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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • buran non so se hai mai avuto un'auto elettrica , ti consiglio una Twizy, credo che comprenderai meglio cos'è una batteria al litio, dopo che vedrai immagazzinare 6,5kwh con 3,5 ore da una normale presa di casa. Sulla durata non posso dirti molto solo che dopo 14000 km ha ancora il 100% di autonomia , per la durata definitiva dovremo sentirci tra qualche anno, per ora posso solo raccontarti di una mia precedente esperienza con un Malaguti Ciak Elettrico, batterie Pb AGM, prima sostituzione a 700 km , garanzia, seconda sostituzione a 2400km ( 1700 km dopo le prime) costo 800 euro per 4 batt per uno scooter monoposto mi sembra un po' eccessivo. Ricordo sempre che è meglio lo SSP , finché lo pagano.
    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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    • al dubbio di Mirach rispondo pure io, con un po' di ragion veduta...devi mettere un secondo impianto FV, con suo inverter stand alone e batterie con un sistema di collegamento alla rete di casa a valle del contatore mediante un commutatore tale da rendere assolutamente impossibile che la corrente dall'inverter stand alone possa finire nella rete esterna.

      Esistono ormai veri sistemi ad hoc, per esempio Leonardo 4KW-5000-48v della Western che fa tutto da solo, che si collega alla rete staccando le batterie solo quando sono scariche, ma in modo da non rovinarle, o se si vuole un assorbimento superiore alle capacità del sistema stand alone (che per Leonardo sono 4000w e rotti).

      Con Leonardo, pannelli, batterie al PbGel per circa 7 KWh e tutto installato ho finalmente avuto un primo preventivo e si parla di circa 9000 euro. Non credo ci possa essere convenienza economica con queste cifre.

      Io però i nuovi pannelli sono obbligato dal comune a metterli, .-( , e allora raddoppiando all'incirca la spesa mi voglio levare lo sfizio di poter essere indipendente da ENEL se voglio o se sono costretto da un black out.

      spero di risparmiare qualcosa sulla cifra di cui sopra, ma avere preventivi per impianti di questo tipo sembra essere di una difficoltà estrema... e meno male che c'è la crisi!
      impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

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      • Mario, ma fatti un impianto per conto tuo: 10-20 Kw di batterie plantè, un inverter mpp solar e 3 Kwp di pannelli. Chiami un bravo elettricista di fiducia e ti fai montare e certificare il tutto e il gioco è fatto. Inutile buttare 8-9000€ dalla finestra: con 6000€ fai tutto.
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • beh, Lucky, anche io spero di spendere un po' meno rispetto al primo preventivo che ho ricevuto, comunque anche cercando su ebay le offerte migliori ho verificato che con il materiale che mi hanno proposto arriverei intorno ai 7000 e pure il tuo "bravo elettricista" non vivrà di aria... insomma l'impianto costa, non si scappa.

          ma come batterie le sto chiedendo senza manutenzione e mi hanno proposto quelle al gel di Fiamm, modello RES .Per quanto mi piacciano le cose tecniche non mi vedo a passare i prossimi venti anni a rabboccare di acido delle batterie che poi dovrebbero avere un locale tutto per loro, a parte che non ho capito se alla fine queste plantè "pure" qualcuno le ha veramente installate in casa. Comunque piuttosto che guardare alla tecnologia del buon vecchio diciannovesimo secolo semmai mi interesserebbe quella avanzata del ventunesimo, ma temo che batterie al litio adatte ad un uso residenziale costino (ancora?) troppo e siano troppo poco note. Magari tra tre anni venderanno per due soldi kit basati su pacchi batterie di Twizy ormai troppo consumati per l'uso trasportistico, ma io questo impianto lo devo fare ora, non tra tre anni..
          Ultima modifica di Mario di Roma; 06-11-2014, 08:07.
          impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

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          • Mario ti do un consiglio spassionato: se non vai sulle plantè vai sulle litio,altrimenti sono soldi buttati e fra due anni dovrai cambiarle di nuovo. Dalle ultime notizie che ho avuto parlando via mail con l'utente Serbat una settimana fa, lui stava per ricevere le plantè. Su quelle batterie si è fatto montare un tappo supplementare da collegare ad una tanica con dentro l'acqua demineralizzata per ottenere il rabbocco automatico di tutte le batterie attraverso il principio devi vasi comunicanti. Inoltre il costruttore ci ha garantito che è sufficiente rabboccarle con acqua e non con acido e che non è una necessità quotidiana. Dolam ha invece trovato un pacco di batterie litio di occasione da 20 Kwp a 14-1600€. Perché non provi a contattarlo per vedere se ti dà i riferimenti? Magari ce ne sono ancora, anche perché mi pare di ricordare che fosse proprio nei pressi di Roma il venditore. Su ebay.de trovi un ottimo inverter optisolar da 4000 Wh a 48 Volt con due regolatori di carica integrati da 60 ah ciascuno, uno mppt per FV, l'altro invece da rete elettrica che ti consentirebbe di sfruttare pure il FV che già hai per ricaricare le batterie. Il tutto a 535€ +123 di spedizione. Infine come pannelli puoi trovare dei buoni prezzi in rete su altri siti, ma non su ebay e soprattutto non su ebay italiano. Anche per le batterie, di buone offerte su ebay Italia non ne ho mai trovate. Domanda: un buon elettricista che sia pure onesto, per collegarti 12 pannelli ad un inverter, l'inverter alle batterie e al quadro elettrico di casa inserendo un quadretto di protezione, quanto ti può chiedere in tutta onestà? Considera che siamo a livelli tali di schemi semplici che potresti farteli da solo questi collegamenti...
            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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            • Ciao Mario da roma

              Se ti interessa la cosa, visto che il famoso costruttore di Plantè è dalle tue parti a grottaferrata, facci un giro a me più volte mi ha invitato presso di lui per vedere alcuni impianti installati, purtroppo causa la distanza non sono mai andato, ma notizia delle notizie dopo 4 mesi di ritardo lunedi mi dovrebbero ( uso il condizionale visto i continui posticipi ) arrivare queste benedette batterie poi staremo a vedere la loro effettiva efficacia.
              Per il rabbocco se questo ti dovesse risultare un problema ho fatto aggiungere un'ulteriore tappo che servirà per il rabbocco automatico delle batterie una soluzione già adottata su tutti i muletti elettrici.

              ATTENZIONE: non prendete questo mio post come una pubblicita al suddetto produttore o tecnologia di accumulo in quanto visto tutti i relativi posticipi non sarebbe da considerarsi un fornitore affidabile, ma ho creduto alle sue parole, ormai siamo a tombola vedremo lunedi come si evolverà la cosa.

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              • Per le batterie ho preso quelle usate "vecchie" ma il venditore è molto inaffidabile, assolutamente da evitare, cambia parola ogni minuto e da fregature , assolutamente da starci lontano . Visto che il mio è un puro esperimento vanno benissimo malgrado il venditore, ma nei siti USA se ne trovano a iosa attorno ai 230 dollari al Kwh , da aggiungere poi tasse e trasporto. Per l'inverter quello segnalato da LuckyLukeJohn è ottimo, l'ho preso usato ed è fantastico, il fatto che da usato funziona a meraviglia dimostra che è anche duraturo , ha un software di gestione che fa impallidire i più blasonati. Per le batterie Plantè conoscete la mia avversione a pesi, fumi, e acidi, non le porterei mai in casa ma comprendo che al momento forse sono le uniche che hanno una certa capacità dí durare a lungo. Essendo caratterialmente portato ad avvicinarmi più al futuro che al passato fossi con mario da Roma punterei dritto sulle litio, ma visto che ora consegnano le Plantè a serbat aspettiamo a vedere come vanno soprattutto se l'energia immessa dentro è quella prelevata è la stessa.
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                  .... ma nei siti USA se ne trovano a iosa attorno ai 230 dollari al Kwh , da aggiungere poi tasse e trasporto.....
                  Il prezzo ci può stare, ma concorderai con me che un eventuale malfunzionamento o un elemento da cambiare sarebbe un dramma. Non stiamo parlando di un fornellino da campeggio che male che vada ho buttato il costo di una serata in pizzeria, ma di un investimento di diverse migliaia di euro. Vero che potrebbe fallire anche un eventuale venditore italiano... però... insomma spesso c'è un filo sottile che divide il buon affare dalla "sola"

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                  • @stufodellenel, in USA una cosa del genere sul commercio elettronico è molto ,molto improbabile, le pene raddoppiano se il reato è commesso per via telematica , inoltre li prendono e li processano, non è l'Italia. Detto questo le litio non sono un buon affare sono, a mio avviso, l'unico sistema per immagazzinare energia ed utilizzarla quando si vuole. Volevo aggiungere una nota all'inverter citato da LuckyLuckeJohn che è questo: Parallel 5kva 4000w Spannungswandler solar Wechselrichter inverter 48V MPPT 60A | eBay state attenti perché quando arriva viene da Taiwan e le tasse sono onerose. Consiglio di prenderlo a Bologna, il costo finale per voi sarà lo stesso , poco più di 800 euro ma godrete di una vera assistenza e garanzia biennale e in questo caso conviene prenderlo in Italia.
                    I costi di rispedizione in fabbrica costerebbero un botto, diversamente dalle batterie litio è più facile che abbia qualche difetto di fabbrica.
                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                    • Chiaro dolam, ma non parlavo di "fregature" per malafede del venditore, quando di un normale guaio tecnico da semplice assistenza in garanzia che sarebbe difficile e molto costoso da gestire... in questo senso intendevo "sola"...

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                      • stufodellenel, come ho detto il mio è più un esperimento che una necessità. Le batterie che insieme ad un amico stiamo utilizzando, in stand alone , hanno 5/6 anni di vita sono nuove o utilizzate poco, conservano senza problemi il 90% del loro valore nominale e se la scarica inizia immediatamente dopo la ricarica restituiscono il loro valore nominale senza problemi ( testate più volte). Ora potrebbe anche accaderti che una batteria sia fallata ma la vedo molto improbabile. Penso che se qualcuno deve fare un impianto nuovo vale proprio la pena farlo con le litio. Volevo aggiungere una cosa sugli impianti ad isola , per staccare completamente il contatore in sicurezza si possono aggiungere due teleruttori che staccano la rete in caso di utilizzo dell'isola , in fondo è molto improbabile che si rompano insieme, certo meno probabile di una scheda elettronica dei famosi inverter Cei-21. Insomma di sistemi per utilizzare solo l'energia solare ce ne sono in abbondanza il problema è la normativa che pone pali e paletti , gli stessi che stanno affossando il paese in tutti i campi.
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • Hei dolam, ci tieni aggiornati su come va l'impianto stand alone del tuo amico? Ti andrebbe di aprire una discussione ad hoc? Mi piacerebbe sapere in quante ore l'mpp solar ricarica il pacco batterie e come si comporta l'inverter quando finita la carica delle batterie si riallaccia alla rete, ci sono sbalzi di tensione? Quante ore riesci a coprire con quel pacco da 21 Kwh? Grazie
                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                          • Dell'inverter opitisolar 4048HS posso solo dirti che non ha una sbavatura nel funzionamento passa da pannelli a rete o batterie senza incertezze e l'onda è perfettamente pura, non so quanto tempo possa alimentare la casa perché non è collegato all'impianto per i noti motivi. Il software di gestione ti racconta tutto e memorizza produzioni, consumi e ricarica all'intervallo di tempo che decidi tu, attualmente è settato a : 1 registrazione ogni 30 secondi. Al momento viene usato per illuminazione notturna ma del tutto in isola, ora ha 4 pannelli e impiega abbastanza a caricare, comunque dopo che sono stati prelevati 10kw indicava 55% di carica residua. C'è da considerare che difficilmente avranno una tale scarica , in un giorno al massimo si arriva a consumare 6/7 Kwh fuori produzione solare, quindi un duecento cicli annui considerato che da maggio a settembre le giornate sono molto lunghe. LuckyLukeJohn posso solo dirti che se il venditore non fosse un imbroglione ne comprerei almeno 24 e toglierei l'Enel da una casa in campagna, ritengo che possono fare " supplenza " per 4 gg senza sole. Funzionano molto bene ma quello che mi affascina sono dimensioni e peso delle batterie, veramente minuscole
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                            • Posso dare anch'io il mio parere sulle batterie di cui parla Dolam. Sono un altro acquirente di quelle batterie e posso confermare che sono perfette. Ne ho installate 12 sul mio impianto ad isola che potete leggere in firma e ai primi test fatti funzionano perfettamente, sia in carica che in scarica.
                              Invece voglio dire qualcosa sugli apprezzamenti fatti sul venditore da parte di Dolam, per me è una persona correttissima, nessun problema sulla trattativa e sulla consegna delle batterie, non ha mai dato alcuna fregatura. Ne ha vendute a centinaia ma adesso, purtroppo, le batterie le ha finite. Inoltre in trattative di questo genere non deve essere corretto solo il venditore ma anche l'acquirente!
                              Ad ogni buon conto io ne ho preso una ventina in più per le mie esigenze e se può interessare a qualcuno basta un MP.
                              -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                              -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                              -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
                              -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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                              • Frandi non so che batterie ha dato a te, a me doveva darle nuove ed invece sono usate, buone ma usate, non solo, mi aveva detto un prezzo e me ne ha fatto un altro, mi ha detto che mi inviava la ricevuta e non l'ha fatto ho chiesto la sostituzione di quelle usate e non ha voluto. Se per te è onesto di sicuro non sono io lo scorretto , se poi tu hai fatto un affare più di me allora sei fortunato, con me na ha rispettato nessuna de condizioni da lui poste soprattutto la foto delle batterie imballate che avevo chiesto di vedere prima di partire , ma una volta arrivato ho trovato le altre della serie prendere o lasciare e poiché sono un esploratore ho accettato il rischio , sono riuscito solo a fargli togliere una spaccata, anche quella voleva darmi per buona. Ma forse a te ti ha trattato meglio, anche nel prezzo che mi ha cambiato in corso d'opera, è una persona molto scorretta.
                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                • bene, bene, torno dal lavoro e vedo che ho innescato un bello scambio di esperienze... dico subito che concordo con Dolam nel dire "no grazie" di fronte alla prospettiva di riempirmi la casetta di campagna con batterie piene di acido che va in qualche modo gestito. Pure se i rabbocchi fossero solo di acqua profumata dico che non fa per me, già nei fine settimana non riesco a star dietro al terreno... voglio un impianto per quanto possibile senza manutenzione.
                                  Quindi in bocca al lupo agli sperimentatori delle plantè ma, ripeto, io resto a guardare.

                                  Invece confermo il mio interesse per una soluzione con batterie al litio. Però nel leggere le vostre esperienze resto con due enormi dubbi, intanto dovrei trovare un fornitore nazionale perchè non mi vedo a spendere migliaia di euro con paypal in siti americani, magari affidabili o magari che mi rifilano roba cinese difettosa, e poi combattere con la dogana e con la consegna a domicilio in campagna nei week end ... e poi nessuno di voi menziona gli incentivi, ancora oggi si può detrarre il 50% della spesa in 10 anni, ma solo se si compra il tutto da una impresa che poi te la installa, insomma niente faidatè.

                                  E sopratutto voi che mi parlate di litio non dite nulla sul BMS e non riesco a seguirvi più. Di batterie al litio un po' ne so, ho da quattro anni due biciclette elettriche di buona marca con batterie da 400Wh circa e ho imparato che senza un buon BMS la batteria al litio è solo un insieme di celle inerti, e con un BMS non buono è un insieme di celle che durerà assai poco, tipo quelle del telefonino o del notebook.

                                  Dolam parli del solo inverter, il tuo opitisolar 4048HS. Dalle specifiche vedo che funge anche da regolatore ma non trovo da nessuna parte che può gestire anche batterie al litio, molto diverse da gestire rispetto a quelle al piombo. Hai una versione che incorpora un BMS per batterie al litio? Se si mi dai un link per favore?

                                  nel frattempo ovunque vedo ancora reclamizzate le classiche batterie al Pb Gel, per esempio gli UPS nei listini in rete, anche quelli per le potenze di 3 o 4 KW che sono quelle che interessano a me, sono venduti ancora con quelle batterie.

                                  Ma sopratutto dico grazie a chi mi suggerisce un bravo installatore per impianti stand alone nel Lazio, Roma , Viterbo al massimo Grosseto o Terni...
                                  Oggi ho ricevuto il secondo preventivo, da una ditta di Latina, e mi ha fatto cadere le braccia...con 7KWh di batterie e 1 KWp di pannelli è fisicamente impossibile alimentare un inverter capace di 4 KW...al massimo ne posso mettere uno da 3KW... ???... e poi mi hanno chiesto 5600 euro esclusa IVA (e siamo almeno a 6100...), escluso trasporto e escluso installazione...e escluso, chissà perchè, il commutatore...beh, veramente farei prima e spenderei meno a prendermi io i componenti uno per uno sul web come mi suggerite voi...
                                  ma poi chi me le installa e che fine fanno le detrazioni fiscali?

                                  Spero nei prossimi preventivi, sto contattando pian piano tutti gli installatori dell'Italia Centrale...
                                  impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

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                                  • le batteria al gel sono le meno longeve, sono state create per specifiche esigenze e vendute e reclamizzate per questioni di mercato, sono delicate nella fase di carica io eviterei e ci starei alla larga, piuttosto delle buone AGM-VRLA, comunque gli impianti commerciali e professionali off-grid che alimentano anche grosse utenze oltre i 150kw in trifase usano le OPzS elementi da 2V con 4 rabbocchi all'anno della durata di meno di un quarto dora poi se dotate di rabbocco automatico come per i muletti basta aprire un rubinettino ogni 3/4 mesi nulla di pazzesco, non capisco sta fobia e sta mania di ingigantire tutto basta fare una piccola ricerca in rete e si trovano centinaia di foto di impianti professionali con batterie ad acido libero come anche le Rolls o Trojan in ambienti interni.

                                    Certo si parla della longevità di un ottimo trattore contro una panda, dai 20 anni di vita contro i 4/5 massimi, gli UPS per ovvi motivi non usano le batterie ad acido libero, ma quelle in forma gelatinosa per quelle al gel o in materiale spugnoso imbevuto di acido per le AGM-VRLA, anche un fesso capisce il compromesso e da dove sono derivate, dunque se volete fare una gara di velocità non comprate un trattore, e se dovete arare un campo non acquistate una panda. Per quelle LiFePo4 sono da testare in longevità vedremo fra 10 anni i dati.
                                    ti consiglio queste ultime piuttosto di quelle al gel che veramente sono le più scadenti in fatto di durata.

                                    CMQ gli UPS nascono per rimanere carichi in modo stazionario non per uso ciclico come le loro batterie...
                                    Ciao

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                                    • Mario i tuoi dubbi sono tanti, comincio dalle batterie. Le mia batteria ha 12,8V ma all'interno ha tante piccole celle con un BMS interno e infatti tra le sue peculiarità c'è proprio quella di poter essere caricata come una Pb-gel o AGM, per questo motivo il PIP 4048 HS va bene altrimenti avrei preso il 4048 MS che carica anche le litio , con le Valence U24-12XP se ne può fare a meno, come da specifiche del costruttore. Quindi se cerchi uno che carica le litio devi prendere questo di cui avevo già messo il link , ricorda sempre che al prezzo devi aggiungere le tasse, quindi meglio prendere quello in vendita in italia, il prezzo finale è lo stesso ma in più hai la garanzia. Parallel 5kva 4000w Spannungswandler solar Wechselrichter inverter 48V MPPT 60A | eBay Quindi batterie litio , caricatore, inverter PIP 4048 nelle due versioni , HS con batterie super-litio , MS per le normali litio che non accettano il caricatore per le AGM o PB-gel
                                      Per l'installazione se non detrai e se non fai la pratica ti consiglio un sano fai da te, con quest'inverter è veramente uno spasso il collegamento, una vera stupidata , neanche un bambino può sbagliare ed inoltre è interamente governabile da remoto con il computer.
                                      Per gli acquisti ti sconsiglio vivamente il mio venditore , li rischi veramente di ritrovarti un pugno di mosche in mano, non sono stato fortunato , diciamo che sono stato molto avveduto nella cernita , le ho testate una ad una ed anche se me ne voleva rifilare molte indecenti sono riuscito a caricare solo le buone, metà totalmente senza usare, vecchie ma inusate . So di altri che invece hanno preso alcune da buttare, quindi meglio acquistare negli states e tieni presente che ora PayPal rimborsa il viaggio di reso in caso d'inconveniente, quindi rischi zero. Per i pannelli se il montaggio non è su tetto di casa ma su una tettoia o cose simili ti consiglio un sano fai da te tra l'altro in zona roma
                                      non dovrebbe essere difficile trovare un buon fornitore all'ingrosso. Unico inconveniente del fai da te che la detrazione diventa a rischio dovresti chiedere ad un buon commercialista come fare e ricorda che comunque l'impianto andrebbe certificato da un elettricista professionista. Ricapitolando il mio modesto parere è : se pensi all'accumulo Pannelli , almeno 2Kwp, inverter PIP4048 HS o MS, almeno 20kwh di batterie litio, e fai da te in isola. Se invece opti per lo SSP allora 5Kwp di Pannelli Q-Cell G3 pro , inverter SMA Sonny Island e bravo installatore sotto gli 8000 euro ( detraibile 50% diventano 4000) successivamente, se eliminano lo SSP passi all'isola con aggiunta di batterie rigorosamente litio.
                                      Ultima modifica di dolam; 06-11-2014, 23:44.
                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                      • grazie delle indicazioni Buran, so bene che gli impianti professionali hanno ben altre caratteristiche.

                                        Ma devo capire bene il punto dove dici "piuttosto AGM che Gel".

                                        L'unico preventivo serio che ho ricevuto finora prevede come batterie il gruppo RES di FIAMM, che immagino sia una ditta seria.

                                        FIAMM vende sia AGM VRLA che GEL VRLA ma per le applicazioni di FV residenziale propone le GEL VRLA, http://www.fiamm.com/media/214410/re...08_italian.pdf

                                        oltretutto sono garantite 2000 cicli e io con l'impiego che prevedo, solo nei week end, ci metterei 40 anni a fare 2000 cicli!!!



                                        Dolam, per avere la detrazione non puoi fare il fai da te , non si scappa. Ma nulla obbliga a fare lo SSP quindi dovrebbe essere compatibile anche con impianti ad isola.

                                        Comunque vedo che sei un paio di puntate aventi a me, non solo, anche se con difficoltà come racconti, ha già realizzato il tuo impianto ad isola con batterie al litio, ma leggo ora che hai pure la Twizy!

                                        però mi sa che ho una bipa (bici a pedalata assistita) più di te!

                                        ma insomma qui siete troppo bravi, chi ha l'impianto stand alone se l'è fatto da solo!!! Qualcuno che mi sappia suggerire un bravo e onesto installatore che lavori in Tuscia, e già che ci siamo che tratti pure pacchi batterie al litio, così recupero un po' della distanza con Dolam?
                                        Ultima modifica di Mario di Roma; 07-11-2014, 00:09.
                                        impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

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                                        • Mario , te lo dico solo per stimolarti, credo nell'energia elettrica da molto tempo, il mio primo mezzo elettrico risale al 2002, era un Malaguti Ciack con il quale ho scoperto che le batterie AGM non servono a nulla, autonomia zero, solfatazione immediata. Per la Bicicletta elettrica ( non a pedalata assistita, oggi sarebbe vietata) la possiedo da ormai 8 anni e se trovo una batteria al litio come le mie , la apro e cerco di metterla dentro, dovrebbe uscirmi una 36V , 33Ah a 15 Kg di peso, penso valga la pena. Il mio vero obbiettivo sarebbe trovare una seicento elettrica da trasformare a litio ma lì la gestione elettronica delle batterie diventa importante e non sarebbe facile. L'accumulo sulle auto richiede spunti dell'intera potenza anche per periodi non brevi ( accelerazioni). Tornando al tema del tuo impianto ad isola mi descrivi meglio dove devi montarlo? su tetto o tettoia o altro? il paese esatto? qualcuno che va in giro a farli lo conosco e non è molto esoso, se può arrivare fino a te.
                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                          • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                            ....Unico inconveniente del fai da te che la detrazione diventa a rischio dovresti chiedere ad un buon commercialista come fare e ricorda che comunque l'impianto andrebbe certificato da un elettricista professionista.....
                                            E' possibile richiedere il bonus del 50% anche con il fai da te (acquisti in proprio il materiale).
                                            Sarebbe opportuno però avere numero di dia/scia (costo max 200-300 euro) o semplice pratica di edilizia libera a costo zero, da indicare nel bonifico parlante.
                                            E' fondamentale la figura dell'installatore (anche semplice elettricista iscritto CCIAA) che presenti il durc nella pratica comunale e firmi la dichiarazione di conformità.

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                                            • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                              ...tornando al tema del tuo impianto ad isola mi descrivi meglio dove devi montarlo? su tetto o tettoia o altro? il paese esatto? qualcuno che va in giro a farli lo conosco e non è molto esoso, se può arrivare fino a te.
                                              tetto, tetto...e il tetto si trova in mezzo alla campagna a qualche km da Sutri

                                              mi serve un installatore che possa gestire bene sia la detrazione fiscale, facendosi carico di prendere lui il materiale, che un impianto stand alone, temo sia merce rara...
                                              impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

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                                              • Mario, come ti ho scritto un post indietro non c'è bisogno che l'installatore si prenda in carico il materiale... poi rischi dei ricarichi sui costi.
                                                Il materiale lo puoi acquistare anche tu

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                                                • il singolo componente più costoso sono probabilmente le batterie, e non sono previste detrazioni per comprare batterie. Diverso è il caso se le stesse sono parte integrante di un impianto fotovoltaico, per quello sono previste le detrazioni...

                                                  non vorrei che per risparmiare centinaia di euro poi ne perdo migliaia!

                                                  io sono persona attenta alle novità ma tendenzialmente prudente...
                                                  impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

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                                                  • Prova a sentire il tuo commercialista

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                                                    • Comunque non è che se le batterie le compri in proprio hanno una funzione diversa... sempre fan parte di un impianto fotovoltaico. Tanto più che come minimo dovrai aprire una pratica di edilizia libera per lo stesso. Il punto è un altro. Per le batterie si può chiedere il bonus fiscale?
                                                      Se la risposta è "sì" allora questo è indipendente dalla via seguita per acquistarle.

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                                                      • Giusto per farci un po' di chiarezza l'accumulo è detraibile se parte di un nuovo impianto fotovoltaico, ovvero deve essere un'unica installazione: impianto FV con accumulo, totale X , detrazione 50%. Se mettiamo insieme i singoli pezzi separatamente, in tempi diversi, non credo possano cumularsi ovvero la pratica e quindi il bonifico parlante , dovrebbe essere sempre riferito ad un'unica prestazione anche se con acconto e saldo. Ma se lo fa un privato? penso non sia vietato se c'è la certificazione dell'elettricista e quindi più bonifici parlanti per un unico scopo : impianto con accumulo. Per l'acquisto all'estero la vedo dura.
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                          Per acquisti oltre confine la vedo dura anch'io, anche perchè non credo ci sia la possibilità di bonifico parlante.
                                                          Per il fai da te, visto che un impianto fotovoltaico dal punto di vista del bonus viene trattato alla stregua di qualsiasi altro lavoro di ristrutturazione, il privato può procedere con acquisti in proprio: più tranches di pagamento, acconti saldi, ecc sempre però con bonifico parlante.

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                                                          • Secondo me fare un bonifico parlante ad un destinatario estero o italiano è uguale. Cosa cambia? Sempre la stessa dicitura posso indicare. Resta in piedi solo la questione dell'iva. A proposito, sapete se è passata la legge dell'iva al 4% sugli interventi di ristrutturazione?
                                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                            • Chi riceve il bonifico parlante si vede addebitare direttamente una ritenuta d'acconto che compenserà in sede di modello Unico.
                                                              Con venditore estero dubito sia attuabile lo stesso meccanismo fiscale.

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