Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
    Marco ma tu l'hai capito che quello è lo stesso CO2
    . Finalmente l'hai capito anche tu. È lo stesso risparmio, solo traslato nel tempo. Quindi la batteria non apporta risparmio di co2 ma lo STESSO risaprmio. Questo perché il risaprmio lo,apporta il pannello. Comunque la DETRAIBILITA è legata al risparmio di energia primaria e non di CO2
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
      Se immagazzino di giorno 10 kWh e li uso di notte, di sicuro ho risparmiato 10 kw di mie emissioni inquinanti nell'ambiente. Del resto non mi interessa nulla. ...
      quindi il fatto che il tuo,vicino non abbia usato il tuo immesso e abbia emesso la stessa co2 che hai eliminato tu non ti tange? A me pare una cosa a quaderno zero....ma se tu ne godi, buon per te.Siccome nin si potrà fare tutto col FV e le batterie, o pensi di alimentarci una acciaieria? L'immissione di eccesso ha la stessa dignità della tua batteria, e,lo,steso risparmio di petrolio.
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

      Commenta


      • Marcober, la tua obiezione ha certo delle basi serie ma mi sembra che affronti la materia in modo troppo semplificato. Come se tutta l'energia non prodotta con FV venisse da "petrolio". Sai bene che la cosa è molto più complessa. Intanto di notte consumiamo molta meno energia, parte di quella energia viene comunque da rinnovabili pure la notte, idroelettrico, eolico e persino geotermia. Una parte viene importata dall'estero e una parte di quella parte è di origine nucleare. Il resto si ottiene bruciando gas, carbone e un pizzico di petrolio se serve.

        Aggiungo che è vero che accumulando energia fotovoltaica di giorno in batterie per consumarla di notte ne perdi una parte per l'inefficienza della conversione energia elettrica-chimica-elettrica, ma pure quando la cedi ai vicini di giorno ci sono perdite più o meno grandi. Anzi dico di più, senza vedere caso per caso e fare studi seri non si può dire se le perdite, gli sprechi di energia, legati all'assorbimento di energia prodotta in una lontana centrale siano inferiori a quelli legati all'uso di batterie a cinque metri dal mio frigorifero.
        Potremmo avere magari tra venti anni una situazione dove tutti hanno pannelli FV e batterie e utenze A+++++ e sono più o meno autonomi cedendo anzi un po' di corrente di giorno e la poca corrente ulteriormente necessaria alla rete, per le "acciaierie" di cui parli, venga a quel punto tutta prodotta da idroelettrico o eolico...
        ...tranne la tua, perchè tu, non avendo batterie, quando accenderai lo scaldabagno dopo cena provocherai quel poco di assorbimento notturno in più che costringerà ad accendere l'ultima centrale a petrolio! Scherzo ovviamente!!!
        (se non posso permettermi la battuta la cancello subito!)

        Ma il mio punto è che per capire l'impatto globale di un Dolam o cento, un milione di Dolam (e presto anche il mio, spero) servirebbe uno studio serio e analitico.

        Ma la mia obiezione madre è che, premesso che non si possono aggiungere batterie a pannelli che godono di CE, se chi oggi monta nuovi pannelli lo fa perchè vuole l'autonomia e ha gli incentivi fiscali senza batterie e senza incentivi continuaa prendere energia dalla rete e quindi, come dici tu, a bruciare petrolio giorno e notte...

        aggiungo per Spider61 che le detrazioni di cui parliamo, quelle del 50% e non quelle del 65%, sono un sottocaso di quelle per le ristrutturazioni edilizie e acquisto di mobili (sic!) e hanno tanti scopi, primo tra tutti quello di incentivare la nostra economia e di innescare o far emergere spese che altrimenti, senza incentivi, non ci sarebbero quindi produrrebbero zero IVA, zero IRPEF, zero IRPEG, zero contributi, ecc ecc e allora povere sanità, pensioni ecc di cui scrivi tu....
        Ultima modifica di Mario di Roma; 08-11-2014, 08:59.
        impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

        Commenta


        • Vi ringrazio di avermi messo al centro dell'attenzione ma il mio, come ho riferito è semplicemente un esperimento ( ben riuscito) che presto sarà concluso, anzi accetto già prenotazioni in PM per il mio accumulo e relativi accessori, inverter e pannelli. Quello che dici nelle ultime righe mario è la chiave di tutto, non si capisce che questo paese è fermo su stesso paralizzato su ogni cosa e non si vuole comprendere che i soldi di nonna e papà un giorno termineranno e per i nostri ragazzi si prospetta solo il fermo assoluto. é necessario aprire ogni stradina possibile per creare lavoro e occupazione e sulle perdite delle batterie non entro perché vedo che non si vuol comprendere il problema principale: aumentare lo sfruttamento del sole per creare movimento di denaro e materiali, in una sola parola economia, con l'unica risorsa naturale a costo zero che abbiamo a iosa: il buon vecchio sole. Tutto qui se poi qualcuno vuole fare il conticino dei millesimi o centesimi faccia pure, passo all'idrogeno.
          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

          Commenta


          • Originariamente inviato da Mario di Roma Visualizza il messaggio
            aggiungo per Spider61 che le detrazioni di cui parliamo, quelle del 50% e non quelle del 65%, sono un sottocaso di quelle per le ristrutturazioni edilizie e acquisto di mobili (sic!) e hanno tanti scopi, primo tra tutti quello di incentivare la nostra economia e di innescare o far emergere spese che altrimenti, senza incentivi, non ci sarebbero quindi produrrebbero zero IVA, zero IRPEF, zero IRPEG, zero contributi, ecc ecc e allora povere sanità, pensioni ecc di cui scrivi tu....
            Ah ! quindi uno stato serio ha bisogno delle detrazioni per farsi pagare le tasse siete troppo forti e' inutile discutere con voi ... menomale che gli enti preposti hanno gia' normato la cosa.....


            Aggiungo una cosa che sarebbe argomento per una nuova discussione , l'anno scorso ho cambiato il frigo di 20 anni con uno A+ economicissimo da 270-280 euro e ho risparmiato 350kwh , se lo STATO mi avesse dato anche il 100% di detrazione a me e ad altri 19 avremo avuto un risparmio di 7000kwh esattamente il doppio di un impianto FV dal costo di 6000 euro allo stesso prezzo di 3000 euro di detrazione ribadisco risparmio di 7000kwh di produzione non uno spostamento della produzione da fossili a rinnovabili, c'e' una bella differenza...

            saluti .....
            AUTO BANNATO

            Commenta


            • La questione è che se io scelgo di non inquinare, io ho diritto a beneficiare anche del risparmio conseguente, non il mio vicino a cui non gliene frega un'amata mazza dell'ambiente e dell'inquinamento e che invece di comprarsi un'auto a metano preferisce una turbodiesel che inquina da paura quando schiaccia il gas, ma che gli consente di fate 0-100 in 7 secondi. Sono io che sborso dei bei soldoni sonanti ( che fanno girare la moneta ed andare avanti questi paese al collasso ) per farmi un impianto fv ad isola che mi consenta di risparmiare ed al contempo di non inquinare io l'ambiente. Se questo non è un motivo sufficiente per accedere alla detrazione ( a cui si accede anche comprando dei mobili che di energia pulita e rinnovabile non hanno un ble niente ma servono solo a far girare i soldi per non far fallire.questo stato di m....a ), mi pare che sia la dimostrazione certa che siamo davvero nel paese dei balocchi, quello.di Pinocchio...
              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

              Commenta


              • @spider61
                Quindi azzarderesti l' ipotesi che il FV non conviene, ma altresì cambiando tutti gli elettrodomestici si otterrebbe la stessa cosa e forse spendendo di meno ?

                Commenta


                • Mario, sono d'accordo con te...specialmente quando dici che anche di notte una parte di energia della rete è comunque di origine rinnovabile... Un motivo in più per non stoccarne di rinnovabile di giorno per poi magare doverne spegnere di rinnovabile di notte, cioè ad esempio eolico in eccesso, che guarda caso va in eccesso proprio di notte causa minor assorbimento.....in questi momenti le batterie alla Dolam avrebbero un effetto dannoso....e sarebe giusto che fossero,loro a pagare per tale costo di mancato uso, oggi a carico della A3.

                  Se servono batterie , servono proprio di notte per stoccare fer che poi servono di giorno, quando assorbimento è comunque abbondante...e quindi hanno proprio funzione opposta a quelle alla Dolam o ala Lucky, che molto onestamente ammetteva che a lui importa il,suo vantaggio privato e di quel che accade oltre il,suo contatore "se ne frega".

                  All'oppsto hai uno Spider che invece mete in prima battuta l'interesse diffuso ... E quindi sarebe disponibile penso a batterie di rete abbinate all'eolico permstoccare eccesso notturno ma non a batterie private incentivate per traslare un vantaggio in euro a beneficio del soggetto che le installa.

                  Io poi volevo solo,parlare della reale possibilità normativa a detrarre, non deimmassimimsistemi, che sono argomenti che non credo saranno giocabili in sede di contestazione di Ade...al massimo,le,potrai giocare se vai in commissione, ma nemmeno al primo grado, ma in appello....
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                  Commenta


                  • Spider il tuo ragionamento è giusto, infatti penso che l'incentivo su frigoriferi e lavastoviglie sia più che giusto, ho due lavastoviglie , una vecchia rex di 30 anni ( mai avuto bisogno di assistenza e funziona alla grande) consuma ogni ciclo di lavaggio 2,4Kwh , ho una nuova bosch che consuma 600w ad ogni ciclo di lavaggio, e sicuramente funziona meglio. Ho un impianto fotovoltaico da 5,76Kp e produco 8468, primo anno 8296 secondo anno , quest'anno (orribile) spero di arrivare a 8100 kwh, consumo circa 6000 kwh annui credo di dare il mio contributo alla pulizia del pianeta se non serve togliessero gli incentivi. Ti assicuro però che se non ci fossero avrei già trasformato il mio in impianto ad isola ovvero la mia casa indipendente dall'uomo ma solo legato al buon Dio che ogni mattina ci/mi dona il sole. Quanti cittadini pensi che mi seguirebbero? tu avresti fatto l'impianto senza incentivi? se si perché non l'hai fatto prima? Per farti capire ancora meglio ho sostituito un vecchio condizionatore con uno di ultima generazione consumo 1/5 di prima , forse senza incentivo non l'avrei fatto ( l'altro funzionava perfettamente) oggi lo rifarei anche senza incentivo. Vedi quando serve creare una mentalità e lo Stato ci guadagna non ci rimette, per un nuovo condizionatore ho pagato la manodopera (250 euro) e l'Iva corrispondente al totale (800€) a fronte di 400 euro di esenzione decennale, lo Stato ci ha rimesso o guadagnato? In un'economia debole mettere sul piatto strumenti che attivano il mercato non è un errore ma una necessità che aiuta tutti, anche gli ospedali.
                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                    Commenta


                    • qualsiasi stato moderno che vuole evitare il più possibile l'economia sommersa mette a disposizione dei
                      suoi cittadini lo strumento delle detrazioni,di sicuro nessuna detrazione e iva alta incoraggiano i canali
                      alternativi,specialmente in tempi di ristrettezze,se ogni popolo ha il governo che si merita
                      ogni stato ha i cittadini che si merita

                      Commenta


                      • Attenzione la detrazione per gli elettrodomestici è fruibile esclusivamente se si ha una ristrutturazione in corso!
                        Ergo per comprare una lavatrice/forno/frigorifero per avere la detrazione del 50% devo fare una ristrutturazione straordinaria in casa.
                        Quindi devo inventarmi di rifare gli intonaci all'esterno, o altro intervento straordinario, con conseguente apertura al comune della procedura ed un geometra che segue la pratica, ne consegue che quello che dovrei risparmiare sene va a pagare il resto.
                        Non considerando che il rientro dei soldi è in 10 anni.

                        Commenta


                        • rifare intonaco non da diritto alla detrazione.M
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            Mario, sono d'accordo con te...specialmente quando dici che anche di notte una parte di energia della rete è comunque di origine rinnovabile... Un motivo in più per non stoccarne di rinnovabile di giorno per poi magare doverne spegnere di rinnovabile di notte, cioè ad esempio eolico in eccesso, ...
                            e no, ho premesso che il discorso è troppo complesso per arrivare noi a sentenze inappellabili ma che per colpa delle batterie di Dolam si spenga una centrale rinnovabile non ci credo e se fosse vero IMHO andrebbe cacciato il responsabile di Terna che prendesse tale decisione ...

                            ...perchè a parte il fatto che pure di notte ci sono centrali a fossili accese, saprai bene che di notte si compra tanta energia dall'estero, visto che il surplus notturno del nucleare francese costa meno che bruciare prezioso metano nelle nostre centrali, e quindi spero che semmai grazie alle batterie di Dolam se ne compra un po' di meno e mi dispiace per i francesi...
                            impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

                            Commenta


                            • non si tratta di responsabili di Terna che sbagliano manovra, ma si tratta di cose che gia accadono..se ad esempio in una zona fornita da parchi eolici (Basilicata, Campania, Sicilia) e poca linee di trasporto, esiste un surplus produttivo (tipicamente di notte), in quella zona occorre impartire ordine di distacco ad una o piui pale eoliche.
                              Se non ci credi, vedi sul resoconto GSE le ore di "mancata immissione" eolica che comuqnue GSE deve ripagare al produttore, a spese di tutti.

                              Guarda che di notte si importa MENO che di giorno..basta che vedi il profilo GME si un giorno qualunque per vedere quanto..
                              Il nucleare francese costa SEMPRE meno del gas italiano..e per questo che di giorno s ne importa DI PIU...perche di giorno vanno ANCHE le centrali a gas, di notte no, vano piu che altro quelle a carbone, e quindi non sempre importare costa meno..e si importa meno.

                              Vedo che circolano parecchi "miti" ...diffusi da anni da una certa parte politica..ma basare le proprie decisioni su dati errati, porta a deciisoni errate..come porebbe essere quela di incentivare batterie per tagliare il nucleare francese (nonsense)
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                rifare intonaco non da diritto alla detrazione.M
                                Rifarlo come manutenzione straordinaria, perchè pericolante si.

                                Commenta


                                • un lavoro è ordinario o straordinario per il tipo di lavoro che è...non cambia di genere in base all'urgenza di doverlo fare..ci mancherebbe.

                                  relativamnete all'intonaco, il lavoro è straordinario se viene modificata la natura dello stesso o il colore di finitura superficiale. Se uno invece rifa l'intonaco tal quale a prima, è ordinaria, anche s ecade a pezzi e il Comune gli intima di procedere...idem se pittura con stesso colore è ordinario, se cambia colore è straordinario...
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                  Commenta


                                  • Marco. Sei molto ferrato, ma finché non ce lo dichiari apertamente, tu non sei l'Agenzia delle Entrate. Mi sbaglio? Chiarito questo punto, io sono straconvinto ( per non dire certo ), che il mio impianto fv ad isola non avrà nessun problema ad essere detratto. Scommettiamo? Inoltre preciso che hai reinterpretato le mie parole distorcendole ( ogni tanto capita anche ai migliori... ). Ciò che intendevi dire è che ai miei vicini non frega una mazza di non inquinare. Io rispetto la loro scelta, ma la penso diversamente. Ciò significa che se il mio obiettivo è arrivare ad avere una casa ad impatto zero, questo può passare solo attraverso un impianto fv ad isola. Se tutti facessero come me, avremmo la certezza di non inquinare più l'ambiente. Tutte queste altre strade che tu indichi, ad oggi, continuano solo ad aumentare il danno ambientale al nostro pianeta. Poi intendiamoci, io rispetto anche la tua scelta, ma ritengo che la mia si avvicini con maggior grado di certezza ad una riduzione dell'impatto inquinante sull'ambiente, anche perché nessuno nel vicinato ha tutta l'illuminazione a led, climatizzatori inverter con cop elevatissimi ( almeno quelli che uso abitualmente ), elettrodomestici tutti in classe almeno A+, con allacci diretti all'acs prodotta da un boiler con pdc con cop medio di 3,8 e con integrazione diretta da un bel solare termico e tutto il resto visibile in firma. In sintesi: La mia energia autoprodotta e autocustodita e utilizzata al massimo delle sue attuali possibilità è una realtà che io posso realizzare e controllare solo a casa mia e so ciò che faccio. Gli altri facciano ciò che in loro coscienza credono e comunque già ora io regalo alla comunità un quarto di ciò che produco, quando metterò l'impianto ad isola gliene regalerò più di metà. Ne risulta che invece di togliere kw di rinnovabili ai miei vicini e alla comunità tutta, gliene darò in omaggio il doppio. Penso che l'ambiente e tutti gli altri concittadini abbiano di che ringraziarmi, altro che recriminare su quattro spicci di detrazione, che ribadisco, non vengono dati con chissà quali criteri visto che ora ti puoi anche comprare die mobili per fruirne... insomma, basta che fai girare gli sghei... Su, siamo seri: Qua stanno alle pezze e forse gli sono rimaste solo le toppe, se caccio di tasca mia i miei soldi e come altri così facendo aiuto l'economia di tutta l'Italia a non crollare, già solo per quello lo stato mi darebbe la detrazione, che se ci pensate bene è un modo con cui lo stato sta dicendo: Prestami oggi dei soldi per non farmi finire in bancarotta, in cambio te ne restituisco una piccola parte in dieci anni...
                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                    Commenta


                                    • Se immagazzino di giorno 10 kWh e li uso di notte, di sicuro ho risparmiato 10 kw di mie emissioni inquinanti nell'ambiente. Del resto non mi interessa nulla
                                      hai ragione...nn dicevi "me ne frego" ma "non mi interessa nulla".

                                      Come ben sai, i kwh immagazzinati di giorno e usat di ntte risaprmiano le stesse emissioni inquinanti che se fossero esate dal tuo vicino di giorno (anzi, siccome ogni batterie n eperde un pezzettino..anche di più che "le stesse").
                                      E quindi a scelta la fai tu, non i tuoi vicini. Se poi loro non vogliono fare un impinato FV, non li possiamo obbligare..magari non hanno soldi..

                                      Sul fatto che la detrazione faccia girare economia, ok..ma allora vale per tutto. Qu nvece si discute della detrazione che ha una valenza di "risaprmio energetico"..il punto è proprio quello: la batteria "produce" risparmio energetico? oppure semplice,ente trasla un consumo?

                                      A leggere un manuale uso e manutenzione parrebbe al seconda..se poi un funzionario Ade decide che vale anche la prima, bene..io dico solo di farselo scrivere prima (interpello).

                                      mio impianto fv ad isola non avrà nessun problema ad essere detratto
                                      aldila che io sia o non sia delle AdE, cosa intendi esattamente coin questa frase?
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                      Commenta


                                      • Intendo che un impianto fv ad isola è tale grazie all'accumulo, quindi... O l'ade specifica che per impianti fv detraibili sono solo quelli on-grid oppure amen, si detrae tutto. Inoltre molti che come me hanno già um impianto fv ben dimensionato per i loro consumi, se non vi fosse questa possibilità di farsi un altro impianto fv in isola, se ne starebbero fermi, con le ovvie conseguenze: Niente sghei in circolo, niente entrate di iva, di tasse, di contributi, di ricevute d'acconto e quant'altro immaginabile. Comunque non hai risposto ad una questione: Con un secondo impianto ad isola, io regalerò a tutto il mio vicinato ed alla comunità almeno 4-5000 kw. Ne consegue che rispetto ad ora io consentirò alla comunità di risparmiare non più 3000 kW di immissioni inquinananti, ma ben 6000 per non dire di più.il risultato concreto è molto diverso da quello che tu con il conto della serva avevi fatto... Pensaci.
                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                          quindi... O l'ade specifica che per impianti fv detraibili sono solo quelli on-grid oppure amen, si detrae tutto..
                                          non ha scritto quello, ma ha scritto altro..e per esempio parla di "direttamente" al servizio abitazione..che voleva dire?

                                          E poi..la definizine ministeriale di Impianto elettrico domestico comprende inverter , panneli sino a 20 kw, cavi MA non accumuli..come mai? non è che poi AdE dice che siccome non è scitoo li, allora pe rlei non fa parte dell'impianto e pinata grane e devi far ricorso se vuoi aver ragione e ti costa piu della detrazione che speravi di avere?

                                          E poi..siamo certi che Ade non si faccia influenzare da Aeeg che a detto che l'energia in uscita da accumuli NON è FER? e ti nega detrazione e ti dice di far ricorso?

                                          Il fatto che ti lascerebbe detrarre IN RELAZIONE AL FATTO che tu hai gia un ALTRo impiato e quindi QUELL'ALTRO immeterebbe piu kwh i rete nonostante l'accumulo..mi pare difficile da far caire ad un mezemaniche di AdE..ma tutto è possibile.

                                          Poi la cosa piu probabile è che mai controlleranno, perche se prima era necesasrio mondare a Pescara la comunicazione preventiva lavori e qualcuno magari poteva legegrne una al giorno..ora non è pu necesasrio e quindi la tua detrazione potrebbe essere per FV, batterie o carciofi..pe rloor è un numero..e se vorranno contrllare te sarà solo perchè sei stato estratto a sorte, non prche vogliono capire bene la qustione accumulo.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                          Commenta


                                          • Quindi lo sai anche tu che non controllerà nessuno... e che se qualcuno dovesse farlo dovrebbe avere una bella faccia tosta per rifiutare un FV con accumulo quando accettano qualunque tipo di intervento a patto che vi sia una cil o una cila o una scia precedente quell'intervento. Su, siamo seri e realisti. Qui ci stiamo facendo un fracasso di chiacchiere intorno inutilmente, fra poco mi potrò detrarre pure l'acquisto della carta igienica a patto che la documenti con un regolare scontrino... Dulcis in fundo, nelle cause civili, le spese legali e di avvocato sono tutte a carico di chi perde... quindi se un giudice in uno dei tanti gradi mi desse ragione, AdE non solo dovrebbe riconoscermi la detrazione, ma pure accollarsi le spese processuali e legali. P.S.:con i tempi che corrono, gli avvocati aspettano a braccia aperte qualunque cliente per qualunque causa, attualmente ne ho in piedi 3-4 ( ho perso il conto ) fra ricorsi, cause di risarcimento nei confronti del comune, multe varie..., operai che hanno lavorato da cani a casa mia...
                                            P.S.: dimenticavo, mi piace che cerchi di trasformare un punto di vista, il tuo, in un parere dell'AdE... E poi, mi piace anche che sposti le questioni da un campo all'altro, diciamo che hai una buona dialettica ma dal punto di vista della logica pura si evidenzia la carenza dei sofisti, pur di far vincere la loro tesi son disposti a fare carte, pardon, verbi falsi...: se mi contesti il fatto che con l'accumulo io non sto facendo risparmiare alla società l'emissione di un solo grammo di co2, ed io ti faccio notare che dato che io vado ad aggiungere un secondo impianto e lo faccio solo perché è ad isola ed in conseguenza di ciò farò risparmiare alla società l'emissione di co2 equivalente a 3000 Kw, cosa c'entra l'AdE dove c'è un burocrate che a stento sa qualcosa della bolletta Enel che gli arriva a casa ( scadenza, importo, dove pagarla...) Insomma se stiamo ragionando in termini ambientali, in questo modo io faccio risparmiare alla società di produrre 3000 Kw da fonti fossili o nucleari pagandole salate e all'ambiente risparmio un bel danno, se parliamo in termini burocratici, vale quanto detto sopra: pur di fare cassa son disposti a farci detrarre pure le mutande, basta che non le si compri in nero alla bancarella...
                                            Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 09-11-2014, 05:07.
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                            Commenta


                                            • Dando per equivalenti le perdite di accumulo e il trasferimento della mia energia al vicino, non vi è dubbio che l'accumulo in batteria di giorno non modifica il contributo ambientale che un impianto fotovoltaico da al sistema di produzione di energia elettrica.
                                              I due grandi vantaggi che l'accumulo comporta sono, uno di ordine economico: ottimizzo i miei consumi e risparmio denaro e questo, in punta di fatto, non dovrebbe giustificare la detrazione fiscale in quanto non porta beneficio al resto della popolazione se non si considera il volano economico in termini di occupazione e sviluppo che questo comporta.

                                              L'altro di ordine tecnico. l'instabilità della rete di distribuzione, causata dalle immissioni incontrollate in rete, in caso di accumulo verrebbe notevolmente mitigata riducendo di fatto i grandi investimenti che i gestori delle reti sono costretti a fare per renderle più stabili. (vedi le grandi stazioni di accumulo in AT attualmente in costruzione). Questi investimenti sono fatti con i soldi della comunità (le nostre bollette). Forse in questa seconda ipotesi un ottimo motivo per le detrazioni fiscali esiste, no?

                                              Commenta


                                              • Concordo con te, semeraro: in questo momento non importa un fico secco all'AdE se tu porti in detrazione i mobili rococò o il Climatizzatore cinese che ci rende più indebitati con la Cina o l'elettrodomestico in classe A, ma cinese di scarsa qualità che durerà 2 anni e una settimana e poi diverrà ulteriore fonte di inquinamento. In questo momento allo stato e all'AdE interessa far girare moneta! Altrimenti il sistema collassa! Tutto il sistema capitalistico speculativo e consumistico su cui ci siamo adagiati. La sconfitta di Obama ha fatto risalire alla grande le borse americane perché per loro significa che non saranno più varate o comunque non arriveranno più in porto leggi antispeculazione. Tornando a bomba, se io faccio girare dei soldi che non sono per beni essenziali e di prima necessità l'AdE mi "premia" per il mio contributo ad evitare o rimandare il collasso economico del sistema, il default delle banche italiane e dello stato italiano che altrimenti finirebbe insolvente come quello greco, dovendo poi svalutare i suoi titoli della metà se non oltre. Inoltre un impianto ad isola, non ci prendiamo in giro, è strutturato per funzionare con le batterie, quindi se un impianto FV è ad isola, va tutto in detrazione, tutto ciò che è necessario a farlo funzionare. Il secondo punto tecnico, mi trova ancora più concorde: invece di spendere miliardi da caricare poi in bolletta per mega-accumuli, lasciare investire i privati per mettersi i propri accumuli e premiateli con la detrazione, in questo modo prenderete molti più piccioni con una fava: risparmio non dico totale ma almeno parziale di quanto verrà caricato in bolletta ( dopo il danno economico creato dai mega impianti a discapito dei piccoli impianti diffusi, ora la beffa: sempre noi in bolletta dobbiamo pagare i mega-accumuli per impianti che portano via soldi agli italiani per metterli in tasca alle mafie, ad investitori stranieri e alle solite lobbies... ), nessun esborso da parte dei cittadini, ma anzi soldini che girano a livello locale, mancato ulteriore introito alle mafie ed ai grossi appaltatori che non vedono l'ora di intascare questi miliardi. Infine, a casa mia io bado bene a che il mio impianto funzioni bene, possibilmente al massimo dell'efficienza, idem farò con le batterie e con tutti gli altri apparati che ho, invece mi chiedo queste batterie quanto dureranno e a chi interesserà allungargli il più possibile la vita? Inoltre i pannelli installati, fra 15-18 anni, che fine faranno? Ancora una volta spazzatura, perché senza gli incentivi a nessuno fregherà nulla che quelli producono ancora l'ottanta per cento della loro potenza. Diverranno ancora una volta spazzatura. Io invece me li terrò cari cari sul tetto perché per me S e invece di 8500 Kwh annui ne producono solo 6800 poco cambia, visto che il consumo della casa sarà ovviamente diminuito...
                                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                                  Quindi lo sai anche tu che non controllerà nessuno... e che se qualcuno dovesse farlo dovrebbe avere una bella faccia tosta per rifiutare un FV con accumulo ...
                                                  Beh..se la butti sulla probabilità di farla franca...come darti torto...
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da semeraro Visualizza il messaggio
                                                    Forse in questa seconda ipotesi un ottimo motivo per le detrazioni fiscali esiste, no?
                                                    No, ad oggi non esiste. Nel senso che art 16 bis del TUIR non dice che puoi detrarre spese che comportano un beneficio economico (spendo io 100 per non far spendere 200 a Terna e quindi voglio la differenza)..ma solo spese che comportano un beneficio energetico (spendo X che in teoria non spenderei se non avessi la detrazione..cioè la detrazione è un INCENTIVO a fare una cosa che NON ha ritorno econmico ma ha comunque valenza energetica).

                                                    Per questo , come dici tu, essendo la valenza energetica delle batterie zero, non son detraibili..e il fatto che abbiano poi ricadute di altro tipo (economiche su altri soggetti) non è di pertinenza dell art 16 bisTUIR.
                                                    Ci vorrebbe come in Germania una Legge che dicesse che gli accumuli, grazie la ruolo che volgono sulla rete, allora vanno incentivati..cosi come esisteva CE per i pannelli.

                                                    In mancanza, la vedo dura...anche perchè l'uso delle batterie personali NON migliora necessariamnete la rete. Di note infatti il porblema è AUMENTARE i consumi, e infatti si riempono i bacini..quindi una batteria a AD USO RETE di notte sarebbe IN CARICO..mentre quella che qui si vorrebbe incentivare di notte è in SCARICO, obbligando il gestore a spegnere impianti di notte, che magari non si pososno spegnere (e quindi sono solo isolati ma accesi) oppure sono rinnovabili e quindi si devono remunerare nonostante siano isolati (ma potenzialmenti produttivi).

                                                    Diverso sarebbe dire ad un privato..tu metti la batteria a tue spese MA la gestosce Terna.e quindi se non serve usarla te la lasia usare come vuoi (carico di giorno) MA se serve lui inverte flusso e quindi di giorno ti fa immettere e di notte accumulare.

                                                    MA TI FACCIO NOTARE che qui le batterie che si vorebbe incentivare sono su impianti AD ISOLA qundi l'effetto positivo su rete è negato IN PARTENZA
                                                    Ultima modifica di marcober; 09-11-2014, 17:21.
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                    Commenta


                                                    • X mario
                                                      Ma devo capire bene il punto dove dici "piuttosto AGM che Gel".
                                                      intendevo dire meglio le AGM-VRLA che sono fatte con un feltro assorbente in microfibra di vetro al suo interno,che intrappola l'acido della batteria come una spugna, durano di più e sono meno delicate della GEL che hanno l'acido gelatificato


                                                      X dolam, purtroppo i sistemi di accumulo non fanno risparmiare petrolio, carbone o CDR delle centrali termoelettriche perché loro sono progettate per funzionare entro un certo regime, molto stretto per rimanere dentro una certa efficienza delle caldaie e turbine a vapore, difatti di notte quando cala il fabbisogno energetico nazionale (vedasi i grafici in diretta del GRTN) abbassano le centrali idroelettriche più facilmente gestibili e rapidamente controllabili sia come diminuzione di potenza che come messa a regime, sembra assurdo ma capita in tutto il mondo per non parlare della Francia o del Belgio con le sue centrali nucleari dove sono sempre a regime costante e vengono modulate lentamente in un lasso di tempo troppo lungo per inseguire il fabbisogno reale, dunque modulano la cosa più facile da gestire anche da remoto L'IDROELETTRICO, oltre che le utenze remote...

                                                      Commenta


                                                      • Vado un po' OT...
                                                        Circa 25 anni fa andando a fare un lavoro in Francia scoprii delle cose... quanto erano avanti...
                                                        Uno che l'energia costava molto meno che in Italia e con quella ci cucinavano e ci si riscaldavano !!!
                                                        due che di notte (e ci ho messo un po' a capirlo) avevano energia gratis per scaldar l'acqua calda sanitaria, in pratica un Relè telecontrollato a onde convogliate dal gestore EDF attivava una sorta di bypass a monte del contatore dove partiva una linea dedicata ai boiler elettrici, tutti usavano uno/due boiler da oltre 150litri che venivano accesi di notte da EDF e spenti verso le 4/5 di notte, chiesi delucidazioni e mi dissero che non c'è un orario preciso ne sull'accessione ne sulla durata ne sullo spegnimento, ma che di giorno l'acqua calda cera sempre a boiler spenti, scoprii sta cosa perché rimasi scioccato vedere due boiler elettrici dentro un appartamento di quelle dimensioni atro che i classici 90litri con i 1200W nostri.

                                                        Negli anni scoprii anche i furbi, scendendo in cantina per cercare il contatore nel locale apposito beccai un che accortosi della mia presenza chiuse velocemente la porta della cantina, ma io non potei non notare una scafala tura piena di batterie ad acido libero, con sfacciataggine della mia gioventù chiesi perché cerano tutte quelle batterie il tizio si tranquillizzo subito perché capii che con una tuta da elettricista e cacciaviti che spuntavano dalle tasche non ero dell'EDF e manco Francese, mi spiego che era una pratica nota caricare le batterie di notte dalla linea dei boiler ed usarla di giorno commutando l'inverter sulla linea dell'appartamento, energia gratis... Altri in case private mi disse che facevano grossi accumuli di acqua calda da far circolar negli impianti radianti, parlo dei primi anni 90 !!! e internet manco si sapeva cosa era e loro usavano i terminali Videotel in rete !!! come la nostra vecchia rete metropolis che non ha avuto gran successo da noi.

                                                        C'è gente che l'accumulo lo usa da 30 anni, credo che per chi lo può fare ed ha spazio e dimensiona correttamente ed usa batterie di durata certa, sia purtroppo più conveniente dell'SSP (ho un esempio di un grosso rifugio ristorante che cambiale batterie ogni 15 anni ed è completamente OFF-GRID) da quanto sento molti non ricevono da oltre un anno il rimborso dell'SSP e non sanno cosa gli aspetta! Purtroppo in Italia è cosi se il conto scambio alias scambio sul posto funzionasse a dovere non ci servirebbe nessun accumulo se non per sopperire alle emergenze o a frequenti sbalzi o buchi di tensione.

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                                                          .... da quanto sento molti non ricevono da oltre un anno il rimborso dell'SSP e non sanno cosa gli aspetta! ....
                                                          ma quale "molti", non facciamo del facile allarmismo per favore, a parte er poro dolam che sta vivendo oggettivamente una situazione indecente con il GSE, gli altri casi sono praticamente sempre attribuiti ad errori del conduttore dell'impianto, richieste ssp mai inviate, cambio fornitore non comunicato ecc.
                                                          Nel mio caso dal 2007 ho sempre ricevuto rimborsi.
                                                          Aggiungi pure che nel forum si precipita a scrivere chi ha problemi (in tutti i campi) e non chi non ha problemi.
                                                          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                                          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                                          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                                                          Commenta


                                                          • Da un lato si capisce che l'accumulo è uno sfacelo sia in fatto costi di ammortamento che di smaltimento e di eventuale inquinamento con batterie buttate ovunque come capita per quelle delle auto, sia di efficienza, perdite in fase di carica, perdite in fatto di accumulo e perdite di conversione/inverter per non parlare della durata, ma se è l'unico modo che dopo tutti questi contro fa risparmiare qualcosina dato il costo del KWh e tasse che aumenta sempre di più ben venga, basta fare 4 conti per capire se conviene o no, altra cosa è invece un impianto OFF-GRID dove ci si distacca completamente dalla rete nazionale e si diventa autonomi ed auto sufficienti come credo voglia fare Mario, vuoi metterci la soddisfazione e la passione (e qui i soldi non contano) ma comunque non conviene se c'è la rete, o quando lo diventa dopo oltre un decennio bisogna buttare e cambiare banco batterie.

                                                            Se calassero di costo o se aumentassero di durata ci si potrebbe fare un pensierino, per le batterie ad acido libero si conosce la sicurezza ed l'affidabilità e la durata,per quelle "nuove " spesso si hanno notizie inquietanti, come esplosioni ed incendi...

                                                            Starei attento a chi vende batterie usate o di dubbia provenienza o a basso costo cinesi, certo se costano 70 euro come in certi annunci allettano pure me, sicuramente arrivano da qualche parco di mezzi pubblici abbandonato o non omologato e di casi ce ne sono molti in Italia, anche se sono vecchie ma se si deve andar a culo e ti mandano una batteria defunta allora no.
                                                            ci avevo fatto un pensierino per 4 per un banco a 48V ma Dolam mi ha fatto passare la voglia.
                                                            Prende fuoco una Tesla Model S, ritornano i dubbi sulle batterie al litio | Green start
                                                            http://www.jobike.it/forum/topic.asp...TOPIC_ID=11270
                                                            Polemica in Cina auto elettriche pericolose dopo la morte di tre persone carbonizzate in un taxi in cui ha preso fuoco la batteria al Litio | Ultimissime Auto

                                                            Commenta


                                                            • Buran, non è che i francesi sono avanti, anzi, secondo me è un uso scriteriato della corrente elettrica quello. E' che sono così pieni di centrali nucleari fino al buco del c... che non sanno più che farsene della corrente elettrica. Non mi sembra propriamente un esempio da seguire.
                                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X