Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • ciao Sergio,
    Allora... ho chiuso un poco il detentore della zona con il bagno (zona notte - camera da letto + cabina armadio + bagno grande), in modo da far confluire un po' meno acqua nel pavimento in bassa e più acqua nei caloriferi in alta.
    Prima forse non si capiva... compreso quello che intendo?

    Il D.0 mi permetteva di raggiungere i 55 gradi tranquillamente... anzi, adesso che ho messo a 62°, la temperatura sale anche fino a 60 in caldaia...Ho controllato sia ieri sera che stamattina.
    Solo che 55 gradi non erano sufficienti per scaldare il bagno, probabilmente.

    Ho rimesso tutto com'era una settimana fa per vedere se stasera le temperature sono tornate 'normali' ovunque e se il bagno si è scaldato (e poi ieri sera, dopo 15 ore di volo, pensate che bello andare in bagno per una doccia rigenerante e trovarsi 16 gradi - ero troppo stanca per stare a smanettare e ho optato per la soluzione più semplice al momento. Stamattina c'erano già 18.5 gradi, perciò sicuramente meglio).

    Sbaglio qualcosa?

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    • Non ho scritto che fosse sbagliato alzare la mandata: visto che il D0 non dà problemi quello non l'avrei toccato, tutto qua...
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • Per quanto riguarda i miei consumi, nello stesso periodo sono stati di circa 65 mc (di cui circa 3 equivalenti dal solare), quindi il rapporto tra i tuoi e i miei è stato un po' più basso, 2.8. Ci sta, se non avete consumato acs...
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        • argh... 65m3 contro i miei 181m3
          La differenza è notevole... io spendo 3 volte tanto. I miei 181m3 sono anche con acqua sanitaria, visto che il marito era a casa.
          Tra ieri oggi, ne ho fatti fuori 32, però le temperature si stanno abbassando molto, perciò mi aspettavo un incremento dei consumi.

          A questo punto vorrei provare a fare qualche regolazione per vedere se cambia qualcosa...
          Cosa potrei modificare?
          - valore D.0
          - valore temperatura caldaia
          - aprire tutte le valvole che adesso sono strozzate come da progetto
          - passare da temperatura modulata a temperatura fissa

          Secondo voi, quale potrebbe essere la prossima prova che potrebbe portare un miglioramento nei consumi?
          (nel frattempo nel bagno grande, quello servito solo dagli scaldasalviette, non riesco ad andare oltre i 18.5 gradi....)

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          • In primis devi recuperare il comfort, ovvero riportare il bagno in temperatura. Io tenderei a strozzare di più i circuiti che in questo momento non hanno problemi, e aprire il più possibile il bagno.
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            • Il fatto è che il bagno, essendo collegato in alta, non è possibile regolarlo.
              Se però strozzo troppo la mandata dei circuiti, rischio che non si scaldino abbastanza le altre stanze che fanno parte di quella zona.
              E' però strana questa cosa, visto che prima, anche in dicembre quando le temperature erano basse, non era mai successo.
              Comunque vedo stasera come va, visto che sono passate 48 ore dalle ultime regolazioni - se qualcosa doveva assestarsi, dovrebbe averlo fatto.

              Altrimenti l'altra cosa che ho pensato, è di aprire al massimo le valvole di mandate di quella zona e piuttosto chiudere un poco di più il detentore che è posto prima della testina termostatica, in modo da far confluire comunque un po' più acqua ai caloriferi, ma senza sfavorire troppo il riscaldamento a pavimento.
              E' una cosa che può avere senso?

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              • Io intendevo esattamente quello che hai scritto in fondo: chiaramente non devi regolare nulla sulla parte che va ai termosifoni del bagno, che devono essere favoriti il più possibile. Ad ogni modo anche io ricordo che non facevi fatica a scaldare il bagno anche a mandate più basse.... sicura che non ci sia stata qualche perdita di pressione su quel lato dell'impianto? O aria nei termo...
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • Teleriscaldamento con riscaldamento a pavimento

                  Salve a tutti, volevo aprire questa discussione per sapere se c'è qualcuno che ha esperienza in merito a TLR abbinato al riscaldamento a pavimento. In pratica ho letto che per ottimizzare il rendimento dell'impianto bisognerebbe lasciare girare sempre l'acqua, ma nel mio caso è impossibile visto che non ho una caldaia che regola la mandata ma una valvola termostatica tramite la quale si può modificare la T di mandata.
                  Il problema è che anche se la metto a T di 25° - 30° dopo un pò quando raggiunge la T ambiente impostata si stacca, visto che a comandare il tutto è un cronotermostato.
                  Come faccio a escludere il cronotermostato senza incorrere in T troppo alte o viceversa?
                  Premetto che abito in un alloggio di nuova costruzione classe energ. B di 70 mq al piano rialzato che dovrebbe consumare all'incirca 3500 kwh anno (50 kwh x 70 mq) e che in giornate come queste, temperature abbastanza basse, min. -6, consuma all'incirca 35 kwh al giorno.
                  Se qualcuno ne sa in merito vi prego di aiutarmi....grazie.

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                  • niente aria nei termo, ho controllato.
                    Non so però come fare a capire se c'è una perdita di pressione in quella parte dell'impianto... come posso controllare?
                    C'è da dire che prima mi facevano tenere la pressione della caldaia sul due, quasi al limite dell'area verde, mentre dopo la pulizia me l'hanno messa su 1.3.
                    Se provassi ad alzare la pressione della caldaia, potrebbe cambiare qualcosa o non c'entra nulla?

                    Stasera faccio una prova aprendo tutte le valvole del pavimento in quella zona, limitando un po' di più l'ingresso di acqua in modo da favorire i caloriferi e vediamo cosa succede.
                    Tra l'altro non si tratta nemmeno di temperatura della caldaia (prima cosa a cui ho pensato), perchè ho visto che rimane fissa sui 58 e non raggiunge mai - per quello che ho visto - i 62 che ho impostato io.

                    Devo anche ammettere che durante il periodo natalizio il termometro digitale, quello che mi segna esattamente la temperatura ambiente, non era in bagno ma in altre parti della casa... perciò esattamente, dopo la pulizia, non so dire se il bagno abbia mai raggiunto una temperatura di 19/20 gradi.

                    A questo punto faccio questa regolazione e vedo come va la cosa... e i consumi
                    Tra ieri e oggi: 32 metri cubi... azz...

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                    • ciao amici...dopo un paio di settimane (dove ho comunque continuato a leggervi) vi aggiorno dicendo che i miei consumi sono finalmente calati.
                      sono passato dai 17mc/24h a 12....sono risaliti in questi giorni dove le temp di giorno sono intorno ai 4°max e -5°min...
                      la caldaia quando consumavo e è intorno ai 12mc era a 33°-35°...ora l'ho portata a 38°(cmq il consumo attualmente è sui 17°-18°).

                      la sonda la metterò l'anno prox, anche perchè devo capire bene quale montare
                      quello che volevo fare era ottimizzare nacora la caldaia...il D0 è al minimo...però vorrei diminuire l'offset per le accensioni...qualcuno riesce ad aiutarmi?non so che parametro toccare

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                      • @gio848: se non hai nessuna possibilità di regolare la mandata a parte la termostatica, personalmente non vedo soluzioni...

                        @gloria: no, non credo che alzare la pressione cambi le cose. Se i termo sono caldi (tutti caldi...) e gli altri circuiti della casa sono strozzati al minimo necessario a mantenere la T nelle zone non vedo alternative ad alzare la mandata. Se la caldaia non ce la fa ad arrivare ai 62° impostati vuol dire che devi alzare il D0. Però continua a non tornare che prima ce la facevi a mandate più basse....

                        @moreno: conosco abbastanza bene la mia Viessmann, ma la tua no...
                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                        • Sergio, ho alzato la mandata come mi hai detto e da 62 l'ho portata a 65. Se prima la temperatura si assestava a 58 adesso si è assestata a 62.Perciò arriverà acqua più calda nei caloriferi che quindi riscalderanno il bagno. Bella fregatura però...se fosse davvero così, vorrebbe dire che pur mettendo una caldaia a condensazione dovrei avere una mandata sempre molto alta, gestita dalle testine termostatiche e questo vanificherebbe il concetto di caldaia a condensazione con sonda esterna. È vero che prima scaldavo il bagno, ma c'è stato un lungo periodo in cui la caldaia é stata impostata a 75 gradi con D.0 al minimo!Se così fosse, credo sia normale che il bagno si scaldasse! Domani guardo sul comp come erano le impostazioni quando non c'erano problemi di temperatura, ma ho il forte dubbio che la mandata fosse molto, molto alta.Se fosse davvero così... Quali soluzioni avrei?

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                          • Coibentare.... Ma fammi capire: la caldaia (bruciatore) va sempre sempre, quasi sempre, poco, poco poco, quasi mai....? Non è che hai i termo del bagno freddi perchè con mandata così alta la casa (bagno a parte) ti va in temperatura subito ma i termostati spengono troppo spesso la caldaia (e il bagno resta freddo)? Non c'entra che allora l'impostazione fosse 75° ... conta che sopra 45° la mandata non ci andava...!
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                            • Il bruciatore va spesso e non stacca perché riesce a mantenere la temperatura costante. I termoarredi non sono freddi, anzi!Il problema é che sembra che non basti comunque a scaldare il bagno...Adesso la caldaia mi segna 60 gradi costanti... E in bagno il termometro mi segna 19.5 gradi, 1 grado in più di ieri...

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                              • Originariamente inviato da gio848 Visualizza il messaggio
                                ****
                                allora secondo me potresti provare in questo modo: se con quel valore sulla termostatica raggiungi la temperatura-obiettivo del termostato significa che puoi ulteriormente abbassarla dalla termostatica.
                                mettila più bassa, prova attorno ai 25 o qualcosa in meno, e metti il termostato alto, diciamo 30 gradi.
                                dovrebbe non raggiungere mai i 30 gradi, e quindi non staccare mai.
                                ora valuti la temperatura che hai in casa, sempre da quello che segna il termostato. se non ti va bene aumenti o abbassi la mandata nella termostatica. devi trovare un punto dove raggiungi la temperatura ambiente che desideri, senza che il termostato fermi il tutto.
                                anche io ho un appartamento di 70 mq al piano terra, e come consumi sto a 30-35 kwh in 24 ore. quindi identici ai tuoi. ho i termostati che staccano a 19, quindi l'impianto cmq non va sempre. ma sinceramente mi va bene cosi, nel senso che non ho "disagi" poichè stacca a 19, riattacca a 18,9, si ferma a 19.....in pratica la temperatura è costante in casa.
                                sto valutando però il discorso consumi....ma da quello che si dice anche qui, i nostri valori non sembrerebbero male.....ma questo non saprei dirlo...


                                Note di Moderazione:

                                Ultima modifica di gymania; 28-01-2013, 20:43.

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                                • Ciao a tutti! Sto tirando le somme della mia ristrutturazione e la prossima sett l' idraulico mi collega la caldaia.
                                  Riassumendo... A forlì 110m2 di appartamento con cappotto da 10 cm, triplivetri, pavimento radiante, caldaia a condensazione.

                                  Correggetemi a consigliatemi:
                                  Non monto termostato in ogni stanza ma unico cronotermostato che accende o spegne la caldaia.
                                  Quindi nessuna elettrovalvola che apre o chiude le stanze. Il fluido gira sempre. Con il tempo regolerò io le portate delle stanza aprendo o chiudendo i vari collettori.
                                  Ovviamente T mandata + bassa possibile

                                  Altro?

                                  Grazie
                                  18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                  Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                                  • La sonda esterna...!
                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                    • Scusatemi Sergio&Teresa,

                                      Considerando che:
                                      -Lo sfasamento termico di una parete con cappotto e doppia fila di mattoni che dovrebbe essere di circa 8 ore
                                      -Lo sfasamento di un pavimento radiante è di circa 8-10 ore
                                      -In inverno, specialmente in pianura con nebbia, la differenza di temperatura giornaliera tra massima e minima è al massimo 5°
                                      -Personalmente tollero una temperatura ambiente con oscillazioni di +o- 1°

                                      a cosa serve la sonda?

                                      Per esempio, se al pomeriggio il cielo si apre e viene fuori il sole e stempera l' aria, cosa fa fare la sonda alla Temp di mandata, visto che con il cielo terso e stellato le notti sono molto rigide?

                                      Grazie
                                      18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                      Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                                      • Grazie Zeratul per la tua risposta, il problema è che ho provato ad abbassare la mandata e l'ho portata a 25°, prima era a 35°, ma di conseguenza gira un pò di più l'impianto ma arrivati alla T impostata stacca di nuovo e rimane staccato, soprattutto il pomeriggio quando arriva un pò di sole, per un bel pò, anche 2 o 3 ore. Sicuramente se imposto il temostato a 30° mi porta a una T più alta di 19°-20°. Il tuo termostato è impostato sul manuale o sui vari programmi che ha in memoria?
                                        Volevo chiederti, visto che ho un termoarredo nel bagno che si scalda solo quando gira il riscaldamento a pavimento, è normale che abbassando la T di mandata sia + caldo e viceversa? Se è collegato all'impianto del pavimento, come è possibile? Inoltre volevo chiederti se sai i prezzi per kwh del TLR, visto che è il primo anno che affronto questa spesa e volevo capire se conviene o no.

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                                        • sergio sulla tua come si chiama quel paraetro da modificare?
                                          magari lo trovo von nome simile, anche sulla mia

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                                          • @sasuke: la sonda non serve per inseguire le variazioni giornaliere, serve per inseguire le variazioni a tempi più lunghi. Altrimenti che fai, con una condensazione tieni la stessa mandata a dicembre e a marzo, lasciando che siano i termostati a controllare le accensioni? @moreno: sulla mia io in pratica controllo lo il corrispondente del tuo D0. Ho visto che in alcune caldaie si può regolare un tempo minimo di accensione, o un tempo minimo tra un'accensione e l'altra.... ogni modello fa un po' a sé.
                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                            • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
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                                              E già che c'è quella interna, che poi quelle optional della caldaia fanno anche da comando remoto e da cronotermostato
                                              Quot homines tot sententiae

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                                              • riscaldamento a pavimento senza smontare le vecchie piastrelle

                                                Ciao ragazzi,
                                                ho bisogno di una piccola informazione.

                                                Sto ristrutturando casa, una villetta a schiera di circa 270mq. attualmente sono interessati alla ristrutturazione 180mq (la taverna sarà poi oggetto di lavori).

                                                Ho già acquistato i pavimenti nuovi, che ho deciso di applicare su quelli esistenti (ovviamente per una questione di costo).
                                                Mi chiedevo se fosse possibile installare il pavimento radiante senza dover rimuovere quello vecchio, quindi "al di sopra" del vecchio, effettuando un triplo strato: pavimento vecchio+pavimento radiante+pavimenti nuovi in gres porcellanato (che ho già acquistato).

                                                Secondo voi è fattibile? Ne vale la pena? Va bene il pavimento in gres procellanato al di sopra di quello radiante?
                                                Quanto mi costrebbe un impianto del genere (inteso come materiali).

                                                grazie a tutti,
                                                Marcello


                                                Note di Moderazione:

                                                Ultima modifica di gymania; 28-01-2013, 20:38.

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                                                • Ciao Daniel

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                                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                  • rispolvero il topic.. è evidente che il riscaldamento a pavimento dal il suo massimo con il massetto lapideo... affermato questo vorrei chiedere se qualcuno conosce qualche tecnica innovativa per usare tale sistema, pavimento radiante, applicandolo su un solaio tutto in legno sia nella struttura che nel pavimento che è di riposizionare.
                                                    saluti

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                                                    • Originariamente inviato da gio848 Visualizza il messaggio
                                                      ****
                                                      io non ho il teleriscaldamento, e le risposte che ti ho dato sono molto generiche, ma dovrebbero valere anche nel tuo caso.
                                                      se arrivi a quella temperatura interna con la mandata più bassa è bene. significa che puoi avere lo stesso obiettivo risparmiando.
                                                      dovresti abbassarla ancora, e trovare l'equilibrio, in modo che l'impianto va sempre, ma non superi una data temperatura interna che tu vuoi avere. se una volta che arrivi a 20 ci rimane tutto il pomeriggio significa che hai la casa ben coibentata e questo è un bene. ma se tu punti a non farlo staccare mai e a non superare i 20 gradi interni l'unica soluzione è abbassare sempre di più la temperatura di mandata tramite la termostatica. non ci sono altre soluzioni.
                                                      invece sul discorso del bagno non torna la cosa, assolutamente no, bisogna capire se gli scaldasalviette vanno sempre in bassa temperatura, o in alta a monte del riscaldamento a pavimento.


                                                      Note di Moderazione:

                                                      Ultima modifica di gymania; 23-01-2013, 16:17.

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                                                      • intervengo pure io ora qulacuno mi spiega perche' con sonda esterna installata da 15 giorni ho quasi raddoppiato i consumi?
                                                        pavimento radiante a punto fisso t mandata 38 gradi t caldaia sul 3 circa 48-50 gradi + termosifoni su piano terra e mansada
                                                        credo che la distruggero' !

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                                                        • Io continuo a seguirvi e faccio le varie prove con temperature e tarature diverse per vedere se riesco a migliorare almeno nun poco i miei consumi.
                                                          Con la bolletta dicembre/gennaio, sicuro che faccio il record!

                                                          Barbablu... questa cosa mi interessa perchè sarebbe la configurazione che avrò io in futuro.
                                                          Tu hai caldaia a condensazione?
                                                          credo che i caloriferi vadano in alta, giusto? Ti basta una mandata di 50 per avere calore nelle stanze dove non hai riscaldamento a pavimento?
                                                          Quanti metri di casa stai scaldando?
                                                          Ultima modifica di nll; 26-01-2013, 15:36. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                          • allora mansarda con caloriferi spenti perche non la uso assolutamente
                                                            poi piano terra in cui c'è un bagno un garage una tavernetta e l'entrata con scala sono impostati a 17.5 e sono sufficienti i 50 gradi per soddisfare la T richiesta
                                                            la caldaia è una immergas victrix a condensazione con sonda che adesso spacco!!
                                                            se usassi solo la bassa temperatura come talvolta succede abbasso la caldaia almeno di 5-7 dfino a 40 gradi lei tanto modulad ha punte di 43-45° e minime di 32-33 ° gradi anche perche con questa configurazione è inutile che produco a 50 e uso a 38-39
                                                            il mio problema e il bagno che purtroppo quel furbo dell'idraulico 10 anni fa quando facendo l'impianto lo scaldasalviette non l'ha messo edha tenuto il passo "largo" dei tubi e in questi giorni di freddo con esposizione a nord con muro da 40 cm isolato solamente con 2 cm nell'intercapedine ,non raggiunge mai + di 20.5 ; per ottenere un t maggiore dovrei aumentare la t di mandata della bassa temeperatura a 40 -42 ma a me da fastidio il troppo caldo dal basso, quindi sto prendendo in seria considerazione di provare quei convettori elettrici naturali a basso consumo (800-1000w) con timer per dare una mano all'impianto tipo questi http://www.albertodemichelis.it/WKL.pdf
                                                            qualcuno mi dira che sono pazzo ma li ho visti lavorare e funzionano egregiamente

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                                                            • come non detto... è una situazione diversa dalla mia...
                                                              io ho solo gli scaldasalviette e non il riscaldamento a pavimento nei bagni.

                                                              Ma se tengo una temp di mandata troppo bassa in caldaia, non riesco ad avere una buona temperatura nei bagni (non arrivano a 19 gradi)...
                                                              Ma non ho mai sperato di andare oltre i 20 gradi nei bagni.
                                                              Già 20 mi sembrano sufficienti... voi tenete più caldo?

                                                              Ma quei convettori di cui parli è come se fossero caloriferi elettrici, giusto?

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