Allegriaaa

[nll]

No matador, non ho scritto che chi non è contento se ne può andare, o meglio, se pensi che ci sia un altro posto dove va tutto meglio che qua, hai l'opportunità di andarci, perché qui in Italia non ci sono vincoli particolari per espatriare e raggiungere quello che si ritiene un paradiso terrestre. Qui in Italia si può sperare di cambiare qualcosa solo se ci si mette in gioco in prima persona, sempre che ci si trovi in maggioranza a condividere quelle proposte... eeh già, perché in una democrazia contano anche le aspettative degli altri e le risorse per poterle concretizzare in Leggi e azioni pratiche.

I piagnistei non hanno mai risolto nulla, chi ha fatto qualcosa di concreto si è piuttosto rimboccato le maniche, esprimendo il meglio di sé dove ne ha avuto l'opportunità, in Italia, oppure altrove. Si spera, ovviamente, che le migliori risorse umane e intellettuali possano riuscire a esprimere il loro meglio qui in Italia, ma non è un disonore se prima hanno fatto un'esperienza all'estero, anzi, l'apertura mentale che ti dà il lavorare in paesi diversi, con altri metodi e altre culture, ti apre la mente e arricchisce il tuo bagaglio di conoscenze che potrai mettere a frutto per il bene dell'intero paese, quando e se deciderai di tornare in patria.

Questa dei privilegiati pensionati che stanno rovinando l'Italia è una scusa meschina per non affrontare il problema. E' vero che le leggi pensionistiche di allora, oggi non possono reggere, ma a quel tempo sì, perché la forza lavoro attiva era ben più numerosa di quella in quiescenza. Ora il rapporto si sta invertendo e quel modello non funziona più, purtroppo l'inversione è in atto da parecchi anni e l'adeguamento legislativo non è stato altrettanto tempestivo. Ma quanti sono ancora quelli che ricevono pensioni puramente retributive? Io ho il misto, perché avevo già diversi contributi versati prima della riforma, ma sono ormai anni che c'è solo più il contributivo e le pensioni con il retributivo vanno man mano a estinguersi. Per quanto ancora insisterai col ricordarci che ci sono pensionati che percepiscono pensioni superiori ai contributi versati? Percentualmente quanto incidono sul totale? Ci consola il fatto che certe Leggi del passato, ora non funzionano più, oppure ci rimbocchiamo le maniche e cerchiamo di fare qualcosa per migliorare il presente e il futuro, senza tediare con la solita tiritera dei "governi precedenti"?

[rrrmori53]

Un lavoro da Autista a 1800/2000 Euro mese è una miseria.................. rischi il penale tutte le ore tutti i giorni, non scherziamo

Costa di piu una badante...................

[matador0975]

.
Questa dei privilegiati pensionati che stanno rovinando l'Italia è una scusa meschina per non affrontare il problema. E' vero che le leggi pensionistiche di allora, oggi non possono reggere, ma a quel tempo sì, perché la forza lavoro attiva era ben più numerosa di quella in quiescenza. Ora il rapporto si sta invertendo e quel modello non funziona più, purtroppo l'inversione è in atto da parecchi anni e l'adeguamento legislativo non è stato altrettanto tempestivo. Ma quanti sono ancora quelli che ricevono pensioni puramente retributive? Io ho il misto, perché avevo già diversi contributi versati prima della riforma, ma sono ormai anni che c'è solo più il contributivo e le pensioni con il retributivo vanno man mano a estinguersi. Per quanto ancora insisterai col ricordarci che ci sono pensionati che percepiscono pensioni superiori ai contributi versati? Percentualmente quanto incidono sul totale? Ci consola il fatto che certe Leggi del passato, ora non funzionano più, oppure ci rimbocchiamo le maniche e cerchiamo di fare qualcosa per migliorare il presente e il futuro, senza tediare con la solita tiritera dei "governi precedenti"?

Meschina??? Ma che meschina!?!?!
non affrontare i.problemi?!?!?
Quindi i problemi si affrontano non affrontandoli o facendo finta che non esistono.
questo è un problema gigantesco che drena tantissime risorse!!!
decine se non centinaia di miliardi di euro l'anno.
solo la rivalutazione funzione dell'inflazione ha drenato 30 miliardi... ma di che vogliamo parlare?
meschina....

[matador0975]

Un lavoro da Autista a 1800/2000 Euro mese è una miseria.................. rischi il penale tutte le ore tutti i giorni, non scherziamo

1800/2000 è una miseria??
avete proprio visto un bel mondo ... un mondo che non esiste piu ...

[nll]

E' vero, rrrmori53, è poco rispetto al rischio e allo stress del lavoro di un autista di linea della GTT (Gruppo Trasporti Torinesi), ma è quello che gli viene di netto in busta, lo so perché era il mestiere che faceva il marito di una mia cugina, io non lo avrei fatto, così come non avrei fatto il macchinista ferroviere, che cito perché un mio amico faceva questo mestiere e di entrambi ho visto la schedule dei turni di lavoro: pazzesca, peggio di quella dei paramedici dell'ospedale!

Turni frammentati, giorni e ore di riposo che non consentono alcuna programmazione dei tempi familiari. Oltre alla responsabilità e ai rischi che hai citati.

Chi dice "mi ha parlato di 1800-1900 euro al mese ... non mi sembra poco!!" suppongo che non abbia mai fatto l'autista di mezzo pubblico neppure per una settimana in vita sua. Mi è bastato fare l'autista un anno per il comandante della brigata durante il servizio militare, per farmi passare la voglia, anche se il mio impegno è stato infinitamente meno gravoso di quello del mio amico e del marito di mia cugina. La cifra è quella, e mi sembra poca davvero!

[rrrmori53]

1800/2000 è una miseria??
avete proprio visto un bel mondo ... un mondo che non esiste piu ...

Io non so quanto tu possa guadagnare,per fare il tuo lavoro, certamente non dovrebbe guadagnare meno di Te...................
Infatti se era una cosa giusta e redditizia non mancavano gli Autisti, prova Tu a quella cifra
Certo che stare in ufficio a lavorare 6 ore che è gia tanto e pagare 10 euro ora un Autista di linea è una bella trovata e una vergogna

Io applicherei il salario minimo 9 Euro, a tutti gli impiegati, pubblici e privati, per almeno 2 anni per vedere quanti vanno a fare gli Autisti, scommettiamo che restano tutti sulla poltrona anche se non di alta qualita'

[matador0975]

Ripeto, vivete in un mondo che non c'è più.
Secondo me (ma più che altro secondo il mio amico che spera che fallisca la sua azienda per andare a lavorare in gtt) il problema non è legato a fare l'autista ma a prendere le patenti che è cmq costoso.
ed e' proprio per questo, se è vero che mancano gli autisti pubblici (come mi ha detto il mio amico) lo stato dovrebbe incentivare il lavoro con i soldi assistenziali che eroga (ed erogare corsi per prendere patenti c-d)
Chiedete ad un commesso di un supermercato che lavora su turni 7 su 7 e magari h24 per 1000 euro al mese che ogni mese rischia di perdere il proprio posto se farebbe l'autista ...
Ma vi capisco ... non avete piu la percezione della realta ...

[rrrmori53]

Io ho smesso perché al successivo verbale della stradale. Oltre alla multa mi prendevo 12 mesi di Condizionale. Cosa che il commesso nemmeno sa cosa e. E il penale non lo paga l'azienda che magari ti licenzia Vero che dipende dalle violazioni, se fai milioni di Km succede anche spesso. Io non lo rifarei

[matador0975]

Io ho smesso perché al successivo verbale della stradale. Oltre alla multa mi prendevo 12 mesi di Condizionale. Cosa che il commesso nemmeno sa cosa e. E il penale non lo paga l'azienda che magari ti licenzia Vero che dipende dalle violazioni, se fai milioni di Km succede anche spesso. Io non lo rifarei

Ma certo, ma io mica dico che non è un lavoro di responsabilità.
Assolutamente lo è.
In piu si portano in giro 30-50 persone e nessuno dice che non sia un lavoro di responabilità.
Ma non credo che infermieri o forze dell'ordine (solo per fare degli esempi stupidi) siano meno di responabilità.
Anche il muratore che rifà una facciata deve stare attento a non cadere, o a far cadere qualcosa in testa a qualcuno.
O a montare correttamente una gru che non crolli alla prima soffiata di vento.
O il meccanico che mi ripara la pompa dei freni, o mi rimonta l'assale anteriore.

Tanti lavori sono pericolosi.

In ogni caso, il punto non era "è meglio fare il commesso da zara o fare l'autista in una municipalizzata" (anche perche uno ha il posto a vita, l'altro rischia il licenziamento un giorno si ed un giorno no a metà dello stipendio).
Il punto è: "mancano dei dipendenti pubblici con particolari competenze?" (infermieri, medici, autisti, etc etc,etc)
Lo stato deve trovare il modo per crearli!
Quando io dico al mio capo che mi mancano persone che hanno quelle determinate competenze lui mi risponde che devo trovarle/inventarle!
Cmq, non sono riuscito a spiegare il concetto che volevo far passare ... mio limite!

[JO GREEN]

Leggo dal loro sito che La Retribuzione Annua Lorda di ingresso è pari a circa 27.000 €

Tanti? Pochi? Dipende…

Se lo stipendio è interessante dipende da quali sono le reali alternative che hai e a che punto della tua vita ti trovi.

Non dimentichiamo i nostri genitori e nonni che emigravano in Germania per “campare” la famiglia e tornavano sporadicamente a casa da loro.

matador0975 quanti anni ha il tuo amico? Perché (per come l’ho capita io) l’abilitazione alla guida delle motrici tranviarie va presa entro il limite di legge di 45 anni

Il punto è: "mancano dei dipendenti pubblici con particolari competenze?" (infermieri, medici, autisti, etc etc,etc)
Lo stato deve trovare il modo per crearli!

Concordo pienamente ma il fatto che ci sia la possibilità di candidarsi spontaneamente anche senza avere ancora la patente, mi fa pensare che (in questo caso) ci stiano provando.
Qui maggiori info
https://gruppotorinesetrasportispa.a...-220074595.htm

[rrrmori53]

Qui sono oltre 20 anni che il Comune paga i corsi di abilitazione, eppure mancano

[matador0975]

matador0975 quanti anni ha il tuo amico? Perché (per come l’ho capita io) l’abilitazione alla guida delle motrici tranviarie va presa entro il limite di legge di 45 anni


Concordo pienamente ma il fatto che ci sia la possibilità di candidarsi spontaneamente anche senza avere ancora la patente, mi fa pensare che (in questo caso) ci stiano provando.
Qui maggiori info
https://gruppotorinesetrasportispa.a...-220074595.htm

Si il mio amico è più giovane di me. Hai sui 40 anni (forse qualcosina in meno).
in realta se ho letto bene dall'annuncio servono le patenti d come requisito minimo.
ma ripeto il punto è: c'e un modo per evitare di arrivare a dire "eh ORAMAI non si puo fare piu nulla"?
il fatto che abbiamo i dipendenti pubblici con l'età media di 50/60 anni non lo scopriamo oggi.
il fatto che non abbiamo dottori non lo scopriamo oggi (chiaramente il covid ha dato un bell'impulso).
e potrei continuare!!!
Quando potremo gestire le criticità quando abbiamo un po di raffreddore ed evitare di curarci quando abbiamo la broncopolmonite?
purtroppo abbiamo un paese vecchio che se ne frega di tutto.
che saranno mai milioni di persone che prendono una pensione di soldi non versati ... con un sistema mantenuto in piedi da chi ha stipendi più bassi delle loro pensioni?
Che sarà mai mantenere a piccole fasce di popolazioni privilegi che nessuno ha?

Purtroppo abbiamo un paese che ha perso il contatto dalla realtà.
il 30 enne che lavora da zara 10 ore al giorno su turnazione di 7 giorni guadagna 1000 euro netti e non ha rivalutasione dell'inflazione.
l'arzillo 70 enne che guadagna 1500 euro ha la rivalutazione della pensione pagata dalle tasse (e dai contributi) versati dal 30 enne (e dalla sua azienda) che gli permette di avere 1000 euro netti.

E poi uno si domanda come fanno ad arrivare al governo parlamentari improbabili ...

[matador0975]

Qui sono oltre 20 anni che il Comune paga i corsi di abilitazione, eppure mancano

Oh ... da te funziona tutto da paura.
sanità ti cura prima di stare male.
Comuni che pagano corsi di abilitazione.
le scuole inizieranno con gli insegnanti il 10 settembre.
I treni arriveranno in orario.
magari ci avrete pure l'IRPEF agevolata.

se rinasco voglio trasferirmi nel chianti.

[experimentator]

Oh ... da te funziona tutto da paura.
sanità ti cura prima di stare male.
Comuni che pagano corsi di abilitazione.
le scuole inizieranno con gli insegnanti il 10 settembre.
I treni arriveranno in orario.
magari ci avrete pure l'IRPEF agevolata.

se rinasco voglio trasferirmi nel chianti.

Era quello che pensavo anche io ...

Lui vive nella bambagia , nel lusso , in una campana di vetro dove tutto funziona a meraviglia ...

Di questa Italia non ne vedo traccia nei giornali ne nei telegiornali ne nei films ne nei romanzi .

Questa terra del chianti è un paradiso terrestre ...
io non aspetto di rinascere ci vado subito a trasferirmi.... ....buon vino ... salute ...forse bevendo non ci si accorge dei difetti....

Magari più tardi vado al supermercato a comprarmi una bottiglia di Chianti onestamente non l'ho mai assaggiato , forse cambierò umore ...

Ahahha... ALLEGRIA ...

[nll]

Da quello che scrivete, forse il Chianti non l'avete assaggiato, ma dell'altro presumo che ne abbiate più che assaggiato, a leggere le cose che scrivete!

Quanti per "sentito dire" dagli amici e quasi nulla per aver verificato, magari sempre dagli stessi amici, che quanto ci dicono non siano esagerazioni da quattro chiacchiere al bar, del tipo di quelle che ci riportate continuamente qua, per confutare le esperienze realmente vissute dagli altri!

Vabbè, anche qui siamo al bar, leggiamo e scordiamo le vostre battute per "sentito dire".

[rrrmori53]

Oh ... da te funziona tutto da paura.

Non so se fa paura eh!!!!
Qui non funziona nulla .........................pero:
Una visita per una Bronchite prenotata il 23/11 e fatta oggi è realta'




Devo lamentarmi solo di aver atteso 45 minuti oltre l'orario
Non funziona davvero se ti fanno aspettare 4 giorni e 45 minuti per una visita gratis, e fatta pure bene

Rientrato da poco e anche soddisfatto

[experimentator]

Mi trasferisco subito . nelle terre del chianti ... ... allegria ... hic...hic ...hic ....

Siete fortunati , nulla da pagare , tutto gratis . demolizione gratis , vino gratis ...multe gratis ... hic...hic...

[rrrmori53]

Sinceramente a noi basta cosi, al massimo accettiamo ancora qualche Tedesco e qualche Americano a comprarsi le pochissime case rimaste
Non che vengono qua a comprarsi casa perche ci sta il vino bono, mica gli basta eh!!! serve anche il resto, e da come si comportano sembra si trovino molto bene
Chiediti perche non vengono in Sicilia......................

[matador0975]

Da quello che scrivete, forse il Chianti non l'avete assaggiato, ma dell'altro presumo che ne abbiate più che assaggiato, a leggere le cose che scrivete!

Quanti per "sentito dire" dagli amici e quasi nulla per aver verificato, magari sempre dagli stessi amici, che quanto ci dicono non siano esagerazioni da quattro chiacchiere al bar, del tipo di quelle che ci riportate continuamente qua, per confutare le esperienze realmente vissute dagli altri!

Vabbè, anche qui siamo al bar, leggiamo e scordiamo le vostre battute per "sentito dire".

E a cosa ti riferisci?
Puoi scendere in qualche dettaglio o spari le solite sciocchezze a grappolo?

[BrightingEyes]

....così come non avrei fatto il macchinista ferroviere, che cito perché un mio amico faceva questo mestiere e di entrambi ho visto la schedule dei turni di lavoro: pazzesca, peggio di quella dei paramedici dell'ospedale!

Turni frammentati, giorni e ore di riposo che non consentono alcuna programmazione dei tempi familiari. Oltre alla responsabilità e ai rischi che hai citati.

Se posso dire la mia... mio padre ha fatto per 35 anni il macchinista ferroviere e ricordo che ne aveva non solo un grande orgoglio, ma pure un piacere reale a farlo.
Verissimo che il sistema dei turni, imprevedibili finchè non venivano presentati in deposito motrici, è sempre stato una grossa scocciatura per la vita famigliare. Ma alla fine ne vedeva i vantaggi come superiori. L'idea di alzarsi alla stessa ora per 5-6 giorni alla settimana proprio non gli piaceva. Certamente la necessità a volte di uscire di casa quando il resto del mondo andava a letto o dormiva da un paio d'ore può apparire pesante, ma si tratta in fondo di abituarsi. E la possibilità di viaggiare anche all'estero (Francia e Svizzera spesso quando era giovane e abilitato al "lungo raggio" su più giorni) in un periodo in cui ben pochi potevano permetterselo nella cerchia sociale di provenienza lo entusiasmava, anche se tornava disfatto a detta di mia madre.
In compenso aveva diversi turni di reperibilità dove l'unico obbligo era quello di restare a casa disponibile a sostituire al volo qualche turno mancante. Purtroppo non c'erano cellulari e l'unica era rimanere a tiro del telefono fissato al muro, ma gli permetteva di coltivare i suoi hobby con relativa facilità.
E' un tipo di vita particolare, sicuro. Certamente allora (ora non saprei) non certo stra-pagata considerando che aveva la responsabilità di qualche centinaio di persone e che certo il viaggiare magari in piena notte, senza particolari ausili elettronici, dovendo fare attenzione a superare la noia e a non farsi sfuggire magari l'unica segnalazione importante per distrazione non è poi molto diverso da certe altre professioni con carico di responsabilità simile, ma con stipendi ben diversi.
Anche quando gli proposero di passare da "personale viaggiante" a un lavoro di gestione in ufficio per attenzione all'età scelse di continuare a viaggiare.
Probabilmente erano altri tempi e altre persone, non saprei.
Di certo ho avuto anche esperienza dei turni dei paramedici ospedalieri con mia moglie e a mio parere quelli degli infermieri sono molto peggiori.

Per quanto riguarda l'annoso discorso delle pensioni non credo, purtroppo, che gli errori del passato siano oggi così "ininfluenti". Ma comprendo benissimo che l'accanimento sulle pensioni del passato sia poco simpatico ed apprezzato.
Purtroppo era fin troppo facile prevedere questa diatriba e ancora più facile prevederne il graduale peggioramento man mano che le nuove generazioni prenderanno coscienza dello scherzo che la cosiddetta "solidarietà intergenerazionale" ha confezionato loro.
Non è colpa di nessuno, perlomeno non a livello di pensionati, ma è ormai molto difficile che tutto si risolva a tarallucci e vino con un bel, salomonico e partenopeo "chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato".
Comunque non credo sia il caso di inventare una qualche difesa per le categorie interessate a questa ultima misura. Si tratta alla fine semplicemente di PAREGGIARE gli indici con tutti gli altri lavoratori! Non esiste alcuna rapina di contributi versati (che in realtà nel campo INPS manco esistono se non virtualmente), non c'è un rischio di affamare nessuno! Semplicemente si tratta di garantire che a due lavoratori che hanno versato gli stessi contributi per gli stessi anni sia erogata la stessa pensione! Cosa che finora non era (e che per i medici continuerà probabilmente a non essere...).
Indipendentemente dalle inclinazioni ideologiche di ognuno a me pare del tutto insostenibile pretendere che a un lavoratore lo stato regali qualche centinaio o migliaio di euro in più di un altro lavoratore solo perchè ha avuto la fortuna di strappare 30 anni fa un trattamento di favore da qualche politico dell'epoca!

Però devo ammettere di osservare la cosa da una posizione esterna e neutrale ed avere quindi scarsa voce in capitolo. Quindi se va bene a tutti... who am I to disagree??

[nll]

Se posso dire la mia... mio padre ha fatto per 35 anni il macchinista ferroviere e ricordo che ne aveva non solo un grande orgoglio, ma pure un piacere reale a farlo.
Verissimo che il sistema dei turni, imprevedibili finchè non venivano presentati in deposito motrici, è sempre stato una grossa scocciatura per la vita famigliare.

Beh, in effetti la cosa è soggettiva, ma il riferimento era alla retribuzione, non al fatto che piacesse o meno svolgere un certo lavoro.

Comunque il macchinista ferroviere che lavora sulle lunghe tratte è probabile che abbia orari più standardizzati, anche se i turni del mio amico avevano ben poco di standard, perché nello stesso viaggio lungo poteva capitare che si alternassero più macchinisti. Il mio amico conduceva il treno fino a una stazione e poi scendeva e tornava indietro con un altro treno. Chiaramente i miei paragoni sono con una situazione di qualche decina di anni fa, non sono certo che sia ancora così, come orari, perché non gli ho più chiesto nulla in proposito, dopo la prima e unica volta che siamo entrati nell'argomento. Lo stesso col marito di mia cugina, nell'allora ATM, ora GTT, che quando mi ha fatto vedere la tabella dei suoi turni c'era da mettersi le mani nei capelli, tanto erano spezzettati e senza un'apparente logica: un'ora qui, poi 20 minuti di pausa, altri 45 minuti là, poi altra pausa di pochi minuti e via così per tutti i giorni di tutte le settimane di tutti i mesi dell'anno. Si faceva fatica a capire quali fossero i suoi riposi, che aveva, ma a volte di un intero giorno, a volte di più, altre volte di meno. Ritmi familiari ben più complicati di quelli che facevo in famiglia, anche mia moglie ha lavorato in ospedale. Anche i miei orari durante le campagne di test non erano molto lineari, turnazioni h24, 7 giorni su 7, ma nulla in confronto a loro!

Noi tutti amavamo il nostro lavoro e, come scrivi tu, magari ci si abitua anche. Io nei test preferivo fare un unico turno e proponevo ai miei colleghi di lasciarmi fare sempre e solo il turno che piaceva meno a loro, così sovente ho fatto per mesi solo il turno di notte e i mie colleghi si alternavano con i mattini e i pomeriggi, facendo la notte solo durante il mio giorno di riposo. Ma non sempre i colleghi accettavano questa ripartizione dei turni.

[BrightingEyes]

...il fatto che abbiamo i dipendenti pubblici con l'età media di 50/60 anni non lo scopriamo oggi.
il fatto che non abbiamo dottori non lo scopriamo oggi (chiaramente il covid ha dato un bell'impulso).
e potrei continuare!!!...

L'età media elevata nella PA non è dovuta a una qualche carenza di persone adatte. E' un effetto collaterale del blocco delle assunzioni che negli anni 90 è parsa la strada meno "urticante" per mettere una pezza a una spesa pubblica che viaggiava incontrollata!
E' il frutto avvelenato di una politica di distribuzione reddituale tramite "posto pubblico" che negli anni precedenti sembrava l'uovo di Colombo per i politici! Più fai assumere, più voti raccatti. Nessuno ora ricorda che le PPTT italiane nei primi anni '90 viaggiavano a una media di deficit annuo di circa 5000 miliardi di lire (2.5 miliardi di euro al cambio del 2003) prodotti per il 96% da costi del personale! Con un servizio al pubblico che oggi sarebbe inaccettabile.
Come leggo su wikipedia questa situazione si doveva a tre fattori:

• una classe politica che troppo spesso attribuiva all'ente finalità di sostegno dell'occupazione e del reddito, arrivando ad orientare risorse ed investimenti verso certe aree di influenza elettorale;
• il mondo dell'industria che traeva profitto dal monopolio in diverse maniere, da mercati protetti a servizi mirati offerti dall'amministrazione postale a prezzi politici;
• le organizzazioni sindacali nazionali e locali, in possesso di ampia delega nella gestione dell'organizzazione e dunque del consenso interno.

Quindi un rompicapo molto difficile da sbrogliare per chi doveva metterci mano. Andare a colpi di riduzione del personale sarebbe stato un suicidio per politici e sindacati. La vera privatizzazione era pesantemente ostacolata dai sindacati che infatti l'hanno scongiurata fino al 2015 ed oltre (anche perchè non si trattava di privatizzare un'azienda potenzialmente produttiva di utili come erano Sip, Enel, ecc. ma uno stipendificio ultra-sindacalizzato che nessuno in realtà avrebbe pagato per accaparrarsi!). I pre-pensionamenti iper-generosi erano già stati utilizzati per sfoltire gli organici delle aziende da privatizzare davvero.... Cosa restava?
Restava la carta della "rana bollita" occupazionale! E cioè il blocco delle nuove assunzioni lasciando che fosse il normale turn-over a ridurre gradualmente gli organici. Ovviamente accettando l'inevitabile invecchiamento medio degli organici. Cosa comune del resto a altri settori economici fino allora deputati a "dare lavoro" più che a "dare servizio".
Insomma, sempre la solita storia del blandire gli "inseriti" scaricando su giovani e persone fuori dalle lobbies organizzate il costo delle riforme necessarie. Come già visto in campo previdenziale.
Per i dottori negli ospedali la relativa scarsità è dovuta ad altri fattori. Non è anche qui che "manchino" i dottori. Solo che sono pochi quelli disponibili in certi settori, come il pronto soccorso. O quelli con specializzazioni lunghe, costose e non molto remunerative (anestesisti, ecc.).
Questa cosa non la risolvi con l'apertura indiscriminata dei corsi di Medicina. E' sufficiente adeguare la disponibilità di posti alla richiesta, ma passano comunque un tot di anni prima di arrivare ad avere i medici pronti. La realtà è che le occasioni di lavoro nel privato sono oggi molte, con guadagni più appetibili. Ma in realtà non c'è una vera penuria di medici oggi come oggi.
C'è invece di infermieri! Come peraltro c'è in ogni paese europeo. Ma li è la professione con i suoi turni pesanti, le difficoltà degli studi e la non eccelsa retribuzione che scoraggiano i giovani.

[BrightingEyes]

Comunque il macchinista ferroviere che lavora sulle lunghe tratte è probabile che abbia orari più standardizzati, anche se i turni del mio amico avevano ben poco di standard, perché nello stesso viaggio lungo poteva capitare che si alternassero più macchinisti. Il mio amico conduceva il treno fino a una stazione e poi scendeva e tornava indietro con un altro treno.

Si. Anche mio padre andando avanti negli anni è passato da "lunga percorrenza" a "medio-breve". Certamente meno interessante e stimolante, ma pure molto meno stancante.
Alla fine conta molto la disposizione mentale. Conosco persone che hanno fatto i turni in rianimazione in ospedale per 30 anni e che vivono tuttora per il lavoro (ma con pesanti ripercussioni famigliari in molti casi). Mio padre era spesso, come ho scritto, in turno di reperibilità. Quindi il suo orario era solo in parte sulla locomotiva. E questo per lui era un grosso vantaggio che gli garantiva un po' di tempo libero, anche se sempre a tiro di telefono.
Il senso dell'intervento era solo per chiarire che a volte quello che da fuori ci sembra "inaccettabile" poi nella realtà di tutti i giorni comporta sia svantaggi che vantaggi a cui poi ognuno da il peso che preferisce.

[fedonis]

il 30 enne che lavora da zara 10 ore al giorno su turnazione di 7 giorni guadagna 1000 euro netti e non ha rivalutasione dell'inflazione.
​l'arzillo 70 enne che guadagna 1500 euro ha la rivalutazione della pensione pagata dalle tasse (e dai contributi) versati dal 30 enne (e dalla sua azienda) che gli permette di avere 1000 euro netti.

E poi uno si domanda come fanno ad arrivare al governo parlamentari improbabili ...

Scusa, ma il 30enne che lavora da Zara 10 ore al giorno non puo' prendere 1000 euro. Nella GDO quella e' una retribuzione netta di un 25/30 ore. I 20 ore sono attorno 750/800, i 40 ore sono tra i 1400 e i 1500. Ovviamente ci sono livelli e tutto quel he vogliamo, ma non esageriamo con l'esercizio del vittimismo. Non e' un 12enne che lavora in miniera e non puo' fare dieci ore giorno, a meno che non sia il direttore del punto vendita e in quel caso la retribuzione e'ben altro che mille euro.

[rrrmori53]

Non funziona davvero se ti fanno aspettare 4 giorni e 45 minuti per una visita gratis, e fatta pure bene

Stamattina hanno rimediato alla grande, altro che paura....................... siamo su Marte
Appena prenotata online



E con questa si chiude il cerchio

P.s. Sono controlli di routine annuali per chi come me si è fatto 50 anni di edilizia, e quella specificata, richiesta durante la visita di ieri ha un tempo limite di programmazione di 120 giorni....................... eseguita in 36 ore.
Non era certo un caso urgente, anzi sorpreso pure Io

[experimentator]

Sinceramente a noi basta cosi, al massimo accettiamo ancora qualche Tedesco e qualche Americano a comprarsi le pochissime case rimaste
Non che vengono qua a comprarsi casa perche ci sta il vino bono, mica gli basta eh!!! serve anche il resto, e da come si comportano sembra si trovino molto bene
Chiediti perche non vengono in Sicilia......................

Non vengono in Sicilia ...? Mi sa che hai cattive informazioni ...informati meglio .
Qua cercano ville lussuose in riva al mare ...
Mi sa che lo fanno apposta ad affamare la Sicilia per comprarsi le case a poco prezzo .

Qui i clima è buono ...il massimo desiderabile . Culla delle civiltà antiche , quando non vi era bisogno del riscaldamento .

Per quello che penso io nelle terre del Chianti in Toscana , in Inverno fa freddo la gente esce poco di casa e si ubriaca col vino per riscaldarsi e cosi diventa felice .

In vino felicitas . .

Mi sa che avete una alterazione della realtà e non vi accorgete del mali ...ma beati voi ...

Come diceva il poeta ..
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de’ tini
Va l’aspro odor de i vini
L’anime a rallegrar.


Qua in Sicilia fa caldo e la gente beve poco ...

[matador0975]

L'età media elevata nella PA non è dovuta a una qualche carenza di persone adatte. E' un effetto collaterale del blocco delle assunzioni che negli anni 90 è parsa la strada meno "urticante" per mettere una pezza a una spesa pubblica che viaggiava incontrollata!

In generale hai ragione a scrivere questo. E come dici te è stata la mossa piu semplice per limitare i danni.
Io però mi riferisco a ruoli dove in realtà c'è necessita di persone.
Ho tirato fuori il caso del GTT (solo perche me ne ha parlato il mio amico e non immaginavo che fosse complesso trovare autisti) o il caso degli infermieri/dottori ma sicuramente ce ne saranno tanti altri.

Per i dottori negli ospedali la relativa scarsità è dovuta ad altri fattori. Non è anche qui che "manchino" i dottori. Solo che sono pochi quelli disponibili in certi settori, come il pronto soccorso. O quelli con specializzazioni lunghe, costose e non molto remunerative (anestesisti, ecc.).
Questa cosa non la risolvi con l'apertura indiscriminata dei corsi di Medicina. E' sufficiente adeguare la disponibilità di posti alla richiesta, ma passano comunque un tot di anni prima di arrivare ad avere i medici pronti.
La realtà è che le occasioni di lavoro nel privato sono oggi molte, con guadagni più appetibili. Ma in realtà non c'è una vera penuria di medici oggi come oggi.

Non entro nei tecnicismi (che non conosco e che tu conoscerai sicuramente meglio di me visto che sei del campo) che il problema sia che il privato è piu intrigante, che ci sono specializzazioni piu stancanti, etc etc a me come cittadino interessa poco.
Io trovo inaccettabile che se domani i dottori andassero in pensione (ovviamente con norme e leggi che glielo consentono) gli ospedali andrebbero in tilt.
E' chiaro che come dici te che mentre per creare un autista serve un anno, per creare un dottore ne servono 10 (o meno per solo la specializzazione critica) ma è proprio questo il punto.
Visto che sono problemi che non si risolvono dall'oggi al domani bisogna fare una pianificazione.
E aggiungo: il problema è che l'anestesista non lo vuole fare nessuno(è solo un esempio ma potrebbe essere per un altra specializzazione)? gli raddoppi lo stipendio.
Da quello che so (ma sei tu nel campo e mi correggerai) non c'è grossa differenza tra medico della mutua e medico di pronto soccorso (un mio amico è scappato dalla medicina di urgenza e ora fa turni alla guardia medica/sostituzione degli altri medici della mutua in attesa di aprirsi a breve uno studio medico) ...
mentre non avrei nulla a che ridire sul dargli il doppio!!
O magari farli lavorare di meno se il problema sono i turni folli e aggiungere medici.
O banalmente sostituire i medici di base con l'AI ... non credo che l'AI posso essere meno utile di un "segna ricetta"

C'è invece di infermieri! Come peraltro c'è in ogni paese europeo. Ma li è la professione con i suoi turni pesanti, le difficoltà degli studi e la non eccelsa retribuzione che scoraggiano i giovani.

Stesso discorsi: i turni sono pesanti? si ristringono i turni!
La retribuzione è bassa? si alza la retribuzione!

[rrrmori53]

Non vengono in Sicilia ...? Mi sa che hai cattive informazioni ...informati meglio .
Qua cercano ville lussuose in riva al mare ...
n vi era bisogno del riscaldamento .

Per quello che penso io nelle terre del Chianti in Toscana , in Inverno fa freddo la gente esce poco di casa e si ubriaca col vino per riscaldarsi e cosi diventa felice .

quello che era vendibile ormai è andato.......................... e a caro prezzo

Per il resto informati meglio e magari fatti un giro che il sole del Chianti è unico
Io da casa vedo l'Abetone con la cima innevata, in auto servono 3 ore abbondanti per arrivare lassu
Il sole non ci manca, in estate 40 gradi e la neve in cartolina, fa un po freddo ma quello serve

Certo che se non sei mai stato a Firenze e Siena hai perso piu di meta Sicilia che io ho visitato

[matador0975]

Scusa, ma il 30enne che lavora da Zara 10 ore al giorno non puo' prendere 1000 euro. Nella GDO quella e' una retribuzione netta di un 25/30 ore. I 20 ore sono attorno 750/800, i 40 ore sono tra i 1400 e i 1500. Ovviamente ci sono livelli e tutto quel he vogliamo, ma non esageriamo con l'esercizio del vittimismo. Non e' un 12enne che lavora in miniera e non puo' fare dieci ore giorno, a meno che non sia il direttore del punto vendita e in quel caso la retribuzione e'ben altro che mille euro.

Grazie per la critica quantitativa, :-), ma ovviamente il mio era un discorso qualitativo.
Visto la critica quantitativa sono andato su internet a vedere i dati:
Dopo 3 anni, stipendio mensile di 1.558,42 euro e paga oraria del 5 livello commercio di 9,28 euro; Dopo 6 anni, stipendio mensile di 1.578,72 euro e paga oraria del 5 livello commercio di 9,40 euro; Dopo 9 anni, stipendio mensile di 1.599,02 euro e paga oraria del 5 livello commercio di 9,52 euro.
Ovviamente è una RAL lorda a cui dovranno essere tolti il 10% di contributi e le tasse che seppur poche ci sono.
Ma ripeto ... non è questo il punto.
In italia negli ultimi 30 anni gli stipendi hanno ristagnato (a differenza di altre nazioni europee)
https://www.lincmagazine.it/2022/08/...ltimi-30-anni/
ed è evidente che rapportato al costo della vita, un commesso di 30 anni fa stava meglio rispetto ad un commesso di oggi.
Il mio non è vittimismo, è realismo.
Non provare ad invertire la rotta del "poi ci si pensa, e pagherà qualcunaltro" lo trovo assurdo!
Ripeto, trovo assurdo integrare le i redditi di pensione all'inflazione e non farlo per quello dei lavoratori (che per inciso a me non interessa in quanto la mia paga base è una piccola parte del mio stipendio e quindi non sarei impattato da nessun aumento).
Trovo assurdo che una buona fetta delle tasse pagate da un giovanotto (oltre a pagare i contributi del 33% insieme alla sua azienda) vadano a pagare le pensioni dei propri genitori che guadagnano piu di loro.
Trovo assurdo che nel 2023 ci siano categorie di persone che a parità di anni lavorati e contributi versati guadagnano piu di altri cittadini.
Trovo assurdo che di anno in anno vengono ancora inseriti quote100, quote102, etcetc che durano un anno o 2 anni o etc ... per spostare sempre piu avanti il problema!
Trovo assurdo che gli attuali lavoratori debbano rinunciare al proprio TFR (se vogliono ovviamente) per farsi una pensione integrativa per integrare la loro bassa pensione, e chi si è comprato il camper col TFR mantenga la propria capacita salariale avendo l'integrazione dell'inflazione che i lavoratori non hanno.
Uno stato normale direbbe:"ok abbiamo fatto delle cazzate in passato, ora paghino un pochino tutti ... invece di lasciare sempre il conto a chi arriva dopo"

[matador0975]

Non so se fa paura eh!!!!
Qui non funziona nulla .........................pero:
Una visita per una Bronchite prenotata il 23/11 e fatta oggi è realta'




Devo lamentarmi solo di aver atteso 45 minuti oltre l'orario
Non funziona davvero se ti fanno aspettare 4 giorni e 45 minuti per una visita gratis, e fatta pure bene

Rientrato da poco e anche soddisfatto

ma io non ho nessun dubbio che il chianti sia la svizzera italiana.
Al limite mi spiace che pago le stesse tasse di chi abita nel chianti (o non so se anche le tasse siano piu basse) per ricevere meno servizi, ma è ovvio che me la devo prendere con i miei politici locali ... o con quelli che ho portato in senato e che non riescono a portare la voce della mia regione.