni a "costo zero".
                                          Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                          • Ma perché mai dovrebbero essere incentivati… (a parte il fatto che lo sono, al 50%)…. se non si accetta di ricevere una remunerazione coerente con il prezzo di mercato si mette un accumulo, cercando quello che conviene. Non è che tutto deve essere gratis.
                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                            • Personalmente parlando, preferirei 1000 volte che l'immesso in rete mi venisse riconosciuto direttamente in bolletta e non che mi venga remunerato in alcun modo tra quelli previsti, anche eprchè si potrebbe creare una sorta di "patto" tra fornitore e proprietario dell'impianto secondo cui l'immesso in rete diventa energia verde per lui disponibile alla rivendita, e per questo riconoscere quei kwh prodotti come da scalare direttamente nel mese di produzione dagli assorbimenti in rete.
                                              Non so tecnicamente come potrebbe funzionare, ma sarebbe una cosa decisamente migliore per chi ha un impianto senza accumulo
                                              Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                              • E chi ti vende l’energia cosa ci guadagna visto che non la produce ma la vende dopo averla acquistata sul mercato?
                                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                  Ma perché mai dovrebbero essere incentivati… (a parte il fatto che lo sono, al 50%)…. se non si accetta di ricevere una remunerazione coerente con il prezzo di mercato si mette un accumulo, cercando quello che conviene. Non è che tutto deve essere gratis.
                                                  Sopratutto perché se poi c'è troppo incentivo, aumentano i prezzi delle installazioni ...

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                                                  • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                    E chi ti vende l’energia cosa ci guadagna visto che non la produce ma la vende dopo averla acquistata sul mercato?
                                                    Che semplicemente il fornitore aumenta la sua quota di energia verde spendibile, che a loro fa credito ai fini fiscali, non dovendola di fatto acquistare tantomeno spendere per impianti di produzione, ma "rimettendoci" il consumato dell'utente che produce e cede queste quote.
                                                    Ovvio che il tutto deve rimanere entro i consumi dell'utente, non è che se consumo 10mila non pago la bolletta insomma
                                                    Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                                    • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                      Ma perché mai dovrebbero essere incentivati… (a parte il fatto che lo sono, al 50%)…. se non si accetta di ricevere una remunerazione coerente con il prezzo di mercato si mette un accumulo, cercando quello che conviene. Non è che tutto deve essere gratis.
                                                      La detrazione decennale al 50% per il montaggio di FV è il minimo sindacale che si possa fare in italia con un mercato dei lavori edili che era nerissimo e che con lo strumento detrattivo si è potuto fare emergere in modo sostanziale. Non si può agevolare la sostituzione delle piastrelle del bagno e l'attivazione di una inquinantissima caldaia a biomassa e non farlo per un impianto fotovoltaico. Lo strumento secondo me ha funzionato e funzionerà molto bene permettendo anche di mantenere una adeguata pressione sui prezzi (pima di fare operazione si fanno bene i conti tasca anche se recuperi il 50% in 10 anni) e ed è ben sostenibile a livello finanziario-statale con effetti moltiplicatori ben quantificabili, aspetti che con il superbonus sono stati completamente stravolti.
                                                      150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

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                                                      • E chi ha detto niente? Ma non ci si può accontentare del 50% e del rimborso dell’immesso a quote di mercato? Si vuole sempre la botte piena, la moglie ubriaca, l’amante pronta nel letto …

                                                        bravo, non funziona come dici tu. L’energia elettrica immessa non va al tuo venditore di energia, viene acquistata dal GSE e venduta sul mercato. Questo dal punto di vista del flusso economico. Dal punto di vista del flusso energetico viene probabilmente usata dal tuo vicino, che avrà pure un altro venditore…

                                                        In tutto il mondo l’immesso viene pagato zero o a prezzo di mercato, noi invece dobbiamo sempre far regali a qualcuno a spese della collettività.
                                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                          Del tipo, se io produco 20, autoconsumo 10, quei 10 immessi il venditore li conteggia come acquistati da me, se poi io prelevo dalla rete 15 quei 10 me li scala direttamente in bolletta, sempre ovviamente al prezzo netto delle tasse, e sul prelevato si può applicare la quota di guadagno del venditore stesso, ma almeno si evitano sti giri pindarici dei conteggi annuali col gse e via discorrendo, è una cosa che di fatto converrebbe un pò a tutti i proprietari di fotovoltaico ad uso domestico alla fine, una esemplificazione estrema del sistema attuale che può fare contenti un pò tutti.
                                                          Sulla remunerazione extra del prodotto, in stile scambio sul posto, sono fondamentalmente contrario anch'io visto che già l'impianto mi è stato incentivato al 50% (anche se a dirla tutta l'ho pagato scontato poco più di quanto mi sarebbe costato 3 anni fa, ma qua è sempre la solita storia della mangiatoia per tutti insomma).
                                                          In ogni caso ancora fanno contratti con SSP, il mio impianto è stato montato il 14 Novembre e il 23 Dicembre ho appuntamento con E-Distribuzione per l'allaccio, contratto gse ancora di SSP o almeno così mi è stato detto dell'ingegnere della Wolmann.
                                                          Eppure credevo l'avessero tolti di mezzo,boh
                                                          Ultima modifica di bravo666; 07-12-2022, 08:59.
                                                          Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                                            Io sono proprietario di FV dal 2009 e non ho mai sudato per prendere i soldi che mi dà il GSE…. non so di che fatica parli…. la semplificazione di cui parli in realtà sarebbe una regalia, come se la rete fosse un tuo accumulo personale da cui puoi attingere quel che ti pare, tanto non lo paghi…. eh no, non può funzionare così, se vuoi un accumulo te lo paghi…
                                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                              Sarebbe unicamente una comodità che renderebbe tutto il meccanismo attuale inutile visto che la tecnologia per snellire i conteggi esiste.
                                                              L'apparato del gse non è che sia gratis per la comunità, anzi, e proprio quell'apparato lo oaga la stessa gente che paga le convenzioni di scambio sul posto.
                                                              La mia è un'idea, non pretendo certo piaccia a tutti, piacerebbe a me una semplificazione del tutto e credo converrebbe a tutti, sia chi cede che chi compra
                                                              Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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