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  • Ma che siano “superc@zzole@ lo dici tu! Che mi “arrampico sugli specchi” li dici tu!
    Ed a me, penzanpo i casi della vita, sembra proprio che chi si arrampica su specchi scivolosissimi quando finisce gli argomenti e blatera di “super*****le” altrui sia proprio TU!
    Come ho gia detto ritengo le fesserie filo russe di Expy ingenue fantasie però sincere. L’ipocrisia, specie quella che arriva dopo le accuse di ipocrisia a carico altrui, mi piace meno!
    Si. Confermo quello che evidentemente NON riesci a capire! Se la Russia, con una operazione efficace di truppe speciali, che ha tentato, FALLENDO, fosse riuscita a mettere un proprio fantoccio al posto di Zelensky nei primi giorni di guerra si sarebbe pappata l’intera Ucraina! Facendone un ponte perle sue armi nucleari tattiche verso l’Europa! Non eri tu uno dei tanti che accreditavano Putin di un “diritto” a non avere armi NATO a 400 km da Mosca? E perché mai questo non dovrebbe valere anche in senso opposto?
    L’Ucraina sarà uno stato cuscinetto senza armi russe e NATO, ma protetta dalle armi di coloro che gli ucraini riterranno meno aggressivi e rischiosi. E scommetto che non saranno i russi (ma ammetto èun’ipotesi mia! Magari si riappacificano… hai visto mai? ). Questo è il nostro obbiettivo strategico, giusto per dare qualche info anche ai tanti che si chiedono “ma dove vogliamo arrivare” e ci informano che la Russia può permettersi la guerra lunghissima!
    Poi si confermo… ORA un esercito russo di anche un milione di uomini, ma con i mezzi attuali e la logistica attuale e la copertura aerea attuale avrebbe con ogni probabilità forti difficoltà a affrontare sul campo la Polonia! Certo!
    Sono super*****le? E può pure darsi! Ma io le spiego e le discuto. Uno che pensa di metterle da parte con una battuta affabulando presunte arrampicate sugli specchi perché non ha la voglia o capacità di leggere e rispondere argomentando… potrebbe direttamente seguire l’esempio di altri “esperti” di geostrategia economica da forum e astenersi dal commentare attendendo notizie meno deludenti, perlomeno sul piano economico!
    A proposito…Ma quanto dobbiamo ancora aspettare prima che le “inevitabili tragedie” che le “banali leggi di mercato” avrebbero dovuto imporre ai folli gestori occidentali comincino a dar segno di se’??
    Quante aziende si sono già trasferite nell’Ungheria degli affari d’oro? E come mai il prezzo del gas ora è così basso nonostante le “inevitabili” solite leggi della domanda ed offerta???
    Ah già! L’inverno caldo!
    FROTTOLE! L’inverno ha ridotto la domanda, certo. Ma il motivo per cui i prezzi sono saliti è stata la corsa dei paesi che la Russia si illudeva di poter ricattare a rendersi non ricattabili, riempiendo gli stoccaggi e diversificando! Anche a costo di pagare, temporaneamente, di più! Ed ora anche la pretesa minaccia putiniana di chiudere i rubinetti (QUESTO era il vero ricatto!) semplicemente non minaccia più pressochè nessuno!
    Ora le entrate russe sono crollate per il calo dei prezzi. L’Europa continuerà a importare il gas che gli serve dalla Russia, ma in quantità e costo molto minori. Certo che così abbiamo dato un mucchio di soldi alla Russia per la guerra… ma appunto… se li sono già bruciato in mesi di guerra e da ora in avanti possono solo accettare i prezzi che gli altri sono disposti a spendere!
    Per un anno hanno esportato metà, ma al triplo del prezzo precedente. Ora esporteranno verso l'Europa un quarto allo stesso prezzo del 2021. Sempre che la crescita dell'offerta da altri soggetti non faccia scendere ulteriormente il prezzo eh!
    Tra l'altro la necessità assoluta per la Russia di esportare gas e petrolio verso altri soggetti (in pratica solo Cina e India) non è un'ottima notizia per gli altri produttori specie arabi che da sempre guardano con benevolenza alle mosse russe!
    https://it.marketscreener.com/notizi...ndo--42741889/
    Russia: peso energetico e influenza globale Mosca stanno svanendo (marketscreener.com)

    Se la Russia darà costretta a esportare a bassissimo costo il suo gas/petrolio sulle economie emergenti... alla lunga questo si ripercuoterà anche sulle esportazioni degli altri produttori! Se l'occidente andrà in recessione... difficilmente si manterranno prezzi elevati! Se poi l'accelerata potente data alle soluzioni di produzione rinnovabile e alle soluzioni di trasporto green aumenteranno l'indipendenza energetica occidentale il contraccolpo sarà anche più pesante.
    Capisco che la posizione “allora chiudiamo i rubinetti subito” che alcuni proponevano avrebbe ridotto le risorse per la guerra, ma la Russia non avrebbe certo dichiarato la resa per questo ed invece l’Europa avrebbe subito un crollo economico pesantissimo! Che invece al momento si è tradotto in un "soft landing" come dicono gli inglesi certo non benefico per le tasche dei cittadini, ma molto efficace nello spingere a soluzioni che, semmai, si sarebbero dovute adottare anni fa!

    Ora le speranze russe sono probabilmente fallite per quest’inverno e punteranno tutto sul prossimo… vero!
    Ma nel frattempo il mercato, quello della REALTÀ, non quello fantastico delle leggi della domanda ed offerta forumistiche, avrà continuato a differenziarsi. E presto l’Occidente non importerà una goccia di gas o petrolio russi! A parte quel poco di mezzo contrabbando che sempre nelle fantasie forumistiche doveva essere la furbissima via russa per aggirare le sanzioni!

    P.S. Intrigante che in mezzo alle solite boutade sulla "guerra nucleare" di Mevdevev ora si cominci a leggere la parola "sconfitta" nelle dichiarazioni russe. (Medvedev minaccia Nato di guerra nucleare in caso di sconfitta russa in Ucraina (yahoo.com))
    Vero è che il solito Putin ormai pare lanciato sulle orme del pelatone italiano della WWII e non perde occasione per informare il mondo che la vittoria della Russia è "inevitabile"... ma che qualcuno cominci a ipotizzare una "sconfittina" anche in Russia fa riflettere (o dovrebbe).
    Ultima modifica di BrightingEyes; 19-01-2023, 13:39.
    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
      Nella REALTA', in guerra, non esistono le "botte di fortuna". Esistono dei fattori tenuti in considerazione o meno. L'Europa certamente ha vinto questo round. Punto. Poi sul futuro vedremo!
      Per me l’inverno mite è stato un evento che ha aiutato molto l’EU e per cui non abbiamo alcun merito…
      Poteva essere molto rigido e lo avrei chiamato sfortunato.

      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
      L'ormai pressochè certo fallimento della campagna mediatica invernale russa fondata su ridicoli spot pubblicitari che descrivevano un'Europa al gelo, senza riscaldamenti, costretta a mangiarsi i criceti è un colpo durissimo per la Russia ed i filorussi.
      Innegabile!

      Quindi festeggiamo, scendiamo in piazza a cantare "evviva, evviva!"??
      Eh no. Purtroppo no. Io nella REALTA' credo di esserci e questa mi dice che la guerra russo-occidentale è appena iniziata e i prossimi inverni saranno senz'altro ancora difficili.
      Come in molti altri ambiti, preferisco prepararmi al peggio sperando nel meglio.
      Quindi non abbassiamo la guardia e cerchiamo di installare più rinnovabili possibili e di diversi tipo (FV, geotermico, eolico) per non ripetere l’errore passando dalla dipendenza da un paese, alla dipendenza da un altro…


      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
      Chi dice che l'inverno 2023-2024 non sarà anche più mite?
      Pur sperandoci lo ritengo poco probabile.

      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
      Siamo TUTTI conscissssimi (garantisco!) che questa guerra ci costerà molto. Ma siamo quasi tutti conscissimi che non esiste alternativa "saggia"!

      Quello che è mancato all'Europa è la DETERRENZA!
      Concordo pienamente.

      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
      Non preoccuparti delle bollette! Preoccupati semmai di come l'Italia dovrà, se potrà, affrontare una vera e propria rivoluzione economica, industriale e pure culturale!
      Vero ma questa rivoluzione ha bisogno di una buona dose di sostegno o le nostre aziende non riusciranno a sostenere la situazione e lo Stato si troverà a sostenere troppi disoccupati e con meno entrate.


      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
      Le riflessioni sulle bollette occorre metterle sempre nella giusta ottica. Sul periodo medio-lungo sostituiremo TUTTO! A marzo 2022 sarebbe stato considerato già quasi fantascienza arrivare alla percentuale di sostituzione delle fonti che stiamo vedendo! In guerra le cose non avanzano alla velocità del tempo di pace! Capiamolo!
      La mia speranza è che metta il turbo su soluzioni che potrebbero portare risultati anche nel breve periodo.
      L’ho già detto: una sorta di SB per i tetti FV.
      Gratis i pannelli e l’isolamento del tetto (così taglio pure un po’ i consumi) ma l’energia la si versa gratis in rete così abbassiamo anche il prezzo medio.
      Se vogliamo dare stabilità alla rete si può pensare anche a delle batterie.
      FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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      • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
        Per me l’inverno mite è stato un evento che ha aiutato molto l’EU e per cui non abbiamo alcun merito…
        Poteva essere molto rigido e lo avrei chiamato sfortunato.
        Questo è indubbio. Il senso della mia precisazione era che, se sei Putin, DOVRESTI mettere in conto una possibile botta di sfortuna! Soprattutto in un periodo dove il record di inverni caldi viene battuto ogni anno!
        Fare un piano di guerra contando sulla "fortuna" può condurre a risultati pericolosi se sulla guerra poi fondi troppe aspettative.
        A parte questo è certo ormai che la fiammata al rialzo è stata prodotta anzitutto dai paesi che cercavano di accaparrarsi il gas per gli stoccaggi invernali. E Putin questo lo ha ben messo in conto decidendo l'attacco nel momento con gli stoccaggi quasi al minimo. Ma se poi riempi l'Europa di gas per passare all'incasso "grasso" delle entrate su prezzi elevati... rischi anche di dare in mano ai paesi forniti la possibilità poi di interrompere (o quasi) le importazioni. Se poi ti capita l'inverno caldo... la frittata è preparata!
        Ed ora vedremo l'impatto vero delle sanzioni energetiche sulle entrate russe e a cascata sugli sforzi per sostenere l'economia, il rublo, ecc.
        Certo... per un anno l'economia russa ha goduto dei prezzi altissimi e se l'è svangata abbastanza (anche se un crollo del 3-4% come sembra più realistico del PIL in presenza di entrate da esportazioni energetiche triplicate non mi pare tutto sto miracolo eh!). Ma ora si hanno dati un po' più coerenti. Le esportazioni verso l'occidente sono comunque in crollo. L'India ha preso cosa gli serviva a costi bassi, ma non ha più tutta sta simpatia pare. La Cina ha le sue grane con la mezza recessione e consuma relativamente poco... vedremo fra qualche mese la "resilienza sorprendente" dell'economia russa cosa ci offrirà come risultato...

        Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
        Vero ma questa rivoluzione ha bisogno di una buona dose di sostegno o le nostre aziende non riusciranno a sostenere la situazione e lo Stato si troverà a sostenere troppi disoccupati e con meno entrate.
        D'accordissimo! Ma questo si sa da un anno. Occorre sostenere le imprese! Anche a costo di scaricare qualche costo in più sul privato se occorre. Anche se questo è meno fruttuoso in termini di gradimento elettorale.
        Il risparmio la gente comune lo fa se il bene da risparmiare è avvertito come "costoso". Non esiste alcuna legge naturale che imponga ad uno stato di fornire energia al costo (davvero bassissimo) a cui veniva fornita fino al 2021. Altri paesi hanno fatto scelte diverse. Nucleare per la Francia, eolico e carbone per altri. Da noi la gente ha scelto, con referendum e scelte elettorali. Imparino a pagarne i costi senza pretendere che sia sempre lo stato "mammo" ad aprire il portafoglio. L'energia da FER è ormai competitiva e serve solo investire (o anche LASCIARE investire senza mettere anacronistici ostacoli burocratici!)
        Il costo dell'energia lo si combatte così. NON inseguendo grottesche fantasie di "resa" al bullo per garantirsi il gas a basso prezzo! Non siamo l'Ungheria di Orban. Non ancora.


        Ultima modifica di BrightingEyes; 19-01-2023, 16:27.
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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        • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
          Il costo dell'energia lo si combatte così. NON inseguendo grottesche fantasie di "resa" al bullo per garantirsi il gas a basso prezzo!
          Sicuramente no ma dobbiamo sforzarci di più per renderci più autonomi dal punto di vista energetico o tra x anni ci troveremo nella stessa situazione.
          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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          • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
            L’ho già detto: una sorta di SB per i tetti FV.
            Gratis i pannelli e l’isolamento del tetto (così taglio pure un po’ i consumi) ma l’energia la si versa gratis in rete così abbassiamo anche il prezzo medio.
            Se vogliamo dare stabilità alla rete si può pensare anche a delle batterie.
            Sono d'accordissimo! Suddividerei però la produzione di energia da fotovoltaico per autoconsumo, da quello per investimento economico: se ti serve per i tuoi consumi, metti a disposizione dello Stato i tuoi spazi sul tetto (in regime di servitù), per l'installazione di tutti i pannelli che è possibile installare, in modo che l'autoconsumo sia gratis, ma ne risulti sempre una eccedenza ceduta gratuitamente allo Stato. Se poi c'è anche inclusa la coibentazione del tetto, è grasso che cola ().

            Invece per gli imprenditori che ne vogliono fare un business, lo Stato non deve pagare nulla, ma neppure ostacolarli con lungaggini burocratiche et similia.

            Ovvio che in tutto questo, occorre tenere conto anche dell'accumulo e della rete intelligente.

            Io lo farei al volo, dov'è che si mette la firma?

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            • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
              Se poi c'è anche inclusa la coibentazione del tetto, è grasso che cola ().
              Quella è solo per tagliare ulteriormente i consumi e raggiungere più velocemente una certa quota di autonomia energetica.

              Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
              Invece per gli imprenditori che ne vogliono fare un business, lo Stato non deve pagare nulla, ma neppure ostacolarli con lungaggini burocratiche et similia.
              In realtà non pensavo ai grandi impianti ma solo ad aiutare le aziende in affanno.
              Banalmente i capannoni con supermercati, stabilimenti di produzione (penso ad esempio alle vetrerie di Murano, agli stabilimenti che producono ceramica ecc), produttori di riso, pasta, prodotti da forno (pane, biscotti, merende), industrie di conserve, surgelati di tutti i tipi ecc…

              Se l’enel (o uno dei tanti altri) che distribuisce energia elettrica vuole installare un mega parco FV, fa l’investimento, lo paga e rivende l’energia.

              Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
              Ovvio che in tutto questo, occorre tenere conto anche dell'accumulo e della rete intelligente.
              Forse avrebbero più senso accumuli di condominio/strada/quartiere rispetto a singoli accumuli negli appartamenti.
              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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              • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                Forse avrebbero più senso accumuli di condominio/strada/quartiere rispetto a singoli accumuli negli appartamenti.
                Esatto. La solita politica italiana che mira alla batteria per il singolo appartamento non è in grado di intervenire efficacemente, anzi... semmai crea problematiche nella gestione della rete.
                Quello che servirà saranno gli hub di accumulo a livello anche di consorzio. Comunale o di più comuni, anche perchè il massimo di efficienza lo hai in zone agricole o comunque lontano dalle città.

                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                  In realtà non pensavo ai grandi impianti ma solo ad aiutare le aziende in affanno.
                  ...
                  Se l’enel (o uno dei tanti altri) che distribuisce energia elettrica vuole installare un mega parco FV, fa l’investimento, lo paga e rivende l’energia.
                  E' proprio quello che intendevo: la produzione per autoconsumo voleva includere anche aziende e gli esercizi commerciali, artigianali ecc... Chiunque non sia interessato a vendere l'energia in eccesso, ma la cederebbe gratuitamente allo Stato (o a chi per suo conto si occupa della produzione energetica). Certamente il privato (cittadino o impresa) deve anche permettere allo Stato di recuperare l'investimento e quindi deve cedere la servitù delle superfici utili a installare più pannelli di quanti ne servirebbero per l'autoconsumo, altrimenti lo Stato non ne avrebbe il giusto ritorno economico dell'operazione. Deve diventare un investimento che porti vantaggi a tutti.

                  Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                  Forse avrebbero più senso accumuli di condominio/strada/quartiere rispetto a singoli accumuli negli appartamenti.
                  La questione degli accumuli è complessa e va gestita a più livelli, certamente l'accumulo locale è uno di questi, ma senza tralasciare tutti gli altri, altrimenti si rischia di passare da una dipendenza a un'altra. Al momento le batterie hanno limitazioni d'uso, per i materiali, la loro durata, il riciclo e lo smaltimento, non possono essere l'unica soluzione per risolvere la questione.


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                  • batterie?
                    fortunatamente qualcosa si sta muovendo http://https://www.msn.com/it-it/mot...bep_csid=78362
                    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                      L’Ucraina sarà uno stato cuscinetto senza armi russe e NATO.
                      Ma le armi nato non erano già in Ucraina con i militari ucraini già addestrati dalla nato prima della guerra?
                      quindi la nato lì toglierebbe?
                      Tu la sai lunga ma non la sai raccontare ...

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                      • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                        E come mai il prezzo del gas ora è così basso nonostante le “inevitabili” solite leggi della domanda ed offerta???
                        Ah già! L’inverno caldo!
                        FROTTOLE!
                        Chiudiamo l'anno con una domanda di gas inferiore di quasi 8 miliardi di metri cubi rispetto all'anno scorso.
                        8 miliardi di metri cubi è circa la capacità di trasporto del TAP.
                        Come giustamente dice JO Green, un inverno così caldo è una grossa botta di fortuna, soprattutto in questo momento. Una botta di fortuna per noi, una sfiga per Gazprom e Putin in primis, ma anche per Shell, per Equinor e compagnia cantante.
                        Scrivevo quest'estate che la soluzione più immediata ed efficace per ridurre i prezzi era proprio quella della riduzione dei consumi, perché per me la legge della domanda e dell'offerta è una legge, non una frottola. Era imprevedibile un inverno così caldo e ridurre i consumi è venuto quasi naturale, soprattutto per il settore civile e terziario. Per quanto riguarda il termoelettrico la massimizzazione dell'utilizzo delle centrali a carbone ha contribuito a realizzare un ulteriore risparmio di gas (già ad ottobre l'energia prodotta con le centrali a carbone è cresciuta quasi del 57% rispetto all'anno precedente).

                        Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                        Ma nel frattempo il mercato, quello della REALTÀ, non quello fantastico delle leggi della domanda ed offerta forumistiche, avrà continuato a differenziarsi. E presto l’Occidente non importerà una goccia di gas o petrolio russi!
                        Per noi (Italia) sarà difficile almeno fino agli inizi del 2025. Ad ogni modo nel 2022 la dipendenza dell'Italia si è spostata dalla Russia all'Algeria, che ha coperto il nostro fabbisogno per una quota vicina al 35%. Meglio l'Algeria della Russia, certo, finché l'Algeria sarà nostro partner, ma se vogliamo chiudere i rubinetti della Russia senza soffrire, dobbiamo prima trovare 12 miliardi di metri cubi di gas. Finché non si potenzia il TAP e i rigassificatori, non sarà una passeggiatina non importare nemmeno un alito di gas dalla Russia (sempre al netto del loro GNL). E' probabile che nella primavera del 2025 si riescano a completare queste opere e allora le probabilità di mettere i lucchetti ai rubinetti del gas russo saranno concreti.

                        Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                        Quindi non abbassiamo la guardia e cerchiamo di installare più rinnovabili possibili e di diversi tipo (FV, geotermico, eolico) [B]per non ripetere l’errore passando dalla dipendenza da un paese, alla dipendenza da un altro…
                        Concordo in pieno. Comunque si sta spingendo molto sull'acceleratore, del resto quando c'è di mezzo il portafogli, si corre a fare ciò che costa meno e rende di più. I prezzi energetici sostenuti, per le rinnovabili, sono degli incentivi. Ad ogni modo serve molto tempo.

                        Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                        Vero ma questa rivoluzione ha bisogno di una buona dose di sostegno o le nostre aziende non riusciranno a sostenere la situazione e lo Stato si troverà a sostenere troppi disoccupati e con meno entrate.
                        Anche per il primo trimestre del 2023, per le imprese, è possibile usufruire del credito di imposta sul prezzo di acquisto della materia energia (sia elettrica che gas). Dal Gennaio (e peri il I trimestre 23) possono usufruire del credito per l'energia elettrica anche le imprese non energivore con potenza elettrica impegnata pari o maggiore a 4,5 kW (il credito è pari al 35% della spesa sostenuta per l'acquisto della materia prima energia, comprensiva degli oneri di commercializzazione e vendita e delle perdite di rete). Questa è stata una misura che ha aiutato molto le imprese e spero continuerà a farlo.
                        Peccato che siano stati reintrodotti gli oneri di sistema per i contratti con potenza maggiore di 16,5 kW.
                        Nonostante ciò, i consumi elettrici industriali complessivi (che riflettono con ottima approssimazione l'indice di produzione), in questi ultimi mesi dell'anno stanno subendo una riduzione, specialmente l'industria del cemento, la siderurgia, la meccanica, la cartaria e l'industria dei metalli non ferrosi.
                        Speriamo che questo trend si arresti già dai prossimi mesi.
                        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                        • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                          Ma le armi nato non erano già in Ucraina con i militari ucraini già addestrati dalla nato prima della guerra?
                          quindi la nato lì toglierebbe?
                          Tu la sai lunga ma non la sai raccontare ...
                          E tu continui a cercare di distorcere la realta' delle opinioni altrui tentando, invero con pateticamente scarso risultato (ed è un peccato, sembravi molto più efficace in ambito green pass...), di appaltare ad altri dichiarazioni che ti farebbe comodo poter poi commentare.
                          Ma non hai argomenti concreti e quindi ti limiti al solito "ma non era così e cosà??!?".
                          NO! Non era "così e cosà"! Non per me, perlomeno.
                          Ora che dovrei fare? Riattaccare con il pippone lungo per spiegare la REALTA'? Che io non ho MAI scritto cosa cerchi di insinuare avrei scritto? Così da poter dire "non mi leggo i pipponi che mi proponi, ma ho capito che ciurli nel manico"?
                          La NATO, meglio alcuni paesi della NATO, hanno fornito addestramento all'Ucraina. Cosa che si è vista proprio con le clamorose sconfitte russe, vero. Sono state fornite un po' di armi leggere (i famosi Javelin ad esempio). Questo è risaputo. Hai ARGOMENTI per negarlo?
                          Cosa dovrebbe "ritirare" la NATO? i missili Javelin non usati? Le corazze personali e le armi leggere? Quali altre armi NATO ti creano perplessità?
                          Pensi che "toglierebbero" gli Hi-mars (che NON sono "NATO", ma USA!). E non credo, sai? Anche perchè sono armi con poteri sovrannaturali e continuano a funzionare nonostante siano stati distrutti dalla Russia almeno 6-7 volte ciascuno! (Non erano stati "distrutti" secondo i russi?? ).
                          Tu non so cosa sai di lungo, ma di certo la sai raccontare ancora meno. Con rispetto per le rispettive posizioni eh...
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                            E' probabile che nella primavera del 2025 si riescano a completare queste opere e allora le probabilità di mettere i lucchetti ai rubinetti del gas russo saranno concreti.
                            Assolutamente fantastico! Quindi, assodato che grazie alle mirabolanti botte di c. che ci hanno graziato (mentre immagino che la sfig. di Napoleone durante la campagna di Russia con le tormente di neve mai viste fosse in realtà una astutisssssima mossa russa del sempre citato "generale inverno" e non un GIGANTESCO ERRORE strategico francese come in realtà sembra a qualche ingenuo occidentale la scommessona putiniana di "Europa al gelo"...) ci basta superare l'ultimo ostacolo del riempire gli stoccaggi per il prossimo inverno e le prospettive della guerra che la Russia ci ha mosso diventano ben diverse dai timori di un anno fa.
                            Non sarà una passeggiata, questo no. Ma anche la resilienza dell'economia occidentale è stata probabilmente sottovalutata dagli strateghi russi.
                            Quello che occorre capire è che NON siamo in questa situazione (difficile, nessuno lo nega) per "incapacità" occidentale a non fare arrabbiare il fornitore principale a costi umani, ma per l'errore strategico di considerare come affidabile e principale un fornitore rappresentato da un paese chiaramente da sempre "nemico", con ambizioni neo-imperialistiche, con una politica di riarmo ventennale chiaramente aggressiva e del tutto ingiustificata dalla realtà di presunto ""rischio"" portato da Lituania & co. verso un paese di 140 mil di abitanti con oltre 6000 testate nucleari.
                            Siamo in guerra (perchè lo siamo, confermo cosa scrivevo già a marzo 2022) perchè siamo stati ATTACCATI e ci stiamo semplicemente difendendo!
                            La resa, unica reale destinazione di ogni riflessione alla "ma quanto ci verrà a costare" non è una opzione disponibile.
                            Come ho già scritto non credo proprio che anche in caso di un cessate il fuoco (che sarebbe con ogni probabilità semplicemente un armistizio con le forze che rimangono schierate su una linea di confine di fatto non riconosciuta da entrambi!) in Ucraina la vera guerra economica con la Russia cesserà!
                            La conferma ce la dà la Germania, che ora fa il mea culpa e dice che ha sbagliato a rendersi dipendente energeticamente dalla Russia. E' OVVIO che nessuno tornerà a mettersi al collo la corda russa!
                            Importeremo qualcosina, quando le cose si saranno calmate. Ci mancherebbe! Se fanno i bravi saremo i primi a mostrarci collaborativi (amichevoli non credo).
                            Ma è OVVIO che nessuno in Europa, nemmeno Orban alla lunga, farà più l'errore di rendersi ricattabile con questa facilità. E sicuramente ci riarmeremo! Negli USA tutte le aziende fornitrici ufficiali del ministero della difesa stanno correndo ad assumere e potenziare le linee. Solo per quanto riguarda ii proiettili di artiglieria da 155 gli USA sono passati in un anno da produrne circa 14.000 al mese a oltre 20.000 e hanno in programma di arrivare a 40.000 nel 2023. E tutto il resto della filiera viene di conseguenza.
                            I tempi, belli per qualcuno, del poderoso risparmio in spese per la difesa garantito dall'amato/odiato cagnaccio USA sono FINITI! Questo deve essere chiaro a quanti ancora sperano per pigrizia ideologica che i tempi belli del "chiudiamo le fabbriche di morte" possano tornare passata la crisi!
                            Del resto, come citi giustamente, ci sarà un bel sommovimento nel settore industriale europeo. Perderemo molti posti di lavoro in alcuni settori... ma sono sicuro che il settore difesa ne farà nascere forse non altrettanti, ma un discreto numero! Sempre che evitiamo di farci soffiare sotto il naso le nostre punte di diamante nella difesa (Alenia, Leonardo, Oto Melara, Piaggio, ecc.) a causa della pruderie radical-chic dei nostri paladini der popppolo.
                            Se la Russia decide di incaponirsi e mostrare al mondo che ha ancora le capacità di utilizzare l'industria pesante ex-sovietica per riarmarsi... l'occidente risponderà! Anzi, alcuni paesi, come la Polonia, si sono già portati molto avanti pare!
                            Lo dicevo che la prima vittima di questa "operazione speciale" sarebbe stato il variegato mondo del pacifismo ideologico o solo ingenuo europeo...
                            Il cambiamento, epocale concordo, necessario per arrivarci secondo me non finirà nemmeno nel 2025. Ma è così che vanno le cose nella Storia. Quando qualcuno rimescola le acque... le onde spazzano via i meno protetti.
                            Capita. Occorre imparare dalla Storia e evitare simili errori in futuro!
                            Facciamocene una ragione evitando di rimestare il pentolone a forza di previsioni funeste e cerchiamo di DIFENDERCI!
                            L'Algeria non è affidabilissima? Echissenefrega! Ci vende il gas che ci serve? OTTIMO! Fra due anni decide di provare a ricattarci? Schieramo un gruppo di combattimento navale (possibilmente un po' più credibile che le portaerei senza aerei o con aerei degli anni 60 che possiamo schierare ora...) e smettiamo di gridare ai quattro venti che noi siamo comunque "pacifici" e non spareremo mai per primi e vedrai che anche l'Algeria appare più "affidabile"!
                            Su tutto il resto concordo. Ma siamo in ritardo come sempre.

                            P.S. Qui un esempio del cambiamento (epocale!) che si sta verificando in Germania : La svolta della Germania: più Europa, più difesa (msn.com)
                            Occhio che non stiamo parlando solo di aumento delle spese per la difesa (già un tabù postWWII di fatto infranto!!), ma proprio del ruolo della Germania in Europa che diventerà inevitabilmente in futuro non solo il leader economico, ma che ha la chiara intenzione di guidare anche le scelte geo-strategiche europee! E a quelle scelte gli unici che hanno una qualche possibilità di opporsi (sempre parzialmente) restano i francesi. Senza più l'Inghilterra e con un baricentro sempre più spostato verso nord-est il nostro ruolo se non cambiamo decisamente anche noi linea politica diventerà sempre più marginale.
                            Ultima modifica di BrightingEyes; 20-01-2023, 11:51.
                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                            • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                              Anche per il primo trimestre del 2023, per le imprese, è possibile usufruire del credito di imposta sul prezzo di acquisto della materia energia (sia elettrica che gas). Dal Gennaio (e peri il I trimestre 23) possono usufruire del credito per l'energia elettrica anche le imprese non energivore con potenza elettrica impegnata pari o maggiore a 4,5 kW (il credito è pari al 35% della spesa sostenuta per l'acquisto della materia prima energia, comprensiva degli oneri di commercializzazione e vendita e delle perdite di rete). Questa è stata una misura che ha aiutato molto le imprese e spero continuerà a farlo.
                              Bella iniziativa ma non è tutto oro quello che luccica.

                              Per aver diritto al credito d’imposta il costo della materia energia deve essere più alto del 30% rispetto al trimestre di riferimento che almeno nei decreti aiuti precedenti era “sfasato” (non era primo trimestre x su primo trimestre y).
                              Ora almeno sembra essere sincronizzato.

                              Alcune attività con consumi più alti in alcune stagioni sono rimaste penalizzate dalla dissincronia.

                              Altri che sono stati penalizzati sono quelli che avevano un’offerta del libero che era scaduta e hanno visto i rincari in ritardo: per quel trimestre niente rimborso perché avevano subito un salasso prima.

                              In più per richiederlo c’è bisogno del visto di conformità (e dei conteggi) di un professionista e questo ha un costo.

                              Almeno per come l’ho capita io…

                              Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                              Peccato che siano stati reintrodotti gli oneri di sistema per i contratti con potenza maggiore di 16,5 kW.
                              Non lo sapevo, grazie dell’info.
                              A quanto ammontano?
                              FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                              • Se a qualcuno può interessare capire qualcosa della REALTA'... Le guerre di Putin, le guerre di Erdogan - YouTube
                                Per chi non ha pazienza la parte interessante è dal minuto 30 in avanti.


                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                  E tu continui a cercare di distorcere la realta' delle opinioni altrui tentando, invero con pateticamente scarso risultato (ed è un peccato, sembravi molto più efficace in ambito green pass...), di appaltare ad altri dichiarazioni che ti farebbe comodo poter poi commentare.
                                  Ma non hai argomenti concreti e quindi ti limiti al solito "ma non era così e cosà??!?".
                                  NO! Non era "così e cosà"! Non per me, perlomeno.
                                  sei eccezzzzzionale. Ma quello che si scrive sfortunatamente resta (anche se hai provato anche a negare il -60% di pil ... ma quello è un altro problema)
                                  qualche messaggio fa hai scritto:
                                  Non eri tu uno dei tanti che accreditavano Putin di un “diritto” a non avere armi NATO a 400 km da Mosca? E perché mai questo non dovrebbe valere anche in senso opposto?
                                  L’Ucraina sarà uno stato cuscinetto senza armi russe e NATO, ma protetta dalle armi di coloro che gli ucraini riterranno meno aggressivi e rischiosi.


                                  (Che inizia con "non eri tu che ..." a proposito di "non era così e cosa" ... ma sei troppo simpatico)
                                  tornando a noi avevi scritto che se la russia si accreditava il diritto di non avere armi nato a 400km da mosca, anche i paesi nato avrebbero avuto lo stesso diritto. Corretto? Ho interpretato giusto?

                                  Ho solo fatto notare che già PRIMA della guerra l'ucraina veniva GIA addestrata dalla NATO e aveva GIA armi NATO.
                                  Ho fatto solo notare quello che scrivevi te ...ma la Russia giustamente doveva stare in silenzio.
                                  perche come diceva alberto sordi gli usa sono gli usa e voi non siete un c@@zo.
                                  Non commento l'ultima frase perché è una stupidaggine.

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                    Ho solo fatto notare che già PRIMA della guerra l'ucraina veniva GIA addestrata dalla NATO e aveva GIA armi NATO.
                                    Ho fatto solo notare quello che scrivevi te ...ma la Russia giustamente doveva stare in silenzio.
                                    perche come diceva alberto sordi gli usa sono gli usa e voi non siete un c@@zo.
                                    Non commento l'ultima frase perché è una stupidaggine.
                                    Non commentare, meglio.
                                    Per quanto riguarda il resto.... NO! Tu non hai fatto "notare che prima della guerra l'Ucraina aveva già armi NATO".
                                    Tu hai scritto "quindi la NATO li toglierebbe" cercando di far credere che io sosterrei queste tue fantasie!
                                    Che l'addestramento e le armi (leggere) NATO fossero presenti da tempo in Ucraina lo sanno tutti da marzo! Da quando le invincibili armate russe si sono infrante contro i Javelin ucraini perlomeno!
                                    Io ho scritto quello che molti vedono come possibile (forse unica senza escalation) via d'uscita a breve o medio periodo! E cioè l'accettazione da entrambe le parti (Occidente e Russia, di cosa accetterà o meno l'UCraina interessa poco a tutti!) di un'Ucraina ridotta come dimensioni, senza la Crimea e il Donbass, neutrale teoricamente, ma certo NON disarmata e senz'altro ben poco allineata a Mosca! Con probabile garanzia occidentale sul rispetto dei confini.
                                    Senza missili e truppe NATO sul territorio ucraino (così lo zar non potrà dirsi "preoccupato"), ma senz'altro sempre più armata in futuro.
                                    Una situazione tipo due coree che obbligherà la Russia a mantenere un pesantissimo contingente in Donbass e Crimea.
                                    Questo, ovviamente, se tutto va bene e i carri armati occidentali con i jet che ormai è deciso che forniremo riusciranno a frenare l'offensiva russa.
                                    Altrimenti la Polonia già si riserva il diritto di "azioni non convenzionali" e minaccia chiaramente e decisamente la Bielorussia!
                                    Ma la Russia deve vincere e vincerà perchè agli occhi russi è l'occidente intero che "non è un c@zzo".

                                    P.S. la frase sul diritto a non avere i missili altrui a 400 km dalle capitali mi pare chiara. Provo a spiegarla. Se qualcuno (magari non tu) ritiene "giustificata" un'azione militare da parte russa per impedire che la NATO metta i suoi missili a 400 km da Mosca è pari pari del tutto giustificata un'azione militare NATO per impedire che la Russia metta i suoi missili a 400 km da Berlino!
                                    Non mi pare così difficile da afferrare, no?
                                    Ovviamente non penso a un'invasione militare dell'Ucraina, ritengo e l'ho detto da tempo che basterebbe il dispiegamento di una forza aerea a definire una no fly zone su parte dell'Ucraina. A quel punto la Russia non credo rischierebbe un attacco di terra contro le forze ucraine ad occidente della Dniepr senza protezione aerea e senz'altro starebbe molto attenta a tentare un attacco contro le forze NATO in volo sull'Ucraina.... non credi?
                                    Ultima modifica di BrightingEyes; 20-01-2023, 18:48.
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
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                                      Per quanto riguarda il resto.... NO! Tu non hai fatto "notare che prima della guerra l'Ucraina aveva già armi NATO".
                                      Tu hai scritto "quindi la NATO li toglierebbe" cercando di far credere che io sosterrei queste tue fantasie!".
                                      Ho scritto che la nato le toglierebbe perché già c'erano prima ...
                                      ovvero se una cosa si può togliere ... vuol dire che c'era.
                                      se non ci fossero state (come sarebbe dovuto essere) non si sarebbero potuto togliere.

                                      Se io ho una mela mi puoi chiedere di toglierla.
                                      Se io non ho una mela non mi puoi chiedere di toglierla.

                                      Faccio qualche altro esempio o ci sei arrivato?
                                      Stai avvalorando quello che dice la Russia da prima della guerra senza accorgertene ... ma so che pecchi di logica ...

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                                      • Non sono particolarmente interessato a cosa dice la Russia da prima della guerra. Sono fesserie propagandistiche che possono eccitare giusto qualche filorusso da forum. Se "avvaloro" o è un effetto imprevisto ed indesiderato della REALTA' o è un abbaglio di chi giudica l' "avvaloramento". Decidi tu.
                                        Per il resto il tuo ""esempio"" esemplifica appunto quello che dicevo sopra!
                                        Qui non si tratta della "mela" prima messa e poi tolta!
                                        E' un banale tentativo di trucchetto retorico quello di far finta di "scoprire" che in Ucraina c'erano armi occidentali (dove sta scritto che fossero targate "NATO"??) per poter dire "quindi la nato lì toglierebbe?"
                                        Io non credo che la Russia si riferisse ai Javelin, alle armi leggere, e al resto delle forniture occidentali in Ucraina quando si diceva "preoccupata per le armi NATO a poca distanza dai confini". Il tuo "(come dovrebbe essere)" è l'ennesima fake patetica! Chi lo dice che l'Ucraina non avrebbe dovuto provare ad armarsi per difendersi?? Tu?!? Come si dice "chissenefrega" in ucraino? Qualcuno lo sà?
                                        Che significato avrebbe questa ennesima fesseria? Riesci a spiegarlo con parole semplici?
                                        Fammi capire... tu ripeti da mesi, con fare sinceramente (!) appassionato di non essere "filorusso" e ora provi a insinuare che... ebbè... se c'erano le armi NATO... ehhhehh allora cambia tutto..!
                                        O ho capito di nuovo male io?

                                        Diciamo, per riallacciarci al tuo esempio e chiarirlo anche ai bambini dell'asilo, che la Russia non aveva paura della mela, ma semmai della banana di 5 metri che rischiava (anzi fingeva di rischiare) di trovarsi puntata al.. dorso. Banana in realtà inesistente e mai prevista, ma ottima per fare propaganda e convincere gli amanti dell'egoismo codardo di avere ragione.
                                        Ultima modifica di BrightingEyes; 20-01-2023, 20:31.
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                          E' un banale tentativo di trucchetto retorico quello di far finta di "scoprire" che in Ucraina c'erano armi occidentali (dove sta scritto che fossero targate "NATO"??) per poter dire "quindi la nato lì toglierebbe?"
                                          .
                                          Ma allora vedi che non era vero che erano nato ?!?!?!?
                                          tu chiami trucchetto retorico quando hai le spalle al muro ... ma ci sta ...

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                                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                            Io non credo che la Russia si riferisse ai Javelin, alle armi leggere, e al resto delle forniture occidentali in Ucraina
                                            Ci sarebbero anche le forniture militari italiane (membro NATO, per chi se lo fosse scordato) alla Russia... nel caso i russi volessero radere al suolo anche qualche loro città, perché ci sono i blindati prodotti da noi!

                                            Sono abbastanza ridicole le scuse che hanno tirato fuori i russi per andare a invadere il territorio altrui, ma non potevano certamente svelare al mondo le loro vere motivazioni, anche se ai più risultano piuttosto evidenti.

                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                            Come si dice "chissenefrega" in ucraino? Qualcuno lo sà?
                                            хто дбає




                                            ••••••••••••

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                                            • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                              Bella iniziativa ma non è tutto oro quello che luccica.
                                              Per aver diritto al credito d’imposta il costo della materia energia deve essere più alto del 30% rispetto al trimestre di riferimento che almeno nei decreti aiuti precedenti era “sfasato” (non era primo trimestre x su primo trimestre y).
                                              Il decreto è stato da sempre molto chiaro. Per aver diritto al credito di imposta sul costo sostenuto per la materia energia bisogna che quest'ultimo sia maggiore del 30% rispetto al costo sostenuto nello stesso trimestre dell'anno 2019. Non c'è nessuna mancata sincronizzazione. Per il I trimestre 2023, il criterio dell'aumento del 30% è riferito al costo sostenuto nel IV trimestre 2022 rispetto al IV trimestre 2019.
                                              Faccio un esempio: Impresa non energivora con contratto di fornitura maggiore di 16,5 kWh - periodo di riferimento II trimestre anno 2022. Costo sostenuto per l'acquisto della materia energia nel trimestre = 100.000 € (250 €/MWh x 400 MWh).
                                              Costo precedentemente sostenuto per la materia energia nel II trimestre 2019 = 22.000 € (55 €/MWh x 400 MWh)
                                              Incremento II trim 22 su II trim 19 = +454% quindi maggiore di +30%. Diritto al credito = si. Valore credito spettante = 15.000 € da portare in detrazione con F24.

                                              Per il gas è ancora più semplice perché non si prende a riferimento il prezzo pagato per la materia prima nello stesso trimestre di riferimento del 2019, ma direttamente il prezzo del mercato infragiornaliero (MI- gas) che nel 2022 è stato maggiore in ogni caso del 30% rispetto al 2019.
                                              In questo caso il credito di imposta per le imprese non gasivore è stato pari al 25% della spesa sostenuta per l'acquisto della materia prima gas.
                                              Nel primo trimestre 23 detti crediti valgono il 35% per l'energia e il 45% per il gas.


                                              Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                              Altri che sono stati penalizzati sono quelli che avevano un’offerta del libero che era scaduta e hanno visto i rincari in ritardo: per quel trimestre niente rimborso perché avevano subito un salasso prima.
                                              Non è chiaro quello che dici. Se c'è una fattura dell'energia, c'è un costo sostenuto per la materia energia riportato su quella stessa fattura. Se un'impresa ha visto aumentare il costo dell'energia nel trimestre di riferimento meno del 30% di quanto l'aveva pagata nello stesso trimestre del 2019, solo in quel caso non ha diritto al credito. Ma questa condizione si ha solo in un caso: se l'impresa ha fissato il prezzo dell'energia (magari nel 2020 o nel 2021) per tutto l'anno 2022 o magari per quello specifico trimestre ad un prezzo basso. Ma in questo caso non ha bisogno di alcun aiuto perché paga poco di suo.

                                              Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                              In più per richiederlo c’è bisogno del visto di conformità (e dei conteggi) di un professionista e questo ha un costo.
                                              L'autorità ha previsto l'obbligo per i fornitori di energia di calcolare il credito spettante per ciascun cliente che ne fa richiesta. In pratica tu impresa che non hai cambiato fornitore dal 2019, puoi richiedere che lo stesso ti calcoli il credito che ti spetta e lui è obbligato dall'autorità a rispondere entro i termini stabiliti.
                                              Qualora hai cambiato fornitore dal 2019, allora Il calcolo non è ne più ne meno quello che ho fatto nell'esempio.


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                                              Non lo sapevo, grazie dell’info.
                                              A quanto ammontano?
                                              Dipende dalla classe di agevolazione, dalla potenza contrattuale, dal livello di tensione. Per semplicità e completezza ti allego il link dell'autorità dal quale puoi scaricare le tabelle e il caso di tuo specifico interesse.
                                              https://www.arera.it/it/docs/22/735-22.htm
                                              "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                L'Algeria non è affidabilissima? Echissenefrega! Ci vende il gas che ci serve? OTTIMO!
                                                Credo sia lo stesso ragionamento che si faceva gli anni passati nei confronti della Russia, ma siccome l'Algeria non ha la forza e non è armata come la Russia, mal che vada, se dovesse remare storto, la rimettiamo in riga con molti meno sforzi. Per questo dipendere dal gas Algerino non è un problema come dipendere dal gas Russo. Ho capito bene il ragionamento?

                                                "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                  Ho capito bene il ragionamento?
                                                  Si e no…
                                                  Indubbio che ORA siamo costretti a questo ragionamento.
                                                  Ma lo siamo grazie, anzi a causa, di altri ragionamenti precedenti. Tra cui quello che affascinava molti del “ma chicceloffaffare di pagare di più per investire nelle FER o rischiare per l’inquinamento ed i rischi del nucleare, ecc. ecc. quando il gas è così… “”conveniente””! E chicceloffaffare di spendere in armi e tecnologia militare quando non abbiamo piu nemici veri e per evitare guai ci basta negoziare! E chicceloffaffare di mandare i nostri soldati a rischiare la pelle quando quei bifolchi guerrafondai di yankee sono così pronti a menare le mani al posto nostro…
                                                  Ogni tanto è salutare uno schiaffo ben dato al momento giusto.
                                                  Nel nostro caso (come anche nel caso della Germania e del Giappone) 60 anni e passa di pace sotto tutela altrui sono stati la reazione a un ventennio iper-testosteronico e hanno illuso due generazioni che il tempo delle guerre fosse passato.
                                                  Noi, come il Giappone, abbiamo addirittura cancellato la parola “guerra”. Difesa, autodifesa, forze di pace… D’Alema durante la guerra (pardon … operazione di polizia internazionale!) contro la Serbia era arrivato a coniare la fantastica etichetta di “difesa preventiva a distanza” per giustificare i Tornado italiani che lanciavano i missili antiradar sulle postazioni antiaeree serbe! Quando qualche militare perdeva la vita, fosse anche in un’azione totalmente pacifica e di aiuto alle popolazioni come a Nassiria… le reazioni di molti erano all’insegna del “ecco! Invece di fare la pace coi negoziati si mandano i carri armati e poi ci si sorprende se ci attaccano!
                                                  Poi ti spunta il Putin inaspettato e ti ribalta il tavolo, buttando all’aria in cinque minuti riti e liturgie ormai date per scontate!
                                                  La Russia ci ha ATTACCATO! Punto! Non ci sono ne c’erano astutissime vie alternative per evitarlo!
                                                  o meglio… come ha detto a Davos la premier finlandese (singolare che siano spesso le donne a ragionare come i patiti di Risiko.., no?) una già c’era! Se la NATO avesse avuto le p…. Ehm… sì fosse presa l’assurdo rischio di segnalate alla Russia che attaccare l’Ucraina avrebbe scatenato una risposta NATO (ammettendo l’Ucraina nella NATO o anche solo dichiarandola protettorato o anche solo con una no fly zone) con ogni probabilità l’Algeria si terrebbe tuttora il suo gas e Putin avrebbe rimandato a momenti migliori le sue scommesse.
                                                  Cosi non è stato. E non è stato perché qui come in molti altri paesi europei (ma qui di più) si tremava al solo pensiero di minacciare uno stato “con le atomiche”!!! E sono certo che tuttora siano molti anche qua sul forum a ritenere quella scelta come la più corretta!
                                                  E magari lo era eh! Chissà! Ma mostrarsi assolutamente e fermamente contrari a qualsiasi tipo di rappresaglia a parte quelle economiche secondo me ha dato a Putin il messaggio sbagliato! E quel messaggio era già stato dato nel 2014 Dopo l’invasione della Crimea! Fai pure, se non esageri te lo lasciamo fare!
                                                  E La Russia ha fatto la sua mossa e noi, temporaneamente, ci affideremo ad Algeria &c.
                                                  Amen!
                                                  Tra l’altro Bankitalia ha stimato che se l’Italia fosse costretta a rinunciare ora del tutto al gas russo potrebbe avere un calo di PIL di circa l’1%! Cosa certo non simpatica, ma molto meno drammatica di quanto si prevedeva solo 10 mesi fa! Ed in ogni caso ora il pericolo non si pone perché è semmai la Russia che, messe da parte le minacce boriose alla “chiudo il gas a tutti i paesi che metteranno il price cap o manderanno armi”, è ora costretta a mantenere più flusso possibile per non azzerare del tutto le entrate!
                                                  Saremmo tutti felici che ci fosse un’alternativa al doverci rivolgere agli algerini (che poi non saranno affidabili come gli svizzeri, ma non è che siano sto campione di inaffidabilità che mi riponete eh!). MA NON C’È!
                                                  La resa non è una soluzione realistica. Non è cosa! Punto!
                                                  I negoziati al momento sono fantascienza per ESCLUSIVA volontà russa! Le dichiarazioni di Zelensky contano zero. Se la Russia volesse gli americani e non solo hanno dato ampi segnali di disponibilità.
                                                  Ma la Russia NON VUOLE!
                                                  Putin non può presentare un cessate il fuoco come vittoria ora. Senza contare il grave dissidio che si sta aprendo fra esercito russo e Wagner.
                                                  Quindi rassegniamoci e ben venga l’Algeria! A fare gli schizzinosi o gli etici politically correct ci penseremo semmai più avanti! In tempo di pace.
                                                  Ultima modifica di BrightingEyes; 21-01-2023, 08:28.
                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    Si e no…
                                                    Indubbio che ORA siamo costretti a questo ragionamento.
                                                    Ma lo siamo grazie, anzi a causa, di altri ragionamenti precedenti. Tra cui quello che affascinava molti del “ma chicceloffaffare di pagare di più per investire nelle FER o rischiare per l’inquinamento ed i rischi del nucleare, ecc. ecc. quando il gas è così… “”conveniente””! E chicceloffaffare di spendere in armi e tecnologia militare quando non abbiamo piu nemici veri e per evitare guai ci basta negoziare! E chicceloffaffare di mandare i nostri soldati a rischiare la pelle quando quei bifolchi guerrafondai di yankee sono così pronti a menare le mani al posto nostro…
                                                    Ogni tanto è salutare uno schiaffo ben dato al momento giusto.
                                                    Nel nostro caso (come anche nel caso della Germania e del Giappone) 60 anni e passa di pace sotto tutela altrui sono stati la reazione a un ventennio iper-testosteronico e hanno illuso due generazioni che il tempo delle guerre fosse passato.
                                                    Noi, come il Giappone, abbiamo addirittura cancellato la parola “guerra”. Difesa, autodifesa, forze di pace… D’Alema durante la guerra (pardon … operazione di polizia internazionale!) contro la Serbia era arrivato a coniare la fantastica etichetta di “difesa preventiva a distanza” per giustificare i Tornado italiani che lanciavano i missili antiradar sulle postazioni antiaeree serbe! Quando qualche militare perdeva la vita, fosse anche in un’azione totalmente pacifica e di aiuto alle popolazioni come a Nassiria… le reazioni di molti erano all’insegna del “ecco! Invece di fare la pace coi negoziati si mandano i carri armati e poi ci si sorprende se ci attaccano!
                                                    Poi ti spunta il Putin inaspettato e ti ribalta il tavolo, buttando all’aria in cinque minuti riti e liturgie ormai date per scontate!
                                                    La Russia ci ha ATTACCATO! Punto! Non ci sono ne c’erano astutissime vie alternative per evitarlo!
                                                    o meglio… come ha detto a Davos la premier finlandese (singolare che siano spesso le donne a ragionare come i patiti di Risiko.., no?) una già c’era! Se la NATO avesse avuto le p…. Ehm… sì fosse presa l’assurdo rischio di segnalate alla Russia che attaccare l’Ucraina avrebbe scatenato una risposta NATO (ammettendo l’Ucraina nella NATO o anche solo dichiarandola protettorato o anche solo con una no fly zone) con ogni probabilità l’Algeria si terrebbe tuttora il suo gas e Putin avrebbe rimandato a momenti migliori le sue scommesse.
                                                    Cosi non è stato. E non è stato perché qui come in molti altri paesi europei (ma qui di più) si tremava al solo pensiero di minacciare uno stato “con le atomiche”!!! E sono certo che tuttora siano molti anche qua sul forum a ritenere quella scelta come la più corretta!
                                                    E magari lo era eh! Chissà! Ma mostrarsi assolutamente e fermamente contrari a qualsiasi tipo di rappresaglia a parte quelle economiche secondo me ha dato a Putin il messaggio sbagliato! E quel messaggio era già stato dato nel 2014 Dopo l’invasione della Crimea! Fai pure, se non esageri te lo lasciamo fare!
                                                    E La Russia ha fatto la sua mossa e noi, temporaneamente, ci affideremo ad Algeria &c.
                                                    Amen!
                                                    Tra l’altro Bankitalia ha stimato che se l’Italia fosse costretta a rinunciare ora del tutto al gas russo potrebbe avere un calo di PIL di circa l’1%! Cosa certo non simpatica, ma molto meno drammatica di quanto si prevedeva solo 10 mesi fa! Ed in ogni caso ora il pericolo non si pone perché è semmai la Russia che, messe da parte le minacce boriose alla “chiudo il gas a tutti i paesi che metteranno il price cap o manderanno armi”, è ora costretta a mantenere più flusso possibile per non azzerare del tutto le entrate!
                                                    Saremmo tutti felici che ci fosse un’alternativa al doverci rivolgere agli algerini (che poi non saranno affidabili come gli svizzeri, ma non è che siano sto campione di inaffidabilità che mi riponete eh!). MA NON C’È!
                                                    La resa non è una soluzione realistica. Non è cosa! Punto!
                                                    I negoziati al momento sono fantascienza per ESCLUSIVA volontà russa! Le dichiarazioni di Zelensky contano zero. Se la Russia volesse gli americani e non solo hanno dato ampi segnali di disponibilità.
                                                    Ma la Russia NON VUOLE!
                                                    Putin non può presentare un cessate il fuoco come vittoria ora. Senza contare il grave dissidio che si sta aprendo fra esercito russo e Wagner.
                                                    Quindi rassegniamoci e ben venga l’Algeria! A fare gli schizzinosi o gli etici politically correct ci penseremo semmai più avanti! In tempo di pace.
                                                    Antani, come se fosse Antani, anche per il direttore, la super*****la con scappellamento! – Come? – A destra, per due! Mi scusi dei tre telefoni qual è come se fosse tarapia tapioco che avverto la super*****la?

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                                                    • Se vabbè... poi ci lamentiamo dei pensionati...


                                                      Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                      Lo faremo!!! lo faremo capire!!!!
                                                      ma lo faremo chi? Te e quella banda di lestofanti che ci governano??
                                                      che poi alla maggioranza?? allora lo sai che la maggiornanza pensa altro??
                                                      ma di solito non ci si attacca alla maggioranza???
                                                      ma vi-rileggete quando scrivete??
                                                      Ho paura di chi si dovrà leggere I futuri libri di storia scritti da voi!!
                                                      si narreranno delle idiozie che faranno tremare i polsi ... certo che nel 2022 le fandonie sono piu difficili da coprire ma ce la farete

                                                      quelli come te hanno governato l'italia per il 70% degli ultimi 30 anni.​​​
                                                      e nonostante tutto, nonostante vi votano oramai solo over 60, state sempre lì a fare danni.
                                                      E tu ti rileggi ogni tanto?
                                                      Questa contumelia da perdita di pazienza è datata 22 maggio 2022. Sono passati 8 mesi, la maggioranza di governo si è ribaltata e quelli "come me" che han governato negli ultimi 30 anni sono a spasso, i sondaggi continuano a segnalare che il 60% degli italiani resta per il "facciamoci e c..i nostri e non facciamolo arrabbiare che c'ha i missiloni"....
                                                      E cosa è cambiato??
                                                      Come scrivevo sopra VE LO FAREMO CAPIRE! Ma ammetto che TU non l'hai ancora ben afferrato.

                                                      Quando ti rispondevo che con i sondaggi puoi farci la birra e l'impetuosa crescita di "quelli che aprono gli occhi" può servirti tuttalpiù da carta igienica tu rispondevi:

                                                      "W la democrazia.
                                                      di solito quelli come voi dicono a quelli come che sono fascisti e antidemocratici."

                                                      Ma NO! Non si tratta di noi che non rispettiamo la "democrazia"! Si tratta di te e di quelli come te che la democrazia NON HANNO ANCORA CAPITO che non significa "plebiscitarismo"!
                                                      Le tue super*****le con battute annesse dimostrano solo che non avevi capito un c..o a maggio e CONTINUI a non capirlo ora!
                                                      Democrazia in Italia come in molti paesi civili significa che tu hai col voto il diritto a scegliere uno che ti rappresenti! STOP!!
                                                      Se poi quello usa il cervello e decide che, indipendentemente da cosa pensa la Sora Lella che pure lo ha votato, sia interesse del paese fare una certa scelta invece che un'altra... i tuoi "sondaggi" li riponi in tasche molto profonde! Possibilmente dopo averli strettamente arrotolati e lubrificati!
                                                      Sono stato più esauriente, Conte Mascetti?

                                                      Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                      Ma allora vedi che non era vero che erano nato ?!?!?!?
                                                      tu chiami trucchetto retorico quando hai le spalle al muro ... ma ci sta ...
                                                      Devo ammettere che spesso trovo questi tuoi apporti alla discussione di difficile interpretazione!
                                                      Le armi "non erano NATO"? Ma che significa? E cosa c'entra con quello che hai scritto prima? I Javelin sono stati forniti in gran numero da UK e USA. Sono entrambi paesi nella NATO. Vuol dire che le armi erano NATO? O non necessariamente? O forse assolutamente no?? E che ca..o cambierebbe questa mirabolante scoperta che ci hai messo in luce??
                                                      Sei più chiaro nelle citazioni di amici miei.. a volte!
                                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 21-01-2023, 11:59.
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • BrightingEyes
                                                        "Come scrivevo sopra VE LO FAREMO CAPIRE!"
                                                        ma ancora non ho capito come lo farete capire?
                                                        Con olio di ricino?
                                                        E se domani il governo cambiasse idea la cambieresti anche te?
                                                        Io ripeto, che tu abbia idea sbagliate ci sta, che tu parli col voi majestatis per mania di grandezze ci può stare. Quello che non ci sta ... è che "LO FARETE CAPIRE".


                                                        con lo stesso approccio dei ragazzi che non si volevano vaccinare?
                                                        o vi vaccinate o vi cancello la vita?
                                                        come le ragazze in iran che non si vogliono mettere il velo?
                                                        vi siete ringiovaniti il nome chiamandovi DEMOCRATICI ma siete democratici solo se riuscite ad imporre le vostre idee.

                                                        Tu sei convinto che non sia cambiato nulla ... in realtà nel pratico qualcosa sta cambiando ... e non solo in Italia...
                                                        vedremo ...

                                                        Ps ma lo so che se cambiasse il vento ti troverei subito dall'altre parte. Regola numero 1: mettersi col più forte
                                                        Ultima modifica di matador0975; 21-01-2023, 14:14.

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                                                        • atomax ho verificato: hai ragione.
                                                          Avevo letto a suo tempo che il decreto aiuti bis prevedeva che per avere il credito d’imposta per il terzo trimestre, dovevi aver avuto un rincaro di almeno il 30% del secondo trimestre 2022 rispetto al secondo 2019 e nella mia testa era a trimestri sfalzati.
                                                          Errore mio.
                                                          Effettivamente non serve visto di conformità e in teoria si può fare in autonomia anche se non so in quanti siano in grado di farlo da soli, soprattutto se hanno cambiato gestore nel frattempo (visto i rincari in bolletta suppongo siano tanti).

                                                          L’idea di prendere come campione il prezzo 2019 (pre crisi Covid) è concettualmente giusta ma non avrebbe avuto più senso un prezzo legato al costo kWh piuttosto che del totale materia energia?

                                                          Mi spiego meglio: dopo due anni di covid molti esercizi si trovano a consumare meno energia (pur pagandola di più al kWh) solo perché vendono di meno.

                                                          In questo i 2 anni abbiamo cambiato abitudini.
                                                          Se il mercato delle pizze surgelate è cresciuto molto, in parallelo ci saranno meno pizze vendute nelle pizzerie.

                                                          Prendiamo ad esempio un paesino in cui ci sono la pizzeria di Tizio e la fabbrica di pizze surgelate di Caio.

                                                          Il pizzaiolo Tizio magari spende la stessa cifra per la materia energia che spendeva nel 2019 ma consumando meno kWh e vendendo meno pizze.
                                                          Niente credito d’imposta.

                                                          La fabbrica di pizze surgelate di Caio avrà un incremento del costo TOTALE dell’energia perché, producendo più pizze, consumerà e venderà di più.
                                                          Avrà il credito d’imposta.

                                                          La fabbrica di Caio venderà più pizze surgelate e avrà un vantaggio competitivo rispetto alla pizzeria di Tizio che sta vendendo meno pizze.


                                                          Concordo sul criterio dell’aumento del 30% sulla materia energia per avere il credito d’imposta ma penso sarebbe meglio sul prezzo per kWh e non sulla spesa totale perché ragionare sul totale potrebbe avvantaggiare aziende in crescita rispetto a quelle in difficoltà.
                                                          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                                          • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                                            Il pizzaiolo Tizio magari spende la stessa cifra per la materia energia che spendeva nel 2019 ma consumando meno kWh e vendendo meno pizze. Niente credito d’imposta.
                                                            Attenzione a non fare confusione!
                                                            Il 30% fa riferimento al costo specifico della materia energia per i vari trimestri di riferimento. Trattandosi di un costo specifico (€/kWh), tale valore è indipendente dal consumo effettivo!
                                                            Ti faccio un esempio abbastanza verosimile: Se Tizio ha sempre avuto un contratto indicizzato al PUN, nel II trim 2019 ha pagato la materia energia circa 51 €/MWh.
                                                            Nello stesso trimestre del 2022, Tizio ha pagato la materia energia 471 €/MWh.
                                                            Anche se Tizio nel 2019 ha consumato 100.000 MWh e nel 2022 ha consumato solo 1 MWh, comunque nel 2022 per quel MWh ha speso 471 € contro i 51€ che avrebbe speso nel 2019.
                                                            Poi è chiaro e pacifico che il credito di imposta lo riceverà solo proporzionalmente al costo di quel singolo MWh di energia consumata in quel trimestre del 2022.

                                                            Spero di aver chiarito meglio il meccanismo.






                                                            "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                            • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                              BrightingEyes
                                                              "Come scrivevo sopra VE LO FAREMO CAPIRE!"
                                                              ma ancora non ho capito come lo farete capire?
                                                              Con olio di ricino?
                                                              Quello era metodo più di altre visioni. Sarà la nostra cara amica REALTA' a farvelo capire. Anzi... mi pare lo abbia già in gran parte fatto! Sbaglio?

                                                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                              E se domani il governo cambiasse idea la cambieresti anche te?
                                                              No. Ma mi toccherebbe starmene. Come ora fai tu.

                                                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                              Io ripeto, che tu abbia idea sbagliate ci sta, che tu parli col voi majestatis per mania di grandezze ci può stare. Quello che non ci sta ... è che "LO FARETE CAPIRE".
                                                              Capisco la frustrazione... ma SI! Ve lo abbiamo fatto capire perchè tu ed altri illusi che se i sondaggi dicono che il 90% delle massaie e dei pensionati fuggirebbero volentieri a nascondersi vi illudevate che dovesse costituire un obbligo per un governo (DIVERSO da quello che sostenevo io, verissimo!)... lo avete capito ora che cambia il governo, ma NON CAMBIA la decisione che si è presa??
                                                              Ci stava eccome il mio "ve lo faremo capire". Non serve olio di ricino o altro! Basta leggere e CAPIRE la Costituzione!
                                                              Coi sondaggi ci fai la birra! Il senso da capire è questo! Esatto!

                                                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                              con lo stesso approccio dei ragazzi che non si volevano vaccinare?
                                                              o vi vaccinate o vi cancello la vita?
                                                              Se serve per lasciare libero di uscire, lavorare, vivere me... certo! O ti vaccini o te ne stai a casetta! Punto! E anche qui... dovreste averlo capito no? Posso tollerare un po' di irritazione quando gli obblighi c'erano. Ora non ci sono praticamente più (come IO prevedevo)... potremmo anche passare oltre a questa abnorme "lesione dei diritti fondamentali della persona", no?

                                                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                              come le ragazze in iran che non si vogliono mettere il velo?
                                                              Certo! O come le mammane nigeriane che praticano le mutilazioni genitali alle bambine! O come il conte Ugolino che si mangiava i figli!
                                                              Poi? Qualche altro orrore da associare alle posizioni che non riesci altrimenti a contrastare con argomenti reali?? Tutto qua?

                                                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                              Tu sei convinto che non sia cambiato nulla ... in realtà nel pratico qualcosa sta cambiando ... e non solo in Italia...
                                                              vedremo ...
                                                              Si. In effetti probabilmente hai ragione. Passerà alla storia come la "rivolta delle scope e dei pannoloni", ma sarà sanguinosissssima!

                                                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                                              Ps ma lo so che se cambiasse il vento ti troverei subito dall'altre parte. Regola numero 1: mettersi col più forte
                                                              Credo sia molto, molto probabile che tu mi troverai SEMPRE dall'altra parte rispetto alla tua. Ultimamente ne ho solo conferme.
                                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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